Forum : Scuola di addestramento 2020Soggetto : T 33 1/72 - FINITO E IMBASETTATO |
adlertag : |
14/8/2020 14:37 |
Terza ed ultima partecipazione, vorrei iscrivere una coppia di stelle filanti della Lockeed con la livrea della nostra Aeronautica Militare. In questa campagna il T 33 è già stato affrontato da due ottimi modellisti, Paolo Maglio e Ziochichi, i cui lavori userò come riferimento, nelle scale grandi. Più modestamente cercherò di realizzare un T 33 ed un RT 33 partendo dalla scatola Sword in scala 1/72 Il kit è abbastanza semplice ma purtroppo la plastica è pessima, rigida, dura, vetrosa. Si graffia con nulla ma si liscia e si reincide con estrema difficoltà. Non proprio il miglior viatico per la mia idea di sperimentare i nuovi colori metallici della True Earth. Speriamo bene.... Nel kit ci sono delle ottime fotoincisioni colorate, purtroppo senza istruzioni che non ho trovato neppure in rete, comunque con un po' di pazienza ho ricostruito la funzione di quasi tutto. Qui sotto i cruscotti, tanto per dare un'idea La vasca dell' abitacolo Prove a secco Partendo con RT 33 la prima operazione da fare è segare il nuso per poi applicare quello dell' RT Altra prova a secco Ho visto qualche montaggio in rete di questo kit e tutti concordano sul fatto che il fit non sia dei migliori; messi in croce ali e fusoliera non posso che concordare: ci vorrà parecchio stucco per aggiustare le cose. Per evitare troppi danni userò il milliput A questo metto da parte l' RT e mi metto a lavorare sul T per portarlo allo stesso punto. Alla prossima puntata Riccardo
| |
|
GP1964FG : |
14/8/2020 17:03 |
Ciao Riccardo, ottimo inizio. Io ho la stessa scatola, acquistata per uno dei miei tanti (troppi...) progetti, in attesa di realizzazione. Ti seguirò quindi con molto interesse!
Ciao Gianfranco
P.S. Sei sicuro della traduzione del nome Shooting Star? Mi risulta "stella cadente, meteorite". "Stella filante" mi sembra troppo giocoso... | |
|
adlertag : |
22/8/2020 19:41 |
Riguardo al nome me l'ero sempre autotradotto come "stella che spara" (mi pareva indicato per un caccia a getto...) poi, cercando qualche foto degli interni ho trovato questa traduzione sul web e mi è parsa carina . Fedele al piano ho dipinto gli interni del T33 e poi ho chiuso la fusoliera E qui è successo il patatrac: carteggiando l' RT 33 ho fatto saltare uno dei piani di coda che è caduto vittima del mostro del pavimento pur essendo un pezzo di grosse dimensioni. Stavolta ho fatto veramente di tutto, anticipando le pulizie di Pasqua: terminate senza successo le procedure standard ho spostato tutti i mobili e tracciato una griglia di ricerca sul pavimento col nastro adesivo (giuro!). Niente, ho trovato decine di pezzi smarriti ma nessun piano di coda; come extrema ratio ho cambiato il sacchetto dell' aspirapolvere e l'ho pasato ovunque. A questo punto mi sono arreso ed ho rottamato l' RT 33, che quindi ritiro dalla campagna. Il superstite l'ho tirato avanti al mio meglio ed ho usato il tettuccio per mascherare l' abitacolo. E siamo alla prima sperimentazione delle nuove vernici metalliche True Earth; il produttore suggerisce di non usare primer, ma per verifica della finitura ho preferito dare comunque una mano di nero lucido acrilico Anche qui ho commesso un errore: non ho usato la brillantina Linetti ! Insomma, ho usato l aerografo col ventilatore acceso e la finitura è venuta piuttosto bucciata; poco male, si rimedia con una bella passata di carta vetrata grana 5000 e si passa finalmente a due mani, la prima leggerissima e la seconda a saturare di Chrome non diluito. Il risultato non è male, mi sembra: Eliminata qualche magagnetta ho messo una parte delle decals Intanto mi sono portato avanti anche con i serbatoi all' estremità alare Ora devo fermarmi per qualche giorno causa mancanza di decals: ho deciso di realizzare l' esemplare con numero di carrozzella ST 141 nell' anno 1953 ma non ho niente di adatto in magazzino, per cui quando tornerò in ufficio dovrò caricare un font adeguato e stampare codici e serial number. Alla prossima puntata Riccardo
| |
|
yago : |
22/8/2020 20:02 |
Ciao Riccardo Sta venendo un bel modello , peccato per l inconveniente del RT....c è un posto dove non hai cercato: addosso a te, te lo dico per esperienza , una volta mi è successa una cosa simile e il pezzo indovina, mi si era infilato in tasca! Il lato positivo è che puoi dedicarti con più energia al modello che stai facendo...( tutto ha un senso )
Ciao Gianfranco | |
|
ABC : |
22/8/2020 20:20 |
Quando "la creatura che vive nel pavimento" ci si mette....
....neanche CSI....
Alessandro | |
|
|
ziochicchi : |
23/8/2020 09:39 |
Ti quoto al 100% - ho perso un cannoncino abbastanza grosso ( una supposta per bambini) - ho letteralmente buttato all'aria la stanza ma nisba - dopo una settimana era li sul tavolo che mi guardava con aria seccata E ora la domanda tecnica : che Chrome usi ?...il mio ModelMaster lo do per ulrimo perchè non mi permette di essere "nastrato" per fare altre zone di altro colore
| |
|
adlertag : |
24/8/2020 10:44 |
Ahimè, ragazzi! Anche a me era capitato di avere dei pezzi infilati nei vestiti ma in questo periodo di caldo torrido la mia divisa da modellismo è il costume da bagno, per cui la verifica è stata rapida e infruttuosa. Mancherebbe invero l' ispezione rettale (non si sa mai.....) ma preferisco piuttosto cacciare i 20 euri necessari per una nuova scatola Per quanto riguarda il Chrome, si tratta di un esperimento con la nuova linea W Metal della true Earth. Il colore, una volta lavato con acqua e asciugato mi sembra assai robusto, ma non ho ancora provato a usare del nastro per mascherature; la finitura ottenuta mi sembra assolutamente comparabile con quella degli Alcad, però con il non trascurabile vantaggio di poter fare piccole riprese a pennello che si fondono perfettamente con le zone verniciate ad aerografo. Riccardo
| |
|
|
adlertag : |
29/8/2020 13:58 |
Ciao a tutti Non ho potuto fare la prova col nastro perchè, messe le decals,ho subito spruzzato un velo protettivo di Cristal Lock il quale, una volta catalizzato, è duro come un sasso, per cui resiste per forza praticamente a tutto. Ho effettuato il lining con il sistema Metaliner, che offre il vantaggio di assicurare, se opportunamente trattato, anche un invecchiamento morbido e realistico Ho quindi preparato una basetta che rappresenta un segmento di piazzale dopo la rimozione dei residui di una abbondante nevicata. Ovviamente non siamo sulla abituale sede della Scuola Turbogetti, Amendola in provincia di Foggia, ma a Ghedi, dove il reparto era stato rischierato durante il rifacimento della pista della base pugliese; ho visto diverse suggestive foto di questa evenienza che mostrano anche il nostro ST 141. Aggiunta la scaletta e qualche figurino per riempire sono arrivato alla fine di questo montaggio Sono molto soddisfatto del risultato e spero che le foto mostrino il bellissimo effetto metallico ottenuto con i colori della True Earth; era la prima prova che facevo con questa tipologia di prodotto e direi che l' esame è stato superato a pieni voti. Al prossimo soggetto..... Riccardo
| |
|
|
euro : |
29/8/2020 15:35 |
molto bello, la finitura metallica non perdona alcun errore e non mi sembra di averne visti.Anche la scena con i "pupassetti" è carina, complimenti
| |
|
GP1964FG : |
29/8/2020 17:47 |
Davvero bello, la finitura metallica inizialmente sembrava un po' "ruvida" ma col trasparente è perfettamente lucida e molto realistica. Anche l'invecchiamento molto ben dosato mi piace moltissimo. Infine la scenetta e i figurini sono anch'essi molto belli e donano un ulteriore tocco di realismo all'aereo.
Complimenti Gianfranco Pesola | |
|
yago : |
29/8/2020 19:24 |
Ciao Riccardo proprio un bel lavoro,sotto tutti i punti di vista , complimenti! Ben riuscita la finitura metallica
Ciao Gianfranco | |
|
Bongy57 : |
29/8/2020 20:06 |
Mi piace proprio questo tuo piccolo capolavoro...venuto proprio bene👍👍👍💪💪💪👏👏👏. E bella pure la basetta!!! Bravo!!! Posso chiederti dettagli di questo "Kristal lock"....(cos'è, dove si trova, quando usi questo piuttosto della vernice trasp)...grazie | |
|
ABC : |
29/8/2020 20:56 |
Molto bello!
Alessandro | |
|
adlertag : |
29/8/2020 22:22 |
Grazie a tutti! Sono felice che questo mio ultimo lavoro vi piaccia. Per quanto riguarda i piloti, vengono dalla scatola NATO pilots dell' Italeri, quindi dovrebbero essere i venerabili ESCI. Il Cristal Lock invece è una vernice trasparente prodotta dalla True Earth, si tratta di una resina in soluzione acquosa che, una volta completamente catalizzata è eccezionalmente resistente ed ha una bella finitura lucida ma non lucidissima e che in parte dipende dalla diluizione con cui la si spruzza. Mescolata con poca acqua la uso anche come liquido per attaccare le decals, con ottimi risultati. Esiste anche il Matt Lock che è l' equivalente opaco. La finitura dei colori Wmetal secondo me è paragonabile a quella degli Alcad, la granulosità risalta con la macrofotografia ma ad occhio nudo le superfici sono perfette e con una mano di cristal lock assumono un aspetto ancora migliore. Dato che l' RF 84 che avevo costruito per la campagna F è andato distrutto in un incidente, ne ho iniziato un altro su cui penso di usare una diversa tonalità metallica, il silver alu, con una mano finale di matt lock per avere una finitura semiopaca come quella che mi sembra di discernere nelle foto a colori. Vediamo cosa ne viene fuori. Riccardo
| |
|
Michele Raus : |
30/8/2020 00:41 |
Complimenti Riccardo, mi piace molto il modello e lo hai contestualizzato in un ottimo diorama.
| |
|
wazovski : |
30/8/2020 13:24 |
Ottimo lavoro, bravo! E complimenti per aver ultimato la campagna
| |
|
bar-ma : |
2/11/2020 14:30 |
Bello il risultato finale, mi è piaciuto molto sia il modello che l'ambientazione. Complimenti. Scusa il ritardo ma sono un po' rimasto indietro con le scartoffie. Maurizio
| |
|
© 2004-2018 www.modellismopiu.it https://www.modellismopiu.it
URL di questa discussione
https://www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=141658&forum=205
|