Forum : Velivoli Russia/URSS 2021

Soggetto : Sukoj Su15 TM Flagon F (finito)

 lowland :

26/6/2021 18:25
 Dopo aver finito la campagna Guerra del Golfo eccomi ora a cominciare questo nuovo progetto.
Avrei voluto partecipare con un Su22 ma purtroppo chi me lo ha venduto aveva già iniziato la costruzione per cui non è stato possibile iscriverlo, i vari Mig non mi attizzano molto, specialmente quelli più moderni visto che sembrano degli scatoloni con le ali, anche quelli ad elica non mi piacciono molto (insomma...... non sono un amante degli aerei russi.....) perciò la scelta era caduta sul nuovo Mil Mi della Svezda, ma anche li...... Alla fine ho scelto il Su15. Aereo non bellissimo ma dalle linee molto pulite. A differenza di yamato01 ho scelto la versione più "moderna" ovvero la F che si caratterizza per l'adozione dei postbruciatori e da una diversa forma delle ali. Il modello è della Trumpeter in 1/48 e sarà da scatola, con la sola aggiunta del figurino, tanto per dare un'idea delle dimensioni del mezzo.


Estratto da Wikipedia


Finalmente arriva il T-58

Verso la fine del 1960 si cominciò a lavorare anche su un altro progetto, denominato T-58. In quel periodo il Su-9 era entrato in produzione ed era parte integrante del sistema difensivo sovietico, mentre i collaudi del Su-11 procedevano regolarmente e si concluderanno nel giugno dell'anno successivo. Malgrado molti altri OKB si trovassero in difficoltà e quelli di Lavočkin e Mjasiščev fossero stati chiusi, nel bureau di Suchoj non c'erano problemi. Ma nel febbraio del 1960 all'OKB fu ordinato di interrompere qualsiasi lavoro, compreso come scritto sopra quello del T-37, e di concentrarsi sul sistema di intercettazione legato alla nuova versione del missile K-8, il K-8M2 (poi entrato in produzione come R-98, AA-3 Advanced Anab per la NATO), in particolar modo fu richiesto di abbassare la quota operativa dell'arma.
Risolvere il problema voleva dire necessariamente impiegare un radar più potente e di conseguenza con un'antenna tanto ingombrante da non poter più entrare nel cono di una presa d'aria. Era necessario quindi riprogettare il muso dell'intercettore e la presa d'aria stessa. Il nuovo radar era una nuova versione del radar Orël (орёл, aquila) del Su-11, l'Orël-2. Il nuovo disegno prevedeva quindi una grossa cupola radar installata sul muso e le prese d'aria spostate ai lati della cabina, con le rampe per le onde d'urto sistemate orizzontalmente.
Il disegno preliminare quindi si avvaleva delle esperienze del bureau nella ricerca aerodinamica sulle prese d'aria maturate durante gli anni cinquanta, mentre la sezione posteriore restava pressoché inalterata rispetto ad un Su-9 di serie. Anche la motorizzazione prevista era di un solo turbogetto Ljul'ka AL-31F-2.
Agli inizi del 1961 si iniziò la costruzione di due prototipi, uno per le prove statiche ed uno per i collaudi in volo. I lavori però furono presto sospesi a causa delle nuove richieste dell'Aeronautica sovietica, che riguardavano in particolare i propulsori.

Il T-58 diventa bimotore

Alla fine del 1960 quindi si lavorò attorno ad una versione del T-58 propulsa da due nuovi turbogetti a flusso assiale R-21F-300 disegnati dall'ufficio di Nikolaj Georgievič Mecchvarišvili (Николай Георгиевич Мецхваришвили, gli stessi che equipaggiavano il MiG-21PF). L'aereo doveva anche diventare la piattaforma di lancio dei nuovi missili R-40 (AA-6 Acrid, all'epoca designati come prototipi K-40) e del sistema di intercettazione e acquisizione bersaglio chiamato Su-15-40. Sia il vecchio T-58 che il nuovo bimotore adottavano prese d'aria laterali a sezione rettangolare che il radar Vichr'-P (Вихрь, vortice), una versione avanzata dell'Orël (Орёл, aquila).
Durante il 1961 lo sviluppo degli R-21F-300 venne rallentato, quindi l'OKB dovette ripiegare sui Tumanskij R-11F2-300 che erano stati provati con i vecchi T-5 (i prototipi del Su-9) in sostituzione del singolo Ljul'ka AL-7F. Nello stesso anno l'OKB lavorò attorno ad un'altra versione del T-58, il T-58D.
Malgrado tutto, il sistema di intercettazione che sfruttava il missile R-40 era legato al MiG-25 più che al Su-15, infatti per il progetto di Suchoj si pensava al R-8M2, una nuova versione del Kaliningrad R-8, ed al nuovo sistema di intercettazione Su-11-8M3, con un nuovo radar Orel-2 dotato di un'antenna da 950 mm di diametro.
Una risoluzione del consiglio dei ministri sovietico del 5 febbraio 1962 stabiliva che l'ufficio di Suchoj dovesse realizzare un intercettore attorno al sistema Su-11-8M che sostituisse i Su-11 ed i Su-9, migliorandone prestazioni ed affidabilità, che aggiungesse un sistema ECCM (Electronic Counter Counter Measures) che lo proteggesse dalle contromisure elettroniche e che automatizzasse il controllo dell'apparecchio.

Il Su-15TM

Nel 1969 divenne finalmente disponibile il nuovo turbogetto R-13-300 ed anche una versione migliorata del radar chiamata Tajfun M, il quale poteva controllare i missili R-98M. Il 18 agosto del 1971 terminarono i collaudi del radar Tajfun e si cominciò subito la conversione di due Su-15 di serie all'OKB di Suchoj, introducendo sia le modifiche della versione T che i nuovi motori ed il nuovo radar Tajfun M. Questa versione, chiamata appunto T-58TM o Su-15TM, poteva anche caricare due bombe da 500 kg oppure due razzi o due cannoni Gryazev-Shipunov GSh-23 (Грязев-Шипунов ГШ-23) con 250 colpi ciascuno con due serbatoi esterni da 600 l l'uno.
Nel dicembre dello stesso anno iniziarono le prove in volo. La prima serie di collaudi sul sistema radar terminò il 31 marzo del 1972. La seconda serie riguardava la motorizzazione e terminò il 5 aprile del 1973 col risultato che gli R-13 si dimostrarono leggermente più prestanti degli R-11 per quanto riguarda l'accelerazione.
Il nuovo sistema di intercettazione si dimostrava più efficiente in generale, ma non quanto si sarebbe voluto, a bassa quota.
Il Su-15TM venne messo in produzione fino al 1975. L'OKB continuò costantemente ad aggiornarlo introducendo ad esempio il nuovo sistema di controllo automatico SAU-58-2, una nuova cupola del radar, non più lineare ma ad andamento parabolico per migliorare le prestazioni dell'antenna, nuovi piloni PU-2-8 che rimpiazzavano i PU-1-8 ed il radar Tajfun M2.
Le modifiche, molto spesso, venivano effettuate anche sugli aerei più vecchi. Tra il '73 ed il '74 venne anche introdotto il missile aria-aria R-60 (AA-8 Aphid).


Qui il collegamento alla galleria e le foto di rito (veramente pessime )

Ciao Elia





 ThunderboltII :

28/6/2021 15:44
 Tovarish Elianovsky! Il Comitato Centrale della "Campagna Velivoli Russia/URSS 2021" ti dà il benvenuto nei ranghi del Popolo operoso ;-)

In attesa di vedere i progressi compiuti dal tuo OKB, ci auguriamo, tu possa "ravvederti", dalle parole poco pattriotiche espresse, (vogliamo sperare per puro caso), con le quali denunci il tuo scarso Amore per i velivoli della Mdre Patria Russia.
Non sarai un sobillatore anticomunista prodigo nella diffamazione del bene Comune fuorviato dai capitalisti Americansky??! :-x

Sappi che il Popolo ti è vicino e se avrai bisogno di nuove certezze e un'iniezione di fiducia nel Partito e i suoi Ideali.... In siberia a Congelostok disponiamo di centri specializzati nei quali sono sempre ben accetti i cittadini abbisognosi di un pronto recupero :-P

Dasvidania tovarish

 lowland :

28/6/2021 18:13
 "Non sarai un sobillatore anticomunista prodigo nella diffamazione del bene Comune fuorviato dai capitalisti Americansky??!"

Ebbene si, ammetto la mia colpa, sono uno strenuo sostenitore dei
"capitalisti americani".
Prego comunque i Kompagni del partito di avere un moto di compassione fino al mio completo ravvedimento.

Appena finito quello che sto facendo comincerò la costruzione, battendo le lastre di alluminio a mano pur di avere il vostro sostegno.

Ciao Elia

 lillino :

28/6/2021 19:11
 Si in effetti penso che battere le lastre d'alluminio a mano potrebbe essere una buona cosa MA 
bisogna farlo nel posto giusto 
E dove se non in una dacia nella tundra siberiana dove le 12 ore di lavoro si svolgono all'aperto rigorosamente in pantaloncini corti e canotta con i piedi nudi nella neve.
Il comitato del popolo ha stabilito una permanenza nella sopracitata località di villeggiatura di 2 mesi dovrebbe essere sufficiente per il completo ravvedimento 



Ciao Elia grazie per la bella presentazione del soggetto da te scelto non vedo l'ora di vederti al lavoro
aspetto progressi e buona campagna
Saluti Paolo.




 lowland :

29/6/2021 20:23
 Oggi ho aperto le buste con le stampate e mi sono subito ammosciato...... Speravo che almeno la cabina fosse all'altezza dell'esterno invece è di uno spoglio tremendo e quindi la mia idea di farlo da scatola è già sfumata. Ho già ordinato le fotoincisioni della eduard (dalla Germania) che arriveranno, inoltre per completare l'opera avevo ordinato il colore degli interni, ma anche li ho ricevuto una pessima notizia, per un errore di magazzino....... lo hanno finito . Arriverà tra una decina di giorni, forse, Insomma cominciamo bene. Vorrà dire che comincerò a costruire partendo da un altro step nell'attesa che arrivi il tutto.

Lo dicevo io........ mai fidarsi di questi bolscevichi

Speriamo bene.......

Ciao Elia

 lowland :

7/7/2021 18:17
 Ciao a tutti, mentre aspetto che i "Kompagni" lavoratori di Congelostok mi procurino le parti mancanti ed il colore per il modello non sono rimasto con le mani in mano. Ho cominciato ugualmente la costruzione, almeno per il poco che si può montare senza chiudere la fusoliera. Daltronde la cabina fornita dal kit è veramente spoglia, per non parlare del sedile.
Ed ecco il mio, poco, lavoro fino a questo punto.









Ovviamente colto dalla foga modellistica ho colorato le ventole di aspirazione dei motori (verde e metallico) e poi, senza fotografarle, le ho montate nelle prese d'aria, per constatare che, vista la loro lunghezza, non si sarebbe visto nulla.

Che ci volete fare, l'età avanza e la demenza anche

Ciao Elia

 lowland :

13/7/2021 14:19
 Personalmente credo che noi modellisti siamo dei masochisti che godono a complicarsi la vita, almeno nel mio caso è così.

Mi spiego: dopo aver costruito il Jaguar mi ero ripromesso di fare un aereo, da scatola, veloce, con pochi pezzi e senza troppe pretese...... Una volta aperta la scatola e constatato che lo standard era basso cosa ho deciso????Fotoincisioni....... almeno la cabina sarà migliore. Ordinate e finalmente arrivate...... Ora, mamma Eduard ha fatto un bellissimo lavoro, nulla da dire, ma vi sembra normale che su un pannello strumenti di 1x2mm io ci debba attaccare 3 pezzettini di 0,2mm?????? Senza contare le manette alte 1mm e larghe 0,3, ovviamente da piegare. Inoltre ho poi scoperto che per la versione da me scelta gli ingegneri della Sukhoi avevano deciso di aumentare la superficie degli aerofreni per compensare la maggior potenza dei motori. E anche qui la Eduard ha fatto il suo mestiere, 4 aerofreni maggiorati con tanto di alloggiamenti, ovviamente da piegare e incollare. Dopo aver visto ciò ho pensato.... ma chi se ne frega, lascio quelli del modello!!!!! Però, magari con quelli giusti sta meglio...... proviamo con uno, dai. Peccato che mi sono reso conto che tagliato uno degli originali, avrei, per forza, dovuto fare anche gli altri. Insomma da quello che doveva essere una passeggiata ad un nuovo casino.... se non è masochismo questo....... Ah, per la cronaca, mi manca ancora il colore degli interni, che sembra stiano ancora creando nel colorificio, per cui "attendere prego".......

Ciao Elia











Unica cosa veramente positiva, visto che non potevo andare avanti con il modello...... ho fatto la base.....

 ta152h :

14/7/2021 07:09
 Elia stai facendo un bellissimo lavoro!
Vedrai che una volta finito sarai più che contento
Del risultato.
Ciao Luca

 ThunderboltII :

14/7/2021 13:25
 Tovarish lowlandowky (da non confondersi con il calciatore del Bayern, che ha ben altre attitudini. Di natura sicuramente poco Sovietiche! Essendo un rinnegato ex Patto di Varsavia!
La strada più corta, meno dispendiosa di energie. Quella che produce risultati con il minimo sforzo spesso è disseminata di ostacoli e difficoltà che l' occhio non abituato a guardare al valore della conquista, e l' orgoglio di cui si gonfiano i petti "colmi di medaglie" dei propri Compagni nellArmata Rossa, non coglie.
Percorrere la via "lunga" con abnegazione e perseveranza stoica invece, è per un vero Russo preparato dalla dottrina del Partito ad affrontare ogni avversità senza tremare .

Le via facile, mal si addice alla filosofia del sacrificio estremo per la gloria della Santa Madre Russia. Queste usanze sono figlie dei piagnistei dei capitalisti amercansky, che millantano la rudezza
Yankee ma sono solo dei rammolliti legati alla alla disgregazione dello spirito di Patria ed al profitto.


Quindi bando alle ciance e sprona i tuoi ingegneri ed operai affinchè la russia possa essere fiera di voi.


Ok, torniamo alla normalità. fin ora hai fatto un buon lavoro. So cosa hai voluto dire, perchè diciamo che sono esattamente le stesse idee che mi hanno mosso a scegliere il Kamov Ka-50, per questa campagna. E, ad ora siamo all' acquisto di Detail set Eduard, Lancia razzi  in resina foglio decals e, un intera generazione di Santi e beati chiamata a gran voce a causa degli infiniti lavori di correzione o ricostruzione delle parti del kit, fatte tanto di fantasia da essere meno credibili di un "Unicorno rosa realizzato con un somaro truccato e una trombetta di capodanno"

Dacci dentro ragazzo!



 lowland :

11/8/2021 18:03
 E finalmente, dopo aver invocato tutti i santi della Santa Madre Russia il colore è arrivato..... MIRACOLOOOOO

Ebbene si, a forza di preghiere e velate minacce finalmente ho potuto continuare il montaggio. Dopo aver dipinto gli interni ho messo le fotoincisioni della vasca, microscopiche, e rifatto quasi di sana pianta il cruscotto per poterlo adattare a quello nuovo, montato il tutto, aggiungendo i vari cavi di alimentazione sia sul vetro anteriore che sul cokpit, nonché un paio con quelle che credo essere luci di navigazione all'interno della parte mobile del tettuccio. Fatto ciò ho chiuso il tutto e montato il resto. Ero pronto a dare la mano di fondo ma poi (masochismo a go-go) mi sono reso conto guardando un po' di foto che nella versione F molti dei portelli d'ispezione risultano rinforzati e sporgono sulla fusoliera...... ma ovviamente mamma Eduard ha fatto questi particolari per la versione in 72 ma non per quella in 48 e allora? ho scaricato la foto delle fotoincisioni, l'ho portata a misura e me li sono stampati su plasticard da 0.1..... Ora sto facendo, pian piano, tutti i fori delle viti e poi li  sistemo dove vanno. Per ora sono alla parte sotto. Insomma si procede.

Ciao Elia













Il montaggio non è stato niente male, solo un filino di stucco qua e la ma nulla di serio. Ho messo anche il radar ma poi ho deciso di chiudere il "nasone", aperto rovinava la linea del veivolo....

 lillino :

15/8/2021 21:13
 Vedo che procedi alla grande molto belli i portelli e anche il cockpit bravo compagno continua così.

 lowland :

17/8/2021 19:31
 Altro step nella costruzione del "bestio".

Dopo aver finito i vari portelli ho cominciato la verniciatura, come sempre per i metallizzati ho voluto sfruttare gli Alclad che avevo in casa e quindi vai di nero come fondo, e poi una bella mano di alluminio. Purtroppo l'alluminio era veramente vecchio e mi ha creato qualche problema di aggrappaggio, inoltre per dare un po' più di "movimento" al colore ho dato la vernice lucida di fondo un po' a casaccio e quindi il risultato è un metallo lucido/opaco in zone a caso....... Nella foto si vede poco ma da vicino il risultato non è malaccio. altri pannelli invece li ho dipinti con un'altra tonalità di colore leggermente più scura. Ora pian piano andrò avanti con altri effetti e sporcature per dare un po' di vita al modello.

Ciao Elia






 mike104 :

17/8/2021 20:48
 Tutt'altro che malaccio, direi molto molto bene l'effetto ottenuto, a me piace molto. Penso che una volta posate le decals e passatto il panel liner farà un figurone. Aspetto altre foto.

 ta152h :

22/8/2021 11:47
 Bellissima realizzazione ,mancano i dielettrici verdi e poi
La verniciatura principale è ok

Ciao Luca

 lowland :

30/8/2021 12:00
 Ed eccoci, finalmente, alla fine del lavoro. È stato più lungo del previsto, un po' per problemi di reperimento vernice, un po' per "lazzaronite" mia, comunque c'è l'abbiamo fatta.

Eccovi le foto finali del modello, verniciato ed ambientato (al minimo)

Ciao Elia




















In galleria altre foto, a voi i commenti.......

 ta152h :

30/8/2021 12:55
 bel modello complimenti!!

mi piace molto anche l ambientazione

Ciao Luca

 euro :

30/8/2021 12:59
 gran bel colpo d'occhio, complimenti!!
Però un "lavaggino" scuro al pupassetto lo avrei fatto...

 lowland :

30/8/2021 17:32
 "Però un "lavaggino" scuro al pupassetto lo avrei fatto..."

Il "lavaggino scuro" c'è.......... sono io che a fare le foto sono diventato una schiappa e non riesco più a farne una decente. Le macchine digitali non fanno per me.........

Comunque grazie per i complimenti.

Ciao Elia

 lillino :

30/8/2021 21:46
 Ciao Elia bellissimo lavoro le modifiche che hai fatto rendono molto bene e anche la verniciatura e invecchiamento sono ben fatti
Complimenti per il modello e per aver finito la campagna.




 mike104 :

30/8/2021 22:12
 Ottima realizzazione e bella basetta!

 ThunderboltII :

31/8/2021 16:41
 Tovarish Elianovsky! Il Comitato Centrale della "Campagna Velivoli Russia/URSS 2021" è lietisima di apprendere che le tue fatiche sono terminate. I l risultato finale mi parte molto ben riuscito.

Complimenti

 lowland :

31/8/2021 19:58
 Un sincero grazie a tutto il Comitato Centrale per gli apprezzamenti e .........

dasvidania tovarish

Ora torno nel mio adorato occidente....... fino al prossimo modello made in CCCP

Ho già un paio di ideuzze.......

Ciao Elia

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