Forum : Cinema e TV

Soggetto : Giovedì 9,"La grande storia"

 Andrea Bertoni :

6/2/2006 21:45
 Giovedì 9,ore 21.05,Rai3:appuntamento con la "Grande storia",da non perdere!!!

 MArco Alpozzi :

6/2/2006 21:54
 di cosa ci parlano? :-? :-?

opss...non avevo visto il link! ;-)

[ Modificato da MArco Alpozzi il 6/2/2006 21:54 ]

 Alessandro-tigre86 :

6/2/2006 23:10
 Questo è veramente interessante :-) ;-)

 Barbarigo :

7/2/2006 08:48
 Sembra proprio un documentario che affronta un argomento interessante.... comincio a scaldare il videoregistratore.... ci scambiamo i commenti dopo averlo visto?

Paolino

 Nicola Del Bono :

9/2/2006 17:34
 Cari amici,

L’appuntamento si avvicina e ne riparleremo sicuramente sul forum .

Certo la missione che il giornalista Luigi Romersa intraprese, su ordine di Mussolini, alla ricerca di informazioni riservate sulle armi segrete e l’atomica dei Nazisti sembra quantomeno interessante 

Temo che purtroppo che non saranno toccati temi correlati (se pur di portata minore, naturalmente) relativi direttamente all’ Italia . dall’ ipotetico "raggio della morte" di Marconi sino al mai costruito Reggiane 2007 a reazione 

Si evocherà comunque la possibilità che un rudimentale ordigno atomico fosse stato effettivamente testato in Germania e non mi sembra poco 

Buona visione/ciao,

 avionshirt :

9/2/2006 19:52
 A ragionarci un po' su l'idea che si è rischiato che le V2 potessero venir armate di "rudimentali" armi nucleari tattiche mette veramente i brividi. Quelli erano veramente dei pazzi fanatici e non si sarebbero mai fermati... e quella resistenza ad oltranza, al di là del ragionevole e dell'umano, era insana e malata. Non era "onore".

 Gabriele Luciani :

10/2/2006 09:27
 Luigi Romersa parlò già negli anni 80 di queste sue esperienza: fu infatti pubblicato un articolo in due puntate su JP-4 (non ricordo se Aeronautica o Panorama Difesa) dove non si riferì solo di armi atomiche ma anche di altri armi come un disco volante :-o :-? diu fu pubblicato anche uno schizzo...se la cosa interessa, posso vedere di rintracciare questi articoli ed essere piú preciso.
All'epoca mi sembrò tutto una bella fetta di agiografia (agevolata dal fatto che certi luoghi visitati da Luigi Romersa erano nella DDR e quindi non si poteva tentare di trovare eventuali tracce radioattive)ma oggi, dopo la trasmissione di ieri sera, forse qualcosa di vero c'è...

 Francesco Tedeschi :

10/2/2006 09:54
 Da storico ho esclamato: "Finalmente!" Quando la storia può parlare con la voce di chi l'ha vissuta, per quello che è stata, senza zavorre postume, appare in tutta la sua bellezza e fascino...

 Nicola Del Bono :

10/2/2006 11:54
 andando nello specifico (al di la dei diversi ed interessantissimi temi trattati) corrisponde al vero che il bireattore messerschitt sarebbe stato molto piú utile ed effettivo come caccia invece che come caccia bombardiere....??

insomma che la Germania perse l' occasione per avere un caccia piú veloce ed efficace di qualsiasi altro, e in numeri e in un periodo storico in cui l'esito della guerra non era ancora definitivamente scontato (solo per una strategia errata di impiego) ????

 bruno :

10/2/2006 12:40
 Di estremo interesse la testimonianza di Luigi Romersa, in particolare per ciò che riguarda i primi esperimenti nucleari e l'esplosione vista in diretta.
Quindi, sotto tale aspetto, i tedeschi erano ben piú avanti di quanto certa storiografia ha sempre sostenuto. Piccola inesattezza di Romersa quando afferma che gli Alleati disponevano di aerei che toccavano appena i 500 km/h. Comunque ho molto apprezzato il programma. Saluti
Bruno

 Gabriele Luciani :

10/2/2006 13:35
 allora interessano o no gli articoli di Luigi Romersa ? fatemelo sapere che la settimana prossima vedrò di cercarli

 dunkel :

10/2/2006 13:43
 ...interessano eccome, aspettiamo con pazienza.
a prescindere da considerazioni di carattere etico, politico ecc, il documentario di ieri conferma una volta di piú come i tedeschi abbiano perso la guerra piú per demeriti loro che per merito degli avversari, e forse è opportuno concludere con un "meno male!"

marco

 Stefano :

10/2/2006 15:23
 Ho registrato la puntata ieri sera e ho visto solo le prime battute...ma già il fatto che il giornalista sia nato a Boretto in provincia di Reggio Emilia gioca a suo favore!!!! :-D :-D ....

Sul bireattore, penso parliate del Me 262 che per inciso considero il piú bell'arereo della II GM fu inizialmente proposto come bombardiere dallo stesso Hitler, che come tutti sappiamo era in piú tenace alleato degli Anglo/americani e di baffone Stalin, senza il cui aiuto nn avrebbero mai vinto la guerra...
..dicevo fu lo stesso Adolfo a volerlo come bombardiere vanificando così le doti principali dell'aereo che era la velocità e la maneggevolezza (in mani esperte!), fu poi costruito in numerose varianti con razzi, con cannoncini, a due posti...e usato come intercettatore puro, ma ormai le sorti della grande germania erano segnate!

Mi raccontò il povero Angiolino Vezzani che andò personalmente in Germania nel Febbraio del 1945 a ritirare i Me109 e di aver visto all'opera i Me262 e rimase sbalordito da tale aereo, mi disse che il momento peggiore in cui erano vulnerabili era il decollo e l'atterraggio specialmente, in quanto il carrello spesso scendeva male e tale inconveniente obbligava i piloti a "scuotere" l'aereo a destra e a sinistra per far si che il carrello si bloccasse al meglio altrimenti il carrello si richiudeva...e addio pilota!
Mi raccontò che conobbe personalmente anche Adolf Galland e con lui si videro anche nel dopoguerra..."Un uomo eccezionale, sotto tutti i punti di vista..." mi disse Vezzani.....

Oh ragaz..mi raccomando, nn raccontatemi come va a finire...voglio scoprire se alla fine i tedeschi ce la fanno con le loro armi segrete.... :-o :-) :-D ...

Un saluto

Stefano

 Francesco Tedeschi :

10/2/2006 15:27
 Quote:

4nov1918 ha scritto:
andando nello specifico (al di la dei diversi ed interessantissimi temi trattati) corrisponde al vero che il bireattore messerschitt sarebbe stato molto piú utile ed effettivo come caccia invece che come caccia bombardiere....??

insomma che la Germania perse l' occasione per avere un caccia piú veloce ed efficace di qualsiasi altro, e in numeri e in un periodo storico in cui l'esito della guerra non era ancora definitivamente scontato (solo per una strategia errata di impiego) ????


Non ricordo quando e come l'ho saputa o letta (di certo è stato tanto tempo fa), ma confermo l'impiego del Me 262 come cacciabombardiere, con le pesanti penalizzazioni che ne derivarono...

 Sagittario :

10/2/2006 15:55
 Quote:

Gabriele Luciani ha scritto:
allora interessano o no gli articoli di Luigi Romersa ?


Anch'io li aspetto.

Grazie in anticipo.

 Gabriele 3b :

10/2/2006 16:15
 L'ho visto ieri sera, però mi sono fermato a poco prima che parlasse del presutno test nucleare in germania...
che dire, bello, bello bello, si signor romersa mi è sembrato davvero un eccellente narratore(credo che il saper ben narrare si prerogativa degli emiliani, oltre a quel signore ne ho conosciuti qualcuno , Giorgio Torelli ad esempio, e hanno una grnadissima dialettica!) , storie ben raccontate e di sicuro fascino, ha saputo riportare indietro nel tempo...
Per quanto riguarada il supporto iconografico devo dare un giudizio positivo, certo qualche errore veniale storico-tecnico c'era (come l'immagine di un panther spacciata per essere mezzo usato in africa :-o ) ma cmq una ottima realizzazione....

un bel 9 alla grande storia!

ciaociao

 Nicola Del Bono :

10/2/2006 18:22
 Quote:


Per quanto riguarada il supporto iconografico devo dare un giudizio positivo ciaociao


Tra l'altro (non so se lo avete notato) il buon "narratore" è uno di "noi" (!)...infatti all' inizio nella panoramica del suo studio si è intravisto il profilo di un modellino d'aereo (sembrava un messerschmitt)...è probabile/plausibile quindi che qualche modellino l'abbia costruito anche lui... ;-)

 Alessandro-tigre86 :

10/2/2006 18:38
 Bellissima puntata la grande storia fa sempre ottimo lavori ;-)
Una delle puntate + belle grandissimo narratore e ottimi contenuti ;-)

Cmq da quello che ho potuto sentire si sfata il mito che i tedeschi, la bomba atomica manco sapevano cosa era!

Pensate un po se molti cervelli non fossero scappati in usa xchè ebrei...non oso pensarci

 avionshirt :

10/2/2006 20:56
 Ritornando al Me 262. E' vero che Hitler lo voleva bombardiere veloce. Pensava che sarebbe riuscito a penetrare il potente ombrello aereo di protezione all'imminente sbarco alleato. L'idea non era nemmeno stupida. Credo però che il problema vero del parziale insuccesso dello Schwalbe stia in altri "casini" tutti tipici tedeschi. Innanzitutto Willi Messerschmitt, incavolato nero per il rifiuto del suo Me 209, sviluppo del 109. Continuò lo stesso il programma togliendo risorse al 262. Anche quando ricevette ordini da Hitler in persona di preparare il 262 al trasporto di bombe, la prese mooolto alla lontana. Poi c'era il gravissimo problema dei motori, arrivati tardissimo e costruiti con materiali "poveri", davano veramente i numeri. Almeno nella prima serie avevano una durata operativa di 10 ore soltanto. Tendevano a spegnersi con facilità se solo il pilota non usava mani di fata sulla manetta. Aveva anche grossi limiti operativi. Se lo mandavano in picchiata non ne usciva piú...e si spiaccicavano... In ogni caso rimane un aereo magnifico. Bello aggressivo e inconfrontabile con il gloster meteor. Mi fa impazzire la versione biposto da caccia notturna! con le antenne!
a proposito, conoscete questi:
http://www.stormbirds.com/project/
uno finirà in Germania e vorrei taaanto vederlo...
:-)

 Andrea Bertoni :

11/2/2006 12:14
 Gran bel programma quello di giovedì sera,la Grande Storia ormai è una sicurezza nel desolante panorama italiano.
Penso di aver visto ogni loro prodotto ed ogni volta ne sono rimasto strasoddisfatto.
Quello di Luigi Romersa è un racconto che getta luce sulla questione dell'atomica dei tedeschi visto che come ha narrato sia pure un embrionale scoppio di una rudimentale bomba disgregante (come venive chiamata l'atomica in quel tempo) c'è stato (o meglio ci dovrebbe essere stato).
Ha scritto anche un libro a riguardo qui.
Anch'io pur non impazzendo per gli aerei trovo il Me 262 uno dei piú bei caccia della WWII:sulla querelle caccia o caccia bombardiere tempo fa ho visto un bel documentario su History Channel intitolato "Messerschmitt 262 Race For The Jet" che consiglio a tutti gli amanti del genere.

 Marcello G. Novello :

11/2/2006 12:25
 Quote:

Alessandro-tigre86 ha scritto:
... Pensate un po se molti cervelli non fossero scappati in usa xchè ebrei...non oso pensarci


Non è che 'sti grandi cervelli ebrei (*) siano andati in America a vendere cravatte..... Hanno solo cambiato il committente del loro crimine contro l'Umanitá ....

(*) Chiarisco subito per evitare equivoci, visto che per me la "Razza" (link) è solo una varietà di pesce simile alla "Manta", che il crimine non l'hanno commesso in quanto ebrei, ma in quanto scienziati atomici che, in ragione del loro rispettabilissimo credo, si son trovati a dover lasciare la nazione che li ospitava alla volta di una piú (?) accogliente.

 Fabrizio Frassica :

11/2/2006 12:39
 Quote:

4nov1918 ha scritto:
andando nello specifico (al di la dei diversi ed interessantissimi temi trattati) corrisponde al vero che il bireattore messerschitt sarebbe stato molto piú utile ed effettivo come caccia invece che come caccia bombardiere....??

insomma che la Germania perse l' occasione per avere un caccia piú veloce ed efficace di qualsiasi altro, e in numeri e in un periodo storico in cui l'esito della guerra non era ancora definitivamente scontato (solo per una strategia errata di impiego) ????


era stato lo stesso Hitler a dare questo ordine. LA SCELLERATEZZA E' VERA! solo grazie alle pressioni di Galland, Bar e altri famosi assi, che si toirno' ad utilizare il bireattore nel ruolo caccia.
Per inciso, Galland rischio' la pena di morte per cio' che affermava al contarrio delle direttive di Hitler!

 Fabrizio Frassica :

11/2/2006 12:45
 Quote:

Gabriele 3b ha scritto:
L'ho visto ieri sera, però mi sono fermato a poco prima che parlasse del presutno test nucleare in germania...
che dire, bello, bello bello, si signor romersa mi è sembrato davvero un eccellente narratore(credo che il saper ben narrare si prerogativa degli emiliani, oltre a quel signore ne ho conosciuti qualcuno , Giorgio Torelli ad esempio, e hanno una grnadissima dialettica!) , storie ben raccontate e di sicuro fascino, ha saputo riportare indietro nel tempo...
Per quanto riguarada il supporto iconografico devo dare un giudizio positivo, certo qualche errore veniale storico-tecnico c'era (come l'immagine di un panther spacciata per essere mezzo usato in africa :-o ) ma cmq una ottima realizzazione....

un bel 9 alla grande storia!

ciaociao

il programma e' stato veramente ben fatto Le impressioni personali di Romessa, ma soprattutto le sue cronache storiche sono di un valore eccezionala!
ad esempio racconta che poco prima del fallito attentato ad Hitler mussolini fosse rimasto bloccato in Treno causa bombardamento. Romessa ricorda che due alti ufficoiali tedeschi, tentarono di invitare il Duce ad andare in macchina con loro, presso il comando di Hitler. Romessa fa presente che il duce, probabilmente poco convinto dai due fantomatici ufficiali, si espresse affermando che lui quando ha un programma, lo porta a termine fino alla fine.Di li' a poco, l' attentato...
La notizia non fu mai riportata da nessuna fonte ufficiale.

 Marcello G. Novello :

11/2/2006 22:40
 Stasera mi son messo comodo comodo ed ho avviata la cassetta per godermelo...

Qualità del video? Zero. Schermo nero con una striscia bianca nel mezzo. VHS a morte! Ho provato su tutti e tre i videoregistratori. Niente da fare, ho solo l'audio. Aiutoooooo

 Gabriele Luciani :

12/2/2006 22:31
 Carissimo Marcello
un tuo post poco piú sopra e relativo al crimine contro l'umanità commesso da scienziati ebrei mi ha lasciato molto perplesso... Credo tu ti riferisca al fatto che l'aver sganciato due bombe atomiche contro il Giappone sia da ritenersi un crimine contro l'umanitá ...Mi sembra strano cioè che una persona preparata come te possa cadere in un "infortunio" di questo genere: sbaglio o al regime militare giapponese fu piú volte detto di arrendersi ? è vero che questo ultimatum fu ripetuto anche dopo la prima bomba ma che sempre lo stesso regime non ne volle sapere ? è vero che un gruppo di militari voleva sequestrare il loro imperatore per continuare ad opporsi alla resa anche dopo la seconda bomba? e dove lo mettiamo il fanatismo da parte dei militari giapponesi che difendevano fino alla loro morte le isole del Pacifico ? figuriamoci cosa avrebbero fatto in difesa del territorio nazionale: cosa avrebbero dovuto fare gli americani allora ? avrebbero dovuto sacrificare migliaia di vite di loro connazionali per fare arrendere il nemico come fanno ora in Iraq?...e le torture contro i cinesi (civili e non ) su cui si sperimentavano armi chimiche e biologiche da parte dei giapponesi quando avrebbero dovuto finire insieme ai loro crimini contro i prigioneri di guerra ? e allora perchè non considerare anche il bombardamento di Dresda o di Montecassino crimini contro l'umanità? io credo sia piú opportuno considerare un crimine di guerra non aver processato tutti i criminali di guerra anche quelli giapponesi invece di riutilizzarli per la preparazione alla guerra batteriologica o alla corsa dello spazio così come i propri militari che si resero colpevoli di reati (è uscito un articolo sul tema della occupazione angloamericana dell'Italia sull'ultimo numero di Storia Militare molto interessante su quest'ultimo argomento...). Forse ora tu mi dirai che la guerra nel Pacifico iniziò per la mancanza di spazio vitale per il Giappone anche a causa degli interessi occidentali e che quindi gli USA se la cercarono ? bè questo sarebbe un argomento interessante per una discussione anche se, questo lo dico per la prima volta ma lo pensavo da tempo, credo che su un sito dedicato al modellismo non ci dovrebbe essere spazio altro che per il modellismo (fatto per cui io non partecipo rarissimamente a queste discussioni un pò fuori tema se non quando devo parlarne con persone come te che stimo molto e che conosco almento telefonicamente) ed anche se l'ho affrontato l'ultima volta nel novembre 1987: la mia tesi di laurea era sulla repressione dei crimini di guerra nel diritto internazionale :-D ;-) :-P !!! Per questo mi piacerebbe parlarne con te al di fuori di questa sede: a proposito via mp rimandami il tuo numero di telefono che mercoledì ti chiamo)
Per gli articoli di Romersa li trovo anche loro mercoledì pomeriggio, ovvero quando sarò libero da impegni professionali :-x :-x e posso dedicarmi al modellismo :-D :-D :-D

[ Modificato da Gabriele Luciani il 12/2/2006 22:33 ]

 Felix_the_Cat :

12/2/2006 22:51
 Tornando alle sequenze di immagini "storiche" presenti nel programma ........ ;-) ;-) ;-)

Qualcuno ha notato come è atterrata una "Cicogna" (si chiamava Storch ...vero ??? sapete tutti quanto sono incompetente di roba che vola :-D ) quello visto, era quello che oggi chiamiamo "atterraggio verticale" :-o :-o :-o
che macchina fantastica !!!

Salvatore

 Marcello G. Novello :

12/2/2006 23:03
 Fatto salvo tutto ciò che intelligentemente hai riportato continuo a pensare, mi perdonerai, che una bestialità come quella dimostrata dai nazisti nella Shoah e nel trattamento inflitto ai paesi dell'est e dai giapponesi nelle terre da loro conquistate (lo stupro di Nanchino per esempio) non giustifica nè Dresda, nè Hiroshima, nè Nagasaki. E chiarito anche che il fatto di essere ebrei non c'entra nulla (Enrico Fermi non lo era, anche se sposato con una israelita), reputo che gli studi compiuti da quel gruppo di scienziati a Los Alamos sia stata una delle pagine piú buie della storia umana, le cui conseguenze continuiamo a pagare oggi. Conosco un po' di Diritto Internazionale Umanitario per via di alcuni studi fatti, non certo ai livelli tuoi, in Croce Rossa e mi son fatto l'opinione che il bombardamento terroristico sia un crimine contro l'umanità sia che l'obiettivo sia Coventry in Inghilterra, Dresda in Germania, Montecassino in Italia o che sia ancora una città giapponese. Il fatto che compiere un'azione del genere possa abbreviare la guerra o indurre una nazione riottosa a piú miti consigli mi da' i brividi e mi fa pensare che qualcosa del genere possa passare per la mente non già del Presidente Truman ma anche di qualche barbuto e turbantato signore della guerra che pensa di influire così sulle libere elezioni di uno stato occidentale (vedi Spagna).

Non credo sia sbagliato parlarne qui. Se non lo avessimo fatto non avrei mai conosciuto la tua interessante e documentata opinione in merito.

Ti mando separatamente e volentieri un MP con il numero di telefono.

 Fabrizio Frassica :

13/2/2006 09:46
 Quote:

Felix_the_Cat ha scritto:
Tornando alle sequenze di immagini "storiche" presenti nel programma ........ ;-) ;-) ;-)

Qualcuno ha notato come è atterrata una "Cicogna" (si chiamava Storch ...vero ??? sapete tutti quanto sono incompetente di roba che vola :-D ) quello visto, era quello che oggi chiamiamo "atterraggio verticale" :-o :-o :-o
che macchina fantastica !!!

Salvatore


come un elicottero...strepitoso!

 avionshirt :

13/2/2006 12:18
 Cari amici,
non me la sento proprio di aizzare ancora la polemica storica (anche perchè sfugge proprio al concetto di giusto e sbagliato e rimarrebbe solo inutilmente sterile...) ma esaltare un po' quel magnifico aereo che era lo Storch... da quel che ricordo (ma correggetemi pure...) quel pilota a campo Imperatore era il pilota personale di Hitler e, a parte l'incredibile atterraggio (mi par di ricordare (sarà vero? pare una bufala...) che con vento a favore si fermava in 5 m!!!), il vero capolavoro fu il decollo (di cui abbiam visto solo i primi attimi). Infatti quel furbacchione-fetenchione di Skorzeny non ne volle sapere di "mollare l'osso" (Mussolini) e pretese di salire a bordo (era pure un omaccione), mettendo a repentaglio le vite di tutti gli occupanti, pur di arrivare in Germania a prendersi gli onori dell'azione. Il Fieseler cadde a precipizio lungo dorso scosceso della montagna e i parà tedeschi per un po' pensarono di essersi fatti solo una bella e tranquilla, ma inutile scampagnata: Poi riapparve... e la storia è quella che conosciamo....

 Vito Zita :

13/2/2006 12:37
 Mi permetto di rispondere alle dotte considerazioni di Gabriele.

La mia interpretazione sull'intervento di Marcello è la seguente: gli scienziati che hanno lavorato per i nazisti, indipendentemente dalla loro appartenenza o no alla cultura ebraica, li intendo come mercenari del sapere. Hanno continuato sotto un nuovo padrone gli studi intrapresi sotto gli aguzzini tedeschi. Specifico che il termine mercenario deve essere inteso nel senso lato del termine ovvero prestare opera dietro compenso. E se il compenso sotto i tedschi era avere la vita salva e la bramosia di seguire degli studi scientifici che mai altrimenti avrebbero potuto sviluppare, con gli americani fu solo per portare a termine il loro lavoro. Questo per sottolineare che non fu fatto per denaro. O meglio il denaro lo mettevano i committenti per lo sviluppo e la costruzione delle attrezzature, investimento necessario alla costruzione dei macchinari, degli impianti e degli ordigni.

D'altra parte, ritornando al documentario in questione, credo che sia sufficiente la faccia di von Braun al momento dell'arresto da parte dei soldati americani. Il sorriso stampato sulla sua faccia a mio unico modo di vedere aveva poco sulla felicità di aver salvato la pellaccia e molto sulla sicurezza di poter continuare le sue ricerche. Su Oppenheimer non mi esprimo perchè nel documentario non l'ho visto, ma credo che se lo misero a capo del progetto Manhattan avesse molto da condividere, in termini di sentimenti, a quelli che il filmato ha mostrato con von Braun.

Detto questo, e solo per completare il discorso se le azioni intraprese dagli americani con il lancio di due bombe atomiche sul Giappone, non ho difficoltà ad ammettere che anche io le ritengo degli atti criminosi. Se le considerazioni di Gabriele sono lecite, mi piacerebbe conoscere la sua opinione, sempre in termini di confronto, sul fatto che gli americani non si siano limitati a lanciare una bomba atomica, ma due a distanza di tre giorni. Perchè la seconda? Soprattutto dopo aver visto gli effetti di quella di Alamogordo e quella di Hiroshima? Forse per dimostrare a nemici, ma anche ad alleati che non ne avevano solo una? Era una sorta di monito per far sapere della loro nuova forza?

Soprattutto alla luce di una lettura di un articolo presente su cronologia.it (riporto il link di un altro sito per brevità di lettura e ricerca QUI mi sembra che ci siano tutti gli elementi per dare sostanza al mio modo di vedere la cosa...

Saluti

 Gabriele Luciani :

13/2/2006 13:00
 Adesso non ho sottomano la documentazione ma al piú presto vedrò di trovare e riportare il testo di riferimento dove ho letto che all'indomani di Hiroshima fu dettato inutilmenteun nuovo ultimatun di resa al Giappone ; concordo con Vito che Truman voleva dimostrare agli alleati russi (ormai si era ai prodromi della guerra fredda) la potenza atomica americana e sugli ex scienziati nazisti passati sorridenti in mano americana mentre quelli in mano sovietcia sorridevano di meno ma erano ben felici di essersi sottratti alle loro responsabilitá ...Aggiungo poi che considero un altro crimine contro l'umanità perpretrato da parte degli alleati il non aver fatto nulla, ma proprio nulla, per fermare la macchina dello sterminio nazista, che, mi preme ricordare, colpì anche zingari, omosessuali, portatori di handicap...
Adesso però, dopo aver preso i due impegni di riportare gli articoli di Luigi Romersa e quanto letto sulla seconda bomba americana, ribadisco il mio impegno ad intervenire solo su argomenti strettamente modellistici ;-) Vi prego non Vi dispiacete...

 Nicola Del Bono :

13/2/2006 14:24
 Quote:

Gabriele Luciani ha scritto:
...Aggiungo poi che considero un altro crimine contro l'umanità perpretrato da parte degli alleati il non aver fatto nulla, ma proprio nulla, per fermare la macchina dello sterminio nazista, che, mi preme ricordare, colpì anche zingari, omosessuali, portatori di handicap...


e di che ti meravigli (?)...sia gli USA che anche il Regno unito (Churchill in testa) erano all' epoca fautori dell'Eugenetica, che prevedeva tra l'altro la sterilizzazione in massa di determinate categorie sociali e/o etniche e professava di fatto un filosofia razzista...inoltre la segregazione razziale nella maggior parte degli USA era una realtá ...scuole, bus, bar, etc divisi per bianchi e neri...KKK e violenza gratuita ovunque...d'altra parte la "pulizia etnica" nei confronti dei nativi (pellirossa) era terminata solo da qualche decennio, con il pressochè totale sterminio di un popolo e di una cultura (confinate nelle riserve/campi di concentramento)...

la Gran Bretagna da parte sua aveva l' impero coloniale piú vasto del mondo, dove vigeva la segregazione razziale, con modalità molto dure specie in RHodesia e Sud Africa (dove l'apartheid è stata storia recente sino a pochi anni fa...)...l'uomo "vittoriano" era la culmine dell' evoluzione...Italiani, slavi etc erano comunque guardati dall' alto in basso (vedi storie dei nostri ri primi migranti negli USA, che non erano considerati "bianchi" ma "razza inferiore meticcia"...)

ma si sa, la storia la scrivono i vincitori...

 Gabriele Luciani :

13/2/2006 15:32
 aspetta aspetta mi sono ricordato di quello che fecero i belgi nell'ex Zaire considerato come un possedimento personale del loro re: ho sentito dire che ci fu un olocausto di nativi paragonabile alla SHoa...

 Marcello G. Novello :

13/2/2006 15:41
 Tornando al tema principale.... chi me lo fa un DVD anonimo? :-D

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