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Soggetto : I lunghi giorni delle aquile- Me 109 E fake - Giorno 6 - FINITO - Off topic Messerspit

 adlertag :

 8/8/2018 12:13
 Ciao di nuovo
Dopo la scenetta riproducente una foto d' epoca vorrei iscrivere un secondo soggetto, che è invece uno dei protagonisti di un celeberrimo film di guerra: Battle of Britain, meglio noto in Italia come "I lunghi giorni delle aquile", del 1968.
Visti i miei interessi non potevo che proporre uno dei falsi Me 109 E (in realtà CASA C 112 residuati dell' aviazione spagnola, ottenuti unendo cellule di 109 G prodotte su licenza in Spagna a motori Rolls Roice Merlin di provenienza inglese)
Un paio di settimane fa ero in un negozio di modellismo per acquistare dei colori ed ho notato una scatola appena riedita dalla Special Hobby che mi ha dato lo spunto



Pensavo che avrei avuto abbastanza da lavorare, ritenendo di avere di fronte un normale Bouchon con nuove decals; invce è stato fatto veramente un lavoro completo, aggiungendo una stampata con nuove ali a terminali trochi, controventature dei piani di coda e copertura del motore con finte mitragliatrici, proprio le modifiche fatte sugli originali 50 anni fa, segno che la produzione aveva preso la fedeltà storica molto seriamente.
Sarà un lavoro veloce e rilassante, senza troppi fronzoli, proprio da Agosto, ma mi permetterà di aggiungere alla mia collezione anche questo tardo epigono dell' Aquila di Augsburg, forse l' ultimo di tale grande famiglia ad aver portato in volo le Balkankreutz.

Qui il LINK alla galleria

Riccardo

 enrico63 :

 8/8/2018 13:39
 Ciao Riccardo,
nel ridarti ilbenvenuto in campagna, ti chiedo se il soggetto del film è un soggetto particolare o uno dei tanti, quindi "generico"
Se è un soggetto particolare al quale farai riferimento ti chiedo di postarci una foto. Grazie della collaborazione!!

 ABC :

 8/8/2018 16:36
 Che bel soggettino!

"Battle of Britain" è uno dei primi film che ho visto al cinema..... quanti ricordi!

Alessandro :-) :-) :-)

 adlertag :

 9/8/2018 23:17
 Eccoci alle prime fasi di lavoro

Per rispondere alla domanda di Enrico, in effetti non vorrei riprodurre un generico velivolo ma per fare qualcosa di diverso dalle proposte della scatola l' intenzione sarebbe quella di realizzare questo velivolo specifico (perdonate ma ho fotografato lo schermo della TV, l' unica documentazione che ho è il DVD del film)




L' interno è dettagliato più che a sufficienza







Trattandosi pur sempre di uno short run l' assemblaggio riserva sempre qualche sorpresa ed un poco di stucco non può mancare



E qui siamo, ad occhio e croce per ferragosto dovrei aver finito, vedremo...

Riccardo

 adlertag :

 9/8/2018 23:19
 

 adlertag :

 13/8/2018 19:06
 Altri tre giorni fra spiaggia, opera lirica e modellismo ed i progressi sono i seguenti:
-Primer



- RLM 65



- RLM 02



- RLM 71 e decals



- Manca qualcosa?



- La croce di ferro sul timone!



Lo specifico velivolo che ho scelto di riprodurre era uno di quelli con elica tripala, impossibilitati a volare ed usati solo per i rullaggi, di conseguenza elica ed ogiva sono stati sostituiti; ho anche scelto alcuni figurini della CMK per realizzare una piccola scenetta ispirata alla sequenza di cui ho precedentemente riprodotto alcuni fotogrammi



Costruirò anche una piccola basetta per ospitare l' aereo i personaggi ed una Kubelwagen S Model con il terreno che riprende più o meno quello del film, misto di erba e sentieri polverosi





E questo è tutto per oggi; il baritono segna acqua per domani, se così sarà entro la serata il lavorò verrà completato. Mi restano solo da dipingere e collocare i cinque figurini.....
Riccardo

 adlertag :

 16/8/2018 10:14
 E il settimo giorno......Riccardo si riposò
Come programmato al 6° giorno di lavoro la scenetta è stata completata, ma posto le foto solo oggi, visto che per ferragosto ho condotto una serrata ed approfondita ricerca sul campo per indagare le tradizioni culinarie delle popolazioni del monte Amiata (e devo ancora smaltire i postumi della indigestione)
Comunque ecco il prodotto finito

















Finito il Messerschmitt col motore dello Spitfire mi è venuta voglia di replicare anche il suo opposto: lo Spitfire con il motore del Messerschmitt, cioè questo



Questo lavoretto è abbastanza banale e non staò pertanto a pubblicarlo, ma credo che starà bene accanto all' altro nella vetrina, in una serie di "variazioni sul tema" che, per essere completa dovrebbe includere il CS 199, magari con le insegne israeliane e il teschio alato.......

Ciao a tutti
Riccardo

 ABC :

 16/8/2018 10:58
 Carinissimo!

Veramente un lavoretto piacevole e una fedele ricostruzione della scena di uno dei più importati film aviatori di tutti i tempi.

"Messerspit"???.... sei inesauribile! ;-)

Alessandro :-) :-) :-)

 Ettore :

 16/8/2018 14:03
 Sembra il film veramente !
Ettore

 Lu_Be :

 16/8/2018 17:30
  molto molto bello, comlimenti!

 matte :

 16/8/2018 18:14
 Ottima idea e realizzata in modo egregio, bravo 

 pixi :

 16/8/2018 19:24
  bella idea ,e ben realizzata , unico neo un vizio che i costruttori di 109 errore che continuano a fare , io mi batto come don chisciotte anche se credo di uscirne sconfitto , il 109 la fusoliera era costruita con due semigusci come il 110 quindi la linea di demarcazione sulla dorsale si deva vedere sopra e sotto perciò non va stuccata 

 adlertag :

 17/8/2018 18:34
 Interessante argomento. Se si esamina il catalogo nomenclatore (pubblicato su un vecchio numero di air kit news si vede bene la struttura a semigusci; a ulteriore conferma un disegno ultradettagliato di origine giapponese in cui si vede la linea di mezzeria ed i relativi rivetti.



Stabilito il fatto si passa alla sua rappresentazione: ho esaminato diverse foto di 109 ed ho constatato che la giunzione o non si vede o si vede appena assieme alle teste dei rivetti, ad esempio:





Per quanto ho potuto vedere la giunzione dei semigusci è sempre molto meno evidente rispetto alle giunzioni fra le sezioni per cui la mia opinione personale è che in scala grande la linea di unione dei semigusci si debba accennare, tenendola meno profonda di quella delle sezioni mentre in scala 1/72 la decisione se rappresentarla o meno sia lasciata alla sensibilità del modellista e alle fonti iconografiche disponibili.

Con l' occasione ringrazio tutti per l' apprezzamento nei confronti di questo piccolo "divertissment" estivo

Riccardo


 adlertag :

 18/8/2018 17:52
 So che non c' entra niente con il main topic, ma visto che l' avevo annunciato metto tre foto del Messerspit, tirato insieme in tre giorni; niente di che, ovviamente. Comunque sembra incredibile ma la sezione frontale dello Spit era identica a quella delle gondole motore del 110 G, per cui potè essere realizzato questo ibrido, destinato a mostrare la superiorità delle motorizzazioni tedesche

Riccardo






 enrico63 :

 13/9/2018 22:17
 Ciao Riccardo,
la fine di questo lavoro me l'ero proprio persa  Ma grazie al più attento di me Hoot che me l'ha segnalato, posso farti i complimenti per il tuo bis in campagna!! Anche in questo caso ottima la fedele riproduzione del fotogramma!!!

 Righettone :

 13/9/2018 23:44
 Bello davvero,  ..............Il Messerspit..........

Ciao  Enrico

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