Forum : Colorazione

Soggetto : Colori Mister Kit

 spartacus2000 :

21/1/2010 17:35
 

 Prima di tutto una premessa:

Questa valutazione vuole mettere a confronto alcune marche di colori che ho acquistato senza essere legato in alcun modo a case produttrici o negozi.

Detto questo voglio portare a conoscenza (per chi non lo sapesse ancora) alla marca di colori acrilici Misterkit.

L'altro giorno mi sono recato in negozio e dopo aver parlato con Giorgio Gianelli(M.Kit) ho chiesto delucidazioni sulla gamma di colori da lui prodotta e commercializzata.

Volendo iniziare la serie dei Jolly Rogers dal 43 ad oggi ,ho voluto provare questi colori con il corsair, per cui ho acquistato i 3 colori della mimetica tritonale:

Non specular sea blu(ANA 607);Intermediate blue(ANA 608) e Insigna White (ANA 601).

Ho chiesto anche come diluirli e come pulire l'areografo bene la risposta è acqua o mix di acqua e solvente tamiya(alcool isopropilico),il non plus ultra comunque è la future(ma non la consideriamo visto che per noi è introvabile   a dire il vero Misterkit vende le boccette da 10ml allo stesso prezzo dei colori ovvero 2,60 euro,per cui chi fosse interessato.... ;) :-yahoo ).

Ho provato anche con il Vetril  per la diluizione e pulizia con esiti positivi.

La gamma comprende colori WW1 che a quanto pare sono tra i migliori  per fedeltà cromatica(sviluppate con Casirati e Mr Anderwill _fonte Gianelli-),Usa,Germania,Italia;Gran Bretania per la WW2,e IAF(per gli amanti degli aerei israeliani).Non so se esistono altri colori ma questi sono quelli che ricordo.

Ma veniamo alla prova  prima di lavorare sul corsair,la Vittima sacrificale sarà un F15 italeri,per prima cosa ho montato sommariamente le parti principali ovvero fusoliera e ali; ho diviso il modello in 2 nel senso della lunghezza apprettandone una con il Mr.surfacer 1200 mentre l'altra è stata lasciata "nature".

I colori usati per la prova sono: Misterkit Us-09 ; Vallejo 903 ;Humbroll 144 ;Tamiya xf-18 ;Gunze h 56 ,Model Master  2048 ; Xtracolor X125, la tonalità è INTERMEDIATE BLUE

Gli areografi di prova sono : hansa 281(azione singola);Harder & ssteenbeck evolution(ago 0,15); Fengda BD180; Harder & ssteenbeck Ideal special(ultra da 0,20).

Veniamo al lavoro vero e proprio:ho deciso di usare metodi piuttosto brutali e materiali non proprio modellistici e tempi risicati al minimo.

per mascherare ho usato nastro da carroziere  per la prima sessione di verniciatura partendo dalla zona degli scarici ho comerto la zona humbrol,gunze xcolor e model master  per cui ho spruzzato i vallejo,misterkit,lifecolor e tamiya,ho atteso una ventina di minuti ed ho asportato il nastro delle zone della seconda sessione e coperto quella della prima per cui ho  ho continuato con humbroll,gunze,xcolor e modelmaster.

ecco la mia zebra

il primo inghippo è stato lo strappo del colore misterkit nella zona non primerizzata ma devo dire che avevo premuto parecchio il nastro e ho usato la mano pesante nel toglierlo,Al stessa cosa nella zona nature del tamiya ma questa volta non nella zona di delimitazione(le più fragili di solito) ma nel centro della zona



Il terzo nella zona del lifecolor

e zona vallejo

Insomma le zone coperte dagli acrilici non hanno agrappato del tutto nelle zone senza il primer mentre nella metà aprettata non ho riscontrato problemi

veniamo ora ad un'altra porva di agrappaggio,ho preso un'alto nastro da caroziere e dopo averlo premuto molto bene ho atteso 15 minuti prima di un bello strappo deciso

il risultato non ha prodotto scrostature.

Altra prova cattiva è stata quella di prendere un pezzo di srue e con un colpo deciso ho passato nel senso della lunghezza le varie striscie Life ,gunze e vallejo si sono scrostati mentre misterkit ed humbrol hanno retto l'impatto

nella parte anteriore tamiya si è scrostata

Nella zona aprettata invece devo aver calcato davvero troppo visto che nessuno dei colori ha retto ,infatti da come si vede dalle frecce tutte si sono scrostate(solo xtracolor ha retto in quanto era ancora un po fresco ed è rimasto gommoso).


CONCLUSIONI

Mi sono trovato davvero bene a lavorare con i colori MisterKit,sono fluidi,il potere coprente è ottimo,il prezzo è di 2,60 euro al barattolo e il contenuto è di 10ml(come i Gunze e tamiya)penso proprio che saranno la mia prima scelta quando dovrò fare aerei WW1 e 2, l'unica limitazione della gamma è che per adesso non esistono colori FS.
Unico neo che per adesso ho riscontrato è nella boccetta che essendo da 25 ml sembra vuota ma vi posso assicurare che i 10ml ci sono tutti ho provato con un bricco graduato da laboratorio trovandone adirittura 11,5.

Anche la tonalità ANA sono corrette le ho confrontate con il libro della Monogram e con le chip originali del Magg. Elliot (l'autore di 3 dei 5 libri Monogram dedicati alla colorazione aerei Us Navy) . I colori delle altre referenze sono effettivamente troppo scure e ho potuto  anche effettuare riscontri con foto d'epoca(per quello che può valere).

per qualsiasi delucidazione sono a vostra disposizione


 CR.42 :

21/1/2010 18:17
 Ottimo ed interessante test.
Devo dire che non ho mai avuto probremi di aggrappaggio con nessuno dei colori da te provati a patto di lasciare asciugare molto bene la vernice (2gg almeno) prima di mascherare ed avere ovviamente applicato il primer. Concordo con te sulla qualità dei colori MisterKit. Io mi sono sempre trovato bene. Non sapevo che si potessero diluire con il Tamiya e con la Future, io ho sempre usato il comune alcool rosa. Ci proverò.
Ermanno

 enrico1960 :

21/1/2010 18:44
 Ma non è che tu sei Giorgio...camuffato!!! :-D :-D :-D
Scherzo...per averlo constatato di persona sono colori consigliati sui modelli WingNuts Wings...modellii WW1 di produzione neozelandese (mi pare) di qualità veramente eccelsa..se consigliano questi colori ci sarà pure un motivo...2.60 mi sembra il prezzo IVA compresa i gunze dovrebbero costare 2.25 + IVA ( più o meno lo stesso)...l'unica cosa che a Giannelli non ho detto perchè mi vergognavo è che non mi piace tanto il contenitore...è un pò alto per i miei cassettini.
Tra parentesi R Anderville insieme a Casirati è stato l'autore dei paint chips WW1, garantito me lo ha detto di persona!
Giannelli è molto orgoglioso dei suoi colori ne parla con grande soddisfazione ed è proprio lui che mi ha segnalato la presenza dei suoi colori sulle istruzioni Wingnuts...ed io per la curiosità che mi divorava sono andato a vedere e ho provato un malcelato orgoglio nel sapere che modelllisti italiani insegnano qualcosa in tutto il mondo, scusate ma ho provato soddisfazione nel dire ....quei colori li ho anch'io e gli autori li conosco di persona....sarò stupido (mi sta bene) ma uno stupido in parte contento.

 spartacus2000 :

21/1/2010 18:50
 ciao  Enrico  anche a Giorgio i contenitori non piaciono ma mi ha detto che d'altronde non trova contenitori adatti e che lo soddisfano, anzi se siete a conoscienza di qualcuno che li produce fateglielo sapere ve ne sarà grato.
Per gli aerei della Wingnuts sono effettivamente eccezionali

 Ariete :

21/1/2010 19:45
 Ottimo Marco!!
Concordo con il tuo test..
Ed anch'io ho avuto il piacere di parlare con Giorgio dei "suoi" colori..
Beh..Anche a me, amante della Regia Aeronautica, piacciono moltissimo!! ;-)

 fcmsdi796 :

21/1/2010 21:21
 Ottimo test, hai utilizzato la gamma completa dei colori più utilizzati dai modellisti, alimentando con giusta prova l'importanza di un primer specialmente per colori acrilici e vinilici come Vallejo, qui si potrebbe aprire una lunga discussione anche sui primer, anche le bombolette, vedi Vallejo,Tamiya e Gunze.
L'unica mia prova, che nulla a che fare con il tuo meraviglioso test, era quella di scalfire vecchi modelli male assemblati di qualche hanno fa, colorati con Humbrol su plastica vergine......aggrappaggio impeccabile.

Scusare, ma l'Anderville di cui parlare è il Roby che fa parte di M+ ?, se è lui posso fargli i complimenti per la professionalità e per la cortesia, visto che diverse volte l'ho contattato tramite mail e mi ha sempre aiutato........
 
ciao

Emanule

 enrico1960 :

21/1/2010 22:18
  Faglieli faglieli se li merita è una persona in gamba e disponibile....la riprova che questo forum, numeri o non numeri (escluso lo scrivente) è fatto di gente veramente "+"

 AndRoby :

22/1/2010 02:02
 Scusate...non ho resistito a rispondere e a "tirarmela" un po'.... :-P :-D
Un po' di anni fa Giorgio Gianelli contattò Alberto Casirati per proporgli di creare le chip dei colori WWI. Io e Alberto in quel periodo gestivamo il GIS WWI all'interno dell'IPMS e mi coinvolse in questa "avventura". Tutti e due modellisti (lui mooolto più bravo di me!) e appassionati di WWI volante ci siamo buttati in questa sfida, vista la documentazione disponibile buona ma non proprio completa e precisa...Ci dividemmo le aeronautiche: io preparai tedeschi, austroungarici, russi e americani; Alberto preparò inglesi e francesi ed italiani. Sempre confrontandoci comunque su idee e quant'altro. Le pubblicazioni dell'Albatros Production furono la guida principale, ma avemmo anche la possibilità di vedere qualche "pezzo" originale.
La molla principale fu che non esisteva una vera linea di colori per la WWI volante, forse solo la Xtracolor aveva nel suo range qualcosa di buono. Quindi la pensammo proprio "da modellisti per modellisti".
Su molte tinte (i CDL su tutti) scegliemmo la versione "media", ben consapevoli che non eravamo in grado di coprire tutti i range ma che almeno il modellista avrebbe avuto una buona base dalla quale partire....
Giorgio produsse la prima "buttata" di colori e ce la sottopose per i controlli e dopo gli aggiustamenti del caso la linea uscì.
Posso dire che fu una grande soddisfazione vedere i colori conquistare una copertina del Windsock International, come questa notizia che vengono usati come riferimento sui Wingnuts....
Tutto qua!!!
Uso regolarmente i colori Misterkit anche delle altre serie, dipingo solo a pennello e mi trovo molto bene con i suoi colori e ve li consiglio proprio.
Ciao!!

 ROBY69 :

22/1/2010 14:38
 Complimenti a spartacus per il test davvero scientifico.

Prima o poi li proveròanch'io.

 angelo :

18/2/2010 21:18
 Anch'io uso spesso i colori di Mister Kit, però devo confessare che alcune tonalità come il giallo mimetico hanno poco potere coprente, quindi tocca per forza dare diverse mani, analoga sorte tocca al verde oliva scuro e questo fattore, quando riproduco le classiche ed italianissime amebe mi crea diversi problemi, dimenticavo di dire che sono appassionato delle Regia e che riproduco in scala 1/72
Angelo

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