Forum : W.I.P. Esercito Italiano

Soggetto : Mulo meccanico - L' alpino

 enrico63 :

2/8/2021 13:47
 Oggi a mezzogiorno, al rientro a casa ho trovato un pacchetto ad aspettarmi.




Sapevo già che era in arrivo ma una rapida verifica al mittente me l'ha confermato




E quindi se il titolo del thread non vi è stato sufficiente avete capito che si tratta di materiale 3D

ATTENZIONE: il materiale 3D nuoce gravemente alla salute in quanto provoca esaltazione modellistica. Se già affetti da questa patologia è consigliato MANEGGIARE CON ESTREMA ATTENZIONE. PROVOCA DIPENDENZA.

Detto questo e quindi avvisati tutti, procedo all'apertura.

 enrico63 :

2/8/2021 14:01
 Dalla busta ho estratto la scatola realizzata con cura.




E una volta aperta ......La scatola delle meraviglie!!!




Per evitare danni durante il viaggio notiamo all'interno degli apprezabilissimi supporti anti sfondamento per evitare lo schiacciamento del contenuto. In oltre i pezzi sono bloccati al fondo per evitare il loro sballottamento con possibili danni.  Grande attenzione e professionalità nel confezionamento.

E veniamo al contenuto: da restare a bocca aperta e così, appunto sono rimasto!!






La qualità di stampa e la finezza dei pezzi sono davvero di altissimo livello.
Nella prossima puntata procedrò all'estrazione e alla presentazione dei singoli pezzi. E vedrete!!!

Per oggi concludo con un giudizio assolutameente positivo per questa emergente realtà: La " M+ Stampe e conversioni 3D ".


Grande Eros!!!



 Andrea :

2/8/2021 14:05
 ... e adesso buon divertimento a tagliare millemilioni di estrattori in resina...

 ghello :

2/8/2021 14:22
 Ho fatto da sergente AUC alla brigata Cadore nel lontano 1971 da istruttore su quel mezzo.
Lo voglio assolutamente.
Come posso acquistarlo?

 martelli62 :

2/8/2021 15:07
 
Quote:
enrico63 ha scritto:
ATTENZIONE: il materiale 3D nuoce gravemente alla salute in quanto provoca esaltazione modellistica. Se già affetti da questa patologia è consigliato MANEGGIARE CON ESTREMA ATTENZIONE. PROVOCA DIPENDENZA.
Detto questo e quindi avvisati tutti, procedo all'apertura.

Posso confermare che non si guarisce e non c'è vaccino che tenga ....
Sono molto interessato a seguire questo W.I.P. e sono sicuro che riuscirai a realizzare un modello strepitoso

 bar-ma :

2/8/2021 17:40
 Fantastico!
Comunque, mi sa che oltre a creare dipendenza, potrebbe essere anche molto contagiosa questa malattia!!!

Maurizio

 e_pieranto :

2/8/2021 20:04
 Bello de zio suo!!! :-D

 Oberst_Streib :

2/8/2021 21:08
 All'okkio che sul pacchetto anonimo è ancora leggibile il nome del terribbile pusher di queste sostanze... potrei chiamare i Carabinieri...


 e_pieranto :

2/8/2021 22:54
 Quote:
potrei chiamare i Carabinieri...


... così poi ne vogliono uno pure loro ...

 jEnrique61 :

4/8/2021 12:25
  Ciao a tutti, sono curioso di vedere come viene questo mezzo che non conosco, avete qualche foto. Ma la stampa l'fatta Eros, se così c'è da dire che è proprio bravo. 
Saluti

 

 enrico63 :

5/8/2021 17:51
 Quote:
jEnrique61 ha scritto:Ciao a tutti, sono curioso di vedere come viene questo mezzo che non conosco, avete qualche foto. Ma la stampa l'fatta Eros, se così c'è da dire che è proprio bravo. Saluti


Per avere un'idea del mezzo puoi cliccare sull'immagine che ho in firma. E si, il tutto è frutto del progetto maturato nell'ambito di M+3D e quindi stampato da Eros.

 jEnrique61 :

5/8/2021 18:03
  Grazie Enrico, non lo conoscevo questo mezzo è molto buffo... Bravi Vi seguo con piacere e lo voglio vedere finito. Saluti

 

 enrico63 :

5/8/2021 18:25
 Presentazione dei pezzi

1) La ruota









Il risultato è ottimo. Anche la valvolina per gonfiare la gomma è venuta bene.


2) Forcella anteriore. Che poi è un pezzo unico di dimensioni generose perchè contiene la trasmissione. Infatti il mezzo è 3X3









Anche in questo caso un ottima resa dei dettagli.


3) Gruppo faro, luce tattica, avvisatore acustico e parte dello sterzo












E questi pezzi sono davvero piccoli. Il faro e la luce tattica si sono stampati bene mentre per l'avvisatore acustico non è venuta la piattina che lo sostiene. Troppo fine. Però il cicalino è venuto bene attaccato al suo supporto quindi con un pezzettino di plasticard il problema si risolve tranquillamente.


 enrico63 :

5/8/2021 19:03
 4) Gruppo manette, contachilometri e scatola sterzo.








Qui praticamente è fallita completamente la stampa delle manette. Niente di irreparabile; viste le dimensioni sono sufficienti pezzetti di profilati tondi. Anche la scritta in rilievo "Moto Guzzi" e le cifre del contachilometri non sono venute. Troppo fini in questa scala. Sarebbe da considerare l'idea di una decal. Sicuramente in una scala maggiore sono particolari destinati a venire stampati.


5) Il volante






Nonostante l'estrema finezza delle razze ( forse anche un pelo eccessiva!!) il pezzo è riuscito perfettamente. Il bello sarà staccarlo dai supporti


 enrico63 :

5/8/2021 21:10
 6) Ruotino del cingolo









Questo è stato un pezzo difficile perchè per riuscire a stampare la molla elicoidale sono state necessarie più prove. Alla fine sovra dimensionando il particolare la stampa è venuta. Però vedo adesso che la parte bassa del braccio, lato ruotino è mancante della parte arrotondata finale.
Per fortuna nei pezzi di prova questo particolare risulta corretto





In questo pezzo stampato verticale ma con un supporto,



E in quest'altro stampato inclinato e senza supporto. Avendo pezzi in abbondanza farò un po' di taglia e cuci ma in caso di ristampa questa cosa andrà tenuta in considerazione. E qui capiamo l'estrema variabilità del risultato al variare della preparazione dei pezzi alla stampa.



7) Telaio e cassone

Questi sono i pezzi di maggior dimensione e non hanno manifestato problemi




Nel blocco del telaio l'unica cosa che noto è la mancanza della leva del cambio. Anche in questo caso troppo fine ma come già notato in precedenza il pomello c'è e quindi basterà aggiungere un pezzetto di profilato.







Qua tutto ok. Nella foto l'ingrandimento tende ad evidenziare i vari layer che ad occhio nudo invece non si notano. Anche al tatto sembra tutto sufficientemente liscio e valuterò con una mano di primer.


Il cassone posteriore mi sembra ok in tutte le componenti.








 enrico63 :

5/8/2021 21:50
 8) Trasmissione




Per la stampa è scomposta in 4 pezzi





In questa parte un pezzo è venuto bucato. Colpa mia che nella progettazione ho lasciato uno spessore troppo sottile. Siamo al limite perchè l'altro pezzo è venuto correttamente ma lasciare almeno un decimo di materiale in più sarebbe stato meglio. Quando ho disegnato il mulo mi sono fatto prendere la mano e ho cercato di fare  tutto il più fedele possibile , ma l'esperienza insegna che bisogna imparare a mediare per avere il risultato.
Comunque questa è l'altra mezza trasmissione parzialmente pulita dai supporti per poter apprezzare meglio la sua realizzazione.



E per avere meglio l'idea delle dimensioni



E questo fa anche intuire quanto potessero essere piccoli e fini i particolari non venuti per "carenza dimensionale". Rileggendo vecchie discussioni Martelli l'ha ripetuto più volte e Eros durante le prove di stampa me l'ha ulteriormente fatto notare. Ma io ho dovuto sbatterci la testa. In realtà te ne rendi davvero conto solo quando hai in mano le prove di stampa ( almeno io).

Domani gli altri pezzi.


 Icepol :

5/8/2021 23:25
  Be che altro aggiungere?.....che figata!!! 

 e_pieranto :

6/8/2021 18:21
 Primo comandamento:

>3/10 è BUONO, <3/10 è CATTIVO!

:-P

 GP1964FG :

6/8/2021 18:40
 Da appassionato guzzista, non posso non seguire con estremo interesse questo W.I.P. Mi piacerebbe moltissimo realizzare anch'io un modello del Mulo Meccanico, uno dei progetti più originali e stupefacenti della Casa di Mandello del Lario, di cui quest'anno ricorre il centenario!

Vai Enrico
Gianfranco

P.S. C'è una foto abbastanza famosa del Mulo Meccanico che "scala" la parete di una casa!

http://www.secondo66.it/muli/mulo_meccanico.htm

 ghello :

6/8/2021 20:13
 In realtà il progetto era di un generale della motorizzazione. Macchina molto complessa e pericolosa, facile al ribaltamento in mani non esperte.
Ad Un mio collega sottotenente AUC nel 1972 durante una scuola guida alla brigata Cadore, morì un allievo per ribaltamento del mezzo.
Sebbene destinato a sostituire i muli finì per fare il taxi per trasportare i generali in quota per assistere alle esercitazioni

 enrico63 :

6/8/2021 21:37
 9) Motore





Realizzato scomposto in più pezzi





Anche in questo caso le scritte sono risultate essere troppo fini.






Per questo pezzo della trasmissione nessun problema mentre per le marmitte ho sbagliato in fase di progettazione e ho fatto i terminali con un "tubo", quindi forato per la sua interezza. Errore!! Andava progettato pieno con solo un accenno di foro. E infatti non sono venuti.




Qui invece ci sono l'attrezzo per montare il cingolo, il sellino, l'estintore e alcune manette




Attrezzo per montare il cingolo







Estintore




Sellino



Manette ( quelle venute )



Il fermo della ruota di scorta





Altri pezzi molto fini sono quelli relativi alle pedaliere









Si vedranno meglio una volta liberati dai supporti.

Un pezzo venuto veramente bene è il cric






E per finire questa carrellata ecco i cingoli. Ho scelto di realizzarli a maglia singola con l'idea di poterli fare montati o arrotolati e messi nel cassone. Fino all'ultimo sono stati in forse perchè non si riusciva a stampare le guide per la ruota. Poi su suggerimento ( anzi comandamento di Eros ) ho sovra dimensionato il particolare e con ulteriore magheggio da parte sua ecco il risultato






Bene vi ho mostrato praticamnete tutto. Adesso si tratta di montarlo, a presto!!










 Oberst_Streib :

6/9/2021 14:28
 
Quote:
e_pieranto ha scritto: potrei chiamare i Carabinieri... ... così poi ne vogliono uno pure loro ...





Comunque visti dal vivo i pezzi a casa di Enrico: incredibili, un dettaglio spettacolarmente fine in pezzi spesso piccolissimi.
Complimenti a Enrico per il disegno, a Eros per la stampa, ma più che altro alla ditta produttrice della stampante...

Certo rimane il problema dei millemilamilioni di sostegni di stampa, che al confronto lo sprue dei kit industriali diventa 'na baggianata.
Ma conoscendo Enrico...

 Enzo82 :

8/9/2021 11:28
  senza parole davvero.... io neanche riuscire a pensare qualcosa del genere. il tuo è passare ad un altro livello di modellismo... complimenti





enzo

 

 enrico63 :

5/11/2021 23:21
 Ecco i primi pezzi liberati dai supporti e assemblati



Questi sono già due pezzi e ho fatto subito un danno. Infatti dove ci sono supporti attaccati a pezzi mooolto sottili bisogna tagliare e non usare assolutamente forbicine e neanche tronchesine di precisione.




La ruota... si capiva anche senza dirlo




In questo pezzo ci sono due problemi. Il primo è che non si è stampato il supporto del cicalino dell'avvisatore acustico che però è stato stampato correttamente perchè dotato di un suo supporto. E' bastato aggiungere un pezzettino di plasticard per ricostruire il particolare.
Il secondo problema è la rigatura superficiale. E questa faccio fatica a capirla perchè i supporti erano sul lato opposto e quindi nonmi spiego come possano essersi evidenziati i layer di stampa!??





Il faro, Ottimo...nulla da segnalare.




la luce da combattimento...come sopra.





Altri due pezzi dello sterzo. Le due manigliette non sono venute ma sono veramente finissime!!!







Il tutto accrocchiato.......una figata!!!!!!

 enrico63 :

6/11/2021 22:44
 Staccare il volante dai supporti è stata un'esperienza Ma ci sono riuscito senza far danni









Ho ricostruito alcune manettine e fatto i primi cablaggi. La resina riflette troppo la luce e le foto vengono da schifo. Stavo pensando di cominciare a verniciare questa parte per attaccare la ruota...vediamo.


 gizpo :

7/11/2021 10:29
 A guardare questo post mi fai venir voglia di iniziare a disegnare i propri sogni....bravo Enrico.

 e_pieranto :

7/11/2021 15:50
 ... è come veder crescere un nipote ... :-D

 enrico63 :

7/11/2021 16:26
 @ gizpo:  si è proprio così...lo sogni, lo disegni, lo stampi e poi.......eccolo li!!!!  E' come per le autocostruzioni più tradizionali. Non ha prezzo questa cosa!!!!

@ e_pieranto: Preparati che fra un po' c'è il battesimo

 Michele Raus :

7/11/2021 19:05
 Non vedo l'ora di vederlo primerizzato ....
 

 enrico63 :

7/11/2021 21:17
 Michele intanto preparo qualche altro pezzo ma appena ho un attimo tranquillo comincio a colorare.
Ho pulito il telaio, i due blocchi che compongono motore, cambio e prima parte della trasmissione e i due blocchi cilindri.




Inserito nel telaio per vedere come ci sta. Naturalmente calza alla perfezione. Unica cosa che non torna sono i punti di incastro perchè va aumentato di un apio di decimi il gioco tra i pezzi altrimenti non si riesce ad inserirli.






Un'altra cosa che ho notato è che le superfici piane sulla parte finale della stampa, cioè dalla parte opposta ai supporti, non viene perfettamente piana ma leggermente bombata. Forse su pezzi così piccoli si nota di più e comunque quando sono superfici d'appoggio per altri pezzi vanno pareggiate.
Questa parte va poi completata oltre che con tutti gli altri pezzi stampati anche con un po' di cablaggi e tubazioni.

 enrico63 :

7/11/2021 21:22
 Scusate, avevo dimenticato il centesimo


 Michele Raus :

7/11/2021 22:21
 Tutto molto impressionante.
Certo che con questa "oggettistica" ne avete accumulata parecchia di esperienza sul posizionamento dei supporti .

 Oberst_Streib :

7/11/2021 22:36
 
  io nemmeno commento, dato che ho visto dal vivo i pezzi e alcuni manco riuscivo a vederli, tanto sono piccoli, e nonostante gli occhiali... roba da matti.
La prossima volta mi porto un microscopio, ma di quelli elettronici a scansione.

Certo che, dopo aver visto dal vero il trenino nella montagna e la nave sulla spiaggia, dormo tranquillo, dato che 'sto triciclo da montagna sembra quasi grandicello, rispetto a quelli, per le manacce di Enrico.



 martelli62 :

8/11/2021 08:32
 Ciao Enrico
finalmente cominciamo a vedere i risultati del notevole progetto in 3D del mulo.
Devo dire che come inizio per la stampa 3D sei partito proprio dal più difficile in assoluto che abbiamo visto in questa sezione, per le sue dimensioni microscopiche e per la dovizia di particolari.
Inoltre la scelta di spacchettare in più pezzi i tanti dettagli nei quali è costituito il mulo ha comportato la necessità di progettare tuttta una serie di incastri per il rispetto delle tolleranze nella congiunzione tra pezzo e pezzo.
Devo dire, ammirando i tuoi lavori in carta, che sei dotato di una meticolosità e di una pazienza notevole quando ti dedichi al modellismo, e lo vediamo per gli ottimi risultati.
Da questa prima esperienza che ci stai documentando passo passo e te ne sono grato, vedo che ti stai rendendo conto delle possibilità e dei limiti della stampa 3D, ecco perchè ti consiglierei, dopo aver completato questo primo prototipo, di valutare la possibilità di realizzarlo aggregando più parti insieme (esempio i cingoli) e di confrontarne il risultato finale.

 enrico63 :

9/11/2021 09:28
 @Michele: si parecchia esperienza. Primo (ma gli stampatori me lo avevano già detto) io ne metto decisamente troppi. Il fatto è che non avendo in casa la stampante non posso provare e poi cambiare quindi, per paura di stare troppo scarso, esagero. Però prossimo progetto sicuramente meno supporti.
Invece per la posizione direi che ci siamo.

@Alessandro: certo, come se tu facessi cose gigantesche!

@Marco: grazie per gli apprezzamenti. Per quanto riguarda la possibilità di aggregare più forme sono molto dubbioso. Viste queste stampe credo che il dettaglio di pezzi molto piccoli risulti più definito se su stampe diverse. Naturalmente fin dove è possibile. Ti faccio un esempio: i convogliatori sulle maglie del cingolo se stampate assieme alla ruota risulterebbero fuse con questa con un effetto estetico discutibile. Certo stiamo parlando di cose piccolissime e che potrebbero anche essere accettabili, ma la mia "esigenza" modellistica ormai mi ha portato a questo livello di menosità.
Comunque grazie per i tuoi consigli che sono sempre ben accetti!! Continua a fornirmeli perchè è anche grazie a questi che il mulo sta prendendo forma.

 enrico63 :

11/11/2021 18:19
 Secondo voi come colore è più corretto il tamiya XF67 nato green o il tamiyaXF65 field grey?

 enrico63 :

12/11/2021 22:08
 Vabbè, io ho scelto il colore. Grazie lo stesso

 jEnrique61 :

12/11/2021 22:54
  Ciao Enrico Io non posso aiutarti, non sono un esperto del dopo guerra... quale colore hai scelto? Saluti



 

 enrico63 :

13/11/2021 22:21
 Ciao jEnrique ho deciso di utilizzare l'XF65.

Il motore:











Una volta messo all'interno del telaio lo si può completare con i numerosi cablaggi

Il telaio




In alcuni punti si vede ancora un po' di scalettatura ma ad occhio nudo io non la vedo. Qui l'effetto macro la fa risaltare quindi domani, con calme le darò un altra grattatina.




La parte anteriore






Anche qui l'effetto macro fa risaltare alcune imperfezioni della resina. Tenete conto che la ruota è grossa come un centesimo.


Il blocco motore inserito nel telaio






Adesso passo alla fase di dettaglio del motore e del telaio con qualche doveroso ritocco.


 e_pieranto :

14/11/2021 06:33
 Enrico,
se non ce l'hai già, io ho visto che per eliminare le scalettature in alcuni punti difficili da raggiungere è ottima la penna abrasiva; spesso basta un po' di primer (anche semplice colore grigio) e una passata per rendere tutto ... digeribile :-)

 martelli62 :

14/11/2021 09:02
 
Quote:
e_pieranto ha scritto: Enrico, se non ce l'hai già, io ho visto che per eliminare le scalettature in alcuni punti difficili da raggiungere è ottima la penna abrasiva; spesso basta un po' di primer (anche semplice colore grigio) e una passata per rendere tutto ... digeribile :-) 


Interessante attrezzo effettivamente può essere molto utile.

Riguardo al modello noto che sta venedo molto bene, annche se sono curioso di vedere l'effetto dei cingoli montati singolarmente con il problema degli incastri.
Per il resto spero che Enrico si sia convinto che fotografando nel dettaglio le stampe possono emergere delle imperfezioni che ad occhio nudo non appaiono.
In particolare sui pezzi si notano i distacchi dei supporti che non sempre si possono rimuovere fino in fondo con il rischio di rompere i pezzi, d' altronde questo avviene anche per i kit di produzione industriale.
C'è da considerare che i pezzi stampati del Mulo immagino siano pieni e, quindi, meno soggetti alle problematiche presenti nella stampa di oggetti grandi e vuoti.
Certo sperimentando varie soluzioni con la stampante poi i problemi si risolvono, ma occorre avere una stampante a disposizione per questo.
Inoltre la stampante del gruppo M+C&K è un modello di prima generazione con display a colori con 2K di risoluzione, le nuove stampanti dello stesso formato hanno un display monocromatico a 4K con un sistema di diffusione della luce molto più uniforme.
Per questo anche la Saturn di formato tre volte maggiore, nata con un display monocromatico a 4K sta per essere sostituita da un modello successivo con display ad 8K; senza trascurare che stanno uscendo altri metodi di stampa in resina.

P.S.
Acquistata la penna abrasiva

 enrico63 :

14/11/2021 17:32
 Grazie del suggerimento Eros, dovrei averne in giro una di quando la usavo per pulire le saldature a stagno.

Marco è vero che fotografando con la risoluzione che hanno oggi gli apparecchi fotografici si ottengono macro da paura che esaltano ogni imperfazione, però oggettivamente qualcosine di migliorabile c'è.
Comunque visto il risultato ottenuto con la "nostra" stampante mi immagino il  possibile con quelle a risoluzione maggiore.
Ma quando ti riferisci ad altri metodi di stampa in resina di prossima uscita, cosa intendi?

 martelli62 :

14/11/2021 21:36
 Quote:
enrico63 ha scritto:
Ma quando ti riferisci ad altri metodi di stampa in resina di prossima uscita, cosa intendi?


L'argomento lo trovi in questa discussione www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php

 enrico63 :

14/11/2021 21:46
 Grazie Marco.

 enrico63 :

18/11/2021 22:19
 Partiamo da questo, uno dei pezzi più rappresentativi di quello che si può ottenere




Tenendo conto che esce dalla stampante così ma con una disposizione diversa dei supporti (una delle tante prove a cui ho sottoposto il "Mastro Stampatore")





Ho dovuto rifare la parte terminale delle marmitte e il pezzettino di tubo che entra nel cilindro. Come ho già detto questo è dovuto al fatto che le ho disegnate vuote come nella realtà, sbagliando, perchè facendole piene sarebbero venute perfettamente.





E' stato un peccato attaccare il cric perchè scompare un po'





Alcuni pezzi sono fini in maniera impressionante tipo la lama della vanga. Sembra carta!!
Naturalmente siamo in fase di costruzione e le rifiniture da fare non mancano, come ritoccare e opacizzare le incollature Ma queste foto sono davvero MACRO!!

A questo punto mi piacerebbe stampare qualcosa con le stampanti di nuova generazione......per vedere fin dove si arriva!!

Una considerazione: mi spiace non essere daccordo con Marco ma più avanzo con la costruzione del mulo e più mi faccio convinto che la scomposizione del modello sia la strada da seguire. Certo ti complica la vita ma il risultato paga!

 martelli62 :

19/11/2021 12:12
 Caro Enrico
Il modello che stai realizzando è qualcosa di superlativo, a partire dai disegni di dettaglio che hai realizzato che fanno presupporre o che hai un Mulo nel tuo box di casa o che sei entrato in possesso dei disegni costruttivi della Moto Guzzi.
Io credo che per me e per molti di noi sei un esempio del top (irraggiungibile purtroppo per me) che si può ottenere in campo modellistico e resto affascinato dai tuoi wip.
Per me è più comodo assemblare più parti nel progetto grafico (ove possibile) che i singoli pezzi una volta stampati; per esempio per i cingoli ho trovato più comodo e realistico realizzarli in un'unica soluzione che montarli pezzo pezzo.
In questo approccio, mi rifaccio allo stile dei modelli della Criel Model che raggruppavano gran parte dei dettaghli in un unico blocco e, rendevano il montaggio più spedito e semplice.

 enrico63 :

19/11/2021 22:55
 Grazie dei complimenti Marco

Questa sera ho liberato dai supporti il primo blocco pedali, quello di DX. E per una sera è più che sufficiente




Sulle aste di rimando si vedono ancora i segni dei supporti......mannaggia!!!




Qui appoggiato al suo posto per una verifica. Aggiunto il pedalino che mancava e verificato che i segni dei supporti si vedono. Vanno quindi eliminati per quanto possibile o sostituite le aste.

 enrico63 :

20/11/2021 16:45
 La prima considerazione riguarda la colorazione. Questa resina prende il colore in maniera eccellente. Non servono ne pulizia ne primer. Sia con smalti che con acrilici. Ho usato anche a pennello un tamiya diluito per aerografo e si riesce comunque molto bene. Voi altri che avete colorato pezzi da stampa 3D avete riscontrato la stessa cosa? E' comune a tutte le resine o siamo solo fortunati ad utilizzare questa?

La seconda considerazione nasce proprio dall'osservazione dei pezzi che prendono colore......






.....evidenziando i particolari che prima non si notavano. Fate la proporzione col bordo abnorme del centesimino. Durante le prove di stampa consideravamo che forse disegnare il progetto come se fosse in scala 1/1 è un'inutile perdita di tempo perchè molte cose scompaiono. Vedendo qui però c'è da ricredersi. E' vero qualcosa si perde ma dove il particolare riesce stampato bene ......beh giudicate voi.

 enrico63 :

25/11/2021 23:33
 Avanti coi lavori, ci spostiamo nel posteriore:









Aggiunti alcuni cablaggi ( forse ne vanno ancora) e altri pezzi minori che resteranno in gran parte nascosti tipo il filtro dell'aria



I pezzi di prima col colore di base




Appoggiato per un'idea dell'insieme



La trasmissione alle ruote posteriori






Bene anche per stasera è tutto.

 Andrea :

26/11/2021 09:10
 Mi vien da pensare che forse era meglio stamparlo in scala 1:16, con il livello di dettaglio del modello 3D iniziale...

 enrico63 :

26/11/2021 22:50
 In scala grande verrebbe senz'altro bello ma non molto più dettagliato. Anche se in 1/35 ha perso pochissimo. Certo in scala maggiore si apprezzerebbe di più. Comunque, anche se un "caccolino", mi sta dando grande soddisfazione

 Michele Raus :

26/11/2021 23:02
 Bellissimo vederlo colorato!

 enrico63 :

27/11/2021 00:02
 Vero Michele....come ho detto da soddisfazione!!

Altro avanzamento. Ho messo l'estintore che per fortuna avevo in doppia copia perchè la prima è schizzata dalla pinzetta centrando in pieno il barattolino humbrol aperto e non sono riuscito a ripescarlo. Per un attimo lo sentivo con lo stuzzicadenti poi....più niente. Si sarà sciolto?
Ho ricostruito l'ampollina dove passa il carburante perchè è l'unico dei pezzetti per i quali la stampa è fallita.





 e_pieranto :

27/11/2021 07:38
 I cingoli ... voglio vedere i CINGOLI!!! :-D

 martelli62 :

27/11/2021 08:27
 
Quote:
e_pieranto ha scritto: I cingoli ... voglio vedere i CINGOLI!!! :-D

Anch'io voglio vedere le ballerine.. pardon lapsus freudiano...... i cingoli...
Enrico, effettivamente è uno spettacolo quello che sei riuscito a ricavare dalla stampa 3D, spero che sia di esempio per creare proseliti.

 martelli62 :

27/11/2021 08:45
 
Quote:
Andrea ha scritto: Mi vien da pensare che forse era meglio stamparlo in scala 1:16, con il livello di dettaglio del modello 3D iniziale...

L'autocostruzione di modelli mediante grafica 3D consente di replicare con opportuni aggiusti i medesimi modelli in più scale.

Esempio SIDAM 25

Scala 1/72



Scala 1/35




 enrico63 :

27/11/2021 11:02
 Calma che i cingoli vengono per ultimi. Tanto ormai non manca molto.

 fabrix67 :

27/11/2021 11:26
 Gran bel lavoro, ma d'altra parte, quando la mano c'è...
Vedo che anche tu sei ormai entrato, e nel migliore dei modi, nel girone dantesco della stampa 3D.
Confermo, è una bella soddisfazione vedere uscire da quella vaschetta un pezzo che hai disegnato i ore davanti al PC.
Sta venendo benissimo, ma non avevo dubbi...

fabri

 enrico63 :

29/11/2021 23:20
 Grazie Fabrizio.
Procedono i lavori: il ruotino tendi cingolo





E un po' di pezzi messi insieme












 enrico63 :

29/11/2021 23:27
 La proporzione tra quanto visto a video e la misura reale......tanto per dire nè...


 Michele Raus :

29/11/2021 23:58
 Io ci metterei sempre una moneta, per rendersi conto.
Comunque sia ... spettacolo.

 Barbarigo :

30/11/2021 09:13
 Caspita che spettacolo!

Paolino

 enrico63 :

30/11/2021 23:28
 Michele e Paolino....Grazie!!

Il mulo comincia ad assumere un aspetto definitivo. Per cominciare due immagini in controluce






Poi le varie viste















A presto con ulteriori sviluppi!

 enrico63 :

30/11/2021 23:35
 A questo punto non mi dispiacerebbe trovare un bel alpino da abbinare. Ne esistono di adatti?

 Oberst_Streib :

30/11/2021 23:40
 
Quote:
enrico63 ha scritto:




stupore....


 gizpo :

1/12/2021 09:48
 Il risultato e' eccezionale, pensando che poi hai fatto tutto dalla progettazione e' ancora più notevole....sono queste le iniziative che stimolano i pigroni come il sottoscritto a provare a disegnare in 3D, sperando (magari tra qualche anno) di poter produrre qualcosa fatto da me....

 martelli62 :

1/12/2021 14:02
 Effettivamente è spettacolare, lo posso dire con competenza perchè con il 3D ho una certa esperienza e mi rendo conto di tutto il lavoro reso per raggiungere questo risultato.

Purtroppo però c'è gente che non si accontenta mai e questa immagine ne è una prova...


 enrico63 :

1/12/2021 14:44
 
Quote:
martelli62 ha scritto:





 enrico63 :

1/12/2021 14:46
 
Quote:
gizpo ha scritto: Il risultato e' eccezionale, pensando che poi hai fatto tutto dalla progettazione e' ancora più notevole....sono queste le iniziative che stimolano i pigroni come il sottoscritto a provare a disegnare in 3D, sperando (magari tra qualche anno) di poter produrre qualcosa fatto da me....


Luca è più o meno lo stesso mio pensiero prima che iniziassi a disegnare il mulo. Poi ho cominciato con una ruota, poi il ruotino......e un pezzo alla volta è nato il mulo. Devi solo cominciare. Anzi, una volta cominciato è facile che non smetti più fino al traguardo!!

 Luciano Maffeis :

1/12/2021 15:18
 Bello!!

 jEnrique61 :

1/12/2021 15:29
  Ciao Enrico63 Vero C A P O L A V O R O
Saluti
 

 enrico63 :

1/12/2021 23:09
 Luciano e jEnrique...Grazie. E lancio l'appello anche qua....che alpini adatti abbiamo nel panorama commerciale?

 jEnrique61 :

2/12/2021 01:28
  Ciao Enrico, Da quello che ho visto nel panorama modellistico non mi risulta ci siano alpini anni 70', quelli che ci sono sono tutti della Grande Guerra o dell Seconda Guerra Mondiale, inoltre non ho mai visto alpini motociclisti. Gli alpini che ci sono in commercio sono quasi tutti della Model Victoria e sono sempre in piedi, magari il corpo potrebbe andare bene e poi usare un soldato seduto in moto con pantaloni più moderni. Dovresti fare un Frankenstin vecchia maniera o farlo stampare in 3D. Facci sapere cosa decidi... Saluti



 



 



 

 delibar :

2/12/2021 08:48
 Ci sono, ci sono.... o meglio, c'erano gli alpini motociclisti. Ricordo un viaggio Cortina - Belluno, nel 63 su una Guzzi, dietro al motociclista, lui col casco tipico degli allora motociclisti e giaccone nero in pelle mentre, io di dietro, con una vecchia giacca a vento color grigio verde smarrito ed il cosiddetto "berretto da stupido" cioè berretto norvegese, usato al posto del cappello alpino specie durante i campi.
In merito al mulo meccanico. usato più che altro dall"artglieria alpina. a quell'epoca., era in uso solo presso il terzo reggimento di artiglieria alpina della Julia. Ricordo che quell'anno doveva essere il Sesto art. mont. a sfilare a Roma per il 2 giugno, festa della repubblica, e, visto che il sesto non aveva tali mezzi la Julia ce ne "presto'" un certo numero giusto per il trasporto di una batteria da 105/14 debitamente scomposta nei vari sottoinsieme.
Per far credere agli spettatori della sfilata che il tutto fosse a carico della brigata Cadore., per tempo, erano state preparate le targhe posticce in cartoncino debitamente riportanti gli emblemi di tale brigata ed i contrassegni reggimentali dell'artglieria da montagna.
BEI Tempi!

 enrico63 :

2/12/2021 11:28
 Ciao Giancarlo, grazie per le info. Quindi a tua memoria questa dovrebbe essere la divisa "ufficiale" dell'alpino motociclista




Però non credo che quando scorazzavano per le montagne andassero vestiti così? Ma piuttosto così:



Al massimo con l'altro berretto da te citato.

 delibar :

2/12/2021 15:09
 Prima me ne sono dimenticato: un lavoro così non sembra neanche reale supera qualsiasi fantasia!
Complimenti per due motivi: il primo per tutto il lavoro e lo studio propedeutico al risultato sinceramente non so come tu abbia potuto accedere a tante notizie, ormai così vecchie nel tempo ed ai disegni del mezzo; il secondo tutto il lavoro di disegno e studio del mezzo in 3D nonchè la proverbiale pazienza di Giobbe per pulire adeguatamente ogni singolo millimetrico pezzettino delle stampe ed in tempi estremamente rapidi nonchè poi l'assemblaggio ed incollaggio. Sei veramente un ARTISTA!
Tornando al discorso della "mise" del nostro alpino o art.mont. sicuramente è valida la seconda d'altronde il conducente di tale mezzzo non era un motociclista ma conducente mulo anche se meccanico. Tieni presente comunque che il motociclista era proprio vestito così calotta in testa e giaccone nero di pelle lucida e per distinguerlo dalla "buffa" non portava gli stivaletti neri ma gli scarponi "vibram" con sopra i "ghettoni" (erano ghette kaky che arrivavano a coprire tutto il polpaccio pertanto molto più grandi delle normali e pertanto chiamate "ghettoni").
Nella foto in bianco e nero non si riesce ad apprezzare tale singolarità inoltre come già detto, sul campo, non si portava il cappello con la penna ma appunto il cappello da stupido o berretto norvegese. Inoltre, normalmente, si portava la tutta mimetica (come nel caso del motociclista) e sopra, eventualmente come in foto, la giacca a vento impermeabile
almeno così si diceva ma poi in realtà se pioveva erano danni!
Complimenti ancora ed alla prossisma.

 olelel :

2/12/2021 15:23
 Sono rimasto a bocca aperta per tutta la durata di questo topic (si dice così ?)
Complimenti, e' un vero e proprio capolavoro.
Oliviero.

 enrico63 :

3/12/2021 18:48
 Grazie Oliviero!

Siamo in dirittura d'arrivo e bisogna pensare ai dettagli...quindi come sarà stato targato? Qualcuno ha un'idea da suggerirmi su come fare la ricerca?

 enrico63 :

3/12/2021 22:13
 A furia di girare e consultare ho trovato questo riferimento




A questo punto chiedo a Giancarlo che l'ha visto di persona, o chiunque altro abbia info, se ha memoria di dove fosse posizionata e, a spanne, la dimensione.
So di chiedere l'impossibile

 delibar :

4/12/2021 12:58
 Come ho scritto poco sopra alla briga6ta Cadore questi mezzi non esistevano, ai miei tempi c'era solo la Julia che aveva allestito non so quante batterie con questi muli meccanici,
In occasione del 2 giugno del 63 toccava al nostro reggimento sfilare a Roma per cui una certa aliquota di questi mezzi arrivarono alla caserma D'Angelo a Belluno.
Chiaramente questi mezzi dovevano sembrare in carico alla nostra brigata per cui ci venne richiesto di provvedere con del cartoncino a sostituire le targhe originali. Nel nostro caso si trattò di rimodellare il simbolo della brigata ed il numero del reparto.
Sono ,passati quasi sessan'anni dal quei giorni per cui è già molto che ricordi questi particolari: della vera targa non ho proprio alcun ricordo in merito, mi dispiace di non poterti aiutare meglio.
Buona continuazione di lavoro ed ancora un'ammirato "COMPLIMENTI"

 GP1964FG :

4/12/2021 14:33
 La targa a cui fa riferimento il messaggio precedente è con molta probabilità una targa prova.
Ieri ho trovato una foto di uno di questi mezzi, con targa "prova CO 176".
Se ti interessa, la scarico e la mando...

Ciao
Gianfranco

 enrico63 :

4/12/2021 15:16
 Grazie Gianfranco. La targa e la foto a cui fai riferimento le ho viste anch'io ma è una targa civile.
L'estratto che ho postato proviene da una pubblicazione che prende in esame le tipologie di targhe militari italiane. Comunque targhe e insegne di questi mezzi restano per il momento misteriose. Nelle poche foto che si possono trovare (nel periodo di utilizzo dell'esercito) spesso sembra sprovvisto sia delle une che delle altre. Per il momento resterà senza. Salvo rivelazioni

 enrico63 :

4/12/2021 15:18
 
Quote:
delibar ha scritto: Come ho scritto poco sopra alla briga6ta Cadore questi mezzi non esistevano, ai miei tempi c'era solo la Julia che aveva allestito non so quante batterie con questi muli meccanici, In occasione del 2 giugno del 63 toccava al nostro reggimento sfilare a Roma per cui una certa aliquota di questi mezzi arrivarono alla caserma D'Angelo a Belluno. Chiaramente questi mezzi dovevano sembrare in carico alla nostra brigata per cui ci venne richiesto di provvedere con del cartoncino a sostituire le targhe originali. Nel nostro caso si trattò di rimodellare il simbolo della brigata ed il numero del reparto. Sono ,passati quasi sessan'anni dal quei giorni per cui è già molto che ricordi questi particolari: della vera targa non ho proprio alcun ricordo in merito, mi dispiace di non poterti aiutare meglio. Buona continuazione di lavoro ed ancora un'ammirato "COMPLIMENTI"


Lo so, chiedevo l'impossibile Grazie comunque per la disponibilità

 enrico63 :

5/12/2021 18:25
 Bene, i cingoli sono in lavorazione...











Non fate caso al colore che già non è così....e va pure rifinito.

 enrico63 :

8/12/2021 15:48
 Eccoli











 Michele Raus :

8/12/2021 15:50
 Spettacolo!
Ma ci devi mettere la monetina!

 enrico63 :

8/12/2021 15:59
 Grazie Michele! 
Eccolo monetizzato.....




 e_pieranto :

8/12/2021 19:28
 Be' si può dire che fanno la loro porca figura! :-D.

Forse una spazzolata di bare metal sulle parti a contatto col terreno?

 gizpo :

8/12/2021 19:45
 Non ho parole.....

 enrico63 :

8/12/2021 20:10
 Grazie Luca

Eros, una passatina gliela devo dare ma in realtà sono già abbastanza "metalliche" le superfici di contatto. Ho dei seri problemi a fotografare quando c'è del rosso (tipo i toni rugginosi) perchè me li spara un casino!!
Nelle prime foto i cingoli in lavorazione sembravano delle aragoste
Quindi devo mettere il modello su una superficie scura ma questo provoca una sovraesposizione con un appiattimento dei colori. Una volta non era così, deve essere successo al cambio di qualche luce del mio antro.
E comunque si, fanno la loro stra-porca figura. Anche perchè in queste foto sono davvero ingranditi di molto!!!

 Silvano :

8/12/2021 20:14
 


 martelli62 :

8/12/2021 20:24
 Beh Enrico, perdonami, ma per i cingoli sono un pò fuori dal coro, è vero che sono di una grandezza infinitesimale, però gli attacchi tra i singoli cingoli non si vedono, sembrano slegati, perciò ti consigliavo di stamparli in un'unica soluzione.






 enrico63 :

8/12/2021 21:24
 Ciao Marco, grazie per la tua osservazione. Come dici tu le misure sono veramente piccole e alcuni pernini sono "saltati" nei punti in vista li rifarò o comunque riempirò quegli spazi.
Come sarebbero venuti stampandoli assemblati non lo sappiamo perchè non avendo io una stampante non ho potuto fare innumerevoli prove. Probabilmente la parte intorno alla ruota si sarebbe dovuta stampare solidale a questa affinchè venissero tutte le guide e qui sono nati i miei dubbi che mi hanno portato a prediligere la scelta a maglia singola e ti spiego. La giunta tra due maglie misura quasi 4 decimi e sfruttando i peduncoli a cui erano attaccati i supporti viene sufficientemente bene per essere accettabile...ad occhio nudo. La foto che ho fatto io è davvero Macro!! Considera che la ruota con i cingoli ha un diametro pari alla larghezza del mio pollice e misurando alla stessa maniera quello che visualizzo a video ottengo un ingrandimento di circa 10 volte. Io ho pensato che stampando cingolo e ruota assieme avrei ottenuto una "fusione" tra guide del cingolo e pneumatico con un effetto di "pieno" antiestetico.
Col sistema a maglia singola c'è invece una netta distinzione tra i due particolari e questa cosa ad occhio nudo si vede molto di più che non la giunta tra le maglie del cingolo.
Naturalmente è tutta una supposizione perchè non ho una prova di stampa in questo senso.
Tra l'altro la maglia del cingolo andrebbe leggermente rivista in alcune parti.

 martelli62 :

8/12/2021 21:46
 Ciao Enrico, assolutamente il tuo modello è veramente qualcosa di incredibile per il livello di dettagli e per come sei riuscito con maestria ad eliminare tutti i supporti di stampa che rappresentano la parte più complessa da effettuare per pezzi molto piccoli.
E' evidente che i cingoli visti da vicino assolutamente non evidenziano quelle imperfezioni che solo con "macro" si evidenziano, (ne so qulcosa anch'io), la discussione è più che altro sulla scelta da adottare tra una stampa singola dei cingoli rispetto ad una stampa in unica soluzione di tutto il gruppo di cingoli escluse le ruote, ed ancora sulla scelta se lasciare dei dettagli in scala o intervenire su di essi, maggiorandone le dimensioni stesse, per riuscire a far risaltare dei dettagli, compromesso che spesso viene adottato sia nei figurini che nei kit.

 enrico63 :

8/12/2021 23:10
 Scusa non stavo cercando di giustificarmi ma volevo solo spiegare perchè ho comunque scelto di stampare i cingoli a maglia singola. Per quanto riguarda la dimensione dei particolari, ma l'ho già detto un po' di post indietro, visti i risultati di stampa credo che il mantenerli il più fedeli possibile sia la scelta migliore. Il problema è definire quel "possibile" che probabilmente varia di volta in volta a seconda di quello che si sta cercando di riprodurre. Ma per questo serve avere a disposizione una stamapante e fare come fai tu con prove e riprove.

 Oberst_Streib :

9/12/2021 17:25
 
Quote:
enrico63 ha scritto: Eccoli




Bestiale!

 jEnrique61 :

9/12/2021 22:45
  Ciao Enrico Ottima scelta dì stampare i cingoli a maglia singoli, ha un effetto stupendo. Personalmente presferico avere pezzi singoli e montarli da un effetto più reale, vediamo se mi spiego, i portelli dei carri M solitamente sono stampati in un unico pezzo, se invece crei l'apertura e incolli il portello sembra vero. Bravo e saluti



 

 enrico63 :

11/12/2021 21:00
 Grazie Enrique!

Preparata la basetta perchè ormai mancano pochi ritocchi da fare senza più maneggiarlo direttamente.
Sabbia e sassolini in bagno di acqua e vinavil



una volta asciugato aggiunti ciuffi d'erba





Come targhetta ho riprodotto la copertina del manuale uso e manutenzione





Bene, in serata dovrei posizionare il muletto

 fabrix67 :

11/12/2021 21:31
 E anche la basetta, nella sua semplicità, è una fi..ta pazzesca.
Ma a te riesce sempre tutto così bene?
Che rabbia!!! :-D :-D :-D
fabri

 enrico63 :

11/12/2021 22:06
 Grazie Fabrizio! E no mica viene sempre tutto bene, ma quello che viene male non ve lo faccio mica vedere

 enrico63 :

12/12/2021 16:49
 Ed eccolo qua.....

























Con tutta la sua basetta






 Michele Raus :

12/12/2021 17:09
 Per me è fantastico!
Senza parlare del fatto che è stato un piacere e un onore seguirne l'evoluzione dal concepimento 3D alla stampa al montaggio e all'ambientazione.
Complimenti

 enrico63 :

12/12/2021 17:17
 Grazie Michele
Ha molto soddisfatto anche me! Tra le varie sperimentazioni praticate nel corso della mia vita modellistica questa è sicuramente quella dalle prospettive più ampie.

 GP1964FG :

12/12/2021 17:36
 Davvero fantastico, è incredibile il livello di dettaglio raggiungibile con la stampa 3D. Anche la verniciatura è la finitura sono bellissime, molto realistiche.
Da appassionato guzzista, spero di poter acquistare un kit di questo mezzo prima o poi...😊

Ciao
Gianfranco

 stephaneT :

12/12/2021 20:37
 Davanti a un lavoro così non si può fare altro che ammirare. I tuoi WIP sono sempre un avventura, quando ti hanno chiesto "vogliamo i cingoli" non immaginavo li avresti fatti.. ma hai realizzato l'ennesimo capolavoro.

 Silvano :

12/12/2021 20:53
 Bel lavoro e W.P.I molto interessante e bello da seguire.

Come tutti i tuoi del resto...

 martelli62 :

12/12/2021 22:43
 
Quote:
enrico63 ha scritto: Tra le varie sperimentazioni praticate nel corso della mia vita modellistica questa è sicuramente quella dalle prospettive più ampie.

Hai fatto un bellissimo lavoro e ci hai dato l'opportunità di seguirlo in tutte le sue fasi di realizzazione.
Attendo con interesse il prossimo in 3D

 jEnrique61 :

12/12/2021 23:30
  Ciao Enrico, complimenti per il tuo capolavoro ed è stato un piacere seguilo dall'inizio. Saluti

 

 gizpo :

13/12/2021 10:35
 Lavoro stratosferico, sempre ottimo.

Bravo Enrico....

 Luciano Maffeis :

13/12/2021 11:13
 Caro Enrico trovo solo un aggettivo; superbo!!
Ciao,
Luciano

 Antonio 13 :

13/12/2021 14:41
 Un altro dei tuoi lavori spettacolari, veramente moooolto bello, complimentissimi!!

 Oberst_Streib :

13/12/2021 17:12
 
Quote:
enrico63 ha scritto:



 


"Roba da torta !" , si direbbe a Livorno...

 enrico63 :

13/12/2021 18:57
 Ma che...te lo vuoi magnà!!???

Grazie a tutti per gli apprezzamenti!

 enrico63 :

22/12/2021 23:50
 E via un giretto in montagna


 fabrix67 :

23/12/2021 08:59
 E basta, pure il mago di photoshop sei????
Lascia qualche soddisfazione a noi comuni mortali, non puoi trasformare in oro tutto ciò che tocchi/usi!!!

:-P :-P :-P

fabri

 Andrea :

23/12/2021 14:17
 .... manca sempre l'alpino però, eh? Provvedere provvedere...

 Luciano Maffeis :

23/12/2021 16:48
 Allora eccellente "cartaro", mago del 3D ed ora photoshopparo validissimo ........ Enrico basta! Io quasi quasi chiederei allo Staff di bannarlo per manifesta superiorità ....... caspita ma fa parte anche lui dello Staff :-D :-D
Complimenti Enrico.
Ciao,
Luciano

 enrico63 :

24/12/2021 11:19
 Fabrizio, Andrea e Luciano...Grazie!

 jEnrique61 :

26/12/2021 00:27
  Ciao Enrico, so d'accordo con Andrea, quando lo metti il "pupo" Bellissima realizzazione ma il "pupo" lo vogliamo 😃😃😃👏👏👏 Saluti



 

 enrico63 :

27/10/2023 00:24
 Volete l'alpino? Bene grazie ai miei pasticci in 3D sono ora in possesso di questo pupetto






Colorazione verde o mimetica?

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