Forum : Ricognitori, Esploratori & Scout

Soggetto : Littorina Blindata "LIBLI" Il carrello motore

 enrico63 :

1/1/2017 13:37
 Ciao a tutti,
mi iscrivo con questo italico soggetto:

LIBLI - Littorina Blindata Ansaldo/Fiat

Link galleria


Durante l'occupazione della Jugoslavia, il Regio Esercito si trovò a dover difendere le vitali vie ferrate dai sabotaggi dei partigiani titini. Oltre ai treni blindati prodotti in loco ed alle Autoblindo AB40 ed AB41 adattate alla marcia su rotaia, nel 1942 l'Ansaldo produsse 8 littorine blindate partendo dall'Automotrice FS ALn 56 (secondo altre fonti il telaio deriva dalla Aln 556) della Fiat Ferroviaria, in servizio nelle Ferrovie dello Stato. accorciandone il telaio di 5,6 m, (lunghezza 13,3 m h 3,1 m peso 32 t) nel luglio 1943 furono assegnate ai vari comandi di divisione della 2ª armata: Zara, Bergamo, Re, Macerata, Lombardia, Isonzo, Cacciatori delle Alpi e al comandi di difesa di Fiume.
Con questi mezzi veniva realizzata una costante ricognizione delle vie ferrate per verificarne l'integrità e quindi la circolabilità.
Nel 1944 furono prodotti poi alcuni esemplari in una versione modificata nell'armamento per la Wehrmacht. Almeno 4 esemplari della prima e seconda serie prestatono servizio classificate Pz.Triebwagen 062 nº 30-34 e forse altre 4 (35-38)

La parte meccanica è, come detto, quella della littorina ALn 56. La cassa poggia su due carrelli, ognuno su due assi, dei quali quelli estremi motori e quelli interni folli. Il motore diesel Fiat 355C, con il radiatore protetto da una griglia di alette blindate inclinate, attiva una trasmissione a 4 marce.

La carrozzeria, completamente chiusa, è costituita da tre scompartimenti. Lo scompartimento centrale è la camera di combattimento del mezzo, nella quale prendono posto i serventi su appositi sedili pieghevoli; essa presenta tre mitragliatrici Breda Mod. 38 per lato, installate su supporto a sfera, delle quali due sulla fiancata ed una sulla casamatta leggermente rialzata che costituisce il tetto del vano di combattimento. Sul cielo del vano sono ricavati due portelli, dai quali possono sparare i due mortai Brixia Mod. 35 da 45 mm. Due lanciafiamme Mod.40 sono utilizzabili dalle feritoie laterali. Gli scompartimenti alle due estremità della carrozzeria sono due cabine di guida identiche, dove prendono posto il macchinista ed e la torretta del cannone anticarro. Le torrette, leggermente disassate sulla destra, sono simili a quella del carro armato M13/40, ma con la parte posteriore formata da tre piastre piane imbullonate invece che da un'unica lastra a ferro di cavallo. Sono armate con il cannone anticarro 47/32 e munite di proiettore a luce bianca.

La versione del 1944, prodotta per i tedeschi, differisce per l'armamento del vano di combattimento centrale. Le mitragliatrici sono ridotte a 4, due per fiancata, mentre mortai, lanciafiamme e le due mitragliatrici superiori vengono sostituite da una mitragliera contraerea Breda 20/65 Mod. 1935 su supporto a candeliere, sparante da una postazione circolare superiore.

Ogni littorina è equipaggiata inoltre con una radio Magneti Marelli RF2 CA, con antenna a traliccio installata intorno alla casamatta rialzata.

(Fonte Wikipedia)

E' mia intenzione riprodurre la versione italiana.
Sarà un'autocostruzione in scala 1/35 con la mia solita tecnica.
A presto :-)

 yago :

1/1/2017 14:31
 E con Italico orgoglio mi metto comodo e aspetto di ammirare il tuo lavoro! :-D

Buon divertimento
Gianfranco :-)

 ABC :

1/1/2017 14:47
 Anch' io, come sicuramente moltissimi altri, ti seguiro' in questa tua ennesima opera d' arte.

Alessandro :-) :-) :-)

 ziochicchi :

1/1/2017 15:12
 Ciao Enrico e benvenuto in questa campagna con questo insolito ma interessante kit   ;-)

 AndRoby :

1/1/2017 15:28
 Ecco l'uomo di carta che scende in campo!
Anche io mi siedo in attesa degli sviluppi.
La iscrivi anche alla Ro.Ber.To?
Ciao e Buon Anno!

 enrico63 :

1/1/2017 16:53
 Grazie per la fiducia che mi accordate sempre:-D
e Roby....si l'ho iscritta anche da Roberto...
Ciao

 enrico63 :

31/1/2017 22:43
 Ciao a tutti,
sono ufficialmente partito con i lavori. Ancora niente di costruito (ma sto per iniziare) ma i primi schizzi e i primi disegni. E' un po' come la foto delle stampate dei kit:-D
Ho deciso che sicuramente farò degli interni, magari non tutti o forse si...non so ancora, dipenderà, cammin facendo, dal tempo e dal materiale che riuscirò ancora a recuperare. Di sicuro la voglio fare con un minimo di ambientazione e quindi non potrà essere sventrata per mostrare gli interni....Vedremo insieme.

Questi i miei immancabili schizzi. Non avete idea di quanti ne disegno prima della fina di un modello:-D






E qui i primi disegni; sono i pezzi necessari per l'abbozzo del telaio della LIBLI e del piano di calpestio.




Bene fra qualche giorno conto di postare qualche cosa di assemblato.
Ciao

:-)

 fabrizio_1960 :

31/1/2017 23:11
 Ciao Enrico, già pregusto lo spettacolo!
Per fare i disegni che poi stampi cosa usi? Inkscape?

 dj :

1/2/2017 12:39
 Enrico hai ricevuto una email ... ;-)

Giuseppe

 enrico63 :

1/2/2017 14:03
 Grazie Giuseppe,
molto gentile ed estremamente rapido!! Interessante e che ancora non avevo , i due diversi profili dell'antenna. Invece ho notato che una delle due viste dall'alto sembrerebbe sbagliata in quanto ha le torrette disassate sulla sinistra anzichè sulla destra.
Ciao
:-)

 enrico63 :

1/2/2017 14:05
 
Quote:
fabrizio_1960 ha scritto: Ciao Enrico, già pregusto lo spettacolo!
Per fare i disegni che poi stampi cosa usi? Inkscape?


Scusa mi stavo dimenticando di risponderti.
Uso GIMP che è l'equivalente free di photoshop e che come questo ha un discreto numero di strumenti per il disegno.

 dj :

1/2/2017 16:37
 Quote:
enrico63 ha scritto: Grazie Giuseppe,
molto gentile ed estremamente rapido!! Interessante e che ancora non avevo , i due diversi profili dell'antenna. Invece ho notato che una delle due viste dall'alto sembrerebbe sbagliata in quanto ha le torrette disassate sulla sinistra anzichè sulla destra.
Ciao:-)

Hai ragione vedendo le foto è evidente ... ho controllato anche l'originale ed è così ! Pensa che neanche sul foglietto dell'errata corrige è riportato l'errore. Il profilo corretto è quello con i portelloni circolari e la didascalia ;-)
Giuseppe

 enrico63 :

7/2/2017 22:26
 Primi assemblaggi. In realtà la parte del telaio (che per altro non si vedrà:-D) è frutto di una mediazione tra il poco che si intuisce dalle scarsissime foto reperibili e quella che è la tradizione delle costruzioni ferroviarie. Anche cercando materiale fotografico delle littorine dalle quali è derivata non si trova niente.
Comunque poche parole e queste sono le immagini:














Ciao al prossimo aggiornamento.

 yago :

8/2/2017 14:20
 Ti seguo interessatissimo.... :-o

Ciao Gianfranco :-)

 enrico63 :

27/2/2017 17:18
 Grazie Gianfranco:-)

Bene, piccolo aggiornamento....le cofanature......e da qui è tutta discesa. Era sicuramente il pezzo più ostico da disegnare.

L'ho realizzaato in due pezzi, così come dovrebbe essere nella realtà. Sulle littorine originarie è sicuramente così, sulle poche foto di quelle blindate non si capisce bene come sia ma ritengo che la parte mobile sia simile. Leggermente modificata nella forma come si evince da alcuni figurini reperibili in rete e dai differenti spazi della cabina della littorina blindata.
comunque questo è il risultato: cofanatura con i suoi bei gancetti di fissaggio. Sotto c'è tutto lo spazio per ospitare i carrelli motore.

A voi.....













A presto

:-) :-)

 yago :

27/2/2017 21:46
 Ottimo! :-)
Era un po che latitavi dalla campagna , ma l attesa ne è valsa la pena....
Vai che ti seguo :-)

Ciao Gianfranco :-)

 Antonio 13 :

28/2/2017 10:09
 ......eccolo là. ....partito alla grande con il prossimo gioiello....

 Maurizio Maggi :

28/2/2017 18:39
  Ciao Enrico, prima di tutto ti ringrazio per il bel commento riguardo il modello del Roma , poi faccio una piccola incursione con delle ignobili foto di una Libli in scala 1:87 . Il kit è in resina con le parti rotabili da accessori per i treni , kit carino ma avrebbero potuto fare molto meglio ( anche chi lo ha costruito insomma si poteva impegnare di più ! ).
Ciao e non esagerare con la bellezza assoluta dei tuoi modelli , ci costringi altrimenti a buttare i nostri dalla finestra per manifesta incapacità.
Maurizio






 enrico63 :

28/2/2017 21:28
 Grazie ragazzi!!
Maurizio, bella la piccolinia...anch'io avevo fatto un po' di draisine blindate in 1/72....ma mai roba italiana.

Allora prima della domanda una considerazione: su quanto scritto circa questo mezzo, nella maggior parte dei casi si cita essere derivato dalla Aln 56 FIAT e solo qualcuno ventila l'ipotesi che possa derivare dall'Aln 556.
Ora, da quando ho iniziato i lavori, visionando il materiale (poco) che ho trovato e consultando anche una pubblicazione "Le automotrici della prima generaqzione" monografie ferroviarie - elle di editore - mi sto convincendo che la seconda ipotesi sia la più plausubile.
La parte esterna dei carrelli, la forma del banco di manovra e la sua strumentazione, la dimensione della cofanatura e la presenza si un gancio di accoppiamento nella parte frontale, sono tutti elementi che mi indirizzano verso l'ipotesi della 556.
Bene, detto questo che potrà interessare solo qualche appassionato ferroviario:-D vengo alla mia domanda:
Secondo voi gli interni di che colore sono?? Ad inizio lavori ero convinto di fare il classico bianco dei mezzi corazzati, ma guardando le foto......non mi sembra così. Sembra più una sorta di metallo naturale:-?
Mentre nella foto del cofanone mi sembra possa essere in castano della tipica colorazione castano - isabella di queste automotrici.
Che ne dite??







 - immagini postate al solo scopo d i discussione modellistica -

 yago :

28/2/2017 22:24
 Ciao Enrico! :-)
Da quanto so io riguardo le littorine 56/556 entrambe costruite sia da Fiat che Breda dal '34 al '39 e che differivano sostanzialmente per un aspetto estetico ,e da due motorizzaziono diverse ( parliamo di motorizzazione diesel)sempre secondo un libro che ho, furono usate per le Libli sia le Fiat che le Breda.
La diffrenza tra 56 e 556 cioè il raddoppio della prima cifra indica che l unità aveva la possibilità di comandare una unità accoppiata ed il 56 era il numero dei posti
Non so se le LIbli mantanessero il numero progressivo " civile" a quattro cifre dopo il 56/556 se così fosse calcola che se il primo numero è 1 si tratta di una Fiat se un 2 una breda gli altri numeri i progressivi di serie...
Sicuramente ti avrò detto cose che già sapevi....per il colore interni ( vado a naso)secondo me sono isabella come le altre " sorelle" civili e locomotori coevi ( solo le 625 326 428 prototipi e primi 626 con livrea nera/rosso vagone avevano gli interni grigio chiaro quasi bianco....ma nel '40 già cominciavano a cambiare livrea...
Ciao Gianfranco :-)

 enrico63 :

1/3/2017 15:29
 Ciao Gianfranco,
io invece sapevo che le littorine utilizzate fossero solo le Fiat e che Breda si fosse fatta carico della trasformazione e del relativo armamento.
Comunque è già difficile trovare materiale generico su questi mezzi, sperare di attribuire addirittura un numero di serie alle littorine utilizzate.......mi sa di fantascientifico:-D :-D
Per il colore interno il bianco veniva dato per dare un po' di "luce" a spazi angusti con blindature che rendevano quasi nulle le aperture per il passaggio della luce.
Ho trovato quest'altra immagine dove gli interni sono inequivocabilmente bianchi:-D



Fosre le immagini precedenti sono fatte in fabbrica prima della messa in esercizio!
Tra l'altro questa immagine mi suggerisce un'ottimo spunto per l'ambientazione:

"Durante le quotidiane operazioni di pattugliamento delle strade ferrate, la littorina subiva uno sviamento a causa del sabotaggio della rotaia, posta immediatamente dopo una curva, da parte delle brigate partigiane, L'equipaggio risulta ferito solo nell'Italico onore"


 AndRoby :

1/3/2017 18:31
 Nelle foto che hai postato il bianco è plausibilissimo, vista anche la poca luce che sicuramente filtrava all'interno...
Poi sono assolutamente ignorante in materia, mi limito ad interpretare le foto!
Bell'inizio Enrico!

 yago :

1/3/2017 18:43
 Bene Enrico! :-)
Avevo riportato quello che lessi su un libro, con il beneficio delo dubbio ( ancora non c ero all epoca :-D ) contando sul fatto che ti eri sicuramente documentato abbondantemente sull argomento :-)
Per il colore " carta canta" o meglio " foto canta" :-P ...decisamente bianco!

Vai che ti seguo! :-)
Buon proseguimento

Gianfranco :-)

 enrico63 :

5/3/2017 00:32
 Grazie per le indicazioni sul colore!
Credo, probabilmente sbaglando:-, che la parte diciamo originaria della littorina potesse essere rimasta del colore originale (cioè isabella) e la parte aggiunta,quella della blindatura, fosse bianca.
Ma siccome devo proseguire i lavori, forte delle immagini in mio possesso e delle vostre indicazioni, ho deciso che il modello sarà così!!!!!
Poi so già che una volta fatto tutto e chiuso il modello salterà fuori qualche cosa di determinante...vabbè tanto poi come al solito degli interni non si vedrà praticamente niente:-D :-D

Aggiornamenti:

Questo non è l'acceleratore ma dovrebbe essere il dispositivo "uomo morto"





La poltroncina del "pilota"









Il banco di manovra







E il tutto piazzato e colorato..










Dalle foto con effetto macro un gibollo del cofanone mi sembra un po' esagerato....mo vedo se ritoccarlo o no...

Ciao
:-) :-)

 e_pieranto :

5/3/2017 12:57
 Quote:

...vabbè tanto poi come al solito degli interni non si vedrà praticamente niente


Da qualche parte ho letto che nel Partenone furono decorate con la stessa tecnica anche le metope destinate a restare invisibili, sul lato interno delle architravi. E' un po' quello che capita anche a noi modellisti (fatte le debite proporzioni :-) ) ... alla fine quello che si fa è per il gusto di farlo, se poi non si vede ... pace! è stato comunque gratificante farlo.

p.s.: ti trovi bene con le pinzette inverse?


Complimenti per la solita maestria nel far parlare la carta!

 Oberst_Streib :

5/3/2017 17:09
 
Si vabbe', mettetelo ar gabbio..... meglio, TSO obbligatorio.  :-x :-x :-x :-x
Come minimo m aspetto che uno di questi giorni mi fa pure il motore (di carta) funzionante davvero, col gasolio.....
:-( :-(

 yago :

5/3/2017 18:00
 WoW Enrico, una goduria per la vista!
bellissimo lavoro :-)
...sempre più interessato :-)

Ciao Gianfranco :-)

 enrico63 :

5/3/2017 18:05
 Grazie per gli apprezamenti sempre generosi:-) :-)


Quote:
e_pieranto ha scritto:............ p.s.: ti trovi bene con le pinzette inverse?!


Le uso solo quando devo tenere un pezzo sospeso per colla o colore freschi. In questo caso sono comode, pinzi il pezzo e lo abbandoni a se stesso.

Sto procedendo con i lavori con la valutazione delle altezze...cavoli, nella parte frontale, sotto le torrette per intenderci, avevano poco più di 1,5 mt.. Erano proprio inscatolati.
A questo proposito, visto che mi sembrava poco ho fatto delle comparazioni con figurini delle Aln 56 e Aln 556. Bene sono sempre più convinto che le libli fossero 556 modificate. Sovrapponendo i figurini c'è corrispondenza con l'altezza dei cofani, con la distanza tra perni dei carrelli e assi dello stesso. Corrispondenze che assolutamente non tornano con le misure delle 56.
Dovere di cronaca autocostruttiva:-D

Ciao
:-)

 alcione :

6/3/2017 18:53
 " carta ....canta " :-D ciao Enrico
Francesco :-)

 enrico63 :

10/3/2017 21:52
 Ciao Francesco, che piacere risentirti....è un po' che non ti incrocio sul forum!

Per la LIBLI questa sera postazione radio. Buona visione.






















Ciao
:-) :-)

 yago :

10/3/2017 22:28
 ...Spettacolo... :-)

Ciao Gianfranco :-)

 AndRoby :

11/3/2017 00:17
 Si, ma che noia.....
Non c'è nemmeno nulla che si può criticare....
:-P :-P :-D :-D
Il "gibollo" sul cofano lascialo!! E' più realistico!!
....ma "gibollo" non sarà solo lombardo??
Bravo Enrico!

 enrico63 :

11/3/2017 14:45
 @Gianfranco: :-) :-)

@ AndRoby: mi guadabno il nastrino di "modellista più noioso del mondo" ?:-P

Si, il lombardo gibollo ho deciso di lasciarlo perchè ad occhio nudo si vede molto poco, e dalla porta aperta non si vedrà per niente:-D
Ciao
:-)

 pixi :

11/3/2017 18:17
  quando vedo i tuoi lavori mi dimentico sempre che sono in carta .....incredibile  :hammer: :hammer: :hammer: :hammer:

 Icepol :

11/3/2017 18:43
  ....ma la carta non viene utilizzata per altri scopi?? Come caspita riesci a riprodurre modelli super dettagliati come se fossero set in resina dedicati??
Sei bravissimo non ho parole....

 e_pieranto :

12/3/2017 08:04
 Da ragazzino (roba dello scorso millennio) realizzai un M13 e un L3 in carta, in 1/72, perché non era ancora uscito - o non lo sapevo io - nemmeno l'M13 della ESCI.

Ricordo che il problema più grosso era la scarsa lavorabilità della carta che, se carteggiata, diventava pelosa.

Immagino che non sia una domanda originale, ma vedo che tu stucchi e carteggi ... come fai, impregni la carta con ...? ciano, flatting o cosa ancora?

Sempre complimenti per gli eccellenti aggiornamenti.

 enrico63 :

12/3/2017 09:24
 Marco, Icepol e Eros, grazie per gli apprezzamenti.

@Eros: La prima considerazione da fare riguarda lo spessore della carta, che per la 140gr. (quella che uso ip) è circa 0,15 mm.
Detto questo va da se che qualunque operazione di carteggio può essere solo infinitesimale. Difatti normalmente non si fa. Per quanto riguarda l'uso dello stucco vale lo stesso discorso, ma si può usare tranquillamente;in questo periodo sto usando quello tamiya. Di solito comunque basta l'effetto riempimento del vinavil usato per l'iincollatura.
La ciano la uso sicuramente per irigidire i pezzi molto sottili ( ormai ne faccio parecchi-D) o per consolidare giunzioni un po' ostiche come quelle del cofano di questo modello. Il cofano dovrebbe essere visibile sia nella parte in cabina che nella parte motore, quindi non è possibile mettere all'interno delle pezze di irrobustimento e tenuta perchè sarebbero visibili. In casi come questo la ciano è una valida alternativa per fissare incollature di costa su spessori di un paio di decimi. A questo punto, dove la giunzione non è più che perfetta si può anche dare un colpetto ti carta vetro finissima ricordandosi sempre che oltre il decimo e mezzo fai il buco :-D

ciao
:-)

 wazovski :

12/3/2017 11:20
  Secondo me, tu provieni da uno di quei nuovi pianeti scoperti dalla Nasa...  :-o :-?

 caragd :

13/3/2017 09:23
 Enrico,
non è possibile sei un copione dei miei modelli, com per il TM ora nche la Libli mi fai!!
:-D

LIBLI

Bravo vai così

Dario

 enrico63 :

13/3/2017 13:38
 
Quote:
caragd ha scritto: Enrico,
non è possibile sei un copione dei miei modelli, com per il TM ora nche la Libli mi fai!!
:-D

LIBLI

Bravo vai così

Dario



Hai visto come siamo in sintonia:-D
Adesso tocca a te fare uno dei modelli che ho già fatto io:-P
ciao

 enrico63 :

18/3/2017 15:43
 Ciao a tutti,
oggi abbisogno di consulto circa l'apparecchiatura che si vede a terra dietro lo sgabello...




Io sono partito dalla considerazione che essendo nella zona "postazione radio" debba fare parte del sistema di comunicazione, ma magari sbaglio:-D
Fatta questa premessa inizialmente ho ipotizzato che potesse essere un sistema ausiliario e magari portatile da poter usare anche in esterno. Mi sono messo a cercare ma non ho trovato niente di somigliante. Però a furia di girare mi sono imbattuto nel manuale "istruzioni stazione radio SCR193" presumo di origine americana e quindi ritengo si possa escludere per l'utilizzo su una libli prima del '45.
Però nella componentistica di questo apparato c'è questo





E' un survoltore...(ho studiato:-D) alimentato a 12volt fornisce l'alta tensione al trasmettitore e mi sembra molto simile a quello che si vede in figura dietro lo sgabello.
Allora sta roba fa parte dell'installazione di bordo ( che per altro ha già i suoi alimentatori sotto il tavolino) o può essere effettivamente un'altra radio? e quale?
Spero che tra voi ci sia un super esperto di sistemi radio!!!!!!


:-) :-)

 Antonio 13 :

18/3/2017 18:19
  ....ero rimasto indietro in questo wip, scorro leggo e.....e.....e......che te lo dico a fa'.......gran bel lavoro 
ps: x quella specie di apparato. ...non so.

 dj :

18/3/2017 20:41
 Ciao Enrico
ho studiato la questione radio. Da quello che hai postato noto che la dotazione radio della Libli era la stessa delle autoblinde AB : ricevitore (RX) e trasmettitore (TX)  RF 3 M meglio identificati nella foto che segue:


 
come vedi sotto il tavolino sono presenti gli alimentatori sia del trasmettitore che del ricevitore (più propiamente sono survoltori, hai studiato bene, per innalzare la bassa tensione delle batterie in alta tensione per gli apparati a valvole). Di conseguenza l'oggetto vicino allo sgabello non penso sia un ulteriore survultore. Forse protrebbe essere un gruppetto elettrogeno di emergenza o per ricaricare le batterie di alimentazione della radio o per alimentare direttamente gli apparati. Quello evidenziato dalla freccia rossa sembra un piccolo serbatoio con davanti un pannello di controllo.
Di seguito una foto del RF 3 M (ricevitore) e la disposizione originale della stazione radio sulle autoblinde AB





ciao Giuseppe :-D

 e_pieranto :

19/3/2017 08:31
 I TL37 protetti dotati di radio (pochi, credo) avevano sulla parete posteriore, in alto a destra, un piccolo generatore d'emergenza. Purtroppo non riesco a trovare alcuna immagine ma, a memoria, somigliava a quello della tua foto.

 e_pieranto :

19/3/2017 09:01
 Trovata!
Direi che è proprio lui, il "Condor" Guidetti.

 e_pieranto :

19/3/2017 10:12
 Un breve video del "Condor".
Il quadro è montato, in questo caso, sul lato posteriore del generatore.

https://www.youtube.com/watch?v=SvwjiqozV_c

 dj :

19/3/2017 11:21
 Concordo pienamente con Eros. Direi che con questo abbiamo chiuso il cerchio  ;-)
Giuseppe :-D

 enrico63 :

19/3/2017 12:16
 Grazie Eros!!!!!!!!!! E' deisamente, propriamente, indubbievolmente proprio lui!!!
Siete sempre grandi raga.... Avevo ormai un mezzo dubbio sul fatto di aver sbagliato i termini della ricerca (perchè visto che è vicino alla radio deve essere parte della radio!!!???:-D :-D)
Ancora grazie

:-) :-)

 e_pieranto :

19/3/2017 14:47
 ... ma ti pare!
E' una soddisfazione dare un contributo, seppur così modesto, a un tuo modello!

p.s.: tutto sommato, non è sbagliato considerare il "Condor" un accessorio della radio perché, da quanto ne so, l'uso principale era proprio per ricaricarne le batterie ... :-)

 enrico63 :

15/4/2017 22:33
 Eros, grazie al tuo contributo ho realizzato questo microbino:-D























Ciao
:-)

 dj :

15/4/2017 23:28
 Molto bello ... perfetto quanto microscopico ;-)

Giuseppe

 e_pieranto :

16/4/2017 00:19
 Per esser bello, è bello ma ... funziona?! :-D :-P

 yago :

16/4/2017 09:41
 Gran bel lavoro Enrico!
Lo dico io , che sei un "mastro cartolaio" :-D :-D

Ciao Gianfranco :-)

 enrico63 :

17/4/2017 19:10
 Grassie ragassi.....generatore piazzato in loco e sgabello dell'operatore radio.Postazione completa.
Collaudo effettuato; escono i regolari 0.34 volts! (12/35=0.34):-D









ciao


:-)

 euro :

18/4/2017 15:12
 favoloso!!!

 MoroCutter :

20/4/2017 00:12
 
:-o
Visto solo ora.....
Mi fai quasi schifo! :-D

Buon modellismo
Ale

 e_pieranto :

24/4/2017 12:08
 Non so se hai già questa immagine ma mi è passata sotto gli occhi e te la segnalo ...
Ciao! :-D



Sì, ce l'hai già ... ho scorso i tuoi post e ho visto che l'aveva già postata Gianfranco. Se ti da noia eliminala pure ...

 Antonio 13 :

24/4/2017 12:42
 Sei un alieno :-o :-o :-o :-o, i poveri mortali come me ste cose se le sognano

 enrico63 :

24/4/2017 21:09
 Grazie Vincenzo:-)
Grazie Ale :-D

Grazie Antonio, ma non esagerare che anche tu fai belle cose!!!!

Eros, grazie per la foto. Si una copia l'avevo già ma con una definizione decisamente inferiore e quindo me la sono salvata volentieri; altro che buttarla!!
Tra l'altro riguardandola ancora una volta ho notato una cosa curiosa. La porta è incernierata "controvento". In tutte le altre foto mi sembra di ricordare che fossero incernierate lato muso. La cosa merita un' approfondimento prima di disegnare la fiancata (cosa che ho già cominciato a fare). Adesso mi riguardo tutte le foto e cerco di capire qualche cosa. Quindi ancora grazie:-)

 Maurizio Maggi :

24/4/2017 23:29
  Scusa Enrico ma dopo che succede , chiudi tutto e non si vede più nulla  ? ma lasciare una fiancata aperta non sarebbe possibile ? un lavoro così bello poi invisibile ? ciao Maurizio

 enrico63 :

30/4/2017 23:15
 Ciao Maurizio,
non so ancora cosa farò all'interno dello scompartimento centrale perchè le immagini in mio possesso lasciano spazio ancora a molti dubbi. Detto questo aggiungo che non mi piace tanto l'idea di un modello aperto su un lato anche perchè vorrei farlo un minimo ambentato.
Sicuramente la torretta non sarà fissata e, con la porta aperta, dal buco che resta togliendola ci sarà ampia visuale sul comparto di guida.
Se allestirò anche lo scompartimento centrale ho già pensato di non fissare la parte rialzata del tetto in modo da poter vedere l'interno. Se poi avanzerò tempo per fare il carrello motore.....non so ancora come poterlo lasciare a vista. Vedremo.
:-)

 enrico63 :

21/5/2017 14:12
 E' un periodo che tra lavoro, famiglia e casa (intesa come bene materiale) gli impegni sono assillanti!!:-D
Ma un po' di modellismo ci sta quasi sempre e, anche se ho fatto pochino, ho impostato la carrozzeria e cominciato ad assemblarla.

Questo è quello fatto ad oggi:






Calza bene sul telaio....




Dal foro della torretta che lascerò mobile si avrà questa visuale..






magari un po' meno luminosa..adesso manca tutto il muso e di luce ne entra in abbondanza:-D


e questo quello che si potrà vedere dalla porta aperta...




Tutto sommato una visuale discreta.

Adesso proseguo...ciao al prossimo aggiornamento
:-) :-)

 marcellodandrea :

21/5/2017 15:12
 tutto molto bello Enrico :-) :-) :-)

 yago :

21/5/2017 19:27
 In effetti la visuale degli interni è apprezzabile anche se sicuramente un po si attenuerà....
Vai così Enrico!

Ciao Gianfranco :-)

 AndRoby :

21/5/2017 19:35
 Vai Enrico!
Sempre lavori egregi!

 berto30 :

21/5/2017 20:07
  Complimenti bel soggetto e ottimo lavoro

 Antonio 13 :

22/5/2017 17:55
 Tutto bene come al solito direi.....

 wazovski :

27/5/2017 17:22
  Grandissimo lavoro fin qui svolto, nulla da dire. Compliments!

 enrico63 :

1/6/2017 18:13
 Grazie a tutti per l'apprezzamento
:-) :-)

Secondo wip sulla cassa. Fatto i musi ..... aggiunto alcuni particolari interni e tutto sommato luminosità e visibilità rimangono valide.
















Alla prossima
ciao

:-) :-)

 enrico63 :

7/6/2017 11:31
 Aggiunto al frontale la parte bassa e le griglie di protezione dei radiatori....







Ciao!!
:-)

 yago :

7/6/2017 12:54
 Bene ,bene noto con piacere che i lavori procedono.
Molto bella la realizzazione della griglia....
Continua a deliziarci! :-)

Ciao Gianfranco :-)

 Antonio 13 :

7/6/2017 19:06
  mi accodo a Gianfranco,  belloooooo

 grimdall :

7/6/2017 21:30
 Sapevo che volevi farla (ti ho mandato delle foto se non ricordo male), ma questo post me l'ero perso.... io mi metto a piangere altrochè!!!!!! Sei impossibile........

 AndRoby :

9/6/2017 06:54
 Sempre tutto ottimo!
Curiosità: tra impostare il disegno, stampare, ritagliare e incollare il tutto quanto ci hai messo??
Ciao!

 dj :

9/6/2017 08:12
 ci sono "grigliate" che sono "tutto fumo e niente arrosto ..."  ma non è il tuo caso !!
Giuseppe :-D

 enrico63 :

11/6/2017 10:10
 Grazie a tutti.... e per rispondere a Roby:
Il disegno delle griglie è diretta conseguenza del disegno del frontale quindi intermini di tempo direi pochissimo.
Il tagloi dei pezzi e il loro assemblaggio circa 50 minuti per semigriglia, quindi quasi 2 ore per testata.
Ciao

 enrico63 :

6/7/2017 16:08
 Rieccomi!!! Ho ripreso i lavori sulla libli realizzando il sopralzo del tetto con relativi portelli e aereatori.
Lo so, non è molto, ma lameno ho ripreso.














E per finire.......posso iscriverla alla coppa "Sharky"?:-D :-P




 Hurricane66 :

6/7/2017 18:34
  Grande Enrico!!!
Come sempre riesci a stupirci con i tuoi lavori ;-)
Gran bel lavoro

 yago :

8/7/2017 13:37
 Ciao Enrico!
Finalmente di nuovo al lavoro sulla Libli :-)
Piu1 che alla campagna sharky andrebbe bene alla campagna " bocca di sorcio" :-P :-P

Ciao Gianfranco :-)

 enrico63 :

8/7/2017 14:25
 
Quote:
yago ha scritto: Ciao Enrico! Finalmente di nuovo al lavoro sulla Libli :-) Piu1 che alla campagna sharky andrebbe bene alla campagna " bocca di sorcio" :-P :-P Ciao Gianfranco :-)


Ma la Libli è femmina e quindi ha una boccuccia aggraziata:-D :-P

 yago :

8/7/2017 14:31
 Allora essendo femmina e` una " bocca di sorc..ensura" :-P :-P :-P

Ciao Gianfranco :-)

 enrico63 :

8/7/2017 14:33
 Approvo!!:-P :-P :-P

 enrico63 :

9/7/2017 22:30
 Altro passetto: le torrette al loro primo step....


















Tutte le volte che devo disegnare pezzi con diverse inclinazioni e sbilencherie, mi riprometto di imparare al più presto ad usare un prgramma 3D:-D :-D
Prima o poi ci riuscirò!!

 ilducaluca :

10/7/2017 15:39
 Bel lavoro Enrico, soprattutto non ti invidio quando inizierai i rivetti :-o ;-) :-o

 Oberst_Streib :

10/7/2017 19:36
 
Scusa Enrico, ma ste Littorine avevano motori alternativi a entrambe le testate, o solo una era motrice?
:-? :-? :-?

 enrico63 :

10/7/2017 22:26
 Luca....non mi ci far pensare!!!!!

Alessandro, avevano entrambi i carrelli motore con rodiggio 1-A   A-1. Cioè asse esterno folle e asse centrale motorizzato.
Ciao
:-)

 Antonio 13 :

11/7/2017 18:03
 E' strabiliante  vedere la tua capacità  di creare facilmente parti tridimensionali quali piccoli portelli, areatori ecc......manine d'oro.

 enrico63 :

20/7/2017 20:46
 Grazie Antonio!
ancora qualche pezzetto.....










Spero a presto!
Ciao
:-)

 yago :

20/7/2017 22:16
 Ciao Enrico , le torri andranno anche a rilento ma stanno venendo benissimo ( non avevo dubbi vista la tua bravura) ... chi va piano va sano e va lontano ( ce ne è ancora prima di fine ottobre :-) )

Ce la farai, ce la farai... :-D

Ciao Gianfranco :-)

 dj :

21/7/2017 08:18
  Quote:
ilducaluca ha scritto: Bel lavoro Enrico, soprattutto non ti invidio quando inizierai i rivetti :-o ;-) :-o

... condivido ...
Giuseppe :-D

 enrico63 :

25/7/2017 16:18
 Eccomi di nuovo qui....
Finita la parte esterna delle torrette:




















Adesso dovrei fare la parte interna, ma le immagini sono veramente poche. La letteratura dice che le libli erano armate con pezzi da 47/32.
Fino ad ora ho trovato pochino....mi potete aiutare?
Come sempre grazie in anticipo.
:-)

 alcione :

25/7/2017 18:16
 Ciao Enrico, vuoi dettagliare gl'interni delle torrette da 47/32 ?
in tal caso : Gallerie di M+ - Gallerie di Riferimento , Corazzati e cerchi il carro M 13/40; ci sono le foto dell'esemplare catturato ed esposto
negli USA con gl'interni, anche se rugginosi.
Poi nella sezione GIS Regio Esercito ci sono i manuali dell' M 13/40.
buon lavoro,
Francesco :-)

 e_pieranto :

25/7/2017 18:49
 Ciao Enrico,

Come sempre ... gran bel lavoro!

Una curiosità: lavorando sulla carta, sembrerebbe utile stampare i pezzi già colorati, anche solo per avere una traccia per la colorazione definitiva. Di sicuro ci hai pensato e se non lo fai immagino che ci sia una buona ragione ... :-)

 yago :

25/7/2017 19:31
 Bene !
quanto mi piace vederla prender forma piano piano....bella!
Aspetto gli sviluppi

Ciao Gianfranco :-)

 marcellodandrea :

25/7/2017 20:29
 bello bello, un gran bel lavoro  :-)  :-)  :-)

 dj :

26/7/2017 09:00
  Quote:
e_pieranto ha scritto: Ciao Enrico, Come sempre ... gran bel lavoro! Una curiosità: lavorando sulla carta, sembrerebbe utile stampare i pezzi già colorati, anche solo per avere una traccia per la colorazione definitiva. Di sicuro ci hai pensato e se non lo fai immagino che ci sia una buona ragione ... :-)

... hai visto, anche Eros la pensa come me  :-P :-P :-P
vediamo se la tua risposta convince anche lui ... si scherza ovviamente :-D
per la documentazione quoto Francesco e comunque oltre quello che ti ho mandato non ho altro...
bel lavoro ... salutoni Giuseppe :-D

 Riccardo La Barbera :

26/7/2017 09:09
 ....gran bel lovoro  

 enrico63 :

26/7/2017 22:54
 Grazie a tutti per gli apprezzamenti:-)

Francesco, grazie per la segnalazione. Avevo già fatto una ricerca nel sito ma non mi aveva dato tutti i risultati possibili, che invece ho trovato cercando partendo dalle gallerie di riferimento come da te suggerito.

Per quanto riguarda il colorare a pc i pezzi.....Beh, non è una soluzione che mi attira particolarmente. Il problema più grosso sono i bordi di taglio che rimangono bianchi. In pezzi come le torrette poi, dove lo spessore delle piastre è notevole si vede ancora di più. Queste superfici devono per forza essere colorate ed è praticamente impossibile riuscire ad ottenere tonalità simili.
per mascherare la differenza bisogna quindi estendere parecchio la colorazione e sfumare.
A questo punto mi sembra inutile pre-colorare i pezzi.
Certo, non tutti condividono....:-D :-D

 alcione :

27/7/2017 16:42
 







Inoltre, spaccato carro/torretta :
QUI

Da M+ Menu principale : Contenuti, da AFV Interior, fine pagina.
saluti,
Francesco :-)

 enrico63 :

3/8/2017 16:19
 Grazie ancora Francesco.
Visto il materiale questo è quello che ho allestito per la parte "interna" dell'arma. Rivedendo le foto mi manca ancora la sacca di raccolta dei bossoli e forse qualche altro coriandolino qua e la....
Poi passo a realizzare il cannocchiale che c'è sulla destra.
Ho un forte dubbio sulla presenza nelle LIBLI della mitragliatrice abbinata al pezzo in torretta.
Da una foto degli interni pare essere presente, ma in tutte le foto che ho visto della torretta, esternamente non si vede alcun foro attraverso il quale potesse sparare....Boh, per ora è in sospeso.....

Ecco il pezzo.....














Qualche immagine in corso d'opera è in galleria.
A presto
:-)

 alcione :

4/8/2017 18:59
 Dal volume dell'USSME, si parla di torretta con abbinamento Breda 38;
Il C.do del 2° Raggruppamento ferrovieri mobilitato, inviò agli enti
interressati ( 1943 ) una serie di osservazioni e proposte sulle littorine blindate e cita : ............cannone da 47/32, con mitra accoppiata,............
non ho trovato altro che neghi l'uso della Breda 38 in normale
abbinamento in torretta, anzi il contrario per le fonti scritte.
Se guardiamo le foto note lo scudo del 47/32 sembra essere diverso
da quello normale di un M 13/40; non vedo i fori e le feritoie per il cannocchiale e per la Breda......basta confrontare lo scudo di un carro M .
Sempre un lavoro di fino e buon prosieguo.
saluti.
Francesco :-)

 enrico63 :

4/8/2017 20:22
 Esatto Francesco, le mie stesse osservazioni.
Riporto qui le due foto con l'interno e l'esterno della torretta:



Qui si vede chiaramente il calcio della breda.....





Qui direi che altrettanto chiaramente non ci sono fori ...

Forse la differenza sta nelle due versioni delle LIBLI. Le foto che ho io della parte esterna delle torri sono (almeno quelle identificabili) del primo gruppo realizzato, quelle con i due mortai nel comparto centrale.
L'interno potrebbe essere di una seconda serie, quelle con la contraerea al posto dei mortai. Per queste io ho come data di realizzazione il !44.
Certo che uno scudo frontale privo di fori come quello in foto, non ha senso neanche realizzare il cannocchiale per il puntamento cannone che andrebbe sulla destra!!??

 alcione :

4/8/2017 20:47
 Il fatto che siano assenti le feritoie per l'alzo del cannocchiale e della
Breda è il particolare più macroscopico che abbiamo a disposizione
per propendere per la mancanza dell'uno e dell'altro.
Ma se mancava la Breda abbinata dov'è la feritoia del cannocchiale
di puntamento? manca anche il cannocchiale? :-?
Come puntavano il cannone ? ad occhio dall'esterno della torretta ?
Le foto note sono della Libli I in Ansaldo e di quelle operative, vuoi per la qualità delle foto, vuoi per la mimetizzazione, non abbiamo chiarezza del particolare; non dovrebbero esserci differenze tra la prima e la seconda serie per l'armamento principale.
Ho consultato tutto quello scritto da Pignato, a partire dalla Storia dei Mezzi Corazzati, e si parla di abbinamento della Breda 38 .......
La foto che hai postato del particolare dello scudo , nota tra le
poche chiare del particolare di ns. interesse, farebbe pensare alla
mancanza del cannocchiale e della Breda ma, ripeto, le fonti non
riportano una differenza dell'armento principale tra le due serie.
Perchè modificare lo scudo senza le feritoie ? e poi abbiamo la foto
dell'interno........
E mò.... :-? bella gatta da pelare.
saluti,
Francesco :-)

 enrico63 :

4/8/2017 21:30
 Aggiungo due foto

Questa è una seconda serie e anche qui mi sembra di non vedere fori.....




Questa invece ha una didascalia che dice "Il  prototipo della littorina corazzata poi ribattezzata LIBLI" e la colloca in Ansaldo nel '42




Qui i fori sono evidenti con una posizione che direi corretta.

Ma allora può essere che vista l'operatività su rotaia e con un probabile ingaggio ravvicinato e molto rapido (visto l'utilizzo come pattugliamento anti sabotaggio), sia stato valutato inutile un sistema di puntamento? Però per gli stessi motivi penso che la mitragliatrice sarebbe stata invece molto utile
:-? :-? :-?

 enrico63 :

4/8/2017 21:40
 E se questo fosse un foro, magari con il riflesso della lente? In quella posizione non c'è nessuna chiodatura che possa rflettere la luce! Però forse la lente dovrebbe essere più interna !!!!!




 alcione :

4/8/2017 22:25
 Proprio ora stavo guardando la foto della torretta dell'AB 43 armata
con il 47/40....è uguale alla - nella parte frontale scudo /cannone e fori
senza feritoie - a quella della Libli !
Io non l'ho riferito prima ma da qualche parte e da molto tempo ho letto che la torretta della Libli non era esattamente quella del carro M....
ma siccome non ricordo dove l'ho letto...... non 'è una prova attendibile.
Comunque nella seconda foto i fori ci sono - cannocchiale e Breda -
anche senza le feritoie del carro M, quindi potresti procedere in tal
senso.

saluti,
Francesco :-)

 e_pieranto :

5/8/2017 07:55
 Ciao Enrico,
mi impiccio pure io nella discussione :-D ...

Premesso che in una foto con questa definizione si può vedere di tutto a me sembra che ci siano due "emergenze" che farebbero scopa con quelle della torretta prototipo ...



Questo tipo di scudo è singolo ed è solidale al cannone e ruota sull'asse orizzontale (alzo) con esso; nel carro M, invece, c'era un secondo scudo esterno fisso (il frontale della torretta); poiché le armi e il cannocchiale, anche in questo caso, erano solidali allo scudo interno, per il puntamento in alzo erano necessarie le feritoie verticali, per il cannone, la Breda e il cannocchiale.



E' poca roba ma magari serve anche questo ...

;-)

 alcione :

5/8/2017 09:18
 Ok Eros, molto chiaro ;-)

Enrico, che te ne pare ?


saluti,
Francesco :-)

 enrico63 :

5/8/2017 09:55
 Francesco e Eros, grazie della collaborazione!!!
Certo se avessi avuto una foto nitida della libli (non prototipo) sarei stato più sereno:-D
Comunque, visto quanto emerso fin qui, procedo alla realizzazione del gruppo completo di mitra e cannocchiale. Difatti mi sembra assurdo che non ci fossero, e comunque vista la documentazione si puo serenamente considerare la loro presenza.

Francesco, anch'io ho letto su" treni blindati di Malmassar" (mi sembra), che la torretta è quella dell'M13/40 modificata nel posteriore.

Adesso vado un po' al mare e al rientro mi metto all'0pera.
Grazie ancora e ciao

:-) :-)

 enrico63 :

24/8/2017 18:17
 Proseguono i lavori in torretta. A seguito degli approfondimenti precedenti ho dato corso alla realizzazione della breda 38 e del cannocchiale di puntamento. Ho aggiunto anche il cannocchiale panoramico a lato del portello. Adesso devo cercare di capire se gli arnadi delle munizioni fossero in torretta o nello spazio sottostante che non manca!! La torre, come abbiamo detto, è modificata rispetto a quella dell'M 13/40 e mi sembra abbia un po' meno spazio nella parte posteriore.

A voi le immagini....














E per finire un'immagine presa dal portello di accesso alla cabina. Manca ancora il doppio sedile appeso alla torretta, ma è evidente la grande quantità di spazio per stivare qualunque cosa.






Alla prossima...ciao.
:-)

 yago :

24/8/2017 22:11
 ...quando ho visto l ultima foto postata mi è venuto istintivo abbassare la testa! :-o :-o
Discussione sulla torretta interessantissima ....ie particolari del modello mooolto realistici
Vai di meno al mare e lavora lavora lavora....che vogliamo vederla finita!
:-D :-D :-D

Ciao Gianfranco :-)

 Icepol :

24/8/2017 22:37
  Mi domando ogni volta che vedo i tuoi progressi nel lavoro come diavolo fai...........

 grimdall :

25/8/2017 19:18
 Enrico, forse arrivo troppo tardi, però dovrei avere d qualche parte delle foto degli esemplari conservati a Trieste (conservati male ma conservati) e mi sembra che in una si veda la torretta.... ci guardo, però non so se la trovo veloce, e domani parto per una settimana.....

 grimdall :

25/8/2017 20:02
 Mi correggo, trovato subito.... però la foto degli esemplari conservati a Trieste al Museo Henriquez serve a niente.... una torre si vede da dietro, l'altra è completamente priva di armamento e scudo.... però nello stesso articolo (Le autoblindo ferroviarie e le Littorine Blindate Ansaldo, iTreni n. 388 gennaio 2016, a firma Federico Ferraboschi) ci sono un paio di foto interessanti....


La didascalia di questa dice trattasi di una Littorina Blindata Ansaldo 1a serie, fotografata a Genova nel settembre 1942 (Archivio Fondazione Ansaldo)...


La didascalia di quest'altra dice che trattasi di una Li.Bli. di prima fornitura ripresa nello stabilimento Ansaldo di Genova, senza data (Archivio Fondazione Ansaldo)...
Secondo me anche nella seconda (nella prima sono evidentissimi) si vedono sia il foro del cannocchiale sia la bocca della MG coassiale....
(foto inserite a solo scopo modellistico)

Ciao
Giacomo

 enrico63 :

25/8/2017 21:31
 Grazie a tutti per i complimenti e per la collaborazione.
Giacomo grazie per le foto. Girano anche in rete ma con una qualità pessima. Viste le tue è assolutamente certa la presenza dei particolari incriminati. Vista l'alta qualità delle immagini da te postate e quello che scrivi, mi pare di capire che tu abbia l'articolo che citi. In questo caso, ingrandendo le foto si riesce a leggere la targa sul frontale? La prima riga è certamente ANSALDO, e sotto?
Grazie ancora
Ciao
:-)

 grimdall :

25/8/2017 23:12
 Enrico ingrandendo il più possibile, poi sgrana, le scritte sembrano essere queste:
ANSALDO
STABILIMENTO - FOSSATI
GENOVA - SESTRI
Ciao e a risentirci... io ritorno tra una settimana... quindi se ti serve altro dall'articolo bisogna tu abbia un pochino di pazienza


Ciaooo

Giacomo
   

 alcione :

26/8/2017 16:56
 Quote:

enrico63 ha scritto:

...... se gli arnadi delle munizioni fossero in torretta o nello spazio sottostante che non manca!! La torre, come abbiamo detto, è modificata rispetto a quella dell'M 13/40 e mi sembra abbia un po' meno spazio nella parte posteriore.......


Infatti, la dotazione in torretta per il 47/32 è di 18 colpi completi,
oltre ai restanti 159 in 3 casse da 53 l'una. ( cfr. Uffici Servizi I, dotazioni provvisorie di mobilitazione ; USSME Vol. 2° ).
La dotazione dei carri M in torretta era di 25 + 9 .
Naturalmente anche la 38 abbinata aveva la scaffaletto caricatori
di pronto impiego alla sx. della stessa (n. 13 caricatori ).
Saluti e buon prosieguo :-D
Francesco :-)

 enrico63 :

30/8/2017 22:23
 Giacomo e Francesco, grazie dei contributi!!

Allora, ho messo in torretta tutto quello che sono riuscito a farci entrare e, guardando la foto della libli non mi sembra ci sia altro. Rispetto alla torre dell'M 13/40 credo non ci sia il sistema di rotazione oleodinamico ( o almeno io non lo vedo ) e misure alla mano non mi ci stanno gli armadi per i colpi del 47/32.
purtroppo l'unica immagine in mio possesso non mi peremtte di capire come fosse nella realtà.

Per venire al dunque ho aggiunto i sedili, il sistema di rotazione manuale della torretta, l'armadietto per i caricatori della mitragliatrice e la sacca raccogli bossoli.













Che poi a ben vedere ci starebbero pure gli armadi per i colpi dell 47/32.......roll:....mo ci penso.

 e_pieranto :

31/8/2017 08:27
 Ciao Enrico,

proprio un gran lavoro, come da standard per te, del resto ...

Mi sono chiesto più volte che senso avesse costruire una torretta ad hoc per le LIBLI quando c'era quella del carro M già pronta.
Non credo che per quantità così modeste la lavorazione delle lastre piane anziché curve compensasse il costo diun nuovo disegno.

L'unica cosa che mi pare plausibile è che gli spessori di corazza della torretta "standard" fossero eccessivi per l'uso contro truppe non regolari e, quindi, senza particolare equipaggiamento anticarro.

A proposito di spessori di corazza credo che quando la lamiera del cielo era piuttosto sottile (cioè quasi sempre) la si irrigidiva con traversi (angolari o T) che andavano da parete a parete e, nel tuo caso, il peso della torretta potrebbe giustificarne l'eventuale presenza, anche se quell'anello di lamiera sotto la torretta potrebbe servire allo scopo. Ci sono riscontri in tal senso?

Ciao e buon divertimento!

 enrico63 :

31/8/2017 14:19
 Ciao Eros,
grazie per le tue osservazioni. Il tuo discorso sull'opportunità di rivedere la torretta è condivisibile.  In generale l'unico dato sullo spessore delle corazze della libli è un generico 13mm...leggerino??




In questa immagine si vede chiaramente il tipo di struttura destinato a reggere tutta la corazzatura...decisamente leggerina!!

La questione dei rinforzi interni l'avevo già affrontato:





In questa immagine si vedono chiaramente i rinforzi trasversali ( in giallo ) e li ho roprodotti.
In rosso ho segnato quello che parrebbe un rinforzo longitudinale, ma non era chiaro e avevo soprasseduto.

Dopo il tuo intervento ho ripreso in mano alcune immagini per riassumere le mie precedenti elucubrazioni...e ho ripescato questa immagine...





Inizialmente pensavo fosse una mensola di sostegno per la paratia divisoria. Però potrebbe anche essere un rinforzo per una traversa che arriva fino all'anello della torre! Sarebbe strutturalmente uguale a quelle laterali (gialle) della foto precedente.
Inoltre, considerando che la torretta è disassata sulla destra, la posizione potrebbe corrispondere.
Penso che realizzerò anche questo particolare.
A questo punto bisogna ipotizzare se ci fosse anche un analogo rinforzo verso il muso della libli.

Potrebbe corrispondere a questa chiodatura che fino ad ora mi era misteriosa..




Anche qui come posizione ci saremmo... che ve ne pare??

Ciao

TUTTE LE FOTO SONO PUBBLICATE AL SOLO SCOPO DI DISCUSSIONE MODELLISTICA

:-)

 e_pieranto :

31/8/2017 15:07
 Ciao Enrico,

mi erano sfuggite le tue precedenti osservazioni sui rinforzi. Da tecnico direi che i due rinforzi (uno sull'asse longitudinale, l'altro su quello trasversale della torretta) ci stanno senz'altro.

Col solito gioco di interpretazione delle foto direi che quello che si vede nei due riquadri rossi è, con buona approssimazione, proprio il rinforzo longitudinale che avevi, peraltro già individuato.

Le due file di chiodi sul frontale dovrebbero, altrettanto ragionevolmente essere:
- quella rossa, in asse con la torretta, il fissaggio del rinforzo longitudinale;
- quella azzurra, l'altra, parallela, sulla sinistra (guardando il frontale) anche se non me ne spiego la funzione (forse era per tagliare due semi-frontali uguali e poi montarli specularmente??)

Chissà quante capocciate ci avranno dato su quei rinforzi ... :-P


 enrico63 :

2/9/2017 17:37
 Si Eros, dalle foto che ho sembra proprio che quel pezzo di frontale sia diviso in due parti.

 enrico63 :

2/9/2017 17:39
 Giacomo,......non è che riesci a postarmi il particolare della targa? In modo da farmi un'idea della disposizione delle scrite e del tipo di carattere?
Lo so, abuso della vostra disponibilità:-D Ma siete così gentili:-D
Ciao
:-)

 grimdall :

2/9/2017 21:52
 Certo ecco qua:






Una è un .tif e una è .jpg

Spero vadano bene, ma se non riesci a discernere il carattere ti consiglio di cercare in internet una foto di una targa ferroviaria della Ansaldo, hanno gli stessi caratteri.... oppure se vuoi guardo ti farti un disegno io che questi caratteri li ho già per  fare i files delle decals per i trenini....

Giacomo

 grimdall :

3/9/2017 11:35
 Poi un'altra cosa... ho, nello stesso articolo, una foto degli interni della 1a serie.... ma te l'ho mandata o no, che non ricordo?
E poi... lo spessore delle blindature della 1a serie, almeno per lo scafo, era di 8 mm; nella 2a serie (fatta per i tedeschi) fu portato a 14 mm.... però nella 2a serie c'era la Breda antiaerea al centro dello scafo... quindi era un bel po' differente....

 enrico63 :

3/9/2017 15:38
 Ciao Giacomo, garzie per le foto.

Si, la foto degli interni me l'avevi già girata!!Grazie

8mm di blindatura:-? Leggerina!!! Praticamente li proteggeva dai colpi di fucile :-o

 grimdall :

3/9/2017 23:26
 Ho sbagliato, la blindatura era di 8,5 mm (sai la differenza....)... in effetti credo fosse studiata per proteggere in scontri con i partigiani, che difficilmente avevano armamenti veramente pesanti, ma in quel famoso articolo dice che la 1a serie dimostrò diversi difetti durante l'uso campale, tanto che dovevano operare insieme alle AB41 ferroviarie....

 caragd :

18/9/2017 12:10
 Se ti può interessare ho delle targhette fotoincise fatte ad hoc sono artigianali ma fanno la loro figura

Dario

 enrico63 :

18/9/2017 20:41
 Ciao Dario!! Ceeerto che mi interessa:-D :-.
Come possiamo fare? Vai a Novegro?...io no ma posso contare su validi emissari:-D

 Corvo :

20/9/2017 21:59
  Rimango sempre più sbalordito da ciò che riesci a creare con la carta!!!! Interessantissmo anche il profilo storico.

 caragd :

25/9/2017 15:06
 Ciao Enrico, in qualche modo faremo ti ho mandato un MP

:-D

 enrico63 :

3/10/2017 15:06
 Finalmente riesco a pèostare qualche avanzamento.
La rivettatura (:-x :-x chi è causa del suo mal pianga se stesso...) i respingenti e i fari. Le torrette sono solo appoggiate e le fisserò solo dopo la colorazione. Più i gocciolatoi sulle porte e sulle aperture delle breda laterali e altri pezzettii vari.

A voi....laterale




lato cabina chiusa...






lato cabina aperta....







vista di fronte.....






e altra fiancata......





Bene questo è quanto. Al prossimo aggiornamento. Ciao!

:-)

 Luciano Maffeis :

3/10/2017 17:29
 Avevo in mente un commento che sarebbe sfociato in un "francesismo" ma mi limito ad un "ah però" :-D :-D :-D

 yago :

3/10/2017 19:12
 Ti immagino con la manina che si agita fare i buchi e mettere i rivetti , tipo Benigni nel film , che dici "Dottor Randazzo...." :-P :-P :-P
Gran lavoro!

Ciao
Gianfranco :-)

 alcione :

4/10/2017 17:43
 Ciao Enrico...divertente mettere rivetti e/o bulloni ; non è forse
il modellismo divertimento allo stato puro..... :-P
saluti.
Francesco :-)

 grimdall :

4/10/2017 20:52
 Spettaolo.... però... momento.... ma le torrette non hanno la mg e il cannocchiale!!!!! hai deciso di non metterli oppure devi ancora intervenire?

 Oberst_Streib :

4/10/2017 21:56
 
Veramente vergognoso Enrico!
e rischio anche io di farmi scappare il francesismo, come Luciano....

Pero' la giusta punizione, oserei dire la nemesi, e' che ti sei dovuto puppare l'incollaggio di circa un milione di rivetti...  :-P :-P :-P :-P :-P


(Nota: i tuoi Camion nel Sahara, Cannone su rotaie e Trattore Sovietico pesante continuano a mietere gemiti di stupore e piacere tra gli amici modellisti o exmodellisti che conosco, specie quando faccio vedere che sono fatti tutti di carta   :-D :-D :-D :-D :-D)

Te saludi!

 enrico63 :

5/10/2017 11:19
 Grazie a tutti amici amanti dei "francesismi" e non....
Si, fare i rivetti è stato abbastanza "smaronante":-D :-D. Anche se col metodo rivettoliquido non è necessario forare.

Giacomo, i fori del cannocchiale e della breda non li ho ancora fatti ma li faccio sicuramente, dopo tutto quel discuterne...!!



Quote:
Oberst_Streib ha scritto:


(Nota: i tuoi Camion nel Sahara, Cannone su rotaie e Trattore Sovietico pesante continuano a mietere gemiti di stupore e piacere tra gli amici modellisti o exmodellisti che conosco, specie quando faccio vedere che sono fatti tutti di carta   :-D :-D :-D :-D :-D)

Te saludi!



Aaah...sei tu che fai salire vertiginosamente il contatore dei miei post:-P

Ciao a tuttti
:-) :-)

 enrico63 :

6/10/2017 16:30
 Le littorine blindate erano targate.
In questa foto si vede dove è posizionata e ingrandendo e giocando su luci e colore sembra di vedere che i primi due numeri in basso a sinistra fossero 99 seguiti forse da un 2.
Per il resto...nebbia.
Ho provato a cercare in rete ma senza risultati. Voi avete qualche informazione in più?
Come al solito un grosso grazie in anticipo.



Ciao
:-)

 alcione :

6/10/2017 17:34
 Ho due targhe : R.E. 995 B e R.E. 996 B ( USSME).
saluti,
Francesco :-)

 enrico63 :

6/10/2017 21:03
 Grazie Francesco,...cosa farei senza di te:-D
Ciao

 alcione :

7/10/2017 10:44
 Lavoro di squadra ;-)
saluti,
Francesco :-)

 enrico63 :

16/10/2017 12:15
 Un'altro passo avanti.
Finita la porta "aperta", e fatta l'antenna con i suoi supporti.







Sulla cassa mancano i gocciolatoi sulla parte rialzata e poi posso passare alla verniciatura,

Per i carrelli non ho ancora deciso ( visto  il prolungamento della scadenza termini campagne) se fare anche il motore.....mi mancherebbe ancora qualche foto per farli al meglio...:-/
Ci penso.
Ciao
:-)

 yago :

16/10/2017 19:41
 Dai dai, pigrone facci pure il motore che il tempo ce l hai, niente scuse..... :-P :-P

Ciao
Gianfranco :-)

 enrico63 :

28/10/2017 00:23
 Allora, ho aggiunto le breda laterali e cominciato a fare i carrelli.
E' solo l'inizio del telaio.....purtroppo non ho trovato materiale sufficiente per poter procedere con un carrello dettagliato.  Ho solo foto del motore a benzina e del carrello delle littorine ad aderenza totale.
Poi mi mancano immagini che documentino le posizioni (sicuramente nel sottocassa ) di serbatoi aria e carburante, delle varie tubazioni e connessioni, ecc...
Allora procedo con quello che ho. Ovvero imposto la costruzione come se dovesse essere completa di tutti i particolari che però per il momento non faccio. Qualora dovesse saltar fuori altra documentazione dovrei facilmente riuscire ad integrare. Tenendo presente che in un modello su basetta e ambientato, tutta questa parte è assolutamente invisibile.







Ciao
:-)

 diego nello :

29/10/2017 18:44
  Sorpresaaaaaaaaaaaaaa! Dai un'occhiata Qui

 enrico63 :

29/10/2017 20:45
 Ciao Diego!
Grazie, che sorpresa!! Sei stato veramente gentile.
Purtroppo il catalogo si riferisce ad una Alb, cioè un'automotrice a benzina, mentre le libli erano motorizzate a gasolio.
Comunque il tuo materiale resta  moooolto interessante per quanto riguarda la conformazione del carrello che (sono quasi sicuro al 100%) è identico per le due versioni. Molto utile anche per la collocazione delle batterie e altre connessioni varie. Ed è sicuramente un'enorme passo avanti nel completamento del modello.

Quindi ancora un grande grazie! :-) :-)

 enrico63 :

29/10/2017 20:57
 Utile anche pe rquanto riguarda tiranteria dei freni, sistema aria compressa e relativi serbatoi e sabbiere.
Tutte parti sicuramente in comune alle diverse motorizzazioni.
Allora, nel motore diesel non c'è sicuramente il carburatore e dovrebbero essere diversi il sistema di aspirazione e filtrazione dell'aria.
Motorino d'avviamento e alternatore potrebbero essere gli stessi e nella stessa posizione.
Mi mancherebbe però il sistema di iniezione e filtraggio del gasolio. 
Poi cos'altro cambia tra benzina e diesel??
Se solo so riuscisse a trovare qualche foto:-x

 diego nello :

30/10/2017 10:30
  Questa è la versione a 4 cilindri dello stesso motore diesel prodotto da Fiat per equipaggiare trattori cingolati nel dopoguerra fino agli anni 60. Tieni presente che le differenze tra 4 e 6 cilindri in linea sono veramente poche per un modellista. Inoltre Fiat sfruttava al massimo i disegni dei motori già ampiamente "collaudati" , come tutte le case prodruttrici daltronde, e quindi da questa galleria puoi trarre spunto per lasistemazione dei filltri gasolio, circuito di alimentazione e posizioni delle pompe di iniezione .   :-D Buon lavoro Enrico!

 enrico63 :

1/11/2017 20:19
 Allora, spronato dal materiale fornito da Diego (che ringrazio ancora) ho provato a fare un'ulteriore ricerca in rete allargando ad altre automotrici. Così, con un colpo di c..o, ho trovato un paio di immagini del carrello motare delle Aln 56 ad aderenza totale.








Queste hanno la motorizzazione diesel anche se la trasmissione è ovviamente diversa. Comunque era quello che mi mancava per partire a realizzare motore e carrello.

Quindi i pezzi del telaio...





e il telaio assemblato.....




Bene, ai prossimi aggiornamenti.
ciao
:-)

 enrico63 :

4/11/2017 22:47
 Telaio: avanzamenti.....










Ciao
:-)

 alcione :

5/11/2017 12:59
 Ciao, ti ho mandato una mail all'indirizzo sul tuo profilo; puoi rendere le
foto anche pubbliche, non problem.
saluti,
Francesco :-)

 diego nello :

5/11/2017 17:17
  Sta venendo una meraviglia anche il carrello, come al solito del resto!

 diego nello :

7/11/2017 15:45
  FERMATIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!
La libli che stai costruendo è una Libli4, cioè uno dei primi 4 esemplari appartenenti ad un lotto di 12 ordinato alla Breda nel 41. Montavano un motore Breda T10 a BENZINA. 
A metà del 42 aggiunsero l'antiaerea da 20 mm che nel tardo 44 divenne quadrinata Flak. E' dalla Littorina serie 5 che puoi trovare motori diesel, dico puoi, perchè utilizzarono le littorine civili danneggiate per completare il lotto di 12 e non si hanno notizie certificate sul tipo di motore usato. Vennero usate sia delle Alb56 che Aln556 (non si sa se Fiat o Breda). Queste notizie le ho desunte dai cenni storici sulle istruzioni dell'unico kit mai prodotto in 1:35 in resina dalla M.A.P. 
Prima di approntare il motore, forse è meglio se raccogliamo altri dati. Le littorine di Trieste sono una 4 e una 5 e purtroppo l'unico motore visibile è difficilmente identificabile. Dammi tempo di controllare i vari Ceva Curami e altri testi per vedere se scopro qualcosa di più preciso al riguardo.

 diego nello :

7/11/2017 15:58
  Breda


Diesel

 enrico63 :

7/11/2017 22:44
 
Quote:
diego nello ha scritto:  FERMATIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!
La libli che stai costruendo è una Libli4, cioè uno dei primi 4 esemplari appartenenti ad un lotto di 12 ordinato alla Breda nel 41. Montavano un motore Breda T10 a BENZINA. 
.


Ciao Diego, da quale fonte ricavi questa informazione?
Tutta la documentazione che ho visionato parla sempre ed esclusivamente delle Aln FIAT e, l'unico dubbio, riguarda il fatto che fossero 56 piuttosto che 556.
Inoltre se guardi le poche immagini degli interni delle libli puoi vedere che hanno poca attinenza con le BREDA, sia nel cofano motare che, per esempio nel banco di manovra.
Il passo dei carrelli breda è 3000 mm, più lungo di quelli fiat che sono 2850 mm. in linea con i figurini che si possono trovare e utilizzati nelle varie pubblicazioni.

Considerando poi la foto delle libli di Trieste, mi sembra che quella col motore in vista sia proprio quella che sto facendo perchè sul tetto di quella di fianco si vede il rialzo per la breda.
Ora osservando i resti del motore e confrontandoli con quelli a benzina e diesel, mi sembra che alcuni particolari riportino proprio alla motorizzazione diesel.
E per finire, sempre sul rudere di trieste, si vedono le due grosse "finestre" sul blocco motore che erano chiuse dalle due piastre col logo FIAT.

Aspetto tue repliche:-D
Ciao.

 enrico63 :

8/11/2017 10:46
 Aggiungerei anche che, sempre guardando la foto della libli di Trieste, la struttura del carrello è decisamente quella Fiat.
Ora io non ho nessuna foto del carrello Breda, ma considerando che avevano un passo diverso suppongo che ne avessero sviluppato uno loro e quindi, probabilmente, con soluzioni strutturali diverse.

 diego nello :

8/11/2017 17:53
 come scrissi , "  Queste notizie le ho desunte dai cenni storici sulle istruzioni dell'unico kit mai prodotto in 1:35 in resina dalla M.A.P." e quindi sono da prendere con le pinze!

Per questo motivo sto facendo ricerche sull'effettivo impiego di rotabile Breda. Non vorrei che effetivamente gli stabilimenti Breda avessero "assemblato" per conto Fiat le Littorine utilizzando moduli Fiat ... Le notizie trovate fino ad ora sul web sono discordanti. Stasera mi immergo nel cartaceo e cerco di dipanare la matassa. 
:-D Nel frattempo tu continua il carrello che poi cerchiamo soluzione col motore

 mario :

8/11/2017 19:44
 Ciao Diego,
io ho trovato interessante ma anche discutibile l'informazione:
"A metà del 42 aggiunsero l'antiaerea da 20 mm che nel tardo 44 divenne quadrinata Flak.".
Io conosco una ed una sola foto di una Libli, ampiamente modificata anche in altri dettagli, con installata una mitragliera quadrinata flak da 2cm in sostituzione alla Breda 35 italiana.
Ma mi piacerebbe saperne di piu'.
La fonte di queste notizie e' ancora tratta "dai cenni storici sulle istruzioni"?
Libli4 e libli5 sono definizioni che hai usato tu per comodita' o ti riferisci a qualche documento originale?
Ciao
Mario

 diego nello :

8/11/2017 19:45
  Enrico, fingi che non ti abbia detto nulla!  :-D :-D :-D :-D

consultando il vol. II de N.Pignato/F.Cappellano " Gli autoveicoli da combattimento dell'Esercito Italiano" trovo scritto:
" Fu scelto il modello Fiat ALn 556, prodotto dal 1936 (dal 1201 al 1300), nel 1937 (dal 1301 al 1350) e nel 1938(dal 1351 al 1393) ... "  e ancora " E' costituita  da uno scafo di Littorina tipo Fiat 556 accorciato nella parte centrale  di m 5,60 e montante 2 MOTORI A GASOLIO DA 115 C.V. "

Sempre meglio controllare le fonti. Sinceramente mi fido molto di più di un Pignato Cappellano che di un vattela a pesca qualunque.
 Se hai il libro trovi tutto, misure comprese, a pg 539. 

Se ti ho fatto prendere paura sono mortificato! Wuahahash... le tue fonti confermano? Ovviamente credo di si

 diego nello :

8/11/2017 19:48
  Mario, sempre tutto tratto dalle famose istruzioni che userò per accendere il camino... Come vedi ho approfondito e corretto immediatamente il tiro
Temo che l'autore delle note storiche si sia lasciato portare fuori strada dal passo della Libli: troppo corto per essere una 556. Non ne ho idea... Comunque meglio avere dubbi e poi toglierseli, che avere certezze che risultano poi sbagliate.

 enrico63 :

9/11/2017 11:19
 Ciao Mario,
interessante la foto con la quadrinata. Io non l'ho mai vista, è possibile vederla?

Diego, mi hai fatto paura?? No ero abbastanza sicuro!:-D Anche se questi approfondimenti sono sempre utili. Le cantonate più grosse si prendono quando sei TROPPO sicuro:-D

 mario :

9/11/2017 11:39
 Ciao Enrico,
se non ricordo male la foto e' stata pubblicata per la prima volta nel libro edito da Tankograd B. Dimitrijevic, D. Savic "German Panzers and Allied Armour in Yugoslavia in World War Two", a breve verifico se e' stata pubblicata anche altrove.
A presto
Mario

 enrico63 :

13/11/2017 23:13
 Proseguono i lavori sui carrelli......




















A presto.....
:-)

 e_pieranto :

15/11/2017 11:12
 Ciao Enrico,

io la metterei ribaltata di lato e con le torrette scardinate così si vedono gli interni e il telaio che stai costruendo ora ... :-P



(scherzavo ...)

 enrico63 :

18/11/2017 22:57
 
Quote:
e_pieranto ha scritto: Ciao Enrico, io la metterei ribaltata di lato e con le torrette scardinate così si vedono gli interni e il telaio che stai costruendo ora ... :-P (scherzavo ...)



:-D :-P


 enrico63 :

18/11/2017 23:01
 .....ovvero sabbiere, cacciasassi e tiranteria del freno....















e ciao al prossimo aggiornamento.
:-)

 yago :

19/11/2017 10:58
 ... e poi il pazzo sarei io..... :-D :-D
Credo che meriterebbe una basetta e teca tutta per se....

Bello , bello , bello

Ciao
Gianfranco :-)

 enrico63 :

19/11/2017 13:30
 Matti? io non vedo matti, solo "sani" modellisti:-P



Quote:
yago ha scritto: ...  Credo che meriterebbe una basetta e teca tutta per se.... Bello , bello , bello Ciao Gianfranco :-)


Visto che nel modello è tutto assolutamente invisibile, lo faccio sicuramente;-)
Ciao
:-)

 enrico63 :

23/11/2017 20:18
 Ho cominciato a dare una mano di fondo per evidenziare eventuali problemi. Pensando alla colorazione ho però un dubbio.
C'è una foto che mostra chiaramente l'interno di una porta d'accesso in colore bianco. Secondo voi è un caso e di norma i portelli e portiere avevano il colore della mimetica anche nella parte interna o, nel caso di queste macchine potrebbe essere ipotizzabile che il bianco fosse la norma?

 grimdall :

23/11/2017 21:47
 Francamente, tenendo conto del tipo di mezzo e del suo uso, posso ipotizzare che le portiere fossero dipinte come gli interni, non mimetiche, e questo per varie ragioni, diciamo, puramente pratiche... intanto un affare lungo un tot di metri che si muove sui binari non credo avesse un gran giovamento se una piccolissima parte fosse stata più chiara in certi momenti... poi le portiere in realtà credo venissero aperte solo per salire e scendere nelle stazioni (o dove il personale prendeva posto) mentre in caso di combattimento si preferisse restare all'interno sfruttando la protezione (sich...) delle blindature, visto che tutte le armi potevano essere usate dall'interno... e poi anche solo per la praticità di verniciare senza stare a fare parti diverse.... però ovvio che tutto questo che sto dicendo è una mia pura illazione.... ma se l'unica fonte fotografica indica il bianco... beh per me sarebbe bianco...

 diego nello :

23/11/2017 22:18
  Concordo con Giacomo.  Non vedo necessità di colorare se non di bianco anche la faccia interna delle porte.

 mario :

24/11/2017 09:54
 Ciao, in conosco solo due foto in cui si vedono gli interni delle porte laterali ed in entrambi i casi il colore interno è chiaro (bianco?) e non c'è traccia di mimetizzazione. La feritoia invece è scura (grigioverde o rosso minio?).
Ciao
Mario

 grimdall :

24/11/2017 11:46
 Potrebbe essere che le feritoie venissero applicate in seguito, come pezzo a se stante, quindi costruite e verniciate a parte, come si fa tutt'ora per molti accessori che possono essere, anzi spesso è meglio siano applicati, dopo la verniciatura del mezzo... anche nel modellismo no? Quanti particolari si applicano dopo? Tanti....

 e_pieranto :

24/11/2017 12:32
 Secondo me l'interno della porta è dipinto di nero, molto, ma molto chiaro ... :-D

Più seriamente ... hai notato che in queste due foto il verso di apertura è diverso? Possibile che non fossero simmetriche e si aprissero nello stesso verso? Ma c'era un davanti e un dietro?



 enrico63 :

24/11/2017 13:55
 Grazie per il consulto....2 bianche, quindi bianca sia. Nella prima foto che è quella che conoscevo anch'io, è palesemente bianca, ma la LIBLI è una primissima versione ( vedi forma antenna sul tetto e verso apertura porte), mentre la seconda foto rappresenta una seconda versione e anche qui mi sembra bianca.

Il fatto che avessero l'apertura asimmetrica lo escluderei e a sostegno di ciò credo che quello indicato dalla freccia gialla possa essere lo spigolo alto della porta aperta. Quindi aperture simmetriche sulle due testate.



Salvo vostre smentite:-D, naturalmente.

ciao

:-)

 alcione :

24/11/2017 16:21
 A carattere generale tutti gli interni dei mezzi corazzati e blindati,
anche la Lince che era a cielo aperto, erano e sono verniciati di bianco per aumentare la luminosità a portelli chiusi. Ma ci sono eccezioni osservate in AS per i portelli dei carri L e dei Smv. che erano verniciati,dal lato interno, dello stesso colore sabbia del mezzo su iniziativa degli equipaggi, per confondere la minaccia aerea.
Ciò si spiega con la necessità di procedere a portelli aperti per una
maggiore ventilazione della camera di combattimento, notoriamente
angusta.
Avete notato la AB ferroviaria davanti alla Libli, nella seconda foto
postata da Eros ?

saluti,
Francesco :-)

 diego nello :

24/11/2017 16:23
  Si entrambe le porte si aprivano verso il corpo centrale della motrice. Niente assimmetria, ma tutto uguale sia davanti che dietro. Non vedo l'ora di vederla finita!

:-P

 enrico63 :

24/11/2017 18:16
 Ciao Franceso,
Visti i portelli dell'AB.....belli bianchi:-D Io ero convinto che fosse la regola verniciare l'interno dei portelli come l'esterno, da qui il mio dubbio:-D :-D

Inizio colorazione.....
















Ora il dubbio.....mascheratura infinita o macchie a mano??:-D

 yago :

24/11/2017 18:57
 Ciao Enrico già comincio a figurarmela.... ;-)
.. io propenderei per le macchie a mano , che tra l altro a mio parere vengono un po più irregolari e "sbafate" come quelle vere.....

Ciao e buona pittata :-D
Gianfranco :-)

 marcellodandrea :

24/11/2017 19:31
 ciao Enrico, una meraviglia, come al solito :-)

 mario :

25/11/2017 17:03
 Ho cercato di trovare una "logica" nell'apertura delle porte ma, consultando abbondanti testi, non ne ho trovata alcuna:
sia che si tratti della prima o della seconda serie, o del lato sinistro o destro,
ho trovato foto in cui la porta si apre sia verso il lato anteriore che il lato posteriore.

Nei disegni, nell'Atlante mondiale delle artiglierie il cardine è sul lato posteriore della porta (tavola alto sinistro, 1° e 2° serie); nel più moderno Autoveicoli da combattimento ... volume 2, Cappellano e Pignato, il cardine è sul lato anteriore della porta (tavola alto sinistro, 1° e 2° serie).

 enrico63 :

25/11/2017 21:56
 Gianfranco e Marcello, grazie!

Mario, l'unica indicazione che mi sento di elaborare rispetto alle poche foto in cirolazione, sta nell'abbinare il verso di apertura "controvento" (rispetto al muso di pertinenza) alla prima conformazione dell'antenna circolare.
Già ho difficoltà a capire a cosa si riferisce prima serie piuttosto che seconda, visto l'esiguo numero di pezzi prodotti.
Io direi:
prima serie con porte controvento e due sostegni frontali dell'antenna circolare.             
seconda serie inversione apertura porte e modifica con un solo sostegno frontale antenna.
terza serie fornitura per i tedeschi con modifica armamento, protezione parte bassa dei carrelli
quarta serie...??? l'ho visto riportare in alcuni scritti ma sinceramente non saprei in cosa potrebbe differire

probabilmente tra le varie serie ci saranno altre modifiche, ma dire quali....mah!!
     

 enrico63 :

26/11/2017 18:45
 Verde base.....




ciao

 alcione :

26/11/2017 19:03
 Quote:


La Libli 1 ( così la chiamano gli autori del volume dell'USSME ) con
l'apertura contro- vento (porte a vento ) e telaio antenna di sviluppo rettangolare ( segue il profilo della struttura rialzata ) -



Le successive Libli alla precedente con l'apertura covenzionale ed
il telaio dell'antenna a forma di 0 (zero) allungato.
Altre modifiche rigurdavano le sistemazioni interne ( scaffali per
munizioni di pronto impiego ) modifiche supporti dei mortai ,
MAB 38 A per l'equipaggio...etc.etc.
L'antenna della Panzer-Triebwagen Typ 062 è diversa;
anche per le Libli prodotte ci sono le "solite" debite eccezioni...... !
Quindi l'apertura della porta è nel verso convenzionale rispetto
alla direzione di marcia, come da foto già postata con la freccia
di riferimento.

saluti,
Francesco :-)

 mario :

28/11/2017 12:49
 Anche io sono d'accordo nel NON utilizzare il termine serie,
grazie per la segnalazione sulla differenza della configurazione dell'antenna, che non conoscevo.
Dove hai trovato le altre notizie, sul tomo AUSSME?

Possibile che entrambe le porte si aprissero nella stessa direzione e quindi il veicolo non fosse simmetrico?
Sarebbe interessante - a questo punto -un walkaround dei due relitti del museo Enriquez!

 enrico63 :

28/11/2017 15:13
 Mario,
l'apertura delle porte era simmetrica. O entrambe verso il muso o verso il corpo centrale. Mai una in un verso e una nell'altro.
Le mie deduzioni derivano dall'osservazione delle foto (deduzioni appunto) le informazioni di Francesco derivano dalla letteratura a sua disposizione!!

Un bel walkaround.....magari!!!! Però se qualche utente della zona .......:-D

:-)

Ah, ho cominciato a fare la mimetica.....certo che era proprio brutta:-(

 enrico63 :

30/11/2017 23:19
 Anche se in questo stadio non si può guardare se non con gli occhiali da sole......uno scatto per dovere di cronaca.





E adesso un bel lavaggione per desaturare.

 diego nello :

1/12/2017 15:32
  Grandiosa!

 yago :

1/12/2017 18:29
 ... e vai così ;-)


Gianfranco :-)

 AndRoby :

1/12/2017 18:34
 Io seguo in religioso silenzio l'ennesimo tuo capolavoro....
Sempre un lavoro eccelso!

 enrico63 :

3/12/2017 10:01
 Diego Gianfranco e  Robi, grazie:oops:

Ho ancora bisogno del vostro aiuto. In immagine ho indicato una una targhetta tonda, che mi sembra una specie di medaglia....ma non ho idea di cosa possa essere.
In mezzo alla griglia invece c'è un'altra cosa che, inizialmente ho pensato fosse un fascio. Il colore mi sembra però esageratamente chiaro. Una macchia della mimetizzazione mi sentirei di escluderla perchè intorno il colore è decisamente diverso ein più mi sembra in rilievo.
Questi due particolari li ho visti solo in questa foto (che è poi quella di presentazione del modello)
Voi cosa ne pensate?





Ciao

:-)

 mario :

3/12/2017 12:00
 La pacca tonda era presente su tutti i veicoli "fascisti" ed e' schematizzata molto bene nel libro di Pignato Squadron 2089 - "Italian Armored Vehicles of World War Two", se ti serve ti mando la documentazione.
L'altra cosa non saprei.
Mario

 enrico63 :

3/12/2017 14:22
 
Quote:
mario ha scritto: La pacca tonda era presente su tutti i veicoli "fascisti" ed e' schematizzata molto bene nel libro di Pignato Squadron 2089 - "Italian Armored Vehicles of World War Two", se ti serve ti mando la documentazione. L'altra cosa non saprei. Mario


Grazie Mario, mi farebbe veramente comodo!!

Ho trovato un'altra foto che confermerebbe il fascio. Anche in questa risulta estremamente chiaro.....






E' vero che anche la targa sotto risulta chiarissima, e questa dovrebbe essere o rossa o nera!!



 enrico63 :

3/12/2017 15:24
 Tovataaaa!!!

Dovrebbe essere questa!?



Le dimensioni erano fisse o potevano variare da mezzo a mezzo?

 e_pieranto :

3/12/2017 20:48
 Da una conversazione su facebook:

la tua dovrebbe essere quella più grande.
Ciao!

 enrico63 :

3/12/2017 21:02
 Grazie Eros!

120 in 1/35 fa 3,4 mm.......nell'attesa di info avevo provato a disegnarla per vedere la resa della stampa.
Facendo le proporzioni della foto con le misure del modello l'ho disegnata di 3,3 mm.......8-) :-D
A questo punto la lascio così.  Tanto ad occhio nudo non si distingue praticamente un cavolo:-D

Ciao
:-)

 enrico63 :

3/12/2017 23:35
 I lavori procedono alacremente.....



















Come al solito le foto su fondo blu mi sparano il rosso!!

Bene questo, per ora, è quanto.

ciao

:-)

 grimdall :

3/12/2017 23:58
 Il fascio era presente solo perchè era la presentazione ufficiale, fu tolto prima dell'entrata in servizio...

 e_pieranto :

4/12/2017 08:26
 Enrico, dici che anche l'antenna era mimetizzata?

:-?

 enrico63 :

4/12/2017 11:36
 Giacomo, grazie dell'info.

Eros, nella maggior parte delle foto la cosa è di difficile interpretazione, ma almeno in questo esemplare risulta evidente.



Ciao
:-)

 e_pieranto :

4/12/2017 13:47
 Vero!

:-)

 diego nello :

4/12/2017 16:21
  Enrico, ciao,

sia il fascio littorio che la "losanga" tonda erano in bronzo e venivano applicati alla consegna del mezzo. Di norma i carristi, per evitare di doverli pagare di tasca loro, li asportavano dai supporti e li conservavano all'interno del mezzo da combattimento... Ecco il motivo per cui il fascio littorio appare così luminoso quando in piena luce. Credo comunque che non sia un errore anche ometterli in quanto spesso si rompevano sotto i colpi delle armi leggere

 Antonio 13 :

4/12/2017 17:37
 Bel lavoro, veramente. ....!

 euro :

5/12/2017 15:44
 sono anni, ormai, che ho terminato gli aggettivi per commentare i tuoi capolavori Enrico!!!
:-o :-o :-o :-o :-o :-o

 enrico63 :

5/12/2017 21:22
 
Quote:
diego nello ha scritto:  Enrico, ciao,

sia il fascio littorio che la "losanga" tonda erano in bronzo e venivano applicati alla consegna del mezzo. Di norma i carristi, per evitare di doverli pagare di tasca loro, li asportavano dai supporti e li conservavano all'interno del mezzo da combattimento... Ecco il motivo per cui il fascio littorio appare così luminoso quando in piena luce. Credo comunque che non sia un errore anche ometterli in quanto spesso si rompevano sotto i colpi delle armi leggere


Era forse già usanza asportare targhe e affini come ricordini personali?!!:-D

Antonio e Vincenzo, vi ringrazio:-)
Vincenzo, hai i piedi all'asciutto? Ti vedo raramente sul forum!!

 enrico63 :

8/12/2017 21:26
 Partito col motore....














Ciao
:-)

 enrico63 :

11/12/2017 21:44
 Ancora qualche pezzetto di motore....








e i lavori di falegnameria....Le basette per la libli e per il carrello motore che sarà anche un modello a sè.






Ciao
:-)

 yago :

12/12/2017 18:21
 Il motore altro pezzo di spettacolo....
Ottima scelta fare una base a se per il carrello, lo merita! :-)

Ciao
Gianfranco :-)

 enrico63 :

14/12/2017 22:53
 Grazie Gianfranco:-)

Per realizzare l'ambientazione, ho la scatola carristi miniart....





In merito avrei 2 domande.
1 i colori delle divise sono quelli anche in Jugoslavia?
2 convivevano colori diversi nello stesso equipaggio a seconda delle mansioni e gradi? Dalla foto iniziale del thread a me parrebbe di si.


Intanto ho aggiunto qualche pezzo al motore....









Ciao
:-)

 alcione :

15/12/2017 18:11
 Dal 1923 : tenuta di fatica in tela bigia e bandoliera mod. 1891 per
il moschetto mod. 91 T.S.. casco, elmetto mod. 915 o pistola a
rotazione mod. 89 con fondina agganciata alla bandoliera.
Dal 1926 : combinazione di tela rasata bleu con rinforzi ai gomiti
e ai ginocchi e cinturino; chiusura dal collo al cavallo ( inforcatura dei gambali ) con n. 10 bottoni, due tasche al petto con aletta, due tasche laterali; le maniche ed i gambali sono muniti di martingala.
Verrà modificata dal 1941 con la combinazione di tela rasata turchina. I gambali portano sul rinforzo ai ginocchi un tascone
con piega a soffietto.
Copricapo - dal 1932 : casco in cuoio nero e occhiali .
Nerl 1936 si adotta il giubbone in pelle nera, con cintura con passante e fibbia in metallo ossidato; Ufficiali e Marescialli avranno
il cinturone in cuoio marrone.
Questo per sommi capi; quindi combinazione in tela bleu e/o turchina
con bandoliera, con o senza giaccone, con o senza i gambali e/o
fasce mollettiere per la truppa con i calzettoni rovesciati.
Anche gli Ufficiali, in zona d'operazione, usavano portare i calzettoni
o le fasce in luogo degli stivali o i gambali.
Vai forte Enrico :-D
saluti,
Francesco :-)

 enrico63 :

28/12/2017 10:55
 Grazie Francesco, sempre presente e disponibile!!;-)

Appesantiti dalle cibarie .... procediamo nei lavori....

























Ciao!!
:-)

 yago :

28/12/2017 19:45
 Enrico , il carrello sta venendo uno spettacolo!
Grande anche il binario :-o

Ciao
Gianfranco :-)

 enrico63 :

31/12/2017 00:02
 Grazie Gianfranco:-)

Questa sera ho il piacere di presentarvi......La Truppa!!




Devo dire che si montano bene, quasi zero stucco.
Ho cercato didifferenziare i doppioni cambiando teste e qualche particolare ma senza modificare le posizioni per mancanza di tempo. Comunque la scena è abbastanza ampia da poterli posizionare non troppo vicini.
Adesso parte la fase ostica...la colorazione:-x
Ciao
:-)

 Antonio 13 :

31/12/2017 11:16
  Enrico devo smetterla di leggere i tuoi lavori .....mi demoralizza troppo sottolineando i miei limiti.....Voi geni doveste essere bannati in modo che i ciofecari del mio livello possano " passeggiare" indisturbati....ovviamente scherzo  :-D :-D :-D....come dice Vincenzo (Euro) oramai non ci sono parole per complimentarsi con te per le tue capacità, da Voi geni c'è  tanto da imparare e testimonianza sono anche per esempio  i tanti lettori che ti seguono in questo splendido lavoro.
con l'occasione,  auguri di buon 2018!!

 Luciano Maffeis :

31/12/2017 15:53
 Motore, carrello, binari e poi la truppa ... come sempre troppo bello! Buon 2018.

 enrico63 :

1/1/2018 10:12
 Grazie per gli auguri che ricambio e per i complimenti con i quali esagerate sempre:oops:

 enrico63 :

6/1/2018 16:26
 Per cominciare una precisazione: il motore non è finito e sicuramente non riesco a completarlo per il 10.
Però il carrello che sostiene la LIBLI è completo e funzionale. Quindi, in virtù del fatto che il motore nel modello esposto è assolutamente invisibile, dichiaro concluso il modello al fine delle campagne in corso.

Comincio con le 4 viste da regolamento...















Qualche altro scatto...











In questo lavoro ho affrontato con rinnovato impegno la realizzazione ( a me decisamente ostica ) dei figurini. Devo fare ancora parecchia strada, ma comunque credo di aver imboccato la strada giusta.
Aspetto i commenti e soprattutto i consigli di chi se ne intende di pupazzetti:-)
















Bene, questo è tutto.

Un ringraziamento ancora a coloro che si sono resi disponibili con consigli, indicazioni e materiale storico. Senza di voi questo modello non ci sarebbe.

Ciao a tutti e alla prossima campagna
:-)

 enrico63 :

6/1/2018 16:29
 Foto votazioni






 Antonio 13 :

6/1/2018 18:15
 Complimentissimi, un altro  splendido lavoro, che dire di più. 

 grimdall :

6/1/2018 18:23
 Per i "pupazzetti" come li chiami te, credo che se ti impegni un altro pochetto riuscirai a ottenere risultati più che buoni, la mano c'è, manca un po' di esperienza, ma non arrenderti e vedrai che ce la fai.... per la Littorina che dire... che come al solito mi lasci basito!!!!! I tuoi non sono modelli, ma opere d'arte, altro che.... oltretutto fatti di carta (quasi del tutto) e a "manina".....
:-o :-o :-o :-o :-o :-o :-o :-o :-o :-o

 marcellodandrea :

7/1/2018 11:33
 Il modello è molto bello, non c'è dubbio, complimenti sinceri per la gran mole di lavoro e per il risultato :-)

I figurini in effetti sarebbe meglio migliorarli un pochino... :-)

 Oberst_Streib :

7/1/2018 11:38
 
BOIAAAAAA ........... :-o :-o :-o :-o :-o :-o :-o :-o :-o

 Righettone :

7/1/2018 12:29
 Eccezzionale straordinario e unico è questo lungo e difficilissimo lavoro, ti faccio i miei più sinceri complimenti per il risultato ottenuto.   

Ciao    Enrico

 Alessandro-tigre86 :

7/1/2018 16:52
 MOSTRO!!! in senso buono :-D ;-) ;-) ;-) ;-)

 yago :

7/1/2018 19:00
 Enrico , non hai disatteso le aspettative .... ero sicuro che avresti fatto un ottimo modello....ma sei andato molto molto oltre l ottimo! :-)
...e non azzardarti a non farci vedere il carrello motore finito..... ;-)

Ciao
Gianfranco :-)

 euro :

7/1/2018 19:55
 Il "cartomante" colpisce ancora!!!
:-o :-o :-o :-o :-o :-o :-o :-o :-o :-o

Complimenti Maestro!!

 Silvano :

8/1/2018 00:04
 Pork...:-o non ho parole! bellissimo lavoro!!! :-o

 enrico63 :

8/1/2018 16:04
 Grazie a tutti:-) :-)

Qualche scatto in B/N...







Ciao
:-)

 ste74mi :

8/1/2018 17:33
 Lavoro unico e straordinario complimenti per il risultato ottenuto, per i figurini non male , qualche ombra e luce in più sia per le tute blu che per i visi, magari anche qualche macchia di sporco/grasso potevi anche differenziare il blu magari una più scura una più chiara o slavata ma nel complesso molto buoni.
Saluti
stefano

 Luciano Maffeis :

8/1/2018 17:54
 Ciao Enrico, lavoro molto molto bello. Le fotografie in b/n, specie la seconda, rendono - secondo me - ancora più bello il tuo lavoro. Mi auguro di vederla a GML 2018 !!
Ciao,
Luciano

 alcione :

8/1/2018 19:36
 Da leccarsi i "baffi" :-D un vero spettacolo :-)
ciao Enrico,
Francesco :-)

 enrico63 :

9/2/2018 17:56
 Rinnovo i ringraziamenti a tutti voi!!

Allora, finite le votazioni, posso completare il lavoro sul carrello che era rimasto in sospeso.
E' quasi finito, mancherebbe il radiatore e forse qualche altra cosina minuscola.

Per ora c'è questo...





















Bene sono quasi alla fine... a presto



 enrico63 :

6/3/2018 20:10
 E con questo terminano definitivamente i lavori per questo modello. Ecco il carrello motore completato!




















Ciao a tutti e.....al prossimo paper

 gizpo :

7/3/2018 14:09
 E' veramente bellissimo Enrico, rinnovo i miei complimenti :-)

 Antonio 13 :

7/3/2018 18:41
 Come dico spesso.....guardando questi risultati. ......mi darei all'ippica.   FA-VO-LO-SO 

 Luciano Maffeis :

7/3/2018 18:49
 Ciao Enrico, anche se so di essere ripetitivo non posso che dire che è un lavoro splendido.
Ciao

 diego nello :

9/3/2018 04:11
  Un gioiello da mettere in vetrina!

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