Forum : Navi & C.

Soggetto : Vorrei provare una nave

 DIABLO79 :

11/7/2010 21:53
 Ciao raga, complice il caldo e l'afa stavo vaneggiando sul cimentarmi, prima o poi, con una nave in 350. Avendo modellato fino ad oggi solo aerei e carri mi scervellavo su quale modello mettere gli occhi per poter iniziare. Mi esaltano l'Enterprise Tamiya o la Kuznetsov Trumpeter però i "mostri" Hood, Tirpitz e altri sono la che mi tentano. Voi cosa mi dite? Quale modello mi consigliereste per iniziare? Dopo dovrei anche capire come si dipinge una nave........boh

 roby67 :

13/7/2010 00:20
 Magari per iniziare e spendere poco prova qualche cacciatorpediniere americano classe Flechter.
meno complesso ma ottima palestra.

ciao

 orzowei68 :

13/7/2010 12:30
 Prova la Yamato della Tamiya in 1/350...E' una scatola di montaggio che con qualche ricerca può essere reperita a prezzi abbordabili (rispetto alle equivalenti Trumpeter).... é un ottimo kit, semplice da colorare e montare e di sicuro effetto.
E poi c'è una montagna di aftermarkets....
Assolutamente il modello di riferimento per ogni navalista in questa scala...la corazzata per antonomasia.

Ciao

Davide

 Abledog :

13/7/2010 15:00
 Scusa Diablo79, spero di essere ancora in tempo.
Mi permetto di dissentire dai consigli dei due colleghi che mi hanno preceduto. Il mio consiglio - se non hai alcuna esperienza navale - é di iniziare un soggetto in scala 1/72.
Per intendersi, la classica motosilurante...
Iniziare con una scala di questo genere, ti aiuterà molto a comprendere meglio le caratteristiche del modello navale, le peculiarità delle tipiche attrezzature e dotazioni e non ti farà impazzire con pezzi di dimensioni infinitesimali...
Ottenere un buon risultato su una scala così semplice, ti permetterà in seguit di spostarti con maggior serenità sull' 1/250, 1/350, 1/400 e 1/700. ;-)

 diego nello :

13/7/2010 22:40
  Lascia stare l''Enterprise ... L'ho costruita conto-terzi :pint: e nonostante la documentazione e le fotoincisioni, ho dovuto autocostruire molto ed usare chili di stucco per lo scafo, che ha una composizione particolare. Inoltre il ponte di volo ha inciso in positivo le linee guida di appontaggio ed altri particolari che vanno assolutamente tolti. Diciamo che era un modello giocattoloso e anche la plastica era un po' troppo grassa ed elastica per un modello di quella mole. Lo scafo è stato rinforzato col plasticard ...
Anche se sei un buon modellista, per non perdere il gusto nel costruire ti consiglio di prendere scatole prodotte di recente che non diano troppi grattacapi.


 diego nello :

13/7/2010 22:42
  

 diego nello :

13/7/2010 22:43
  finalmente consegnata!

 DIABLO79 :

14/7/2010 16:47
 Complimenti, bella bestia

 orzowei68 :

16/7/2010 21:22
 Beh...di sicuro posso consigliarti un modello navale con cui NON iniziare :

il Victory 1/100 Heller

Non certo per la qualità del kit....2107 pezzi ...fantastici dettagli ....una favola
Non certo per le scarse dimensioni (misura più di un metro a bompresso montato)

MA..per la complessità e per la pessima qualità delle istruzioni....che trovo vergognose per un kit del genere che costa più di cento eurini
Veramente di difficilissima interpretazione.

Lo stesso ho paura che valga per la Soleil Royal...nel caso tu senta più attratto dai velieri d'epoca barocca e francesi anzichè inglesi...

Ma tanto non c'è pericolo....tu volevi stare sulla 1/350 e sul moderno andante...quindi non ti devi preoccupare...:)

Ciao

Davide

 yamato01 :

16/7/2010 23:33
 Be dal mio piccolo e da un po di tempo che costruisco qualche nave e secondo me qualsiasi nave è soggettiva e va presa con un certo spirito, mi spiego meglio come hanno detto i colleghi precedentemente potrebbe essere la yamato un buon compromesso tra qualità e prezzo ma anche la tirpitz o la bismark potrebbero andare bene, ma naturalmente dipende sempre dal livello di dettaglio che vuoi raggiungere, ad esempio quando ho approcciato con la Nagato ho trovato in rete delle foto che rappresentavano la nave e ti posso dire che le realizzazioni mi sono sembrate molto diverse una dall'altra, cioè ogni modellista ha riprodottola stessa nave in modi anche completamente diversi, dai un'occhiata al link qui sotto e capirai cosa dico:

Modelshipgallery

spero di esserti stato d'aiuto, a presto
Salvatore

 mardin :

25/8/2010 15:58
 concordo con la scelta della motosilurante 1/72
la pt 15 tamiya o il vosper stessa ditta ....
bei modelli... dettagliati e ottimi per prenderci gusto

 MarcoChifari :

25/8/2010 16:03
 Una nave si dipinge esattamente come qualsiasi altro mezzo, ovviamente si deve tener conto che lo scafo è a contatto con l'acqua. E se cominciassi con un bel sommergibile? Struttura più semplice ma non meno interessante dal punto di vista pittorico.

 Bahuerr :

25/8/2010 16:59
 
Quote:
MarcoChifari ha scritto: Una nave si dipinge esattamente come qualsiasi altro mezzo, ovviamente si deve tener conto che lo scafo è a contatto con l'acqua. E se cominciassi con un bel sommergibile? Struttura più semplice ma non meno interessante dal punto di vista pittorico.


Concordo. Ci sono kit ottimi della Revell, ingombranti (1/72) o più maneggevoli (1/125 o 1/144) senza essere dei microbi come quello in 1/350 che ho inserito in un terrificante dioramino per la campagna Navi &C. In quella scala fa eccezione l' I-400 della Tamiya, soggetto molto interessante, di discrete dimensioni in quanto doveva portare degli idrovolanti, ma che presenta il problema delle fotoincisioni (se non sei abituato ad usarle)

 mardin :

25/8/2010 17:00
 bella idea ....... l'u boot revell 1/72 è stupendo.....

 Bahuerr :

25/8/2010 17:04
 
Quote:
mardin ha scritto: bella idea ....... l'u boot revell 1/72 è stupendo.....


Okkio che è lungo circa 90 centimetri... e ho detto tutto !!! (libera citazione da Totò, Peppino e la malafemmina)

 mardin :

25/8/2010 17:19
 lo so... l'ho fatto...
ed è stupendo!!!!! :-D

 marcellodandrea :

12/10/2010 12:08
 La Yamato della Tamiya in 1/350 ha pregi e difetti. Tra i pregi c'è il livello di dettaglio della plastica che è molto buono. I difetti principali sono:

1) si tratta di un ibrido tra la configurazione dell'autunno 1944 (battaglia di Leyte) e quella del marzo-aprile 1945 (missione a Okinawa). In particolare:

le postazioni AA trinate scudate sulla fiancata, ai due lati dell'isola centrale, nel modello Tamiya sono 5 per parte (configurazione marzo 1945) - nel 1944 erano solo 2 per parte, la prima e l'ultima (mancavano  le 3 centrali)

le postazioni AA trinate non scudate sulle torri (config 1945) sono esagonali e non circolari - nel 1944 non c'erano

le postazioni singole AA sul ponte sono presenti solo nella config 1944, mentre nel 1945 ce ne sono solo 2 per parte a prua accanto alla torre 1

al posto delle AA singole, nella config 1945 (quindi insieme alle 5 postazioni trinate scusdate ai lati dell'isola centrale come è appunto il modello Tamiya) sul ponte ci sono da prua a poppa, una serie di postazioni trinate non scudate esagonali (non circolari) - che siano esagonali e non circolari lo conferma anche il museo della Yamato a Kure (sul loro modello, lungo circa 20 metri, stanno appunto sostituendo quelle circolari originarie con quelle esagonali, così come sono state identificate dai robottini che esplorano la nave vera sul fondo del mare)

alla estrema poppa, dietro il pilone della gru, nella config 1945 ci sono due postazioni trinate AA sopraelevate di forma complessa, possiamo dire qui sostanzialmente squadrate.

In breve, se si sceglie la config 1944 si devono togliere le tre postazioni trinate scudate centrali sui fianchi dell'isola. Se si sceglie la config 1945 si devono sostituire le postaizoni AA singole con quelle trinate.

2) l'albero a tripode del modello Tamiya ha la configurazione della parte basale opposta rispetto a quella reale (è 1-2 invece di 2-1, cioè due piloni a prua e il terzo a poppa). Va ricostruito con la nuova configurazione.

3) per finire, manca una passerella sopralevata immediatamente davanti il fumaiolo.


Riguardo invece cosa costurire per fare un po' di pratica, davvero non saprei, ma eviterei quelle troppo costose (sia il kit che le fotoincisioni) semplicemente per potersi sbizzarrire un po' a fare prove e non sentirsi troppo nervosi se si sbaglia qualcosa.

ciao
Marcello

 marcellodandrea :

12/10/2010 12:13
 ciao a tutti, aggiungo queste foto per chiarezza di quanto esposto nel precedente messaggio, è la configurazione 1945 (ma attenzione, gli aerei a poppa li ho messi solo come licenza poetica, perché durante la missione suicida furono sbarcati - alcune fonti dicono che ne era rimasto uno solo).

http://www.modelshipgallery.com/gallery/bb/ijn/yamato-350-mda/mda-index.html

ciao
Marcello

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