Forum : Colorazione

Soggetto : PIGMENTI

 zio54 :

4/12/2017 17:34
 buon pomeriggio,
sto tentando di invecchiare mezzi ferroviari usando anche dei pigmenti "casalinghi".
polvere di ruggine ottenuta dalla paglietta in ferro e pigmenti usati nella pittura nei negozi di belle arti.
domanda : quelli specifici per modellismo hanno una miglior presa sulle superfici o secondo la vostra esperienza sono uguali ?
( a parte il fatto di costare dieci volte di più)
grazie ,
mauro

 grimdall :

4/12/2017 17:51
 Io francamente uso principalmente le semplici terre da colorificio che trovo nei negozi di belle arti a un costo irrisorio.... certo non hanno, di base, la scelta delle tonalità dei pigmenti commerciali, ma mischiandole tra loro (si mischiano tutte ma proprio tutte!!!!!) riesco ad ottenere praticamente tutte le tonalità che mi servono (e come dici giustamente tu, a un prezzo estremamente più basso....). Certo uno o due pigmenti commerciali li ho anche io, ma alla fin fine direi che non c'è questa enorme differenza. Uso molto le patine (quelle True Earth in particolare), quelle sì, perchè le trovo molto facili da gestire... la ruggine ricavata dalla ruggine vera l'ho usata spessissimo, e sempre con buoni risultati... di solito la mischio con il trasparente opaco ben diluito...

 Silvano :

4/12/2017 18:26
 
Io ho due o tre barattolini di pigmento ricavato da gessetti grattucciati, recuperati in un negozio di belle arti.

Quote:
grimdall ha scritto: ... Uso molto le patine (quelle True Earth in particolare), quelle sì, perchè le trovo molto facili da gestire...


Bisogna che mi decido a provarle, prima o poi...

 gizpo :

5/12/2017 10:08
 Se usi i pigmenti o terre per fare degli effetti specifici, direi che ti basta inumidire la superficie che vuoi trattare, spennellarla leggermente con una mistura di acqua e colla vinilica (vinavil o simili) e dopo cospargere a piacere i tuoi pigmenti casalinghi....Occhio a non esagerare con l'acqua perche' il pigmento si scioglie....

 grimdall :

5/12/2017 11:56
 Io li applico assolutamente a secco, in velature molto leggere in modo da raggiungere l'effetto che voglio con più passaggi, anche con colori diversi, e solo una volta ottenuto il risultato fisso il tutto con un trasparente opaco. Certo il modello va maneggiato il meno possibile, pena impronte o cancellazione di applicazioni, però se lo fissi provvisoriamente su una base lo puoi muovere senza toccarlo direttamente... per i modelli ferroviari che faccio io (scala N 1:160) è abbastanza facile.... le patine invece, essendo a base d'acqua vanno applicate prima, e lasciate asciugare, altrimenti quando si applica la polvere si ottiene una specie di pastella e, a meno che non si voglia proprio questo (che so tipo fango...) risulta piuttosto fastidiosa.... quindi diciamo che la sequenza, almeno come la uso io (a parte qualche variazione secondo i casi), sarebbe questa:
trasparente lucido (patine e polveri scorrono meglio nei punti giusti);
applicazione patine all'acqua (diluite o da flacone sencondo l'effetto, diluite sono meno coprenti);
applicazione in più velature delle polveri;
fissaggio del tutto col trasparente opaco;
sui rotabili ferroviari non ho mai applicato l'effetto fango (ritengo sia quasi impossibile....) cosa che invece ho fatto sui mezzi militari, e in questi casi ho usato indifferentemente prodotti già pronti, che misture fatte con polveri, acqua e vinavil....

 zio54 :

6/12/2017 10:41
 ciao grimdall,
due domande ...
1-applichi comunque il trasparente lucido su tutti i modelli anche se mi sembra che i mezzi ferroviari siano già abbastanza lucidi ?
2-per patine all'acqua intendi anche i Vallejo wash ?
grazie,
mauro

 grimdall :

6/12/2017 14:48
 Si applico sempre una mano di lucido, anche per applicare le decals... ovviamente intendo su modelli modificati o semiautocostruiti, su quelli commerciali non sono ancora mai intervenuto, ma forse non c'è bisogno perchè la loro finitura non è opaca.... tieni presente che i pigmenti e le lavature (o le patine) sull'opaco tendono a essere troppo assorbite creando aspetti a volte non proprio belli...
le patine all'acqua sono tutti quei prodotti che servono appunto a "patinare" ... quindi anche i Vallejo Wash, anche se io uso principalmente i True-earth. Questi colori, per la loro formulazione, sarebbero da applicare sempre su basi lucide, perchè sull'opaco lasciano degli aloni piuttosto fastidiosi, a meno che non sia quello l'effetto cercato, che forse in qualche caso potrebbe essere realistico... in ogni caso io cerco sempre di basarmi, per il possibile, su foto....

 zio54 :

6/12/2017 16:53
 finora ho sempre usato colori a olio diluiti con l'Universal delle Ferrario e mi sono trovato bene . (su base lucida logicamente)
ho provato con i Vallejo wash per non avere odori vari , ma mi restano appunto quegli aloni che dicevi tu.
cosa che con gli olii invece non succede.

 grimdall :

6/12/2017 23:49
 Strano, sul lucido non dovrebbero rimanere... a meno che forse non fossero troppo poco diluiti, oppure ne hai applicata una quantità troppo grande... preciso che i vallejo Wash li uso pochissimo ma non mi sono mai trovato a situazioni di questo genere.... prova a ripassare la zona con un cotton fioc appena inumidito d'acqua, con movimenti gentili e lievi circolari per vedere se l'alone si attenua... magari posta una foto, forse si capisce meglio il problema...

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