Forum : Ro.Ber.To

Soggetto : Henschel Hs129B-3 (Italeri 1/72) FOTO

 Oberst_Streib :

7/2/2017 22:46
 
Era da tempo che volevo costruire questo kit, la cui scatola svernava da lustri nell'armadio.
L'avevo gia' tirata fuori qualche anno fa ma poi era tornata nel limbo.
Per la Campagna Ro.Ber.To. mi pare adeguata.

Il kit e' l'Italeri degli anni '90. Lo stile e la qualita' sono quelli.
Un buon kit, ma con approssimazioni, e piu' che altro plastica morbida con dettaglio si in negativo ma di scarsa qualita' e definizione.
Stessa tipologia di un Sepecat Jaguar che ho fatto un po' di tempo fa e che e' stato faticoso tirare in fondo decentemente.
Pero' mi pare sia The only Game in Town, a parte il vetusto kit Airfix (del quale ero innamorato da piccolo) e l'ancor piu' antico Lindberg.
Il kit e' stato prodotto da Italeri (anche sotto etichette Tamiya e Revell) sia nella versione B-2 che nella B-3, e quest'ultima e' quella che utilizzo.

L'Henschel Hs129B e' stata la versione principale del piccolo bimotore d'assalto della Luftwaffe. La versione A aveva dimostrato limiti specie nella potenza fornita dai due motori Argus e venne rimpiazzata dalla migliorata B con motori radiali Gnome Rhone.
Ma, mentre la versione B-2 e' stata prodotta in molte centinaia di esemplari ed utilizzata su tutti i fronti come assaltatore, come appoggio tattico, come  anticarro, con buon successo, la versione B-3 e' stata prodotta in pochissimi esemplari (25?) ed e' dubbio quanto sia stata efficace. I pareri sono contrastanti.
La B-3 e' infatti la versione speciale anticarro armata del grosso (a dir poco!) cannone aeroportato da 7,5cm Bordkanone 75, derivato dal PaK 40.
Sicuramente e' molto particolare, anche dal punto di vista modellistico, perche' l'enorme cannone montato esternamente, simile a un enorme pungiglione, appare fuori misura per le dimensioni del mezzo.
Leggo che nonostante il peso e la difficolta d'uso di un'arma di tali dimensioni alcuni piloti ne abbiano decantato le lodi. Altre fonti dicono invece che l'aereo gia' sottopotenziato aveva peggiorato ancor piu' le caratteristiche di volo.

In ogni caso, l'elemento piu' caratteritico della B-3 e' la quasi totale assenza di fotografie che ritraggano il velivolo operativo, al punto che qualcuno ipotizza non sia mai stato veramente usato in azione. Di nuovo, altre fonti dicono invece che fu usato da almeno due reparti sul fronte orientale ma per breve periodo.
Come conseguenza, le poche livree esistenti, tra disegni e kit, sembrano essere per lo piu' di fantasia.
E qui casca l'asino..... che livrea dovrei fare che sia un minimo realistica? o vado di fantasia?

In ogni caso, ecco il kit.  Ed ecco il LINK ALLA GALLERIA (che mi ero scordato di mettere....)




Ovviamente sono partito subito, assemblando le semiali e le poche parti del cannone e della sua carenatura aerodinamica.



Poi ho assemblato l'abitacolo utilizzando un piccolo foglio fotoinciso di Eduard che avevo li' da tempo immemore.
Non molti pezzi e tanti microscopici. Buono il sedile con le sue cinture molto dettagliate.
Buono anche il cruscottino e le console laterali.
Pero', in pratica, una volta chiuso, dato che il vano e' piccolissimo e il tettuccio e' blindato e poco vetrato, del contenuto non si vedra' nulla a parte il seggiolino.
Anche perche e' verniciato in RLM66 e quindi molto buio.
Adesso magari un po' di drybrushing per i dettagli ma non si vedra' nulla comunque.



Le foto fanno schifo, fatte col cellulare sotto luci al neon.....



Una prova di assemblaggio a secco delle parti principali.



E poi cominciano i dubbi.
Il cannone a guardarlo bene mi pare sbagliato: la canna mi sembra sottile e troppo lunga e il freno di bocca decisamente corto rispetto a certi disegni e foto.
Forse versioni diverse del cannone?
O magari il kit si rifa' a disegni sbagliati o alla foto del simulacro?
Chi mi aiuta?


Altro dubbio: e i vani carrello di che colore saranno? RLM02, RLM66 o che altro?
:-? :-? :-? :-? :-?

 MG42 :

8/2/2017 07:29
 Ho trovato svariate foto del soggetto,su Wikipedia si parla di pochi esemplari usati solo in russia con un pezzo da 7,5,quindi nn si parla di prototipo.
Dalle foto il cannone sembra piu' lungo e piu' fine.
Cmq per me puo passare !!!
Ricorda il link all'album.

ciao
enrico

 Oberst_Streib :

23/2/2017 18:17
 
Eccomi Enri'.... scusa, ma davvero hai trovato svariate foto?
Io ne ho viste solo 4 o 5 di questo modello, se ne hai altre mi mandi i link o i riferimenti? Grazie 1000

In ogni caso, si, in bibliografia ho trovato che l'aereo, prodotto a quanto pare in soli 26 esemplari, e' stato usato solo sul fronte orientale dallo SchlachtGeschwader 9 ed in particolare dalle 10. 12. 13. 14. Staffeln (Pz)/SG 9 tra la fine del 44 e l'inizio del 45.
Tra l'altro, risulta che alcuni degli esemplari siano stati distrutti direttamente da personale Luftwaffe in ritirata negli aeroporti polacchi.

In ogni caso, ecco un po' di avanzamenti.

Decisamente scontento del cannone PK 7,5, l'ho rifatto pari pari usando spezzoncini di sprue e di tubetti di plastica di diametri piu' o meno giusti. Poi verniciato in Alclad tonalita' Acciaio.
Assemblate e dipinte anche le eliche in RLM70 Gunze.
Assemblati e dipinti pure i motori e le cappottature, che avranno bisogno di un po' di pulizia esterna e di dettagli fotoincisi (griglie e strumentini)
Pronte anche le ruote e i portelli carrello, verniciati internamente in RLM02 Gunze.
Intanto completata anche la cellula.
Ora c'e' da mascherare i piccoli trasparenti e poi si parte con la verniciatura.



Proprio per la verniciatura, sono andato un po' in crisi mistica per i colori, che ovviamente di base dovrebbero essere RLM 70/71/65.
Qui un po' di prove delle varie tonalita' di verde e celeste a mia disposizione (e qui si dimostra che i colori delle mimetiche si ripetono, si assomigliano e nello stesso tempo non sono mai una assoluta certezza...)



Alla fine ho selezionato questi, che mi pare abbiano il giusto contrasto (poco, tra i verdi come appare dalle foto), anche se forse un minimo andranno schiariti tutti e tre per un modello cosi' piccolo.
L'uso di chip fatte in casa per il colore mi aiuta moltissimo a capire la vera tonalita.
I tappi dei barattoli sono del tutto fallaci.








 Oberst_Streib :

5/3/2017 16:36
 
Si riparte assemblando i motori e la gondola col cannone sulla cellula.
Aggiunte anche le piccole griglie in fotoincisione sulle prese d'aria sotto le cappotte.



Aggiunta anche la cappottina con le mascherature fatte con nastro Tesa rosa.



Mascherato il cannone con alluminio da forno si va a fare un po' di preshading a mano libera.



E poco dopo anche il RLM 65 (Gunze H67 leggermente schiarito) sulle superfici inferiori viene spruzzato, fino quasi a cancellare il preshading....



Poi, dopo aver mascherato il poco che c'e da mascherare con nastro e patafix, ho dato il RLM 71 a mano libera (in questo caso il Tamiya XF-81 leggermente schiarito) seguendo le direttive ufficiali RLM per la verniciature degli HS 129.








 Oberst_Streib :

13/3/2017 08:19
  
Ulteriori avanzamenti nei ritagli di tempo:
si comincia ritagliando dal nastro Tesa rosa le mascherine per la mimetica Splinter, che grazie ai disegni originali RLM portati in scala possono essere fatte facilmente e in modo piuttosto preciso.
Il nastro Tesa e' sufficientemente trasparente da poter ricalcare le linee e dopo averlo tagliato con il cutter si piazza diretatmente sul modello.
Ovviamente, nel passaggio dal 2d al 3d del modello, bisogna fare qualche correzione e aggiustamento....



Ecco il modello con lo Splinter RLM70/71 finito.
Abbastanza rispondente ai disegni originali, pero' il contrasto di colore mi pare addirittura eccessivo (e su questo avrei parecchio da ridire, dato che vedo un sacco di modelli con il contrasto 70/71 cosi' spinto ma nelle foto d'epoca il contrasto tra i colori sembra minimo, al punto che a volte gli aerei sembrano verniciati in un unico colore.....)



Ok, rimosse le mascherature, verniciato in grigio scurissimo il pannello anttiriflesso, aggiunta la banda gialla in fusoliera (le altre zone in giallo erano gia' state verniciate) e piazzate le eliche, giusto per controllare che tutto torni). Il contrasto tra i verdi e' stato leggermente attenuato con una passata di RLM71 sopra tutta la mimetica. Forse pero' ce ne vorrebbe ancora....



E questo e' il sotto in RLM 65 e bande gialle di riconoscimento.



 ABC :

13/3/2017 12:28
 Ciao Alessandro

Ottimo proseguio dei lavori; concordo con te sull' eccessivo contrasto "poetico" fra il 70 ed il 71 di molti modelli: le foto d' epoca, anche a colori, dimostrano come hai scritto tu che l' effettivo contrasto era molto limitato e sui velivoli piu' vissuti ed usurati, quasi nullo.

Alessandro/ABC :-) :-) :-)

 Oberst_Streib :

13/3/2017 12:52
  
Si Ale, siamo d'accordo sulla storia del 70/71.... ma quindi che mi suggerisci? che faccio, rivernicio il verde 71 un po' piu scuro?  :-(
Sono un po' perplesso.
In realta' potrebbe non essercene bisogno: l'idea sarebbe, a modello ultimato, di darci sopra il bianco lavabile invernale......
Che dici?

 euro :

13/3/2017 13:37
 Ale io non ho suggerimento da darti ma solo complimenti per come stai tirando su questo modello!!
:-) :-)

 Oberst_Streib :

13/3/2017 16:27
  
Grazie Vince', ma come direbbe Paolomaglio, sto facendo solo il minimo sindacale...... 
D'altronde, come discusso in altro topic sul tempo libero, non avrei neanche il tempo di fare di piu', oltre a mancarmi di fondo la manualita'   :-D :-D :-D :-D :-D

 ABC :

13/3/2017 17:14
 Ciao Alessandro

Se vuoi farlo invernale (che poi per un aereo come l' Hs 126 è "la morte sua"), i verdi li lascerei così: sicuramente ci penserà il bianco lavabile a smorzare quasi del tutto i contrasti esistenti ora.

Alessandro/ABC :-) :-) :-)

 Oberst_Streib :

13/3/2017 17:49
  
Ok, poniamo che mi riesca di darci sopra anche il bianco lavabile...... mi chiedo: ma che faccio, prima un po' di lavaggi e filtri, e poi sopra il bianco lavabile, e poi sopra ancora un po di sporco?
Perche' in effetti mi aspetterei che gli aerei venissero verniciati con il bianco invernale senza troppi riguardi allo stato della verniciatura. Dubito avessero tempo di lavare, ritoccare la verniciatura e portare a lucido un velivolo...
Che ne dite?
:-?

 pixi :

13/3/2017 18:02
  ciao Ale , sono daccordo con ABC , la differenza tra 70 e 71 è minima , ma evidente considera che il 70 è quasi nero , sarebbestato diverso se i colori erano il 72 e il 73 i colori di marina quasi difficile da distinguere .
quindi il consiglio datoti da ABC è valido considerando che questo mezzo è stato usato più che altro sul fronte orientale in russia , perciò la patina bianca è molto appropriata .
ti consiglio di usare il bianco neve della true ehart fatto a posta per queste eventualità  ;-)

 ABC :

13/3/2017 18:40
 Del bianco scrostabile della True-Heart (Whitewwash TECP 02) ho sentito parlare molto (e bene) anch' io, sarei tentato di provarlo, magari prima su di un vecchio modello-cavia.....

Per curiosità guarda il wip di wazovski sul Pz.Kpfw 38 t: da pag. 5 è utilizzato e descritto proprio questo prodotto.....

Alessandro/ABC :-) :-) :-)

 Oberst_Streib :

15/3/2017 07:55
  
Si, l'idea e' proprio quella, di usare il bianco Whitewash di True Earth. Ho fatto delle prove a pennello e a aerografo e devo dire che sembra facile, ma su un modello piccolo in 1/72 forse non sara cosi' facile....
Comunque ci provo e vedo di prendere ispirazione da wazowski e simili.

Pero' non mi avete aiutato: che faccio, prima invecchiamento e sporco, o solo dopo il bianco? :-? :-?

 pixi :

15/3/2017 08:49
  io farei un pre invecchiamento , per capirci ripasserei solo le linee di struttura con panel line poi fatto il bianco rifarei il lavoro , però io farei prove su un rottame prima  :-? :-? :-?

 Oberst_Streib :

15/3/2017 08:57
  
Si Pixi, e' quello che pensavo pure io, anche perche' alla fine sti aerei dovevano essere gia' usurati e sporchi quando veniva messa la vernice lavabile.
Mi rimane il dubbio di con cosa fare i lavaggi su un modello trattato con il Whitewash True Earth..... 

 wazovski :

15/3/2017 09:25
  Per quel che riguarda il bianco invernale, io sul mio PZ38 ho fatto così: sul carro ho dato soltanto il colore base ( Dunkelgrau), senza effetto alcuno, e poi successivamente al bianco, ho apportato gli "effetti speciali" ( sporco, scrostature e quant'altro). Non dico che sia la strada maestra da seguire, ovviamente, quindi sentiti libero di sperimentare qualcos'altro se ti va  ;-)

 Oberst_Streib :

15/3/2017 12:12
  
Wazowski, toglimi un dubbio: ma la Whitewash True Earth l'hai data sul modello lucido o opaco?
Grazie

:-)

 wazovski :

15/3/2017 12:34
  Opaco, poi una volta asciugato bene l'ho trattato alla stregua di un normale colore, ovvero ci ho fatto tutto ciò che dovevo fare ( sporcature, invecchiamento ecc) senza timore che si togliesse. Tieni presente, però, che io uso soltanto acrilici; se tu adoperi smalti/olii che hanno solventi più aggressivi, allora non saprei dirti quali effetti potrebbero avere sul White wash. Magari, prima di dare il White, potresti coprire la tinta base con un trasparente opaco sintetico... in tal caso, anche se usi lavaggi aggressivi, rischi di intaccare soltanto il wash (che al limite ti risulta soltanto un po slavato, alla fine, che non è male)  ma non il colore base, evitando di fare un bel pastone  :-P

 Oberst_Streib :

15/3/2017 22:58
 
Ok, ci provo.
Lucido e decalo il modello, poi un minimo di trattamento dei pannelli, poi lo opacizzo e poi ci do sopra il bianco lavabile.
Vediamo un po'.

Intanto ho verniciato alcuni dettagli con Alclad Duralumin.
Le gambe carrello sono state modificate con torque links in fotocincisione al posto di quelli in plastica originali e con tubi dei freni.


 corale :

19/3/2017 13:43
  Ottimo avanzamento

Ti seguo con particolare interesse per la mimetizzazione invernale.

 Oberst_Streib :

19/3/2017 21:33
 
Dato che per mantenere il realismo volevo attenermi , per quanto possibile, a seguire la timeline dell'aereo vero, ho deciso che la mimetica invernale lavabile deve arrivare per ultima.
Per cui prima ho finito la verniciatura dell'aereo, poi ho lucidato il tutto con Tamiya Gloss diluito con X-20, e poi ho decalato il modello.





La X individuale viene da qualche decal spare e l'ho scelta perche' le decals del kit non mi tornavano per niente. O meglio non sembrano rappresentare un aereo operativo.
Per cui, per non saper ne' leggere ne' scrivere, ho deciso di andare di fantasia ma non troppo.

Dato che il mio aereo e' uno dei pochi B-3 prodotti e mandati al fronte, deve essere stato inquadrato nel Schlachtgeschwader 9 nel 1945.
In particolare, nelle Staffeln 10. 12. o 13. (tutte Panzerjager), quindi le marcature individuali dovevano essere lettere nei colori bianco (per le Staffeln 10. e 13.) e giallo (per la Staffel 12.).
Dato che almeno 4 o 5 esemplari e' noto che fossero inquadrati  nella 13., ho deciso per una lettera di colore bianco.
Ovviamente non ho alcuna conferma che ci fosse una X, ne' ho idea di quale seriale avesse (se non scegliendo a caso tra i Werknummer dei B-3....).

In ogni caso, ho evitato altri simboli dato che, a che ho capito, verso la fine della guerra i Kampfgeschwader avevano ridotto al minimo le marcature di reparto ed era rimasta solo una lettera o un numero individuale (nel caso dei Schlachtgeschwadern erano lettere)

Ero anche indeciso se riportare un Stammkennzeichen (cioe' il radio code di fabbrica) completo sotto le ali, dato che in certi casi esso non veniva cancellato al momento di rendere operativo un velivolo e rmaneva li, ma poi ho lasciato perdere, dato che sarebbe stato completamente di fantasia e che la riverniciatura delle estremita' alari in giallo (per il teatro russo) aveva con tutta probabilita' gia' rimosso tale marcatura.

Manco a dirlo, nel kit Italeri le svastiche non sono comprese nelle decals, per cui ho dovuto accattarle in un vecchio foglio ESCI.....   :-( :-(


Giusto come segnalazione, questa pagina e' interessante --> Schlachtgeschwader 9, dato che sembra riportare molti dati sul Geschwader in questione e in particolare dice che nel dicembre 1944 i 129B-3 in carico alla 13. Staffel erano 7, mentre nel'ottobre 1944 uno era stato in carico alla 14. Staffel. Al contrario, non risultano B-3 in carico alle altre Staffeln, alcontrario di quanto riporta Martin Pegg nel suo volumone "Hs129 Panzerjager!"
Vabbe'.....

:-)

 Oberst_Streib :

26/3/2017 20:23
 


Ok, qui un lavaggio ad olio con un colore grigio medio , che e' piu chiaro dei verdi e che fa risaltare i pannelli.



E sotto con lo stesso grigio ad olio ma leggermente scurito, che sul celeste fa di nuovo risaltare i pannelli e si deposita negli angoli.....



Ed ora il bianco Whitewash TECP02 della True-Earth, dato direttamente ad aerografo ad alta pressione (2 bar e piu') altrimenti e' difficile farlo passare dalla duse....
Dato in maniera disomogenea e alquanto bovina su tutte le superfici superiori, poi con un cotton fioc umido d'acqua ho fatto le righe un po' casuali che alcuni degli aerei del SG9 avevano, avendo cura di rimuovere il bianco anche da tutte le insegne (un po' fantasiosamente, ma ho visto che l'uso del bianco lavabile era piuttosto a fantasia)



L'effetto non e male, anche se io sono bestia e il bianco l'ho dato male.
Ma forse non tutto il male vien per nuocere e l'effetto finale e' proprio quel disomogeno, slavato, spruzzato, striato che forse gli aerei dovevano avere dopo qualche settimana di uso.
A questo punto una mano leggera di Gunze Flat Clear per rimuovere il troppo lucido della verniciatura di base. Il bianco True-Earth invece e' opacissimo e gommoso al tatto...



Ed ecco il velivolo sulle sue gambette, dopo aver aggiunto carrelli, portelli, pitot, gradino retrattile e aver tolto le mascherature dei trasparenti (anche la luce sull'ala).
Con uno stuzzicadenti ho anche fatto un po' di segni casuali nelle zone di calpestio, a simulare la vernice lavabile asportata dallo sfregamento di scarpe (un po' a fantasia anche qui).



Ora mancano un po' di particolari, il collimatore, lo specchietto, le antenne a filo, le luci e,molto piu' critica, tutta la foratura del freno di bocca del cannone BK 7,5 !!   :-( :-( :-(



Non c'entra una ceppa ma: avete notato come mette di buon umore guardare un cassetto pieno di colori?
A me fa un effetto terapeutico, fa bene agli occhi.....




:-) :-) :-)

 euro :

26/3/2017 20:40
 Mi piace la cannoniera volante:-) :-), in quanto al cassetto hai pure ragione...:-D :-D

 ABC :

27/3/2017 09:51
 Ammappete, che ordine!.....

Alessandro :-) :-) :-)

 wazovski :

27/3/2017 10:00
  Bella questa mimetica invernale bianca ma con strisce di colore. Condivido il discorso "cassetto colori": i botticini tutti colorati sono rilassanti e appaganti... un po' come i banchetti di spezie nei mercati orientali. Affascinanti.

 corale :

27/3/2017 20:44
  Mi sembra più che ottima la mimetica invernale

 Antonio 13 :

27/3/2017 20:57
 Anche a me piace la resa finale della vernice invernale...sembra effettivamente data alla meglio. 
Una domanda sul cannone.....ma non ti conveniva forarlo prima  di montarlo?
Per i colori.....mi accodo ed approvo sul concetto "colour terarpy"  :-P

 Oberst_Streib :

28/3/2017 22:40
 
Grazie ragazzi per gli apprezzamenti.
Vi assicuro che non ho esagerato in fantasia, guardando le foto di Hs129 in livrea invernale.
E anche la realizzazione non e' piu' brutta di altre che ho trovato in rete anche in 1/48, per cui sono soddisfatto.


Quote:
Antonio 13 ha scritto: 
Una domanda sul cannone.....ma non ti conveniva forarlo prima  di montarlo?



Eh si Antonio, ma era quasi impossibile.
La foratura del freno di bocca era estremamente complessa e irrealizzabile a mano.....
Un bel cannone tornito e forato in ottone sarebbe stato bello, ma non esiste come aftermarket e io non ho un tornio (ne' la mano del Grande Stebi !)

Per cui optero', spero, per una simulazione della foratura fatta con decals (dove disegnare una foratura anche complessa puo' diventare facile al computer).
Ora provo a disegnarla.
:-D

 Oberst_Streib :

1/4/2017 23:49
 
Per dimostrarvi che non imbroglio piu' di tanto, anche se un po' si'....
Queste sono tutte immagini di Hs 129 dello SG 9 con mimetiche invernali variegate (tutte tratte da internet a solo scopo di discussione modellistica)











 Oberst_Streib :

2/4/2017 00:05
 
E con questo dovremmo aver finito:

"Henschel Hs129B-3, in carico al 10.(Pz)/SG 9 della Luftwaffe, di base a Schweidnitz, Silesia, nel Febbraio 1945."

Uno dei pochi B-3 entrati in servizio ed utilizzati operativamente dallo Schlachtgeschwader 9 sul Fronte Orientale, negli ultimi mesi di guerra, quando la Luftwaffe era costretta al ritiro verso la madrepatria sotto la pressione dell'Armata Rossa.
Molti di tali velivoli vennero distrutti volontariamente durante la ritirata dagli stessi reparti della Luftwaffe.
La mimetica invernale e' appunto tipica dei velivoli dello SG 9, con bande e macchie irregolari di Bianco Lavabile invernale che lasciavano ampie bande e zone di verde sottostante.
Il soggetto e' pero' parzialmente di fantasia, dato che non e' associato ad un Werknummer ne' e' noto il codice individuale.

Kit Italeri 1/72 con modifiche al cannone, ricostruito, ai carrelli, all'abitacolo.
Nel kit come detto ci sono numerose imprecisioni.
L'aereo di per se' e' molto piccolo, a fianco di un Hellcat sembra rachitico, ma e' molto elegante.




















ll freno di bocca del cannone e' stato "forato", come detto, con l'aiuto di una decal autoprodotta che simula la foratura molto complessa....



Anche sugli scarichi dei motori si potrebbe discutere. Alcuni sostengono che gli aerei prodotti da una certa serie in poi avessero scarichi corti e rivolti in alto, ma non ho certezze fotografiche di tutto questo, per cui ho lasciato gli scarichi lunghi del kit.

L'antenna a filo e' fatta con il solito acciaio armonico da 0.2 e colla vinilica.








:-)

 Oberst_Streib :

2/4/2017 00:14
 

 MG42 :

2/4/2017 09:32
 Molto bello davvero, poi la mimetica invernale ti e' riuscuta benissimo,in alcune foto con lo sfondo che hai usato fatco a vederlo :-P :- P :-P

ciao
enrico

 ABC :

2/4/2017 10:48
 Piace molto anche a me: tutto ben equilibrato e realistico.

Alessandro :-) :-) :-)

 Oberst_Streib :

2/4/2017 10:52
 
Quote:
MG42 ha scritto: Molto bello davvero, poi la mimetica invernale ti e' riuscuta benissimo,in alcune foto con lo sfondo che hai usato fatco a vederlo :-P :- P :-P

ciao
enrico


:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: Si, e come no? praticamente invisibbile......

 euro :

2/4/2017 17:48
 ma dov'è l'areo? :-?non lo vedo:-D

Scherzi a parte, ottimo lavoro!
:-) :-)

 Icepol :

2/4/2017 23:34
  Molto bello l'effeto della livrea invernale....prima o poi lo voglio provare pure io .....
Complimenti 👏 

 adlertag :

4/4/2017 11:26
 Congratulations! Mi piace un sacco
Riccardo

 lananda :

4/4/2017 13:03
 difetti o no visto da qua ha un aspetto molto convincente!
ciao

 corale :

5/4/2017 20:45
  Ottima interpretazione della mimetica invernale

 Oberst_Streib :

9/4/2017 22:27
 
Grazie Ragazzi, come sempre piu' effetto che sostanza.... pero' un bravo a Giuseppe di True Earth per il prodotto, che si da' e si lavora con facilita'  ( anche se ha un difetto, che intasa e sporca l'aerografo se non lo si lava subito!  :-) )
Per cui provvedete a provarci pure voi, se non l'avete ancora fatto.

Quasi quasi il prodotto lo provo pure su una accoppiata T-34 e Yak-9 che ho li' in lavoraizone da tempo....
:-D

 Oberst_Streib :

10/1/2018 23:29
 
Foto per la campagna :



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