 Forum : ColorazioneSoggetto : white spirit |
zio54 :
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3/10/2013 09:18 |
 sto benedetto white spirit ....
tutti lo consigliano per i lavaggi.
allora .... mi dicono che è acquaragia sintetica non quella minerale.
mi dicono .... è petrolio bianco (lampante).
giro i colorifici e i vari brico .... su una bottiglia è scritto white spirit (acquaragia minerale)
su un altra ...white spirit ( aquaragia sintetica )
è possibile far luce su sto affare ? | |
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Tomcat71 : |
3/10/2013 09:24 |
Io ho tagliato la testa al toro e, per olii e smalti, uso l'essenza di trementina! La trovi nei negozi di belle arti, costa cara, puzza, ma io mi ci trovo benissimo...
Per i lavaggi, l'Universal Ferrario, che costa ancora di più ma non puzza.
Saluti,
Paolo Fanin | |
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gidesa : |
3/10/2013 09:31 |
Su Wikipedia dice che "white spirit" equivale all'americano "mineral spirits" ed entrambi vengono tradotti come acquaragia minerale, cosa che nel caso del secondo termine appare abbastanza ovvia.
In ogni caso la differenza tra le due sostanze "italiane" è chiara: quella minerale lascia una patina oleosa, quella sintetica no. Mi sembra anche che quella sintetica evapora più rapidamente. A questo punto puoi scegliere il prodotto più adatto per il tuo lavoro, magari facendo prima delle prove pratiche.
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gidesa : |
3/10/2013 09:33 |
 La trementina non "puzza", ma profuma  Di resina d'albero (pino, abete..) , da cui è distillata.
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gian30877 : |
3/10/2013 09:39 |
Quoto in pieno Tomcat71 e Gidesea.
Vai di olio di trementina per i lavaggi.......petrolio bianco e quant'altro va bene per pulire la catena della moto.....non so se mi spiego.... | |
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Tomcat71 : |
3/10/2013 09:39 |
Quote:gidesa ha scritto: La trementina non "puzza", ma profuma Di resina d'albero (pino, abete..) , da cui è distillata.
Sì, ma un tantino concentrato! Io uso sempre una maschera con filtro, altrimenti mi vengono certi mal di testa...
Saluti,
Paolo Fanin | |
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eolino100 : |
3/10/2013 10:11 |
Scusami ma non ho capito che ci devi fare con il white spirit, devi miscelarlo con i colori a olio, con gli smalti o ci devi fare altro? se sei più chiaro forse ti posso aiutare. ciao
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Barbara : |
3/10/2013 10:22 |
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Io uso il liquido per gli accendini Zippo. | |
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fabrizio_1960 : |
3/10/2013 11:07 |
Potremmo provare anche il "Jet fuel"
Io vado a petrolio bianco.
Ciao
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Wanderer : |
3/10/2013 13:55 |
Al pari di Barbara, io utilizzo la soluzione per accendini della Zippo.
Presenta numerosi vantaggi: grande purezza, odore non fastidioso ed estrema rapidità nell'asciugarsi.
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gian30877 : |
3/10/2013 14:03 |
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Quote:
Wanderer ha scritto:
Al pari di Barbara, io utilizzo la soluzione per accendini della Zippo odore non fastidioso
.....potrei dire anche gradevole per molti......peccato sia nocivo! | |
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Wanderer : |
3/10/2013 14:05 |
Beh, se conoscessimo il grado di nocività di quello che utilizziamo ne scopriremmo delle belle!
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gian30877 : |
3/10/2013 14:15 |
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Quote:
Wanderer ha scritto:
Beh, se conoscessimo il grado di nocività di quello che utilizziamo ne scopriremmo delle belle!
Temo sia vero anche questo purtroppo.....però sai...almeno il beneficio del dubbio contro la certezza......... | |
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Topo : |
3/10/2013 15:45 |
Sembra vada molto bene anche l'urina di unicorno adolescente.
Evapora rapidamente, non lascia aloni ed è gradevole all'olfatto.
...sorry | |
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zio54 : |
3/10/2013 15:57 |
l'ho provata !
presenta un problema però !
dopo neppure mezzora mi ritrovo la casa piena di unicorne in fregola
ps : si può dire fregola ?? | |
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schwalbe : |
3/10/2013 22:40 |
Non avendo unicorni sottomano, io mi trovo bene con l'essenza di petrolio per belle arti; si trova in boccette da più o meno 100ml (Maimeri, Lefranc&Bourgeois...) per 3€.
Io la uso per fare i lavaggi a olio ed effettivamente evapora senza lasciare residui oleosi, al contrario dell'acquaragia. Inoltre, puzza il giusto.
Penso che sia lo stesso prodotto che i francesi descrivono come "alcool à bruler"... | |
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Fabio : |
4/10/2013 09:24 |
Provo a contribuire per quella che è la mia esperienza:
White spirit: normalmente i modellisti anglosassoni indicano con questo termine l'acquaragia sintetica che esiste anche in una formulazione inodore (che significa solo che fete molto meno di quella normale). La si trova in tutte le ferramenta e negozi di belle arti ed il costo si aggira intono aimdue euro per una latta da un litro. Non lascia residui, ci pasteggio da sempre e nonostante ciò sono ancora vivo. Evitereimquella minerale in quanto non infrequentemente attacca la plastica. Se si usa per diluire gli oli per i lavaggi è verissimo che non asciuga in fretta, ma ha l'indubbio vantaggio che simpossano rimuovere gli eventuali eccessi fino ad almeno un paio di giorni dopo
Benzina per accendini: asciuga subito, lascia una finitura opacissima e l'unica controindicazione è che giá dopo poche o fisa il colore in maniera indelebile
Essenza di trementina: ottima ma con una piccola controindicazione secondo me: talvolta lascia un velo appiccicoso che non asciuga mai e sembra attrarre la polvere in maniera smisurata. Dipende ctamente dalla formulazione per cui consiglio di usare una marca che si sappia per certo che non dia questo problema (come si fa a saperlo: semplice passa parola modellistico!). Nel caso in cui ci si dovesse incorrere nell'inconveniente sopra descritto è sufficiente immergere il modello nella soda caustica e riverniciarlo da capo
Alcool a bruler: non ci sciogli gli oli manco se t'ammazzi ma è ottimo per diluire gli acrilici, è quello che i cugini d'oltralpe utilizzano massivamente per alimentare i fornelletti della fonduta
Trielina o diluente nitro: la soluzione ideale per fare lavaggi per immersione di modelli terricoli in plastica in scala 1/72 in quanto non lasciano alcuna traccia del modello. Meno efficaci sui kit in resina, sempre terragnoli e della stessa scala, che però se lasciativi a bagno per una notte subisconomcomunque danni notevoli
Ciao
Fabio
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schwalbe : |
7/10/2013 23:37 |
Sì, in effetti se l'alcool à bruler si chiama alcool ci sarà un motivo...
Ad ogni modo, confermo la validità dell'essenza di petrolio per belle arti. Per me è migliore delle varie acqueragie ed essenze di trementina. | |
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gidesa : |
8/10/2013 09:10 |
La trielina (adesso si chiama trielax) non intacca neppure una resina come la Prochima Sintafoam, provato direttamente. L'acquaragia sintetica l'ammorbidisce un pò, ma dopo molte ore.
Utile per tutti gli 1-72-fobici!
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zio54 : |
8/10/2013 09:17 |
grazie a tutti per le risposte.
permettetemi un osservazione però , su una cosa che ho notato ultimamente anche su altri argomenti.
su 17 risposte , solo due sono inerenti alla mia domanda.
è come io avessi scritto : voglio acquistare un auto a gasolio , che modello mi consigliate ?
e le risposte fossero state : io ho un auto a benzina ; io uso il gpl ; io uso il metano ; ecccc
ogni intervento è comunque interessante perché riporta le esperienze di persone diverse , però a volte sarebbe meglio rimanere in tema
grazie a tutti comunque | |
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eolino100 : |
8/10/2013 12:36 |
Mi devi scusare ma non ho capito bene che ci devi fare con il White spirit, se ti spiegassi meglio forse riceveresti risposte più precise.
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gidesa : |
8/10/2013 13:37 |
Nel suo primo post spiegava che vuole trovare il diluente italiano esattamente corrispondente a quello che le fonti inglesi chiamano "white spirit", per farci i lavaggi ad olio.
Poi molti hanno scritto il prodotto che usano loro, che da quanto ho capito non è l'esatto corrispondente del "white spirit".
A mio parere sono informazioni comunque utili e non troppo fuori argomento, potremmo definirle la "traduzione personale" di white spirit (la traduzione letterale basta guardarla sul dizionario, dopo tutto...).
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Target : |
8/10/2013 14:55 |
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Secondo Shell si tratta di:
White spirits and mineral spirits blends are mixtures of paraffins, cycloparaffins and aromatic hydrocarbons with boiling ranges which typically lie between 150°C and 220°C.
DISTILLATO DI PETROLIO CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE: ASPETTO: liquido incolore oleoso ODORE: caratteristico SOLUBILE in solventi organici. Insolubile in acqua CLASSE DI APPARTENENZA: etere di petrolio PUNTO DI EBOLLIZIONE: 126° C PUNTO D' INFIAMMABILITA': 25°C Solvente a base di idrocarburi alifatici, distillato dal petrolio. PROPRIETA': Il White Spirit è una miscela di idrocarburi leggeri con intervallo di distillazione 130-160 e un bassissimo contenuto di aromatici (<5ppm) La sua composizione conferisce al prodotto apolarità, media volatilità e complessivamente un basso potere solvente. Scioglie facilmente grassi, bitumi, cere, paraffine, alcune resine acriliche, alchilalcossisilani, mentre non solubilizza resine naturali con poche eccezioni (Dammar). Presenta una media ritenzione nel manufatto. Non può aggredire alcun metallo o lega anche dopo contatti prolungati di anni. PREPARAZIONE: Si usa generalmente puro o in miscela con altri solventi. APPLICAZIONE: Puo' essere applicato a tampone o ad impacco. Interviene nella preparazione della miscela DIDAX: DMF 35 cc Acetone 25 cc White Spirit 25 cc Xilolo 10 cc. Nella pulitura delle policromie è utilizzabile come solvente di “lavaggio” anche se in molti casi può essere necessaria una benzina più leggera.
Emulsionato con PLD SINOPIA ne riduce l’effetto solubilizzante sui
supporti sensibili all’acqua. STOCCAGGIO: In luoghi asciutti e ben aerati e in contenitori ben chiusi. SMALTIMENTO: Smaltimento come per i solventi organici. NORME DI SICUREZZA: Infiammabile Forma miscele esplosive con l' aria e a contatto con ossidanti forti come acqua ossigenata.
Ciao Roberto. [url=http://www.antichitabelsito.it/schede/white%20spirit.pdf]Tratto da qua:[/url]
Ciao,
Roberto | |
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zio54 : |
8/10/2013 15:00 |
per "eolino" : scusami ma sei l'unico che non ha capito.
per "gidesa" e altri : mi spiace che quello che ho scritto non sia stato gradito e evidentemente non letto bene e compreso.
la benzina zippo ecc non sono per nulla "una traduzione personale" dello white spirit , ma sono prodotti completamente diversi.
il traduttore lo so usare pure io e la traduzione è : ragia.
forse se qualcuno legge bene quello che ho scritto , capisce che la domanda è proprio questa ;
ragia minerale o sintetica ?
ho anche scritto che comunque tutte le risposte avute sono state utili e interessanti.
e rinnovo i ringraziamenti. | |
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Michele Raus : |
8/10/2013 15:01 |
Roberto, secondo me piuttosto che fare un copia/incolla dal documento (che poi hai linkato), era meglio che mettessi il link e basta 
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gidesa : |
8/10/2013 16:34 |
Ho notato anch'io che un traduttore di grande nome (non dirò quale, ma è facile) traduce nell'usatissimo termine "ragia", non ti basta?..... ) Ironizzo sul famoso traduttore, sia chiaro.
Altri traduttori on line traducono meglio, purtroppo non ho il link sottomano.
A parte questo, volendo avere la massima precisione, penso che si debba ricorrere alla composizione chimica.
Per esempio, quel prodotto (italiano) che io ritenevo acquaragia minerale riporta scritto sul barattolo: "diluente sintetico per vernici sintetiche, nitrosintetiche, cloro caucciù, flatting; contiene nafta pesante, diclorometano, senza benzolo". Ho ragione a ritenerlo un tipo di acquaragia minerale, oppure è totalmente diverso? Non so. (del termine acquaragia "sintetica" non ho trovato notizia).
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Fabio : |
8/10/2013 18:46 |
Come già ho detto nelmio precedente intervento, l'acquaragia minerale spesso e volentieri attacca la plastica ed ha un odore fortissimo, quella sintetica non l'attacca ed esiste anche inodore.
Zio, che i post in qualche modo evolvano e spostino più o meno la discusione dal binario originale, credo sge sia abbastanza normale ...
Ciao
Fabio | |
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zio54 : |
9/10/2013 10:17 |
grazie per l'ulteriore e utile precisazione.
e per i prossimi quesiti terrò presente la teoria dell" evoluzione" | |
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