Forum : Game Over 2019

Soggetto : FOTO SCELTA: Avro Vulcan B.2 "Giant Voice 1971" (Airfix 1/72)

 Oberst_Streib :

25/4/2019 22:10
 Mai domo, seppur provato, ho deciso di ripescare dal fondo del barile anche questo bolide, iniziato e appunto mai finito...
Trattasi di kit acquistato da negozio ormai non piu esistente da decenni: infatti l'ho acquistato 35 anni fa. 
Era appena uscito, e io, infoiato all'idea di costruire cotanta maraviglia, mi ero messo subito all'opera.
Diciamo che il modello l'ho iniziato 34 anni fa e poi abbandonato a se stesso, per poi riprenderlo a intervalli di dieci anni.
Insomma, roba da torta, si direbbe a Livorno...

Il kit e' il famoso e bello, per il 1983, Avro Vulcan della Airfix: un po' alla Airfix d'antan, tutto in rilievo, dettagli un po' grossolani, alcune palesi carenze.
Ma bello lo stesso.

Ecco lo stato attuale del modello:
Assemblate le semiali, la fusoliera (incompleta), il poppino.
Pertanto, LO ISCRIVO ALLA GAME OVER 2019 !



A un certo punto, anni fa, mi era partito l'embolo di reinciderlo completamente: e in effetti cosi' ho fatto.
Un lavoro da cinesi, dato che il velivolo ha superfici ampie e migliaia di pannelli.
Il lavoro di incisione e' anche incompiuto:  dovro' cercare di finirlo.

Altro problema sono le decals: niente affatto brutte e molto complete, specie per i tempi, ma il foglio e' andato inesorabilmente a ramengo: ormai e' inutilizzabile.

Ah, dimenticavo: il modello e' modificato rimuovendo il radome del TFR sul naso e del RWR in coda.
L'idea era di realizzarlo come uno dei velivoli originali, tutto bianco oppure nella mimetica lucida iniziale.
Devo ramazzare delle decals, pero'....

Qui il link alla GALLERIA DEL VULCAN

 Oberst_Streib :

25/4/2019 22:17
 Il primo avanzamento e' gia' qui: ho incollato le semiali alla fusoliera.
Abbondanti fessure ma piu' o meno torna tutto.



Ho anche spruzzato del primer bianco nelle prese d'aria, dove ci sara' da rifinire dato che ci sono schifezze varie.
Non si vede, ma la pancia del velivolo e' ancora aperta per poter mettere i frontali dei turbogetti R-R Olympus e per poter creare delle sorte di condotti di scarico (che nel kit non esistono proprio).

Come si notava nella prima foto, anche la bomba volante Blue Steel e' stata assemblata: non so se la usero' o meno, ma intanto e' li'.

 Silvano :

25/4/2019 22:30
 
Quote:
Oberst_Streib ha scritto:
l'ho acquistato 35 anni fa. 
l'ho iniziato 34 anni fa e poi abbandonato a se stesso,


Questa campagna ci porterà senz'altro spiacevoli effetti collaterali... sarà meglio non ripeterla in futuro...
vedo già la scena...

Moglie (una delle tante): E' questo? un altro kit?
Modellista: Ma noooo... l'ho comprato 35 anni fa!!!
Moglie: Ecco!! l'ho sempre detto io!!! Compri decine di modelli per non costruirli!!!

Ci stiamo infognando...

 enrico63 :

25/4/2019 22:35
 Bene Alessandro, ben venuto per la terza volta. Anche se uno dei primi due manco hai cominciato a prenderlo in considerazione
Mo ti aggiorno in tabella.

 lananda :

25/4/2019 23:24
 
 Splendido aereo... Hai visto questo?youtu.be/o_bSZ_K_i6Y

 ABC :

26/4/2019 00:26
 Splendido soggetto!

Alessandro :-) :-) :-)

 Freccia154 :

26/4/2019 06:39
 Uhhhh bravo!!!
Bellissimo aereo.. Ho avuto la fortuna di vederlo volate ed è stata poesia pura.... nessuno che fiatava durante l'esibizione. ..
Circa il modello più di una volta mi era partito l' embolo di prenderlo ma ho sempre rinunciato....
Buon lavoro Alessandro. ..
Ciao Roby :-D

 lillino :

26/4/2019 10:33
 Bellissima bestia mi è sempre piaciuto

 gizpo :

27/4/2019 09:20
 Ho conosciuto il Vulcan nel film 007 Thunderbolt...Avrei sempre l'intenzione di farne uno ma non so nemmeno se esista in 48...

 Oberst_Streib :

27/4/2019 21:58
  
Quote:
enrico63 ha scritto: Bene Alessandro, ben venuto per la terza volta. Anche se uno dei primi due manco hai cominciato a prenderlo in considerazione


Ufffff... si lo so lo so, e' che sul Liberator sono un po' bloccato dal dover autocostruire delle parti e dal dover trovare un equipaggio decente... 


Quote:
Silvano ha scritto: 
Moglie (una delle tante): E' questo? un altro kit? 
Modellista: Ma noooo... l'ho comprato 35 anni fa!!! 
Moglie: Ecco!! l'ho sempre detto io!!! Compri decine di modelli per non costruirli!!! 





Quote:
gizpo ha scritto: Ho conosciuto il Vulcan nel film 007 Thunderbolt...Avrei sempre l'intenzione di farne uno ma non so nemmeno se esista in 48...


Esiste, esiste... un multimedia della Aeroclub, magari ora introvabile, ma forse non hai capito bene quanto diventa grande: piu' o meno come un Fiat 500... 

Intanto pero' ho incollato anche deriva-timone e poppino. Tornano poco, diciamo piu' o meno, anche meno...
E poi abbondante stucco sulle giunture.



Come si vede, ho dovuto mettere due pezze di plasticard ai lati del poppino dato che non tornava appunto granche' in questa zona...



Nel frattempo ho dato altre mani di bianco nelle prese d'aria, che come noto non sono di facile lavorazione avendo giunzioni multiple all'interno.


 yago :

28/4/2019 10:07
 Alessandro , sei proprio un ardito!
..e io sarei quello fuori di testa ... incidere tutte la pannellature.. :eye:

Ciao
Gianfranco :-)

 gizpo :

28/4/2019 10:31
 Lo so lo so come viene grande, qualcosa di artigianale in rete ho visto che esiste ma a parte il fatto di non sapere cosa stai comprando (una schifezza probabilmente) penso che il prezzi sia simile a quello dell'acquisto di una 500.......

 ppozzo68 :

28/4/2019 16:51
 É un aereo affascinante, oltre all'aspetto cinematografico, mi ricorda il bombardamento durante la guerra delle Falklands/Malvine.

Una curiosità, ma quanto è grande in 72? Gli basta uno scaffale solo?

Buon lavoro.

 Oberst_Streib :

6/5/2019 19:33
 Come diceva Yago, incidere tutte le pannellature... si effettivamente eccessivo, da manicomio, e molte le ho pure trascurate. Mah...
Non so se fare anche rivettature: nelle foto non riesco a capire quanto siano visibili.

In scala in 48 e' enorme, ma anche in scala  72 si difende: mezzo metro di apertura alare e quasi altrettanto di lunghezza. Insomma, non basta una mensolina...

Comunque , data una pittata finale in bianco ai condotti di aspirazione, ho messo i frontali delle ventole.





Poi ho chiuso la pancia del velivolo con i portelloni del vano bombe (dato che ho deciso che l'aereo sara' un B.Mk.2 di tarda produzione con motori Olympus Mk.301 e non predisposto per la Blue Steel).
I portelloni in unico pezzo non hanno certo un buon fit e oltretutto i portelli sono delimitati da linee in rilievo () che veramente sono fuori luogo. Reincisione.



Intanto ho rifinito un po' di giunzioni.



 gizpo :

6/5/2019 19:48
 50 cm x 50 cm in 72 ?

Quasi quasi se ne facessero uno decente potrei anche farmi sedurre dal lato "settantaduesco" ;-)

 Lamb :

6/5/2019 21:05
 Per essere grande è... gigante
se non ricordo male al museo RAF di Londra ce n’è uno e ci ho passeggiato sotto per un bel po’
 

 Oberst_Streib :

6/5/2019 22:03
  Quote:
Lamb ha scritto: Per essere grande è... gigante
se non ricordo male al museo RAF di Londra ce n’è uno e ci ho passeggiato sotto per un bel po’
 


A Duxford al IWM c'e' il XJ824...


 lillino :

7/5/2019 00:04
 Questo è quello del RAF Museum London che ho visitato nel 2010








 Righettone :

7/5/2019 11:36
 Lavoro "grandioso" Alessà, m' aricorda la gioventù.
Sto wip melo godo tutto melo!  

Ciao   Enrico

 Oberst_Streib :

9/5/2019 08:08
 Righetto’ , anche a me m’aricorda la gioventù purtroppo.... l’ho iniziato che avrò avuto vent’anni!

Comunque, arrivate le decals di Printscale

 

 Oberst_Streib :

9/5/2019 08:13
 Tra i soggetti c’è questo che è la su’ morte 💀 come si dice a Livorno  
(immagini coperte da copyright e postate a solo scopo di discussione modellistica)




 Oberst_Streib :

11/5/2019 23:59
 Piccoli passi avanti.
Ho verniciato in Alclad Chrome gli scarichi dei jet all'esterno, mentre all'interno ho spruzzato il Jet Exhaust sempre Alclad.
Come detto, il modello rappresentera' un Vulcan di tarda produzione con motori Olympus Mk.301, quindi con scarichi corti.
Gli scarichi del kit sono abbastanza brutti, ma li ho un po' lavorati, assottigliandone lo spessore dall'interno e dall'esterno, e quindi rendendoli un po' meno orrendi.
Sempre in Jet Exhaust ho verniciato il radome sulla sommita' della deriva.



E poi anche il radome sul naso...



Ho anche aggiunto i vari scarichi e prese d'aria sotto le gondole motori (dopo averne assottigliato i bordi che erano penosamente grossi...)



Poi, una volta asciutto l'Alclad, ho inziato a mascherare.




 gizpo :

12/5/2019 07:38
 Vai Alessandro che mi piace quello che sto vedendo....

 enrico63 :

19/5/2019 20:02
 Che bestione sto aereo

 AndRoby :

19/5/2019 20:45
 Minchia!
Ma uno normale mai eh?
Bellissimo il Vulcan e in 72 un gran modellone....
Ti sto seguendo, chettelodicoaffare?
Ciao!
Roby

 Oberst_Streib :

25/9/2019 22:32
 Ho ripreso i lavori sul Vulcan.

Intanto seguendo i vostri consigli ho creato due tappi in cartone e in schiuma e li ho provati nelle prese d'aria





Ho deciso di procedere con i tappi in schiuma che mi sembrano piu' maneggiabili e piu' a tenuta.
Nel frattempo ho lavorato, forato all'estremita' poteriore ed incollato le condutture sotto le gondole dei motori e ho iniziato ad incollare le grandi slitte con le antenne del sistema di jamming.



Poi ho verniciato con Alclad Jet Exhaust tutte le aree in dielettrico del ventre del velivolo, che poi mascherero' prima di verniciare in bianco.
Anche le gambe del carrello, molto complesse ma molto ben realizzate da Airfix, le ho verniciate in Alclad Jet Exhaust, che secondo me rende molto bene il color nero lucido con cui erano verniciate.



Ho anche cominciato a dettagliare un po' i vani carrello, che sono corretti ma decisamente vuoti, ed essendo molto grandi e molto "aperti" hanno bisogno di qualche arricchimento.





 matteo44 :

26/9/2019 08:04
 Gran bel velivolo il Vulcan!! Peccato per le dimensioni un po troppo abbondanti... mi gusterò il tuo WIP.

Scusa la domanda, ma i tappi che hai messo sulle prese d'aria, li hai messi per mascherare le prese oppure perchè dopo li userai proprio come tappi anti FOD? 

 gizpo :

26/9/2019 09:18
 Resto in prima fila a godermi lo spettacolo...

 ThunderboltII :

26/9/2019 14:18
  Dè mi piace il vulcanino (in 72 qualsiasi riproduzione per effetto della scala acquisisce la finale in "ino" )
Comunque caro il mio Livornese, stai facendo un bel lavoro davvero. Bellini anche i tappi per le prese d' aria.

P.s. Le foto da te postate sono di un velivolo che è stato musealizzato.

XM602 è stato demolito nel 1983 ma il naso è stato salvato. Per qualche tempo è stato tenuto a Woodford presso la sede della Avro Heritage Society, ed è uscito dal suo piccolo hangar per lo spettacolo aereo annuale. Il sedile del copilota è stato rimosso per facilitare l'accesso ai visitatori e mancano molti strumenti dell'equipaggio posteriore, ma per il resto l'interno è in buone condizioni. Con la limitazione delle operazioni a Woodford e la fine delle manifestazioni aeree, è diventata una mostra itinerante e negli ultimi anni è stata utilizzata dal Vulcan To The Sky Trust come addestratore per la fuga e la familiarizzazione dell'equipaggio e anche come parte delle strutture educative presso Bruntingthorpe. Con l'allontanamento del Trust da Brunty, XM602 è stato impostato per ritornare nella sua città natale - o vicino ad esso - ed essere esposto al Manchester Museum of Science and Industry. 


  allego foto presa in rete al solo scopo di discussione modellistica


Attendo la fine dei lavori per ammirare l' opera nel suo complesso. 

Domandina ina ina... Lo imbasetti ?

 enrico63 :

26/9/2019 14:30
 Uee, non è che stai facendo finta tanto vuoi il nero??

 Lu_Be :

26/9/2019 18:37
  Stai facendo un gran bel lavoro!!

 Oberst_Streib :

27/9/2019 12:48
 Grazie Ragaz, se dite che ne vale la pena procedo.
Dunque, ho dato una prima mano di Tamiya Fine White Primer a bomboletta e ce ne e' voluta mezza data la dimensione dell'attrezzo.
Dopo un 15 minuti ho passato la paglietta di plastica su tutto il modello per lisciare bene il primer.
Ovviamente nel frattempo avevo incollato la sonda del rifornimento in volo e il tetto dell'abitacolo.



Ecco il Bestiùn sulle sue gambette.



Poi ho dato una mano di bianco lucido industriale sulla panza del velivolo.
Ad aerografo, dato che la bomboletta sputazzava troppo.
Ma la finitura finale non mi e' piaciuta per nulla, e anche qui paglietta per lucidare.
Di buono c'e' che le pannellature si vedono ancora molto bene.
Chiaramente tramite mascherature fatti anche tutti i dielettrici del ventre, in nero/Exhaust Alclad e in grigio scuro Tamiya.



Quote:
ThunderboltII ha scritto:    
P.s. Le foto da te postate sono di un velivolo che è stato musealizzato.

Domandina ina ina... Lo imbasetti ?


Si, il Vulcan B.2 XM602 sopravvive solo come muso, tutto il resto e' stato demolito, ahime'.
Anche se in effetti di Vulcan sopravvissuti ce ne sono ancora molti, va detto.
E ai bei tempi li vendevano a peso e te ne potevi comprare uno a 5000 sterline circa, averci avuto lo spazio ( e il modo per trasportarlo... ) 

Ci faccio anche una base?
Ci starebbe benissimo, con accanto i carrelli del generatore e del condizionamento, che si potrebbero recuperare dal kit Hasegawa X72-6 U.S. Aerospace Ground Equipment Set.
E magari un veicolo americano anni 60.
Ci devo pensare.
Tra l'altro il portello di accesso non e' incollato, lo lascero' aperto con la scaletta che penzola...

 anto93 :

27/9/2019 13:20
 Che WIP colossale Alessandro !
Complimenti per il lavoro certosino, sta venendo una favola 
se hai modo la base devi assolutamente farla, anche per poter rendere subito a colpo d’occhio le dimensioni di questo triangolo volante !


saluti 

 ThunderboltII :

27/9/2019 13:33
  Concordo con Michele, sull' ottimo avoro fin quì fatto e, sulla indispensabilità di imbasettarlo secondo quanto hai ipotizzato nel post precedente. In effetti sarebbe proprio un gran bel vedere 

P.s
Triangolo volante!?... boia dè sti inglesi c'anno le potte co' le ali   chissà che pipi devono avè pe' acchiappalle ar volo   





 Freccia154 :

29/9/2019 18:32
 Bel lavoro Ale... piacerebbe anche a me il Vulcan ma oltre non sapere dove metterlo poi non mi piace l'idea di doverlo reincidere tutto....
È stato un lavoro lungo?
Ciao Roby :-D

 Oberst_Streib :

29/9/2019 21:40
 Beh il Vulcan e' ingombrante anche in 1/72, ma non peggio di un modellone in 1/32...

Sul fatto di reinciderlo tutto, diciamo che se ne potrebbe anche fare a meno, ma il montaggio e' un po' Airfix all'antica, per cui c'e' parecchio lavoro di stucco e lima e quindi ti perdi molti dettagli.
Per reinciderlo tutto, e anche meglio di come ho fatto io, e magari fare anche un po' di rivettature, in effetti ci vuole molto tempo, ore ed ore. Non difficile, perche' e' quasi tutto ali e quindi superfici piane, ma lungo lungooooo.... 

Ok, allora, siamo arrivati alla verniciatura della mimetica.
Per cui si parte dalla mascheratura del bianco, nastro Tesa rosa e carta a volonta.



Poi si gira il bestio e di da' il Medium Sea Grey che in questo caso e' un Gunze acrilico 36270 diluito abbondantemente con Lacquer Thinner Tamiya (io tendo a verniciare sempre con vernici ultradiluite e molte mani leggere, che da' una buona finitura superficiale)
C'e' una certa disomogeneita' nel colore, voluta o non voluta, non so, ma l'ho lasciato cosi'.



Poi ho trovato questo schema di verniciatura del Vulcan che sembra l'originale d'epoca (presumo) e quindi l'ho portato in scala e ne ho fatto le maschere per la verniciatura del verde.



Messe le mscherine con patafix e nastro adesivo e fatte le dovute pezze sulle zone piu' impervie



Poi ho dato il Dark Green che e' un Gunze acrilico 34079 sempre diluito nello stesso modo.
Ovviamente dato ad aerografo a bassa pressione, circa 0,8 bar.



Dopo 1/4 d'ora tolte le mascherine e questo e' l'effetto. Neanche male, ma e' pieno di schifezze.
Molte correzioni da fare.
Riprese le mascherine e si procede con le correzioni, sempre ad aerografo .



Ed ecco il risultato finale dopo correzioni e rifinitura. Poteva andare peggio.
Ora c'e' da stabilire che lucido dare sul modello, cercando di non rovinare tutto... panico... 



 euro :

30/9/2019 16:47
 bellissimo Ale, il tuo metodo di verniciare è scientifico oserei dire, ben fatto!!
Certo è che devi aver acceso un mutuo per prendere tutta la pittura necessaria

 Oberst_Streib :

30/9/2019 19:34
 Quote:
euro ha scritto: 
Certo è che devi aver acceso un mutuo per prendere tutta la pittura necessaria


No niente mutuo, ho usato la vernice da muro in barili, con le Gunze o le Tamiya mi costava un rene...



Poi per verniciare ho usato il rullo e la scala...



(non e' vero, ma non ditelo in giro...) 

 Oberst_Streib :

30/9/2019 20:06
 Intanto pero' ho curato anche i tubi di scarico.
Nel modello Airfix i condotti di scarico sono dei semplici buchi neri.
Non tanto bello.
Allora, per renderli meno brutti, ho ritagliato delle sezioni di tubo di plasticard di diametro leggermente inferiore e li ho incollati dentro gli scarichi.
Dovrebbero simulare quelli che nell'aereo vero sono i reali condotti di scarico, che sono interni rispetto agli ugelli esterni.
Ovviamente il buco nero dietro rimane...

A sinistra gli ugelli modificati, a destra gli originali.



Poi, dopo adeguata mascheratura, verniciati in Alclad Steel.



E infine verniciati anche i vari dielettrici sul dorso e sulle ali, con una miscela oro-nero-steel, per dare una vaga idea di vetroresina giallomarronegrigiastra.
Ecco lo stato delle cose.


 Icepol :

30/9/2019 20:44
 Molto bella la livrea! é sinuosa ed "aristocratica" allo stesso tempo.....complimenti!!

 euro :

30/9/2019 22:07
 

 Oberst_Streib :

2/10/2019 21:32
 Intanto ho completato i pezzi per i carrelli: ecco le 8 coppie di ruote gemellate, le ruote (piu' grandi!) della gamba anteriore, e poi gambe e portelli.
Cosa manca del tutto e dovro' in qualche modo autocostruire sono i leveraggi di chiusura dei portelli, che sono molto grandi e molto visibili nell'aereo vero (viste anche le dimensioni dei portelli stessi !)
 


Ed ecco il Vulcan dopo una prima mano di Pledge (o Future che dir si voglia) data ad aerografo a bassissima pressione (0,7 bar circa).
Che poi' e' l'aspetto che dovra' avere l'aereo alla fine, lucido.


 euro :

4/10/2019 21:18
 bellissimo!!!

 Oberst_Streib :

6/10/2019 12:14
 Visto che io sono bellissimo come dice Euro, vado avanti... 

Allora eccoci alle decals.
Come detto, sono quelle della Print Scale, russe, stampate benissimo, ma ! C'e' sempre un Ma!
In questo caso sono due:
  1. sono sottilissime (bene) ma si arrotolano su loro stesse con troppa facilita' (orrore!): non vi dico le bestemmie dette per srotolarle e gestirle... 
  2. sono poco coprenti: il bianco e' alquanto trasparente: no buono

In ogni caso, hanno fatto il loro dovere.
Qui sotto il lato B, con solo stencil, come previsto (e non li ho messi tutti perche' nei soggetti reali ho notato che alcuni non c'erano).
C'e' pure il carrellone installato, come si vede.



Qui il lato A, dove ci sono pure un po' di stencil e poi coccarde e insegne varie.
L'allineamento delle 18 ruotine a terra e' stato piu' facile del previsto.
Tutte leggermente appiattite sotto, come ritengo sia giusto fare, per non vedere un modello "in punta di piedi"...



E c'e' pure un Land Rover a fargli compagnia.

 Lu_Be :

6/10/2019 14:15
  Davvero molto molto, bello!!

 euro :

6/10/2019 15:41
 
Quote:
Lu_Be ha scritto:  Davvero molto molto, bello!!


Lucio, specifica che ti riferisci al modello...



 Oberst_Streib :

6/10/2019 16:08
  Quote:
euro ha scritto:
Lu_Be ha scritto:  Davvero molto molto, bello!!
Lucio, specifica che ti riferisci al modello...



  

 Paolomaglio :

6/10/2019 17:02
 che bello che è venuto! Mi è sempre piaciuto come soggetto ma non riesco ad affrontare una simile dimensione!

 Lu_Be :

6/10/2019 20:02
  Quote:
euro ha scritto:
Lu_Be ha scritto:  Davvero molto molto, bello!!

Lucio, specifica che ti riferisci al modello...





Era ovvio...

 enrico63 :

6/10/2019 20:45
 Che bello che sei, che bello che è....Ahooo allora???
Vi richiamo Ufficialmente al decoro di questa rispettabile campagna

Comunque molto bello .....Lui nè!!!

 Oberst_Streib :

6/10/2019 21:41
  Quote:
enrico63 ha scritto: 
Vi richiamo Ufficialmente al decoro di questa rispettabile campagna


"Decoro" di questa rispettabile campagna... nientedimeno.....    

 Oberst_Streib :

13/10/2019 09:05
 Bene, basandomi su varie foto della panza del velivolo, ho cercato di dare un po' di vita a tutto quel bianco.
Aggiunto sporco randomico con colori a olio dati a casaccio su tutto l'intradosso, piu' colature e cottura del colore nella zona dei motori e dei lunghi condotti di scarico con liquidi True Earth e acrilici vari a spruzzo.



E poi aggiunti gli ultimi dettagli, come antenne, pitot, e tergicristalli autocostruiti con avanzi di fotoincisioni e fil di ferro, e poi verniciai un po' di piccoli dettagli.



Ed ecco una vista complessiva:



Ovviamente nel corso delle ultime operazioni ho, come prevedibile, spezzato di netto la sonda di rifornimento... 
L'ho reincollata e per fortuna e' andata al suo posto preciso.



Ah, e ovviamente il modello e' stato ripassato con lucido trasparente light, in questo caso una mano di Gloss Gunze acrilico diluito con X-20.









 Oberst_Streib :

13/10/2019 09:26
 Adesso ho un po' di dubbi.
Primo, ambiento il mostro oppure no?
Una basetta anche piccola, circolare, come si vede, ci starebbe anche bene.
E anche le support unit come in foto?

Ed ecco il secondo dubbio: qualcuno sa cosa sono quelle due unita' gialle in foto?
Ho provato a confrontarle con quelle presenti nel set Hasegawa, ma sono diverse.
Qui sotto i dettagi presi dalle foto di XM602 sull'apron di McCoy AFB.





Qualcuno mi e' di aiuto?
Tipo, disegni, informazioni?

Poi alla fine potrei usare anche quelli del kit Hasegawa colorati di giallo, facendo finta di nulla, pero'...

 Paolomaglio :

13/10/2019 09:50
 sono senz'altro generatoori di aria compressa, si capisce dal tipo di tubo, potevano servire o ad avviare i motori oppure venivano usati anche per spurgare condutture e verificare il funzionamento delle sonde tipo Pitot o AOA...
Il tipo non lo riconosco ma potresti guardare su Videoaviation.com che fa molti carrelli RAF anche se solo nelle scale più grandi...

 Oberst_Streib :

13/10/2019 11:03
  Quote:
Paolomaglio ha scritto: Il tipo non lo riconosco ma potresti guardare su Videoaviation.com che fa molti carrelli RAF anche se solo nelle scale più grandi...


Grazie Paolo, ottimo suggerimento, che di questi qui non conoscevo manco l'esistenza.
Non vedo i due carrelli che ci sono in foto, ma in compenso ci sono altri carrelli e trattori molto interessanti e molto economici, anche!

E qualcuno sa suggerirmi se esistono veicoli americani anni 60-70 in 1/72?
 

 ThunderboltII :

14/10/2019 16:54
  Ottimo lavoro Alessandro, bell modello mi piace molto. Peccato sia in 72. 

Ottima resa della colorazione e, i tergicristalli sono una piccola chicca. 

Per i veicoli non saprei dirti. So che esistono scatole Hasgawa, Italeri (ex ESCI) e Revell con veicoli ed attrezzature aeroportuali, ma nello specifico non saprei darti ulteriori dettagli.

MENTREEeeeeee una bella basetta tonda come accennavi tu sarebbe proprio "LA MORTE SUA" citando ziochicchi 

 marcellodandrea :

14/10/2019 20:12
 Bello davvero, complimenti anche da parte mia :-)

 Bongy57 :

14/10/2019 21:17
 intanto complimentoni per la realizzazione....

Il soggetto mi intriga(visto dal vero e' impressionante. come e' impressionanate la storia del progetto...); mi piace come ti e' venuto....anche dal vero era semi-pulito e lucido cosi'.....hai fatto proprio un buon lavoro...

per i carrelloni, ti butto la' quello che sembra a me: quello col tubo che va sulla scaletta accesso equipaggio potrebbe essere un condizionatore mobile, usato nelle giornate calde per raffreddare gli interni per le ispezioni pre/post volo....si nota anche una chiazza di umidit' per terra(potrebbe essere lo scarico dell'unità che raffredda della condensa raccolta....).....

 Oberst_Streib :

15/10/2019 08:34
 Grazie ragazzi per l'apprezzamento e, si, anche a me quel carrellone giallo da' l'dea di un compressore per condizionamento della cabina e dei sistemi.
Pero' non ho trovato immagini migliori dello stesso su internet.
Perche' al limite e' anche facile da autocostruire, essendo piu' o menop cubico.
Gia' nel passato avevo autocostruito il carrello starter dei motori J58 del Lockheed A-12..

Meno chiaro ancora e' quel carrello seminascosto sotto la coda....

 adlertag :

15/10/2019 08:37
 Bello! Direttamente dall' epoca di Rocky, Rambo e Sting......
Valeva la pena di far affinare il modello in botti di rovere visto il risultato che ne hai tirato fuori, complimenti davvero
Riccardo

 AndRoby :

15/10/2019 13:20
 Ciao!
Complimenti anche da parte mia per il "modellone". La resa finale, come ti hanno già scritto, a me sembra proprio realistica.
Per la basetta secondo me se dai il "colore pista" a quella che ha già sotto va bene così, per gli accessori ti hanno già detto altri, io ho la scatola Hase per quelli USA anni 80/90.
Bravo!
Roby

 lillino :

15/10/2019 22:30
 Bravo è bellissimo 

 Freccia154 :

19/10/2019 16:55
 Bellissimo il Vulcan!!!!!!
Ale una piccola basetta ci starà benone!!!
Complimenti

Ciao Roby :-D

 Pierpaolo :

19/10/2019 23:16
 Questo non te lo copio di sicuro :-D
Ottimo modello , complimenti

 enrico63 :

20/10/2019 09:57
 Ma lo dichiari finito o aspettiamo la "basettina"??

 Oberst_Streib :

20/10/2019 12:47
  Quote:
enrico63 ha scritto: Ma lo dichiari finito o aspettiamo la "basettina"??


Miiiiiii che incubi che siete....  
Ora arriva pure quella.


 enrico63 :

20/10/2019 12:54
 

 Oberst_Streib :

20/10/2019 13:18
 Allora e' finito pure lui:

"Avro Vulcan B.2, R.A.F. No. 1 Group, "Giant Voice 1971", McCoy AFB, Florida 1971"

Il modello e' realizzato come l'esemplare XM602 inviato dalla RAF a rappresentarla nella esercitazione congiunta con l'USAF "Giant Voice 1971", svoltasi in Florida nel 1971 appunto.
Il Vulcan XM602 e' un esemplare prodotto nel 1963 (quindi mio coetaneo) allo standard B.Mk.2 non compatibile con Blue Steel, quindi con bomb bay standard, e con motori Olympus 301, quindi con scarichi motori corti (che nel kit Airfix sono piu' o meno quelli giusti, mentre un esemplare con Olympus 201 avrebbe bisogno degli scarichi piu' lunghi).
L'aereo e' verniciato nella livrea low-level operations adottata a meta' degli anni 60, livrea in Dark Green, Medium Sea Grey e Bianco tutti lucidi.
Al tempo del modello non aveva ancora le antenne RWR e TFR sulla deriva e sul naso.
Questo esemplare e' stato rottamato nel 1992 ma il muso e' stato salvato dalla Avro Aircraft Restoration Society. 

Kit Airfix no. 09002 del 1983, costruito da scatola ma completamente reinciso, quasi completamente via... 
Dettagli artigianali aggiunti solo nei carrelli e negli scarichi.
Vernici Gunze acriliche H306 e H309, bianco acrilico industriale, il tutto su primer Tamiya White.
Finitura con Pledge, Gloss Tamiya, Olii e polveri varie, liquidi TrueEarth.

La base e' un semplice disco di MDF presumo da decoupage, verniciato a bomboletta nero opaco per dare il senso del bitume da asfaltatura. Le righe bianche e gialle sono verniciate ad aerografo dopo semplice mascheratura.
La Land Rover e' un die-cast della Cararama (se ricordo bene) da me riverniciato in colori RAF.

Nel diorama doveva finire invece un paio di unita' USAF Ground Equipment, ma non sono riuscito a identificarle, nonostante ampie ricerche in rete... purtroppo quelle presenti nel kit Hasegawa sono tutte piuttosto diverse e non mi andava di fare un falso storico troppo falso. Ma non mi arrendo...
   
Dimenticavo: decals PrintScale di eccellente stampa ma troppo sottili e poco coprenti. Con anche qualche errore, dato che la matricola in coda e' troppo estesa, la testa di tigre non perfettamente identica all'originale e la Union Jack in coda troppo grande. Ma ci accontentiamo. Il realismo storico e' elevato, diciamo 95%.





















 adlertag :

20/10/2019 14:49
  Davvero un bel lavoro!
Ora accanto ti ci vorrebbe un Buccaneer....
Riccardo

 Paolomaglio :

20/10/2019 15:11
 ottimo, l'aggiunta del camion aiuta a rendersi conto della dimensione della bestia, per chi non lo ha potuto apprezzare dal vero.

 CR.42 :

20/10/2019 16:05
 Complimenti perché è bellissimo! Mi piace molto come hai realizzato la mimetica, in particolare quella impercettibile sfumatura del verde.

Ermanno Bonafin

 ABC :

20/10/2019 17:50
 Molto bello!

Complimenti.

Alessandro :-) :-) :-)

 Lu_Be :

20/10/2019 17:52
  Davvero un ottimo lavoro, viste anche le dimensioni del Vulcan....complimenti!!

 enrico63 :

20/10/2019 20:10
 E allora a questo punto.....I complimenti ufficiali per aver portato a termine i lavori!!!!

 Righettone :

20/10/2019 21:00
 Bello, bello, bell'assai, complimenti!!

Ciao   Enrico

 alberto66 :

20/10/2019 21:41
 Mi aggrego al coro.....  Bravissimo....

Ciao Alberto

 gizpo :

20/10/2019 22:16
 Ottimo lavoro Alessandro, bravo.

 Oberst_Streib :

28/10/2019 18:10
 Foto selezionata: 


 Paolomaglio :

8/11/2019 06:43
 Bravo Alessandro, sei stato eroico, entro oggi Airfix presenterà il nuovo stampo dedicato al Vulcan B.2 speriamo ci faccia sudare meno di quanto non abbia fatto tu! ;-) :-D

 Oberst_Streib :

8/11/2019 08:03
 Che fara' sudare meno e' una certezza! 
Poi sicuramente avra' molti piu' dettagli interni, tra abitacolo e vano bombe, che nel kit originale sono molto poveri.
E magari anche scarichi alternativi corti e lunghi.
Ad avere spazio e tempo, costruire la tripletta dei bombardieri V sarebbe una ganzata, visti anche i bellissimi kit del Valiant e del Victor sempre di Airfix.

Il buono dei "vecchi" kit Airfix, come questo che ho fatto io, e' che sono fondamentalmente validi come forme anche se poveri di dettagli.
E quindi qualcosa di decente puo' venire fuori comunque...

 marcellodandrea :

8/11/2019 17:05
 comunque un modello molto bello anche nella sua presentazione, bravissimo :-)

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