 Forum : Navi & C.Soggetto : R.M.S. TITANIC.......di notte |
LELE :
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26/2/2011 21:17 |
 Sperando di farvi cosa grata posto le foto del mio titanic modello mantua in legno scala 1-200.
Aggiunta illuminazione notturna con neon e fibbre ottiche
Saluti Gabriele
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Ariete : |
26/2/2011 21:25 |
Bellissimo!  | |
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Baltarino : |
26/2/2011 21:56 |
Da urlo!
Bellissima pure la nicchia con foto d'epoca, spettacolare davvero, tanto di cappello.
Saluti | |
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marcoaurelio : |
27/2/2011 00:18 |
Mamma mia!!! complimenti, con quell'illuminazione sembra che ci sia veramente vita a bordo..
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AGOCAP : |
27/2/2011 08:43 |
il Titanic in notturna...gran bella idea
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lucio : |
27/2/2011 09:33 |
Molto suggestivo! davvero bello!
lucio | |
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pixi : |
27/2/2011 13:49 |
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scenograficamente spettacolare | |
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Vlad : |
27/2/2011 17:04 |
Stupefacente! 
ma quanti anni ci hai messo per farla così bene? (non mi dire qualche mese sennò butto tutto nell'immondizia e mi do all'ippica)
S!
Mauro (Vlad) | |
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PaoloL : |
27/2/2011 18:09 |
Gagliardo bell'idea  e molto singolare non c'è che dire | |
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yamato01 : |
28/2/2011 09:21 |
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Lele e' sempre uno spettacolo per gli occhi ammirare i tuoi lavori, mi piacerebbe tanto vederlo di persona | |
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Starcruiser : |
28/2/2011 10:48 |
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Bello. Okkio all'icesberg! | |
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Patrizio : |
28/2/2011 12:28 |
Molto Bello LELE, ottima riuscita COMPLIMENTI anche per la realizzazione del modello e della teca... tutto molto suggestivo !
qualche anno fa utilizzai delle luci a Led per l'illuminazione interna di un grosso modello autocostruito su commissione di un 707...
Non essendo un conoscitore del settore sarei veramente interessato al procedimento ed ai materiali usati per la realizzazione dell'illuminazione con l'uso delle fibre ottiche.... 
Ci fai un piccolo resoconto???
Grazie
PAT
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Michele Raus : |
28/2/2011 12:36 |
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Complimenti per la realizzazione e per l'allestimento. | |
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LELE : |
1/3/2011 23:17 |
Ringrazio Ariete,Baltarino,Marcoaurelio,Agocap,Marcellodandrea,Lucio,Pixi,Vlad,Paolol,Yamato01.
Starcruiser,Patrizio,Micheleraus,per i complimenti.
Vlad per completare il lavoro ci sono voluti 13 mesi del mio tempo libero .
Yamato 01 quando vuoi fare un salto fammelo sapere .
Patrizio per illuminare il titanic ho usato due neon da 120cm verniciati di giallo con bomboletta del brico.
per i punti luce del ponte di coperta ho usato le fibre ottiche quelle tipo sintetiche da 1mm di diametro
Usando i neon come fonte luce,in fine ho avuto l'accortezza di sistemere i componenti elettronici dei
Neon nel basamento della vetrinetta per una facile manutenzione,si è vero i neon non si possono
Cambiare però ormai sono 6 anni che tutto funziona bene mostre comprese è di solito essi durano una
Vita.
Saluti Gabriele.
A disposizione per qualunque domanda.
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euro : |
2/3/2011 09:00 |
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Un gran bel lavoro, molto scenico complimenti!!! | |
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Patrizio : |
2/3/2011 11:31 |
Grazie della spiegazione LELE, non avendo mai usato le fibre non sapevo se dovessero avere una fonte luminosa "dedicata" specifica o no, certo che gli utilizzi possono essere tanti !!!
Un saluto
Pat
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francisco : |
2/3/2011 22:26 |
Ciao LELE......
davvero un bel lavoro e di ...atmosfera ...anche....
Il Titanic ce l'ho nel sangue...se esce un libro su questa nave lo prendo al volo.....ma......
non so perchè.....non sono mai riuscito a prendere un modello....tante volte ho avuto una scatola in mano ma.....niente!!!!!....non "riesco" ad acquistarla!!!.....
Stupido ....vero?.....ma è....così
Franco | |
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Ariete : |
3/3/2011 06:58 |
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Quote: francisco ha scritto: Ciao LELE......
davvero un bel lavoro e di ...atmosfera ...anche....
Il Titanic ce l'ho nel sangue...se esce un libro su questa nave lo prendo al volo.....ma......
non so perchè.....non sono mai riuscito a prendere un modello....tante volte ho avuto una scatola in mano ma.....niente!!!!!....non "riesco" ad acquistarla!!!.....
Stupido ....vero?.....ma è....così
Franco
No..Non è stupido Franck..
Sai che ne avevamo già parlato..
Anche a me capita..
C'è qualcosa "di più" in questa nave..
All'epoca, come molti altri italiani, un mio lontano parente intraprese una brillante carriera in Inghilterra come ristoratore..A Londra per la precisione..
Ed ebbe la sfortuna di condividere la sua storia con quella del Titanic..
I miei nonni raccontavano spesso questa storia..Non ho mai potuto appurare se fosse vera o meno..
E narravano che il ramo dei Gatti dal quale derivo io discende da questi lontani parenti londinesi originari di Montalto Pavese..
Vabbè..Bando alle ciance..Lascio la parola alle fonti trovate in rete..
Non ho mai potuto approfondire più di tanto la faccenda in quanto non saprei proprio come portare avanti la mia ricerca..
Ma non fa nulla..Purtroppo il tempo trascorso è troppo..
Ed i contatti con i miei zii londinesi non ci sono più.. 
Però ogni tanto ci penso..E mi viene un magone alla gola..E mi piacerebbe sapere di più di questo mio lontano parente, forse strettamente imparentato o forse no..
Il personale del Titanic:
(fonte: http://editore.slowfood.it)
"..Perché il servizio fosse perfetto furono effettuate rigorosissime selezioni per i cuochi e per i gestori del ristorante alla carta. Dovevano essere professionisti eccellenti. La scelta cadde su Luigi Gatti (*), che aveva lasciato l’Italia natia molto giovane per andare a fare carriera in Inghilterra, dove, dopo avere fatto la gavetta, aveva finito per prendere in gestione dei grandi ristoranti a Londra. Ingaggiato come ristoratore indipendente dalla White Star Line, diresse il grande ristorante dell’Olympic per passare quindi al Titanic. Gatti provvedeva personalmente ad assumere e retribuire il proprio personale, così come direttamente curava gli acquisti. I passeggeri che desideravano consumare un pasto speciale o festeggiare un avvenimento importante ricevevano dal “Signor Gatti” consigli illuminati. Il Nostro aveva scelto un personale di sala che conosceva bene, che per la maggior parte era costituito da italiani e nelle cui file, si diceva, si trovavano parecchi Gatti. Questo manager aveva saputo circondarsi da professionisti di alto livello, e nello stesso tempo aveva dato a molti suoi compatrioti e parenti l’opportunità di essere iniziati alla professione.."
*: Gaspare Antonino Pietro Gatti si faceva chiamare Luigi e poi Signor Gatti. Nato in Italia a Montalto Pavese, in una famiglia di undici figli, aveva lasciato il paese di origine e aveva fatto carriera a Londra. Al momento del naufragio aveva 36 anni.
Sig. Gaspare Antonino Pietro (Luigi) Gatti, 36, was born in Montalto Pavese, Italy at 3 a.m. on 3 January 1875. He was one of eleven children of Paolo Gatti and Maria Nascimbene. His father Paolo was a local councillor responsible for a municipal department and "country peacemaker" (Justice of the peace or magistrate). Gatti left Italy for England when he was still young. He married a British subject and together they he had a son, Vittorio. Luigi was the only member of his family to move away from Italy, and when he found success he sent money back the family in Montalto Pavese. When Luigi Gatti signed on to the Titanic on 6th April 1912, he gave his home address as "Montalto", Harborough Road, Southampton. Luigi Gatti joined the Restaurant business at an early age. In London, he ran two Ritz restaurants, the 'Gatti's' Adelphi' and the 'Gatti's Strand'. On the Olympic and later the Titanic, he would run the à la carte restaurants with staff drawn from his two London restaurants. Gatti died in the sinking, his body was recovered by the Minia (#313) and buried in Fairview Cemetery, Halifax, Nova Scotia.
Most of the belongings were returned to Gatti's wife in London but a single dollar bill, from the wallet recovered with his body, was sent back to the relatives in Italy.
References and Sources
United States Senate, Washington 1912.
n° 806, Crew List
Titanic Commutator, Crew List, 1 February 1975
Renato Gatti, Montalto Pavese, Italy.
(fonte: http://www.encyclopedia-titanica.org) | |
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francisco : |
3/3/2011 18:42 |
Mi ricordo Daniele....mi ricordo.
sai perchè ho detto "stupida".....perchè ho provato a camuffare la cosa con "l'etica" e "la morale"......poi guardo le 200 scatole di aerei ....carri...e cannoni......e.............mi hai capito....vero?
Basta la parola "TITANIC".....e mi vengono i brividi
franco | |
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LELE : |
5/3/2011 12:17 |
Ringrazio Euro e Francisco per i complimenti .
Franco anchio sono interessato alla storia del Titanic possiedo libri e dvd e molti siti tra i preferiti.
Saluti Gabriele. | |
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