 Forum : ColorazioneSoggetto : AK Real Acrylic Laquer! Facciamo chiarezza |
Paolomaglio :
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10/11/2017 06:31 |
 
questa è la pubblicità dei nuovi colori AK, già disponibili in alcuni negozi italiani al prezzo di € 2,70 al barattolo che mi pare concorrenziale rispetto ai Gunze e Tamiya.
La dicitura "Real Acrylic Laquer" è senza dubbio fuorviante perchè per acrilico si intende a base di acqua mentre per Laquer si intende a base di nitro. Noterete poi che il barattolo è identico a quello Gunze/Tamiya che pure si autodefiniscono "acrilici".
Ora per quanto ne so io, e potrei essere smentito, la parola ACRYLIC si giustifica per il fatto che il pigmento viene estratto da minerali o vegetali per mezzo di acqua il che non li rende automaticamente più ecologici di altri colori il cui pigmento è estratto per mezzo di prodotti chimici perchè l'acqua adoperata di sicuro non sarà più adatta al consumo umano...
Ad ogni modo una volta estratto il pigmento questo viene diluito con altre sostanze, nei Tamiya abbiamo visto l'alcool isopropilico all'80%, nel caso degli AK, la nitro.
Per molti anni la nitro è rimasta fuori dai nostri laboratori per via della puzza insopportabile, ora però, come avviene anche per l'acquaragia, ne esistono di inodori, o con odori molto meno pungenti (Tamiya e Mr. Thinner). Questo non li rende meno pericolosi perchè comunque sono prodotti estremamente volatili che non fanno bene, quindi finestre aperte - sempre! A mio parere la nitro consente diluizioni non possibili con altri solventi per una finitura veramente fine, i colori alla nitro sono quindi i miei preferiti e spero, un giorno, di poter provare anche questi AK. | |
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Silvano : |
10/11/2017 07:36 |
Non so se hai avuto occasione di vedere su faccialibro i 10 e passa video realizzati per mostrare la qualità di questi colori, dati a pennello, a aerografo, miscelati con Gunze e Tamiya, diluiti con il suo diluente, con acqua, con diluente Tamiya, Gunze, stressati con il chipping, gli olii, i lavaggi allo smalto, serviti freddi o accompagnati con salsa rosa a base di ketchup e maionese...
Volevo provarli ma mi hanno fermato due cose:
La nitro che puzza e rovina le guarnizioni dell'aerografo.
Tu che ne dici?  | |
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Paolomaglio : |
10/11/2017 07:46 |
no, no ho visto i video, di solito non li guardo, prefisco leggere 
Se il tuo aerografo ha guarnizioni in gomma scordateli, non resisterebbero. Io ho arografo tamiya (IWATA) con guarnizioni in teflon e non mi preoccupo, uso il LAquer Thinner da 12 anni senza problemi.
Stesso discorso per la puzza, secondo me l'odore è minore della colla Tamiya o Faller e non è affatto agradevole, ad ogni modo io lavoro sotto un lucernaio che in pochi secondi porta via tutto l'odore.
Da ragazzo lavoravo in garage con la nitro ma la sopportavo a stento, era quella classica commerciale, Mr. Thinner e Tamiya Laquer Thinner sono fatti per uso domestico e non puzzano tanto. | |
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Paolomaglio : |
10/11/2017 08:10 |
ok, sono andato a vedermi i video, pare proprio che questi AK si diluiscano con qualsiasi cosa!
A queste punto se vuoi evitare rischi per le guarnizioni in gomma è sufficiente usare il diluente per acrilici (Tamiay, Ak oppure anche altri).....  | |
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maurozn : |
10/11/2017 11:10 |
Ciao
Pur restando un diluente sintetico che va trattato con le precauzioni del caso
il Gunze / mr color poco ha a che fare con la nitro o sbaglio? | |
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Paolomaglio : |
10/11/2017 11:12 |
è nitro senza odore, probabilmente diluita perchè non brucia la plastica come quella commerciale, ma la base è nitro.
Un po' come l'alcool che lo trovi a 90°, 80° ma poi per fare il limoncello lo diluisci con un 40% di acqua. | |
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capitantrenitalia : |
10/11/2017 11:53 |
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Una domanda in merito alle guarnizioni, ma utilizzando colori nitro con aerografi dotati di guarnizioni di gomma si pregiudica il risultato anche durante la verniciatura oppure basta avere una gran scorta di o-ring per ovviare all'usura accelerata? | |
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Paolomaglio : |
10/11/2017 11:56 |
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finchè tiene la guarnizione non hai problemi, mi viene da pensare che difficilmente si scioglierà con la vernice, il problema sarà dopo, quando dovrai pulire l'aerografo e metterai diluente puro. Se i ricambi costano poco si può fare... | |
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capitantrenitalia : |
10/11/2017 12:33 |
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In teoria tutte le o-ring hanno dimensioni standard, una volta che è nota la dimensione possono essere acquistate da rivenditori specializzati che sicuramente le fanno pagare meno che i kit prodisposti dai produttori di aerografi | |
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Franz11 : |
10/11/2017 22:03 |
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Per il momento i colori disponibili sono lontani dall'essere sufficienti, almeno per un aeroplanaro come me. WWII solo RAF et Luftwaffe (e ancora non tutto), moderni un misto poco interessante e niente WWI. | |
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Pietro : |
13/11/2017 17:31 |
Mi chiedo perchè alcuni produttori di colori sono tornati al solvente, è sicuramente un prodotto affidabile, ma è un ritorno al passato; la nuova tecnologia è ad acqua, solo che è più costosa e decisamente più complessa di quella vinilica, che è si ad acqua ma è quanto di più economico esista nel campo dei colori (dettomi da un professionista del settore).
Probabilmente si vuole un prodotto economico ma che funzioni, però verniciare a spruzzo in casa col diluente acrilico da carrozzeria (il cosiddetto lacquer) non è molto salutare...è lo stesso solvente che si usa per fare la colla liquida. | |
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Pietro : |
14/11/2017 20:41 |
Quote:
Silvano, ritengo che non dipenda da scorte da smaltire, ma da economicità di produzione, i colori ad acqua costano di più perchè più cara è la resina acrilica ad acqua rispetto all'acrilica a solvente. | |
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Tunguska : |
16/11/2017 21:18 |
Non lo ho ancora provati, ma se sono simili come utlizzo e gestione ai tamiya o gunze (e dovrebbero esserlo vista la loro natura acrilica/laquer)....hanno il vantaggio di avare in catalogo - allo stato non moltissimi ma diversi ci sono -tinte che le altre marche non hanno, specie per un carramataro modernista come me........potrebbero quindi essere utili per risparmiare tempo (ogni colorese non c'è già pronto alla fine lo si ottine comunque miscelando gli altri, come perlatro ho sempre fatto finora con gunze e tamiya.....si perde solo un pelo in più di tempo a fare prove)
fatta slavo comunque la corrispondenza dei colori alla realtà....cosa di cui ho imparato in tanti anni di modellismo a diffidare sempre....
vedremo provandone qualcuno se potranno essere un rispsra in più o l'ennesimo prodotto in un settore già piuttosto sovraffollato
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shock&awe : |
21/11/2017 19:34 |
Proverò anche questi, anche se personalmente sono molto affezionato ai Gunze e Tamiya.
Magari nella gamma di colori che propongono potrebbe esserci una tonalità che le altre
marche non fanno.
Ciao.
Flavio
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Paolomaglio : |
16/12/2017 06:46 |
dunque c'è quest Eugenio, spagnolo, che avrebbe provato i nuovi AK Real sul suo Hunter, verniciato rosso opaco e poi lucidato con varnish lucido della stessa marca...purtroppo non scrive con cosa ha diluito ma non pare nitro. ad ogni mod Eugenio segnala che quando ha aggiunto Micro Sol e Set per applicare le decals la vernice si è grinzita tutta, in alcuni casi sono comparse grosse bolle , in generale c'è stato un totale distacco dalla platica. Cercherò di indagare iù a fondo sulla questione, intanto prendetelo come un caveat...I Gunze diluiti con l'X-20A TAmiya mi facevano qualcosa di simile anche se non a questi livelli di disastro. | |
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teddy : |
16/12/2017 09:46 |
Buongiorno a tutti.
Ho comprato i nuovi colori Ak la scorsa settimana e li ho già usati. Li ho diluiti con alcool isopropilico al 70% e ho ottenuto ottimi risultati. Per i carrarmatari la gamma dei prodotti mi sembra completa, non so per gli aeroplanari. Devo ancora attaccare le decals e quindi non so quale sarà il loro comportamento con lucido, micro soll, micro set e opaco. Costo € 2,50.
Salvatore | |
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Mr. ModelDiscount : |
22/12/2017 15:23 |
Pare sia una bufala della concorrenza, messa ad arte per svalutare il prodotto. Dovrebbe esserci un contro video su iternet
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Paolomaglio : |
23/12/2017 06:14 |
grazie per la precisazione Giuseppe, mi pare 'na cosa troppo brutta!  | |
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Tunguska : |
24/12/2017 16:28 |
Anche a me pareva troppo strana...intanto per le dimensioni del disastro....difficilmente plausibili come conseguenza di uso di prodotti per decals, che di solito si usano solo in zone limitate a dove posare le stesse.......magari un problema di diluizione o di uso di prodotti aggressivi...sarebbe stato maggiormente credibile...e, in ogni caso è sempre meglio verificare....di persona....
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