Forum : Scuola di addestramento 2020

Soggetto : Leopard 1A2 Scuola Guida -TERMINATO-

 SorciVerdi :

8/3/2020 16:49
  Buonpomeriggio a tutti, mi iscrivo con questo kit della Revel in 1:35 con kit di conversione scuola guida della Leopard Workshop. Per le decal ci stò ancora lavorando e quindi chiedo aiuto a voi che magari ne sapete più di me. Credo comunque che siano stati usati sicuramente presso la scuola di Lecce.   





   

Nella torretta ci sono tre posti, in pratica l'istruttore sedeva al centro e aveva i doppi comandi e doppio cruscotto. Al suo fianco sedevano due allievi.
Speriamo bene!!  Ai prossimi aggiornamenti

 

 wazovski :

8/3/2020 17:40
 Ottimo soggetto, bravo





 Antonio 13 :

8/3/2020 19:11
 Grande scelta Giovanni, è un kit che personalmente non ho mai visto montato. Ti seguo più che volentieri.

 maucrifra :

8/3/2020 22:19
 ma i leopard scuola guida erano su Leopard 1A2

www.ferreamole.it/decals/#CATALOGO

 Fabio :

9/3/2020 00:53
 Si Mauro, ma se consideri che l'1A5 Italeri/Revell come sospensioni non riporta quelle corrette ma quelle di un 1A1/A2 credo che il kit vada bene.
Per quanto riguarda l'utilizzo di questi mezzi fino al 1980 a Caserta (Scuola Truppe Corazzate) alla sezione Mezzi Corazzati avevamo.... solo la torre che faceva parte di un simulatore di guida che non veniva però mai utilizzato perché attraversata la strada avevamo quello che chiamavamo "campo ostacoli" dove c'era una pista, per cui sin dall'inizio gli allievi pilotavano carri veri anche perché il simulatore o il carro scuola, secondo me, facevano più danno che altro.
Ce n'erano non so se 4 o 5 a Lecce, sempre ScuTCor, ma in poligono non ci sono mai andati ed erano parcati non ricordo se alla Nacci o alla Trizio. Perché non andavano in poligono? Semplice perché il pilotaggio fuori strada si faceva a Persano e a Torre Veneri (il poligono semi permanente di Lecce) si faceva solo l'esercitazione a fuoco di fine corso.
Credo che un altro sia presso il Tramat alla Cecchignola, ma non ne sono certissimo.
Quello di cui sono certo è che poche settimane fa quelli dismessi dalla odierna Scuola di Cavalleria di Lecce che furono mandati a Lenta dopo la radiazione dal servizio, saranno ora la gioia di qualche massaia in quanto mandati a fare pentole e coperchi.
Ti seguirò con interesse in quanto non ho mai visto questa conversione e poi perché non mi ricordo un gran che di quell'attrezzo.
Ciao
Fabio

P.S.: sono settimane che cerco le foto  di quelli di Lenta che un caro amico mi ha fatto fare pochi giorni prima che raggiungessero la loro destinazione finale (cucina della sora Tina, della sciura Maria, ecc.). Se le trovo posto

 Luciano Maffeis :

9/3/2020 09:11
 Ho anch'io ho questo kit che ho cominciato a realizzare su base Meng (modello che ho in cascina :-D :-D ): il mio lavoro procede a rilento e cominciato allargando l'anello di scafo della torre, ho stuccato i fori sul tetto della cabina poiché gli italiani non avevano il condizionatore d'aria e realizzato la falsa bocca da fuoco.
Buon lavoro.
Ciao,
Luciano

 stefanoc :

10/3/2020 15:28
 Quote:

Fabio ha scritto:

Si Mauro, ma se consideri che l'1A5 Italeri/Revell come sospensioni non riporta quelle corrette ma quelle di un 1A1/A2 credo che il kit vada bene.
Per quanto riguarda l'utilizzo di questi mezzi fino al 1980 a Caserta (Scuola Truppe Corazzate) alla sezione Mezzi Corazzati avevamo.... solo la torre che faceva parte di un simulatore di guida che non veniva però mai utilizzato perché attraversata la strada avevamo quello che chiamavamo "campo ostacoli" dove c'era una pista, per cui sin dall'inizio gli allievi pilotavano carri veri anche perché il simulatore o il carro scuola, secondo me, facevano più danno che altro.
Ce n'erano non so se 4 o 5 a Lecce, sempre ScuTCor, ma in poligono non ci sono mai andati ed erano parcati non ricordo se alla Nacci o alla Trizio. Perché non andavano in poligono? Semplice perché il pilotaggio fuori strada si faceva a Persano e a Torre Veneri (il poligono semi permanente di Lecce) si faceva solo l'esercitazione a fuoco di fine corso.
Credo che un altro sia presso il Tramat alla Cecchignola, ma non ne sono certissimo.
Quello di cui sono certo è che poche settimane fa quelli dismessi dalla odierna Scuola di Cavalleria di Lecce che furono mandati a Lenta dopo la radiazione dal servizio, saranno ora la gioia di qualche massaia in quanto mandati a fare pentole e coperchi.
Ti seguirò con interesse in quanto non ho mai visto questa conversione e poi perché non mi ricordo un gran che di quell'attrezzo.
Ciao
Fabio

P.S.: sono settimane che cerco le foto  di quelli di Lenta che un caro amico mi ha fatto fare pochi giorni prima che raggiungessero la loro destinazione finale (cucina della sora Tina, della sciura Maria, ecc.). Se le trovo posto


...però Fabio, recentemente su una analoga discussione su un Gruppo FB, sono state postate alcune foto del mezzo in questione fatte a Torre Veneri...forse appena consegnati :-? :-? :-?
...appena riesco a mettere le mani sull'archivio le posto ;-)

 Tomcat71 :

10/3/2020 16:10
 Quote:

stefanoc wrote:

...però Fabio, recentemente su una analoga discussione su un Gruppo FB, sono state postate alcune foto del mezzo in questione fatte a Torre Veneri...forse appena consegnati :-? :-? :-?
...appena riesco a mettere le mani sull'archivio le posto ;-)


Confermo: io ci ho preso la patente mod. 6/A a Lecce nel lontano 1992 :-(

Saluti,
Paolo Fanin

 stefanoc :

11/3/2020 01:03
  come promesso....FOTO POSTATE A PURO SCOPO DISCUSSIONE MODELLISTICA

 Fabio :

11/3/2020 07:45
 Stefano, senz'altro a Torre Veneri ci sono andati, ma credo a fare una gita.
Dal 72 all'83 non ne è mai stato parcato nemmeno mezzo in poligono, anche perché Lecce all'epoca non aveva funzioni addestrative di alcun genere se non di supporto logistico a Caserta.
Poi magari sono foto più recenti e visto che ora l'addestramento è tutto lì abbiano deciso di usarli.
Ciao
Fabio

 Luciano Maffeis :

11/3/2020 12:22
 Scusatemi la digressione ma, come ho scritto in precedenza, i nostri carri non avevano il condizionatore aria poiché la stessa era condizionata all'apertura del vetro posteriore della cabina :-D :-D
Luciano

 SorciVerdi :

3/4/2020 00:49
  Vi ringrazio per le preziose informazioni e le fotografie. Non vedo l'ora di mettere mani sul Leopard. Spero di cominciare a breve. 

 SorciVerdi :

15/4/2020 23:12
 Ben ritrovati a tutti. Ho iniziato a mettere mano a quello che è il mio primo carro.Il primo passo è stato quello di installare tutta la componentistica per il rotolamento. I rulli forniti dal kit presentano delle scanalature che invece nella versione che dovrò rappresentare non ci sono però è bastato rettificarle leggermente. Stiamo parlando di una differenza di 0.03 mm, la circonferenza passa da 1.83 a 1.80 mm, direi tollerabile.  

Per i cingoli invece ho optato per quelli prodotti dalla Meng. Si assemblano senza uso di colla e sono molto realistici. Resta comunque il fatto che è un processo moooooolto lungo!!  




E questa è la situazione attuale:  


Alla prossima!


 

 SorciVerdi :

1/5/2020 21:56
  I lavori proseguono, sto cominciando a pulire i pezzi dai residui della colata. Però qui ho bisogno di voi per i colori degli interni. Le foto a disposizione sul sito della LeopardClub sono relative a versioni straniere. Gli interni dei nostri Leopard scuola dovrebbero essere bianco panna ma il cruscotto?   







 

Gli attrezzi non andranno inseriti a parte i cavi di traino e quindi attendo l'arrivo delle fotoincisioni così da poter mettere comunque le staffe perchè ho visto che i nostri Leopard le avevano. Ovviamente tutti quei segni di riferimento con le relative sagome di pala, segaccio eccetera dovranno sparire.
Confido nel vostro aiuto per la colorazione degli interni.
 




 

 SorciVerdi :

1/5/2020 22:34
 Vorrei inoltre chiedere se per cortesia è possibile aggiustare le prime tre foto che avevo caricato nel post del 15 aprile. Nella galleria sono state caricate nel verso giusto però nel post non lo sono. Grazie anticipatamente

 Tomcat71 :

2/5/2020 08:04
 In merito al colore, io ci ho preso la patente tanti anni fa e ricordo gli interni verdi, ma non ho foto a supporto.

Saluti,
Paolo Fanin

 Fabio :

2/5/2020 08:52
 Allora tu li hai usati Paolo? Noi mai... comunque l'interno dell'abitacolo era del colore del mezzo e cruscotto, alloggiamento del cambio, ecc. in bianco (un bianco avorio ma molto meno carico di quelli che si trovano già pronti)
Ciao
Fabio

 Tomcat71 :

2/5/2020 09:00
 Quote:

Fabio wrote:

Allora tu li hai usati Paolo? Noi mai... comunque l'interno dell'abitacolo era del colore del mezzo e cruscotto, alloggiamento del cambio, ecc. in bianco (un bianco avorio ma molto meno carico di quelli che si trovano già pronti)
Ciao
Fabio


Si', il mio corso si e' patentato a Lecce nel '92 su questi cosi. Si ballava malamente all'interno di quelle cabine, in attesa del proprio turno! :-D

Saluti,
Paolo Fanin

 Fabio :

2/5/2020 10:11
 Il motivo per cui non li abbiamo mai usati era perché davano un'idea distorta di ciò che era il pilotaggio di un carro. Forse erano entrate in vigore delle "misure di sicurezza" perché noi a Caserta le prime guide si facevano sulla pista di cemento del "campo ostacoli" con l'allievo sul posto di guida e noi sul parafango a fianco a loro a dare istruzioni, visto che già allora erano di più gli interfono che non funzionavano di quelli che andavano  ...
Ciao
Fabio

 Tomcat71 :

2/5/2020 10:18
 In che senso idea distorta? L'allievo occupava il posto di guida "regolare", in torre c'erano l'istruttore (con i comandi) e due allievi che aspettavano il loro turno.
Ogni tot il carro si fermava e uno dei due allievi dalla torre scendeva nello scafo.
Il carro era molto piu' performante perche' la torretta operativa pesava mooooolto di piu'.

Saluti,
Paolo Fanin

 Pierantonio :

10/5/2020 07:43
 Lavoro molto interessante sia per il soggetto assai particolare, sia perché consente di analizzare la resina della Leopard Club.
I carri scuola italiani erano dei normali carri (prima A1 e poi A2) la cui torretta era momentaneamente sostituita con quella per l'addestramento Le torrette normali erano poi usate per l'addestramento su apposti supporti. Le torrette acquistate mi risulta furono sette.
Rispetto a quanto vedo sono da aggiungere (non so se lo hai già programmato) le luci di direzione, i corrimani superiori e, al centro del tetto, un supporto conico. Non so se questo servisse per installare l'antenna radio o il lampeggiatore giallo.
Le ho indicate nella foto di seguito
Ti segnalo inoltre che i carri operavano senza le dotazioni esterne per cui lo scafo è tutto da stuccare in quelle che sono le predisposizioni messa da Italeri e poi bisognerebbe rifare tutti i supporto in fotoincisione, lavoro che non ti invidio di certo
Ciao
Pierantonio

PS La foto caricata non è mia e non ne ricordo l'autore. In ogni caso il suo inserimento avviene solo a fini culturali


 Luciano Maffeis :

10/5/2020 09:55
 Sul foglio di istruzioni è scritto che questa conversione è stata stampata dalla LZ Models.
Ciao

 Pierantonio :

11/5/2020 07:09
 
Quote:
Luciano Maffeis ha scritto: Sul foglio di istruzioni è scritto che questa conversione è stata stampata dalla LZ Models. Ciao


Vero ma LZ Models si occupa solo della stampa delle resine. il progetto e la vendita sono a cura di Leopard Club
Ciao

 SorciVerdi :

11/5/2020 22:20
  Grazie @Tomcat71 e @Fabio per il vostro contributo. @Pierantonio non ho ancora terminato di pulire i pezzi ma ci sono tutti. Per quanto riguarda i supporti degli attrezzi sono in attesa delle fotoincisioni. Vorrei intanto stuccare però volevo appunto attendere le fotoincisioni per studiarmele e magari nelle istruzioni ci saranno dei riferimenti per il posizionamento degli attrezzi. Oppure prima di stuccare e levigare potrei ricalcare i riferimenti su di un pezzo di nastro carta. E' un'idea. Magari domani provo.

 SorciVerdi :

31/5/2020 19:28
 Buona sera a tutti. I lavori proseguono, ho provveduto a stuccare tutti i riferimenti per gli attrezzi perchè nel mio caso non ci sono. Ho usato stucco diluito e poi ho levigato leggermente. Successivamente è stato il momento tanto atteso delle fotoincisioni.  







   





   

Non essendoci nemmeno i ramponi per il ghiaccio ho provveduto comunque a creare i supporti per le staffe con plasticard. Stessa cosa per alcuni supporti per ricambi sulla parte posteriore del carro. I parafanghi anteriori sono stati leggermente lavorati per assottigliargli nella parte più a vista e leggermente scaldati per dargli una forma meno regolare perchè essendo di gomma credo sia più veritiero così. Insomma una limatina quà, una là un pò di plasticard e questa è la situazione.
Mi auguro che con una base di primer si nascondano tutti quei riferimenti e sopratutto tutti quelli errori che ho compiuto! Sono riuscito a reperire foto dell'interno di un Leopard scuola guida rimasto ancora in servizio. Si trova alla Cecchignola. Quindi adesso sotto con la torretta! Alla prossima






 

 Antonio 13 :

2/6/2020 14:14
 Bravo Giovanni, so che sei meticoloso e le immagini che ci mostri lo evidenziano. Ottimo lavoro !!!

 Fabio :

2/6/2020 15:48
 Mi stai facendo venire voglia di farlo...
Ciao
Fabio

 SorciVerdi :

25/6/2020 18:49
 Grazie Antonio!
  Forza Fabio!!!
Un saluto a tutti, di seguito gli aggiornamenti sui lavori.


 

Le cinture sono state ricavate da un lamierino di un tubetto di dentifricio, i cavi più piccoli sono stati creati con filo da pesca e la parte rossa che simula i connettori altro non è che una piccolissima guaina di un cavo. Non sono riuscito a forare il pezzo inresina fornito dal kit e quindi l'ho riprodotto a modo mio con materiale che avevo in casa. Ci sono tre borse portaoggetti create con pasta bicomponente e la fibbia è una picolissima striscia di nastro carta. I due motorini dei tergicristallo sono di plasticard, la loro sede è stata leggermente fresata perchè nella reltà sono incassati e si vede che c'è spazio. Qualche cavetto qui e là completa la cabina.  








   

La colorazione è stata ottenuta con XF-81 Dark Green 2 (RAF) della Tamiya dato ad aerografo. Dalle foto si evincono alcuni difetti che per via del tempo ridotto a mia disposizione non credo di riparare. Uno fra tanti si vede leggermente la sagoma degli attrezzi sullo scafo, si vede che la stuccatura non è eccellente, per non parlare di altri punti cui si vede la colla cianoacrilica. Spero vivamente di nascondere questi errori da dilettante con le lavature e sporcando il mezzo con polvere.  Ai prossimi aggiornamenti




 

 Antonio 13 :

28/6/2020 13:03
 Come già detto di persona stai facendo un gran bel lavoro. Se qualcosa degli errorini di cui parli si vedrà (dalle foto si vedono appena) potrai usare alla fine del pigmento in polvere oppure , in modo appena più consistente , simulare su determinati punti degli schizzi maggiori di fango che sono sicuro andava dappertutto durante l'addestramento dei piloti. Vai tranquillo.

 Barbarigo :

30/6/2020 08:50
 Devo dire la verità, è proprio un lavoro eccelso, altro che errorini...

Paolino

 SorciVerdi :

8/8/2020 17:22
 Ciao a tutti. I lavori vanno avanti a rilento ma dovrei finire ento il termine perchè ormai non manca molto. Vi mostro i progressi di quest'ultimo mese e mezzo. Gli interni sono quasi pronti, vorrei fare l'interfono dell'istruttore e qualche altro oggetto per riempire un poco la cabina che al momento si presenta cosi:  


  I cingoli e tutta la parte del rotolamento è quasi finita, manca da sporcare ancora un poco e soprattutto vorrei dare un'effetto di fango leggermente bagnato. 

  Il resto del carro si presenta cosi:



Mancano gli stanag e le decal nella parte posteriore perchè devo ancora decidere quale usare tra i tre reparti riprodurre. Avrei ancche un'altra domanda, i parafanghi posteriori erano previsti sullo scafo dello scuola guida? Dalle immagini che sono riuscito a reperire da Lenta sono tutti senza, solo voi che lo avete utilizzato potete dirmi se all'epoca ne erano provvisti.

  E questo è quanto.Alla prossima!


 

 SorciVerdi :

11/8/2020 21:24
  Decal terminate. Resta il dubbio sui parafanghi in gomma posteriori. Confido nella vostra saggezza!



 

 SorciVerdi :

29/10/2020 22:57
  Ciao a tutti, sono ormai più di due mesi che non carico aggiornamenti relativi al carro. In effetti stavo quasi pensando di non continuare perchè ultimamente sono parecchio preso da impegni personali, però era doveroso finire questo Leopard Scuola Guida in quanto una persona cara che ci ha lasciato prematuramente ne era particolarmente interessato. In queste notti seguiranno gli ultimi lavori e mi impegnerò a postare il tutto entro la scadenza. Iniziamo con la basetta: Base di compensato da 0,5 cm e polistirolo ad alta densità da 2 cm e cornice laterale con un foglio di legno di uno spessore di 1 mm. Strato superficiale di DAS a in cui ho incastrato qualche sassolino e ho lasciato le impronte di passaggio mezzi cingolati. Successivamente passaggio di soluzione diluita in acqua di pigmento  color terra.  



Con pò di erba di varie tipologie di colore e dimensione, della sabbia di fiume setacciata finissima ho cercato di riprodurre quello che sembra una zona di frequente passaggio di mezzi nella zona del Poligono di Torre Veneri (ovviamente quello che sono riuscito a vedere dalle foto satellitari di google).  

Però questa soluzione non mi colpisce particolarmente ( anche se con il seno di poi....) e quindi ho ripiegato su un terreno di sola terra e erba.  

NOTA: il QR code sulla basetta collega direttamente a questo topic. Ho pensato di unire in maniera veloce tutto questo lavoro, così se a qualcuno venisse voglia di vedere tutto quello che c'è dietro le quinte e ovviamente aproffittare per dare una sbirciatina al sito può farlo senza esitazione e soprattutto senza scuse!! Finalmente sono arrivati anche i meravigliosi cavi della Eureka XXL che ho sto provvedendo a integrare sul modello.
  Attualmente la situazione è questa:

Saluti a tutti, su questa terra e in cielo! 



















 

 Antonio 13 :

30/10/2020 06:38
 Gran bel lavoro Giovanni!! Mi piace tutto, carro, invecchiamento, basetta...stai facendo passi da gigante.

PS:...pero' secondo me facevi modellismo di mezzi militari e non lo hai mai detto :-)

 GP1964FG :

30/10/2020 08:16
 Bellissimo questo Leopard, realizzato da maestro. Già la versione particolare attira l'attenzione, ma quando si va nei dettagli secondo me diventa spettacolare per come è curato e preciso.
Sono sicuro che Fabio avrebbe apprezzato tantissimo questo modello...

Complimenti
Gianfranco Pesola

 Fabrix69 :

30/10/2020 10:10
 Ciao, non me ne intendo di carri ma, è un bellissimo lavoro!! Mi piace molto anche la basetta.

 Luciano Maffeis :

30/10/2020 11:33
 Ciao Giovanni.
Davvero un bel modello: bravo!! Anche io ne ho in gestazione uno ma sarà una gestazione mooolto lunga :-D :-D .
Ciao,
Luciano

 caragd :

30/10/2020 13:59
 Bella realizzazione hai fatto un bel modello, complimenti.

 SorciVerdi :

31/10/2020 22:03
 Signori, vi ringrazio per i vostri commenti. Sono contento e lusingato che il lavoro è stato apprezzato. Con questo post dichiaro finita questa campagna.



 




   




   

FOTO VOTAZIONE: 

Ringrazio tutto lo Staff di Modellismopiù e gli utenti che mi hanno seguito, commentato e fornito informazioni. Ci vediamo alla prossima campagna. 
 

 willydav :

31/10/2020 22:31
 modello insolito, realizzato magnificamente per verniciatura,invecchiamento e ambientazione

dalle foto si notano un sacco di dettagli interessanti

complimenti meritati :-)

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