Forum : Game Over 2019

Soggetto : Game Over: 75/18 scafo M42 - Agg. 10/2 pag. 2

 Fabio :

 6/1/2019 00:00
 

Eccoci al via di questa nuova avventura. Credo che l'unica traccia che ci sia su M+ di questo semovente da 75/18 su scafo M42 (che vorrei fare dei Lancieri di Vittorio Emanuele II (10°)), sia in questo topic sui "Cadaveri eccellenti" che, chi più chi meno, abbiamo nascosti nei nostri armadi.
Si tratta in origine del kit Historica, cui ho segato la prua per sostituirla con una Italeri (o Zvezda non ricordo) perché non era stampata impeccabilmente.
Ho autocostruito già qualche pezzo, ma molti sono ancora da fare o rifare, come ad esempio le riservette, delle quali ho già i disegni pronti da infilare nel plotter da taglio.
L'obice, già improponibile sul kit in plastica, lo è ancor meno su quello in resina, per cui ho ovviato col piccolo gioiello della RB Model.
Il posto di guida lo terrò, così come la trasmissione, che sono già stati in buona parte autocostruiti così come la paratia che separa il vano motore dalla camera di combattimento. 
Per il rotolamento credo che opterò per l'Italeri/Zvezda, mentre per i cingoli sono ancora indeciso fra Friulmodel e Model Victoria. I pupazzetti dovrebbero essere per la maggior parte i vecchi ma sempre ottimi Hornet con qualche altra aggiunta da cercare in deposito.
Visto il lavoro sin qui fatto e quello che seguirà, credo di farlo con tutto l'apribile aperto.
Come sempre consigli e critiche sono sempre bene acetti
Ciao e a presto
Fabio

 Fabio :

 6/1/2019 12:04
 Fra un aggiornamento e l'altro ho fatto li nuovi fondamentali progressi:
  • i quattro perni che sosterranno le sospensioni perché quelli del kit, come provai a ripulirli si ruppero all'istante
  • ho messo "in forma" lo scafo che in una decina di anni si era svergolato e accartocciato. Una ella passata di asciugacapelli e poi via di rondellone e roi per tenere assieme pensili e librerie usati alla rovescia


Ora vo a "stampare" le nuove riservette...
Ciao
Fabio

 Lamb :

 6/1/2019 16:35
 Un classico sempreverde se poi lo affronti con la resina Historica 'millesimata' si fa' anche piu' impegnativo e interessante.
Ciao

 joe :

 6/1/2019 16:54
 Ma....non era il cannone un 75/18?

 Fabio :

 6/1/2019 20:11
 No joe, è un obice. All'epoca la convenzione prevedeva che lunghezza in calibri di questo tipo di pezzi andasse dai 12 ai 25 calibri.
Ciao
Fabio

 Fabio :

 6/1/2019 21:31
 Purtoppo il plotter non riesce a fare tagli passanti sul plasticard da 0,3 mm quindi i fori delle riservette non venivano. Ma c'è sempre un piano B, ossia stampare su carta adesiva, appicichiarla sul plasticard ed affidarsi al "fido" punch & die per fare il lavoro sporco ...



le altre parti le riesce ad incidere bene e quindi basta piefare il plasticard affinchè si spezzi con precisione.



Alla fine il risultato non è malaccio, anche se vanno rifinite. Visto che c'ero con lo stesso sistema mi sono stampato anche il ventilatore di cui, con lo stesso sistema, si è staccata bene anche la ventola. Sono in attesa di documentazione che faccia, se possibile, chiarezza sulla dislocazione delle riservette sul paiolato o sul fondo dello scafo. Come detto in un precedente topic sul semovente di Barbara, dagli appunti che presi a casa del Prof. Pignato con le sue foto davanti erano sopra ma Alcione ha sollevato dei dubbi, peraltro più che legittimi, sul fissaggio degli stessi allo scafo.

Non sono poi riuscito a resistere a delle prove tecniche di posizionamento "per vedere di nacosto l'effetto che fa"





L'impugnatura della mano,pola della leva direzionale destra è da rifare, non appena mi imposseso di gomma silicomica per calchi (non vale la pena di fare un stampo per colata normale) la rifaccio.
Anche il seggiolino del servente è stato fatto col plotter da taglio (tre o quattro dischetto da 0,30). Il tempo che ci vuole a disegnare e tagliare, o meglio incidere, è comunque inferiore a quello di farsi tutto a manina e anche molto più preciso assai ...
Intanto il Colonnello Pat (Patrizio) mi ha duplicato delle parti mancanti dal kit ma presenti su quello di una conversione, sempre Historica, del carro comando tipo il cruscotto ed il telemetro...



Ciao
Fabio

 matteo44 :

 6/1/2019 22:17
 Di mezzi non ne so niente... ma questi lavori di autocostruzione sono spettacolari!
Complimenti 

 Barbara :

 6/1/2019 22:54
 Ciao Fabio, vedo che il semovente va di moda ultimamente ;-) ottimo inizio! Buon lavoro!
Barbara

 joe :

 7/1/2019 21:42
 Ciao Fabio, mi sono espresso male. So benissimo che era un obice. Mi riferivo al titolo originale del tuo post.

 Fabio :

 20/1/2019 23:01
 Corretto grazie Joe !
Ciao
Fabio

P.S.: ho finito i lavori di clonazione, a breve ci rimetto su le mani ...

 e_pieranto :

 21/1/2019 10:00
 Ebbravo Fabio,
sempre modelli con "qualcosa in più" e ben documentati.

Una riflessione: in una foto del modello si vedono dei "chiavistelli" sopra le rastrelliere delle munizioni che poi spariscono ... li hai costruiti tu? E, ancora, i proiettili si estraevano dal fianco della rastrelliera (quello coi buchi) o dall'alto, togliendo via via dei distanziatori sagomati? Da qualche parte ho visto questa seconda soluzione ma non ricordo dove ... e la presenza dei chiavistelli mi ci ha fatto pensare.

 Fabio :

 21/1/2019 10:46
 Grazie Eros,
i "chiavistelli" che ho utilizzato sono in plastica della Bronco e sono di diverse fogge. Il loro scopo era quello di liberare il coperchio delle riservette delle munizioni e di conseguenza le varie "selle" che le componevano. In effetti i colpi si estraevano dall'alto e mano mano che si usavano, di fatto, la riservetta si smontava. Questo probabilmente perché non c'era abbastanza spazio per garantire un'estrazione "normale" dei colpi in sicurezza.
Ciao
Fabio

 e_pieranto :

 21/1/2019 13:22
 Grazie Fabio,

ho dato un'occhiata al sito della Bronco ma non sono riuscito a trovarli. Hai un riferimento?

Riguardo alle riservette, mi chiedo come erano "stabilizzate", visto che escluderei che le varie file fossero semplicemente appoggiate una sull'altra. Erano forse fissate una all'altra, che tu sappia?

 Fabio :

 21/1/2019 14:22
 Eros
le farfalle erano a chiusura di quattro perni di metallo su cui erano infilate le selle ed erano quelli a reggerle.
Per la Bronco di seguito il riferimento



Ciao
Fabio

 e_pieranto :

 21/1/2019 17:02
 Grazie!

 euro :

 21/1/2019 19:03
 prima o poi, dopo l'autocostruzione degli interni del mio M13-40, mi cimenterò in quelli di un semovente... e terrò ben presente questo wip che per altro stavo già seguendo!
ovviamente devo prima accattare il mezzo

 Fabio :

 10/2/2019 23:42
 Piano piano, in qualche rara pausa concessami dal fine tuning delle Gallerie, qualcosa si fa...



Aggiunto il logo della SPA alla trasmissione



Paratia Italeri? Naaaaaaaaaa!!!



Paratia Historica? Naaaaaaaaa!!!



Paratia mia? Forse è meglio ...
Ciao
Fabio

 Barbarigo :

 11/2/2019 08:30
  Ebbbbbbbravo Fabio (come sempre)!!!

Paolino

 Lamb :

 11/2/2019 11:14
 E poi generoso e previdente come sempre, ne ha fatte in piu' per chi gliele chiedera'

P.S. ricordati di spostare il mio da GameOver a EasyIT, Euro ha dato l'ok.

 alcione :

 11/2/2019 18:36
 Ricordo quando l'hai iniziato, anni fa......buon lavoro :-D
saluti,
Francesco :-)

 gizpo :

 12/2/2019 18:24
 Vedo che stai usando alla grande il plotter/alce e che ogni giorno scopri nuovi metodi per usarlo....
Grazie per la condivisione.

 Fabio :

 22/2/2019 22:12
 Ogni volta che mi dico: "ultimo controllo prima di assemblare e colorare gli interni" controllo la documentazione e per fortuna salta fuori qualcosa di nuovo da costruire !



Questa volta è toccato al cruscotto diverso da quelli su scafo 13 e 14 (o almeno così parrebbe), all'alloggiamento della leva d'innesto delle marce, al contachilometri (che è a parte) e vari ammennicoli sconosciuti da montare sulla paratia divisoria fra vano di combattimento e motore.
Quando avrò finito di metterli assieme, che altro salterà fuori ?
Ciao
Fabio

P.S.: se vi viene in mente altro da aggiungere fatevi sotto, così la colorazione si allontana  !

 enrico63 :

 22/2/2019 22:15
 O quanti bei caccolini.......Ma quanto di quello che vedo è carta?? Mi sbaglio o stai diventando "Cartaro"!!???

 Fabio :

 22/2/2019 22:49
 Sto scoprendo che se "ingegnerizzata" a dovere la carta ha un enorme potenziale ed è strumento assai più economico del plasticard e lo taglio fino a 0,35 (contro lo 0,20) del plasticard.
Se usata da "cartaro" meglio perderla che trovarla però .
Comunque il plotterino ha una discreta risoluzione anche su del foglio da disegno fabriano da circa 0,30 !



Piastra interna innesto marce.

Ciao
Fabio

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