Forum : Africa 2022

Soggetto : Mi-8MTV-2 Ukrainian A.F. - Congo 2019 - 1/72 [imbasettato]

 Michele Raus :

13/12/2021 15:45
 Questa campagna mi dà l'opportunità di affrontare un progetto che mi solletica da tempo, che vede come protagonisti due "cugini" che tutt'ora sono impegnati in una lunga e complicata missione ONU basata a Goma, nell'estremo est della Repubblica del Congo.
Perché cugini? Beh, basta guardarli in faccia per capire che hanno gli stessi occhi :-)
QUI il cuginetto ...
Qui sotto il più anziano ...



LINK alla galleria.

 anto93 :

13/12/2021 19:13
  Mamma che brutta faccia ! Ovviamente scherzo, benvenuto nella campagna Africa ! 

 

 Michele Raus :

13/12/2021 23:50
 
Quote:
anto93 ha scritto:  Mamma che brutta faccia !
Ovviamente scherzo, benvenuto nella campagna Africa ! 

 

Grazie del benvenuto.

Occhio, che se lo offendi chiama suo fratello più piccolo :-)


 Ettore :

14/12/2021 04:50
 WoW ! bis elicotteristico

Ettore

 Michele Raus :

17/12/2021 12:10
 Ecco qui una doverosa presentazione del soggetto che ho scelto per questa campagna (fonte Wikipedia, ONU e altro).

Il Mil Mi-8 (nome NATO: Hip) è un elicottero da trasporto multiruolo sviluppato dall’OKB Mil negli anni sessanta ed entrato in servizio nel 1967.

Progettato per compiere missioni di trasporto e collegamento, nel tempo è stato anche utilizzato per operazioni di scorta armata e di supporto alle forze speciali.
Esistono numerose varianti dell'Hip, tra cui una armata con razzi e missili anticarro denominata Mi-8T che è nel contempo in grado di trasportare 24 soldati.
Le versioni da esportazione prendono il nome di Mi-17 e sono impiegate da circa 20 paesi nel mondo. Tra le principali differenze che si notano nei Mi-17 vi sono motori più potenti, una blindatura migliore a protezione dell'equipaggio e il rotore di coda sul lato.

L’Hip ha una cabina di pilotaggio con due piloti affiancati alle cui spalle è possibile far sedere un terzo operatore per i sistemi o motori. La cabina può ospitare nella versione civile fino a 32 passeggeri, oppure 12 barelle. La configurazione militare ha invece spazio per 24 soldati con equipaggiamento, che può arrivare a 36 passeggeri, 30 soldati o 20 barelle in alcune versioni di Mi-17. In configurazione cargo l'elicottero è in grado di trasportare carichi di dimensioni fino a 5,34 m in lunghezza, 2,32 m in larghezza e 1,8 m in altezza, che possono essere imbarcati aiutandosi anche con un verricello interno attraverso i portelloni posteriori in grado di aprirsi a conchiglia. L'elicottero ha anche in dotazione un verricello esterno con 150 kg di portata. Il carico massimo trasportabile è indicato in 4000 kg.
Con oltre 17.000 esemplari distribuiti in più di 50 paesi, il Mi-8 è tra gli elicotteri più diffusi al mondo: un successo commerciale ottenuto grazie all'elevata affidabilità, robustezza e facilità di manutenzione mostrate dalla macchina nel corso del suo impiego.

Il Mil Mi-8MTV-2 (ovvero Mi-17-1V) oggetto del modello è la versione militare di terza generazione in carico all’Aviazione ucraina ed è impiegato da diversi anni nella missione umanitaria dell’ONU per la stabilizzazione della Repubblica Democratica del Congo denominata MONUSCO.
Le operazioni degli Hip (assistiti dagli Hind armati) consistono principalmente nella movimentazione delle truppe regolari e del personale ONU nel paese e dalla distribuzione di viveri e beni di prima necessità alla popolazione martoriata dalla interminabile guerra in atto con i ribelli.
In questo contesto instabile rientrano purtroppo l’imboscata che il 22.02.2021 ha portato all’uccisione dell'ambasciatore italiano Luca Attanasio, del carabiniere Vittorio Jacovacci e dell’autista Mustapha Milambo Baguna, che vennero uccisi nell’attacco al convoglio di una missione umanitaria del MONUSCO diretta alla città di Rutshuru.
Il Mi-8MTV-2 UNO 864 che mi appresto a riprodurre risultava impiegato assieme all'Hind UNO 881 a Goma, città al confine con il Ruanda, nell’area orientale del Congo a soli 70 Km dal tragico evento.


 Michele Raus :

17/12/2021 23:50
 Il kit che utilizzerò per realizzare questo modello me lo ha procurato il nostro buon Mr. ModelDiscount e si tratta dell'HobbyBoss 87208, produzione 2008.
I pezzi non sono molti, ma a prima vista le stampate sono pulite e sufficientemente dettagliate.











 Antonio 13 :

19/12/2021 11:41
 Che sia un velivolo ....."rustico ed affifdabile" come hai detto è confermato da longevità e Paesi che tutt'oggi lo usano; durante alcune mie puntate in Medio oriente ci ho perfino volato ma visto chi erano gli utilizzatori diciamo che ....preferivo scaricare da terra il materiale che spessissimo  in alcuni casi ci portava ...
Sarà un piacere vederlo da te prodotto in scala ridotta.

 Michele Raus :

20/12/2021 15:40
 
Quote:
Antonio 13 ha scritto: Che sia un velivolo ....."rustico ed affifdabile" come hai detto è confermato da longevità e Paesi che tutt'oggi lo usano; durante alcune mie puntate in Medio oriente ci ho perfino volato ma visto chi erano gli utilizzatori diciamo che ....preferivo scaricare da terra il materiale che spessissimo  in alcuni casi ci portava ...
Sarà un piacere vederlo da te prodotto in scala ridotta.

Hai ragione Antonio, credo sia uno di quei velivoli che i meccanici aggiustano con il martello, piùttosto che con cacciaviti e tester :-D
Ma fa parte del fascino del soggetto (se non ci devi volare).

 Michele Raus :

15/3/2022 10:11
 Mi accorgo che sono stato fra i primi a iscrivermi e a presentare il modello per la Campagna Africa, ma ora mi rendo conto che sono fra gli ultimi a iniziare il proprio WIP. Ora che ho finito la Jaguar, posso finalmente cominciare a lavorare su questo kit HobbyBoss.

Tra l'altro, il soggetto di nazionalità ucraina era stato scelto in tempi non sospetti, ma oggi la situazione di guerra nella sua madrepatria gli dà un significato un po' diverso e forse più partecipato.

Comunque sia, ho iniziato a lavorare sugli interni di questo "Hip", di cui ho trovato anche alcune foto scattate durante i sorvoli in Congo. L'abitacolo è dipinto con un grigio tendente all'azzurro, ma tutta la strumentazione è montata su pannelli del classico colore verde-azzurro tipico dei cockpit russi di qualche anno fa. La strumentazione frontale dei piloti è montata su due totem speculari neri, sorretti ognuno da una sola gamba laterale che sale dal centro, per lasciare spazio alle gambe del pilota.

Per realizzare la strumentazione, che purtroppo non si vedrà ad abitacolo chiuso, ho deciso di stampare a misura con una laser a colori delle immagini di ottima qualità che ho trovato su un sito web.
Questi ad esempio i pannelli che sono posizionati sopra le teste dei piloti. Prima ho applicato un lavaggio a olio per evidenziare l'ottimo dettaglio offerto dal kit. Credo che se avessi prodotto gli stessi pannelli su decal il risultato sarebbe stato di qualità leggermente migliore. Ma, visto che poi non si vedrà assolutamente nulla di tutto questo, ho deciso di acconentarmi della stampa su carta, anche perché i pannelli hanno effettivamente un loro spessore.




Nella foto seguente si vedono gli interni prima dell'assemblaggio e mi sembra che l'effetto sia sufficientemente realistico. Tra l'altro, per incollare la strumentazione ho utilizzato colla vinilica, che ha contribuito ad ammorbidire la carta e a farle seguire i rilievi della strumentazione. Alla fine ho fissato il tutto con trasparente opaco e poi ho dato una goccia di future sui tachigrafi, ma si nota solo in controluce.




Di seguito la situazione con i sedili montati.




E infine una carrellata di foto degli interni praticamente finiti.








 Michele Raus :

25/3/2022 10:34
 Sul sito Kyiv Post, sono riuscito a trovare una bella serie di fotografie scattate dall'equipaggio direttamente dall'abitacolo di un Mi-8 durante un sorvolo del Congo. Quello che si vede a ore 12 è il vulcano attivo Nyiragongo, che si trova poco a nord di Goma.
In queste foto degli interni si nota che questo modello ha una specie di ripiano o un telo che congiunge i due pannelli della strumentazione con il parabrezza.
Oltre a riprodurre quello, visto il periodo che stiamo attraversando, ho deciso di concedermi il vezzo di riprodurre anche la bandierina dell'Ucraina che si nota nella foto. La dimesione della stampa è di 3,7x2,5mm, forse leggermente sovradimensionata rispetto all'originale, ma ci tenevo che almeno si vedesse..




 daniele RN :

25/3/2022 12:29
 Ottimo lavoro Michele, ho scatola del fratello Mi-8 che e' identica al la tua.
Sono un po' indietro perche' sto facendo gli interni della cabina di carico,dato che avra' i portelli posteriori aperti.
Che grigio hai usato x gli interni?

Ciaooo
Daniele

 Michele Raus :

25/3/2022 14:26
 Ciao Daniele, quindi per aprire i portelloni posteriori li dovrai ritagliare dalla stampata. Ci avevo pensato anche io e non sarebbe un gran lavoro, ma preferirei salvaguardare la forma dell'elicottero.
Per gli interni del mio ho visto foto diverse e si tratta prevalentemente di un grigio tendente all'azzurro. Io ho utilizzato un Lifecolor Light Compass Grey FS36375, ma forse converrebbe aggiungere una punta di azzurro.

 Michele Raus :

10/4/2022 15:37
 Prima di incollare il trasparente che include tutta la vetrata anteriore e il muso, ho pensato di fare il radar caratteristoco di questa versione dell'Hip.
Per realizzarlo ho utilizzato un vecchio pezzo di sprue da 5mm, che non ricordo nemmeno da che kit provenisse. Ho forato il cilindro nel centro e vi ho infilato una vite, a cui poi ho tranciato la testa per poterla infilare nel Dremel come fosse un tornio (alla buona).




Una volta data la forma a cupola, utilizzando la lama del cutter, ho dovuto sagomare la base con carta abrasiva montata su un pennarellone con lo stesso raggio del musetto dell'elicottero.


 stephaneT :

10/4/2022 16:37
 Troppo avanti anche lavori al tornio .. gran bel lavoro fino ad ora  complimenti

 Michele Raus :

19/4/2022 18:42
 Grazie Stephane.

Nel frattempo ho mascherato tutte le vetrate e ho chiuso le semifusoliere. La cosa non è stata proprio semplicissima, perché facendo combaciare le parti superiori, in quelle inferiori si creava uno scalino di mezzo millimetro. Quindi ho dovuto procedere per passi, incollando le parti un po' alla volta e poi forzando in posizione le successive. Comunque alla fine ne sono venuto fuori e dopo diverse stuccature e ripannellature, questo è il risultato primerizzato.








 stephaneT :

19/4/2022 21:55
 Bello il frullino i dettagli sono belli nonstante sia piuttosto piccolo. Mi piace moooooolto....

 Michele Raus :

20/4/2022 13:42
 Fra una cosa e l'altra, ho dovuto modificare il verricello, perché il kit ne propone due diversi tipi, ma nessuno era come quello utilizzato da questo elicottero in Congo. Quindi ho dovuto tagliare/incollare le parti e aggiungere qualche pezzettino per ottenere la forma che somigliasse di più a quello vero.

A parte alcune ulteriori stuccature e relative lmature, il passaggio successivo è il preshading, fatto con un NATO Black. Ora non vedo l'ora di iniziare a sbiancarlo.







 enrico63 :

20/4/2022 14:27
 Mi colpisce sempre la pulizia nei tuoi lavori!!

 Michele Raus :

20/4/2022 14:43
 
Quote:
enrico63 ha scritto: Mi colpisce sempre la pulizia nei tuoi lavori!!

Grazie, a me invece nei tuoi lavori colpisce tutto quanto e anche il resto

 Ettore :

21/4/2022 15:41
 Bello, bello !! Anche questo ha una bella linea......poi non parliamo del solito bel lavoro.

Ettore

 Michele Raus :

6/5/2022 14:18
 Grazie Ettore.
A dire il vero non considero la linea bella, ma trovo che questi elicotteri abbiano un loro fascino.

 Michele Raus :

6/5/2022 14:21
 Un po' a rilento, ma negli ultimi giorni l'Hip è "impallidito". Il processo è stato abbastanza lungo, perché mano a mano che lo sbiancavo saltavano fuori magagne e imperfezioni, che prima non si vedevano. Quindi la colorazione ha richiesto diversi passaggi, con relativo rifacimento del pre-shading. Insomma, tanta pazienza.






 Michele Raus :

6/5/2022 23:11
 Dal bianco ... subito al nero, per realizzare quella che non posso che considerare una verniciatura di bellezza, pensata per dare un minimo di contegno a un elicottero completamente bianco, che in quella zona sarebbe irrimediabilmente annerito dai fumi di scarico.

Quindi supermascheratura preventiva, perché anche solo i fumi dell'aerografo mi sporcherebbeto le superfici bianche dove non voluto.




 Michele Raus :

6/5/2022 23:13
 Tolte tutte le mascherature, anche dai vetri, il risultato è migliore di quanto mi aspettassi, con pochissime sbavature.








 Michele Raus :

9/5/2022 14:44
 Queste le foto del Mi-8 con qualche dettaglio in più e una mano di future, in attesa di decal e lavaggio a olio.




 Michele Raus :

9/5/2022 14:45
 E qui le foto dopo aver applicato le decal








 Antonio 13 :

13/5/2022 15:57
 Ma quanto è carino quest'elicottero......ma quant'è bello il tuo lavoro...la verniciatura bianca perfetta. bravo.

 Michele Raus :

20/5/2022 09:55
 Ora che l'elicottero è a buon punto, è ora di passare agli opzional, come ad esempio le calotte di protezione delle prese d'aria, che in questo caso sono personalizzate con dei begli occhioni.

   

Avevo disegnato le decal, pensando di cavarmela a buon mercato con il supporto della tecnologia. Ma lo spessore e la consistenza delle decal hanno fatto sì che nessun ammorbidente le intaccasse in alcun modo per farle aderire alla forma sferica.
Quindi, dopo una lunga serie di tentativi con Microscale blu e rosso, Gunze e Tamiya (seguiti da altrettante imprecazioni) ho dovuto passare al piano B.
Prima la passata di nero ...




... seguita dal giallo.






Infine le pupille, rappresentate da triangolini della misura di ben 1x1,7mm, recuperati dalle inutli decal. Questi risultano leggermente sottodimensionati e mi riservo di sostituirli più avanti; quindi non li fisso con la future.


 daniele RN :

20/5/2022 11:02
 Gli occhioni dipinti danno sicuramente un tocco di realismo in più!
Ottimo lavoro Michele! :-D :-D

 Michele Raus :

20/5/2022 14:14
 Grazie Daniele.
D'altronde, come fai a non innamorarti di due occhioni così? :-D

 Cesko :

20/5/2022 16:24
 Hai fatto una colorazione sopraffina. E gli occhioni sono splendidi.

 Michele Raus :

20/5/2022 18:25
 Grazie anche a te, Francesco, per me è stimolante sapere che sei lì che mi controlli ;-)

Tra una lavorazione e l'altra, ho dedicato parecchio tempo alla colorazione del rotore principale, perché, in fin dei conti, è la parte che sta più sotto agli occhi di chi osserva il modello.
Dai vari studi delle foto, ho notato che il corpo principale delle pale è di un verdino mimetico nella parte superiore, mentre sembra nero in quella inferiore. Il bordo d'attacco sembra metallico, ma tendente al giallo. La parte terminale delle pale è invece dipinta di un giallo tenue, spesso scolorito, ma solo nella parte meno esposta.
Quindi il primo passaggio dopo il primer è stata la colorazione del verde e del nero.




Dopo un giorno di asciugatura, è stata la volta della mascheratura.




Questo il risultato, in un passaggio in cui non ho ancora evidenziato i dettagli con il lavaggio a olio, ma ho iniziato il lungo processo di invecchiamento delle pale. Infatti per renderle più realistiche ho caricato l'aerografo con lo stesso colore verdino, ma leggermente schiarito e diluito al 90%. Con questa soluzione ho passato ad arografo tutti i settori delle pale, ottenendo così un risultato che considero molto più realistico e piacevole. Spero che alla fine del lavoro si riesca a percepire questo lavoro anche nelle foto.





 daniele RN :

20/5/2022 19:36
 Mi piacciono molto come le hai realizzate. :-D :-D
Come hai flesso le pale? Questo è un passaggio che ritengo importante x rendere più realistico il tutto.

 Michele Raus :

21/5/2022 16:38
 Quote:
daniele RN ha scritto:
Mi piacciono molto come le hai realizzate. :-D :-D
Come hai flesso le pale? Questo è un passaggio che ritengo importante x rendere più realistico il tutto.

Caro Daniele, il semplice fatto che a uno con la tua competenza piaccia come ho realizzato le pale, per me vale come un diploma, anzi una "laurea in rotoristica" .
Qui di seguito una foto del rotore finito, con l'aggiunta dei tubi in gomma, come trovati in foto ravvicinate del Mi-8. Da questa foto si comprende un po' meglio il lavoro fatto per schiarire i vari settori delle singole pale (si nota un po' su quella a sinistra)





Per quanto riguarda la tecnica che adotto per flettere le pale, io uso sempre la solita "soluzione digitale", nel senso che uso semplicemente le dita :-D
Do la curvatura alle pale forzando nella parte superiore con indice e medio, mentre applico forza contraria sulla parte inferiore con il pollice. Con questo sistema scorro per tutta la lunghezza della pala, forzano maggiormente nelle zone che devono avere maggiore curvatura, in base a ciò che vedo nelle foto.
Il calore delle dita aiuta il processo e, una volta finito le pale mantengono la nuova forma.



Spero di essermi spiegato.

 Ettore :

21/5/2022 19:17
 Ottimo Michele, ottimo !!

Con il mio sto combattendo con i mille dettagli: armi, carichi alari, portelli da lasciare aperti, abitacolo idem......sarà un calvario mascherarlo, mi sono già rifornito di carta igienica che almeno è più morbida.
Una volta finiti i  dettagli e messi da parte potro passare ai vani carrelli e forse alla colorazione.........
Quando finisce la campagna? ah già ad Ottobre mi sembra....

Ettore

 Michele Raus :

23/5/2022 14:44
 Con i penultimi dettagli, penso di poter considerare quasi finito il mio elicottero.
Quasi finito, perché mancano le antenne filari che vanno tirate dalle estremità degli stabilizzatori posteriori fino all'inizio del trave di coda, oltre allo sporco dei fumi di scarico.
Ma prima di questi passaggi devo aggiungere i serbatoi aggiuntivi, che ho disegnato parecchio tempo fa per la stampa 3D, ma che mancano ancora all'appello.
Quindi mi devo organizzare per la stampa 3D e poi potrò finalmente concludere i lavori sul Mi-8, che per ora parcheggio in stand-by.








 Michele Raus :

13/7/2022 16:28
 Finalmente ho ricevuto la stampa dei serbatoi ausiliari dal nostro Mastro Stampatore di M+ e devo dire che è una bella soddisfazione vedere realizzato un mio progetto 3D. Si tratta infatti di un "aftermarket" che non credo sia disponibile in alcuna scala e quindi renderà il mio Mi-8 abbastanza unico nel suo genere.
Qui di seguito la stampa 3D in resina di uno dei serbatoi e uno screenshot del progetto che avevo realizzato in Tinkercad (strumento online che era molto apprezzato dal nostro Fabio).




Una volta eliminati i supporti e levigata la parte anteriore dei serbatoi, ho creato i fori da cui viene pescato il carburante. Per realizzare le tubazioni, la sezione di una graffetta di metallo sembra ottimale e questa servirà anche a sostenere il peso dei pezzi in resina.




La prova "a secco" conferma che le misure dei serbatoi erano corrette. Corrisponde perfettamente anche la posizione dei fori sulle fiancate dell'elicottero, rispetto alle foto dell'originale.





 lananda :

13/7/2022 18:23
 I tuoi lavori sono sempre una garanzia di qualità, e questo non fa certo eccezione.
Vedo che per flettere le pale hai utilizzato l'evoluzione del metodo "Coleman", conosciuto ai più come metodo "Coledit".
Con questa minchiata finale ti auguro un'altrettanto degna conclusione del lavoro.
Ciao

 Antonio 13 :

13/7/2022 21:08
 Un lavoro coi fiocchi Michele, come ci hai abituati!! e non dobbiamo dimenticare che è in 72....dunque valore maggiore

 daniele RN :

14/7/2022 10:36
 Bel lavoro Michele, quei serbatoi danno un tocco in piu' a questo gioiellino. :-D :-D

 Michele Raus :

24/10/2022 16:24
 
Quote:
lananda ha scritto: I tuoi lavori sono sempre una garanzia di qualità, e questo non fa certo eccezione.
Vedo che per flettere le pale hai utilizzato l'evoluzione del metodo "Coleman", conosciuto ai più come metodo "Coledit".
Con questa minchiata finale ti auguro un'altrettanto degna conclusione del lavoro.
Ciao

Sì, confermo che il metodo "Coledit" è quello che mi dà maggiore precisione e soddisfazione, perfino meglio del precedente "Alabòna" :-D

 Michele Raus :

24/10/2022 16:26
 Grazie Antonio e Daniele, i vostri apprezzamenti determnano già un successo, a prescindere da quanto riuscirò a rovinare il modello nelle fasi finali :-D

 Michele Raus :

24/10/2022 16:36
 Eccoci finalmente alle foto finali del mio Mi-8 pallido, nonostante l'impiego africano.

La lunga fase finale mi ha visto affrontare la sfida del lavaggio a olio per evidenziare le buone panellature del kit, non facile su fondo bianco. Anche l'invecchiamento delle pale del rotore ha richiesto parecchio tempo, essendo un elemento che sta sotto agli occhi dell'osservatore. I fumi di scarico sono stati realizzati con Smoke Gray Gunze ad aerografo.
Come sempre, non sono completamente soddisfatto del risutlato finale (soprattutto quando lo guardo in macro con gli occhiali ingranditori), perché non riesco mai a ottenere quella precisione che mi prefiggo all'inizio, ma è un limite con cui devo convivere.
Di seguito le foto del modello finito, ma spero di riuscire anche a imbasettarlo prima della fine della campagna.


















 Michele Raus :

24/10/2022 18:23
 Dimenticavo di postare una foto della coppia di cugini con lo stesso sguardo



 lananda :

24/10/2022 18:26
 Quote:

Michele Raus ha scritto:
a prescindere da quanto riuscirò a rovinare il modello nelle fasi finali :-D


Lo hai rovinato proprio bene :-D

 Oberst_Streib :

24/10/2022 21:30
 
Quote:
Michele Raus ha scritto:




Moooolto cariniiiii

E poi apprezzo molto la complessa e difficile mimetica...

 Michele Raus :

29/10/2022 00:53
 Beh, mi sembra che tu abbia una discreta esperienza per quanto riguarda questo genere di mimetica ;-)

 AndRoby :

29/10/2022 01:02
 Complimenti Michele,
altro non so che dire. Un modello finito ad un alto livello di realtà!
Bravo!
Roby

 yago :

29/10/2022 13:57
 Ciao Michele :-) molto molto bello!
Riesci sempre a dare quella patinatura equilibrata che dona un gran realismo al modello... bravo!

Ciao
Gianfranco :-)

 Michele Raus :

29/10/2022 18:43
 Grazie Roby e Gianfranco, ricevere apprezzamenti da voi è un onore.

 Michele Raus :

29/10/2022 18:47
 Per completare l'opera, ho imbasettato l'elicottero e fatto qualche foto per contestualizzarlo nel Condo orientale dove era impiegato assieme ad altri suoi fratelli e cugini (come il Mi-24P della campagna Elicotteri).












Qui sotto, invece, alcune foto delle basette componibili che ho pensato per la "foto di famiglia" dei 3 "commilitoni" bianchi in Congo.







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