Forum : Ricognitori, Esploratori & Scout

Soggetto : Pomilio PE Ardpol 1/72 - F I N I T O !

 Righettone :

9/1/2017 16:25
 A seguito del risultato quasi blebiscitario a favore del Pomilio PE invece del Ro 1,   partecipo a questa Campagna di M+  RECON con questo soggetto italico della 1^ G.M. Non è la prima incursione che faccio in  ambito ww1,  colgo perciò l'occasione per cimentarmi ancora con questo kit di partenza in resina della polacca Ardpol in scala 1/72 che reputo di buona fattura per poter ottenere un risultato degno confidando anche sul supporto dei forumisti, in particolare degli esperti WW 1.
La documentazione cartacea si limita a quanto è a corredo del kit e poco altro, più una serie di immagini salvate dal web, non è granché essendo molto vicino al nulla " speramo bbene!" Intanto mi avvantaggio con l'iscrizione e la galleria.

Ciao  Enrico

Prodotto in Italia e negli Stati Uniti, il Pomilio PE è stato effettivamente utilizzato da trenta squadroni per la ricognizione, avvistamento e direzione del tiro artiglieria. Come i suoi predecessori, il PC e PD, il PE biposto biplano aveva in legno e metallo la struttura del velivolo, ma era caratterizzato da una coda ridisegnata con piani di coda più grandi. Costruito in gran numero, era abbastanza  veloce, maneggevole e aveva un eccellente rateo di salita.
Produttore: Fabbrica Aeroplani Ing. O. Pomilio & Compagnia
Inizio operatività: 1918
Esemplari prodotti in tre versioni: 1.616
.
Tipo: Biplano monomotore biposto da osservazione e ricognizione armata

Caratteristiche
Motore: FIAT A.12 da 300 HP
Aperura alare: 11,80 m
Lunghezza: 8,94 m
Peso a vuoto 1137 kg
Peso totale: 1537 kg
Velocità  massima 195 Km/hv
Quota massima operativa: 5000 mt
Autonomia: 3 ore e 30 minuti




























































































































 ABC :

9/1/2017 18:19
 .... E Pomilio sia!

Sarà un piacere seguire questa tua nuova modellazione.

Alessandro :-) :-) :-)

P.S.: 1.616 esemplari prodotti?! Per essere un aereo italiano è un numero enorme!

 ziochicchi :

9/1/2017 18:29
 Ciao Enrico e benvenuto in questa campagna - manca il collegamento alla galleria - Grazie ;-)

 RobertoC :

9/1/2017 18:48
 Soggetto esotico ancorché italiano.
Buon modellismo

Roberto

 AndRoby :

9/1/2017 20:37
 Eccolo!!
Come anticipato ti userò da apripista!! Esiste un Datafile (n.117) sul Pomilio PD/PE che se recuperassi sarebbe ottimo.
Altrimenti sono qua! Farai quella versione? Con la pantera?
Buon lavoro!

 Righettone :

9/1/2017 22:03
 Ciao Roby, il Datafile è una chimera, comunque lo farò rigorosamente da scatola.
In corso d'opera non mancherò di servirmi del tuo supporto logistico

Enrico

 DREAM :

10/1/2017 17:10
 Ciao carissimo, bella scelta. Con la carica che ti ho sentito stamattina,deduco ne tirerai fuori un signor modello.
Io mi accomodo e seguo non potendolo fare in 48, ma faccio il tifo.
Buon modellismo.   Mario

 ziochicchi :

10/1/2017 17:44
 Scusa Enrico ma devi iscriverti nella lista ufficiale - grazie ;-)

 Righettone :

13/1/2017 01:06
 Ho trovato in un volume della collana Eserciti  del XX° secolo del 1980 questo bel profilo di Marco Gueli.
La matricola 13837 corrisponde a quella della Ardpol, e mi chiedevo, dato che l'amico AndRoby mi faceva notare trattasi di un falso perché sulle foto si vedono solo i primi due numeri (72) E' probabile che la Ardpol abbia fatto riferimento al profilo datato di Gueli? Mah..... Mi pare poi strano che Gueli abbia messo una matricola totalmente inventata quando poteva servirsi almeno dei primi due numeri, che si sia servito di una fonte attendibile (?) Boh sarà
E' raro che mi affidi ai profili, è solo una mia riflessione senza arrovellarmi, però potrebbe............... :-?

Vabbè andiamo oltre........., sto studiando il Datafile gentilmente fornito    dall'amico AndRoby.................... ve credevate che avevo iniziato hè!?!     

Ciao   Enrico


 DREAM :

13/1/2017 11:49
 Ciao Enrico, ieri sera, tardi, ho guardato tra i miei libercoli ed anche io ho trovato lo stesso profilo.
Mi hai preceduto nella segnalazione.
Vediamo se ilgrande Roby riesce a districare il dubbio sulla matricola.
Mario

 AndRoby :

13/1/2017 18:55
 Chiamato?? :-D :-D
Mi fa molto piacere che confidiate così tanto in me!
Non c'è secondo me molto da districare. Il Datafile è stato preparato da Gregory Alegi e le due foto del P.702X sono di proprietà di Roberto Gentilli. A mio parere due tra i più preparati e attrezzati per la storia dell'Aviazione del Regio Esercito. Certo, nessuno è infallibile, ma le foto sono quasi sicuramente dello stesso aereo e la pantera non sarebbe lo stemma della 112a Squadriglia, anzi sarebbe uno stemma personale. Stemma che tra l'altro è arrivato ai giorni nostri, purtroppo con solo la P. Per concludere, non mi permetterei mai di criticare il lavoro del Sig. Gueli, ma in ogni caso io prima di tutto mi fido delle foto, poi dei profili a colori. Ho una serie di bellissimi disegni del Sig. Gueli acquistati allo stand AMI due anni fa a Bologna. Profili bellissimi, ma alcune interpretazioni dei colori mi hanno lasciato perplesso, primo tra tutti l'Hanriot di costruzione Macchi in color alluminio...
Purtroppo Ardpol si è fidata dei profili a colori...
A voi la palla Signori!
;-) :-D

 Righettone :

22/1/2017 23:19
 Ciao a tutti

Trascorso un periodo di decantazione necessario tra un wip e l'altro passato in parte sulle scartoffie per studiarmi il soggetto, do inizio al montaggio del kit di questo primordiale uccello italico. Il primo step è dedicato al controllo dei numerosi pezzi delle stampate, poi alla verifica dimensionale su disegni quotati, incontrando i primi intoppi, in quanto si riscontrano inesattezze dimensionali nella velatura del kit che eccede nelle superfici e comporta la modifica che si nota in foto, anche in fusoliera vi sono degli errori che riguardano la lunghezza in eccesso e  le 2 botole d'ingresso, spostate e di dimensioni non proprio esatte, inoltre, come si nota nella foto dei numerosi elementi minori, manca il piano di coda sinistro sostituito da una deriva in più, quindi lo devo autocostruire, anche altri elementi dell'insieme  sono inutilizzabili perché troppo delicati e vanno perciò sostituiti con altri più robusti, per finire occorre praticare un buon numero di forellini ovunque per ospitare tiranti e tirantini che non mancano davvero, conclusi questi preliminari metterò mano finalmente all'abitacolo.

Enrico








Tra i pezzi ancora da ripulire si nota il doppione della deriva e la mancanza del piano di coda sx



La fusoliera va accorciata 1 mm.davanti e 2 in coda


 fabrizio_1960 :

23/1/2017 07:53
  Ciao Enrico,
se contatti Ardpol dovrebbero mandarti il pezzo, altrimenti sono a disposizione per una eventuale duplicazione del destro, sempre se sono identici.
Buon lavoro.

Fabrizio

 AndRoby :

23/1/2017 18:53
 Cavolo!
Controllo il contenuto del mio kit per vedere se ho le stesse "discrepanze"!
Noto ora anche il volantino a tre razze....
Ardpol è famosa per fare kit pressochè perfetti, a loro discolpa c'è da dire che il modello è uscito dopo l'uscita del Datafile...
Buon lavoro!

 MARCO062 :

27/1/2017 17:44
  Esimio, se non c'è l'handicap non ti diverti eh??  :-D

...Alle brutte, possedendo un solo piano di coda, proverei intanto a rifarli tutti  due in plasticard.... :hammer:...Non la escluderei come soluzione... Dovrebbe essere fattibie... :-)

 Righettone :

29/1/2017 22:44
 Ciao a tutti
Durante una parentesi di debacle modellistica, ho riflettuto prima di affrontare le modifiche alle ali e alla fusoliera preannunciati, ho messo in conto la possibilità di combinare un pateracchio, e nel tal caso il probabile abbandono del lavoro, questo non mi ha impedito di tentare. La rifilatura diritta dei bordi d'uscita  non è risultata particolarmente difficoltosa eseguendola con un seghetto fotoinciso, la scocciatura si è presentata nel riportare lo spessore di detto bordo alla sottigliezza della parte eliminata , un  lavoro  tedioso rastremandola con carta abrasiva ad umido, dapprima con la 400 fino alla lisciatura con la 800, ottenuto lo spessore necessario, ho dovuto con una limetta sabbiata mezza tonda creare, seguendo l'andamento delle centinature, le sagome semitonde tra una centina e l'altra del bordo d'uscita, operazione da eseguirsi con moooolta calma e pazienza poiché si tratta di ben 56 " mezze lune" ma non finisce qui,  ho dovuto modificare incidendoli anche i due alettoni perché errati sullo stampo in lunghezza e naturalmente anche di larghezza a seguito della rettifica di cui sopra, le centine non combaciano più perfettamente, ma tant'è, non è che sia venuto un bijou ma sufficiente.  A questo punto, dopo quanto fatto , potevo ignorare che anche la fusoliera non è esente da inesattezze? E no! Gli accessi all'abitacolo, come riscontrato, non sono al loro posto, vanno quindi riposizionati, così li ho tappati con plasticard ciano e stucco, ne ho tracciato il contorno al loro posto e li ho realizzati ex novo.

Enrico

TAPPATURA ACCESSI ERRATI


CORREZIONE ALI A SX, a dx ancora in lavorazione, e tracciatura nuovi accessi abitacolo


RISCONTRO DIFFERENZE


FORATURA NUOVI ACCESSI


Gli accessi sono riferiti al disegno qui sopra a destra, che si differenzia dall'altro per il diverso affusto della mitragliatrice dorsale, da installare sul modello da riprodurre.
Tutto qui per ora.........si fa per dire

 MARCO062 :

29/1/2017 23:00
  ...Si prevede lavoro arduo di trapanino e raffinatura di lima tonda...
 Bene, c'è pane per i tuoi denti  ;-)!!

 MG42 :

30/1/2017 10:43
 Ci sono degli errori madornali..........


ciao
enrico

 Righettone :

30/1/2017 11:05
 
Quote:
MG42 ha scritto: Ci sono degli errori madornali..........


ciao
enrico


Da parte mia, o di Ardpol?   :-?   8-)

 AndRoby :

30/1/2017 20:56
 Uhm....qualcosa mi dice che il mio non lo comincerò mai!!
:-D :-D :-D
Ho anche un bel vacuform Libramodels!
Bel lavoro Enrico, davvero!

 Righettone :

31/1/2017 01:52
 


Dopo fatte le modifiche fin qui realizzate, pensavo di dedicarmi agli interni, ma nel procedere del lavoro, esaminando i disegni, mi sto rendendo conto che il kit, pecca di pressapochismo in altri diversi dettagli omessi o errati, come quelli sul ventre della fusoliera liscio come il culetto di un bimbo, privo di alcuni dettagli che seppur di poco conto non possono essere ignorati, inoltre detta fusoliera, una volta chiusa risulta magra nella zona centrale e occorre spessorarla, ciò non basta, nell'esaminare la cofanatura motore si nota che i fori dove fuoriescono i tubi di scarico non corrispondono nel numero e nell'aspetto a quelli veri, e quindi altra correzione. Fatti questi interventi piuttosto noiosi riuscirà a metter mano agli interni? Sono fiducioso......ma non troppo

Enrico







Nu gnà faccio più.....e che c.........

 DREAM :

31/1/2017 08:42
 Forza e coraggio !! Quando riuscirai a scrivere la parola FINITO in questo wip avrai fatto il miglior POMILIO PE in circolazione.
Meno male che hanno avuto il buon gusto di inserire nella scatola i disegni corretti dell'aereo.
Ma come giustamente mi facevi notare tu, la scatola di questo modello è uscita qualche anno prima della comparsa del Windsock a lui dedicato.
L'importante è che l'elesticità della resina tenga sulla forzatura per dilatarne la sezione sotto la pancia.
Mai come in questo caso BUON MODELLISMO e che San Cianacrilico ti aiuti!!   :-D :-D :-P :-P
Ciao  Mario

 Righettone :

4/2/2017 01:15
 Ciao a tutti
Procedendo con lentezza  ho terminato finalmente di ritoccare la fusoliera con il rifacimento dei fori che ospitano gli scarichi e ho collocato i tubi di scarico al loro posto, qualche ritocchino qua e là


e penso di esserne fuori (?)
Ho quindi iniziato con l' allestire gli interni, ricreando le intelaiture sui fianchi e quanto rimane fornito dal kit per completare  il tutto, sperando di aver azzeccato le tonalità, purtroppo non disponendo di foto degli interni, per stabilire i colori e non solo, sono andato a intuito, manca il pianale con i seggiolini la cloche, e il cruscotto che sto realizzando per poi  unire le semifusoliere e.........continuare verso l'ignoto








Interni fusoliera autocostruiti un pò più decentemente, quelli dello stampo erano un obbrobrio.

Per adesso è quanto, alla prossima      Enrico

 AndRoby :

5/2/2017 17:57
 Dai che ci sei!!
Ora "in discesa" fino alla fine??
;-) :-D

 Righettone :

6/2/2017 17:24
 
Quote:
AndRoby ha scritto: Dai che ci sei!! Ora "in discesa" fino alla fine?? ;-) :-D


Non spero in una caduta libera, comunque ho i freni a disco   :-D

Come da titolo, ho finito, o perlomeno credo di aver finito l'abitacolo di questo arcaico biplano, dico credo perchè naturalmente penso di non aver dettagliato a sufficienza, per limiti scalari a me inaccessibili, ma per sapere se è il caso di aggiungervi le cinghie di ritenzione o quant'altro prima che io decida di chiudere il tutto pietosamente.         Le foto in macro denunciano le schifezze del dettaglio, che fortunatamente l'occhio umano non distingue dal vivo, tuttavia non ho fatto uso finora delle fotoincisioni che si sono rivelate inutili e un pò fuori scala, limitadomi per ora al solo cruscotto, ho sostituito comunque il volante errato a tre razze rifacendolo a quattro.
Larga la foglia stretta la via ,dite la vostra che ho detto la mia..........


Ciao  Enrico




 AndRoby :

7/2/2017 00:26
 Ciao!
Prima di chiudere....io credo che le cinture ci fossero, siamo verso fine guerra e dal 1917 erano standard su tutti gli aerei. Il seggiolino del mitragliere probabilmente era abbassabile e non fisso, in azione stava in piedi per sparare. C'era di sicuro una paratia tra le due cabine, anche per la robustezza della cellula.
Buon lavoro!!
;-) :-D

 Righettone :

7/2/2017 15:28
 
Quote:
AndRoby ha scritto: Ciao! Prima di chiudere....io credo che le cinture ci fossero, siamo verso fine guerra e dal 1917 erano standard su tutti gli aerei. Il seggiolino del mitragliere probabilmente era abbassabile e non fisso, in azione stava in piedi per sparare. C'era di sicuro una paratia tra le due cabine, anche per la robustezza della cellula. Buon lavoro!! ;-) :-D


Presagivo la mancanza di quanto segnalato, e ne volevo l'autorevole conferma, suffragata dal fatto che in un ipotetico tonneau l'equipaggio correva il rischio di volare fuori dell'abitacolo, 
anche la seduta del mitragliere me la sono immaginata come uno strapuntino ribaltabile sulla paratia per consentire il libero movimento eretto per brandeggiare l'arma, fatto ciò  provvederò all'agognata sepoltura del tutto seguita da una prece "Requiescat in pax".

Vorrei comunque segnalare, solo a titolo di cronaca, che su una foto presente sul Data File del velivolo, si intravedeno attraverso la struttura in lavorazione in fabbrica che i seggiolini sono due identici, e che quello del pilota sembra poggiare addirittura su una sorta di serbatoio cilindrico,(?) a dispetto di quanto appare su i disegni tecnici di riferimento per l'arredo interno, c'è da ritenere che non potendosi stabilire a quale serie appartengono gli esemplari in foto le certezze vacillano e le risposte teoriche sono demandate all'intuito del modellista, come in questo caso. :-?

Enrico





 AndRoby :

8/2/2017 18:24
 Ciao!
Io credo che la struttura della foto sia dei PD in costruzione, magari passati al PE hanno fatte le necessarie modifiche. Era però abbastanza normale che il pilota "sedesse" sopra al serbatoio principale, molti aerei erano costruiti così, credo più che altro per una questione di baricentro. Man mano che si svuotava non spostava il centro di gravità dell'aereo, ho notato che buona parte dei biposto avevano questa soluzione.
Vedo altresì difficile che il PE possa fare un looping! :-P :-D
Comunque al tuo posto farei le modifiche che ti ho suggerito, ovviamente l'ultima sacrosanta parola spetta sempre a chi costruisce!
Ciao!

 giangyskan :

8/2/2017 21:01
  Gran bel lavoro Enrico .....essendo io un costruttore di tubi da stufa non posso fare altro che ammirare il tuo lavoro....non mollare ..... ancora complimenti.... ;-)

 Righettone :

8/2/2017 22:40
 Grazie Giangys

Ho effettuato la modifica suggerita, con una paratia a separare in  due l'abitacolo, su cui ho posizionato una panchetta "ribaltabile", fornita come il seggiolino anteriore di cinghiaggi  fatti con lamina di piombo.
Naturalmente ho fatto ciò consapevole di essermi concesso con buona probabilità una "licenza poetica" ma del resto rintracciare una foto attendibile da copiare non si è reso possibile, per cui vado a............ semioccultare il tutto e proseguo la tenzone

Enrico




;-) :-D :-D

 DREAM :

9/2/2017 11:30
 Ciao Enrico, mi sembra che tu abbia fatto un buon lavoro sia per quanto riguarda le correzioni che per lo spostamentp dei vani abitacoli.
Certo che stare seduti proprio sopra un bidone di benzina non era il massimo della sicurezza altro che le immagini che ci propinano oggi quando per far fare la passeggiata in un cantiere al politico di turno gli fanno calzare il vaso da notte in testa bello lucido e nuovo di zecca!!
Ora non ti resta che chiudere.  Buon proseguimento
Mario

 macetta :

10/2/2017 23:12
 Bel dettaglio certosino !!!COMPLIMENTI !!!

 MARCO062 :

14/2/2017 23:09
  Esimio, le "rogne" sono tante ma la TIGNA, come diciamo noi a Roma, alla fine la vince !!!



;-) :-D :-D :-D

 Righettone :

15/2/2017 14:38
 
Quote:
MARCO062 ha scritto:  Esimio, le "rogne" sono tante ma la TIGNA, come diciamo noi a Roma, alla fine la vince !!!


;-) :-D :-D :-D


E di " tigna" trattasi amico mio, che la vinca nutro ancora dubbi 

Come da titolo, il volatile del Giurassico assume la sua forma, unite le semifusoliere con   la ciano in gel usata anche come stucco sulle giunzioni, ho provveduto alla carteggiatura e pareggiatura facendo uso anche dello stucco grigio Tamiya che aderisce molto bene alla resina, fatto questo, nel montare il radiatore frontale ho notato che la sua forma differiva da quella sui disegni, altro errore? ( l'ennesimo) approfondendo mi sono reso conto che tale forma seguiva quella della cofanatura motore errata quindi anch'essa, ho cercato di corregere il radiatore per quanto possibile non potendo modificare il cofano, anche la griglia fotoincisa non è somigliante, anche se dalle foto ho desunto che qualche variante c'era da esemplare a esemplare, io mi sono attenuto per quanto possibile a disegni del Data file pur non esendo del tutto convinto poiché non fanno scopa con le foto e quindi sono costretto a sorvolare, ho dovuto rifare anche la pinna caudale   perché corta e troppo spessa aggiungendo il pattino di coda. Proseguendo ho fissato le ali inferiori  rendendole solide  grazie ai perni in metallo applicati preventivamente per evitare brutte sorprese durante l'assemblaggio ,  nell'operazione ho prestato particolare attenzione al rispetto del diedro alare, fissando degli spessori provvisori di adeguata misura al di sotto delle estremità ponendo  il modello su di un piano perfetto, l'allineamento e lo squadro si rendono necessari con questi kit privi di riscontri, tutti i montanti alari li ho rifatti con rod Evergreen, perché quelli del kit sono inservibili, il posizionarli non è stato proprio facile, sull'ala superiore, opportunamente divisa in due,  ho messo gli attuatori come sul timone verticale, i piani di coda mancano in quanto un amico molto disponibile sta stampando quello mancante , mentre per i carrelli sto ancora studiando come fissarli in maniera robusta, tutto ciò per concludere, con disappunto, che le mie aspettative verso un'assemblaggio meno laborioso sono state deluse, ma non demordo.
Dato il primer vado avanti.



Ciao a tutti   Enrico







CON L'ALA SUPERIORE POGGIATA A SECCO
 




A chissà quando

 yago :

15/2/2017 19:28
 Daje Enrico,chi la dura la vince ...
e poi quarda che sta venendo proprio bene sai!

Ciao complimenti

Gianfranco :-)

 MG42 :

16/2/2017 10:35
 Ogni volta che guardo i tuoi lavoro sullo stile Mission Impossible mi   viene da pensare che tu sia un alieno
8-) 8-) 8-)

ciao
enrico

 Righettone :

16/2/2017 12:59
 
Quote:
MG42 ha scritto: Ogni volta che guardo i tuoi lavoro sullo stile Mission Impossible mi   viene da pensare che tu sia un alieno
8-) 8-) 8-)

ciao
enrico


Ma quale alieno Eriché, so' romano e pure capoccione, poi dopo più de quarant'anni de modellismo forse quarche cosa avrò imparato no!? Di " mission impossibol " ce ne sono ben'altre su M+

Righettone te salutant 

 Righettone :

16/2/2017 19:59
 Nell'attesa dei pezzi per completare il modello, ho preparato un paio di campionature della mimetica, invero non proprio di mia soddisfazione, la trama sembra esser stata realizzata seguendo un andamento policliclico piuttosto fitto probababilmente fatto a pennello di colore verde (presumo) o marrone (che ritengo meno probabile nel teatro operativo ) su un fondo giallo che poteva essere( ancora presumo) o simile al mimetico o tela di lino.
Il rivestimento di tutta la velatura era in tela, la fusoliera (escluse alcune sezioni anterori  in metallo) non so se fosse rivestita in legno o tela. Quindi il dubbio da sciogliere è, che dato che la mime era realizzata escludendo l'intradosso dell'ala superiore, l'intera ala inferiore, il ventre della fusoliera e la parte inferiore dei piani di coda ( da quanto teorizzo e ne deduco) queste superfici erano verniciate con il giallo del fondo mimetico, o erano lasciate nel colore che le conferiva la vernice trasparente tenditela? Oppure tutto l'aereo era lasciato con il tenditela e mimetizzato  con il verde o marrone? Si è nel campo delle ipotesi, ma forse qualcuno di voi nonnetti   che partecipò alle battaglie del Triveneto potrebbe ricordare le tonalità e indirizzarmi per amor di fedeltà, oppure se foste in possesso di fotocolor dell'epoca o di un relitto vi sarei grato se si potesse inviarmele per email. Apparte gli scherzi , credo la soluzione sia quella servirsi di un pò di buon senso condito con intuito e preferenza di tipo estetico, non disdegnando qualche suggerimento da chi è più addentrato di me sull'argomento.

Ciao a tutti     Enrico

Questo l'esemplare che intendo riprodurre, la foto è postata al scopo di discussione modellistica





SCURO

CHIARO
I colori sono l'Humbrol HB16 Clear Doped Linen e Verde mimetico 3 Puravest con pennello 00  ;-)

 DREAM :

16/2/2017 20:36
 Ciao, decisamente un ottimo lavoro, mi piaciono quei "pali" con l'aggiunta bianca, denotano il fondello del modellista :-D :-D :-D.
In quanto alle prove di colore personalmente preferisco il primo tipo più carico di verde e  mi sembra azzeccata in pieno la grafia della mimetica.
Vai avanti così che sei ormai sulla china pronto per la discesa.
Saluti   Mario

 MG42 :

17/2/2017 11:23
 Sinceramente mi convince piu' la numero  1, molto simile ma nn uguale alla mimetica alare degli SVA


ciao
enrico

 AndRoby :

17/2/2017 19:13
 Ciao Enrico!
La sfida continua vedo e per di più vedo che per ora continui a vincere tu!
Per la mimetica io propenderei per il verde più scuro, il pattern mi sembra anche più azzeccato. Piuttosto l'HB16 mi sembra un po' troppo carico come fondo. Se noti nelle varie foto i PE in solo CDL sono quasi bianchi. Anche studiando la foto del "4" non mi pare sia stato dato un fondo giallo prima del verde. Presumibilmente questa mimetica veniva applicata in reparto e probabilmente era del semplice verde sopra al CDL. Poi la foto è molto "sparata" e questo può trarre in inganno...però....
Questa la mia idea, anche se non ho fatto la guerra in Triveneto!
Comunque ancora complimenti per la tenacia e per il "manico" che dimostri ogni volta.
Ciao!

 Righettone :

28/2/2017 16:10
 Ciao giovani, sono riuscito ad aggiungere alcuni elementi che mi permetteranno di proseguire il lavoro stoppato da giorni, ovvero il carrello, realizzando le ganbe in profilato di alluminio fornitomi dall'amico DREAM, per renderlo robusto vi ho aggiunto gli spinotti in metallo, anche i nuovi piani di coda mi sono giunti da un caro amico che me li ha stampati ex novo perché come ricordo mancavano nel kit, ho provveduto anche ad altri ammennicoli quali gli attuatori sui suddetti, il supporto dell'arma sulla cabane, ho dipinto l'elica, e di seguito con cavetti vari e altre sciocchezzuole.
La coloritura è prossima..........a proposito, il tricolore subalare, era applicato solo alle ali inferiori vero?
Almeno così mi sembra dalle foto esaminate  :-?

Alla prox    Enrico






 AndRoby :

28/2/2017 19:17
 Dai che vai alla grande!
Si, "tricolore" solo sulle ali inferiori, cioè estremità colorate in rosso/verde. Ho esaminato le stesse foto tue! ;-) :-D
Ciao!

 MARCO062 :

28/2/2017 19:25
  Vedo che sta venendo su bene il piccolo impertinente uccellino  :-P :-P!!!
Tra le altre cose vedo anche che i montanti che finiscono dietro la cofanatura motore si sono sposati molto bene con la fusoliera  ;-) :-D :-D

I complimenti sono veramente meritati  :-D :-D :-D

 DREAM :

1/3/2017 19:14
 Ottimo lavoro Enrico, sono contento di aver contribuito a rendere più solido  l'ultimo gioiellino.
Dai che ora con titto alsuo posto puoi correre.
Ciao  Mario

 Righettone :

6/3/2017 23:46
 
Ciao a tutti giovanotti
Dunque.......altri passi avanti sono stati compiuti, e precisamente: ho dato prima di tutto una mano generale ad aerografo di un colore paglierino a simulare l'intelatura partendo da un bianco con alcune gocce di giallo mimetico, la quale ha subito un poi un lavaggio con tempera molto diluita con un'idea di terra di siena e giallo per invecchiare , ho quindi dipinto il tricolore sub alare. Ho proceduto poi colorando in alluminio la cover del motore, dopodiché è toccato al radiatore con  il color ottone e gun metal, e agli scarichi con  rust metallizzato. Fatto ciò ho realizzato la mimetica sul fondo predetto,(come si crede fosse nella realta), usando il verde mimetico in due passate diluite differentemente, mediante un pennello 00 e molta pazienza. Mimetizzate tutte le aree interessate ho dato una mano molto diluita dello stesso colore del fondo per uniformare i toni.  Per i montanti e le gambe del carrelo ho optato per il legno, anche se con riserva, daltronde per colorare queste anticaglie si da spazio al deduttivo e in parte al fantasioso. Vari ritocchi precederanno la collacazione dell'ala superiore, del frangivento, delle armi  che completeranno la cellula per poterla decalizzare e applicare da ultime le numerose tiranterie.......ma questa è un'altra storia. La mimetica spero che ci azzecchi, ma di meglio non ho saputo e potuto fare, spero che almeno al colpo d'occhio sia accettabile, se no pazienza, tanto me ne rimane in abbondanza.


Al finale prossimo    Enrico













:-P

 euro :

7/3/2017 00:03
 non so come fosse il velivolo reale ma il colpo d'occhio del modello è bello :-) :-)

 DREAM :

7/3/2017 07:59
 Ciao, è veramente un bel passo avanti.  Decisamente riuscito l'effetto tela sulle ali.
Personalmente il carrello  lo avrei fatto grigio o nero, ma sono opinioni personali. Sentiremo il parere del capo ma credo che non dovrebbe essere un problema in ogni caso se dovessi correggere il colore.
Molto gradevole ed accattivante la mimetica; peccato che come sempre per questo periodo ci siano pochissime fonti attendibili cui fare riferimento se non scarne immagini in bianconero.
Sta venendo fuori un gran bel modello.
Ciao  Mario

 AndRoby :

7/3/2017 12:53
 Ciao Enrico!
Stamattina mi è venuta una folgorazione mentre andavo al lavoro: "e se le gambe del carrello del PE fossero in metallo?"
Sarebbe plausibile visto la tecnologia di fine guerra...ma come si fa a saperlo?? Nel caso il grigio suggerito da Cesko sarebbe più giusto....boh!
La mimetica è splendida, forse io avrei lasciato lo spazio anche per lo stemma gigliato oltre alle coccarde.
Comunque è bellissimo....
Bravo!!

 AndRoby :

7/3/2017 18:18
 ...poi però mi sono studiato meglio le foto e sono arrivato alla conclusione che i montanti del carrello erano in legno infilati in "cuffie" di metallo nei punti di aggancio alla fusoliera. Inoltre in molte foto hanno la tonalità scura dei montanti...io credo che va bene così!
Solo un'altra cosa: la pancia. Dopo la parte in metallo il colore è lo stesso della tela verniciata, senza mimetica. Poi io avrei fatto gli scarichi neri o comunque più verso il nero che verso il "rust".
Ciao!

 Righettone :

8/3/2017 15:43
 
Quote:
AndRoby ha scritto: ...poi però mi sono studiato meglio le foto e sono arrivato alla conclusione che i montanti del carrello erano in legno infilati in "cuffie" di metallo nei punti di aggancio alla fusoliera. Inoltre in molte foto hanno la tonalità scura dei montanti...io credo che va bene così! Solo un'altra cosa: la pancia. Dopo la parte in metallo il colore è lo stesso della tela verniciata, senza mimetica. Poi io avrei fatto gli scarichi neri o comunque più verso il nero che verso il "rust". Ciao!


Te possino Roby, le gambe del carrello le avevo fatte grigie, poi legno, poi grigie, ora le ho rifatte in legno,
non vorrei che a forza di mani di colore mi vadano fuori scala. La trippa, l'avevo fatta in tela, poi in legno, ora ancora in tela, a forza di mani sembrerà un Pomilio incinto.
Comunque grazie dei suggerimenti che seguo pedessiquamente,............. nun se sà mai :-D 

Ciao    Enrico

 AndRoby :

8/3/2017 21:59
 Quindi ora hai gambe del carrello color legno e pancia color tela??
Ovviamente lo sportellino l'hai lasciato metallico vero??
:-D :-D :-D
Daje Enrico!

 Righettone :

8/3/2017 22:26
 
Quote:
AndRoby ha scritto: Quindi ora hai gambe del carrello color legno e pancia color tela?? Ovviamente lo sportellino l'hai lasciato metallico vero?? :-D :-D :-D Daje Enrico!



...................metallico ?....si perché?..............

 AndRoby :

9/3/2017 00:00
 Perché è giusto! :-D :-D :-D :-D
Piuttosto....i due "buchi" dovrebbero essere quelli attraverso i quali buttavano le bombe...dovrebbero essere proprio buchi....
Dai che sta venendo un gioiellino!

 Righettone :

9/3/2017 13:42
 


Quote:
AndRoby ha scritto: Perché è giusto! :-D :-D :-D :-D Piuttosto....i due "buchi" dovrebbero essere quelli attraverso i quali buttavano le bombe...dovrebbero essere proprio buchi.... Dai che sta venendo un gioiellino!



Già.......i buchi, deduzione logica, non ci avevo pensato.
Sei stato folgorato sulla via di Damasco?    
Ormai è uno stillicidio  8-) :-D

 Patrizio :

9/3/2017 14:24
  Gente, Il Comandante Righettone mi ha fatto l'onore di mostrarmi il Pomilio dal vivo, vi assicuro che l'effetto tela ottenuto è semplicemente fantastico, non entro nel merito della discussione sul colore del carrello, ma vi assicuro che ha fatto un lavoro certosino, io con le mie "manone" momenti non riuscivo neanche a tenere la fusoliera per ammirarne il dettaglio.

Pat     

 Righettone :

9/3/2017 14:56
 
Quote:
Patrizio ha scritto:  Gente, Il Comandante Righettone mi ha fatto l'onore di mostrarmi il Pomilio dal vivo, vi assicuro che l'effetto tela ottenuto è semplicemente fantastico, non entro nel merito della discussione sul colore del carrello, ma vi assicuro che ha fatto un lavoro certosino, io con le mie "manone" momenti non riuscivo neanche a tenere la fusoliera per ammirarne il dettaglio.

Pat     


Patrì, ti ringrazio del giudizio magnanimo, ma come si dice dalla nostre parti " cala che venni! "  :-P

A presto   Enrico

 Cesko :

9/3/2017 21:01
  Modello bellissimo di un aereo altrttanto bello. La colorazione della velatura é semplicemente fantastica.

 Righettone :

10/3/2017 14:26
 Ciao Giovinotti, Ho posizionato l'ala superiore, e dopo esser stato redarguito a ragione dall'amico AndRoby ho rettificato il ventre dell'uccellaccio, spero di non essere incorso in altri errori marchiani e di poter proseguire serenamente nella missione.                                                                                            
Ho ingrandito le foto dimodoché si potranno notare con delusione tutte le macroscopiche schifezze.





Enrico



 AndRoby :

11/3/2017 00:10
 Ma è bellissimo!
Ora mandami pure al diavolo ma......
.....guardando la foto del tuo "4"....non ti pare che.....sulla superfice superiore dell'ala inferiore......tra la fusoliera e la prima centina.....ci sia della mimetica???
:-? :-? :-? :-?
No, dai, che fai?? Metti giù quel grosso bastone!! No, dai...scherzavooooooooo!!!!
:-D :-D :-D :-D :-D

 Righettone :

11/3/2017 00:59
 
Quote:
AndRoby ha scritto: Ma è bellissimo! Ora mandami pure al diavolo ma...... .....guardando la foto del tuo "4"....non ti pare che.....sulla superfice superiore dell'ala inferiore......tra la fusoliera e la prima centina.....ci sia della mimetica??? :-? :-? :-? :-? No, dai, che fai?? Metti giù quel grosso bastone!! No, dai...scherzavooooooooo!!!! :-D :-D :-D :-D :-D



:-x Dici?.... Pò esse che l'hanno sbaffata cor pennello nun credi?.Attento a come risponni..........sò un tipo
tranquillo......... però a vorte divento violento   8-)..........Scherzo pure io   :-D :-D :-D :-P

Ciao e grazie del complimento, stò mettendo le decals

Enrico

 DREAM :

11/3/2017 13:02
 Ragazzi !!....... il capo da ex Scassanieuport si sta evolvendo in  ScassaPomilio ? :-D :-D :-P :-P
forza Enrico che non vedo l'ora di vederlo decalizzato. 
Ciao  Mario

 AndRoby :

11/3/2017 14:48
 Io sono uno Scassaqualsiasicosa! Chi mi conosce lo sa!
:-P :-P :-D :-D
Enrico...che dire? L'utilità di una striscia mimetica alla base della fusoliera è ovviamente nulla...
Il meccanico che ha mimetizzato l'aereo ne aveva talmente pieni i cosiddetti per non mascherare l'ala all'incrocio con la fusoliera e quando ha fatto il danno ha risolto "pittoricamente" in quella maniera?? :-? :-? :-? :-?
Non so, fai tu!!
Ciao!

 Righettone :

11/3/2017 22:46
 
Quote:
AndRoby ha scritto: Io sono uno Scassaqualsiasicosa! Chi mi conosce lo sa! :-P :-P :-D :-D Enrico...che dire? L'utilità di una striscia mimetica alla base della fusoliera è ovviamente nulla... Il meccanico che ha mimetizzato l'aereo ne aveva talmente pieni i cosiddetti per non mascherare l'ala all'incrocio con la fusoliera e quando ha fatto il danno ha risolto "pittoricamente" in quella maniera?? :-? :-? :-? :-? Non so, fai tu!! Ciao!


Roby, che dire? Non lo escludo, può far parte degli innumerevoli dubbi che mi pervadono ancora, malgrado tutte le ricerche , le certezze / incertezze, e le indagini, basate in fondo solo su alcune foto perlopiù scadenti e in bn, disegni tecnici a volte contraddittori e profili di dubbia fedeltà, tutto utile ma non risolutivo, quindi ipotesi, intuizioni, deduzioni, osservazioni, riflessioni, dubbi dubbi dubbi, ora uno in più o in meno, in questo caso  fa poca differenza, rimane comunque la replica di un velivolo del quale forse non ci saranno mai certezze assolute, come non ci sono nemmeno su un Tornado o uno Spitfire, rimane  la sensazione di avere un modello che si pensa sia il più possibile simile a quello vero, sapendo che è comunque una interpretazione, con chissà quante inesattezze. Confesso che tutto questo mi interessa e diverte molto, ed è  per me  l'essenza del modellismo, però a questo punto del wip, (per un simile dubbio, in più tardivo) di rimettere mano al pennello,  con la probabilità di fare un pastrocchio "nu me passa manco pa' capa "   8-) :-D :-D :-P

Ciao   Enrico

 Oberst_Streib :

12/3/2017 19:22
 
Insomma Righetto', diciamocelo... non c'avesse messo bocca qualla pippa di Androby sarebbe venuto stupendo, anzi perfetto.... :-D :-D :-D :-D :-D

Mi sono riguardato tutto il wip: bravo Righetto', spettacolare lavoro, spettacolare livrea, spettacolare modelllo da non proprio spettacolare kit!
Bravissimo, e poi in 1/72!
Pero' facci due foto migliori che o sono cecato io o sono pure mezze sfuocate....
:pint: :pint: :pint:

 AndRoby :

12/3/2017 20:06
 Mi sa che Ale-Oberst c'ha proprio ragggione!
:-D :-D :-D :-D
Come scrissi "fai tu!" e quindi avanti così! Quoto anche i complimenti che ti fa Oberst!
Ciao!

 Oberst_Streib :

13/3/2017 12:57
  Quote:
AndRoby ha scritto: Mi sa che Ale-Oberst c'ha proprio ragggione! :-D :-D :-D :-D  


Eccerto che c'ho ragggione !
E fallo grigio, anzi no, nero, poi magari meglio color legno, e' troppo corto, e' troppo lungo..... e che e'?? :-P :-P :-P

Ma hai visto che popo' di lavoro per far tornare le fusoliere, e per dettagliare il contenuto?

(comunque come sempre, ce ne fossero di Androby che ti tolgono i mille dubbi che vengono al modellista medio quando si tratta di capire come era fatto quel qualcosa....   ;-)  )

 Righettone :

13/3/2017 14:10
 che avere
Quote:
Oberst_Streib ha scritto:   AndRoby ha scritto: Mi sa che Ale-Oberst c'ha proprio ragggione! :-D :-D :-D :-D  

Eccerto che c'ho ragggione !
E fallo grigio, anzi no, nero, poi magari meglio color legno, e' troppo corto, e' troppo lungo..... e che e'?? :-P :-P :-P

Ma hai visto che popo' di lavoro per far tornare le fudoliere, e per dettagliare il contenuto?

(comunque come sempre, ce ne fossero di Androby che ti tolgono i mille dubbi che vengono al modellista medio quando si tratta di capire come era fatto quel qualcosa....   ;-)  )


Quoto in pieno quanto detto da Ale Oberst, soprattutto quanto scritto tra parentesi, probabile che senza l'aiuto di "scassaqualsiasicosa" alla fine il modello invece che avere forse delle inesattezze,ne avrebbe avute numerose, e sono sicuro , anzi me lo auguro, che prima della conclusione abbia ancora da ridire o suggerire persino sulla basetta  :-D :-D :-D :-P Daje Roby, scassa scassa!

Ho appiccicato come vedete le decals di ottima fattura fornitemi dall'amico Kicco64, si applicano molto bene
anche senza emollienti, sono a registro e con i colori saturi, poi ho iniziato a deliziarmi con le tiranterie, delle quali se ne scorge un assaggio, la sezione dei fili sarebbe stata meglio se un tantino inferiore, ma tant'è, ho usato filamenti di fibra ottica e non escludo anche l'uso di sprue filato e micro filo elastico, l'installazione va eseguita a piccole dosi per non incorrere in nel delirio tremens e fare casini, le armi sono solo poggiate, i frangivento li ho fatti in acetato.
Ciao  Enrico






 AndRoby :

13/3/2017 19:30
 Ma che spettacolo!
Eh...le decals by Enrico "kicco64" sono sempre una meraviglia....
Ora chiedo qualcosa io: come usi le fibre ottiche? Dove le trovi? nel tempo restano tese? Volevo provarle, visto l'ottimo colpo d'occhio, magari sul prossimo modello che devo fare che avrà un paio di km. di tiranti...
Bravo Enrì!

 ziochicchi :

19/3/2017 15:17
 Bel lavoro.....sembra vero ;-)

 Righettone :

20/3/2017 23:20
 
Quote:
ziochicchi ha scritto: Bel lavoro.....sembra vero ;-)
.......Grazie ma non lo è :-D


Eccoci qua giovinotti, conclusa l'avventura dei tiranti, li ho dipinti poi in gun metal per stressarmi ulteriormente, ho quindi collocato le armi, una mano di opaco Vallejo e come si appura esaminando le foto, la rappresentazione modellistica dell'arcaico ricognitore italico è compiuta, a distanza di un secolo dalla sua comparsa sul fronte italiano nel 1917/18.  Il risultato lo ritengo discreto, considerata la riduzione in scala e la qualità , non dico scadente, ma quantomeno scarsa a livello di fedeltà , anche se un plauso va fatto al produttore polacco che si è occupato della sua realizzazione insieme ad altri soggetti sempre italici dello stesso contesto storico,  forse spettava a una ditta nostrana, ma si sa le leggi di mercato imperano e quindi " aspetta e spera " Non è stata proprio una passeggiata, ma neanche di insormontabile difficoltà , di certo con delle discrepanze che mi perdonerete, sono convinto che se per assurdo ne realizzassi un'altro non cadendo negli stessi errori (perché ne ho fatti) forse verrebbe fuori qualcosa di meglio, almeno per le mie capacità . Le mie incursioni modellistiche nella WW1 sono rare ma mi convinco sempre più che i velivoli del periodo sono affascinanti, anche se c'è povertà  di riferimenti e documentazioni validi per poter ottenere delle repliche  attendibili. Voglio qui ringraziare per il supporto datomi per compiere il lavoro, tutti coloro che mi hanno seguito, soprattutto gli amici AndRoby, DREAM, Fabrizio1960, Kicco 64, e Marco062, senza i quali l'obbiettivo che mi ero prefisso  sarebbe stato più difficile se non impossibile per me da raggiungere.

Ci aggiorniamo su Ro.Ber.To.     
Ciao Enrico























LARGA E' LA FOGLIA...STRETTA LA VIA.....DITE LA VOSTRA CHE HO DETTO LA MIA   ;-)

 DREAM :

20/3/2017 23:53
 Cosa dirti? le foto del modello finito parlano da sole.
Hai tirato fuori una splendida riproduzione di un mezzo sconosciuto alla quasi totalità dei modellisti.
Certamente il tuo lavoro farà scuola per chi vorrà cimentarsi.
Bravissimo.   E dopo RO.BER.TO torna pure alla WWI con le scatole che hai di scorta, perchè il fascino di questi mezzi non ha eguali.
Chapeau !!
Ciao Mario

 Icepol :

21/3/2017 01:35
  Dopo aver visto da cosa sei partito ( una massa di resina senza capo ne coda) mi sembra impossibile che il risultato ottenuto sia così eccellente!! Sono colpito ....mi associo a Dream nel commentare quanto hai fatto!

Ps 
Sono curioso di vedere il risultato del progetto che hai in incubazione.....

Ciao!

 fabrizio_1960 :

21/3/2017 01:38
  Che bel modello Enrico, complimenti!!!
L'ultima foto è quasi emozionante!

 marcellodandrea :

21/3/2017 11:03
 Bellissimo modellino e ottimo lavoro, complimenti :-)

 kicco64 :

21/3/2017 11:29
 gran bel lavoro,
e le foto non da meno, poi il B/N è sempre spettacolare


 Oberst_Streib :

21/3/2017 17:53
  
Vah che roba! :-o :-o :-o :-o
Bravo bravissimo Righetto', un vero spettacolo, specie la mimetica.
E in 1/72......  :pint: :pint: :pint: :pint: :pint:

 Nicola Del Bono :

21/3/2017 17:59
 Bellissimo!!!!

mimetica, effetto legno-tela, ambientazione, etc etc...persino la targhetta ;-)

niente da dire..spero di vederlo presto dal vivo..

un caro saluto, Nicola

 ABC :

21/3/2017 18:37
 Bellissimo!

Modello notevole da tutti i punti di vista.... temo anche da quello della delicatezza! :-D

Alessandro :-) :-) :-)

 giangyskan :

21/3/2017 19:49
  Modello fantastico...ottima esecuzione Enrico.....
complimenti..... :-o :-o :-o

 Antonio 13 :

21/3/2017 20:45
  se un velivolo piace anche ad un raschiafango. ....bhe.....un motivo ci sarà   ;-)

 AndRoby :

22/3/2017 00:30
 Vabbeh ma solo complimenti??
Neppure una critichina-ina-ina??
Ghe pensi mi!!
Ecco...secondo me...hai fatto uno splendido lavoro!!
:-P :-P :-P :-D :-D :-D
Paura eh??
A parte gli scherzi quoto tutti i complimenti meritati che hai ricevuto. Per completezza di info quell'aereo porta lo stemma della 139a Squadriglia.
Aspetto il prossimo WWI!
Ciao!

 El-Condor :

22/3/2017 10:42
 Ottimo lavoro Enrico.
Ho seguito il tuo WIP e oltre alla perfetta realizzazione, trovo stupenda la resa della mimetica. Ho apprezzato anche lo stile retrò delle foto.
Con simpatia, Agostino

 Pierpaolo :

22/3/2017 11:15
 Mi unisco al coro dei complimenti , davvero uno splendido modello , per costruzione e per colorazione.. se poi si pensa che è in 72 , lo stupore aumenta

 euro :

22/3/2017 18:07
 mi unisco al coro dei complimenti!!!
un modello davver ben fatto
:-o :-o

 yago :

22/3/2017 20:54
 Spettacolo! :-o :-o

Complimenti con l applauso :-D :-D

Adesso sotto con l 84 !

Ciao Gianfranco :-)

 MG42 :

24/3/2017 11:12
 E qui c'e' poco da aggiungere, il Comandante Righettone riesce sempre a distingersi, bellissimo nel suo insieme delle tecniche.
Una voltaa domato l'ammasso di resine ,passo alla fase dei tiranti dopo aver visto il comandante all'opera.

Iniziamo con lo schema dei tiranti visualizzato......e approvato......





Righettone comincia la stesura anche se intralciata da qualche minima difficolta'......





Manca solo qualche tirante per finire la prima biala......non mollare non fa male nn fa male !!!





tiranti finiti...fermato dalla polizia per" Disturbo alla quiete poblica" la notte alle 2.08 per strada urlava " E' finita e' finitaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa





Una volta rilasciato sotto cauzione, pagata da il gruppo romano rientra in casa con i devastanti effetti della notte scorsa.....





Visto il prossimo lavoro che ci regalera .....ti siamo vicini........




Non fa male nn fa male
:-D :-D :-D

ciao
enrico








 MARCO062 :

27/3/2017 13:35
 Adesso che hai finito questo, a dir poco STRAORDINARIO lavoro :-P :-P :-P di certo so che non farò mai:

- Un POMILIO
- Un kit Ardpol
- Un kit che abbia più di 4 tiranti
- Un kit in resina

...Ho dimenticato qualcosa :-? :roll: :-? ?

Di nuovo complimenti ;-) :-D :-D

 Righettone :

27/3/2017 14:15
    Mai dire mai!  amico mio   :-P :-P

 shock&awe :

27/3/2017 14:36
  Ottimo lavoro. 

Ciao
Flavio

 Michele Raus :

27/3/2017 14:56
 Anche se in ritardo, ti voglio fare comunque i miei sinceri complimenti per il risultato che hai ottenuto con questo difficile soggetto (difficilissimo in 1:72). Un altro pezzo unico si aggiunge alla tua bellissima collezione di modelli italici.

 CR.42 :

27/3/2017 17:07
 Bellissimo !!! Decisamente un modello difficile, ma veramente ben fatto.

Ermanno Bonafin

 corale :

27/3/2017 20:26
 Lo spirito del modellista è in te: pazienza, pazienza, paziena e ancora pazienza  :-), e poi calma, calma e ancora calma :-P
e il risultato è qui da vedere :-o

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