Forum : Ricognitori, Esploratori & Scout

Soggetto : Idrovolante Kawanishi E8K1 - Finito e foto per votazioni

 Franz11 :

31/5/2017 19:19
 Salve a tutti,
mi iscrivo a questa campagna con un soggetto giapponese non molto comune, l'idrovolante Kawanishi E8K1 in 1/72 della Choroszy.

Questo aereo fu disegnato per rispondere alla specifica 8-Shi della Marina Imperiale Giapponese nel 1933 per rimpiazzare il Nakajima tipo 90-2 da ricognizione conosciuto anche come E4N2. L'interesse del progetto Kawanishi, internamente conosciuto come Tipo P, è il fatto che segna un ritorno alla formula monoplana ma ad ala bassa e un solo scarpone. Il prototipo fu completato nel dicembre del 1933 e volo' per la prima volta nel gennaio del 1934. Nonostante una maggiore velocità rispetto al predecessore, risulto' meno manovrabile e fu sconfitto nella gara da un biplano più' convenzionale, il Nakajima E8N "Dave"che resto' la spina dorsale della ricognizione imbarcata fino all'inizio delle ostilità con gli americani. Nonostante l'esito negativo, la Kawanishi ottenne di fabbricare su licenza lo E8N e quindi l'esercizio non fu del tutto inutile.

Il link alla galleria é QUESTO

e qui le foto della scatola. Eccellente fattura tipica dei Choroszy, ma sempre resina é....









Questo sarà un montaggio anche lui sperimentale visto che è il primo kit completamente in resina in cui mi lancio. ;-)

Conto sull'aiuto e il supporto degli esperti in bestie rare del forum per arrivare in fondo.

Ciao

Carlo

 Righettone :

1/6/2017 15:35
 Soggetto bellissimo Franz, ho un debole per gli idro, ottimo anche il kit, ne ho fatti qualcuno di Choroszy, se ben lavorati danno soddisfazione.

Ciao    Enrico

 ziochicchi :

1/6/2017 20:31
 Ciao e benvenuto in questa campagna......ottimo soggetto ;-)

 lillino :

3/6/2017 21:44
  Bel soggetto dai iscrivilo anche alla campagna Giappone  ;-)

 Franz11 :

3/6/2017 22:12
 Quote:
Bel soggetto dai iscrivilo anche alla campagna Giappone ;-)


Un modello, una campagna ! :-D

E poi ho deciso che se finisco quello di Nausicaa li' ci iscrivo un'altro fantasy, forse il Curtiss di" Porco Rosso", il Ka-14 di "Si Alza il Vento", o una sorpresa se arriva in tempo dal Giappone ;-)

Ciao

Carlo

 Franz11 :

29/6/2017 22:02
 Ecco un piccolo aggiornamento.

Qualche pezzo pulito dalle materozze e un tentativo non soddisfacente di seggiolino posteriore che manca completamente nel kit.



Le due semifusoliere con qualche cavo in filo di stagno aggiunto. Ho fatto gli interni in grigio chiaro. Nessuna indicazione formale disponibile ma visto che è in tubi e tela penso che ci fosse solo una vernice protettiva sul tenditela. Ho aggiunto





I tre pezzi dell'ala montati con tondini di rame di rinforzo e un po' di primer per vedere lo stato e correggere le giunzioni.





In conclusione un piccolo test di montaggio a secco delle varie parti per vedere l'effetto che fa ....



Questo é tutto per il momento.

Ciao

Carlo

 Paolomaglio :

30/6/2017 05:47
 interessante Carlo, sembra che non avrai problemi di montaggio, è resina di qualità!

 ziochicchi :

30/6/2017 15:34
  Sta venendo su bene......che colla usi per la resina ?

 corale :

7/7/2017 16:51
  Un soggetto a me sconosciuto e per questo mi piace e mi incuriosisce

 Franz11 :

8/7/2017 22:48
 E' piu' complicato di quanto sembri. Parecchi pezzi sono deformati e le pareti dei pezzi estremamente sottili.
Utilizzo tre tipi di cianoacrilato che trovo qui in un negozio di aeromodellismo: una colla liquida "MXBON 601", una un po piu' densa "Sylmasta Medium" e una densa "Sylmasta Thick. La piu' usata é la media, in caso di superfici grosse o pezzi pesanti uso la densa e con pareti sottili o per riprendere le fessure la fluida. Fluida e media le uso anche insieme a delle microsfere di silice per riempire le fessure (come sul cofano in questo caso).

Qualche foto con un piccolo avanzamento

Finiti e montati gli interni con l'aggiunta di un seggiolino posteriore (inesistente nel kit)





Lo scarpone con un po di primer tamiya e ri-scartavetrato ma sempre con problemi con il rilievo.



Il motore



E di nuovo scarpone e motore con anello Townend (montato a secco). Una galera: l'anello è fatto da due pezzi finissimi e il motore é posizionato e tenuto all'interno da un anello finissimo. Qui il risultato con il primer dopo multipli incollaggi, stuccature e scartavetrature



Ora una settimana di pausa a San Francisco.

Ciao

Carlo

 Oberst_Streib :

9/7/2017 09:09
 
Ti capisco, a volte anche kit strutturalmente semplici e magari con pochi pezzi si rivelano incubi nel montaggio.... mi e' gia' successo di abbandonare qualcosa che sembrava un weekend kit davanti a inenarrabili casini per far tornare le cose.....
Pero' per ora ottimo lavoro!

 Franz11 :

28/7/2017 21:23
 Andiamo avanti, con l'ispirazione fornita dai lavori di Enrico.
Finalmente ho incollato la fusoliera, le ali e i piani di coda



e quindi è tempo di occuparsi seriamente dei montanti dello scarpone. Finalmente, prima di provare a rifarli in metallo (grazie Gianfranco !), ho deciso di fare un tentativo. Dalla sola foto che ho si vede che i tiranti sono piuttosto grossi e quindi ho deciso di utilizzare del filo di alluminio da 0.4mm e unire i montanti facendo un po' come facevo all'epoca dell'aeromodellismo.



Ho fatto delle copie dei disegni in scala presi su una pubblicazione giapponese facendo attenzione che fossero precisi rispetto al modello, coperti con carta da lucido e poi incollati alla ciano.
In questo modo mi ritroverò a dover montare e allineare due piani invece di quattro montanti.

Ecco i pezzi dopo il trattamento



Nella foto sembrano aver bisogno di una ripulitura supplementare (a occhio nudo sembravano buoni...), vedro' dopo.

Ed ecco un piccolo montaggio a secco per vare se ci sono grossi problemi







Ancora ciano, stucco e poi dovremmo essere a posto.
Secondo voi lo scarpone é ok o dovrei piuttosto scartavetrarlo tutto e rifare le venature sulla parte superiore?

Come al solito commenti e suggerimenti sono i benvenuti.

Ciao

Carlo

 Franz11 :

2/8/2017 08:52
 Continuiamo anche se il soggetto non sembra attrarre le folle ;-)

Fatta con della balsa una guida per il montaggio dei due quadri e dopo aver incollato alla ciano una aggiunta di milliput







lo stecchino é per l'aggiustamento fine della inclinazione :-D

e dopo scartavetratura e un nuovo strato di primer bianco













comincia a rassomigliare a qualcosa. Certo non é il massimo, ci sono diverse imperfezionie restano i gallleggianti laterali, ma sono meno insoddisfatto del solito.

Commenti e suggerimenti sempre benvenuti

Ciao

Carlo

 Paolomaglio :

2/8/2017 09:55
 soffro con te amico mio, non so proprio come fai a portarlo avanti... :-?

 Franz11 :

2/8/2017 16:53
 Grazie per il supporto Paolo ! :-P

Che vuoi, mi sono lasciato prendere dall'entusiasmo vedendo i lavori di Enrico e dalla quasi certezza che quando lo presento ad una mostra sarà sempre un pezzo unico ;-)

E da un paio di metri non é malaccio.....

 maurozn :

2/8/2017 20:40
  Per me sta venendo bene anche se il critico 
 migliore del tuo operato resti tu.
 Di certo io non mi lancerei in una sfida del genere 
 manco morto.
 Hai veramente pazienza e costanza da vendere 
 complimentissimi.

 Righettone :

9/8/2017 20:00
 Dai Franz che ci sei!!, come dice il proverbio....in due si soffre meglio, al peggio...Mancò la fortuna non il coraggio!!   :-(  Vai così che vai bene.

Tuo compagno di sventura      Enrico

 Franz11 :

10/8/2017 23:03
 Grazie Enrico,
mi servirà di leziona a lanciarmi in progetti troppo complicati per me.

Ecco un aggiornamento dopo aggiunta dei galleggianti laterali e mano di alluminio XF16 Tamiya












E solo dopo ho pensato che devo fare le hinomaru sotto ai piloni .....
Mi toccherà fare una maschera in diversi pezzi e proteggere i i montanti. Speriamo bene.

Ciao

CArlo

 AndRoby :

14/8/2017 19:13
 Ciao Carlo!
Me l'ero perso....direi che tra una magagna e l'altra te la sei cavata bene. Sinceramente avrei già mollato, anzi non mi ci sarei nemmeno imbarcato! Mi sono visto le due foto dell'originale e forse i tiranti tra i montanti sono un po' spessi...
Però ormai va finito! Sei troppo avanti per mollare!
Le decals sono inutilizzabili??
Vai così!
Ciao!

 Franz11 :

20/8/2017 18:49
 Ok, allora eccoci in fondo. Salvo suggerimenti ulteriori lo dichiaro finito.

















Sono contento di averlo finito, in fondo è il primo modello completamente in resina che faccio. Mi ero sopravvalutato ....

Il risultato finale non mi convince molto ma diciamo che tra gli E8K1 che ho visto è il migliore 8-) Sono tentato di mandarlo ad Arawasi per il concorso sugli idrovolanti, almeno non è il solito Rufe.

Tutte le insegne sono ad aerografo, e le mascherature hanno un po' rovinato l'alluminata in qualche punto. Forse un giorno la correggo.
Ora passo al Curtiss Fine Molds per un po di riposo.

Un ringraziamento a quelli che mi hanno incoraggiato e sostenuto. Commenti e suggerimenti come al solito benvenuti.

Ciao

Carlo

 AndRoby :

20/8/2017 20:20
 Ciao!
Complimenti per averlo finito!! Al limite io evidenzierei tutti gli attacchi delle parti mobili, gli toglierebbe un po' l'aspetto "piatto".
Si, buttalo nel contest degli idrovolanti, almeno esci dal coro come me!
Bravo!

 Franz11 :

9/1/2018 21:20
 Foto per le votazioni

 Righettone :

10/1/2018 05:46
  Ciao Franz, vedo solo ora, beh direi proprio non male, unica osservazione è che lo avrei un po’ usurato per far risultare l’alluminiata meno piatta e  posto su un carrello, ma è opinione personale.

Enrico


 Franz11 :

10/1/2018 08:07
 Grazie Enrico, è vedendo le tue costruzioni che mi è venuto il coraggio di attaccarmi a questo kit e un tuo commento é apprezzatissimo.
Come prima realizzazione in resina poteva essere molto peggio, ma c'è molto da migliorare. Il commento sull'invecchiamento lo avevo avuto anche de Roberto (un sentito ringraziamento anche a lui) ed è chiaramente ottimo, ma una volta messe le decal non ho più' avuto il coraggio di rimetterci le mani. Per il carrello ho deciso di clonare un Tamiya appena mi rimetto a fare qualche stampo.
Per il momento il modello è andato nella scatola dei modelli finiti al 98% suscettibili di ripresa. ;-)

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