 Forum : Super & Hyper carSoggetto : FINITA: Porsche 935 Nürburgring 1976 (Matchbox 1:32) |
Oberst_Streib :
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31/8/2021 23:10 |
 Era li in un angolo iniziata, e allora le ho dato una spintarella: ecco la Porsche 935 della Matchbox in scala 1:32, roba stagionata, datata 1979.
Kit multicolore, come sempre per i kit Matchbox, ma niente affatto disprezzabile come forme generali, anche se semplificato in quanto a particolari, se confrontato a certi kit Tamiya.
Però questo è in 1:32, non nelle tipiche grandi scale, per cui ci si può accontentare.
Come ho già detto, per me personalmente la 935 è la Porsche da corsa per antonomasia, la piu' affascinante, la piu' intrigante tra tutte.
Sarà perchè debuttò proprio nell'anno in cui io cominciai, da ragazzino, a leggere Autosprint, e la 935 la faceva da padrone nelle gare Sport e Silhouette, del Gr.5 e Gr.6, e negli anni a venire se ne sarebbero viste di tutte le forme e colori.
Questa è proprio la 935 nei colori ufficiali Martini Porsche nella configurazione iniziale del 1976.
La scatola dice Watkins Glen 1976, cioè la 6 Ore per vetture Sport e Silhouette del 1976, ma è sbagliata, dato che le due 935 ufficiali avevano numeri di gara 2 e 4, e non 1, e a essere precisi le 935 in gara erano anche leggermente diverse.
Si, perchè le 935 sono cambiate, evolute continuamente dalla loro nascita ai lustri successivi, con mille modifiche esteriori (e meccaniche, ovvio) che hanno fatto si che non sia cosi banale riprodurle correttamente...
Le decals e le caratteristiche del modello sembrano invece rappresentare bene la 935 n.1 alla 1000 Km del Nürburgring (anzi, per essere precisi alla Int. XXII ADAC-1000-km-Rennen Nürburgring ), dove fu pilotata da Rolf Stommelen e Manfred Schurti.
Ovviamente ottenne la pole position in partenza ma si ritirò per un problema al motore.
Come si vede una delle stampate è cromata  ma ho provveduto a metterla a bagno nello sgrassatore Coop e dopo qualche ora la cromature se n'era ita via...
La plastica de-cromata come si vede sotto è di un bianco semitrasparente tristanzuolo.
Primi assemblaggi e ritocchi ai difetti.
Ho anche fatto una prova di sgrossatura di un pneumatico che altrimenti è liscio e alquanto squadrato, benche in gomma.
Il motore è molto semplificato ma può passare. Aggiungerò qualche dettaglio.
Mano di primer bianco spray Tamiya sulla carrozzeria e prova di incastro sulla scocca.
Ho fatto anche il foro dell'antenna sul tetto.
Fin qui tutto facile.
Adesso una mano di bianco Tamiya lacquer lucido sulla carrozzeria e già comincia a piacermi...
Anche il motore verniciato in magnesio Alclad come base.
E primer grigio Tamiya sul rollbar che è semplificato e rachitico ma può andare.
Aggiunte due barre laterali allo stesso, però, con plastirod da 1,5mm e aggiunto sul fondo davanti al sedile il poggiapiedi in vetroresina.
Altre due mani di bianco lucido, dopo delicata lisciatura di ognuna, e di nuovo prova con scocca e rollbar, stavolta.
Verniciati in nero lucido il rollbar, in nero opaco denso il sedile e la copertura del cruscotto, in giallo Light Stone il poggiapiedi con delle belle striature tipo strusciate di piedi ( ) e qualche dettaglio in alluminio.
Tra l'altro, NON vernicerò la scocca, dato che l'aspetto della plastica nera rende proprio l'idea del materiale interno.
Farò la stessa cosa con le varie prese d'aria sul cofano motore che erano in plastica nera e che nel kit sono in plastica nera! e quindi perchè dipingerle? 
ed ecco il motore a cui ho fatto i fori per le candele (12, e non 6...) e che ho iniziato averniciare in tonalità di alluminio, nero, ecc.
 La ventolona in plastica tipo moplen è venuta uno schifo e vedrò di migliorarla...
Ovviamente mancano ancora i freni sui mozzi e più che altro il turbocompressore KKK e relativa valvola che monterò solo alla fine.
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GP1964FG : |
1/9/2021 07:25 |
Che bella questa Porsche! Una vera auto da sogno, bella scelta.
La carrozzeria mi sembra venuta benissimo, e il bianco secondo me non è un colore facile da spruzzare (ho avuto una brutta esperienza con un aereo...).
Complimenti per il lavoro fatto; nonostante la piccola scala, mi sembra ben dettagliata.
Ciao
Gianfranco | |
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enrico63 : |
1/9/2021 10:49 |
Bel soggetto dei "nostri" tempi!!
Ma le decal sono ancora buone ?
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ayrton : |
1/9/2021 14:50 |
Caspita che ricordi.....dai sta venendo bene
Paolo
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Oberst_Streib : |
6/9/2021 15:15 |
Se le decals sono buone lo scopriremo a breve, appena le immergo in acqua, e speriamo bene. 
Comunque, per tornare all'argomento 935, stavo dicendo che tra il 1976 e il 1986, cioè il periodo in cui la 935 ha gareggiato e spesso dominato le gare, le forme e la tecnica di tali auto sono cambiate spesso.
S'intende, la forma generale è rimasta tale, inequivocabilmente figlia della 911, o meglio dalla 930 Turbo, ma le modifiche alla carrozzeria sono state molte e anche vistose.
Ad esempio, qui sotto 5 modelli commerciali in 1/43 che ho nel cassetto:
Modelli die-cast ovviamente semplificati, ma rendono bene l'idea di alcune variazioni sul tema.
La prima e la quarta da sinistra (Vaillant e Hawaiian Tropic) sono le 935 "clienti" tipiche del 1977-78, derivate chiaramente dal modello iniziale del 1976 che sto riproducendo con il kit Matchbox.
La seconda è la 935/78 ufficiale Martini del 1978 con naso e coda allungati e resi più aerodinamici per garantire velocita estreme a Le Mans (365 Km/h... tanto per gradire).
La terza e la quinta (Sartec e Numero Reservé) sono invece 935 K3 preparate da Kremer nel 1979-80.
Quindi forme diverse, come si vede.
Il bello è che le ultime due a destra sono arrivate rispettivamente seconda e prima assolute alla 24 Ore di Le Mans 1979, e la n. 70 era pilotata da Paul Newman in persona 
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Oberst_Streib : |
6/9/2021 21:55 |
Andiamo avanti: altre verniciature.
In nero lucido il posteriore della 935, in nero opaco l'jnterno, in rosso-arancio lo spoiler anteriore, tutte vernici Gunze e Tamiya ben diluite e date ad aerografo.
Qualche sbaffo e sputazzo a giro ma poi si pulisce...
Poi mascherato e dipinto il nero sul cofano posteriore-alettone, sempre Gunze.
E ora una prova in posizione.
Sarebbe apribile, ma mi sa che lo incollerò dato che è alquanto impreciso se mantenuto mobile.
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stephaneT : |
7/9/2021 12:48 |
Scusate l'assenteismo ma fino ad ottobre sarò molto impegnato per lavoro.
In ogni caso è un gran bel soggetto! e a quanto posso vedere la realizzazione sta andando altrettanto bene. L'alettone è venuto molto bene 
Ho appena acquistato una decina di modelli d'auto Matchbox in 32 e un po' di Fujimi e Tamiya sembrano abbastanza belli. | |
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Oberst_Streib : |
7/9/2021 22:43 |
Iniziata la posa delle decals, in stile Matchbox d'antan: la superficie è un po' disomogenea, la precisione del disegno è scarsa, alcune cose sono non proprio esatte, ma zero ingiallimento e vanno giù che è una bellezza.
Verrà un modello un po' rustico...
In compenso: nel mettere le griglie in plastica nera sul cofano ho sbagliato la posizione di quella grande e ho danneggiato orrendamente la verniciatura 
Per cui rimossa la griglia e adesso ri-lisciatura e poi riverniciatura di parte del cofano... 
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GP1964FG : |
8/9/2021 08:01 |
Sta venendo bene, Ale. Secondo me ad un modello vintage non si può chiedere più di tanto; già poter usare le decals originali del kit a distanza di decenni dalla stampa è un grande risultato.
E poi la livrea "Martini" mi è sempre piaciuta particolarmente!
Ciao
Gianfranco | |
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enrico63 : |
8/9/2021 10:38 |
Beddissima
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Oberst_Streib : |
18/9/2021 23:12 |
Beh, visto che è Beddissima, procediamo...
Intanto è arrivato anche qualcuno che può guidarla:
E' un ometto di plastica gommosa prodotto da MRRC in Spagna per le slot car 1:32, pagato meno di 4 euri, ma fa la sua porca figura: qui sta provando il sedile della 935...
Volevo fare Rolf Stommelen (il compianto campione tedesco grande pilota degli anni 70 e vincitore di 3 edizioni della 24H di Le Mans) ma avrei dovuto riverniciare interamente il figurino.
Allora ho optato per Manfred Schurti, suo compagno di guida in molte gare e pure nella 1000Km del Nurburgring oggetto del mio kit.
Schurti, pilota del Lichtenstein, è stato lungamente pilota ufficiale Porsche.
Tra l'altro, fu lui a segnare il miglior tempo in prova in quella 1000Km e ottenere la Pole Position con uno strepitoso 7:37,700 sulla Nordschleife...
E fortunatamente il casco di Schurti era azzurro e bianco e la tuta talvolta arancione, per cui direi che ci siamo!
E quindi rivernciatura di parte del casco in bianco e nero e qualche ombra sulla tuta.
Nel frattempo inserito l'estintore (recuperato chissà dove) e verniciati dall'interno i fanali posteriori
Ed eccolo seduto al posto di guida.
Per far tornare il tutto ho però dovuto limare un bel po' della base del sedile, dato che le guide dello stesso nel kit sono veramente troppo in alto e il casco del pilota sarebbe finito sopra il roll-bar...
Poi verniciati gli strumenti del cruscotto e montato in posizione insieme al volante.
Come si vede ho creato anche il rinvio della leva del cambio verso il blocco cambio stesso, rinvio che sulla 935 era a vista.
Adesso siamo all' assemblaggio della carrozzeria, con l'alettone completato, il cofano motore incollato, i tappi dei serbatoi sotto il cofano anteriore e più che altro i vetri, che però sono spessi come blindature nel kit, ma vabbè, accontentiamoci.... Incollati con bicomponente.
Il Parabrezza è ancora da installare ma prima devo finire alcuni dettagli.
Qui il gruppo scarichi e turbocompressore, dove la parte turbina e i collettori stessi li ho fatti "color metallo cotto quasi al calor bianco"...
D'altronde, il modello sarà ritratto in piena azione e piena potenza!
Verniciatura di cerchi, dischi, sospensioni, ecc.
Siamo a buon punto.
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enrico63 : |
19/9/2021 09:55 |
I vetri sono sempre la parte più brutta di questi kit. Spesso oltre ad essere spessissimi risultano, una volta installati , anche troppo incassati.
Qualche volta li ho sostituiti con acetato, ma non sempre è possibile. Nel caso del tuo parabrezza la differenza di curvatura tra parte bassa e alta mi sembra troppo accentuata per ottenere un buon risultato con questo metodo. Però potresti provare. Altrimenti il canonico bagno nella future per minimizzare l'aspetto spessore. Ma questo già lo sai.
E ottimo il "gommino" ( omino di gomma). Per quello che sarà possibile vederlo farà davvero la sua porca figura.
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enrico63 : |
23/9/2021 20:55 |
Bello- bello. E meno male che sei un po' straccione come modellista!! ma valà...va!!
Molto belle le scritte dunlop che immagino siano in rilievo. Ti sono comunque venute molto precise e alla fine anche loro fanno la differenza.
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Oberst_Streib : |
25/9/2021 10:10 |
Quote: enrico63 ha scritto:
Molto belle le scritte dunlop che immagino siano in rilievo.
Si le scritte sono in leggero rilievo, altrimento col cavolo che mi venivano così
E comunque ti confermo che sono un modellista un po' straccione...
Ma veniamo agli avanzamenti di iersera:
- messo il parabrezza, di nuovo incollato dall'interno con bicomponente
Come si nota, sul lato destro, il parabrezza ha pure un difetto di stampa, ma c'è poco da fare mi sa...
Il modello Matchbox, in perfetto stile della casa, per chi se lo ricorda, è ottimamente ingegnerizzato per essere poco più di un giocattolo, ma molte parti sono grossolane e i cristalli ne sono l'esempio: vanno al loro posto con facilità ma sono spessi come corazze e un po' rozzi.
Poi assemblati pneumatici e ruote e l'effetto è molto buono
A questo punto installato il gruppo motore (a sbalzo) e retrotreno sulla scocca: tutto facile, torna pittosto bene.
E pure i gruppi molla-ammortizzatore-freni anteriori, montati sui triangoli delle sospensioni.
Notate il dettaglio raffinatissimo del fondo della scocca, o quello del meccanismo dello sterzo.
Il modello Matchbox pur essendo in 1:32 (e quindi molto piccolo rispetto ai tipici Tamiya o Hasegawa in 1:20, 1:24 o 1:12!) è curato in questi dettagli anche se mantiene un livello di giocattolesca semplificazione unita a una notevole semplicità di montaggio.
Matchbox era encomiabile da questo punto di vista.
E infine una prova di assemblaggio a secco del sopra e del sotto, insieme alle ruote...
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GP1964FG : |
25/9/2021 18:01 |
Alla faccia del cacio e del cavallo...😮
Se vuoi che si metta in moto, mettici la benzina! 😂
Bravissimo Ale, non potevi fare di meglio.
Gianfranco | |
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matte : |
25/9/2021 19:46 |
Niente male, Ale, decisamente niente male.....  | |
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stephaneT : |
26/9/2021 22:31 |
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Complimenti Ale, bellissimi i dettagli nel motore. Bella, bella e bella.. mi stai facendo venire voglia di fare una Porsche (questa volta scritto bene) | |
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Oberst_Streib : |
2/10/2021 10:16 |
Grazie ragazzi dei complimenti, ma come sempre più fumo che arrosto, ma sono bravo a fare il fumo (come i Pellerossa... )
E intanto messi gli ultimi particolari, o forse non ultimi ma forse si, ecco qua:
e quindi:
- la copertura della NACA destra (il pezzo originale del kit modificato)
- le maniglie delle porte
- gli specchietti retrovisori (quello interno nel kit non c'è... quasi quasi provo a rifarlo artigianalmente)
- l'adesivo Martini Racing sul parabrezza
e autocostruiti perchè mancanti nel kit:
- il badge Porsche sul muso (stampato volgarmente su carta con la laser in casa e ritagliato)
- l'antenna sul tetto (fatta con filo di metallo e un bozzolo di plastica)
- i tubi di scarico (il più grosso, quello della turbina, rifatto con uno spezzoncino di tubo di rame da 2 mm)
Mancherebbe una grossa scritta MARTINI RACING in bianco tra i fanali posteriori, ma non so come farla: credo rimarrà senza...
Che vogliamo dire? molto bello non è il risultato finale, ma per un modello vintage giocattolesco lungo in totale meno di 15 cm mi posso accontentare.
E poi mi sono messo a costruire una piccola ambientazione, con polistirolo espanso sagomato e incollato su un pezzetto di MDF e poi stuccato con colla da pavimenti.
Vediamo se viene fuori qualcosa di decente.
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enrico63 : |
2/10/2021 10:48 |
Bhe, per meno di 15 cm ...un ottimo risultato direi. Sono rimaste un po' giallognole le scritte dei loghi martini, peccato.
Per la scritta posteriore io farei una prova sempre con la stampante laser di casa stampando il rettangolo con la misura del pezzo in nero lasciando la scritta bianca. Alla peggio non la metti.
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Luciano Maffeis : |
2/10/2021 10:48 |
... qualcosa di decente? Sicuramente sì, la Porsche è davvero molto molto bella: bravo!
Ciao,
Luciano | |
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GP1964FG : |
2/10/2021 11:51 |
Secondo me è un lavoro molto buono; ci saranno pure delle imperfezioni ma l'aspetto generale del modello è bello e dettagliato.
Difficile chiedere di più ad un kit vecchio e in scala così ridotta!
Complimenti
Gianfranco | |
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ayrton : |
2/10/2021 13:07 |
Ciao bel lavoro bravo ,,,
Paolo
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Oberst_Streib : |
3/10/2021 23:05 |
Grazie fanciulli per gli apprezzamenti... 
E allora considero finita pure questa:
"Porsche 935 Martini Racing alla Int. XXII ADAC-1000-km-Rennen Nürburgring, con equipaggio Rolf Stommelen/Manfred Schurti , 1976"
Una delle prime gare della nuovissima Porsche 935 Gruppo 5: Manfred Schurti ottenne la pole position con un fantasmagorico giro della Nordschleife in 7'37",700 alla media di quasi 180 Km/h...
Ah, per precisione, questa è la 935 numero di telaio 002
Il mio diorametto "impressionista" sotto vuole riprendere proprio un attimo di quel giro record e in particolare il passaggio sul tornante del Karussell-Caracciola, la più famosa curva del Nurburgring, che ha il fondo parabolico in cemento di vari colori.
Il modello come detto è il vintage Matchbox in 1:32 con le sue brave (e approssimative e disomogenee...) decals originali, con giusto qualche aggiustamento .
Tutto di serie a parte pochi dettagli interni, esterni e di motore e il pilotino, da slot-car.
Un po' giocattolesco il tutto, ma mi sono molto divertito e mi ha ricordato l'anno in cui ho iniziato ad appassionarmi di corse automobilistiche.
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Silvano : |
3/10/2021 23:32 |
Ottimo risultato... mancano spazzole e pick-up, ma va bene lo stesso...
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stephaneT : |
5/10/2021 22:49 |
Bellissima Mi piace molto. ma da rompi ....... non mi dispiacerebbe vedere un po' di segni di sgommata sulla basetta più che altro perché è chiara..   | |
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enrico63 : |
5/10/2021 23:00 |
Bella l'idea di metterla sulla parabolica. Dai, nell'insieme un bel risultato, anche se il kittino è "giocattoloso"!!
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GP1964FG : |
6/10/2021 08:59 |
Come già detto, secondo me è un bel lavoro ed un ottimo risultato.
Nell'esprimere un giudizio bisogna sempre tenere conto della base di partenza: una cosa è un kit moderno, in scala maggiore, dettagliatissimo (quello che gli americani definirebbero come "shake and bake", agita la scatola e sforna il modello!), un'altra è un kittino di quasi 50 anni fa, di pochi pezzi, fatto per i bambini dell'epoca che volevano avvicinarsi al modellismo.
Il risultato è sicuramente penalizzato dallo spessore eccessivo dei trasparenti (la Future aiuta, ma non può fare miracoli) e dalle decals vecchie che non sono belle sature come colore (si nota soprattutto ingrandendo le foto).
Nonostante ciò, a me il risultato piace moltissimo!
Ciao
Gianfranco
P.s. Io sono fondamentalmente un carrarmataro...abituato al fango e ai danni della battaglia sui mezzi. Secondo me, dato che hai ambientato l'auto sulla pista, una spruzzata di "polvere" sulle ruote e sulle parti basse ci vorrebbe, e forse aiuterebbe a rendere più realistico il modello. | |
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Alessandro-tigre86 : |
6/10/2021 18:25 |
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Carina l'idea di metterla nella Carousel | |
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ayrton : |
7/10/2021 12:04 |
Ciao davvero un bel lavoretto ed una bella ambientazione
Saluti Paolo
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Oberst_Streib : |
9/10/2021 11:03 |
Grazie Ragazzi, e sono d'accordo che dovrei almeno mettere un po' di segni di gomme sulla curva: provvederò.
Sullo sporcare l'auto invece prefersco di no, ato che mi rappresenta un'auto appena uscita dai box per la sessione di prove e che quindi mi aspetto pulita e sana ...
Adesso se trovassi un altro modello decente e intrigante in questa scala ci farei un pensierino. 
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gizpo : |
9/10/2021 11:23 |
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Bravo Alessandro, visto il kit di partenza dubito che i potesse valorizzare di piú a meno di non mettersi ad autocostruire e modificare un sacco di cose....mi piace molto... | |
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matte : |
9/10/2021 16:07 |
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Sappiate che vista dal vivo è anche più bella che in foto, Ale ha fatto un gran bel lavoro... | |
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Frankie : |
10/10/2021 14:41 |
Una gran bella realizzazione, soprattutto considerato che è "condensata" in soli 15 cm... Bravo!
PS: chei bei ricordi indotti dalla scatola del modello, con quella finestrella trasparente...
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il "gom-mino" ...