 Forum : The Pacific 2023Soggetto : P51 D Iwojima Eduard 1/48 |
giangyskan :
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4/1/2023 12:32 |
 pacifici campagnoli mi iscrivo a questa oceanica campagna con uno dei velivoli protagonisti del secondo conflitto mondiale il P51 D.
la scelta del kit è ovviamente ricaduta sulla scatola 11142 della ditta ceca che negli ultimi anni ha prodotto diverse scatole dedicate alle diverse versioni del Mustang.
il kit non è ancora in mio possesso quindi rimando ai successivi post le foto di rito .
GALLERIA | |
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Paolomaglio : |
4/1/2023 12:36 |
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Benvenuto e ottima scelta! io l'ho fatto in 32 e non ancora avuto il coraggio di replicare in 48... | |
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bar-ma : |
4/1/2023 15:10 |
Ti do anche il mio vice benvenuto in questa Pacifica campagna, sperando che le poste siano rapide 
Maurizio
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giangyskan : |
4/1/2023 15:45 |
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grazie CL e deputy CL per il benvenuto. spero di poter aggiornare presto il post con qualcosa di sostanzioso....guardando in rete credo che il kit sia sufficientemente dettagliato e ben fornito.....sotto tutti i punti di vista....se questa mia impressione sarà confermata ,credo di non dover ricorrere ai consueti aftermarket,......... fatta forse eccezione per le decal......vedremo.... | |
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lillino : |
4/1/2023 16:07 |
Un soggettino niente male che nelle tue mani diventerà sicuramente super.
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lananda : |
4/1/2023 16:13 |
A volere essere pignoli gli manca solo qualche tubazione nel vano carrello... Altro non serve
Ciao | |
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giangyskan : |
7/1/2023 15:31 |
anche se con qualche ora di ritardo,la befana ha lasciato qualcosa nella calza.......
diciamo pure che quanto visto in rete può essere confermato... il kit ha tutto quello che serve per inizare a lavorare senza l'ausilio di aftermarket.unica incognita rimasta... quale versione fare...?
c'è veramente l'imbarazzo della scelta....
QUALCHE CENNO STORICO....
le isole Vulcano ,come venivano chiamate , sono un piccolo arcipelago formato da tre isolotti di origine vulcanica situate a 790 miglia a sud di Tokyo.queste isole erano ricoperte da ceneri solforiche ed erano divise in North Sulphur Island, South Sulphur Island e la centrale Sulphur Island che in giapponese era appunto definita IwoJima.
i B 29 americani iniziarono a svolgere le loro attività dall'isola Saipan ma la distanza dal teatro operativo di guerra ,impediva loro di poter usufruire di un'adeguata scorta.bastò una rapida occhiata alla mappa che il comando operazioni del Pacifico concentrò il suo interesse su queste isole.la storia ci ha raccontato quanto è costata la conquista di questo isolotto.
IwoJima aveva una pianura centrale situata tra i 556 piedi del monte Suribachi a sud ( il monte dove i Marines issarono la bandiera stelle e strisce diventata un immagine iconica...) e i circa 280 piedi di promontorio disteso in gran parte nell'estremità nord. nella pianura centrale erano presenti ben tre aeroporti numerati da uno a tre partendo da sud verso nord
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fabrix67 : |
7/1/2023 22:07 |
Wow, aereo che adoro, modello strepitoso, nelle mani di un fenomento.
Questo non me lo perdo!
fabri | |
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Skyraider : |
7/1/2023 23:03 |
Mi aspetto da te un modello che come resa non scenda sotto l’eccellenza!  | |
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Paolomaglio : |
8/1/2023 09:05 |
Mi raccomando le ali: no pannellature no rivetti, tutto stuccato, cerca in rete i disegni delle zone stuccate, primerizzate e verniciate di alluminio!  | |
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daniele RN : |
9/1/2023 17:40 |
Voglio proprio vedere che gioiello tiri fuori!!  | |
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Cesko : |
9/1/2023 21:50 |
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Qui ne vedremo delle belle. | |
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giangyskan : |
12/1/2023 01:15 |
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grazie ragazzi per i vostri post....sto studiando per bene sia la documentazione che il kit Eduard...presto le prime foto.... | |
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lananda : |
13/1/2023 23:15 |
Per un istante ho pensato di vedere quello che avevo fatto io qualche tempo fa....ma poi ho realizzato che questo è molto MEGLIO!!! Pregusto un gran bel modello, vedendo come sei partito! Occhio solo a controllare per bene gli incastri degli elementi del cockpit:non è un Tamyia per cui ci vuole un pochino di attenzione per fare combaciare tutto a dovere.
Ciao | |
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Cesko : |
14/1/2023 12:30 |
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Ho detto che ne vedremo delle belle. Ecco un vano carrelli straordinario e siamo solo all'inizio. | |
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stephaneT : |
14/1/2023 21:59 |
WOW! veramente bello! complimenti lavoro TOP  | |
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giangyskan : |
15/1/2023 12:28 |
grazie per i vostri commenti ...... per la serie ......la legge di Murphy colpisce ancora ....Eduard ha messo in catalogo da pochi giorni questo
P 51 wheel bay | |
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maurozn : |
15/1/2023 13:52 |
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Bellissimo questo vano , aspetto curioso di vedere il resto. | |
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Frankie : |
15/1/2023 16:03 |
Complimenti, il vano carrelli sarebbe stupendo anche se fosse in 32, in 48 è stratosferico! Se il buongiorno si vede dal mattino...
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Ettore : |
16/1/2023 03:24 |
Spettacolo nello spettacolo !!!
Bello Gianluca !!!
Ettore
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giangyskan : |
17/1/2023 20:30 |
dopo aver visionato un pò di foto e valutato il foglio decal presente nella scatola del Mustang ho deciso di realizzare questo esemplare
i P 51 VLR vennero aggiornati nei sistemi VHF - IFF trasmissioni radio, visto e considerato che le distanze da coprire ed il volo in aperto oceano imponevano nuovi sistemi.
due articoli che spiegano più nel dettaglio li trovate in questi due link
link 1
link 2
le modifiche più vistose riguardano il sistema "UNCLE DOG" AN/APS 13
Brother Agate radio set SCR 695 le due antenne poste alla radice della deriva
nei prossimi post riguardanti il cockpit vedremo meglio le modifiche con i diversi pannelli di controllo realizzati da Eduard | |
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giangyskan : |
20/1/2023 17:00 |
colleghi campagnoli aggiorno il post con un piccolo avanzamento lavori riguardante il cockpit del Mustang.come preannunciato nel post precedente ho scelto di realizzare un P51 block 25 realizzato nelle officine californiane di Inglewood e aggiornato per il suo servizio in pieno oceano Pacifico.
Eduard ha realizzato questo kit con tutte le parti necessarie ( qualcuna in plastica altre fotoincise )per tirar fuori un Mustang VLR.
la prima differenza che possiamo notare è posta subito dietro il seggiolino del pilota , dove trovano posto il trsmettitore radio SCR 522 e subito dietro , invece di trovare la solita batteria ( alloggiata nel vano motore solo per i block 20 e 25 ) troviamo il nuovo sistema transponder SCR 695 IFF collegato alle due antenne poste verso la radice della deriva , le Brother Agate. sotto il nuovo sistema SCR 695 trovava posto l'apparato AN/APS 13 il cosidetto sistema Uncle Dog che prevedeva il montaggio di un'antenna multipla su entranbe i lati della deriva e che occupava parte del serbatoio carburante , diminuendone così la quantità e limitando le capacità operative del Mustang... anche qui gli uomini dello zio Sam troveranno una soluzione
in questa ultima foto è possibile paragonare i pezzi Eduard con i pannelli reali
i nuovi sistemi di trasmissione riguardavano modifiche che coinvolgevano la consolle strumenti destra.
per quanto riguarda invece la consolle di sinistra nessun stravolgimento importante.... | |
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Paolomaglio : |
20/1/2023 17:22 |
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che posso dire: sei bravissimo e pulitissimo, vai così! | |
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lillino : |
20/1/2023 19:16 |
Tra il vano carrello e il cockpit molto molto bene.
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BAT21 : |
21/1/2023 09:33 |
Che spettacolo..
seguo con tanto interesse
Complimenti per la documentazione che fornisci per tutti quanti  | |
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fabrix67 : |
21/1/2023 12:33 |
Lavorone, proprio un gran bel lavorone. Il cockpit sembra in 32... 
fabri | |
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giangyskan : |
21/1/2023 15:01 |
grazie a tutti per i commenti ....
sto lavorando sul pannello strumenti frontale del Mustang,anche in questo caso c'è bisogno di documentazione e raffronto con quanto offerto dal kit Eduard.nel frattempo ho fatto alcuni scatti con una vista di insieme ...
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Skyraider : |
22/1/2023 11:56 |
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Soggetto intrigante ed ottima esecuzione fino a questo momento!!!! | |
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giangyskan : |
23/1/2023 13:22 |
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Grazie socio…. | |
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matteo44 : |
23/1/2023 13:28 |
Lavorone di gran classe! Complimenti.
Molto bella anche la scelta del soggetto | |
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fabrix67 : |
23/1/2023 14:16 |
Sempre più alta, l'asticella!
fabri | |
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bar-ma : |
25/1/2023 12:48 |
WOW che interni...
Maurizio
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giangyskan : |
28/1/2023 16:18 |
grazie ragazzi per i vostri feedback ...................
dopo aver dedicato la mia attenzione sul pannello strumenti per finire il cockpit , ( a breve le foto.....) mi sono concentrato sul capitolo ali / pozzetto carrello.
avevo visto in rete altri modellisti che affrontando questo passaggio , si erano ritrovati davanti una bella sorpresa ..... mi sono quindi armato di strumenti e pazienza ed ho aperto le danze......
ed ecco qui il primo impatto .......pensavo si che piovesse ...ma non che diluviasse....!!!!
prima energetica grattata di plastica...per fortuna morbida e quindi facile da rimuovere...dopo alcune prove ho ridotto il gap di molto rispetto alla situazione di partenza , ma avevo ancora qualche piccolo punto che interferiva ..... per evitare quindi di andare a eliminare plastica dove non sarebbe servito ho utilizzato un piccolo trucchetto...
con della comune carta carbone ripiegata per ottenere uno spessore maggiore, ho riprovato la chiusura delle ali ottenendo questo risultato....
le parti evidenziate dalla carta carbone sono quelle che determinano un pre-contatto.....
eliminate tali zone dalla plastica , il risultato è cambiato ....di molto direi....
piccolo dettaglio da tener presente in questa fase è l'allineamento dei pezzi G 48 e G 50 che rappresentano le sei mitragliatrici alari M-3 calibro 12,7 mm.
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giangyskan : |
1/2/2023 16:36 |
pacifici campagnoli aggiorno il post con quel che era rimasto per poter terminare il capitolo cockpit.
il kit Eduard offre diversi pannelli strumenti , sia in plastica che in fotoincisione, per realizzare le diverse varianti del Mustang.tra queste troviamo anche quella per la versione D VLR particolarmente ben realizzata e dettagliata.
ho da subito scartato l'ipotesi fotoincisioni a mia avviso troppo piatte e poco realistiche nella scala del quarto di pollice, optando per la vecchia plastica . indubbiamente un lavoro che richiede più tempo ma molto più realistico.
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BAT21 : |
1/2/2023 17:45 |
Con queste ultime foto alzo letteralmente le mani. Mi hai disarmato , non ho parole per esprimere la mia ammirazione a questo cockpit. Una sola domanda, hai usato le decals del Kit per gli strumenti?
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ziochicchi : |
2/2/2023 06:57 |
Azzerola che lavoro..........lavoro molto fine e preciso
E ora la domanda da un milione di dollari : cos'è quel barattolo di GAUZY ????? 
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giangyskan : |
2/2/2023 14:21 |
ciao Sandro grazie per il tuo commento
E ora la domanda da un milione di dollari : cos'è quel barattolo di GAUZY ????
il Gauzy Agent della AK INTERACTIVE non è altro che un GLOSS COAT ovvero un prodotto simile alla famosa cera FUTURE .può essere utilizzato per trattare e ravvivare la brillantezza dei trasparenti dei canopy o per simulare i vetri degli strumenti dei pannelli del cockpit. per ulteriori info guarda qui
AK GAUZY | |
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giangyskan : |
7/2/2023 15:42 |
montaggio del piccoletto completato ....diciamo al 70%...
le stuccature necessarie per questo kit Eduard sono veramente poche.con un attento studio e prove a secco si riesce a ridurre le stuccature e successiva fase di carteggiatura.....una vera sciagura per un modello così ricco di dettagli
il raccordo della presa aria nella parte inferiore è l'unico punto rognoso sia per allineamento che per precisione dello stampo...almeno nel kit in mio possesso.....
altro step riguarda i trasparenti.... non perfettamente negli standard ai quali Eduard mi aveva abituato...
dopo aver trattato i trasparenti con i compound Gunze,per eliminare piccoli graffi,li ho ,come al solito, immersi nel gloss coat Gauzy della AK...
...purtroppo un po di effetto "distorsivo" nei trasparenti rimane visibile.....peccato... | |
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giangyskan : |
11/2/2023 16:41 |
finita la fase del montaggio con relativa verifica delle seppur poche stuccature, ho iniziato la fase di preparazione per i colori metallici.
ormai sappiamo che la resa di tali colori dipende molto dalla finitura della superfice sulla quale andranno applicati.
a mio avviso la soluzione migliore è quella di poter arrivare a dare il fondo ai colori metallici ( nero grigio lucido o opaco ),preparando e lisciando al meglio la plastica.
in alcuni casi questo è possibile,ovvero con quei kit che escono dalle diverse case che utilizzano quella plastica rigida.....quasi vetrosa.... nel mio caso non è così...la plastica utilizzata da Eduard è molto morbida ed ha una finitura molto opaca,situazione questa che porterebbe alla esecuzione di un trattamento a base di carte abrasive rigorosamente bagnate e di grana fine con il rischio di perdere il dettaglio superficiale.
ho optato così per una diversa soluzione
il pannello antiriflesso anteriore e la sezione finale della deriva che riceveranno colore non metallico li ho trattati come al solito.... primer bianco
mentre sulle ali che avranno colore metallico non natural metal ho passato un mix 70-30 di primer grigio e bianco per ottenere un simil neutral gray
il discorso cambia invece per la fusoliera che dovrà avere finitura natural metal.qui ho preferito utilizzare non un primer nero ( anche se il MRHOBBY NERO 1500 ha un pigmento finissimo ) ma un colore acrilico....in questo caso il nero semi gloss Tamiya
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tax : |
13/2/2023 23:02 |
Che spettacolo!!!
Gianmario
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Skyraider : |
14/2/2023 18:53 |
Studio del soggetto, pianificazione del lavoro, cura del dettaglio, grande manualità, padronanza dei prodotti a disposizione…. Questo è quello che vedo in questo tuo wip!
Personalmente penso che si possa imparare molto da tutti i modellisti, senza classificarli in base alla loro esperienza, anche un modellista alle prime armi può sorprendere con delle trovate particolari, ma alcune tecniche, alcuni ragionamenti, alcuni modellisti, vanno tenuti davvero in considerazione se, oltre a divertirsi, si vuole portare a termine un lavoro di qualità alta…… tu, a mio personalissimo modo di vedere, sei uno di quelli!!! Ora però cerca di finire questo modello in maniera spettacolare perché mi sono sbilanciato parecchio!!!! | |
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giangyskan : |
16/2/2023 17:53 |
grazie Gianmario.......
Quote: Skyraider ha scritto: Studio del soggetto, pianificazione del lavoro, cura del dettaglio, grande manualità, padronanza dei prodotti a disposizione…. Questo è quello che vedo in questo tuo wip! Personalmente penso che si possa imparare molto da tutti i modellisti, senza classificarli in base alla loro esperienza, anche un modellista alle prime armi può sorprendere con delle trovate particolari, ma alcune tecniche, alcuni ragionamenti, alcuni modellisti, vanno tenuti davvero in considerazione se, oltre a divertirsi, si vuole portare a termine un lavoro di qualità alta…… tu, a mio personalissimo modo di vedere, sei uno di quelli!!! Ora però cerca di finire questo modello in maniera spettacolare perché mi sono sbilanciato parecchio!!!!
.....ecco dopo il tuo post socio,non posso fare altro che dare il massimo,oltre naturalmente a ringraziarti per il tuo commento.....penso che più delle parole contino i fatti.......
e allora eccoci alle prime foto della verniciatura........
ho cercato di riprodurre la finitura NM , come già detto nel post precedente, preparando al meglio la superfice sulla quale applicare i colori.non ho appositamente scelto un colore troppo brillante,uno dei polishing per capirci, per ottenere tale finitura perchè essendo il Mustang VLR un velivolo operante in pieno oceano pacifico non credo abbia mantenuto a lungo la brillantezza della sua livrea.ovviamente le foto a disposizione non aiutano perchè quasi tutte in bianco e nero.le pochissime foto a colori poi non sono a mio avviso molto attendibili.ho optato quindi per questi due colori ALCLAD airframe alluminium per la fusoliera e ALCLAD white alluminium per le ali.
indubbiamente una volta ben asciutti i colori si potrà intervenire per schiarire o scurire qualche pannello l'airframe alluminium è abbastanza delicatoe va protetto con una velata di vernice lucida .
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Paolomaglio : |
17/2/2023 07:59 |
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spettacolo puro, complimenti per ricerca, ragionamento ed esecuzione! | |
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Skyraider : |
18/2/2023 16:03 |
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Con il metallico è sempre difficile fotografare.........pero quello che vedo mi piace! | |
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