Forum : Annunci e comunicazioni

Soggetto : AIRFIX HA CHIUSO !!!

 Gettaponte :

1/9/2006 13:34
 HAAARG!!!
Alla fine è accaduto.
Come riportato su:
http://www.hyperscale.com/
e a pag. 36 della Repubblica, AIRFIX ed HELLER chiudono. Dipendenti licenziati e produzione interrotta.
Si lo so che molti di voi diranno che tanto i loro kit erano datati .... però così se ne va un pezzo (.. bello grosso ....) della nostra infanzia/adolescenza.
Quindi, correte ad accaparrarvi le ultime scatole in giro ..... .

Saluti.
:cry: :cry: :cry: :cry: :-( :-( :-(

 Ale :

1/9/2006 13:43
 maledizione..allora nn troverò mai piú il Tornado desert storm in 48...uffaccia, a me servono le decals !!!! :-( :-(
Me miseroooo...

 Marcello G. Novello :

1/9/2006 14:56
 Airfix, per molti di noi non è mai stata la "erfix" come sarebbe stato opportuno pronunciarla, bensì la Airfix letta per come la si scrive. I suoi cataloghi, regalati dal buon vecchio negoziante di una volta sono stati le nostre prime riviste di modellismo. Tra le varie "series" ci orientavamo e desideravamo, progettavamo. Poi finivamo per comprare le bustine e un tubetto giallo di Britfix, a casa rubavamo le forbicine e la limetta per le unghie di mamma, due barattolini di humbrol ed un barattolo di marmellata con dentro l'aquaragia. Il risultato, oggi improponibile, ci inorgogliva. I disegni sulle scatole (oggi diremmo boxart) ci facevano sognare. Come dimenticare lo Ju88 in picchiata sulle navi inglesi o lo Spit della Battaglia d'Inghilterra o ancora i fanti tedeschi all'attacco delle scatole dei figurini H0?

Tutto questo è stata la Airfix per me!

 Fabio :

1/9/2006 15:35
 Questa sì che è una gran brutta notizia!!! Speriamo almeno che gi stampi rientrino nel giro :-( :-( :-( ...
Ciao
Fabio

 Felix_the_Cat :

1/9/2006 15:46
 Notizia molto triste !

Rimangono i ricordi di tanti "pastrocchi" che Airfix ci ha permesso. :-( :cry:

Salvatore

 stefanca :

1/9/2006 15:51
 

l'ultimo pastrocchio in ordine di tempo!

 Fabrizio1966 :

1/9/2006 16:40
 Non posso che sottoscrivere parola per parola quanto postato da Marcello.... Il mio primo kit fu la HMS Iron Duke ( ebbene si! Ho iniziato a "farmi" con una nave!!!!!....)...annunciata come una strabiliante novità dal negoziante di giocattoli, la scatola con dentro i pezzi che si incollavano e ne usciva una nave ( la parola "modellino" era troppo sofisticata...)...e il catalogo ci faceva sognare...sulle ali di un Airacobra, tra gli schizzi di fango dello Sheridan, la tirpiz tra le bombe, la Forrestal, magico sogno di un natale, il B29....tutto andato....
Che tristezza....
Fabrizio"Airfix"66 :-(

 gera :

1/9/2006 17:06
 in 1956 " Comet" chiudono. Bel modelli di legno. Ho ritenuto come molti di voi con vecchio Airfix.

Ma per essere onesti, i loro kits (Airfix) non erano così buoni!!!! :-x :-x .....Nostalgia, nostalgia.......

Così non riterrete male piú se un'altra ditta di plastica colpisce vai e fare "modelli autoconstruite" di legno o plastica o carta o ........ :-D :-D :-D

Ma se non... non preoccupi , una certa altra azienda verrà avanti, comprerà la lavorazione con utensili di Airfix ed uscirà con nuove nome e scatole e gli stessi vecchi kits..... :-D

 Fabrizio Frassica :

1/9/2006 17:23
 Quote:

Marcello G. Novello ha scritto:
Airfix, per molti di noi non è mai stata la "erfix" come sarebbe stato opportuno pronunciarla, bensì la Airfix letta per come la si scrive. I suoi cataloghi, regalati dal buon vecchio negoziante di una volta sono stati le nostre prime riviste di modellismo. Tra le varie "series" ci orientavamo e desideravamo, progettavamo. Poi finivamo per comprare le bustine e un tubetto giallo di Britfix, a casa rubavamo le forbicine e la limetta per le unghie di mamma, due barattolini di humbrol ed un barattolo di marmellata con dentro l'aquaragia. Il risultato, oggi improponibile, ci inorgogliva. I disegni sulle scatole (oggi diremmo boxart) ci facevano sognare. Come dimenticare lo Ju88 in picchiata sulle navi inglesi o lo Spit della Battaglia d'Inghilterra o ancora i fanti tedeschi all'attacco delle scatole dei figurini H0?

Tutto questo è stata la Airfix per me!



PARA PARA ALLA MIA INFANZIA: IO HO COMINCIATO CON GLI AIRFIX A 3 ANNI! OGGI NE HO 32...
TRISTEZZA....

 Fabrizio1966 :

1/9/2006 17:29
 "PARA PARA ALLA MIA INFANZIA: IO HO COMINCIATO CON GLI AIRFIX A 3 ANNI! OGGI NE HO 32...
TRISTEZZA....
...Io a sei, oggi sono 40, e tutti, fino ad oggi, con l'Airfix... :-(
Fabrizio"nostalgia"66

 Ale :

1/9/2006 18:21
 Io sono giovane e sono nato nell'era dei kit hi-tech, però ricorderò sempre una busta airfix con un elicottero, preso a Bologna circa 15 anni fa...eravamo in gita lì e i miei non spaevano come far tacere un bimbo impertinente ci cinque anni...
però mio padre ricorda sempre con piacere il suo Lanc airfix preso dalal cartolaia sotto casa. mi sa che se gli dico che la Airfix chiude, comincerà a piangere e sparare fuori i suoi ricordi...
ciao
Ale

 Ale :

1/9/2006 18:22
 p.s.: se n nricordo male era lu Huey..ma la memoria fa cilecca...però ricordo bene le istruzioni sotto forma di fettuccia che teneva chiusa la busta...

 Alessandro-tigre86 :

1/9/2006 19:01
 Mi spiace che la ditta abbia chiuso ma sinceramente non x la marca. visto che non sono cresciuto con lei e snobbavo i sui kit sinceramente :-P (mi perdonino gli altri)il mio dispiacere va a tutti i povere operai che adesso non hanno + posto di lavoro questo si mi spiace.....

 Marcello G. Novello :

1/9/2006 19:12
 Mi unisco alla solidarietà che esprimi e spero che quei lavoratori trovino lavoro al piú presto.

P.S. Ma che succede oggi? Alpozzi che cita Giorgio Gaber, Alessandro che solidarizza con gli operai disoccupati.... Confessate, li avete portati alla cellula sovietica e li state indottrinando, eh?

:-D :-D :-D :-D

 ligera35 :

1/9/2006 19:55
 Che dire?!?
Un'altro pezzo di storia che se ne va, anche se non è proprio una novitá ...
Il dissesto Airfix era iniziato verso la metà degli anni 80, con Humbrol che cercò di contenerlo, al pari di quello Heller, acquisendo, e, probabilmente finendo lei stessa travolta dal crollo di questi 2 vecchi dinosauri del modellismo..
A parte la comprensibile nostalgia di chi, come me, ( e Stefanca....:-D ) naviga verso la quarantina, c'è da dire che entrambe le aziende non hanno fatto nulla per rinnovarsi, tolto passarsi saltuariamente gli stampi, la stessa Humbrol m'è parso di capire, sta soffrendo non poco travolta dal boom, comprensibile, dei colori acrilici.. ( chi di voi nn. ha ricevuto minacce x il puzzo lasciato negli studi/camere dagli smalti..?)
Come osserva giustamente Gera, i modelli nn.erano granchè; gli stampi piú recenti risalivano ai primi anni 80, e la loro qualitá , confrontata con quella dei prodotti della concorrenza asiatica, appare ridicola..
In questo senso, l'azienda, probabilmente fiera sostenitrice del conservatorismo anglosassone, nn ha mai fatto nulla, se non al massimo, sostituire qualche foglio di decals...
Il vero grande merito di Airfix è stato, secondo me, quello di aver avvicinato molti giovani, della mia generazione, a quello che allora era il "gioco" del modellismo; il grande errore è stato quello di non sapere stare al passo con i tempi, ovvero offrire a quei ragazzi oramai cresciuti, ( se non addirittura "passatelli"...;-) ), dei prodotti evoluti al pari delle loro abilitá ...
Comunque fossi in voi, nn mi preoccuperei x gli stampi; finiranno sicuramente nei magazzini di Revell o Italeri...
Nel mondo del modellismo nn si butta nulla; tant'è che la foto postata da Stefanca, era quella di un kit Max, azienda acquistata da Airfix nei primi anni 70, che aveva preceduto la sua triste fine, e ricommercializzato, in seguito gli stessi stampi furono utilizzati anche da Italeri, con la dicitura NEW!... :-)
Noi modellisti siamo abituati a queste "novitá ", o sbaglio? :-(
Buona serata a tutti....

Lele

P.S.
Se cercate vecchi kit Airfix o Heller, ne ho a profusione....:-D

 MG42 :

1/9/2006 21:08
 Ricordo con molto affetto i miei primi modellini montati, i kit in regalo con i fascicoli di storia dell'aviazione Fabri editori.....scompare un pezzo di storia del modellismo.

ciao
enrico

 Giulio_Gobbi :

1/9/2006 21:19
 E' un grande dolore modellistico.

Il mio primo Kit è stata una bustina in 1/72 con dentro lo Spad VII, il secondo un F111, il terzo e primo colorato, un G91.

Non ho timore per gli stampi, prima poi torneranno in giro.

 kj :

1/9/2006 23:17
 Così non vale!! non è giusto! Dopo la FROG, ESCI, ATLANTIC, BURAGO, SUPERMODEL anche HELLER ed AIRFIX spariscono!!
Ma a noi 30/40/50enni non pensano!, non sanno che si portano via parte della nostra giovinezza!!!
e io che del blohm & voss BV141 non trovo piú i trasparenti (e qualche altro pezzo) come farò!!!
kj

 ripley :

1/9/2006 23:31
 Aiuto! VOglio una e-boat prima che tutto scompaia!
E pensare che tra le novitá , dopo anni, avevano messa a punto un mezzo si salvataggio in mare...
Peccato!

Speriamo che qualch colosso rilevi il tutto e ricominci a produrre sotto lo stesso marchio... :-( :-(

 Moreno :

1/9/2006 23:32
 Ma come si fa a non piangere per questa scomparsa.
I soldatini HO di Robin Hood e il cattivo sceriffo di Nottingham, i Napoleonici (stupendi ancora oggi), gli Arabi e la Legione straniera, Tarzan e poi i Marines con il gommone ecc. ecc. Il LEM con la porzione di suolo lunare e il Saturno 5. Quanti sogni di bambino e non solo. Un giorno veramente triste.
Moreno

 Marcello G. Novello :

1/9/2006 23:38
 Quote:

ripley ha scritto:

Aiuto! VOglio una e-boat prima che tutto scompaia!


Quella la voglio anch'io!!!

 Marcello G. Novello :

1/9/2006 23:46
 Ne ho trovate due basate in Inghilterra su e-bay. Partono da meno di 7 euro. Per una ho fatto un'offerta. Se vuoi serviti l'altra!!

:-D

 andreagoffi :

2/9/2006 01:04
 Insomma, visto che di anni ne ho piú di 40 la lacrimuccia ci stà e così tra gli amabili ricordi del passato andremo a porre anche le scatole delle due Aziende. Peccato! Solo pochi anni orsono, due, forse tre , montai la Humber Snipe (Airfix) di Monty-Leese nella campagna d'Italia, e mi rammarico di non averne acquistata una in piú.Ma anche di Heller avrò certamente nostalgia; ho appena ultimato un Somua del R.E. ed in dispensa, per il prossimo inverno, conservo gelosamente un Renault R35. Almeno nei ricordi farò del mio meglio per farli sopravvivere :-(

 ligera35 :

2/9/2006 09:19
 Suvvia ragazzi..!!!

 ligera35 :

2/9/2006 09:19
 Suvvia ragazzi..!!! :-o :-o :-o
Non disperate...
Se cercate kit Airfix, Monogram, Frog, Esci Supermodel, Delta ( ho un Macchi Castoldi in 1/72), Novo, Matchbox rivolgetevi pure al sottoscritto....
Ho ancora la collezione completa dei Multipose, e 3 o 4 Monthy car in 1/32 con le box art anni 70...
Rimetteranno tutto in produzione, coraggio....! :-D :-D

Lele

 TigerKiss :

2/9/2006 09:27
 Un vero mito, è inutile discutere della qualitá , confermo in toto le impressioni ed i ricordi di tutti. I cataloghi, le box art e comunque il mix dell'offerta.....un vero paradiso all'epoca. I "giovani" oggi hanno di tutto a disposizione, migliorie, produzioni specializzate, etc. ma all'epoca era quasi tutto.........gli anni '70...(divento nostalgico)...ma quelle buste a 150 lire bah, bei ricordi.

Francesco

PS: Per dovizia di cronaca che dire la presenza dei mitici kit Matchbox nello stesso periodo? Le loro stampante multicolori, molto improbabili ma.....una ficata!

 berserkr :

2/9/2006 11:04
 beh, dispiace anche a me che di kit airfix ne ho fatto uno solo (Il Catalina).
Pensate che ieri mattina il direttore dell'ufficio mi chiama e mi fa "ha letto La Repubblica?"...io già pensavo a dell'altro lavoro da fare, e invece ha aggiunto "un tuffo al cuore, chiude la Airfix!" :-?
Anche lui è appassionato di modellismo.
Cmq non credo che, come ho letto da piú parti, il fallimento della ditta sia riconducibile ai video giochi. Io sono appassoniato anche di video giochi, ma non per questo ho mai smesso di fare modellini! :-?

 rudyf-104 :

3/9/2006 17:08
 La sitauzione e' ancora piúcatastrofica. :cry: :cry: :cry: :cry:
Infatti non e' la Airfix o l'Heller che chiude, ma direttamente la Humbrol, che le controlla entrambe.

Sinceramente mi dispiace che chiuda la Airfix, con cui ho iniziato a fare modellismo. Piú che altro dal punto di vista storico che per altro. Se fosse solamente stato per le due case modellistiche, visto che gli stampi non marciscono, di solito, c'e' sempre la speranza che prima o poi vengano riesumati.

Quello che non verra' piú riesumato invece sono le vernici Humbrol, che anche se smalti e non acrilici, sono ancora molto buone. :cry: :cry: :cry: :cry:

Ciao,
Rodolfo.

 pieroal :

3/9/2006 18:09
 con la chiusura dell' airfix finisce l'era del modellismo con i calzoni corti, fatto sui gradini di casa, fantasticando per i lunghi pomeriggi estivi con il catalogo in mano, calcolando quante paghette avremmo dovuto mettere da parte per arrivare allo stirling con il trattorino che trasportava le bombe. penso che i modellisti come me nati nei mitici anni 60 abbiano fatto piú o meno le stesse esperienze con le leggendarie buste(il mio primo modello uno zero a 6 anni) e da li' siano stati divorati dal sacro fuoco che ancora ci anima , per cui anche se le ultime produzioni airfix non erano allo stato dell'arte, rimane la poesia del modellismo bambino, fatto di attese, fantasia, un aereo da far"volare", alla faccia di resine, fotoincisioni e tutte le mille diavolerie che rendono oggi il nostro hobby piú facile(o piú difficile?)ciao a tutti da piero ;-)

 Fabrizio Frassica :

3/9/2006 18:39
 io sono del'74,oltre le bustine del giornalaio, ricordo che a 3 anni mia zia mi regalo' un s79 airfix!!! lo ricordo benissimo. lo compro' ad un negozio di modellismo a roma, in via AMELIA. POI RICORDO che in I elementare comprai un meteor airfix....
p.s.
per non parlare poi dei soldatini: li ho ancora tutti!

[ Modificato da Fabrizio Frassica il 3/9/2006 18:41 ]

 pgdm :

4/9/2006 08:02
 Non dico nulla in termini di nostalgia, ripeterei pari pari quello che hanno già detto in molti.
D'altro canto mi sembra, ed è naturale, piú una nostalgia per la gioventú che per l'Airfix o la Humbrol (che pure di questa gioventú hanno fatto senz'altro parte).

Mi soffermerei invece sul fatto che ancora una volta l'Europa soccombe all'Asia, e non soltanto in campo modellistico.

Non essendo un esperto non ho mai capito perchè in Europa non si siano potuti, o forse meglio voluti, fare gli stampi come Hasegawa o Tamiya o anche Trumpeter.
Qualcuno di voi ha mai visto il 202 in 1/48 della Tauromodel? Decal allo stato dell'arte, un modello da far paura (nel senso letterale del termine) per quanto è brutto e lontano dall'aereo vero. Ma perchè? Che senso ha un'operazione commerciale di questo tipo?
Eppure dove si è fatto uno sforzo di aggiornamento, di ricerca del nuovo, il successo c'è stato. Penso, ad esempio, ai colori Vallejo, che sono spagnoli, ma anche al "nostro" Crielmodel.

Secondo me la fine dell'Airfix è un gran brutto segnale.

P.

 Avio72 :

4/9/2006 09:10
 questa si che è un brutta notizia, sia per questioni affettive, anche per me sono stati i primi kit, penso ai lavoratori licenziati, maledetta globalizzazione!

 nick9x21 :

4/9/2006 09:51
 Bel modo di cominciare la settimana, che notiziola......a parte la dovuta considerazione sentimantale sullo Spitfire in blister comprato in un negozio di Caserta nel lontano '72 resta la tristezza per le famiglie che si troveranno in difficoltà per la perdita di posti di lavoro.
:-(

Nicola

 Graziano_1963 :

4/9/2006 20:40
 Anch'io sono un Airfix-ista della prima ora, il mio primo modello attorno ai 10-12 anni fu uno Short Sunderland che non costruii mai nemmeno con l'aiuto di mio padre... lo misi da parte e poi tanti anni dopo nel pieno della carriera modellistica tentai di finirlo con veri strumenti da modellismo ma ci rinunciai... magari un giorno ne compro un altro e provo a finirlo, sarebbe come chiudere un discorso dopo tanti anni.

 crielmodel :

4/9/2006 22:42
 Quote:

pgdm ha scritto:
Non essendo un esperto non ho mai capito perchè in Europa non si siano potuti, o forse meglio voluti, fare gli stampi come Hasegawa o Tamiya o anche Trumpeter.
Qualcuno di voi ha mai visto il 202 in 1/48 della Tauromodel? Decal allo stato dell'arte, un modello da far paura (nel senso letterale del termine) per quanto è brutto e lontano dall'aereo vero. Ma perchè? Che senso ha un'operazione commerciale di questo tipo?
Eppure dove si è fatto uno sforzo di aggiornamento, di ricerca del nuovo, il successo c'è stato. Penso, ad esempio, ai colori Vallejo, che sono spagnoli, ma anche al "nostro" Crielmodel.

Secondo me la fine dell'Airfix è un gran brutto segnale.

P.


Ti ringrazio per l'opinione espressa su Crielmodel.
Il primo modello che ho montato in vita mia è stata la bustina del Me. 109 dell'airfix. Avevo 10 anni ed era il 1953.
Oggi nel mio negozio ho guardato lo stesso kit, nuovo in scatola, ed è uguale a quello di allora.
Andrebbe benissimo se avessimo una numerosa clientela di giovani, se avessimo il ricambio. Oggi sono rari i neofiti, il cliente è rappresentato dal "modellista" e voi sapete quanto questi siano esigui di numero, esigenti e disposti a spendere meno di poco.
L'aggiornamento richiede denaro e vale la pena investirlo in questo campo?
Finchè si tratta di piccole aziende e di tipo famigliare diciamo di si ma se ci buttiamo sul grosso ho i miei dubbi.
Preparatevi ad altre sorprese
:-(

 Alfio :

5/9/2006 20:55
 Anche il mio primo modello fu un Me 109 in bustina e avevo 9 anni. Anche per i miei figli i primi modelli sono stati Airfix ( un G 50 e un Me 109 ). MI dispiace che l'Airfix abbia chiuso e che tanta gente sia andata a spasso.
Il problema dei neofiti e del costo dei kit è un problema serio: un buon modello, a volyte costa molto anche troppo, considerando questi chiari di luna, e i ragazzi sono attratti da altre cose. Se i prezzi fossero piú bassi, probabilmente, si potrebbe avere piú gente invogliata a iniziare o a continuare. Un esempio: ho fatto un laboratorio di modellismo con i modelli dati gratis ai ragazzi. Il risultato è stato ottimo e i ragazzi avrebbero continuato volemntieri, ma al momento in cui i genitori hanno sputo i prezzi dei modelli, c'è stato un contordine: 30 euro per un carro armato sono troppi. Ne spenderanno di piú per un telefonino di moda, ma vuoi mettere...

 ligera35 :

5/9/2006 23:24
 Vedi Alfio,
purtroppo è finita un'epoca, e noi, che di quell'epoca siamo stati i "protagonisti" fatichiamo, x ovvie e nostalgiche ragioni, ad accettarlo...
Il mio primo modellino fu un Hurricane, credo MKII, con le rastrelliere lanciarazzi, o, optionals, i serbatoi supplementari, Airfix serie 2, acquistato nella cartoleria di fianco la chiesa, nel maggio del 1977; costo 1.750 Lire Italiane..( persino quelle sono scomparse.... :-( )
La decisione di acquistare l'aereo, all'epoca ero un ragazzino di 8 anni, ed investire quella montagna di soldi, il valore di ben 5 scatole di soldatini Atlantic,( ti dice nulla questa marca... :cry: ), scaturì dal desiderio di dotare il mio "esercito" di una seria arma aerea..
Di lì nacque una passione che di denari me ne fece spendere una montagna, ma che mi regalò anche tanta soddisfazione e divertimento;
Però devi considerare un'altra cosa; quelli della mia generazione, erano i figli di quell'Italia del boom, raggiunto a suon di ore di lavoro e sacrificio, in casa molti di noi avevano nonni relativamente vecchi che avevano patito la fame e visto gli orrori di una guerra, ci misuravamo con le paghette settimanali dell'epoca, 500 o massimo 1000 Lire x i + ricchi, va da sè che il massimo che ci potevamo permettere erano i modellini....
Adesso la musica è cambiata; la pubblicitá , martellante, propina ai ragazzini improbabili mostri e cineserie elettroniche, i genitori, a costo d'indebitarsi nn negano loro nulla, pena passare x "sfigati morti di fame" con amici vicini e parenti..
Ho 2 nipoti, di 7 e 5 anni, come dici tu, se il modellino gli viene regalato, e magari anche parzialmente costruito, un poco si appassionano, in caso contrario, preferiscono giochi, manualmente e mentalmente, meno faticosi....Con la vecchia pista Polistil, (altro fallimento eccellente..) giocano solo se io e mio cognato la montiamo, la puliamo e mettiamo a punto le slot (..ora le macchinine si chiamano così....); con il Calcetto Dribbling ( Arcofalc di Cernusco, altro fallimento...) smettono se escono le palline dal campo; con le Lego vedi capitolo pista e modellini, tant'è che anche questa storica azienda nn. sta attraversando momenti d'oro.. sono i filgli della Passiva Cultura Televisiva, dove l'unico sforzo concesso è quello di premere un telecomando, si esso televisivo o della consolle dei Videogames, piuttosto che la tastiera del telefonino...
Il problema dunque, nn è la questione del costo dei modellini, i carri Airfix in 1/72 costano attorno ai 7 euri ( il valore di 2 birre al bar..) Trumpeter x 16 euri offre degli ottimi modelli in 1/35; ma bensì la volontà di dedicarsi ad hobby meno faticosi, ma credimi, sicuramente molto piú costosi del modellismo..
Del resto sono loro la "Internet Generations"...
Ai "nostri tempi" c'era solo la Tv dei Ragazzi, e se andava di lusso, il Carosello....
C'è comunque un fatto positivo, e consolante; tanti giochi della nostra epoca, le piste dei ricchi, le Scaletrix, e quelle dei poveri, le Policar, assieme alle Action Figures della Dragon ( nn. vi ricordano il G.Joe di Baravelli od il Big Jim di Mattel..?), sono tornate sul mercato, con buoni successi di vendita, destinate a chi.....?!? :-? :-?
Ma, naturalmente, ad un pubblico di "bambinoni" ultraquarantenni... :-D :-D
Tornerà presto anche Airfix.... :-D
Buonanotte a tutti

Lele

 crielmodel :

5/9/2006 23:35
 Siete proprio "giovincelli". :-x
Io ho pagato la bustina del 109 ben 125 lire! :-P
Topolino, il giornaletto, costava 60 lire.
Oggi la serie 1 dell'Airfix costa 6,00 euri da listino Pama.

 ligera35 :

5/9/2006 23:59
 E te credo Sior Bartoli....!
Pensa che mia mamma ha la tua etá ... :-P :-P :-P
Sono ancora un "buteleto"....! :-D :-D
Quanto costa adesso una Serie 2 Airfix?
L'unica cosa che ricordo, costava 100 Lire, erano le scatoline piccole dei soldatini Atlantic ( 1975 ca.)
Gli Airfix, ed i Matchbox a seguire, molto piú belli, costavano attorno alle 1000 Lire, x cui me li portava in regalo dalla Germania una zia, assieme a certe torte da gran premio....
Vi ricordate i soldatini Airfix in 1/32?
La prima scatola fu la British Infantry Support Group..
Troppo belli...!
Vabbè, vado a dormire...

Lele

 Alfio :

6/9/2006 12:46
 Chi non ha mai giocato con i soldatini e i mezzi corazzati " snap" ( oggi si dice così vero?)della Atlantic? Io li avevo tutti, poi la mia mamma decise che a 13 ero diventato grande per "giocare" con i soldatini e regalò il tutto a un mio cugino ( che odiai e odio ancora profondamente! :-D ). La mia prima bustina mi costò "ben" 500 lire ( una paghetta settimanale ) ma vuoi mettere la gioia e l'entusiasmo di montare da solo un "tuttomio" aereo "crucco"?
Chi ha dimenticato i soldatini dell'Airfix in 1/72? L'afrika Korps,gli inglesi, la luftwaffe, la Raf ( questi ultimi due si sono parzialmente salvati dall'"ostrogoto" cugino e li ho ancora) e le memorabili battaglie con l'amico....
Scusate, mi sto tergendo una furtiva lacrima....
Forse sto invecchiando.... :-? :-D
Alfio

 ligera35 :

6/9/2006 13:01
 Cazzarola Alfio, che dolorosa ferita hai riaperto....!
E' vero, gli odiati cugini..... :-x :-x :-x
Mio padre, ha dieci fratelli ed io, di conseguenza, un esercito di cugini; x cui anche mia madre dirottò tutto da loro, ed in seguito da dei simpatici profughi vietnamiti che abitavano vicino a casa mia..
Io ho savato solo un pò di soldatini Matchbox in 1/76, e la serie Atlantic della 2° G.M.
Il resto, compresi gli adorati Airfix in 1/32, tutti "fumati".....
Allora, come hai ricordato tu, si diventava "grandi" appena passata la prima decade..
Sigh! :cry: :cry: :cry:
Vado a farmi un pianto.....

Lele

 Gettaponte :

6/9/2006 14:00
 Gentili colleghi "MODELLISTI",
leggendo le molte mail pervenute dopo il triste annuncio che vi ho per primo purtroppo dato, ho notato come vi sia una generazione (o meglio, diverse generazioni, dato che, secondo me, una buona parte di coloro che hanno risposto oscillano, ahimè, tra i 35 ed i 50 anni ....io personalmente vado per 43 ...) che hanno avuto "esperienze" pressochè identiche!!! Nel senso che leggendo i ricordi da voi riportati, mi sono venuti i brividi in quanto anche io avevo fatto le stesse cose ed avevo provato le stesse sensazioni (la prima busta Airfix, i Matchbox a bi/tri colori, i barattolini Humbrol, l'"ehi ragazzo hai 100 lire" di Atlatichiana memoria, ecc, ecc, ecc, ....).
Potremmo chiamarci giustamente "la generazione Airfix"!!!
Saluti.

Gettaponte. :-) :-) :-) :-)

 AndRoby :

6/9/2006 17:46
 Ciao a tutti!!!
Avevo 11 anni (ora 39) e mio padre mi regalò un Boomerang Airfix in 1/72. Divenne un conglomerato di colla (Humbrol!) e plastica azzurrina.......però che bello!!
Però ragazzi, siamo onesti, Airfix (ed altre) hanno di sicuro aperto una strada e fatto parte della nostra adolescenza felice. Ma poi si è fermata lì. Io non ricordo di aver comprato nulla di suo da almeno dieci anni. E quando cerco di vendere a colleghi modellisti le scatole che ho anche a prezzi stracciati (2 Euro!), di solito mi rimangono sul groppone. A meno che qualche nostalgico non gli venga in mente "il mio primo modellino!". Discorso a parte merita Heller (ho appena comperato un Canadair 215 e, visto la fine, prenderò un DC 6 e un Constellation), di sicuro ditta con una qualità superiore e con modelli anche abbastanza rari. Poi invece la mancanza di Humbrol si farà sentire!! Malgrado l'anzianità è l'unica ditta della quale uso gli smalti e mi mancherá !! :-( :-( :-(
Mi sono fatto anch'io spesso la domanda di PGDM, e forse in Airfix non se lo sono mai chiesto, vista la fine!!!
Però che tristezza............... :-( :-( :-(
Soprattutto per altra gente che ha perso il lavoro!!
Roby

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