Forum : Africa 2022

Soggetto : Antonino in Africa col CR.42AS

 Paolomaglio :

13/12/2021 11:08
 

Io approfitterò della Campagna Africa per montare un secondo Cr.42 ICM in 32 pilotato dal Serg. Antonino Malavasi di cui ho scritto la biografia. Questa volta in versione Africa Settentrionale. In verità i velivoli rimasero i medesimi: furono semplicemente aggiunti i piloni per le bombe. Quando Antonino chiese "ma come facciamo a sapere quando lanciare le bombe senza un collimatore?" la risposta fu: " vai giù in picchiata quando il bersaglio sparisce dal bordo del cofano superiore del motore, tu sgancia e tira su!"
Manco a dirlo era impossibile centrare un carro armato in movimento o un sommergibile....



A presto con altre storie e foto del modello...

 anto93 :

13/12/2021 14:37
  Che storia incredibile.. come potevano pensare di competere con la Desert Air Force in queste condizioni ?    detto questo ti do il benvenuto nella campagna piu' calda di tutte, Paolo !

ovviamente seguirò interessato questo tuo wip    quando puoi metti le foto delle stampate e il link alla galleria, e se non lo hai gia fatto iscriviti alla Campagna nella pagina principale, grazie 







 

 Paolomaglio :

14/12/2021 06:42
 Grazie Michele. La galleria sta qui:
LINK GALLERIA

Per le foto del kit e delle stampate devo rimandarvi a quando avrò liberato il tavolo, con il Tornadone nel mezzo è impossibile trovare spazio! :-D

Nel frattempo, se non disturba, vorrei continuare con la storia: dunque come accennato nel primo posto i piloti del 160°Gruppo non amavano le bombe che riducevano l'autonomia e e la velocità dei loro biplani senza garantire una buona possibilità di centrare gli obbiettivi.



Tuttavia occorreva fare di necessità virtù e in particolare a partire dal 13 novembre 1941 il Gruppo venne chiamato in difesa dell'avamposto di Gialo assediato dagli inglesi. Antonino in particolare attaccò una colonna meccanizzata del 29°Reggimento blindato sudafricano. La missione fu ripetuta anche il giorno successivo con impiego di bombe da 100 kg, questa fu una delle missione più lunghe mai volate da Antonino, ben 140 minuti, subito dopo l'attacco ai mezzi blindati fu a sua volta preso di mira da caccia inglesi, per sfuggire agli aggressori fu costretto a buttarsi in picchiata e a scappare volando a pelo delle dune di sabbia.

 Bluvo :

14/12/2021 13:03
 Buongiorno Paolo, ho avuto modo di leggere il libro, molto bello, complimenti. Seguo con interesse il tuo lavoro.

Saluti, Maurizio

 Paolomaglio :

15/12/2021 06:48
 Quote:
Buongiorno Paolo, ho avuto modo di leggere il libro, molto bello, complimenti.


Grazie di cuore Maurizio! Mi fà molto piacere fare la conoscenza con un lettore reale (su carta) ogni tanto! :-)

 Lamb :

15/12/2021 10:42
 Naturalmente seguo anch'io e, sperando di non essere invadente, a conferma del rudimentale e coraggioso metodo di bombardamento...

…mi faccio sotto al comandante di gruppo, gli indico il bersaglio, questi mi fa cenno di si, mi volto verso il mio gregario e gli faccio un rapido segno col capo, vuol dire allontanati, lui esegue e cosi’ gli altri. La formazione si allunga, si snoda in fila indiana. Il primo apparecchio esegue un lento rovesciamento e picchia giu’, io e la mia squadriglia lo seguiamo, il bersaglio e’ molto sotto di noi, un fortino pressoche’ ottagonale, piccolo, maledettamente piccolo. Cominciare ad inquadrarlo da tremila metri vuol dire buttarsi quasi in candela e non e’ facile tenere l’aeroplano in perfetta mira. Un piccolo errore e’ commesso dal comandante, siamo andati troppo sopra l’obiettivo mentre saremmo dovuti andare avanti per poi fare una buona rovesciata. Ora, per centrare il fortino, il maggiore va sempre piu’ in candela, addirittura entra in vite e per stargli appresso mi accade lo stesso. Intorno a noi c’e’ il fuoco, la mia squadriglia e’ allungata dietro di me in assetti piu’ o meno regolari e viene giu’ a piombo. Usciamo dalla vite, siamo ormai ad un migliaio di metri, ho in mano la leva di sgancio, sette, sei, cinque, duecento o chissa’ quanti metri, solo che ora il fortino mi sembra enorme, erutta fiammate mentre sento la vibrazione disperata del mio aereo sottoposto ad una sollecitazione che i suoi progettisti mai hanno immaginato. Vibra come una bestia, forse una bestia impaurita ma va giu’, sgancio e comincio a richiamare, vedo nero, la cloche e’ dura da tirare come una vanga piantata nel terreno…. Da ‘I Falchi del Deserto’ di S.Flaccomio 1963

testo accluso per mera discussione modellistica

 Paolomaglio :

20/12/2021 08:01
 

ecco la scatola di partenza, piuttosto bruttina come box art, poco interessanti anche le due colorazioni proposte, a quella a ramarro mancano insegne di squadriglia, l'altra del reparto di addestramento di Ravenna con brutti anelli di fumo è proprio orrenda ha solo il vantaggio di avere una foto splendida per quei tempi!



il primo aftermarket che vi presento è l'ultimo che ho comprato: decals 3D per gli strumenti fatti da Red Fox, la qualità è molto lontana da Quinta Studio ma paiono comunque meglio delle decals piatte da scatola. 8-)

 Paolomaglio :

20/12/2021 08:33
 

altri aftermarket: fotoincisioni Eduard per il sedile, cui aggiungerò la catenina da gioielliere che non ho fatto in tempo ad aggiungere sul modello precedente e maschere per ruote e canopy, sono vecchio e quando posso risparmiare un poco di tempo ne approfitto molto volentieri. :-D



Ultimo aftermarket le decals, Alps Printed da un amico, le stesse del modello precedente perchè pare che Antonino amasse il 3, o fosse identificato con questo numero nella sua Squadriglia, infatti tutte le foto di CR,42 e G,50 nella sua collezione mostrano solo il 3, inoltre dietro alle foto, anche quelle senza aerei ma con solo piloti, è vergato a matita un 3, come dire: copia per il numero 3 = Antonino Malavasi.

 Paolomaglio :

20/12/2021 08:37
 

le foto delle stampate, le trovo inutili ma mi adeguo al regolamento.







questa è quella nuova con bombe e relativi piloni, cambia anche l'ogiva rispetto alla versione della campagna di Grecia

 Paolomaglio :

23/12/2021 06:17
 In attesa di scartare "il modello di Natale" ho messo mano al Falco per la Campagna d'Africa.

Una volta montato il cockpit ho optato per una tecnica nuova: ho dipinto il tutto in Metallic Black Tamiya.



Il ragionamento che ho fatto è questo: gli AS erano gli stessi velivoli usati l'anno prima in Grecia, sicuramente passarono per la revisione, la tela fu sostituita, ma eravamo in guerra, chi mai si sarebbe preso la briga di smontare tutto il cockpit per ridipingerlo? Quindi per dare un aspetto più vissuto alla cabina e, soprattutto ai tubi in acciaio, sono partito da un colore canna di fucile che contrasterà meglio con il grigio azzurro degli interni rispetto al normale alluminio.



sul metallico ho steso dapprima una bella mano di lacca per capelli, ma che profumo! :-) Poi il grigio azzurro chiaro di MRP. A questo punto ho potuto applicare le decals 3D.
Queste hanno avuto bisogno di acqua molto ma molto calda per staccarsi dal foglio di supporto, poi è stato molto semplice: le ho incollate con la colla ciano Rocket senza fumi nella loro sede che era stata lisciata e privata di ogni dettaglio prima del montaggio.



poi ho fatto bollire altra acqua e immergendoci un pennello a setole dure ho cominciato a grattare, soprattutto sul pavimento in zona stivali e sul sedile dove strisciavano le catene



poi ho aggiunto le fotoincisioni per le imbottiture sedili e le cinture, le catene Eduard invece sono state sostituite con quelle che mi regalò Ferdiando pr la Campagna Egeo..

 Paolomaglio :

23/12/2021 06:22
 

Il cockpit necessita di ancora un poco di dettaglio ma intanto ho provato un montaggio a secco per farvi vedere anche il pannello strumenti in due pezzi che devono essere incollati direttamente alle semifusoliere.
Non ho ancora deciso se mi piacciono queste decals 3D, di certo fanno risparmiare moltissimo tempo rispetto ai sistemi più classici come pittura o fotoincisioni.... ;-)

 mike104 :

23/12/2021 13:02
 il lavoro dell'abitacolo procede bene, mi piace anche come son  venute le strisciature sul seggiolino e pavimento. Le decals 3D sono belle e comode.... ma si perde un po' la "poesia" nel dipingere il pannello strumenti e le consolle laterali....

 Paolomaglio :

24/12/2021 07:06
 Poesia? Alla mia veneranda età ne farei volentieri a meno! :-D Scherzi a parte se le avessero inventate prima queste decals 3D non avrei imparato nulla, ma volevo provarle e queste dl CR42 sono fra le più economiche, per i jet costano più di un modello!



siamo forse all'ultimo (o al penultimo) aggiornamento per quest'anno, stasera aprirò il mio regalo di Natale e da domani di dedicherò h24 a Phantasmone...



Maschere per pneumatici: ho dato prima l'alluminio come mia abitudine ma, avendo a disposizione le maschere, sarebbe meglio fare il contrario, il bollo centrale in vinile infatti non è in grado di coprire completamente il cerchione che è in rilievo



Montex fornisce anche le maschere per l'interno del parabrezza e questo è il motivo che mi ha convinto a comprarle, sul CR42 infatti l'interno resta molto visibile e dando il colore dall'esterno non rende come spruzzando anche dentro.



una volta applicato il vinile all'interno, sull'esterno si vedranno delle inevitabili bolle d'aria, vanno assolutamente rimosse onde evitare che la vernice ne approfitti insinuandosi in quei pertugi! Per farlo il sistema migliore è pressare le maschere con ila punta posteriore del manico di un pennellino.



poi vi posto un'altra foto cockpit perchè mi sono reso conto che in quelle di ieri non si vedevano le catene gentilmente fornite da La NANDA



Vediamo se oggi, Vigilia di Natale, riuscirò a fare ancora qualcosina prima di riporre il tutto nella scatola, per la mimetica aspetterò climi migliori perchè tenere le finestre aperte molto a lungo non è il massimo in questa stagione... 8-)

 Paolomaglio :

25/12/2021 06:42
 Buongiorno e buon Natale a tutti, col CR.42 della Camagna Egeo ho avuto molte difficoltà a montare motore e relativa capote, motivo per cui questa volta me la sto prendendo molto calma cercando di comprendere meglio gli intricati disegni delle istruzioni e la forma del motore.



la difficoltà principale deriva dal fatto che per avere una bella finitura le parti vanno dipinte prima del montaggio, a quel punto però è difficile vedere dove sono i minuscoli incastri e, se ci rimane sopra della vernice, potete star certi che la colla non resisterà!



ho quindi dato una prima mano di colore ai pezzi, carteggiato dolcemente i punti di incollaggio e mi riservo di ritoccare alcune parti in seguito, ovviamente a pennello. Per fortuna ho ancora un fondo di barattolo Testors Enamel alluminio !



dove si vuole montare la il cofano motore, scomposto in una miriade di parte, non si possono aggiungere le teste dei cilindri perchè lo spessore di questi ultimi non permetterebbe l'incollaggio, questo è uno dei limiti del modello. Vedremo se, per cambiare, in questo caso riusciremo a tenere un pezzo di cofano scoperto come si vede in questa foto:



nel caso i cilindri andranno incollati solo nella sezione aperta.

 Paolomaglio :

25/12/2021 06:52
 

passando alle modifiche in AS mi sono imbattuto in questa brutta sorpresa: aprendo i due fori nelle posizioni di invito indicate dalle istruzioni, si ottiene una distanza dei fori che non corrisponde affatto ai due pin inseriti sotto ai piloni per le bombe!, Inoltre il foro anteriore è troppo vicino al bordi di entrata alare e, se si inserisse lì il pilone, la parte anteriore sporgerebbe parecchio dall'ala!



per fortuna la posizione dei fori è giusta, come si vede bene da questa foto il pilone per la bomba stava giusto in corrispondenza dell'attacco del montante dell'ala superiore, è solo la distanza dei fori che non torna: ho quindi semplicemente eliminato i pin dai piloni e li ho incollati a coprire i due forellini...



altro problema riguarda il colore delle bombe della Regia, ne ho viste di chiarissime, di scurissime, di due colori: con corpo scuro e impennaggio chiaro, ma, a parte il fatto che erano sporchissime, di che diavolo di colore erano??? :-?

 Paolomaglio :

6/1/2022 06:32
 

Ieri ho approfittato deli insperati 17 gradi per spalancare finestra e lucernaio e stendere il Primer MRP giallo sabbia su tutto il modello.
Il motivo dell'uso del Primer in questo caso non ha nulla a che fare con i difetti delle superfici o la verifica delle stuccature (che non ci sono!).
Piuttosto, siccome i gialli sono colori poco coprenti, ho voluto avvicinarmi alla tinta base della mimetica con un Primer simile che copre di più e costa meno delle vernici mimetiche.
Prima di cominciare ho mascherato il motore, i pneumatici e tutti i fori in cui andranno innestati i montanti delle, le maschere torneranno buone anche per stendere la mimetica finale.
Oggi però diluvia quindi temo proprio che mi dovrò dedicare ad altro! ;-)

 ziochicchi :

6/1/2022 08:39
 Ciao Paolo - non so se ci hai fatto caso ma nelle campagne facciamo gli stessi modelli....siamo mica 2 gemelli separati alla nascita ????.....
Invidio il tuo ICM...il mio Silver Wings mi fa dannare....tutta resina

 Paolomaglio :

6/1/2022 08:42
 Sì, sì, Zio ti seguo anche io, pensa che stavo proprio per ordinare il tuo kit quando ho saputo dell'uscita dell'ICM! Mi sono salvato per un pelo!!!
Sinceramente non ti invidio neanche un poco! :-D
Confido tuttavia nelle tue capacità, buona caccia! 8-)

 Paolomaglio :

30/1/2022 06:32
 Bene, ora che le giornate si sono allungate e che la nebbia si è alzata, è ora che il mio caro Antonino riparta per l'Africa



tutti i pezzi hanno ricevuto una mano leggera di Giallo Mimetico MRP



poi sul ventre ho dato il Colore 1, Grigio azzurro MRP, è la prima volta che lo uso, finora avevo sempre usato la tinta per Macchi e Reggiane che è un poco più tendente al verde, questo grigio mi piace molto di più, dovrò cercare altri FIAT da montare! 8-)

 Paolomaglio :

30/1/2022 06:44
 

il motore è quello che necessita la maggior cura nel dettaglio ma finalmente c'è abbastanza luce da poter vedere gli incastri! Ho quindi assemblato il filtro anti-sabbia e l'anello anteriore del cofano.



poi si possono aggiungere le paratie superiore e inferiore del cofano, come vedete occorre non aver incollato le teste dei cilindri altrimenti non c'è spazio per il cofano! Le due parati laterali che rimangano aperte nella foto sopra forse resteranno così, in quel caso incollerò le teste solo sui pistoni visibili...



forse avrei dovuto carteggiare la scritta con il pennarello prima di verniciare ma l'indicazione mi è stata molto utile, vedremo se sparirà con una seconda mano, come vedete la parte inferiore del motore è ancora gialla perchè mi era impossibile capire quale pezzo andasse sotto prima del montaggio...



sto pensando di lasciare aperte le paratie laterali perchè manca un dettaglio importante: sui fianchi del cofano si vedono due laccetti per apertura-chiusura e nel kit non sono rappresentati, sapete se sono reperibili in fotoincisione?



in serata ho anche dipinto fascia bianca e croce sul timone (è sempre una sofferenza!) come colore questa volta ho usato un 50% di Primer MRP bianco con il quale ho diluito il BIANCO US NAVY (quello grigetto) della Tamiya, in questo modo è ottenuto un bianco non immacolato,

Oggi, se il sole vorrà assistermi, vado di mimetica.
Buona domenica a tutti!

 Franz11 :

30/1/2022 10:19
 Paolo, come al solito il tuo modello è magnifico.

Un commento a seguito di una mia mania personale: se uno lascia un portello o una cofanatura aperta come minimo deve fare di tutto per assottigliare quanto possibile i bordi.
Il pezzo della cappottatura che si vede deve fare almeno mezzo millimetro se non di più, praticamente un centimetro e mezzo in scala 1:1. Non ci credo che fossero cosi' spessi, immagina il peso.
Chiaramente lo spessore non lo si può far scalare alla perfezione perché sarebbe più fino che della carta velina (secondo me era lamierino da circa 1mm in realtà, forse sul nomenclatore c’è scritto) ma, se lasci aperto, dagli una assottigliata nelle parti visibili o rimpiazza con una lastrina sottile di rame o ottone. Tutto largamente nelle tue capacità modellistiche, non mi diventare troppo pigro. Uno comincia con le decal 3D e poi si dimentica i fondamentali ;-)

Buon lavoro e ancora complimenti

Ciao

Carlo

 marcellodandrea :

30/1/2022 18:24
 Aggiungo i miei complimenti per tutto il lavoro e per la ricerca storica, bravissimo

 Paolomaglio :

31/1/2022 06:34
 Grazie a Marcello e a Carlo, la voce della mia coscienza! :-D



ieri ho approfittato dello splendido sole per stendere la mimetica, purtroppo per voi quando mi sono messo a fare le foto era già ora di accendere la luce e i colori non sono proprio fedeli con quella artificiale



ho cercato di dare uno schema mimetico molto diverso dal primo kit ambientato in Grecia, se anche era il medesimo aereo era stato sicuramente ritelato prima della campagna in Africa, ma è molto più probabile che si trattò di un altro velivolo con i medesimi numeri di carrozzella. Ad ogni modo non disponendo di istruzioni o painting guide ho commesso due errori: il primo è quello di aver lasciato il fondo delle coccarde in giallo mimetico, protetto da un disco di kabuki. Chissà perchè pensavo di dover applicare le decals con fondo bianco e temevo che le macchie scure si sarebbero viste sotto al bianco.



il secondo errore riguarda la fascia di fusoliera troppo stretta! Credo di aver commesso lo stesso errore con il primo kit, il problema sta nel fatto che in fusoliera non ci sono riferimenti per giudicarne l'estensione, ad occhio la vedi solo dopo che è stata dipinta, non con le maschere sui fianchi, sulle istruzioni del kit dovrebbero scrivere almeno che sull'originale era larga 60 cm in modo che il modellista si possa regolare...



poi ho incollato il carrello, questa volta senza pena, per allinearlo a dovere ho usato la colla Revell con punta in acciaio che lascia qualche minuto di tempo per drizzare i pezzi. Per il corretto montaggio è indispensabile incollare prima la staffa interna al pantalone del carrello, poi, prima che si asciughi completamente, incollare il tutto alla fusoliera allineando i tre punti di contatto con i fori di riscontro.







in serata ho corretto la larghezza della fascia allargandola di circa 2 mm, poi ho aggiunto verde e bruno nei cerchi sulle ali, infine spruzzato il lucido Tamiya per preparare il modello alle poche decals...

Il cofano è chiuso e al diavolo le teste dei cilindri! :-D ;-)
Sui laccetti di chiusura che mancano ho provato a cercare ma nel set di fotoincisoni di Eduard non ci sono, peccato! :-(

 Franz11 :

31/1/2022 18:30
 La coscienza ti dice che sei un pigrone :-D :-D

Ma la mano resta quella. Io ci avrò provato dieci volte a fare quella mimetica a aerografo e mai che mi sia venuta anche solo quasi cosi' bene.

 Paolomaglio :

1/2/2022 07:00
 Caro Carlo, non sono pigro ma vecchio e i vecchi sono un po' come i bambini: fanno solo quello che gli piace fare....
Quando mi hai scritto lamierino di ottone mi hanno preso i brividi... :-D
A parte tutto che senso aveva aprire il cofano senza una scenetta una basetta e un meccanico?



Questi modelli mi piacciono parecchio e vorrei conservarli esposti in vetrina anche se ammassati uno all'altro e senza basetta per risparmiare spazio.
Dunque ieri ho posato le decals, molto buone, ottime come stampa e sottogliezza quelle di ICM, peccato per la matricola di fantasia ma d'altra parte nelle foto non si legge, quindi alla fine meglio così.



profilo del duce, fascio policromo senza bordi e numeri di squadriglia provengono da una stampa con ALps di un amico francese (se qualcuno volesse cimentarsi mi è rimasto 1 set completo).



Per sigillare le decals ho dato dapprima un velo di lucido Tamiya, poi l'opaco MRP, entrambi i colori trasparenti sono stati stemperati con una goccia di sabbia per dare un effetto vissuto da deserto a tutte le superfici, come al solito in foto si nota poco ma c'è, il nero non è più proprio puro...

Ora potrò cominciare la fase più difficile: aggiungere i montanti, l'ala superiore e i cavi attuatori di timone e flaps.... 8-)

 mike104 :

1/2/2022 23:21
 Complimenti, colorazione favolosa, mi piace molto. Il modello sta venendo alla grande.

 ta152h :

2/2/2022 09:05
 Bellissimo modello ,una verniciatura esemplare.

Complimenti
Ciao Luca

 lananda :

2/2/2022 21:14
 Gran bel lavoro di aerografo. Rende veramente bene l'idea del falchetto!

 Paolomaglio :

3/2/2022 06:27
 Grazie a tutti per i commenti.
In questi ultimi giorni ho cominciato a fissare i montanti, due alla volta incollandoli solo alla base con il Vinavil, quando serviva appoggiavo un barattolo id colore sull'ala inferiore per tenerli in posizione, poi andavo in ufficio, al ritorno altri due fino ad aver terminato i montanti interni.



In questa fase la difficoltà sta solo nel riconoscere i pezzi e metterli nei fori giusti: li ho dipinti ancora attaccati agli alberi di colata ma quando li staccavo ci voleva una buona opera di carteggiatura per eliminare i due punti di giunzione e così facendo mi era impossibile ricordar ei numeri



le canne delle SAFAT sono state forate, poi il buco tondo è stato svasato seguendo dall'interno la forma del tromboncino, all'esterno vanno carteggiate a lungo per eliminare le bave dello stampo sulla mezzeria. Per colorarle ho mischiato con il pennello del Tamiya Surfacer nero un poco di alluminio Model Master secco da anni e poi l'ho steso direttamente sulla plastica. Infine le ho incollate con un filo di Vinavil per non sporcare nulla. ;-)



alle 12.30 con il massimo di luce possibile in questa stagione, ho aggiunto l'ala superiore: Il Vinival che tine in basso i montanti mi ha permesso di spostarli quel tanto che bastava ad incontrare i fori nell'ala superiore, una volta innestati li ho fissati con la colla Tamiya Tappo lime in modo da avere una presa solida immediata. Peraltro la tappo lime asciuga così in fretta che non fà in tempo a rovinare la vernice, per questo motivo è indispensabile che il foro ricevente e la parte da innestare siano puliti da ogni residue di vernice.
Fatto ciò ho aggiunto i 4 montanti esterni su cui ho praticato un foro alle due estremità per ricevere i tiranti. Questi 4 pezzi sono andati in sede quasi da soli invitati dalla bontà del montaggio precedente.



ora mancano i montanti, le luci e le bombe, direi che per sabato sarà finito...



elica e ogiva necessitano solo di un velo di opaco. ;-)

 Paolomaglio :

4/2/2022 06:16
 

ho approfittato dell'ultima giornata di sole per mettere i maledetti tiranti: trattasi di filo di caucciù trasparente comprato in merceria, il diametro è quello di un dito di un pilota in scala 1/32 e mi pare vada bene per la scala, per tirarlo ho dovuto fare fori passanti nei montanti, incollato con ciano da un lato, poi tirato al massimo e incollato dall'altro lato, a vernice asciutta si taglia con lametta a filo l'eccedenza, la ciano si spera che copra anche il foro.

Ora si tratta di riprendere questi punti di innesto dei montanti con i colori mimetici e colorare di grigio anche i tiranti trasparenti. Alla base dei montanti invece credo che vada dato il colore della mimetizzazione, solo l'asta era grigia, la parte più grossa alla base era mimetica.... Speriamo che il sole faccia capolino almeno per una mezzora.. 8-)

 Paolomaglio :

5/2/2022 06:45
 

in questa foto potete vedere le differenze fra il CR.42 e l'AS:
1- travetti porta bombe
2- filtro anti sabbia
3- coppa anti-sabbia a protezione del sistema di variazione del passo dell'elica dietro all'ogiva
4- ogiva più lunga
5- grigio azzurro chiaro al posto dell'alluminata sul ventre.

 Paolomaglio :

5/2/2022 06:48
 ho chiesto il sole ed ho avuto pioggia! Due foto con luce artificiale ve l emetto lo stesso per le foto finali credo che dovremo aspettare lunedì...







nel frattempo un uccellino mi ha ricordato che l'elica era più azzurra che grigia, credo quindi che dovrò correggere anche questo particolare.... ;-)

 mike104 :

5/2/2022 09:12
 Complimenti, ottima realizzazione!

 Bluvo :

5/2/2022 09:40
 Mi piace tantissimo, complimenti. La colorazione poi rende tantissimo, vien voglia di cimentarsi in quella mimetica.

 Righettone :

5/2/2022 15:14
 Un modello di rara fattura, molto ben fatta e convincente la mimetica di entrambi i "Falchetti". Complimenti! 

Ciao     Enrico

 Paolomaglio :

7/2/2022 07:03
 Enrico, Bluvo, Mike: grazie davvero per gli apprezzamenti!

Ho corretto il colore dell'elica con l'azzurro, già che c'ero ho anche dato il rosso della Regia all'ogiva







queste sono le ultime foto col cellulare ma, prima che tornasse la nebbia sono anche riuscito a scattare con la Nikon, il tempo di svilupparle (opps, editarle!) e poi potrò dichiarare chiusa anche questa campagna!

Buona settimana a tutti.

 GP1964FG :

7/2/2022 07:35
 Complimenti Paolo, bellissimo questo CR42. La mimetica è complicata ma tu l'hai resa in maniera perfetta.
Il tuo è un lavoro "di riferimento", come sempre.

Ciao
Gianfranco Pesola

 Paolomaglio :

8/2/2022 06:26
 

ecco le foto finali, mi scuso per il fanno che sono tutte oblique ma con la Nikon nel mio stretto laboratorio non riesco ad indietreggiare abbastanza per scattare in perpendicolare su soggetti tanto grandi, avrei bisogno do andari fuori ma è ancora troppo freddo...





 Franz11 :

8/2/2022 10:59
 Veramente bello.

 marcellodandrea :

8/2/2022 18:12
 rinnovo i complimenti Paolo, splendido modello :-)

 Antonio 13 :

8/2/2022 18:38
 Ti giungano anche i miei complimenti, BRAVISSIMISSIMO!!!

 Icepol :

9/2/2022 19:38
  In ritardo come al solito ma ci tenevo a farti anche i miei di complimenti! L'aereo è praticamente perfetto e manco a dirlo ce l'ho pure io e adesso mi hai fatto venir voglia di farlo!!!

 

 Pierpaolo :

9/2/2022 20:22
 Le macchioline sono un capolavoro, il modello mi pare ben costruito, come da prassi a cui ci hai abituati
Complimenti

 Lu_Be :

9/2/2022 21:34
  Direi che è perfetto, complimenti!

 Paolomaglio :

10/2/2022 06:40
 Grazie davvero a tutti, lieto che vi sia piaciuto, è un modello di ottima qualità e soprattutto è facile da montare. Spero che ICM ce ne proponga altri...
Nel frattempo mi sono preso il Gladiator per continuare con i biplani.... ;-)

 ta152h :

10/2/2022 07:31
 Complimenti ottimo modello
Molto bello

Ciao Luca

 Raki :

13/2/2022 12:09
 complimenti ,molto bello!

 CR.42 :

14/2/2022 08:33
 Bellissimo, molto ben realizzata la mimetica e tutti gli altri particolari.
Decisamente un modello notevole.



  Complimenti,   Ermanno











 

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