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Forum : Ricognitori, Esploratori & Scout

Soggetto : Roland C II FINITO !

yago :

1/1/2017 13:16

Ok forse stavolta ce la posso fare...
Dopo la cantonata presa iscrivendomi alla campagna sbagliata (Ro.Ber.To) con il Roland, vorrei iscrivermi con il Roland C II della eduard in 1/48.... ;-)

link galleria album campagna ricognitori 2017

Farò del mio meglio ( ma non sarà un gran chè :-)

)
Spero che la mia defaiance iniziale non crei problemi per l iscrizione del modello, solo una domanda ai CL, per annullare l altro topic errato devo fare qualcosa o basta ignorarlo in futuro?
Grazie e scusate ancora
Ciao
Giafranco :-)

[ Modificato da Michele Raus il 3/1/2017 11:27 ]

AndRoby :	1/1/2017 13:25
Ah che bel soggetto!! Ti seguo!

yago :	1/1/2017 14:26
Bene! mi fa sicuramente molto piacere ...E ti chiedo scusa in anticipo per ciò che vedrai Ciao Gianfranco

ziochicchi :	1/1/2017 15:20
Ciao yago e benvenuto in questa campagna Stai parlando del post su RO.BER.TO ?...se è quello basta segnalarlo a uno dello staff (Hoot,Mario,Michele)

yago :	1/1/2017 17:17
Si Ziochicchi proprio quello! Li contatterò in mp per farlo cancellare Grazie per la dritta Ciao

enrico63 :	1/1/2017 17:51
Ueillaaaa Gianfranco...vedo che sei un modellista ad " ampio spettro "!! Ci vediamo in campagna allora

yago :	1/1/2017 18:23
Esatto Enrico....l importante è che sia roba "vecchia" Ciao

Cesko :	1/1/2017 20:22
La balena non poteva mancare fra i ricognitori. Ottima scelta.

yago :	1/1/2017 22:58
Grazie Francesco! L' intenzione è di provare (sottolineo intenzione e provare ) a fare una delle versioni dell asso Von Schleich, quella early con la mitragliatrice lewis per il pilota,montata su supporto alto, senza pretese ,come viene viene.....daltronde per migliorare bisogna provare provare provare..... Da domani comincio... Ciao Gianfranco

AndRoby :	1/1/2017 22:59
Nessun problema per quello che vedrò! Siamo qua per divertirci! Farai la livrea da scatola?

yago :

1/1/2017 23:14

Ciao Androby, il tuo post mi è arrivato mentre scrivevo a francescoe non lo avevo ancora letto....in parte ho risposto nel suo post,ho trovato delle foto su Wingnut wing una in particolare di Von Schleich e il suo secondo insieme alla loro mascotte del modello che vorrei fare ,quello cioè con colorazione grigio/azzurro chiaro, con quella particolarità sulla fusoliera di quelle screziature molto leggere che assomigliano un po allo straked dei fokker e un po alla simulazione delle squame di pesce( perdonami se non uso termini esatti :-(

) la foto sarebbe molto più esplicativa ma non so se posso pubblicarla..

Ciao Gianfranco :-)

AndRoby :

2/1/2017 00:00

Ciao!
Il C.II con la bocca di von Schleich e la Lewis è bellissimo. Nel sito Wingnut hai tutte le foto che servono per farlo come quello vero.
Le screziature sono dovute al particolare sistema di costruzione della fusoliera del C.II, cioè due semigusci di strisce di legno in diagonale e sovrapposte, non è un effetto dato dalla vernice o una particolare mimetica.
Devi solo stare attento perché il modello Eduard rappresenta un C.IIa, cioè la versione dopo. Cambia il sistema di attuazione degli alettoni e qualche pannellino/presa d'aria sul muso.
Inoltre, ma qua scegli tu, i due pannelli pieni che trovi nel kit che dividono il pilota dall'osservatore e l'osservatore dal fondo nella realtà erano "forati", trovi foto in internet.
Buon Roland!
P.S.:...tra l'altro con quella bocca puoi partecipare anche alla Sharky! ;-)

yago :	2/1/2017 13:33
Ciao Androby! Avevo il dubbio che fossero delle ombre dovute alla costituzione della fusoliera , ti ringrazio per averlo fugato con la tua informazione! Farò attenzione anche a tutte le altre dritte che mi hai indicato.... Grazie mille per la gentilezza e la tua disponibilità Ciao Gianfranco

yago :

2/1/2017 22:41

Un saluto a tutti,Stasera finalmente ho comiciato a fare qualcosa sul modello;ho deciso di iniziare dal motore perchè in base a come mi riuscirà deciderò se lasciare la cofanatura aperta o no e montare poi la fusoliera di conseguenza.
Dopo aver raccolto un po di documentazione sul Mercedes D III dal sito storico della Mercedes ho iniziato i lavoretti da fare:il motore del kit ha la canuccia porta fili delle candelle un tutt uno con la stampata dei cilindri

con un taglierino l ho asportata

Al suo posto ho incollato un ago di siringa tagliato a misura in cui verranno infilati i fili che verranno dagli spinterogeni da costruire...

E' poco lo so ma avevo solo un oretta libera a disposizione... :-(

Alla prossima
Ciao Gianfranco :-)

P.S.
Se i passo passo vi annoiano ditelo che "concentro" :-D

yago :

3/1/2017 22:58

Ciao a tutti, procedono i lavori sul motore:
oggi ho messo mano a i carburatori, i collettori di alimentazione possono andare ma il corpo carburatori si può dettagliare un po di più soprattutto ne i suoi componenti cilindrici, infatti nel kit sono semplificati

con il seghetto da traforo ho asportato la parte rettangolare errata sotto i cilindri

con un gira punte a mano ho fatto due fori da sotto nei cilindretti

dove poi ho incollato le due vaschette rifatte con un ago da siringa di diametro inferiore dei cilindretti nel quale ho infilato uno spezzone di filo di ottone

Dopo che l avro fissato al monoblocco vedrò di fare i leveraggi delle valvole a farfalla.....

Ciao Gianfranco :-)

yago :

6/1/2017 12:24

Un saluto a tutti,spostiamoci dall altra parte della bancata motore,una cosa da cambiare è l inclinazione delle costole di rinforzo del basamento cilindri che nel kit sono parallele tra loro mentre nella realtà sono divergenti in alto

operazione tra l altro necessaria per creare lo spazio per i tubi di rabbocco olio;le ho rifatte con del plasticard e creato anche le due centrali parallele tra loro che sul kit non c erano

Con del filo elettrico spellato lasciando solo una piccola sezione di guaina in alto ho fatto i tubi e incollato il tappo presente tra le costolature centrali,poi con delle microgocce di vinavil ho cominciato ad accennare i bulloni di fissaggio della coppa dell olio al basamento ( verranno ripassati più volte per ottenere uno spessore finale maggiore di ora)

Ciao alla prossima
Gianfranco :-)

AndRoby :	6/1/2017 14:39
Un modello nel modello! Bello il passo passo...

yago :	6/1/2017 17:52
Ciao Androby,gli aerei ad elica sono quelli che mi appassionano di più,sin da ragazzetto ho "smanacciato" con i motori, così specie su gli aerei della prima guerra mondiale quando i motori erano molto "rustici" non resisto alla tentazione di provare a riprodurli... spero di non essere noioso con il passo passo Ciao Gianfranco

Righettone :	6/1/2017 22:58
Coraggio Gianfrà, un pò più di fiducia in te stesso, e il buon risultato verrà da se. Il volatile crucco è molto bello

yago :	7/1/2017 14:00
Grazie Righettone , un iniezione di fiducia fa sempre bene! Ciao Gianfranco

yago :

8/1/2017 13:11

Ciao a tutti ,comincio a imbastire la distribuzione;
l albero a cammes del kit è ben fatto

però c è una imprecisione se lo si monta come da kit:

infatti così montato i coperchi delle punterie sono sopra i cilindri mentre nella realtà sono arretrati e sopra i cilindri si trovano le valvole,.
Andreabbe montato così

La coppia conica inevitabilmente in questo modo arretra troppo occorre quindi tagliarla per poi riposizionarla sull albero accorciato

Inoltre l abero è leggermento rialzato rispetto alle teste dei cilindri così con del plasticard l ho spessorati di circa 0,5 mm

Montato:

Adesso ci sarà da fare le valvole con le molle... :-x

ho gia fatto una prova campione e sembra che si può fare ...ma per farne 12 ne uscirò più rinco di quanto non lo sia già :-D

Ciao Gianfranco :-)

yago :

12/1/2017 22:36

Salve amici,stasera ho messo mano agli spinterogeni;
ho usato la parte bassa del corpo spinterogeni del kit asportando la parte superiore ( quella che assomiglia ad un fungo) di fantasia

forato poi nel centro il pezzo , dove verrà infilato l alberino di trasmissione del moto all albero a cammes

dopo averlo incollato al suo posto, con dei filtrini del gas prelevati da degli accendini a gas usa e getta ( al loro interni si trovano molte minuterie utili per i nostri lavori, o ring, piccoli tubetti di alluminio e beccucci di ottone) ho fatto due fettine sottili per creare le calotte degli spinterogeni

fatte e incollate al loro posto

per stasera mi fermo .....la schiena comincia a urlare vendetta :-D

.....
il prossimo passo credo che saranno le bobine , l alberino di trasmissione e la coppia conica...

Ciao Gianfranco :-)

Antonio 13 :	13/1/2017 09:54
Gianfranco, un bel wip su questo motore, continua così.

yago :	13/1/2017 20:32
Ciao Antonio, grazie! Vi terrò aggiornati sul proseguo dei lavori....se non mi ricoverano prima Ciao Gianfranco

yago :

15/1/2017 13:43

Ciao a tutti stamattina col raffreddore in corso sono riuscito a fare meno del programmato;
dopo aver pulito la coppia conica da i residui del taglio ed eliminato lo sfiato superiore non presente nella realtà l ho assemblata con del filo telefonico spellato alle due estremità per innestarlo nella coppia e nel basamento

poi incollato tutto al suo posto e per oggi basta così.....adesso aspirina :-D

Ciao Gianfranco :-)

yago :

21/1/2017 16:09

Ciao a tutti,adesso pompa!...dell acqua.
Con del filo telefonico avvolto su se stesso ho fatto la chiocciola della girante

ho tagliato poi un capo del filo lasciando il tubo di mandata ai cilindri

sempre con del filo telefonico ho fatto l altra uscita della pompa con il tubo che va ai radiatori

assemblati poi i due pezzi

dato che il corpo della pompa ( dove si trova il mozzo che prende il movimento dall albero motore e lo trasmette alla girante) è più spesso dei tubi ho infilato una sottile rondella di guaina di filo elettrico di sezione maggiore nel reoforo del filo telefonico e lasciato una parte dello stesso che servirà a fissare la pompa alla coppa dell oilo tramite un foro precedentemente fatto

Dopo aver tagliato i tubi e sagomati a giusta forma

ho posizionato la pompa al suo posto

Ciao Gianfranco :-)

AndRoby :	23/1/2017 18:59
Poi quando sarà finito se dai un giro di magnete parte! Che bello!

yago :

23/1/2017 21:22

Ciao AndRoby,grazie! :-)

Il problema sarà trovare qualcuno che se la sente di farmi da secondo.. :-D

Altro piccolo passettino avanti con i lavori:
subito avanti alla pompa dell acqua c è la pompa ad ingranaggi dell olio che ha la forma tronco conica, in pratica uno spezzone della punta di uno spiedino di legno...

montata

Tra la costruzione di un particolare e l altro ripasso con delle microgocce di vinavil i dadi e prigionieri creandoli così per sovrapposizione di materiale

Sagomando e poi schiacciando con un martelletto un capillare di rame ho fatto i bordi delle prese di aspirazione ( di forma vagamente trapezzoidale) e dei tappi che si trovano nella posteriore del basamento ( circolari); in genere questi particolari piccoli per evitare di impastarli nel dettaglio con la colla uso fissarli con del trasparente opaco...

Ho anche cominciato a imbastire l abbombatura che sarebbe il proseguo del corpo carburatori con del plasticard rivestito di stucco, quando sarà asciutto proverò a dargli la forma definitiva...

Per ora stop.. :-)

P.S.
Androby come procedono i tuoi lavori?
Attendo con interesse sviluppi :-)

Ciao Gianfranco :-)

AndRoby :

25/1/2017 18:59

Ciao!
I miei lavori procedono veramente a rilento...non riesco ad "ingranare"!
Al contrario di te che invece ci dai dentro! Alcune delle tue idee/soluzioni ho intenzione di utilizzarle, anche se lavoro nella scala più piccola.
Volevo farti due regali, magari sono foto che hai già...

In questa si vede come erano costruiti i Roland, cioè due semigusci di legno incollati tra loro, divisi sulla lunghezza un po' come i nostri kit. Si nota perchè la linea dello sporco segue quella che dovrebbe essere una leggera linea di demarcazione, potrebbe anche essere che lo sporco interno generato dal motore sia colato dall'interno all'esterno...

Questa invece potrebbe essere l'idea per un diorama. Un C.II viene rifornito prima del decollo...
Spero di essere stato utile! Ancora complimenti per il tuo motore!
Ciao!

yago :

26/1/2017 14:33

Ciao Androby :-)

Grazie mille per le foto, graditissime e utili
La seconda la avevo ma la prima molto interessante perche propone l aereo da un punto di vista "insolito" :-D

Riguardo allo sporco propendo più per un trafilaggio oleoso dall interno verso l esterno dato il suo tratto abbastanza delineato e continuo.... ( magari una rottura del motore con fuoriuscita di olio potrebbe aver causato l atterraggio poco "ortodosso" ) a proposoto di giuntura dei due gusci, è plausibile pensare che lungo la giunzione ci fosse un leggero sovraosso?
Che ne pensi?

Ciao e grazie mille :-)

Gianfranco :-)

Cesko :	26/1/2017 20:17
Ciao Gianfranco, stai facendo un lavoro gigantesco su questo motore ma .... i bilanceri che attuano le valvole di adduzione e scarico sono disassate rispetto ai cilindri. Questo significa che le valvole stanno fuori dai cilindri stessi. Forse non ho capito io e magari il motore è solo montato a secco. Ma se é una svista forse sarebbe bene riallineare i componenti. Ciao 😋

yago :

26/1/2017 22:03

Ciao Cesko :-)

Probabilmente e mia la colpa per non aver spiegato bene allora:le valvole di aspirazione e scarico si trovano sullo stesso asse trasversale( rispetto ll albero a cammes) che passa idealmente per la bocca di aspirazione e quella di scarico,ma la scatola delle punterie si trova arretrata rispetto a questo asse mentre i bilanceri che sono esterni ad essa si trovano in linea con le valvole .Forse in un momento di distrazione ti ha forviato il fatto che la scatola delle punterie del kit è errata; infatti i bilanceri secondo tale scatola sono interni ( quelle due appendici che escono al centro della stessa lateralmente) ed ecco perchè loro avevano previsto il montaggio con tale scatola al centro sopra i cilindri....
Non so se sono riuscito a spiegarmi comunque una foto meglio di cento parole, lo stecchino indica dove posizionerò le valvole e nuovi bilanceri, la foto sul compiuter mostra la posizione delle punterie/valvole nella realtà
P.S.
La verniciatura è solo di massima per ora ,per poter procedere con il montaggio degli altri componenti

Grazie Cesko per il tuo intervento ,saper di poter contare su l avviso di eventuali sviste (e ne faccio tante :-D

) è sicuramente un valido aiuto :-)

Ciao e grazie ancora
Gianfranco :-)

Cesko :	26/1/2017 22:27
Chiedo scusa. Non avevo capito bene. E quando non si sa sarebbe meglio stare zitti. Scusa ancora.

yago :

27/1/2017 14:22

Ciao Franceso :-)

,scherzi?
Se mai sono io che ti ringrazio ancora una volta....
Hai fatto bene a esporre una tua perplessità;se io fossi stato in errore mi avresti aperto gli occhi 8-)

Gli interventi garbati e costruttivi come il tuo non mi danno assolutamente fastidio ,anzi....
Li valuto e se sono in fallo se posso cerco di rimediare all errore ,se invece penso di essere nel giusto argomento le mie scelte ,se possibile anche con della documentazione.

Ciao e grazie

Gianfranco :-)

Cesko :

27/1/2017 16:47

Eh ! 😅 Adesso ti spiego cosa ho combinato. Questo motore Mercedes era prodotto in tre versioni, mi sembra. Il D.III, D.IIIa e D.IIIaü con potenze crescenti da 160, 180, 200 hp. Le maggiori differenze, come sai, fra i motori stanno proprio sulla distribuzione. Io credevo che il tuo fosse un Motore D.III, nel quale le scatole con i bilanceri stanno sulla mezzeria della testa dei cilindri e i bilanceri escono dalla mezzeria delle scatole. Il tuo invece é un D.IIIa con le scatole degli ingranaggi dissassate rispetto alla testa dei cilindri e i bilanceri posti all'esterno delle scatole stesse.
In pratica ho confuso le due versioni.
Ciao :-D

yago :	27/1/2017 17:52
Bene Francesco! In fondo anche tu ,non avevi torto ma ragione Un salutone Gianfranco

yago :

27/1/2017 18:51

Ariciao Francesco :-)

Continuo a ringraziarti, e sai perchè?
Perchè anche se tutti e due abbiamo ragione e nessuno torto, mi hai messo la pulce nell orecchio....volendo riprodurre l aereo di Von Schleich sono andato a spulciarmi le foto del suo aereo nello specifico sul motore e dopo aver faticato non poco per capire che modello di D III montasse ho scoperto che montava la prima versione meno potente , quella con i bilanceri interni.
Quindi cenere in testa e chiedo venia, vedo di recuperare all errore ;-)

,dovrebbe essere facile come correzione, peccato perche mi intrigava la costruzione dei bilanceri esterni......il resto rimane sostanzialmente uguale, le modifiche erano interne sui pistoni e cilindri

Ciao
Gianfranco :-)

AndRoby :

28/1/2017 18:48

Ciao!
Bella la discussione civile sul motore! Ho trovato gli stessi problemi col Mercedes contenuto nel Fokker D.VII Roden in 72. Il fatto che il pezzo con le scatole viene dato separato sarà stato fatto apposta per potersi costruire la versione giusta! ;-)

Invece Gianfranco per la domanda sulla "divisione" io credo di no ma vado davvero a tentoni. Nessun C.II è arrivato a noi e non ho foto che dimostrino questa mia tesi. Credo in ogni caso che in scala 48 anche se c'era non si vedrebbe...
Complimenti per i passi avanti!

yago :

28/1/2017 19:58

Ciao Androby :-)

Mi piacciono le discussioni civili se ne esce sempre con qualche conoscenza in più :-)

Allora abdico per il sopraosso della giunzione dei gusci e poi come dici tu vista la scala sarebbe trascurabile.
Grazie per i passi avanti, ma come nell gioco dell oca è uscita la casella "fai tre passi indietro" :-(

Infatti dopo la chiaccherata con Franceso sono voluto andare a fondo sulla differenza tra i due motori e facendo notte con le ricerche ho trovato foto del D III sia originali dell epoca che di motori restaurati
Di differenze ce ne sono abbastanza da farmi decidere di mandare a monte,rimoschiare il mazzo, ridare le carte e rifare la mano...in pratica ho smantellato il motore e si ricomincia :-D

L alternativa era mantenere , il motore e cambiare Roland con un late o un C IIa, ma mi piace quello con la lewis quindi...
Come rimedio una compattina per le foto vi aggiorno ( anche perchè in tutto questo mi è pure svampata la macchinetta) :-x

Ciao Gianfranco :-)

AndRoby :	28/1/2017 20:10
A proposito.... Il sostegno della Lewis sembra quello usato sui Ni.11 per sparare sopra l'elica, catturato pure lui? Sfogliando le foto dal sito Wingnut ho la "sensazione" che quando l'aereo venne preso in carico da Von Schleich Lewis e pesce finto fossero spariti. Sensazioni...ciao!

yago :

29/1/2017 09:46

Ciao AndRoby :-)

,un aspetto intrigante degli aerei della prima guerra mondiale è proprio il fatto di come venissero personalizzati come non mai dai propri piloti creando così esemplari unici nel genere... molto stimolante modellisticamente parlando :-)

Dal "faldone" di immagini raccolte a meno di casi a me sconosciuti ( o miei errori visto già il precedente :-D

)il supporto della Lewis e diverso da quello montato sull 11 ,quello è una specie di cavalletto per certi versi molto simile a quello usato per una mitragliatrice a terra mentre quello del roland è una struttura sostanzialmente verticale longitudinale a cavallo del rollbar
Sulla questione che mi poni se avesse ancora Lewis e anemometro a forma di pesce dalla foto più conosciuta che si trova in giro ( quella del muso preso da sotto con Von schleich che fa capoccella dal suo posto di pilota sembra che la Lewis non ci sia più) però ho una foto dove si vede l aereo intero preso da trequarti posteriore con i pilot,i lo staff e il cane mascotte in cui si vede chiaramente Lewis e anemometro.
Diciamo che me la aggiusto così: la foto c è se poi il giorno dopo la foto hanno smontato tutto, io vorre provare a fare il modello del giorno prima
:-D

Ciao ,il vostro supporto è impagabile e stimolante :-)

Gianfranco

yago :

30/1/2017 12:56

Saluti a tutti, bene, da così

a così

Poco male il lavoro fatto non è stato inutile perchè mi sono divertito... :-D

Stamattina ho avuto un oretta libera dal lavoro e ho cominciato a modificare il motore :
per prima cosa ho fatto le due prese di aspirazione sul lato opposto al carburatore usando un gira punte a mano per fare i fori di invito e poi inserendo sullo stesso uno spezzone di lama da traforo gli ho dato la forma finale, ho riincollato il tubo porta fili in posizione più alta per fare lo spazio necessario al tubo dell acqua ;tolti anche i due tubi che salgono dal basamento , in questa versione sono leggermente più alti e aderenti ai cilindri, incassati tra tubo porta fili e tubo dell acqua.
Con l occasione ho anche cominciato ad accennare le candele con delle microgocce di vinavil

Vediamo se stasera riesco a fare qualcos altro ( bisogna recuperare :-D

)

Ciao Gianfranco :-)

yago :

30/1/2017 20:31

Ciao a tutti, come detto qualcosa sono riuscito a fare stasera:
rifatta la pompa dell acqua e spostata da sotto la coppa a subito sopra gli spinterogeni coassiale all alberino della coppia conica ( la chiocciola della girante cercherò di dettagliarla un po una volta ben asciutta la colla)
Fatti poi nuovamente i due tubicini tolti dal lato serbatoio olio e fatto anche il tubo dell acqua che parte dalla pompa e arriva al primo cilindro e le relative derivazioni che partono e vanno alle base dei cilindri

Da rifinire un po anche i fori di aspirazione ma per oggi basta cosi, le diottrie e la schiena urlano vendetta :-D

Ciao Gianfranco :-)

AndRoby :	30/1/2017 20:44
Ciao! Bel ri-inizio! Per il supporto, mi sono sbagliato di Nieuport....Su alcuni 17 e 23 francesi vebbe installato un supporto per la Lewis chiamato N65. Non proprio uguale al tuo ma molto simile...troppe info nella mia testa!

yago :	30/1/2017 20:54
Buona serata AndRoby ....avresti bisogno di un hard disk esterno per allegerirti un pò la mente Ero sicuro che tu lo avessi visto su qualche nieuport ...il nieuport in foto rientra nei "casi particolari " a me sconosciuti Ciao Gianfranco

enrico63 :	31/1/2017 15:56
Gianfranco "miniaturista"!! Di aerei non ci capisco na mazza, posso solo seguire il bel lavoro.

yago :	31/1/2017 19:21
Ciao Enrico grazie ...mettiti comodo perchè lo vedo un lavoro lungo Sto aspettando la prima uscita della Libli, come procede? Ciao Gianfranco

yago :

1/2/2017 14:02

Ciao a tutti, ieri sera ho fatto qualcosina riguardante l alimentazione :
con una strisciolina di alluminio ottenuta da una teglia da forno, ho rivestito i collettori di alimentazione per fare la benda con cui spesso venivano fasciati nella realtà come si vede in alcune foto al vero

Fatte anche le nervature della chiocciola della girante pompa

Montato poi il carburatore e fatti i due rinvii delle valvole a farfalla con del capillare di rame ( da fare ancora con delle microgocce di colla gli snodi degli stessi)

Ciao Gianfranco :-)

yago :

3/2/2017 22:18

Un saluto a tutti, procede la ricostruzione ;
avendo smontato la pompa dell olio ho provato a rifarla un po meglio usando un altro espediente, tagliando e usando la base di un ago da siringa che ha una forma più similare alla pompa vera...

dipinto anche il logo della Mercedes sulla parte anteriore del motore e fatte le targhe del costruttore con del lamierino di alluminio ( sempre la solita teglia :-D

)

Con un ago di singa per insulina ho poi grattato delicatamente lo smalto nero per far riaffiorare l alluminio sottostante e simulare le scritte e rivetti

Aggiunte anche altre tubazioni presenti sul motore reale e il lavoro allo stato attuale è questo punto:

Bene per ora è tutto nel fine settimana spero di riuscire a iniziare le molle delle valvole.... e magari trovare il tempo di passare anche i fili delle candele.Piano piano mi avvicino alla fine di questo primo step, poi vorrei fare un brevissimo stop prima di iniziare a studiare gli interni , satccando un po,dedicando qualche oretta di lavoro al ferroviario...

Ciao Gianfranco :-)

yago :

5/2/2017 12:58

Buona domenica a tutti, stamattina mi sono montato le molle delle valvole di scarico.

Spendo due parole su come le ho fatte:
Allora il capillare di rame usato fin ora ha due inconvenienti, per quanto fino risulta troppo spesso in proporzione per fare le molle, e poi il colore rame obbligherebbe a verniciare le molle impastandole nel dettaglio.
Così ho usato la treccia di massa del cavetto TV che ha dei capillari molto sottili e del colore acciaio.
Tale capillare viene avvolto sull ago di una siringa da insulina dandogli il numero di spire desiderato non occorre fare le spire già serrate , lavoriamo comodi :-D

Poi con taglierino "comprimiamo " la molla

estraiamo ed ecco la molla

I gambi di scarto conviene tagliarli quando la molla è ancora inserita nell ago in modo da poterli far aderire bene con l aiuto delle punte della pinzetta se lo si facesse dopo averla estratta si deformerebbe il tutto.

Per oggi mi fermo alle prime sei molle ho strizzato abbastanza gli occhi 8-)

è comunque stato un lavoretto lungo ( circa due orette e mezzo) perchè visto la distanza diseguale tra bilancere e testata ( inevitabile data la scala) ogni singola molla è diversa dall altra occorre quindi farla con un certo numero di spire provarla al suo posto e se non va, rifarla ( non c è possibilità di modificarla senza deformarla) ...ne avrò fatte una trentina :-x

Ciao Gianfranco :-)

AndRoby :	5/2/2017 17:29
Sono sicuro che il risultato appagherà ma....tu sei matto!! Continuo a seguirti!

yago :	5/2/2017 17:53
Ciao AndRoby, oggi fuori casa c erano due tipi vestiti di bianco che con in mano una camicia strana... che si allaccia dietro.....boh Ciao Gianfranco

yago :

9/2/2017 12:16

Ciao a tutti, allora fatte anche le altre sei molle e cominciato a passare i fili delle candele

Ho anche iniziato a lavorare sulla marmitta che non ha i fori frontale e superiore fatti, così con un taglerino ho scavato il foro superiore

e con un gira punte il foro anteriore

Ora vado a interpretazione:mi sembra ovvio che la marmitta non sia in un solo pezzo, di sicuro i collettori e lo scarico sono pezzi saldati così con del vinavil ho simulato la treccia di saldatura,per il corpo sempre andando ad interpretazione suppongo che fossero due gusci saldati tra loro sul dorso e sul ventre , di sicuro non lateralmente perchè dalle foto non si vedono giunzioni... così , sempre col beneficio del dubbio ma plausibilmente ho fatto anche la treccia di giunzione del corpo

Beh per ora è tutto , alla prossima

Ciao Gianfranco :-)

DREAM :	9/2/2017 13:46
veramente un gran bel motore. Complimenti Ciao

yago :	9/2/2017 18:19
Ciao DREAM,... che posso dire,sono lusingato dai tuoi complimenti vista la tua bravura! Ciao Gianfranco

yago :

11/2/2017 13:15

Ciao a tutti, il motore piano piano si avvicina al termine, e oggi ho cominciato a dare un occhiata alla fusoliera zona motore;
ho iniziato a traforare la cofanatura superiore e aprire la parte anteriore per creare il vuoto e dare alla naca la sua forma reale

con limetta ho poi assottigliato lo spessore un po esagerato per la scala

Traforate anche le aperture degli sportellini di ispezione del carburatore e della zona pompa dell acqua /manicotti.
Ho asportato gli sportelini non consoni a questa versione del Roland; le due prese d aria ad orecchia che si trovano subito dopo lo sportellino più basso le rifarò ex novo , perchè quelle che erano presenti sul kit si trovavano su di uno sportellino mentre nell aereo di Von Schleich erano a raso senza sportello

Per oggi mi sa che basta così non credo di aver altro tempo libero.... :-(

Ciao alla prossima
Gianfranco :-)

yago :

13/2/2017 22:03

Ciao a tutti, ultimi particolari al motore:
da un panetto di stucco secco , dopo averne tagliato una parte più o meno della misura esatta , lavorando di carta vetrata ho fatto il serbatoio dell olio, lo stucco è stucco per incollare e stuccare il marmo ( alcune volte l ho usato anche per ricostruire e restaurare capitelli e piccole statue).
Uso questo stucco spessissimo nei miei modelli perchè ha una ottima lavorabilità anche con carte vetrate di grana fina ,molto duro ( ceramico) e specie se usato per il clonaggio di particolari su stampi siliconici a differenza della resina non si corre il rischio del formarsi di bolle d aria.

il tubo di rabbocco è un pezzo di guaina di filo elettrico rastremato , poi una volta verniciato aggiungerò due sottili strisce di alluminio per fare le fasce di serraggio del serbatoio

Con del filo elettrico parzialmente spellato ho fatto il tubo dell acqua che esce dalla testata e va ai radiatori la guaina lasciata serve per simulare il manicotto di giunzione nella parte anteriore e la parte centrale di tubo più spessa

La marmitta è pronta, non resta che assemblare il tutto

Ok ci dovremmo essere, dico dovremmo perchè i realtà il D IIIa ha anche il sincronizzatore per la mitragliatrice nella parte posteriore del motore collegata all albero motore....il D III ce lo avrà?
Sinceramente credo di no ( almeno quello che vorrei fare io) altrimenti che senso avrebbe la Lewis montata sul castello alto per sparare sopra l elica?
Comunque sia non ho intenzione di riprodurlo :-D

La parola "caro amico" l abbiamo scritta adesso comincia la lettera e inizio a dare un occhiata agli interni :-x

Ciao Gianfranco :-)

AndRoby :	14/2/2017 00:32
Lavoro splendido! Anche i primi lavori sulla fusoliera. Complimenti davvero. Per la Lewis: mi sono fatto negli anni l'idea che il suo sistema di sparo non fosse sincronizzabile. Trovatemi un aereo che montava una Lewis sincronizzata con l'elica. Ciao!

e_pieranto :	14/2/2017 16:40
Tanto di cappello! Io faccio tutt'altro (ma chissà che una volta o l'altra ...) però in lavori come il tuo c'è, probabilmente, il senso profondo di questo nostro hobby. Siamo talmente abituati a vedere con impostazione mercantile il nostro tempo che usarne una parte per fare qualcosa che serve SOLO (!) a farci divertire è una vera liberazione. Complimenti!

yago :

14/2/2017 18:51

Ciao

Un grazie di cuore a AndRoby ed Eros per i complimenti!
Per AndRoby:adesso che mi hai fatto notare questa particolarità della Lewis sempre montata in alto ( non ci avaevo mai pensato) credo proprio che tu abbia ragione sulla sua asincronizzazione ;-)

Per Eros:credo che il modellismo sia il miglior psicofarmaco sul mercato :-D

....quando ti metti li e crei qualcosa( non importa cosa e come viene fuori,bello o brutto) stacchi da tutti i problemi quotidiani e almeno per me, riacquisto quella serenità ormai andata di quando ero bambino :-(

....poi viene la soddisfazione dello "ogni scarrafone e bello a mamma sua" :-D

Mi piace costrurmi il più possibile tutto da solo con i materiali più diversi perchè oltre a far lavorare di più le mani ( e quindi più divertimento) mi diverte far galoppare la mente per trovare la soluzione ai tanti problemini che ci si presentano durante la costruzione dei nostri modelli, è una sorta di allenameno della mente e della fantasia che faccio non solamente quando sono a casa sul tavolino da lavoro ma anche durante il giorno quando ho dei momenti liberi piuttosto che lobotomizzarmi davanti ad un tablet o cellulare
Oh ,sia ben chiaro è solo il mio modo personale di vivere il modellismo ,con me funziona e mi diverte ,perciò avanti così :-D

Ciao Gianfranco :-)

yago :

17/2/2017 19:42

Ciao a tutti, prima di iniziare i lavori interni alla fusoliera ho terminato (credo) le modifiche esterne ;
con un taglierino ho inciso delicatamente fino a perforare con un angolazione di 45 gradi la fusoliera nei punti dove ci sono le feritoie di areazione

In questo modo quando verranno posizionate le prese ad orecchia all interno si vedrà il vuoto.
Altre modifiche fatte sono:
apertura anche sulla semifusoliera destra degli sportellini di ispezione, e asportazione del prolungamento della corince del finestrino posteriore riducendola alla sola cornice quadrata intorno al vetro; sulla semifusoliera sinistra ho anche aperto le due fessure dove poggiare il piede per la salita dell equipaggio; mi sono fatto l idea che tali fessure fossero richiudibili dall interno dato che in alcune foto con l equipaggio a bordo sono chiuse ed in altre aperte,asportata anche la cornice del finestrino sinistro del pilota con leggera allargamento del finestrino dato che una volta aperto la sua luce risulta maggiore mancando lo spessore della cornice del vetro

Alla prossima
Ciao Gianfranco :-)

yago :

17/2/2017 20:47

Ciao a tutti, prima di iniziare i lavori all interno della fusoliera ho finito la maggior parte delle modifiche esterne,non ho infatti messo alcuni particolari delicati che monterò prima della verniciatura, :con un taglerino ho inciso delicatamente le feritoie di areazione con una inclinazione di 45 gradi fino a perforare la plastica della fusoliera

in questo modo una valta applicate le prese ad orecchia al loro interno si vedrà il vuoto
Le altre modifiche fatte sono:
aperti gli sportellini di ispezione anche sulla semifusoliera destra e asportata la parte della cornice del finestrino posteriore riducendola alla sola cornice quadrata intorno al vetro
Sulla semifusoliera sinistra aperte le fessure dove si inseriscono i piedi per la salita dell equipaggio; mi sono fatto un idea che tali fessure potessero essere richiudibili dall interno dato che in alcune foto con l equipaggio a bordo sono chiuse ed in altre aperte....o deciso di farle aperte visto che l aereo sarà vuoto ,eliminata anche la cornice del finestrino sinistro del pilota e allargato sensibilmente perchè una volta aperto la sua luce è maggiore mancando lo spessore della cornice

Alla prossima
Ciao Gianfranco :-)

yago :	17/2/2017 20:50
Chiedo scusa per il doppio post ma con la tecnologia ci faccio a cazzotti ( e quell infame del mio portatile lo sa e se ne approfitta ) Doppio ciao

e_pieranto :	18/2/2017 08:56
Postato da yago il 14/2/2017 18:51:01 Quote: credo che il modellismo sia il miglior psicofarmaco sul mercato Dici? ... può essere! In fondo costruirsi un mondo piccolo piccolo del quale siamo i ... creatori è pur sempre una soddisfazione! Elucubrazioni para-filosofiche a parte ancora complimenti per il tuo lavoro ... ooops divertimento!

yago :	18/2/2017 20:16
Ciao Eros, grazie per i complimenti Per lo meno è quello con meno effetti collaterali ...e poi in un mondo tutto nostro possiamo cantare la canzone della Cinquetti : "e questa è casa mia e qui comando io..." Ciao Gianfranco

AndRoby :

19/2/2017 12:03

Ciao!
Complimenti peri passi avanti....però non ho capito il discorso dei finestrini/cornici. Le "finestre" erano pannelli in plastica trasparenti incernierati in basso, cioè si aprivano verso il fuori e "in giù". Però quando le chiudevi avevano una cornice fissa sulla quale venivano fissate, guarda questa foto dall'interno:

A parte che intuisco che tu le voglia fare aperte, magari sono io che non ho capito??
Ciao!

yago :

19/2/2017 14:22

Ciao Roby(posso abbreviare il nick così?) ,grazie per i complimenti e per l impagabile consulenza !
Hai capito bene sono io che ho sbagliato; infatti non avendo foto dei finestrini dall interno non sapevo ci fosse anche una controcornice di battuta interna, ma credevo che il finestrino chiudendosi avesse la battuta creata dalla cornice esterna accavallata tra vetro e fusoliera ; in tal caso il (chiamiamolo) vetro sarebbe stato leggermente più largo della luce interna della cornice ( per via del fatto che essa un po sormonta il vetro stesso ,quindi una volta aperto, l apertura sulla fusoliera sarebbe stata più larga della luce interna della cornice.....non so se sono riuscitu a spiegarmi..... comunque tutto il discorso cade dopo aver visto la tua preziosa foto che mi ha fatto notare l errore ;-)

Fortunatamente ho allargato di pochissimo il finestrino, basterà aggiungere all interno un sottile profilato di plasticard per ripristinare la misura iniziale.

Ciao e grazie mille

Gianfranco :-)

AndRoby :	19/2/2017 19:16
Ciao! Sempre un piacere dare una mano, nulla è irreparabile nel modellismo. Ci sono alcune foto in rete con i finestrini aperti da dove trarre il tutto. Buona continuazione!

enrico63 :	20/2/2017 11:35
Ho guardato la foto della scatola ad inizio thread.......ma tutto quello spazio dove sarebbe e cosa ci facevano? Visto così mi sembra come la cuccia di Snoopy: 3 camere da letto, doppi servizi, sala salone e sala da bilardo

yago :	20/2/2017 19:33
Efficenza teutonica Enrico, efficenza teutonica.... Ciao Gianfranco

AndRoby :	22/2/2017 19:40
Più che altro il piazzare la fusoliera tra le due ali dà alla stessa molto spazio soprattutto in altezza, era veramente uno degli aerei più spaziosi dell'epoca. Era anche bilanciato calcolando DUE persone d'equipaggio. Chi lo usava come caccia puro caricava circa 70 kg. di peso in un sacco nella cabina del mitragliere/osservatore...

yago :	22/2/2017 21:44
Ciao AndRoby sapevo che fosse usato come ricognitore e per l attacco al suolo come l Hannover ma non sapevo che alcuni lo usassero anche come caccia puro ( comprensibile dato che pare non fosse un aereo proprio facile...) Bene da stasera ne so una in più grazie a te! Informazioni ( e anche foto poco comuni ) sono sempre ben accette! Ciao Gianfranco

AndRoby :	23/2/2017 23:30
Che sappia io von Schleich diventò un abile cacciatore proprio facendo pratica sul C.II! Comunque....lo vedi il sacco/zavorra? Ciao!

yago :	24/2/2017 14:16
Ciao AndRoby, grazie per la foto ( non saranno mai troppe! ) Bella botta...il sacco zavorra deve aver dato un bel "coppino" al pilota Ciao e grazie Gianfranco

yago :

27/2/2017 22:00

Ciao a tutti , procedono i lavori in fusoliera:
con dei profilati in plasticard ho ispessito le strutture della cellula stampate sull interno delle fusoliere e dato una mano di primer

Sono poi passato a lavorare sulle paratie divisorie tra pilota e osservatore e quella alla spalle di quest ultimo;nel kit sono piene e riportano stampati i profili che nella realtà le costituiscono ma sempre nella realtà sono vuote... vanno traforate.

Prima di iniziare il montaggio dei componenti interni verniciate le fusoliere....

Ok è tutto per ora...

Ciao Gianfranco :-)

AndRoby :	28/2/2017 19:29
Il bel lavoro continua! Hai simulato anche la "pelle" interna... Bravo!

yago :	28/2/2017 22:30
Grazie AndRoby! Continuo,continuo,l appetito vien mangiando ...e poi mi sto divertendo e quindi si va! Ciao Gianfranco

yago :

6/3/2017 20:27

Ciao a tutti, dopo aver piazzato la sella posteriore del motore e provato che non ci siano problemi di alloggiamento dello stesso

ho rifatto in compensato il cruscotto

l ho ricoperto con un impiallicciatura noce chiaro e fatte le borchiette degli strumenti

Mano di lucido e applicate le decals( devo dire brava la eduard che quelle più piccole le ha messe doppie nel kit), poi aggiunte le borchiette meno che sullo strumento centrale come nella realtà che ho dovuto correggere a pennello per fare il giro esterno doppio di bianco......la fregatura è che non so cosa ci sia sulla parte destra bassa del cruscotto , non ho foto :-(

....jerry uso l aiuto da casa :-P

... se qualcuno ha foto documentative ringrazio vivamente :-)

Ciao Gianfranco :-)

AndRoby :	10/3/2017 00:34
Ehm....hai un MP!

yago :

13/3/2017 20:54

Ciao a tutti, dopo aver risolto con la parte destra del cruscotto ( grazie a Roby ;-)

) ho incollato la paratia posteriore e la barra orizzontale di rinforzo tra i due lati del cruscotto e posizionato il tutto al suo posto , incollata anche la" pompa della bicicletta" :-P

sotto il cruscotto e incollati anche i vetri rifatti con dell acetato in sostituzione di quelli del kit a mio avviso troppo spessi, manca da fare sugli stessi le cornici interne che penso di fare con dell alluminio.....vediamo :hammer:

Ciao Gianfranco :-)

yago :

18/3/2017 08:51

Ciao a tutti, fatte la cornici interne dei finestrini, con della lamina di alluminio.
La misura della luce interna delle cornici è leggermente inferiore alla misura della luce dell apertura sulla fusoliera , in questo modo si crea quell effetto di profondità che rende l idea dello spessore del vetro ( non so se sono riuscito a spiegarmi , ma nelle due ultime foto si vede quello che voglio dire :eye:

)

Ciao Gianfranco :-)

yago :

27/3/2017 21:13

Ciao a tutti, ho attaccato con la costruzione della cellula pilota/osservatore;
fatto il pavimeno in legno

poi fatta la barra di comando che nel modello in questione ha il volantino a quattro razze;l ho fatto incollando delle sottili striscioline di alluminio ad un anello creato con del filo telefonico

da un filtrino del gas di un accendino ho tagliato una sottile fetta che ho incollato sulla parte anteriore del volantino all intersezione delle quattro razze mentre per la parte posteriore ho usato la parte a due spessori ,sempre del filtrino simulando la sezione maggiore come la corona dove si ingrana la catena ( fatta con del filo di rame schiacciato) dell attuazione del movimento del timone

Anche la pedaliera ha subito qualche modifica ; aggiunte le due mezze lune di appoggio per i piedi

verniciati e montati sul pavimento

le due carrucole ai lati della barra dove scorre il tirante che parte dalla pedaliera e va al timone sono due spillini da sarto...
Fissati i tiranti e montata la paratia divisoria alle spalle del pilota

Ciao alla prossima :-)

Gianfranco

enrico63 :	27/3/2017 22:35
Modella, modella, modella........bel lavoro!!

yago :	28/3/2017 19:22
Grazie Enrico! modello ,modello...stasera sono di motore Packard...ma solo fino a cena che poi c è pizza e BIRRA , che non va tanto daccordo con pinzette e minuterie varie Ciao Gianfranco

e_pieranto :	28/3/2017 20:28
Che libidine queste cineserie ... ... ma a che servivano quegli archi sui pedali? In caso, li avrei pensati al contrario, come sui pedali della bici ...

yago :	28/3/2017 21:03
Ciao Eros Sostanzialmente hanno la stessa funzione delle gabbiette sui pedali delle bici da corsa, solo che li servono a non far scivolare il piede in avanti, sulla pedaliera dell aereo servono a non farlo scivolare verso il basso quando si spinge avanti Forza con l avanzamento dei lavori sul tuo modello cartaceo....sto aspettando Ciao Gianfranco

AndRoby :

28/3/2017 23:14

Ciao Gianfranco!
Tuuuutto molto bello come direbbe il buon Pizzul!
Ho solo un dubbio: quando parli di "vetri" in fusoliera cosa intendi? Perché nella realtà erano semplici superfici in acetato morbido e spesso, solidali con la cornice che si apre verso il basso. Si vede bene nella foto del rifornimento di pag. 3 di questo tuo WIP. Ho visto come li hai fatti e forse sono io che non vedo bene!!
Per il resto rinnovo i complimenti!
Ciao!

yago :

29/3/2017 21:28

Ciao Roby

, hai ragione mi sono espresso male chiamandoli vetri, sapevo che fossero in materiale plastico( per ovvie ragioni di sicurezza) ma mi è venuto spontaneo chiamarli così....vado 5 minuti dietro la lavagna :-D

Con due foto ti spiego come li ho fatti:
la cornice esterna che come hai detto tu era solidale con il trasparente, nel modello presenta uno scalino all interno sul quale ho incollato un rettangolo di acetato ( come nella realtà)

le cornici fatte in alluminio le ho poi incollate sopra a "coprifilo" simulando la cornice fissa interna che funge da battuta di arrestao finestrino.

Spero di essere riuscito a spiegarmi :-)

Ciao e grazie
Gianfranco :-)

yago :

9/4/2017 21:05

Ciao a tutti, allora il serbatoio princiale del kit non mi garba proprio perciò ho deciso di rifarlo ex novo....ho usato come materiale lo stirodur un materiale usato nell edilizia in pannelli per l isolamento termico economicissimo ( un pannello di 1m x 0.5m costa circa 6 euro si modella benissimo e si lascia carteggiare con carte fino ad una grana n 180 senza sbriciolare rimanendo liscio unica accortezza è di non usare vernici o stucchi a solventi perchè risultano aggressivi ( tra l altro è lo stesso usato per l imbottitura del sedile del P 51 D...
Un esempio di come si lascia lavorare:

La riconosci Enrico?
E' una parente stretta della tua Libli la Aln 556 breda...con questo materiale ne ho fatto la sagoma che poi ho rivestito con strisce di carta da giornale ( anche come materiale è parente alla tua :-D

) imbevute di vinavil poi rivestite con stucco da carrozziere per dargli la durezza della resina...

Scusate l OT ferroviario ma se si può parlare di trenini non resisto , e poi sono sicuro che a Enrico farà piacere vedere qualche trenuzzo....ma torniamo al serbatoio dell aereo ; tagliato un parallelepipedo della misura adatta e poi sagomato

con del lamierino fatte le stisce di fissaggio mentre con del filo telefonico simulato il tubo di rifornimento e un anellino di capillare di filo di rame la ghiera del tappo

Nell niniziare il sedile mi sono trovato di fronte ad un dubbio: sbirciando le istruzioni della Wingnut ho visto la foto di un seggiolino imbottito, ma è di un C IIa... il C II l avrà avuto imbottito?Anche se non troppo convinto mi sono complicato la vita decidendo di farlo imbottito...
Con dello stucco ho creato uno spessore sulla seduta e sullo schienale che poi modellerò dandogli meglio che posso la tipica forma dell imbottitura :-/

Ciao Gianfranco :-)

yago :	12/4/2017 23:12
Ciao a tutti, ero rimasto al sedile... con l aiuto di una punta da trapano e una sgorbietta ho inciso lo stucco e dipinto il sedile poi con del lamierino iniziato a fare le cinture assemblate infine montate e incollato il sedile al serbatoio Ciao alla prossima Gianfranco

AndRoby :	13/4/2017 19:01
Stica.... Lavorone, la cosa che mi piace di più sono le cinture... Tra un po' ci voli davvero!

yago :	13/4/2017 22:27
Ciao Roby, grazie !. Mentre le facevo mi domandavo quanto poco potessero essere d aiuto in caso d urto visto che praticamente il busto era totalmente libero....mah,,, Con un listello di plasticard rivestito di alluminio fatto il serbatoio ausiliario montati Ciao Gianfranco

dj :

13/4/2017 22:56

Quote:

yago ha scritto: ... La riconosci Enrico? E' una parente stretta della tua Libli la Aln 556 breda...con questo materiale ne ho fatto la sagoma che poi ho rivestito con strisce di carta da giornale ( anche come materiale è parente alla tua :-D

) imbevute di vinavil poi rivestite con stucco da carrozziere per dargli la durezza della resina...

Scusate l OT ferroviario ma se si può parlare di trenini non resisto , e poi sono sicuro che a Enrico farà piacere vedere qualche trenuzzo....
Ciao Gianfranco :-)

ma è bellissimo Gianfra' ... e scusa tu l' OT ma dovevo e volevo farti i complimenti !
Molto bello anche il "volatile" ...
Giuseppe :-D

enrico63 :

14/4/2017 18:00

Bella la breda!!! Quando ero algi albori modellistici avevo provato anch'io a realizzare un'Ale 803 con questa tecnica. Allora ne ero rimasto soddisfatto ma vista oggi non si potrebbe veramente guardare.
Però la tecnica è valida!! E' un po' che mi frulla in testa di fare qualche cosa in H0....mah vedremo(tempo permettendo naturalmente!)
Ma è folle o motorizzata? Nel caso che carrelli usi??

Bene, soddisfatto l'off topic, torno al topic......
Bel lavoro! veramente bello
;-)

yago :

14/4/2017 22:17

Ciao Giueppe ,ciao Enrico :-)

Sono contento che ti piaccia Giuseppe il tuo OT e complimenti sono molto graditi :-)

Grazie anche a te Enrico dei complimenti,in effetti è una tecnica valida e divertente; l unità l ho lasciata folle perche data la sua altezza dal piano del ferro più bassa della media delle altre automotrici FS, per la motorizzazione occorrerebbe ricorrere a dei carrelli motorizzati tipo Black beetle dal costo non indifferente, oppure complicarsi la vita ideando una trasmissione cardanica da zero.....
Per questa Aln 773 costruita con la stessa tecnica ( quì già in fase avanzata di lavorazione) invece

la motorizzazione è affidata ad un classico carrello motore Lima G

Comunque ragazzi i maghi della carta rimanete voi insieme ad Eros e Marcello con i vostri modelli ogni volta mi stupite per la bravura e la grande documentazione alle spalle dei vostri lavori !

Ciao Gianfranco :-)

enrico63 :	14/4/2017 22:32
Se mi stuzzichi così, mollo tutto e mi metto a far trenini Bella anche questa e continuando l'OT ... i vetri? sono pezzi di carrozze o cosa?

e_pieranto :	15/4/2017 00:51
Ciao Gianfranco, di treni non ci capisco nulla ma il risultato è notevole. C'è poco da fare ... quando il sopramanico è buono ogni attrezzo funziona bene! p.s. io uso solo la carta adesiva per stampare le parti che poi taglio nel plasticard, il modello è di plasticard ... grazie comunque per la ... citazione!

yago :

15/4/2017 10:48

Ciao Enrico e Eros :-)

Eros ti ho inserito nella schiera dei " cartolai" :-D

perchè per metà in fondo lo sei.... infatti per metà del lavoro segui la stessa strada solo che poi trasformi il tutto in plasticard!
Un pò come quando Marcello disse a Giuseppe riguardo il suo lavoro:"chissà come sarebbe in plasticard" la rispopsta fu :" uguale! " :-)

Enrico per i finestrini a differenza della maggior parte delle automotrici che li hanno senza cornici questa avendo finestrini apribili tipo Klein mi mise davanti alla scelta se usare finestrini di una carrozza o autocostruirli; avrei potuto usare i finestrini di una carrozza Lima cannibalizzandola( alcuni modellisti puristi non avrebbero esitato dato che essendo in scala compressa la considerano un " giocattolo") al di la dall essere più o meno "integralisti" e concordare sulla cosa mi dispiaceva sprecarla rendendola poi inutilizzabile, cosi li ho autocostruiti facendo un master in scala della cornice con del filo di rame fatto un calco e poi clonate con dello stucco per marmo.
Per farne uno buono, durante l operazione di pulitura dalle sbavature se ne rompevano almeno cinque o sei :evil:

ma tutto il lavoro extra fa parte del gioco e quindi del divertimento....il vetro poi è il classico acetato che però non ho applicato sano ma diviso in due metà incollate e sovrapposte lungo il lato lungo al centro del finestrino per dare l effetto come nella realtà dela metà superiore scorrevole su due piani sfalsati.. sembra una stupidaggine ma l effetto fa la differenza :-)

Ciao Gianfranco :-)

P,S. del diavoletto tentatore:
..e sfornacelo un trenino....pensaci....pensaci... :-D

marcellodandrea :	15/4/2017 15:17
I tuoi treni sono davvero belli, complimenti. Anche la tecnica usata è molto interessante. Siccome però, a differenza di quanto dici, io non sono purtroppo un gran ché con la carta ... voglio farti una domanda: come si fa a garantire che il rivestimento di carta (con il vinavil e il resto) poi si stacchi dalla matrice interna?

dj :

15/4/2017 16:37

Beh Gianfranco grazie per i complimenti e per avermi accomunato a modellisti molto affermati che frequentano questo magnifico forum ...
Per i treni direi che l'argomento è molto interessante che, a te piacendo, potresti riproporlo in un wip a parte ! Lo seguirei con molto interesse.
Resta comunque pregevole anche per il velivolo soprattutto per me che ho un debole per quelli della I GM
Saluti Giuseppe :-D

yago :

15/4/2017 19:44

Ciao Marcello e Giuseppe :-)

Rispondo subito alla tua domanda Marcello:la sagoma prima di iniziare a rivestirla di strisce di carta viene fasciata completamente con la pellicola trasparente per alimenti evitando la formazione di bolle o grinze ,questo è sufficente ad evitare che la carta si incolli ad essa :-)

Giuseppe prendo in considerazione la tua proposta di aprire un WIP "postumo" :-D

sull argomento nella sezione Treni, devo solo recuperare un pò di materiale fotografico in "archivio" :-D

....

Ciao Gianfranco :-)

enrico63 :

15/4/2017 20:07

Quote:

yago ha scritto: ......... Giuseppe prendo in considerazione la tua proposta di aprire un WIP "postumo" :-D

sull argomento nella sezione Treni, devo solo recuperare un pò di materiale fotografico in "archivio" :-D

.... Ciao Gianfranco :-)

Si bello!!! Così partecipo con un po' di vecchi lavori. Ho una botta di nostalgia ferroviaria....prima sono andato a riguardarmi un po' di foto del "fu" plastico e dei modelli che mi ero costruito.....nei bei tempi andati
:-D

yago :	15/4/2017 20:38
Grande , Enrico!!! Allora appuntamento nella sezione Treni! Gianfranco

corale :	24/4/2017 13:53
Ottimo lavoro di dettaglio Interessante l'utilizzo dello stirodur, ho preso nota

yago :

25/4/2017 11:33

Ciao a tutti, Alessandro mi raccomando con lo stirodur colori acrilici e niente stucchi con solventi!
Bene comincio a fare qualcosa nella postazione dell osservatore:
nel kit viene dato il proseguo del pavimento tutto liscio ,mentre in realtà c è un pozzetto con un doppio fondo per dare la possibilità all osservatore di mettersi in piedi senza così sporgere troppo dalla fusoliera, quindi traforato il pozzetto e preparato con del legno il doppio fondo e il pezzo per impiallicciare la parte superiore del pavimento

Impiallicciato il pavimento incollati degli spessorini sotto per distanziare il doppiofondo

Con del filo telefonico ho fatto la "pompa da bicicletta" per cicchettare il serbatoio principale

Con un pezzetto di plasticard e fettine di quaina elettrica ho cercato di riprodurre l apparato Telefunken

Infi9ne riprodotte le tubature sul pavimento e montati l apparato e la pompa

Ok per stamattina basta pinzette....adesso vado acaricare qualcos altro sul gobbo e se mi avanza tempo vedo di riuscire a preparare questo benedetto smalto per le uniformi dei figurini...

Ciao Gianfranco :-)

AndRoby :	25/4/2017 12:33
Continuo a rimanere a bocca aperta e a farti i complimenti!

yago :	25/4/2017 19:41
Ciao Roby Come sempre troppo generoso! Ciao Gianfranco

yago :

11/5/2017 23:00

Ciao a tutti ci avviciniamo alla fine degli interni;prima di allestire la parete sinistra ho rifatto exnovo il sedile dell osservatore ( nel kit danno un rettangolo senza schienale con una sorta di rete stampata sulla seduta) usando plasticard per la seduta e lamierino per lo schienale

per ottenere l imbottitura e le cinture seguito stesso procedimento per il sedile del pilota

Con l aiuto di un listellino di legno mi sono ricavato la semimisura dei montanti su cui è fissato il sedile e dopo averla raddoppiata tagliati dei pezzetti di plasticard e incollati

Con il solito materiale fatte le cornici interne dei finestrini,leve di controllo del generatore,strumento di comunicazione con il pilota , voltmetro e altimetro

Per la bobina ho usato uno dei tanti ammennicoli che si trovano negli accendini smontandoli: il pezzo è quello in alto a sinistra che viene disassemblato ottenendo una pastiglia e un dischetto con un perno centrale; la pastiglia viene assottigliata e poi rinfilata nel perno del dischetto lasciando uno spazio tra i due per creare la gola del rocchetto poi con delle sottili strisce di alluminio fatta la staffetta diametrale e altra a lei accoppiata

Mancano un paio di particolari sull altra parete e poi credo che posso cominciare a pensare di chiudere....

Ciao alla prossima
Gianfranco :-)

yago :	14/5/2017 22:23
Ciao a tutti,fatti gli ultimi particolari sul fianco destro: apparato Morse e magnete di avvio lo strumento segnalatore del livello carburante Bene non resta che incollare il sedile dell osservatore be chiudere... Ciao Gianfranco

AndRoby :	14/5/2017 22:34
Aspetta!! Vedo solo ora....il mitragliere/osservatore aveva un sedile reclinabile, una semplice seduta che si chiudeva quando si alzava. Questo perché se doveva manovrare la mitragliatrice doveva stare in piedi. Il sedile che hai fatto tu andava bene per i bicomando/scuola, ma allora dovresti fare un'altra cloche/pedaliera/manetta. Ma devo sempre essere io il "rompi" sulla WWI volante?? Ciao!

yago :

15/5/2017 12:50

Ciao Roby, allora il sedile posteriore lavoro inutile...no anzi lavoro divertente :-)

Grazie per il tuo intervento non ho ancora chiuso, e non crederai al perchè : se noti nelle ultime foto postate non ci sono più i supporti su cui avrei dovuto incollare il sedile.... sono saltati dopo una caduta del modello dal tavolo di lavoro, solo loro nient altro, quando si dice il destino ... :-D

Allora ha ragione la Eduard a mettere nel kit una seduta e non un sedile per l osservatore, io mi sono fidato del modello della Wingnuts ( e stavo cannando) dove c è il sedile ma non i doppi comandi.
Di fare i doppi comandi non se ne parla, e poi non sarebbe più l aereo che vorrei riprodurre, non avendo foto sulla seduta andrò a naso , suppongo che tale suduta sia fissata alla parete divisoria con il pilota facendo stare i due spalla a spalla dato che con la mitragfliatrice montata sarebbe un po difficile stare seduti con le spalle verso la coda per l osservatore ...ma con la seduta reclinabile, le cinture?
Grazie per le " rotture," continua pure a rompere :-)

Ciao Gianfranco :-)

AndRoby :

16/5/2017 01:07

Ciao!
Per la mia conoscenza di biposto tedeschi il sedile di solito è agganciato a una delle pareti interne. L'osservatore in volo guarda verso l'avanti, perché no?
La mitragliatrice è fissata su un anello che gira a 360°, può essere messa in qualsiasi posizione durante il volo. All'avvicinarsi delle linee nemiche, l'osservatore si alzava in piedi. Cinture?? Secondo me non c'erano, soprattutto per una poca sicurezza in sé. O almeno mai visto foto di sedili ribaltabili con cinture annesse. Comunque se lo fai senza figurino a bordo, il tutto va appoggiato alla parete, o al fondo della cabina.
Ciao!

e_pieranto :	16/5/2017 10:30
Quote: ... allora il sedile posteriore lavoro inutile...no anzi lavoro divertente ... Quanto mi piace quest'affermazione! Premesso che un leggerissssimo disappunto lo provo anch'io quando mi accorgo (o mi fanno accorgere) di aver fatto un lavoro inutile, direi proprio che la tua disposizione è sana e giusta per chi modella. Sempre bravo e buon divertimento!

yago :

16/5/2017 10:58

Ciao Roby ciao Eros :-)

Per Roby:
Grazie impagabile come sempre... stavo rivedendo il mio punto di vista osservando bene le istruzioni della Eduard che suggeriscono la stessa posizione dell osservatore da te indicata, adesso poi che ho la tua conferma non ci sono più dubbi, lo fisserò alla parete del posto dell osservatore verso la coda come da istruzioni,per le cinture concordo con te sul non metterle , in effetti su di una struttura mobile sarebbero totalmente inutili se non dannose... le avevo già recuperate dal sedile , vorrà dire che andranno nel deposito " minuterie varie" :-D

Per Eros:
Grazie anche a te per i complimenti, secondo me l importante è il divertimento nel creare qualcosa, che poi risulti utile ,inutile o sbagliata è secondario,conta innanzi tutto la sensazione di svago e soddisfazione nell averla fatta :-)

Ciao Gianfranco :-)

yago :	16/5/2017 22:06
Ciao a tutti, vediamo se riusciamo a dare un posto a sedere a questo poveraccio dell osservatore... Come da istruzioni della roland ho fissato lo strapuntino alla parete verso la coda, facendolo in legno e con la zampa incernierata che serve a dare un sostegno alla seduta quando abbassata... Ce l avremo fatta ? Ciao Gianfranco

yago :	17/5/2017 14:25
Ciao a tutti, vada come vada stasera si chiude ,se no non ne veniamo più fuori; incollato il motore e la cellula pilota/osservatore Credo che buona parte del lavoro più "ostico" sia stato fatto , adesso speriamo che la pratica proceda un po più spedita Ciao Gianfranco

AndRoby :	17/5/2017 19:29
Se lo dici tu... Tutto ok dai!! Avanti così! P.S.:...pensa che hai già via un seggiolino per il prossimo che farai...

yago :

17/5/2017 20:24

Ciao Roby

....si dai chiudiamo che sento in sottofondo Limhal che canta "Neverending story" ( chi era pischello negli anni 80 forse se la ricorda :-D

)

P.S.
Il prossimo me lo sono regalato oggi per il mio compleanno:
un nieuport 17 in 1/32...purtroppo il seggiolino non andrà bene :-P

.....
Perciò per le campagne del prossimo anno mi raccomando , vedete cosa potete fare( fatemelo costruì :-P

)

Ciao Gianfranco :-)

AndRoby :	17/5/2017 20:43
Beh, è facile.... 2018: cento anni dalla fine della Prima Guerra; cento anni dei confini dell'Italia che abbiamo oggi e cento anni dalla morte del nostro Asso degli Assi: Francesco Baracca. Che, guarda caso, pilotó anche un Nieuport 17 dove fece la prima comparsa il famoso cavallino rampante...

Oberst_Streib :	17/5/2017 22:11
Monster Details ..... !!!

yago :	17/5/2017 22:48
Esatto Roby, mi frulla per la testa proprio quel 17 lì... Alessandro ,sono contento che ti piaccia! Ciao e grazie Gianfranco

enrico63 :	18/5/2017 12:10
Si ma non hai neanche fatto la foto della fidanzata attaccata con lo scotch al cruscotto........ e dai, sei proprio approssimativo Bel lavoro Ciao

yago :	18/5/2017 19:04
Ciao Enrico ...e che non gliel ha data....la foto Però c è la foto magnetica della suocera con scritto" non correre pensa a me" ma non si vede perchè è nascosta sotto il sedile Ciao Gianfranco

berto30 :	18/5/2017 20:15
I miei complimenti sta venendo proprio bene molto dettagliato in ogni sua parte complimenti

enrico63 :	18/5/2017 21:16
Quote: yago ha scritto: Ciao Enrico ...e che non gliel ha data....la foto Però c è la foto magnetica della suocera con scritto" non correre pensa a me" ma non si vede perchè è nascosta sotto il sedile Ciao Gianfranco

yago :	18/5/2017 22:30
Ciao Berto ed Enrico Ti ringrazio Berto, adesso viene il passo un pò noiso della stuccatura delle fessurette e magagne varie...però giàmi pregusto il divertimento per l autocostruzione del castelletto e della Lewis... Ciao Gianfranco

yago :

4/6/2017 13:02

Ciao a tutti, aggiornamento sui lavori del "balena":
chiusa la fusoliera motate le ali inferiori i piani di coda e la deriva, devo dire che di stuccature ce ne sono volute , infatti, le ali inferiori non combaciavano molto bene con la fusoliera , erano un po "mancanti " in spessore con essa... prima di montare i radiatori li ho aggiuntivati dei rubinettini alle loro estremità

fatti i due fori sotto la pancia della aereo

Sono poi passato alla costruzione delle prese ad orecchia

Il montaggio del carrello d atterraggio mi ha fatto tribolare non poco, infatti almeno sul mio modello non c erano riferimenti riguardo i punti di incollaggio con il rischio così di incollare un carrello sbilenco .....ho dovuto quindi, dopo essermi segnato i punti di fissaggio aiutandomi con le foto dell aereo , con calibro righello e teorema di pitagora, costruirmi un parellelepipedo trapezzoidale corrispondente al volume circoscritto da tutta la struttura del carrello stesso , incollare il carrello nei suoi componenti usando il parallelepipedo come dima e infine incollare il carrello intero poi alla fusoliera.
Fatta con del lamierino anche la striscia di rinforzo che unisce i due steli anteriori del carrello

Infine aggiunta anche la presa d aria venturi sopra i radiatori...

Credo che montati gli attuatori del timone , una controllata generale potrò primerizzare il tutto ( devo studiarmi ancora un po gli organi delle ruote del carrello ma posso farlo anche dopo la primerizzazione...)

Ciao alla prossima
Gianfranco :-)

AndRoby :	6/6/2017 18:51
...ora sei in discesa fino alla fine! Vai così che vai benissimo! P.S.:..l'hai nominato et voilà! Nei WIP WWI marcellodandrea ha pubblicato uno stupendo Ni.17 col cavallino!

yago :	6/6/2017 21:32
Ciao Roby ..speriamo che rimanga una discesa e non diventi uno stallo!! Visto il 17 di Marcello , e lo ha fatto pure molto bene! Ciao Gianfranco

yago :

12/6/2017 22:23

Ciao a tutti, finalmente si mette mano ai colori....
Dopo la primerizzata la prima cosa che ho deciso di verniciare sara` l ala inferiore:
invece di usare come di solito il classico preshadingh e le mascherature a " cipolla" per le sfumature

questa volta volendo ottenere sulla faccia inferiore la trasparenza delle centine ho voluto sperimentare un altra via ( mi piace cambiare e proivare :-)

):
in pratica dopo aver dato una prima mano di bianco con una semplice matita e una stecchetta mi sono tracciato tutte le centine rimarcando quella piu` spessa e poi date molte mani di bianco molto diluito per smorzare i segni , in questo modo mi si e` semplificato e accorciato il lavoro...

Anche per la superfice superiore niente maschere ne preshadingh: mano di bianco poi tutto a pennello

personalmente preferisco il pennello all aerografo nelle rifiniture perche` mi permette di lavorare settorialmente e se mentre sto lavoramdo su un particolare noto qualcosa in un punto totalmente diverso da dove sto lavorando con il pennello posso intervenire subito senza magari dover mascherare o addirittura miscelare della vernice per l aerografo rischiando di scordarmi ( vista l eta` e il rinco che avanza) oppure non fare la modifica come mi verrebbe di fare all istante , insomma "carpe diem" :-D

Bene alla prossima
Ciao Gianfranco :-)

yago :

18/6/2017 12:40

Ciao a tutti, altro passettino avanti sulla verniciatura:
dato che ora dovro` fare un lavoro di mascheratura la fusoliera verra` verniciata in piu` riprese: il lavoro di mascheratura servira a fare il gioco di ombra dovuto alle depressioni sulla fusoliera delle giunture delle fasce del rivastimento della stessa...

dopo una mano diluita di grigio scuro ho posizionato delle striscioline adesive ricavate dalla retina adesiva che si usa per stuccare le fughe dei pannelli di cartongesso.
Poi dato il grigio\celeste definitivo , successivamente tolte le striscioline e data una passata diluita per amalgamare l ombratura a tutto il resto

Bene e i lavori continuano ,lenti ma continuano :-D

Ciao Gianfranco :-)

yago :

2/7/2017 13:35

Un saluto a tutti, messi da parte oggi i lavori sulla zundapp, ecco qualche aggiornamento sull uccello del Kaiser.. :-D

Facendo vari lavaggi scuro/chiaro in acrilico ho cominciato a sporcare le ruote

Una precisazione: la superfice superiore dell ala inferiore ( scusate il gioco di parole) l ho fatta bianca andando contro le indicazioni delle istruzioni della wingnut che la da per grigia , ma oservando la foto da cui mi sono ispirati sin dall inizio per la realizzazione del modello a mio avviso l ala appare di colore bianco ,infatti confrontandola con la porzione di bianco sull ala superiore a me sembra che siano dello stesso colore considerando tra l altro che sono soggette allo stesso taglio di luce....magari mi sbaglio ma cosciente di un possibile errore mantengo fede alla mia impressione e la faccio bianca.... ;-)

Applicate le decal sulla fusoliera e sull impennaggi di coda ritagliando via la parte di bianco su di esse e usando solo la croce, dopo la passata di opaco , fatte a pennello le varie ombreggiature dei piani di coda e dei particolari vari e le lumeggiature sulle croci nei punti in rilievo....

Le marmitte sono state smontate per comodita` ( le avevo solo leggermente appuntate giusto per posizionare il motore nella corretta posizione all interno della fusoliera una volta chiusa.
Ovviamente ancora c e` da rifiniren e rivedere a pennello molte cose ... prossimo passo credo che sara l approccio con la bocca della balena...

Ciao Gianfranco :-)

AndRoby :	2/7/2017 18:16
Ciao! Ammetto che l'ala inferiore bianca mi suonava strano, poi studiando le foto proprio dal sito Wingnut penso tu abbia ragione! Bianca la porzione dell'ala superiore e bianca tutta la superfice superiore dell'ala inferiore. Ottimo! Poi...grigio? A me risulta fosse un azzurro chiarissimo più che un grigio...però... Bel lavoro! Ciao!

yago :

2/7/2017 19:12

Ciao Roby

Infatti ho fatto la precisazione riguardo il bianco perchè ci sono in giro varie interpretazioni.. e come detto l ho voluta fare come sembrava a me anche a costo di sbagliare... :-D

Hai ragione senza nessun però ..è celeste come dici tu, infatti ho scritto semplicisticamente grigio ma già in un post precedente l ho definito grigio/celeste che ho ottenuto partendo da un grigio perla a cui ho aggiunto un po di blu... ( in modo da ottenere un celeste non troppo pastello) quello che in FS viene definito grigio nebbia...nelle foto non si nota anzi spesso varia di sfumatura a seconda della posa e angolazione ( e all incompetenza fotografica del sottoscritto) quelle più vicine al colore reale sono quelle dei piani di coda...

Ciao e grazie
Gianfranco :-)

enrico63 :	2/7/2017 21:12
Io seguo sempre....silenzioso perchè non saprei apportare commenti utili, ma sempre attento. Ciao

yago :	2/7/2017 22:08
Ciao Enrico ! Fa piacere sapere di avere dei supporter anche se silenziosi ....piuttosto anche tu vittima del caldo che ti ha fatto arenare nei lavori della LIbli? Dai forza muovi quelle manine sante che quando ti ci metti tiri fuori dei capolavori! Ciao Gianfranco

yago :

15/7/2017 23:10

Ciao a tutti, dopo il giustissimo intervento di Roby ( non potrebbe essere altrimenti vista la sua competenza in materia :-)

) riguardo il celeste chiaro dell aereo ho pensato molto sul fatto di ricoloralo o meno... però poi alla fine ho deciso di lasciarlo così per due motivi ; infatti c è una foto dello stesso aereo sempre sul sito della Wingnut dove tale aereo ha sempre il dorso delle ali inferiori bianco, se però osserviamo l impennaggio di coda , il contrasto tra il bianco dello sfondo della croce e il colore del resto della coda vediamo che c è un contrasto molto netto che mi fa pensare che tale colore sia di un celeste decisamente piùcarico quasi grigio... almeno a mia interpretazione... ma il fattore principale è che mi piace di più del colore che l ho fatto piuttosto che celeste chiaro :-D

Perciò giusto o sbagliato me ne assumo la responsabilità e si va avanti ringraziando sempre per gli interventi costruttivi ( e sia Roby che Francesco me ne hanno dati correggendomi su degli errori in cui stavo cadendo... continuate così :-)

)
Bene per dipingere la bocca prima mi sono disegnato una linea guida a matita

e poi dipinto

L occhio potrebbe sembrare un po troppo alto ma considerate che il modello ha il cofano tolto mentre l aereo vero lo ha montato...
Eppure più guardavo il modello più c era qualcosa che non mi convinceva...alla fine l ho capito: la posizione del carrello completamente cannata! :-x

Troppo arretrata....Roby , te possino e tu non mi dici niente!? Guarda che te licenzio :-P

Scherzi a parte con molta delicatezza , qualche goccia di sudore sulla fronte e l aiuto di un bisturi sono riuscito a scollare
tutta la struttura facendola rimanere integra e rincollarla in posizione avanzata

Ciao alla prossima
Gianfranco :-)

AndRoby :

16/7/2017 11:50

Ciao!
Bell'avanzamento, non avevo notato il carrello arretrato ma non ho in mano il modello come te! :-D

Detto questo, sono ri-andato a studiarmi le foto del sito Wingnut e secondo me il tuo occhio è leggermente arretrato rispetto all'originale. Poi tanto di cappello per le insegne fatte a mano!
Sempre riguardando le foto, mi sono accorto che l'ala inferiore non è tutta bianca, ma all'altezza dell'antiscivolo per salire fino alla radice mantiene il suo colore celeste/grigio. Un'altra cosa: ho notato che quando viene "preso in carico" da Von Schleich perde anche le ali bianche...
Complimenti comunque, stai andando davvero bene!
Ciao!

yago :

16/7/2017 12:08

Ciao Roby! :-)

Impagabile come sempre per la tua cortesia e consulenza... mi sa che non ti licenzio :-P

Allora vediamo per il grigio / celeste sull ala inferiore all altezza dell anti scivolo si può rimediare facilmente.. ovviamente vale per entrambe le ali giusto?
per la posizione dell occhio vediamo devo valutare se il cancellarlo rifare il fondo e poi ridipingerlo non comporti " cicatrici" tali da sconsigliarlo...
per il bianco dell ala inferiore credo che la lascerò così, consideriamolo come un eventuale errore riconosciuto e anche se dovesse essere controproducente per la valutazione finale poco male , sto partecipando per divertirmi :-D

Ciao e grazie ancora
Gianfranco :-)

yago :

29/7/2017 12:44

Ciao a tutti passetto avanti; come suggerito da Roby colorato in grigio celeste la parte di ala tra la prima centina e la radice dell ala, per l occhio in effetti è leggermente arretrato ma osservando le foto nella realtà esso è all altezza del terzo cilindro mentre nel modello si trova appena dietro l asse mediano del terzo cilindro , in pratica dovrei spostarlo di meno di un millimetro( azz che occhio Roby :-D

) ho deciso di lasciarlo li....
bene le cose nuove sono;
costruzione del finestrino del pilota che farò aperto,costruzione fatta usando del filo di ottone schiacciato con il martello e poi leggermente curvato a seguire la forma della fusoliera

per fare il trasparente considerando che non era vetro e che in termini di facilità costruttiva per il modello l acetato sarebbe stato troppo spesso e rigido creando problemi di incollaggio con l ottone curvato , ho usato il trasparente delle buste da lettera molto morbido e facilmente incollabile con trasparente , anche se visto che avevo fretta ho rischiato con il ciano e fortunatamente non ci sono stati problemi di cristallizzazione

prima di incollarlo al suo posto ho applicato le targhette ( decal) davanti alle prese d aria a orecchia sul muso e dipinto il condottiero della Roland sui due fianchi della fusoliera...tra il radiatore ed il finestrino del pilota ci sono altre due targhe ( o almeno così sembrano a prima vista) ma osservando con la lente d ingrandimento la foto n 0023-022 sul sito della Wingnut si vede che quella inferiore è una targa mentre quella superiore è una foto con un aereo!
Dipinte anche loro e poi montato il finestrino

Iniziato a dare un occhiata anche alle ali superiori e sempre osservando le foto ho notato che gli attuatori degli alettoni sul modello sono molto più lunghi del reale

tagliata via la bugna di uscita e messa da parte , spianata la piastra di rinforzo e stuccato poi li rifarò al posto giusto,; altra cosa che non mi quadra sono due protuberanze all altezza dell attaccatura dell ala a cui corrispondono inferiormente due fori a cui secondo le istruzioni andavano incollate due aste che arrivavavno fino all ala inferiore ... sinceramente non so proprio cosa fossero, comunque visto che non ne ho trovato traccia sulle foto originali le ho asportate

Ciao alla prossima
Gianfranco :-)

AndRoby :	30/7/2017 13:49
Tutto moooolto bello! Dai che non manca molto! Ciao!

Cesko :	30/7/2017 15:18
Bello l'idea che hai avuto per simulare il rivestimento lievemente deformato dagli sforzi nella parte caudale. Hai fatto un lavoro enorme su questo modello. Bravo, avanti così. 👍

yago :	30/7/2017 20:26
Ciao Roby e Francesco Roby, in effetti comincio a crederci di riuscire a finirlo in tempo.... Francesco, i tuoi complimenti mi lusingano e mi danno una bella carica! Ciao e grazie

yago :

4/8/2017 20:33

Ciao a tutti, dopo quelle modifichette propedeutiche alle ali superiori, le ho montate e dipinte

Iniziata la croce e delizia dei biplani... i tiranti;
personalmente non mi trovo bene con il filo di nylon proprio non riesco a lavorarlo, per i modelli in 1/72 uso i capillari di rame , ma hanno l inconveniente che se ci si intruppa rimangono deformati e ti saluto....un alternativa potrebbe essere il filo elastico usato nel ferroviario per la riproduzione della linea aerea ma occorre cercarlo su internet , ordinarlo ecc ecc....
Nell ultimo biplano fatto uno Spad XIII ho trovato congeniale ( sempre soggettivamente) l uso di filo di acciaoio armonicp per l esattezza la corda di chitarra MI cantino ( per chitarra elettrica che è leggermente più fino di quello per la acustica)
Sempre per ovviare a un mio problema , cioè quello di riuscire a fare il pezzo della misura precisa ( mi viene sempre o troppo lungo o troppo corto :-x

) ho tagliato degli spezzoni di ago da siringa che hanno il duplice scopo di simulare i tenditori e aumentare la superficie di contatto per l incollaggio che altrimenti sarebbe solo il capo del filo ma non solo , mi permettono di arrivare dal punto A al punto B della misura senza ammattirmi nel prendere e tagliare la misura precisa.....

Infatti dopo aver infilato il pezzo di filo tagliato nella misura leggermente più corta di quella corretta ( considerando che i manicotti di ago sono circa due millimetri abbiamo una tolleranza da 0 a 1 mm per il filo) in entrambi gli spezzoni di ago
ho incollato solo un manicotto ad un capo del filo l altro lo lascio libero di scorrere lungo il filo , incollo il capo del filo con il manicotto già fissato a uno dei due punti di incollaggio definitivi, poi quando e ben secco faccio scorrere il manicotto libero lungo il filo fino al secondo punto di fissaggio tendendo il filo , per capillarità il ciano salirà all interno del manicotto fissando filo e manicotto in un tutt uno

Finito di montare i tiranti interni ( quelli esterni alla sagoma dell aereo li metterò alla fine per incolumità :-D

) , comincio a pensare all autocostruzione della Lewis....

Ciao Gianfranco :-)

AndRoby :	5/8/2017 10:38
Prima volta che vedo questa tecnica per la tiranteria. Direi ottima!! Aggiungiamola come risposta alla FAQ più comune per chi si avvicina ai biplani: "Come realizzo i tiranti?" Buon lavoro!

yago :	5/8/2017 12:13
Grazie Roby, necessità fa virtù Ciao Gianfranco

e_pieranto :

6/8/2017 14:14

Bell'idea quella dei manicotti ... non so come né quando ma qualcosa nel retrocranio mi dice che tornerà utile in circostanze anche del tutto diverse.

Da autocostruttore queste "pensate" mi piacciono tanto ...

Ma l'incollaggio è solo fra manicotto e vernice? Immagino che la risposta sia "sì", ma tiene bene, anche nel lungo periodo?

Sempre complimenti per la tecnica, la pazienza, l'inventiva, ecc., ecc., :-P

yago :

8/8/2017 22:56

Ciao Eros! :-)

Scusa se ti rispondo solo ora ma in questi due giorni di fuoco( per lavoro :-D

) non ho avuto tempo di aprire il compiuter....
Si l incollaggio avviene solo tra manicotto e vernice ( tra l altro il manicotto offre una sezione maggiore di incollaggio rispetto alla sezione del solo filo) però come già suggerito a Corvo nel suo WIP campagnolo, gli incollaggi io poi li rinforzo sempre con della vernice trasparente opaca diluita; è già da un bel po di tempo che uso questa tecnica e fino ad ora non mi ha dato mai problemi :-)

Grazie per i complimenti e gli ecc ecc :-P

Ciao Gianfranco :-)

yago :

19/8/2017 13:19

Ciao a tutti, finiti i tiranti interni alla sagoma dell aereo ho iniziato il castelletto della Lewis;
con del filo telefonico ho fatto il roll bar

preparato il montante posteriore con relativo tirante elastico per lo snodo che permetteva di reclinare la mitragliatrice; visto che il montante aveva una forma non cilindrica ma a goccia , ho incollato frontalmente un profilo di plasticard da 0,5x0,25

e con dello stucco poi ho raccordato la nervatura e carteggiato fino a dargli la forma definitiva

fatto l altro montante , incollata la traversa orizzontale sul roll bar ove va incollato il montante anteriore, e assemblato il tutto

ora si tratta di verniciare, e posizionare la tiranteria , poi inizierò la Lewis
Iniziata anche l elica:
dalle foto mi sembra a due colori, formata da tre strati di legno sovrapposti, scuro,chiaro, scuro...quindi fatto un panino con due strati di impiallicciatura scura e uno strato di balsa chiara

vediamo che ne viene fuori :-?

Ciao alla prossima
Gianfranco :-)

yago :

20/8/2017 13:39

Ciao a tutti , passettino avanti:
con l aiuto di una siringa da insulina mi sono fatto gli occhielli a cui andranno fissati i tiranti, tiranti che farò con una corda da chitarra di 0,9 inch ( 0,22mm) a differenza di quelli delle ali fatti con un 0,11 inch e i tenditorei con spezzoni di ago da siringa da insulina , più sottile di quello usato per le ali

applicati e verniciata la struttura

con un pezzetto di pellicola di alluminio per alimenti ho fatto lo specchietto retrovisore

incollato al suo posto

...se colpito da raggio luminoso...

...e andiamo avanti... :-D

Ciao alla prossima
Gianfranco :-)

yago :	21/8/2017 20:21
Ciao a tutti , oggi per variare un po mi sono dedicato all elica: con carta vetrata 100 ho dato una prima sgrossata e abbozzato la forma dell elica poi con della 180 prima e 220 poi data la forma definitiva e levigata infine passata di anilina color teak per smorzare il contrasto tra legno chiaro e legno scuro ed in ultimo lucidata con cera a mano ...e si va avanti... Ciao Gianfranco

corale :	21/8/2017 21:39
stupenda

yago :	22/8/2017 08:43
Ciao Alessandro , grazie ...mi sto guardando intorno ed escogitando un sistema per costruire la Lewis... Ciao Gianfranco

yago :

1/9/2017 23:00

Ciao a tutti , si procede con la Lewis;
con un rettangolo di plasticard abbozzata la culatta e con del lamierino fatta parte dell impugnatura posteriore.

All impugnatura è stata fatta la stessa modifica di quella reale, cioè tolto il manico in legno centrale e posta una staffa laterale sulla destra a cui c era fissata una puleggia su cui scorreva il cavo per il riarmo della mitragliatrice

poi fatto l impugnatura ed il grilletto

il para dito del grilletto

le flangiature ai lati della culatta e montato il caricatore circolare

canna di sparo ottenuta da un ago di siringa

pronta anche la canna recupero gas

e poi montata insieme al mirino e alzo di mira

Adesso non resta che verniciarla e montarla insieme ai tiranti del castelletto e i cavi di comando della mitragliatrice....

Ciao Gianfranco :-)

yago :	2/9/2017 12:08
Ciao a tutti , stamattina terminata la pratica "Lewis" ...e si va avanti... Ciao Gianfranco

AndRoby :	2/9/2017 18:36
Ciao! Lavoro egregio di autocostruzione!! Io non sarei capace... L'unica cosa è che il tutto appare sovradimensionato, soprattutto il sistema di fissaggio coi tiranti all'ala.... Così, a colpo d'occhio.... Ciao!

yago :

2/9/2017 19:38

Ciao Roby

e grazie!
Forse il fatto di aver fatto le foto in primo piano rende il tutto un pò maggiorato... dal vivo mi sembra più proporzionato se prendi come riferimento un particolare esterno alla struttura delle mitragliatrice non in primo piano per comparare la proporzione, ad esempio i fili delle candele nel motore ( rossi ) sono uguali ai tiranti.
Però c è anche da dire una cosa: sicuramente è più veritiera una impressione data da una persona esterna piuttosto che quella della persona che ha fatto il lavoro che invece potrebbe essere influenzata dal fatto che è l artefice del lavoro... :-D

non avrei potuto fare comunque altrimenti dato che il filo di acciaio più fino che ho trovato e usato è di 0,2mm mentre per i tiranti delle ali è di 0,25mm

Ciao e grazie ancora per l appunto costruttivo :-)

Gianfranco :-)

AndRoby :	4/9/2017 10:53
Prego!! Per "rompere le scatole" sono sempre a disposizione!! Credo che a vederlo dal vivo sia meglio nell'assieme, perché, come dicevo, se fai 0,2 x 48 viene 9,6 mm. che sono dei tiranti davvero spessi. Hai fatto di necessità virtù! Dai che sei alla fine!

yago :

4/9/2017 11:35

Ciao Roby

Rompi, rompi pure senza indugi, che poi quando posso cerco di rimediare al danno, altrimenti come in questo caso , mi appello al detto da te citato necessità fa virtù... :-D

Ne approfitto per farti una domanda : secondo la tua esperienza quale era il diametro medio dei tiranti nelle varie componenti dell aereo ?...per saperlo in futuro magari trovo qualcosa di più "appropriato"

Ciao Gianfranco :-)

AndRoby :

4/9/2017 17:20

Ciao!
Dipende a cosa servono e su cosa sono montati. Dalla mia esperienza col Balilla ho visto che i tiranti viaggiano attorno ai 3/4 mm. di spessore. Anche se sembra strano la tiranteria di "movimento" è leggermente meno spessa di quella di "tenuta". Inoltre man mano che l'aereo cresce cresce anche lo spessore. I bombardieri hanno tiranteria più pesante dei caccia.
Per questo uso il filo da pesca, perché ha spessori molto sottili. Per i caccia in 72 uso lo 0,08 che è lo spessore più sottile che ho trovato. Se fai la moltiplicazione scopri che anche io lavoro decisamente al limite!
Ciao!

yago :	4/9/2017 19:26
Grazie mille Roby ...io sto abbondantemente sopra il limite ..è che con il nylon proprio non ci vado d accordo , prima o poi mi toccherà arrivarci allo scontro fisico Ciao Gianfranco

yago :

9/9/2017 13:26

Ciao a tutti , passiamo alla mazza fionda dell osservatore;
Ho cercato di dettagliare un po di più l MG 14 Parabellum dotandola del mirino, del cestello porta caricatore a disco , disco al quale ho praticato una gola in cui andrà inserito il nastro dei colpi

aggiunto anche il caratteristico doppio grilletto e sostituito il tromboncino della canna con un pezzo di ago

verniciata a aggiunto il tirante canna/caricatore

Preparato il nastro dei colpi e poi montato

Bene adesso c è da pensare al carrellino a bascula della mitragliatrice... :idea:

Ciao alla prossima
Gianfranco :-)

AndRoby :	9/9/2017 16:01
Puro spettacolo!! Ho una domanda: come tagli gli aghi da siringa senza rovinarli? Bravissimo!

enrico63 :	9/9/2017 16:16
Bellismo Gianfranco. Ti seguo sempre, magari un po' silenzioso ma sempre sintonizzato!! Ciao

yago :

9/9/2017 22:28

Grazie Roby ed Enrico :-)

Roby:
gli aghi li taglio con il seghetto da traforo con su montata una lama a taglio fino per orefici; si trovano in forniture per orefici ed orologiai, al limite vanno bene anche lame per metallo prese in negozi di modellismo ma metti in conto che in tal caso le rotture delle stesse sono più frequenti perchè più fragili..per il taglio a squadro mi aiuto con una semplicissima dima di legno che ha due tagli ortogonali tra loro uno per la lama e uno dove mettere l ago da tagliare. ( far passare una candela sulla lama prima del taglio aiuta ;-)

))

Enrico;
mi fa piacere sapere di avere una presenza , anche se "eterea" che mi segue :-D

Ciao
Gianfranco :-)

euro :	10/9/2017 12:16
... e ti seguo anche io!!!

yago :	10/9/2017 19:12
Grazie Vincenzo! Il vostro supporto è un valido incentivo a darmi una mossa... la fine campagna si avvicina ( vorrei riuscire a finire anche il cavallo selvaggio... ) Ciao Gianfranco

yago :

20/9/2017 21:41

Ciao a tutti :-)

Allora, supporto MG:
con del lamierino fatta la piastra di sostegno e con delle rondelle ricavate affettando un filo telefonico unite con dei profili di plasticard fatto il carrello di scorrimento del supporto

uniti

incollato il piatto girevole sopra la piastra , ottenuto da un filtrino di accendino e con del plasticard sottile dopo averlo forato fatte le contropiastre verticali

incollato il braccio basculante e fatti con del filo di rame schiacciato con un martelletto due " orecchini" che simuleranno le guide del braccio stesso

Aggiunta la leva con pomello per il serraggio del braccio e la piastra con la maniglia per spostare tutto il supporto lungo la circonferenza del posto dell osservatore

non resta che verniciarlo, montarlo inserire l MG e poi via con l anemometro!

Ciao
Gianfranco :-)

yago :	23/9/2017 19:54
Ciao a tutti, verniciato e montato l accricco.... Ciao Gianfranco

AndRoby :	23/9/2017 20:22
Io mi apro un'altra birra e aspetto la fine in ammirazione. Grazie per la "spiega" sul taglio degli aghi da siringa. Una curiosità, ma solo perché non vedo: c'è il tirante dal freno manuale sul carrello verso la fusoliera? Bravo!

yago :

24/9/2017 13:56

Ciao Roby e grazie! :-)

Il tirante c è ... hai ragione non lo avevo fotografato quando feci il carrello ( ammorbo già abbastanza con le foto dei particolari che faccio :-D

) , c è anche la sdoppiatura dei tiranti carrello verso l alettone alla base ( per pigrizia sto continuando a rimandare la costruzione del supporto del generatore sul gambo destro del carrello... ma prima o poi lo faccio!)

Bevi birra che così in preda ai fumi alcolici non vedi le cappellate che faccio :-P

Ciao
Gianfranco :-)

AndRoby :	25/9/2017 15:54
Ottimo! Festeggerò il cavo presente con un'altra birra! Hic!!

yago :

17/11/2017 20:26

Cia9o a tutti, cambio un po aria , passo al Roland...
Finalmente mi sono deciso a fare il supporto per il generatore

.. e ce voleva tanto Gianfrà? :evil:

Finiti i tiranti e montati anche quelli degli alettoni , invertiti quelli del destro e diretti quelli del sinistro

montata anche l elica

qualche foto del dettaglio del motore

manca ormai poco ( anemometro, attuatori alettoni e timone di coda).. perciò comincio a pensare alla basetta ....voglio raccogliere il suggerimento di Roby fatto all inizio del topic con la sua foto postatami dove si vede il rifornimento di un Roland
Vedo di tirare fuori il " carrettino" :-D

da questo...

Le ruote sono di un cannone napoleonico, le ho tirate fuori dallo scatolone dove tengo tutti i figurini napoleonici di quella scala ( alcuni dipinti e altri ancora attaccati alle spure) e vi confesso che mi è venuto uno schiribizzo che mi sa che mi tolgo come mi " alleggerisco" dai lavori campagnoli in corso...

Ciao
Gianfranco :-)

AndRoby :	20/11/2017 11:14
Ormai sei alla fine! Per il rifornimento, se non vuoi sbatterti troppo, cerca in rete se trovi qualche pezzo in resina della Hippo Models. Sono davvero fatti molto bene! Bravo!

yago :

20/11/2017 19:04

Ciao Roby , grazie della dritta!
Però .... :roll:

...prenderlo in rete significherebbe privarsi di divertente , sano e genuino masochismo .... :-D

quindi:
con degli stuzzicadenti fatti i mozzi delle ruote , lo stuzzicadente va benissimo perchè riproduce la parte esterna del mozzo con l asse che sporge dal mozzo con un diametro inferiore del foro in cui è alloggiato come si vede nella tua foto , essendo la punta dello stuzzicadenti conica

incollate le ruote ai montanti laterali del telaio

assemblato il telaio e primerizzato

L idea è di verniciarlo, per comodità , prima di andare avanti con la costruzione del bidone... però non posso ancora verniciarlo perchè mi si è "svampata" la lampada e senza non vedo una mazza :-x

.... a proposito guardando la tua foto mi verrebbe da fare le ruote di un color grigio/celeste più scuro dell aereo e il telaio in metallo grezzo ....che ne dici?

Ciao
Gianfranco :-)

AndRoby :	21/11/2017 17:37
Non ho idea dei colori precisi dei cart in uso all'epoca, ma io lascerei le ruote color legno e il resto ci può stare un grigio chiaro... Ciao! Roby

yago :	21/11/2017 17:59
Ok Roby , aggiudicato per le ruote color legno... lampada riparata , mi sa che stasera comincio a pittarlo Ciao Gianfranco

yago :	22/11/2017 21:00
Ciao a tutti , vado avanti con in carrello... con uno spezzone di siringa fatto il corpo cilindrico del bidone poi rivestito di lamina di alluminio nel frattempo verniciato il telaio... Ok adesso c è da primerizzare il bidone, montarlo e allestire tutte le fasce di fissaggio ed il tubo di rifornimento con relativa pompa a mano... Ciao Gianfranco

yago :	27/11/2017 20:48
Ciao a tutti, piccolo aggiornamento; dopo aver posizionato il bidone fatti i montanti circolari del telaio data una verniciata di massima e incollate le fasce a cinghia del bidone cominciato a imbastire il tubo per il carburante ( da dettagliare ancora molto... ) con della carta stagnola simulato lo straccio per filtrare la benzina... Ciao Gianfranco

enrico63 :	27/11/2017 21:27
Bello il birocio della benza !!!!

yago :	28/11/2017 14:46
...spilla alla spina....4 euro una media Ciao Gianfranco

yago :	29/11/2017 20:37
Ciao a tutti , finito il " carretto" con una fettina di tondino di plasticard forata anche trasversalmente fatto il corpo della pompa a mano con minutaglie varie , assemblata la pompa e il bocchettone di ricarico aggiunti tiranti vari ,cavalletto ,ecc ed eccolo qua... Ciao alla prossima Gianfranco

marcellodandrea :	30/11/2017 08:36
ma che bello, complimenti

AndRoby :	30/11/2017 17:37
stica!!! Bello si!

yago :	30/11/2017 20:13
Marcello e Roby , grazie mille! Ciao Gianfranco

enrico63 :	30/11/2017 23:16
Avevo detto bello???...mi son sbagliato!!! Moooolto bello

yago :	1/12/2017 18:24
Graaaazie Enrico

yago :

8/12/2017 12:57

Ciao a tutti , e dai co st' anemometro
disegnato su un pezzetto di plastocard la sagoma e tagliata

data poi una bella "infrattata" di stucco su entrambi i lati , stucco che poi sagomerò per dare la forma del corpo di pesce cercando di renderla irregolare e non proprio tonda visto che la copertura era fatta da uno scheletro ricoperto da (tela?)

Per fare le coppette dell anemometro ho usato delle sottili fettine di guaina

alle quali poi con una goccia di vinavil ho chiuso la faccia posteriore creando la semi sfera mentre avanti rimane la parte concava che prende il vento

primerizzato e pronto per la verniciatura....

Ciao
Gianfranco :-)

euro :	9/12/2017 19:06
troppo belli questi micro lavori!!!! Complimenti!

yago :	9/12/2017 19:14
Ciao Vincenzo grazie! Gianfranco

yago :	10/12/2017 12:29
Ciao a tutti , stamattina dipinto e montato l anemometro Ci siamo quasi , qualche sistemata alla basetta e vedo la fine.... Ciao Gianfranco

AndRoby :	11/12/2017 11:59
Eh si! Dai che ci sei!!

enrico63 :	11/12/2017 21:30
Al post di prima ho pensato: .....sembra un pesce Invece è un pesce!!! Ma era fatto proprio così? Anche con boccuccia? Beh, immagino di si....Come erano faceti questi assi dell'aviazione Molto carino!!

yago :	12/12/2017 18:24
Ciao Roby ed Enrico Roby mi manca ancora una cosa; vorrei mettere anche la mascotte presente nella foto a cui mi sono ispirato ...per lo scopo l altra sera ho rapito una pecorella dal presepe di amici cercherò di trasformarla in un cane Enrico, era fatto proprio così; preso paro paro dalla foto con la sua bella boccuccia famelica piena denti Ciao Gianfranco

yago :

12/12/2017 22:27

Bene , dopo cena mi sono messo a fare la mascotte....

con un taglierino ho riscolpito il muso , spianando la "cocuzza" a punta, togliere il profilo montonino e creare un bello stop da cane da caccia, accorciare le orecchie e ispessirle all esterno con una punta di stucco, sfinato l addome e separata la coda dal corpo deformandola e irrigidendola in una posizione più " canina" con del cianoacrilato

e poi dipinto...

Tutto sommato mi accontento, adesso si tratta di aspettare una giornata favorevole meteorologicamente parlando per fare le foto e chiudere la campagna :-D

Ciao
Gianfranco :-)

maurozn :	12/12/2017 23:16
Ciao Gianfranco Fin'ora non ho fatto nessun commento su questo tuo lavoro , ma ho sempre seguito. Semplicemente puoi essere orgoglioso di quello che hai realizzato! Mauro

AndRoby :	13/12/2017 17:39
....e anche il pecorane!!! O il canecora....

yago :	13/12/2017 19:15
Ciao Mauro e Roby Mauro ti ringrazio per il tuo intervento è uno sprone a cercare di fare di più Roby; è una pecorina sotto mentite spoglie Ciao Gianfranco

yago :

25/12/2017 10:45

Buon Natale!
Allora stamattina messo sulla basetta fotografato e chiusa la pratica!
Scusate la qualità delle foto , ma a fotografare sono una pi.pa e non so ne voglio ritoccarle , quindi le metto così come viene viene :-D

"Alba di Natale poco più di un secolo fa..."

Serene feste a tutti e piano col panettone che il colesterolo sale...

Gianfranco :-)

Nel dubbio modifico anche questo post indicando la foto per la votazione, questa;

maurozn :	25/12/2017 11:06
Gianfranco è uno spettacolo!!! Hai fatto il botto di fine anno... CHAMPAGNE

AndRoby :	25/12/2017 12:39
E finalmente è finito!! Molto bello davvero, hai portato a termine in modo egregio un bel modello, con molto di "tuo". Bravo!

enrico63 :	25/12/2017 15:14
Ben fatto Gianfranco, bel modello. E un grande lavoro di aggiunte e migliorie. Bravo

Righettone :	25/12/2017 18:45
Seguito sin qui senza fare un fiato, ora mi sbottono e dico che è un egregio lavoro di archeologia aeronautica. Anche fotografato non male. Molto bravo complimenti Ciao Enrico

e_pieranto :	25/12/2017 18:50
... ebbravo Gianfranco! Che invidia per voi modellisti che riuscite a finire i vostri modelli ... Buone feste!

yago :

25/12/2017 19:35

Ciao a tutti, vi ringrazio per i complimenti e per aver avuto la pazienza di seguirmi fin quì :-)

E' vero Enrico( Righettone) si tratta di pura archeologia ( quasi preistoria :-D

) , come detto più volte le cose più sono vecchie e più mi attraggono, il ricercarne i dettagli e particolarità storiche e cercare di riprodurle ,anche se spesso non mi riesce un gran chè , mi diverte molto :-)

Ciao e grazie ancora
Gianfranco :-)

El-Condor :	25/12/2017 23:32
Ti ho seguito in quanto apprezzo il tuo metodo di realizzazione. Notevole la tua predisposizione a spaziare da un settore modellistico ad un altro con maestria e competenza. Ciao da Agostino

yago :	26/12/2017 11:04
Ciao Agostino , grazie mille ! In fondo in fondo i miei metodi sono molto versatili e adatti a qualunque "sfumatura"modellistica ... poi la curiosità e la passione per la storia fa il resto portandomi a spasso per le tipologie più disparate di modelli. Ciao Gianfranco

marcellodandrea :	26/12/2017 14:42
Un modello molto bello e con una quantità di lavoro, sinceri complimenti

yago :	26/12/2017 18:37
Grazie Marcello !... complimenti apprezzatissimi Ciao Gianfranco

euro :	27/12/2017 19:32
il cane ha dato il tocco finale, complimenti piace anche a me!!

yago :	28/12/2017 19:51
Grazie Vincenzo! Il cane mi è stato simpatico dal primo momento che ho visto la foto e mi piaceva l idea di ricordare anche lui oltre l aereo in una scenetta Ciao Gianfranco

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