 Forum : Bombardieri e cacciabombardieriSoggetto : SAAB AJ37 Viggen da kit Tarangus 1/48 |
Paolomaglio :
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14/2/2015 09:26 |
 ALBUM
Cominciamo una nuova sfida: un classico svedese anni ottanta con camo "foglie cadute" come la chiamano in Svezia.
Premetto che sono 30 anni che aspetto di costruire un altro Viggen dopo l'ESCI che montai ai tempi del ginnasio, quindi ci metterò tutto l'amore possibile. 
Il kit Tarangus sarebbe per la versione lunga da caccia ma, siccome ci sono già tutti i pezzi (tranne uno) per fare l'AJ da attacco, ho preferito questa versione che richiede meno lavoro di modifica e correzione delle parti in plastica.
Vediamo di analizzare la scatola:
il cartone è bello robusto, di dimensione medie e ben pieno. Le stampate sono contenute in un sacchetto Zip da supermercato (!) con trasparenti e decals confezionati a parte
le incisioni sono fini ma un poco profonde (meglio, non spariranno subito con le carteggiature), la superfice non sempre lucidissima segno che lo stampo non è stato lucidato a polvere di diamante. Sono presenti i principali rivetti incisi in negativo e, come vedete sopra, le prese d'aria sino al primo stadio del compressore.
abbiamo 2 serbatoi ventrali: uno per AJ e l'altro per il JA, ricordatevi che solo il pilone centrale era bagnato, quindi non pensate di utilizzarli entrambi sotto le ali! I serbatoi purtroppo sono l'unico carico esterno presente.
la fusoliera anteriore è scomposta orizzontalmente, la plastica è molto spessa e dovrebbe assicurare una giunzione prec0sia e stabile.
troviamo due sedili (prevista la versione Sk(olan) biposto) molto ben fatti che mancano solo delle cinghie e del braccetto per l'espulsione che dovrebbe essere facile da autocostruire, vedremo...
i carrelli sono estremamente dettagliati e precisi, speriamo siano anche robusti che la bestia pesa parecchio!  | |
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Skyraider : |
14/2/2015 10:10 |
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Immaginavo che non avresti resisto molto prima di iniziarlo!! | |
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ThunderboltII : |
14/2/2015 11:31 |
välkommen  Benvenuto tra noi con il tuo nuovissimo gioiellino.
Sono un fan del Viggen mi è sempre piaciuto, però non ho mai trovato lo stimolo per realizzarne uno. (ho l' ESCI).
Questa campagna si arricchisce di soggetti sempre più interessanti.
Attendiamo i tuoi WIP ed interventi.
Buona campagna | |
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vista85 : |
14/2/2015 13:32 |
Sono curioso di vederti all'opera con questo kit che mai avevo visto prima.
Anche io sono un ammiratore del Viggen e un giorno mi piacerebbe farne uno  | |
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Paolomaglio : |
14/2/2015 14:56 |
Grazie a tutti e tre per l'interesse mostrato, devo ancora finire di caricare le foto delle stampate
questa stampata è l'unica dedicata al JA, noterete l'anello per allungare la fusoliera ed il supercannone, non la utilizzererò. | |
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Paolomaglio : |
14/2/2015 15:02 |
qui noterete la doppia deriva, purtroppo quella del JA ha il pitot troppo in basso e il bordo d'attacco ad un angolo sbagliato, questo è il motivo principale che mi ha fatto scegliere un AJ.
i primi aftermarket:
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Paolomaglio : |
14/2/2015 15:04 |
concludo con la stampata peggio riuscita, quella con le orribili ruote..  | |
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Paolomaglio : |
15/2/2015 07:52 |
ecco altri aftermarket che possiedo da diverso tempo e andrò ad aggiungere al modello. Come soggetto penso che farò il 6-14 poco prima del ritiro dal servizio intorno al 92-93. Come configurazione, oltre al serbatoio ventrale vorrei aggiungere 2 o 4 Mavericks ed eventualmente 2 AIM-9J per autodifesa, sono pieno di Sidewinder J che sono poco impiegabili su altri soggetti.... | |
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Paolomaglio : |
16/2/2015 08:29 |
Bloccato nei lavori sull'F-8 per mancanza di decals di rimpiazzo, come pronosticato da Vincenzo , non ho resistito è ho mezzo un po' le mani nel Viggen...
le fotoincisioni per il vano carrello principale sono tanto carine quanto inutili: in parcheggio quella zona veniva coperta dal portellone principale che rimaneva chiuso!  | |
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Paolomaglio : |
16/2/2015 08:31 |
la spina di fusoliera è sagomata per realizzare il JA, che è più lungo, per fare tutte le altre varianti occorre eliminare la zona evidenziata in rosso (già predisposta per essere tagliata per fortuna!) | |
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Paolomaglio : |
16/2/2015 08:38 |
Ho aggiunto un po' di dettagli nella parte posteriore della fusoliera, anche questo è un lavoro non essenziale in quanto il sedile coprirà praticamente tutto.
Veniamo ora al pezzo mancante per fare l'AJ: come noterete la presa d'aria in foto è di forma triangolare ma al contrario rispetto a come dovrebbe essere. La forma è corretta per la variante JA ma va invertita per fare le altre versioni.
Farlo non è difficilissimo: ho tagliato 2 mm della presa d'aria con una lametta da barba, l'ho incollata al contrario e poi ho aggiunto del Surfacer intorno per rastremare la giuntura.
basta aggiungere un pezzetto di plastcard nel mezzo ed il pezzo assume la forma voluta. | |
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Paolomaglio : |
16/2/2015 08:50 |
i condotti delle prese d'aria, una volta assemblati, vanno stuccati nella linea di mezzeria e pazientemente carteggiati con della carta abrasiva arrotolata intono ad un manico di spazzolino da denti o a un cucchiaino da caffè a seconda delle zone da raggiungere, lavoro tedioso ma facile e necessario.
ben più facile carteggiare le prese d'aria esterne che vanno completate aggiungendo un tondino di plastic rod o di filo di stagno in un foro che avremo praticato alla base. | |
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G55 : |
16/2/2015 15:23 |
Bel lavoro e bellissimo aereo !!!
Ma la qualità del kit com'è ? Questa marca sinceramente non l'avevo mai sentita....
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Paolomaglio : |
16/2/2015 15:32 |
Altrove sul forum ho scritto a lungo su questo kit Tarangus:
LINK
è un modello onesto nelle forme e dimensioni, con buone incisioni in negativo, molto fini ma profonde, ottimi dettagli nei pezzi piccoli come i carrelli e errori madornali nella forma e dimensione delle 6 ruote, dei canard, etc...
Se non costasse così tanto sarebbe comunque accettabile, il suo principale difetto resta il prezzo. | |
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G55 : |
16/2/2015 15:41 |
Grazie e scusa ma non avevo visto l'altro thread....molto interessante !
Seguirò il tuo lavoro perchè questo è un aereo che mi piace davvero moltissimo, prima o poi lo farò !!
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Paolomaglio : |
18/2/2015 11:58 |
per la gioia di quelli che pensano che vado troppo veloce: non sto andando da nessuna parte .
Odio la superficie rugosa delle ali e della fusoliera e sto cercando di lisciarla. Non la comprendo nemmeno visto che i pezzi più piccoli sono perfettamente lisci. Lisciando comunque mi sono accordo di quei pannelli che vi ho evidenziato in nero nella foto sopra: sono in negativo, più bassi del resto della fusoliera, peccato che nel vero aereo non ci sia assolutamente nulla di simile! Urge intervento con plastcard per colmarli.... | |
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Paolomaglio : |
18/2/2015 12:13 |
ho tagliato via gli ipersostentatori sia dall'ala inferiore che da quella superiore (una palla...) fortunatamente la plastica non è Hasegawa e si lavora benissimo. Poi gli ho dato un'anima con un plastic rod sul bordo d'attacco con l'ala.
la parte più difficile viene adesso: bisogna aprire quelle sezioni verticali che celano gli attuatori, i fori vanno assottigliati al massimo onde consentire alla parte staccata di entrarvi per almeno 1 mm. Fate attenzione: il JA ha 4 attuatori per ogni semi-ala, tutte le altre versioni solo 3. | |
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tax : |
18/2/2015 16:08 |
Lavoro interessantissimo!
Gran bell inizio.
Gianmario
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Paolomaglio : |
18/2/2015 16:48 |
Grazie per il commento Gianmario!
Mentre si cuoceva la pasta ho risolto il problema, certo che se lo facevano semplicemente triangolare potevo cuocere le tagliatelle, invece per il doppio triangolo ho dovuto fare le mezzemaniche (col ragù!). | |
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daniele RN : |
18/2/2015 17:38 |
Veramente un ottimo lavoro Paolo.
Da prendere come riferimente per un eventuale montaggio.
Sai se uscira' la versione biposto? Mi intrigano i due cockpit sfalsati.
Ciaooo
Daniele | |
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Paolomaglio : |
18/2/2015 17:46 |
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sì Daniele da MPM uscirà anche il biposto. | |
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pixi : |
18/2/2015 17:52 |
credo possa interessarti la Maestro Model ha fatto le mascherine per la mimetica complessa del viggen e proprio per questo kit , e anche eduard ha in commercio le fotoincisioni
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Paolomaglio : |
18/2/2015 17:57 |
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Grazie Marco, dovrei aver postato a pag.1 le foto di entrambi i set di fotoincisioni (fatte da Eduard ma commercializzate in esclusiva da Maestro) e delle maschere per la pittura a foglie cadute. | |
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Paolomaglio : |
20/2/2015 06:43 |
ho dato un po' di alluminio qua e là, noterete la granulosità della plastica sul fondo dei portelli carrello, lì è impossibile carteggiare per lisciarli, diciamo che servirà per far grippare meglio i lavaggi...
il fondo dello scarico motore mi pare molto fondo e molto bello, con un ottimo effetto 3D, tanto che le fotoincisioni qui mi paiono inutili, purtroppo manca del tutto il sistema del postbruciatore che mi dovrò autocostruire nel weekend Per i più pigri dico che non è indispensabile: nel Viggen ci sono i petali del trust reverse che possono andare a coprire quasi (o) completamente quest'area quindi non angustatevi | |
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Paolomaglio : |
20/2/2015 06:49 |
dopo lunga e tediosa carteggiatura ho provveduto a verniciare anche i condotti delle prese d'aria e la relativa ventola del primo stadio compressore, come ho già detto queste parti saranno ben poco visibili a modello finito, ma, se si vuole aggiungere un po' di colla al modello è indispensabile averle verniciate, ora si può procedere ad incollare la fusoliera anteriore... | |
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Paolomaglio : |
22/2/2015 06:54 |
con diverse ore di lavoro e pazienza infinita ho tagliato lo sportello della RAT (Ram Air Turbine) che (ripeto) si apre ogni volta che il carrello anteriore è sotto pressione. Considerate che la plastica è spessa 2-4 mm quindi il lavoro non è facile se volete salvare sia la fusoliera che il portello come ho fatto io.
Come strumento ho utilizzato i seghetti Hasegawa-Tritool supefini.
ho quindi iniziato ad autocostruire il vano interno della RAT che deve adattarsi alla superficie curva della presa d'aria, Dapprima ho creato la parete laterale bloccandola in sede con dei triangoli di supporto
poi ho aggiunto il piano inferiore supportandolo con altri triangolini di fissaggio
solo a questo punto ho potuto procedere con la chiusura della fusoliera anteriore. I dettagli della RAT confido di poterli aggiungere dall'esterno (presuntuoso che sono!!) | |
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euro : |
22/2/2015 09:35 |
Notevole il taglio eseguito, complimenti!! | |
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Paolomaglio : |
23/2/2015 06:54 |
Ringrazio Vincenzo per il commento e passo a mostrarvi il lavoro svolto in 20 ore durante il weekend:
inspiegabilmente il kit manca di qualsivoglia dettaglio relativo al post bruciatore, siccome questo non è un MDD DC-9 ci toccherà autocostruirlo. Come certamente saprete la SAAB selezionò il motore del DC-9 per spingere il Viggen (da qui la larghissima fusoliera) e la costruzione su licenza fu affidata alla Volvo Flygmotor che ci aggiunge un potentissimo post-bruciatore ispirato a quello dell'F-111.
Ecco, noi dobbiamo impersonare i tecnici della Volvo e costruire il postcombustore con 3 serie di 24 pezzi di plastcard: 24 plastic rod tondi, 24 rettangolari e 24 triangolari.....
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Paolomaglio : |
23/2/2015 07:01 |
Mi scuso per le foto sopra ma il weekend è stato buio e non sono riuscito a dare profondità di campo.
Passiamo quindi alla giunzione del radome:
è men che perfetta e richiederà almeno due applicazioni di Surfacer 500. Tarangus avvisa che il modello non ha bisogno di peso ma io, per sicurezza, ho aggiunto un po' di Patafix in punta, non si sà mai...
Ho quindi iniziato la costruzione dei tre petali del Trust Reverse. Questi vanno assottigliati parecchio nella faccia interna su cui andremo ad applicare le fotoincisioni.
queste ultime vanno prima curvate adeguatamente poi fissate in sede con la ciano tenendole in posizione con le molletine da fioraio....
quando la colla si sarà asciugata potremo tagliare via gli angoli inferiori dei petali non coperti dalla lamina in fotoincisione. | |
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Paolomaglio : |
23/2/2015 07:05 |
non ho difficoltà a dire che voglio bene ai miai amici di Tarangus, però ieri qualche accidente ho dovuto mandarglielo!  Insomma, non c'è un singolo pezzo che non necessiti di modifiche e aggiustaggi in tutto il kit. La copertura dello scarico in particolare presenta due buchi rettangolari ai lati che sono del tutto inventati!
La forma non è nemmeno regolare quindi oltre al plastcard ci vuole anche lo stucco.
https://www.modellismopiu.net/m+gallerie/main.php?g2_view=core.DownloadItem&g2_itemId=1082273 | |
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Paolomaglio : |
23/2/2015 07:10 |
le canard, come già detto, sono sbagliate nell'angolo in cui è tagliata la parte mobile, in attesa dei rimpiazzi di Two Mikes Resin, ho tagliato la parte mobile solo da sopra e l'ho abbassata, questo mi faciliterà la pittura rispetto ad un pezzo completamente staccato, inoltre, in questo modo, ho preservato gli attuatori che stanno sotto.
accingendomi a reincidere le pannellature sparite con Syrfacer e carteggiature ho evidenziato quelle rimaste con colore ad olio diluito con benzina Zippo in modo che asciugasse subito. | |
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Paolomaglio : |
23/2/2015 07:13 |
usando le dime fotoincise di Verlinden ho inciso due pannelli di controllo ai lati della cofanatura dello scarico, dettagli che sono stati dimenticati dal fabbricante...
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Paolomaglio : |
23/2/2015 08:07 |
provando a secco la deriva (incredibile! Combacia perfettamente!!! ) mi sono accorto che il modello nasce predisposto per poter essere montato con la deriva ripiegata di lato. Non lo farò così perchè quella zona che appare piatta e liscia nella foto sopra in realtà era piena di martinetti idraulici, mi aspetto comunque un apposito pezzo in resina da Maestro Models. La deriva ripiegabile serviva allo stivaggio in caverna, non tanto per l'entrata, che l'apertura era alta abbastanza, quanto piuttosto per appendere i Viggen al soffitto come pipistrelli! Infatti in caverna lo spazio era limitato e la corsia unica, gli aerei, una volta riforniti ed armati venivano sollevati su binari posti sul soffitto della caverna e lì girati e riposizionati per il prossimo decollo.
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combatmedic11 : |
23/2/2015 11:51 |
Il tuo è proprio amore sconfinato per questo aereo! Forse la colorazione ti sembrerà una "passeggiata"in confronto a quello che ha significato il montaggio...
Ganzissima la storia dei mezzi appesi dentro le caverne
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shock&awe : |
23/2/2015 21:06 |
E meno male che il modello è uno stampo recente, giusto?
Alla faccia dell' Esci 
Dalla presentazione sembrava facilotto, invece vedo che devi risolvere un bel pà di rognette...
Non vedo l'ora di vederti all'opera con la verniciatura.
Ciao
Flavio
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Paolomaglio : |
24/2/2015 08:06 |
Grazie ragazzi, fà piacere sapere che qualcuno si legge le mie storielle!
Il kit è impegnativo, parecchio, ma devo dire che finora non mi ha riservato sorprese inaspettate, anzi, da quelli visti montati on line finora avevo riscontrato un maggior uso di stucco, invece si riesce a fare quasi tutto col Surfacer.
Le pannellature fini ma profonde aiutano molto, sembrano fatte a posta per carteggiare a lungo il modello!
I fori ad iniezione invece sono praticamente inutili: tutti troppo poco profondi per ricevere la parte in positivo, bisogna trapanarli uno ad uno!
Lo ripeto: l'unica vera pecca di questo modello è il prezzo, vero è che è più grande di un F-15 ma sono abituato a pagare la quilità non il peso della plastica!  | |
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tapiro : |
25/2/2015 12:39 |
Fantastico aereo il Viggen, la mimetica mi ha sempre affascinato e spaventato!
Sto aspettando che esca un kit nuovo in 1/72.... ci spero 
Ciao
Guido
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ThunderboltII : |
25/2/2015 13:28 |
Paolo cosa dire, ci stai mettendo davvero anima e cuore. IL kit in effetti seguendo i tuoi WIP, non sembra eesere all' altezza del prezzo richiesto. In effetti per quelle cifre si può pretendere almeno la correttezza delle forme e dei pannelli. IL dettaglio sappiamo che hainoi deve essere in parte trascurato, per dar lavoro ai produttori di aftermarket... Hasegawa docet. Comunque sembra che con pazienza, documentazione e tanta bravura, stai tirando fuori un gran bel modello. Continua così stai creando il "precedente" per i prossimi Viggen che saranno oggetto di attenzione sul forum....Che cu.....lo he tu ci risolvi le rogne e noi ti copiamo.....
Questa però sarebbe una gran bella scenetta da replicare, hai fatto 30... cosa vuoi che sia modificare anche l' impennaggio con tutti i suoi cazzabubboli per ripiegarlo, dai
Scherrrrzo | |
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Paolomaglio : |
26/2/2015 08:18 |
Ahhaaa! Mi ci manca solo il diorama con caverna!
La novità di oggi è che questo kit ha vinto come miglior novità 2015 al salone di Norimberga! Probabilmente chi lo ha votato non lo ha montato...
Altra novità è che MPM ha annunciato l'AJ e l'SF che saranno ordinabili on line entro 4 settimane, a seguire lo Skolan biposto! Se riesco a vendere qualcosa un SF, mimetico fino al pitot, non me lo lascio sfuggire! | |
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vista85 : |
26/2/2015 20:20 |
Interessante la nota sulle caverne, così come è bellissimo seguire i tuoi WIP sempre conditi da informazioni tecniche e storiche.
Il kit sembra un po' ostico ma te la stai cavando alla grande.
Purtroppo tra le innumerevoli splendide scatole recenti si nasconde sempre quella che non ripaga assolutamente il prezzo, e questo capita anche nei mezzi terrestri delle migliori marche (vedi M103 Dragon). | |
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Paolomaglio : |
27/2/2015 09:01 |
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Ringrazio Cesko e Dario per i commenti, sono assolutamente d'accordo con le vostre valutazioni, domani spero di poter incollare le ali così avremo finalmente una visione d'insieme del modello, stay tuned! | |
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Paolomaglio : |
28/2/2015 08:26 |
non abbasserò la deriva ma, prima di incollarla, l'ho alleggerita di un poì di plastica interna, sono un maniaco, lo sò!
la parte interna della fusoliera posteriore necessita di qualche rinforzo strutturale, i pezzi di plastcard verticali nella foto sono particolarmente utili a tenere insieme le semifusoliera che sono molto pesanti, so che altri preferiranno una colata di ciano, ma non è il mio modus operandi. | |
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Paolomaglio : |
28/2/2015 08:32 |
ho verniciato, sporcato e dettagliato i pozzetti carrello e li ho incollati alle semiali inferiori. Da notare che tutta la zona verniciata in nero non sarà visibile se realizzeremo un modello al parcheggio, i portelloni principali infatti si ritraevano durante il taxiing per riaprirsi solo al decollo onde consentire alle ruote di rientrare in sede.
sto pulendo i carrelli dalle bave e ho inserito un pezzetto di tubo di ottone in mezzo ai braccetti che reggeranno le ruote. In quel punto infatti c'è un buco enorme che non corrisponde al minuscolo perno fornito alla gamba di forza del kit. Sto pensando di realizzare il modello in atterraggio con muso puntato in alto, se ci riesco questo perno mi aiuterà a reggere il peso della bestia (capito perchè cerco di eliminare peso inutile ?) Il perno in ottone servirà per ricevere un tondino in acciaio che dovrebbe sopportare il peso, speriamo! | |
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Paolomaglio : |
28/2/2015 08:39 |
la giunzione ali fusoliera è quasi perfetta, serve solo una passata di Surfacer 500, finalmente una punto a favore di questo kit, ed uno non da poco! Come vedete sto anche cominciando ad aggiungere i dettagli fotoincisi, per piegare in semicerchio le fotoincisioni le scaldo prima sulla fiamma di una candela, appena cambiano colore le tolgo, lascio raffreddare e poi riesco a piegarle molto meglio perchè diventano più docili!
i rigoni neri che vedete li ho realizzati con un pennarello alla nitro per essere sicuro di non aver perso nessuna pannellatura e di aver lisciato a dovere il Surfacer.
Tarangus ci fornisce i due supporti per la presa d'aria che vanno in alto ma ha scordato i due inferiori che dobbiamo autocostruire!
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Paolomaglio : |
1/3/2015 06:37 |
il modello manca dell'HUD, se volete realizzare un JA vi consiglio di acquistare le fotoincisioni per il cockpit che lo forniscono (esistiono sia per il JA classico che per il Di digitale) ma, siccome per l'AJ non c'è ancora nulla mi sono messo ad autocostruire il semplice supporto per i doppi vetrini dell'AJ. Fortunatamente la forma è più semplice rispetto all'HUD della variante da caccia.
avendo posizionato i supporti inferiori della presa d'aria li ho rifatti dettagliandoli un po' meglio
chiedo scusa per le foto ma sti pezzi son proprio minuscoli!
incollato i nuovi supporti alle prese d'aria inferiore, ora vanno trimmati con una lametta nuova
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Paolomaglio : |
1/3/2015 06:41 |
aggiunto i due vetrini all'HUD e l'ho messo in posizione
il bianco che vedete è il Vinavil che deve ancora asciugare
i piloni ventrali sono un vero schifo: privi di pannellature e sbagliati nella forma, unico vantaggio combaciano bene con la fusoliera, ma andranno risagomati e dettagliati, la fase di verniciatura si allontana.... | |
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Paolomaglio : |
1/3/2015 07:44 |
caro Valerio, vale lo stesso per me, mi diverto quasi solo a verniciare ed applicare le decals, anzi, spesso soffro di astinenza da aerografo, una malattia molto grave e incurabile, mi dicono.
Ad ogni modo prima di cominciare la complessa fase di mimetizzazione occorre aggiungere ancora diversi dettagli, devo reincidere gran parte della fusoliera superiore, chiudere il canopy e mascherarlo, mascherare le prese d'aria, forse stasera, più probabilmente sabato prossimo...
In verità cerco di andare piano anche perchè aspetto la realizzazione delle parti in resina, sopratutto ruote, canard e sedile... | |
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Paolomaglio : |
2/3/2015 07:11 |
ecco cosa ho fatto ieri: le bocche d'uscita dell'aria sul dorso fusoliera sono simmetriche nel kit mentre quella di destra dovrebbe essere leggermente più grande, così l'ho posizionata rialzata oltre ad averla svuotata nella parte interna.
una notizia veramente buona è che il canopy combacia perfettamente in entrambe le sue parti, occorre solo fare due scassi nella parte alta della fusoliera e coprirli col plastcard per simulare la cover degli attuatori della parte basculante del tettuccio.
gli aerofreni invece sono un vero casino! Quelli ai lati della fusoliera erano usati solo in volo, non servivano in atterraggio nè restavano aperti al parcheggio. Purtroppo i pezzi in plastica presenti nel kit sono troppo piccoli per il foro da coprire (1mm tutto intorno!) e le fotoincisioni non migliorano di molto la cosa! Ho dovuto inserire una plastic strip nella parte bassa. Di suo le fotoincisioni sono predisposte per mostrare aperti gli aerofreni ma, ripeto, per i due della fusoliera superiore, non ho trovato condizioni in cui possano restare aperti. | |
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Paolomaglio : |
2/3/2015 07:59 |
ho poi voluto incollare gli ipersostentatori, saranno una complicazione in fase di verniciatura ma, aggiungerli dopo, avrebbe comportato pasticciare con la colla sulla mimetica complessa, meglio evitare
Ho comunque commesso un errore prontamente segnalato dai miei amici svedesi: gli ipersostentatori erano solidali sul JA mentre sulle versioni precedenti si muovevano in maniera indipendente con quelli più esterni quasi sempre un poco più bassi di quelli interni (2 gradi).
Dovrò quindi effettuare un taglio sulla pannellatura già esistente e sperare che i due esterni vorranno piegarsi ancora un poco... | |
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Paolomaglio : |
2/3/2015 08:12 |
la parte posteriore della fusoliera è quella che richiede maggior dettaglio: il cono di coda con tutte quelle curve non è ovviamente un pezzo unico come sembra sul modello, anzi, presenta dei rinforzi anche nella parte superiore (nel kit ci sono solo in basso) dove i pannelli sono giuntati. Per simulare la cosa ho aggiunto una striscia di plastcard conformandola alle diverse curve.
Occorre poi aggiungere i dettagli fotoincisi e due triangolini, uno isoscele ed uno rettangolo, al sistema di trust reverse.
per complicarmi un po' la vita ho aggiunto i piloni alla fusoliera (modificati nella forma e con qualche pannello inciso ma paiono ancora brutti e troppo bassi!) e il serbatoio supplentare, daranno fastidio in fase di verniciatura ma almeno so che vanno in sede, | |
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Paolomaglio : |
2/3/2015 08:14 |
e poi guardi la documentazione e capisci che non è ancora finita....... | |
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Paolomaglio : |
4/3/2015 08:32 |
piccoli aggiornamenti oggi: nella foto sopra potete vedere i rettangolini di plastcard per coprire lo scasso che ho fatto per il meccanismo di apertura del canopy e la posizione dell'antenna sul dorso fusoliera (attenzione che nel kit danno una posizione errata!).
tra la presa d'aria anteriore ed il condotto rimane uno step piuttosto importante, ho deciso di provare ad eliminarlo carteggiando dall'esterno con un rotolo di carta abrasiva
processo lungo e noioso ma credo ne valga la pena
Il kit manca di qualsivoglia dettaglio per le luci di formazioni anteriori (ma stranamente ci sono quelle posteriori!). Ho quindi posizionato due plastic strip dopo averle tagliate nella misura delle relative decals. Quando la colla sarà asciutta le limerò per ottenere uno spessore minimo con bordi smussati. La decals FARA=DANGER è in posizione con un pezzetto di Patafix in quanto serve da riferimento per posizionare le slime lights correttamente. | |
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Paolomaglio : |
4/3/2015 08:35 |
come avrete notato dalla foto del vero postata più in alto, i triangolini che avevo realizzato erano troppo grandi e il pezzo di fotoincisione non c'azzeccava per nulla, ho quindi rimosso il tutto e rifatto i 4 triangoli in scala ridotta, ora dovrebbero andare...
come già anticipato ho tagliato gli ipersostentatori e abbassato quelli esterni | |
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Paolomaglio : |
4/3/2015 08:37 |
in fine mi sono costruito una base in polistirolo che possa sostenere il modello durante la lunga fase di verniciatura proteggendo anche il serbatoio ausiliario già incollato. | |
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fabrix67 : |
4/3/2015 10:13 |
Un modello non semplice, a quanto vedo, ma tu lo stai domando alla grande.
Bellissimi i dettagli autocostruiti.
fabrizio
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Paolomaglio : |
7/3/2015 08:11 |
Ringrazio fabrizio per aver lasciato un commento.
Siamo alla fase mascheratura, dopo aver spruzzato il Mr. Supermetallic Alluminium dentro e fuori alle prese d'aria e il Tamiya X18 semi-gloss Black sul radome e sui corni delle ECM alari ho tappato le zone preverniciate con spugne Aires e nastro Kabuki
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Paolomaglio : |
7/3/2015 08:18 |
poi è iniziato il divertimento!
Vi avviso che utilizzerò una tecnica molto particolare per la mimetica che potrete scoprire nei prossimi giorni: inizio con lo stendere il colore più scuro, il MÖRKGRÜN, strano vero?
l'aereo è molto grande e la vernice và via a secchi! Ho dovuto riempire l'aerografo 3 volte!
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Paolomaglio : |
7/3/2015 08:28 |
Le vernici sono Gunze diluiti con 50% di Mr. Thinner e qualche goccia di Mr. Retarder.
dopo un'oretta di asciugatura ho potuto mettere il modello sotto sopra e stendere il grigio sulle superfici inferiori, la parte centrale dell'ala appare più chiara perchè lì la vernice non si era ancora asciugata quando ho scattato le foto
e adesso maschere come se fosse carnevale!!! | |
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MG42 : |
7/3/2015 09:49 |
Mi ha sempre affascinato il Viggen e un po' tutti gli aerei svedesi, vedo che stai facendo davvero un bel lavoro, curiosa la cosa del timone verticale che si piega, nn lo l'avevo mai visto.
Dacci dentro che "me gusta"
ciao
enrico
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combatmedic11 : |
7/3/2015 12:16 |
Sono curiosissimo, partire dal colore più scuro...
Non dubito che verrà fuori il solito capolavoro! | |
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Skyraider : |
7/3/2015 12:59 |
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Finalmente è iniziata la fase più bella! | |
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Paolomaglio : |
8/3/2015 07:15 |
Ringrazio tutti e tre per i commenti e le parole di incoraggiamento.
Purtroppo il divertimento deve ancora aspettare...
innanzi tutto ho riscontrato che il verde che ho steso pare verde in foto ma è decisamente marrone da vivo dovrò rinverdirlo un poco con dei lavaggi o meglio con un velo di vernice più verde. Ma questo è niente.
Il vero problema sono le maschere! Dico subito che vanno messe tutte, altrimenti non saprete mai se state procedendo bene. Inoltre finchè non ne avete posizionato almeno 4 o 5 non saprete se sono applicate in modo corretto, basta un micron di dislivello da un lato che vi ritrovate con 1 cm di buco dall'altro! A completare l'ala sinistra ci ho messo tutta la mattina e pensavo che il peggio fosse passato.
e invece no! nella ali l'unica difficoltà è dovuta agli ipersostentatori abbassati che non erano previsti sul foglio maschere. La fusoliera invece è davvero impegnativa: innanzi tutto il foglio di mascherine kabuchi è ovviamente piatto mentre la fusoliera è bombata. Credo che il produttore abbia cercato di compensare questo fatto facendo le maschere leggermente più grandi, ma, a mio parere troppo grandi, non riesco a trovare il modo di farle andare tutte a posto. Il secondo problema è dato dalla presenza di numerose prese d'aria in fusoliera che "alzano" le maschere e ti fanno consumare più kabuchi. Il terzo problema nasce dal fatto che le maschere non sono ambivalenti per AJ e JA (come suggerito dalle istruzioni) sono fatte per la fusoliera lunga del JA e sopravanzano la fusoliera più corta dell'AJ!!!
stamattina dovrò quindi rimuove tutte le maschere di fusoliera e cercare di posizionarle in modo da compensare la ridotta lunghezza del mio modello.... | |
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daniele RN : |
8/3/2015 10:37 |
Il modello sicuramente ti ha fatto lavorare, ma questo step e' il piu' inpegnativo. C'e' da perderci la testa, pero' sono sicuro che ne uscirari alla grande!!
Tifiamo tutti per te!!
Ti seguo con interesse e aspetto il biposto per uscire pazzo anche io.
Ciaooo
Daniele | |
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euro : |
8/3/2015 12:36 |
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la mascheratura è davvero impegnativa , hai tutta la mia solidarietà modellistica | |
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Paolomaglio : |
9/3/2015 06:34 |
Grazie per l'incoraggiamento ragazzi, ne ho proprio bisogno!
Ho passato quasi 20 ore a piazzare le maschere e non sono per nulla soddisfatto del risultato. Sulle ali e canard, essendo piatte, non ci sono problemi, venire a capo della fusoliera invece è un rompicapo, Comunque, dovessi arrivare a farle una per una ci proverò.
Per ora posso solo dire che il segno di poter spruzzare un colore su tutto il modello è scemato. Dovrò procedere per sezioni (ali, deriva, fusoliera posteriore, etc...) onde evitare casini... more soon, | |
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Paolomaglio : |
14/3/2015 06:39 |
in settimana mi è arrivato il primo dei set di dettaglio: carrelli SAC in metallo bianco, non necessari ma una garanzia di tenuta. Per inciso vi informo che ne esistono due varianti, entrambe prodotte da SAC: quella completa di martinetti idraulici e compassi (commercializzata da SAC) e quella più spartana comprendente solo gambe di forza e aste per le 4 ruote principali (commercializzata da Maestro). La seconda è forse meglio perchè è inutile affannarsi a pulire pezzi in metallo se non serve che siano ultraresistenti. Trattasi in entrambi i casi di copie precise dei pezzi in plastica già presenti nel kit. | |
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Paolomaglio : |
14/3/2015 06:50 |
torniamo alla verniciatura: dapprima ho spruzzato il color earth e rimesso le sue maschere, poi il nero e rimesso le sue maschere, nella foto sopra vedete le maschere per il verde chiaro rimosse.
a questo punto ho spruzzato del bianco molto diluito!
Non deve essere coprente e ho lasciato che si accumulasse di più in prossimità delle pannellature e sui bordi delle maschere.
questo fondo bianco serve a dare più vita al verde chiaro che andremo a spruzzare appena asciutto
ovviamente è importante che il bianco non vada a cadere sugli altri colori, così ho aggiunto delle striscette di kabuki nei punti di giunzione delle maschere ove si notava un piccolo gap
una mezzora più tardi ho cominciato a spruzzare il verde chiaro. Gran parte dei siti web consigliano l'Interior Green USA WWII (Gunze H58) ma questo colore è un po' troppo acido ed è valido solo per le zone maggiormente usurate come intorno alla scarico. Io quindi sono partito con il Field Green (sempre Gunze che è molto diverso dal Field Green Tamiya) un colore che dà bei punti di luce se steso sopra il bianco.
Queste sono le foto di ieri sera con luce al neon e cellulare, spero di farvi vedere qualcosa di meglio oggi con la luce solare... a più tardi e buon weekend a tutti i miei lettori. | |
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Skyraider : |
14/3/2015 07:32 |
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Si inizia a vedere la luce in fondo al tunnel!!! | |
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combatmedic11 : |
14/3/2015 10:03 |
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Hai una tenacia sovrumana!!!! | |
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Paolomaglio : |
15/3/2015 07:14 |
Grazie ancora per commenti ed incoraggiamenti, ieri ho iniziato a levare le mascherature, molto lentamente. Purtroppo mi sono accorto di aver scordato ben 4 macchie nei punti ove le maschere combaciavano troppo bene tanto da sembrare un pezzo unico! Se si procede lentamente ci si accorge subito dell'errore ed è facile rimediare riposizionando le maschere limitrofe.
consiglio comunque di non ripetere la mia esperienza passo passo e di seguire un sistema che ho suggerito anche alla Maestro Models: prima di posizionare le maschere si deve scrivere un numero ed una combinazione di lettere sia sulla maschera stessa che sulle istruzioni a colori, ad esempio: BL per black 1, LG per light green 2, BR per brown 3, DK per dark green 4 e così via. Solo in questo modo, dopo aver spruzzato un certo colore sarà possibile riposizionare le maschere correttamente. Perchè vi assicuro che le maschere appoggiate sul foglio di supporto, magari in testa in giù, non si riconoscono più e ci vogliono ore ed ore a capire dove vanno rimesse!!! | |
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Paolomaglio : |
15/3/2015 07:20 |
prima che facesse buio sono uscito sul terrazzo per farvi le foto con luce naturale che via avevo promesso, il lavoro non è ancora perfetto e ci vuole qualche ritocchino qua e là. E' infatti indispensabile che ogni foglia combaci perfettamente con quella accanto senza piccole strisce di un altro colore che qua e là mi sono rimaste causa non perfetto ri-posizionamento delle maschere. Stamani spero di risolvere tutto....
la settimana scorsa mi ero ripromesso di ri-spruzzare il verde scuro che mi pareva troppo marrone, ho notato tuttavia che con il verde chiaro accanto questo effetto si perde, credo quindi che non valga la pena rifare tutto, mi limiterò a dargli qualche tono più verde in fase di lavaggio. | |
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Skyraider : |
15/3/2015 09:30 |
Finalmente la luce!!!!
Davvero un bel lavoro Paolo, io sto già provando ad immaginarlo con i lavaggi!! Mi piacerebbe vederlo da vicino una volta finito | |
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Paolomaglio : |
15/3/2015 11:15 |
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Aggiudicato Vincenzo! Ti offrirò un caffè durante un weekend di primavera, oppure te lo porto in base così lo fotografiamo sul tarmac! | |
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Pierpaolo : |
15/3/2015 15:48 |
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Davvero bello , il Viggen con quella mimetica è sempre stato fighissimo | |
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cisco-978 : |
15/3/2015 18:42 |
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non posso fare altro che complimentarmi con te. hai una grande abilità nelle mascherature. bravo ancora | |
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Paolomaglio : |
16/3/2015 07:03 |
Grazie a Pierpaolo e Francesco, a questo punto bisogna dare a Diana quel che è di Diana! Per rimuovere le maschere ci vuol emano ferma e precisa ed abilità nel maneggiare le pinzette, mi sono quindi fatto aiutare da mia figlia
devo ringraziarla pubblicamente perchè non solo ci ha messo tanta passione ma è anche riuscita a non graffiare la vernice e, quello che conta di più, abbiamo passato un bel pomeriggio insieme.  | |
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Paolomaglio : |
16/3/2015 07:11 |
sono quindi passato alla fase di invecchiamento e di lucidatura per rompere l'uniformità dei colori della mimetica e prepararmi alle decals: ho usato tutte le tecniche a mi conoscenza. Con puntini di colore ad olio non diluito ho dato luminosita ad alcuni pannelli, i colori ad olio diluiti con la Zippo sono andati anche nelle pannellature mentre con lucido Gunze diluito e sporcato con una goccia di nero e marrone ho realizzato le varie striature dei fumi, Avendo finito il Mr. Mask per le scrostature ho usato il Vinavil applicato sull'argento prima della mimetica.
ulteriore invecchiamento sarà aggiunto dopo l'applicazione di decals e vernice opaca, ora lascerò seccare la vernice per almeno una settimana e mi dedicherò ai complicatissimi carrelli, una cosa che odio ma che s'ha da fare! | |
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shock&awe : |
16/3/2015 08:56 |
Questa livrea mi ha sempre colpito e tu l'hai riprodotta benissimo.
Complimenti.
Ciao
Flavio
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Paolomaglio : |
16/3/2015 09:15 |
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Grazie Flavio! Di lunedì mattina un complimento aiuta.... | |
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Tomcat71 : |
16/3/2015 09:57 |
Che bello, complimenti!
A parte la colorazione, peccato per le magagne del kit: chissà se l'annunciato MPM sarà meglio...
Saluti,
Paolo Fanin | |
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Paolomaglio : |
16/3/2015 09:59 |
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L'MPM sarà identico Paolo, cambieranno solo le decals, le istruzioni, la scatola e, speriamo, il prezzo! | |
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Target : |
17/3/2015 21:07 |
Mimetica spettacolare, non vedo l'ora di vederlo decalizzato!
Roberto. | |
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euro : |
17/3/2015 22:35 |
aggiungi anche il mio "spettacolare" a tutti quelli che hai sentito fino ad ora!!
Gradissimo lavoro.
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Paolomaglio : |
18/3/2015 05:59 |
Grazie ragazzi! Finora sono riuscito a combinare ben poco, sto lavorando ai carrelli che sono molto belli ma complicatissimi, ci sono una decina di pezzi per ogni gamba principale! A questo proposito mi servirebbe un vostro consiglio: mi occorrono due barre ben dritte di metallo, lunghe come uno spillo ma più sottili. Un amico ha usato una corda di pianoforte ma non saprei dove reperirla, avete qualche idea in merito? In ferramenta posso trovare qualcosa di più sottile di uno spillo?
Devo riprodurre quell'asta che si vede a sinistra nella foto qui sotto e che sembra proprio uno spillo! Nel modellino è stata realizzata piatta e storta!
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Paolomaglio : |
18/3/2015 06:14 |
Secondo problema i Maverick. Voglio aggiungerne un paio ed ho acquistato gli ottimi Eduard in resina. Questi ovviamente hanno un set completo di stencils che è valido solo per gli esemplari USAF o USN. In Svezia i Maverick furono denominati Robot 75 o RB 75 che è la scritta che troviamo sul corpo missile al posto di U.S. AIR FORCE. Sto quindi pensando di stamparmi delle decals in svedese per i miei missili, che dite, sono pazzo? Sono 4-5 scritte minuscole....
Le versioni possibili sono 3:
BLIND: simulacro di colore verde brillante, ha solo forma e peso di Mavarick e serve solo ad addestrare il personale di terra al montaggio, non può volare.
ÖVNING: bianco con striscia verde da addestramento, ha la testa cercante TV e il corpo missile ma manca del motore e della sezione caudale, questo sarebbe il più facile da realizzare perchè c'è più documentazione ma mi dispiacerebbe non mettere la parte posteriore dei missili Eduard che sono dettagliatissimi...
LIVE: bianco con striscia gialla, la scritta è solo RB 75 più qualche stencil con indicazioni per maneggiarlo.
Voi quale realizzereste?. | |
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Paolomaglio : |
18/3/2015 06:21 |
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ultima nota: cominciano a vedersi sul web i prezzi del Viggen MPM: siamo sempre sui 70 euro.... | |
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Target : |
18/3/2015 08:43 |
MAVERICK: su una mimetica a prevalenti toni verdi, o quanto meno scuri, io prvilegerei i missili bianchi, per creare dei punti di interesse che stacchino dal resto. A te la scelta della versione.
Barra Metalica: da quanto scrivi non si capisce se oltre al diametro e al fatto che sia dritta e rigida, ti interessa anche l' aspetto cromato. Se il colore non è prioritario, e proprio non riesci a reperire una corda di piano, ma anche quelle di chitarra potrebbero andar bene, ripiegherei su del filo di ottone, si trova facilmente nei brico fino a diametri di 0.3 mm. Altrimentiqguardando il post dell' Albatros di Starflyer, ho visto che ha usato dei tubicini in materiale simil plastica di diametro veramente infinitesimo per i tenditori dei tiranti. Li ordini su Amazon. Da chiedere a Davide se Sono sufficientemente rigidi. Ultima alternativa, gli aghi da cucito, se ne trovano di abbastanza sottili e hanno il vantaggio di avereuna colorazione già adeguata. CIoa Roberto. | |
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Paolomaglio : |
18/3/2015 08:51 |
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Grazie Roberto, la rigidità e la resistenza non mi interessano affatto, quel pezzo non tiene nessun peso, è una specie di bilanciere, comincerà col cercare il filo d'ottone anche se temo che lo vendano arrotolato, il mio vero problema sarà tenderlo non verniciarlo! | |
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combatmedic11 : |
18/3/2015 13:10 |
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Maverick operativo, senza dubbio. | |
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Target : |
18/3/2015 21:47 |
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Quote:
Paolomaglio ha scritto:
Grazie Roberto, la rigidità e la resistenza non mi interessano affatto, quel pezzo non tiene nessun peso, è una specie di bilanciere, comincerà col cercare il filo d'ottone anche se temo che lo vendano arrotolato, il mio vero problema sarà tenderlo non verniciarlo!
Ne tagli uno spezzone di 10-15 cm, lo tendi fra due pinze e gli dai quattro strattoni, senza esagerare. Ma se non dee tenere nulla, perchè non provi con lo sprue tirato a caldo?
Roberto | |
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Pierpaolo : |
18/3/2015 22:11 |
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Per drizzare un filo metallico basta farlo rotolare su una superfice dura con un righello in acciaio o con la lama di un coltello , un movimento come per fare uno spaghetto | |
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Paolomaglio : |
19/3/2015 06:16 |
Grazie per i suggerimenti su come tirare un filo metallico, non ci avevo mai pensato!
Su certe tecniche sono proprio negato.
Lo sprue a caldo potrebbe essere una buona soluzione ma ho visto che esistono spilli di diverso diametro, se riesco a trovarne di piccoli, diciamo fra gli 0,4 e gli 0,3 mm proverò con quelli, sarebbero l'ideale perchè quel pezzo del carrello ha una testina che sembra proprio quella di uno spillo!
Fra domani e dopodomani confido di potervi mostrare qualche foto, stay tuned! | |
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Paolomaglio : |
19/3/2015 15:38 |
come potete vedere i carrelli principali sono veramente incasinati!
oggi, mentre cuocevo la pasta, c'era la luce giusta per i lavori al microscopio alla fine ho usato una delle tante punte da trapano da 0,3 mm che ho spezzato negli anni!
Ora devo aggiungere i cavi dei freni e dipingere il tutto, e poi devo farne un'altro! vabbè sarà pasta pure domani
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combatmedic11 : |
19/3/2015 15:50 |
Complicati sti svedesi, potevano chiedere all'ikea qualche consiglio i progettisti della SAAB...
Ma quel pezzo a che serviva? Sembra quasi un "fine corsa" per non mandare troppo a spasso il carrello in tandem in atterraggio. Paolo ne sai qualcosa?
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Paolomaglio : |
20/3/2015 06:52 |
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Sì, penso tu abbia centrato in pieno lo scopo di quel pistone: i reggiruote in tandem sono attaccati ad un bilancere, senza quel fine corsa si piegherebbero del tutto in atterraggio e l'aereo striscerebbe la pista con il cono di coda, in questo modo invece si evita che atterraggi ad angoli di alpha troppo elevati creino danni alla struttura. | |
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lillino : |
20/3/2015 21:37 |
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Mimetica spettacolare. | |
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Paolomaglio : |
22/3/2015 07:12 |
Grazie Paolo e buona Domenica a tutti, oggi, se avrete la pazienza di seguirmi vi mostrerò i progressi fatti in un sabato di modellismo intenso.
Come mi accade sempre pi spesso mi ci vuole più tempo per realizzare i piccoli dettagli che a montare o verniciare un modellino!
ho cominciato con l'incollare i carrelli in metallo, purtroppo ci sono solo due punti di contatto e ho qualche dubbio sulla tenuta sul lungo tempo, speriamo che la presenza di numerosi montanti aiuti a tenerlo in sede
in questa macro vedete l'aggiunta dei fili in piombo extrafine al carrello, se solo avessi un treno di ruote utilizzabili!!! Quelle da scatola sono una vera schifezza e non mi va nemmeno di provarle che poi rimuovere la ciano per sostituirle con quelle in resina è un pasticcio
ho preparato tutti i pistoncini da cromare: li ho forati da un lato con una punta da 0,3 mm per poterli fissare ad uno stuzzicadenti, poi li ho colorati con un pennarello alla nistro nero lucido. | |
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Paolomaglio : |
22/3/2015 07:14 |
mentre il nero asciugava ho autocostruito l'antenna ECM che nel kit manca, questa sfaccettata è tipica di AJ/SF e SH, per chi volesse realizzare un JA ricordo che l'antenna era semisferica. L'assenza del pezzo credo sia dovuta al fatto che tutti gli esemplari presenti nei musei ne sono sprovvisti, ma, ovviamente, un esemplare operativo non poteva farne a meno. | |
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Paolomaglio : |
22/3/2015 07:18 |
il tubo di pitot da scatola è talmente brutto da poter cambiare il profilo del Viggen, l'ho quindi sostituito con quello che la Master ha realizzato con le mie foto e misure nel 2012. All'epoca non avevamo idea di come sarebbe stato il modello Tarangus, quindi l'attacco con il radome risulta sottodimensionato. Per rimediare ho inserito un pezzetto di ago da siringa dentro al foro sulla punta del radome, in questo modo il pitot andrà in sede senza difficoltà. | |
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Paolomaglio : |
22/3/2015 07:23 |
questa foto è venuta male, scusatemi, sta comunque a significare che le parti prima spennarellate di nero sono state cromate col cromo della Mr.Colour.
il carrello anteriore Tarangus è veramente crudo, lo sto quindi superdettagliando con tubicini e fili di stagno, bisogna inoltre aggiungere un terzo faro di atterraggio perchè, stranamente, nella scatola ce ne sono solo 2!
Ho inoltre allungato l'ammortizzatore perchè nelle mie intenzioni il carello anteriore non deve toccare la pista... | |
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Paolomaglio : |
22/3/2015 07:25 |
ultima foto, men che perfetta, per mostrare i Maverick della Eduard che sono stati spruzzati di bianco. Questi missili sono un vero gioiello, pensate che non vanno incollati sui binari! Sono predisposti per scorrere dentro ai loro binari proprio come quelli veri!! Mai visto nella di simile, grazie Eduard!! Ne ordinerò un vagone! | |
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Paolomaglio : |
24/3/2015 07:03 |
Ormai son ridotto come Penelope: faccio un passo avanti e due indietro! Mi sono accorto che ho dato l'inclinazione sbagliata al carrello principale, senza i pneumatici è difficile capirne l'assetto ed avendo il 50% di possibilità di errore...l'ho commesso. Quindi ho dovuto smontare tutto! Per fortuna i pezzi in metallo non si rovinano ed ora si tratta solo di grattare via la ciano e rimontarli, speriamo in maniera corretta!
Magari ci metto pure le ruotacce Tarangus giusto per capire l'assetto...
Nel frattempo mi sono stampato stencils in svedese per i Maverick che diventeranno Robot 75! Sono caratteri 2 e 3 pixel quindi difficili da fotografare, portate pazienza...
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Paolomaglio : |
24/3/2015 07:08 |
ho poi voluto testare le decals Tarangus, bellissime e nei colori e abbastanza ben stampate (giallo e bianco sono un pelino fuori asse), purtroppo però si sono scordati di aggiungere la colla! Probabilmente lo avranno fatto per risparmiare visto che il kit costa poco.... Insomma dover ripassare ogni decal su un foglio Hasegawa per raccogliere un po' di colla è troppo laborioso, aspetterò il foglio Two Bobs per completare il lavoro.
per tenermi impegnato ho tagliato dei pezzettini di decals da mezzo millimetro x 1 micron da un foglio giallo solido della tauro e poi li ho applicati nel taglio delle viti dei pannelli di ispezione principale, danno un bel tocco sulla mimetica.... | |
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CR.42 : |
24/3/2015 13:59 |
Non lo avevo ancora visto verniciato. Gran bel lavoro.
Complimenti.
Ermanno | |
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combatmedic11 : |
24/3/2015 18:26 |
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Bellissimo. | |
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Paolomaglio : |
25/3/2015 06:17 |
Ringrazio Emanno e Combatmedic per il commento che hanno voluto lasciare.
Sempre in attesa che la postina mi recapiti gli indispensabili aftermarket per finire l'opera mi sono messo a studiare le modifiche ancora necessarie esaminando a fondo le mie foto scattate durante le vacanze in Svezia.
innanzi tutto bisogna autocostruire due set di antenne IFF a tre lame, una da collocarsi subito dietro al vano carrello anteriore, come indicato dalla foto qui sopra, l'altra subito dietro alla pinna ventrale, come si vede nella foto sottto. I fori neri non sono altro che delle guide usate per applicare una maschera che serviva a montare correttamente le antenne! Se i fori so facili da riprodurre, qualche problema lo darà l'antenna circolare beige, nel kit c'è un vreto molto spesso da applicare in quel punto ma la depressione in fusoliera è minima e temo di non avere una punta di trapano adeguata, qualche idea?
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Paolomaglio : |
25/3/2015 06:20 |
altra cosa da fare è aprire un foro ovale nella parte inferiore dello scarico motore, non presente sui JA.
L'antenna gialla sotto l'ala la realizzerò in due tappe: prima applico decals di Two Bobs, per la parte piatta, poi aggiungerò striscetta sagomata di plastcard per la parte centrale in rilievo. | |
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ThunderboltII : |
25/3/2015 12:24 |
Belin Paolo hai deciso di farti assumere dalla Saab secondo me se lo fai vedere ad un loro tecnico nemmeno si ricorda di tutti vari particolari che stai realizzando
Sta davvero venendo un kit da paura, dettaglio a parte che è fantastico per accuratezza e precisione anche la colorazione è davvero grandiosa.
Per l' antenna circolare "beige" se è quella parzialmente sotto la freccia rossa, puoi ritagliarti un tondino di plasticard da 0.25 e posizionarlo nell' incavo, se fosse quell' altra a forma di cono, credo che valga lo stesso principio magari con unfoglio di acetato trasparente da colorare dopo il taglio.
Vai avanti così che mi piace assai.
......Prima o poi riuscirò a postare le foto dell' "incubo " Monogram che sto realizzando per la campagna....I carrelli specie quello anteriore sono un disastro (come i pozzetti). Appena avrò finito con le opere idrauliche posto. Per ora mi godo il tuo modello | |
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Alle : |
26/3/2015 00:49 |
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Stai realizzando un modello spettacolare; maniacale cura per i dettagli e una verniciatura da urlo. | |
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Paolomaglio : |
26/3/2015 06:39 |
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Ringrazio i due genovesi per i commenti ed il consiglio su come realizzare l'antenna, buona l'idea dell'acetato. Ad ogni modo, dopo una mano di colore giallo ho notato che la profondità del cerchietto è praticamente stata colmata, penso che una goccia di Future possa rifinire il lavoro abbastanza bene senza ricorrere ad un'apposita lente. Se ritrovo le decals di Mike Grant con i rivetti ci metto pure quelli intorno al cerchietto. Ora, se solo uscisse un poco di sole... non vedo nulla con la luce artificiale!!!! | |
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ThunderboltII : |
26/3/2015 12:41 |
Codice:Ora, se solo uscisse un poco di sole... non vedo nulla con la luce artificiale!!!! :-x
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Paolomaglio : |
26/3/2015 14:53 |
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e infatti nel weekend....!!! 25°C! | |
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Paolomaglio : |
29/3/2015 08:09 |
e luce fu nel weekend ed era cosa buona, ma la luce portò anche la consapevolezza di aver sbagliato e questa non era cosa buona....
e sì amici, questo succede spesso a noi romagnoli quando vogliamo fare gli sbòroni.... succede sopratutto se abbiamo gli hard disk pieni di walkaround e andiamo a studiarceli quando è troppo tardi...
Non avete ancora capito?
Mi sono sbagliato, il kit Tarangus non ha tutti i pezzi per fare un AJ da attacco! Manca lo strake di raccordo fra pilone centrale e ventral fin (assente sull'JA da caccia!).
Ora mi restano due opzioni: lo autocostruisco o aspetto che esca il kit MPM per canniballizzare il pezzo (sperando che si siano ricordati di mettercelo).
Il lavoro di autocostruzione non sembra proibitivo: il pezzo è lungo 50 mm, andrà raccordato bene alla fusoliera inferiore che è leggermente curva, il problema è capire volumi e dimensioni.
Ho un paio di amici che lavorano in musei che hanno uno di questi Viggen e gli ho chiesto di controllare le dimensioni, se riusciranno a prenderle proverò a realaizzarlo...
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Paolomaglio : |
4/4/2015 09:12 |
ho autocostruito lo strage ventrale tagliando una striscia di plastcard da un foglio da 3 mm poi sagomato, ora lo incollo e lo carteggio per farlo fondere bene con la ventral fin, poi potrò verniciarlo. La scelta di incollare subito il serbatoio si è rivelata solo un grosso fastido, da non ripetere! | |
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Skyraider : |
4/4/2015 10:11 |
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Dai che l'hai quasi spuntata!! | |
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G55 : |
4/4/2015 13:52 |
Dopo una prolungata assenza dal forum, uno dei primi wip che sono venuto a vedere è questo....
Sbalorditivo.
Non solo stai realizzando un kit splendido, ma....sei un mastino !!!
Non demordi mai....bravo !!!
Dai che muoio dalla voglia di vederlo terminato, che tanto io non avrò mai il coraggio di cimentarmi con un kit (ed un carrello...) così complicato !!
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euro : |
4/4/2015 18:08 |
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Notevole l'impegno e, di conseguenza, notevole risultato!!! | |
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Paolomaglio : |
14/4/2015 12:23 |
finalmente gli accessori hanno ripreso ad arrivare: ecco il bellissimo pilota svedese ed il sedile super dettagliato, nel weekend si riprende a far sul serio!! | |
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Paolomaglio : |
14/4/2015 18:43 |
oltre al sedile mi è arrivata anche la RAT con relativo vano
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Paolomaglio : |
18/4/2015 09:57 |
resine verniciate e pronte all'uso | |
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Paolomaglio : |
21/4/2015 08:22 |
per inserire il sedile ho dovuto rimuovere completamente il pavimento del cokpit, altrimenti tutto il poggiatesta uscirebbe dal vano! Non è nulla di difficile se uno lo fà prima di montare il cockpit (lo faccio sempre sugli f-104 e A-4 di Hasegawa) ma farlo a modello quasi finito è stato oltremodo complicato e rischioso. | |
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Paolomaglio : |
21/4/2015 08:26 |
altro grosso problema: le canard combaciano perfettamente alla fusoliera ma puntano decisamente verso l'alto!
come vedete poi ho seri problemi con le ruote da scatola, ne ho ordinate in resina perchè proprio non le sopporto
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Paolomaglio : |
21/4/2015 08:31 |
confido comunque di risolvere presto questi problemucci perchè il risultato mi aggrada non poco | |
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ThunderboltII : |
21/4/2015 11:52 |
Ciao Paolo, Ottimo lavoro davvero, sono sbalordito dalla costanza e dalla metodicità con cui hai affronteto tutte le "magagnatte" del Kit.
Il risultato parla da solo e in una lingua Moooolto chiara. IL semplicementementefantasichese
Ora dopo le varie sviolinate, che non si addicono certo ad un Vive CL volevo soffermarmi un attimo sulla "problematica da te riscontrata per le Canard!... In rete e sul libro in mio possesso, le varie foto che ritraggono Gli AJ-37 sia di fianco che di 3/4, mostrano le canard che puntano verso l' alto in maniera evidente. Per cui o dalle foto del kit non si coglie a pieno l' esuberante impennata verso l' alto di cui parli.... O...Ti stai creando un falso problema. Che secondo mesarebbe la miglior soluzione. Uno in meno da rimediare
AJ-37 CANARD
AJ-37 CANARD
AJ-37 CANARD
Dai un occhiata alle immegini nei Link. Magari le hai già visionate, ma a me non sembrano molto diverse da quelle che hai postato.
Ciao Paolo | |
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Paolomaglio : |
21/4/2015 12:40 |
Grazie Sergio per il consiglio (un po' meno per le sviolinate ) .
Leggendo quello che hai scritto e guardando le foto che hai postato deduco che non mi sono spiegato bene: le canard vanno bene come sono nel punto in cui incontrano la fusoliera e la presa d'aria (leggermente verso l'alto) il problema sta nel terminale delle canard che deve puntare un pochino verso il basso mentre le mie puntano in sù.
Domani dovrei ricevere quelle in resina, vediamo se son meglio... | |
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ThunderboltII : |
21/4/2015 14:14 |
aahhhhhhhhh vuoi dire che sono Svirgo e late.... In effetti l' immagine di lato dava un pò quell' impressione.... Ma le foto a volte sono prese da angolazioni che possono falsare. Ripongo il violino ed attendo le foto delle resine così capisco meglio anche io.
Ciao Paolo continua così che vai b....enino | |
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pawn : |
25/4/2015 08:27 |
Tutto molto bello, bravo.
Non ho capito, sostituirai le canard che hai già colorato e verniciato? | |
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Paolomaglio : |
25/4/2015 09:17 |
Sì Fabrizio, le canard sono uno dei tanti pezzi sbagliati nel kit, il bordo d'uscita in prossimità dell'attacco coi relativi flaps dovrebbe essere a freccia positiva mentre è a freccia negativa!
I pezzi sostitutivi di Maestro sono appena usciti
il problema è che costano un botto! Sto seriamente pensando di tenere le canard in resina per il prossimo Viggen e sopportare l'errore in quello che sto per finire, in fondo, una volta abbassati i flaps, è un errore difficile da notare. | |
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Paolomaglio : |
25/4/2015 09:23 |
le ruote in resina che sto producendo con Two Mikes sono in forte ritardo, volendo terminare questo progetto ho preso quelle della Maestro, purtroppo non sono bellissime ed, essendo studiate per l'ESCI, si adattano malissimo al kit Tarangus. Ad ogni modo sono un grande passo avanti rispetto a quelle inguardabili della scatola!!!
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Paolomaglio : |
27/4/2015 11:35 |
mah, dciamo che è finito, in verità devo cambiargli una delle ruote in resina che è arrivata sgnofia , però per il resto non voglio toccarlo più. Non ho resistito a scattare un po' di foto durante il weekend
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Paolomaglio : |
27/4/2015 11:55 |
E ora, se i miei quattro lettori hanno un pochino di pazienza vi narro la storia di questo Aj37 serial number 37039. Inizialmente assegnato allo stormo F7, nel 1979 passò allo Stormo F6 che stava transitando dal Lansen al Viggen.
La notte del 9 novembre 1979, durante un'esercitazione di volo a bassa quaita, l'aereo andò distrutto in un incidente, il Cap. Bert Gunnar Petersson morì in seguito all'impatto al suolo. Con lui morì anche il Ten. Bo S Nyström che era l'allievo in addestramento che pure non riuscì a prendere quota in tempo e impattò il suolo.
Il mio modello è quindi dedicato alla memoria del Cap. Petersson. L'ho rappresentato nella configurazione utilizzata la sera prima dell'incidente quando per una missione identica a quella fatale, ai comandi c'era l'allora Ten. Alf Thoor, mio carissiomo amico che volava quale allievo di Petersson.
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Paolomaglio : |
27/4/2015 11:57 |
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Paolomaglio : |
27/4/2015 12:01 |
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ThunderboltII : |
27/4/2015 12:39 |
Bhè che dire Paolo, alla fine come preannunciato da tutti e quatto i tuoi lettori , il lavoro è davvero ottimo. Mi complimento con te per quanto sei riuscito a fare.
Certo le foto non sono proprio dello stesso livello....ma non si può avere tutto al megli. Ci accontentiamo (scherzo).
Molto interessante la storia che ci hai narrato, anche se non c'è il lieto fine. Purtroppo sono le inevitabili fatalità che chi fa il mestiere di pilota rischia quotidianamente.
Al di la della ottima riuscita del kit da te ultimato, la storia che lo accompagna, gli dona un qualcosa in più, che non si vede, non si tocca (quello mai a prescindere) . Gli hai dato un Anima, grazie penso che ilCap. Bert Gunnar Petersson ne sia felice. | |
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Michele Raus : |
27/4/2015 13:58 |
Bellissimo soggetto, splendida livrea e ottima realizzazione modellistica.
Complimenti!
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Paolomaglio : |
27/4/2015 14:50 |
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grazie, mi riservo di scattare qualche foto migliore quando arriverà la ruota di scorta e quando uscirà il sole, quelle con dominante azzurrina sono di ieri sera col cielo plumbeo. | |
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G55 : |
27/4/2015 15:31 |
Bellissimo !
Ti ho seguito dall'inizio, anche se sono intervenuto poco....
Lavoro ben al di sopra delle mie (scarse) capacità, sono davvero impressionato, anche dal fatto che sei un vero mastino !!
Complimenti !
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combatmedic11 : |
27/4/2015 18:53 |
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Bello bello bello.... | |
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pawn : |
27/4/2015 19:26 |
Livrea spettacolare, realizzazione ottima, storia triste.
Bel modello, fatto benissimo.
Bravo | |
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macchianera : |
28/4/2015 18:15 |
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Paolo, scusa...una curiosità, visto che anche io lo sto montando...ma le canard del vecchio ESCI/Airfix per caso sono più corrette?...giusto per non aspettare l'uscita della correzione MAESTRO | |
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Paolomaglio : |
28/4/2015 18:42 |
come sempre grazie a tutti per i commenti.
@ macchianera: le canard Maestro sono già uscite, vedi pagina precedente. Quelle ESCI sono più corrette ma in positivo.. non mi pare il caso...
Presto comincerò WIP della versione da caccia JA37, ma prima AMX chiamaaaaa! | |
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macchianera : |
28/4/2015 19:02 |
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già uscite? ho visto poco fa sul sito MAESTRO e non le dava ancora disponibili! | |
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macchianera : |
28/4/2015 20:10 |
Brand: Maestro Models
Scale: 1/48
Art.no: MMK4895
In Stock: No
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Paolomaglio : |
29/4/2015 06:32 |
Max si sarà scordato di aggiungerle al sito Maestro, in questi giorni ha novità per il Viggen di continuo!!! Io le ho da oltre due settimane, ti consiglio di cercarle nel negozio di Max:
REBELL
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baghy : |
29/4/2015 07:05 |
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Caro Paolo, non sono un esperto di aerei moderni ma secondo me il tuo Viggen è magnifico. Ho osservato in silenzio da profano il lavoro che hai fatto ed adesso posso complimentarmi con te.
Ammiro anche il fato che tu abbia voluto con questo modello rendere onore alla memoria di piloti coraggiosi che sono periti in servizio. Un piccolo gesto che da ulteriore spessore al tuo lavoro.
Bravo!
Ciao
Luca | |
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Paolomaglio : |
29/4/2015 07:07 |
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Grazie Luca, parole molto belle, ti stimo. | |
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Paolomaglio : |
30/4/2015 08:28 |
Visto che altri si stanno cimentando sul soggetto e che il kit dell'AJ37 della Special Hobby dovrebbe arrivare nei negozi sabato prossimo, vorrei fare un po' di chiarezza sui piloni e sul loro impiego su questa versione caccia-bombardiere del Viggen.
Allora, l'AJ37 aveva 7 piloni.
1- quello alla centerline era l'unico bagnato e usato immancabilmente per il serbatoio supplementare. Il Viggen, come tutti i caccia svedesi, aveva un'autonomia irrisoria senza serbatoio, quindi solo per volo officina poteva esserne sprovvisto.
2 e 3 - i piloni ai lati del serbatoio sono agganciati sotto la fusoliera ed erano dedicati ai missili. Per lo più aria-suolo come gli RB15 o gli RB27 (Maverick introdotti nel 1977), ma anche missili da autodifesa SIdewinder.
4 e 5 - i piloni subalari interni erano i più grandi e quelli con maggior portata, venivano impiegati per portare i gigantewschi missili antinave RB04 oppure MER con 4 bombe a frammentazione "Virgo", oppure ancora pod per chaff e flares , due pod con cannoni Aden da 30mm o, infine, due pod con razzi da 70mm.
6 e 7 - i piloni subalari esterni furono progettati per portare i missili Falcon AIM-9D o RB28 per gli Svedesi. Di fatto solo i prototipi volarono con questa configurazione, infatti le scarse prestazioni di questi missili li fecero giudicare inutili come autodifesa. Questi piloncini esterni rimasero quindi vuoti per tutta la vista operativa dell'AJ37. Ciò significava che quando si volevano impiegare missili aria-suolo, lo stesso velivolo non poteva portare missili aria-aria per autodifesa. Il problema fu risolto solo con la trasformazione in AJS37 quando i piloni 6 e 7 furono finalmentecablati per l'impiego degli AIM-9L.
Per concludere ricordo che nessun Viggen da attacco a coda bassa e fusoliera corta ha mai impiegato lo Sparrow, lo Skyflush o l'AIM-120. So che girano foto di un esemplare così armato ma era da tempo ritirato dal servizio e fu allestito in quel modo per un festival perchè non si riuscirono a trovare altri carichi. | |
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CR.42 : |
30/4/2015 09:22 |
Complimenti perchè è bellissimo.
Nonostante una mimetica così complessa, la colorazione è stupenda.
Ermanno | |
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Paolomaglio : |
30/4/2015 09:47 |
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Grazie Ermanno! | |
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robraveheart : |
30/4/2015 16:21 |
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Ho visto il tuo lavoro...e che lavoro!!!! Complimenti!!!!! | |
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blacksix : |
30/4/2015 16:55 |
Bellissimo modello e livrea veramente accattivante... ho avuto la fortuna/sfortuna di vederlo a Sion durante una manifestazione... la fortuna è che ero a 10 metri, la sfortuna è che ha avuto la grande idea, una volta atterrato e giunto abbondantemente a portata delle mie orecchie, di fare marcia indietro con relativa manovra, girarsi e decollare a pieno post... grande goduria ma la transenna che stringevo fra le mani sembrava viva da quanto ballava!!
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Skyraider : |
1/5/2015 00:01 |
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Complimenti Paolo, hai ottenuto un ottimo risultato nonostante le avversità che un kit così recente ti ha costretto ad affrontare;suppongo che la motivazione per il qualche lo hai assemblato, oltre che per commemorare l'evento, sia stata anche un incentivo per te. Il punto d'interesse maggiore su questo modello è la mimetica e tu l'hai riprodotta davvero bene, puoi essere orgoglioso di questo modello | |
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Paolomaglio : |
1/5/2015 06:29 |
grazie ancora a tutti per i commenti, lunedì dovrei ricevere la ruota di scorta, coglierò l'occasione del cambio per scattare foto anche del ventre come da regolamento, intanto buon weekend a tutti! | |
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ppozzo68 : |
1/5/2015 21:31 |
Ho seguito tutto il WIP in silenzio, hai fatto un lavoro veramente notevole, è bellissimo!
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Paolomaglio : |
31/10/2015 07:07 |
questa è la foto che scelgo per votazione | |
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Paolomaglio : |
2/12/2015 08:22 |
segnalo che è disponibile il primo pezzo in resina di mia fabbricazione (cioè, io ho fatto i master).
Le due parti sono la presa d'aria corretta (nel kit Special Hobby è sottosopra e manca del divisorio centrale) e lo strake di collegamento fra pilone centrale e ventral fin (il fabbricante se l'è diementicata).
Queste parti sono studiate per i modelli Tarangus e Special Hobby e servono per realizzare tutte le versioni "corte" del kit, ovvero: AJ, SH, SF, Sk, AJS, SHJ.
NON servono per il JA 37 da caccia che al loro posto ha la gondola cannone.
Per una recensione rimando a qualcun altro che io sono di parte.
Posso solo dire che non sono pezzi difficili da realizzare ma la resina vi risparmierà diverse ore di carteggiatura. | |
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