Forum : Russia 2014

Soggetto : T62 1/35 - Trumpeter

 TRAX :

10/1/2014 18:39
 Buongiorno a tutti!

Partecipo anch'io a questa campagna con un T62 della Trumpeter, ambientato durante la guerra in Afghanista.

Il kit che utilizzerò è quello della Trumpeter con le "slat armor" della Voyager in aggiunta. Forse sostituiro i cingoli del kit con quelli della Friulmodel, ma ci penserò a tempo debito.

Chiedo a tutti quelli che seguiranno questo post di darmi consigli utili per completare questo modello, perché io sono più portato per i mezzi italici.

Iniziamo con la scatola aperta:

 TRAX :

10/1/2014 18:55
 



Queste sono le ruote. E' giusto tenere la zigrinatura oppure è meglio lisciarle un po'?

 ThunderboltII :

11/1/2014 02:13
 Spasibo tovarish.
Benvenuto alla campagna In Russia 2014 e, complimenti per il soggetto.

In attesa di gustare i progressi del tuo kit i miei auguri di buona campagna.

Per le info sule ruote é meglio attendere che qualche esperto di Russian Tank, si faccia vivo. Io da aeroplanaro potrei dire delle belinate. :-D :-D

 Antonio 13 :

11/1/2014 10:44
  Ciao, anche a me piace il T 62, non mi ritengo espertissimo ma avendolo anche visto di persona in tutte le salse come in Bosnia e guarda guarda in Afghanistan e tenendo conto che il tuo progetto è relativo a questo Teatro possi dirti che quei rulli hanno il  "bordo" in gomma. La zigrinatura a cui ti riferisci la si trova appena usciti dalla fabbrica o con un rullo nuovo. Dato il logorio questa gomma incomincia a rompersi (sabbia, sassi ecc), le zigrinature spariscono quasi subito e dalla gomma si staccano pezzi a volontà.  Io di solito uso un cutter x asportare piccolissime porzioni senza esagerare. In rete puoi trovare milioni di foto. Infine....ti assicuro che gli afghani per manutenzione erano e sono moooooolto scarsi. 
ciao
Antonio

 Tunguska :

11/1/2014 19:14
 Se posso, Ti confermo anche io quel che ti ha detto chi mi ha preceduto...la parte gommata era con le linee in rilievo al momento di uscire dalla fabbrica, ma queste scomaprivano, sopratutto nella parte a contatto con i cingoli, piuttosto velocemente a causa dell'attrito........
Il soggetto è molto interessante e bello (almeno per me, appassionato del genere russo moderno)......però direi di fare attenzione alla documentazione specifica dell'esemplare che vuoi riprodurre (i soggetti del foglio Bisono sono tutti esemplari di cui esiste almeno una foto, essendo tratti da un libro concord)...infatti l a parte orizzontale delle slat utilizzate in Afghanistan spesso eano costituite da tondini saldati ai/ passati dentro i montanti e non da piattine incastrate e saldate come nel set voyager che invece è perfetto per le slat più tardi adottate sempre sui T 62 (raramente dei BDD come, ad esempio, quelle montate sugli esemplari model 1967 o 72 utilizzati dalla 58° armata in Ossetiza nel 2008.......Inoltre spesso le slat dei carri utilizzati in afghianistan (per lo più del BDD) non erano sempre complete in tutta la estensione che fornisce il set voyager (sopratutto riguardo alla torre), limitandosi spesso al solo scafo o a parte di esso. Un  pò anche per mancanza di manutenzione ma sopratutto perchè erano realizzazioni campali piuttosto artigianali, mentre le successive erano invece delle realizzaizoni più complesse ed in serie (infatti dalle foto risultano tutte uguali, salvo mancanze dovute a danni in combattimento).
Per cui io mi assicurereri che in effetti il carro che intendi realizzare avesse le slat  della forma e struttura  uguale a quelle realizzabili con il set Voyager.
In ogni caso il T62BDD può essere realizzatoa anche senza slat, essendo molto comune (era il carro principale in uso da parte dei sovietici in quel teatro),
Scusami la tirata, ma era giusto epr darti un mio personalissimo qunato opinabile parere / consiglio....sicuramente non da prendere come "oro colato" per forza eh...siamo qui per divertirci!!
Buon lavoro :-)

 TRAX :

12/1/2014 01:10
 Grazie a tutti per le dritte. Mi siete e sarete molto utili. Ho iniziato a lisciare le ruote. Quella zigrinatura proprio non mi piaceva..

Per le slat armor, in questa immagine sembra proprio che siano identiche, anche per la posizione, a quelle del set vojager. Ho visto altri modelli di T62 dove sono stati utilizzati tondini al posto di listelli. Probabilmente le slt armor come quelle del set, sono arrivate dopo.





Sapete dirmi se questa foto sia stata scattata in Afghanistan:

 Tunguska :

12/1/2014 01:43
 La prima foto si riferisce effettivamente ad un T62 utilizzato in afghaanistan, ma attenzione che ha la copertura antirneutronica sul cielo della torre..(di cui il cerchio rosso ne mette in evidenza una parte).......mentre la seconda non ne sarei così sicuro......sembra più un display...che una foto in afghanistan, dato anche lo stato a "nuovo" del carro ritratto...anche se l'ambiente intorno non sembra lontano da un ambientazione tipo afghanistan ) ma a me sembra più da città  di una zona caucasica (cecenia, abkhazia, Kirghisistan etc Insomma in una delle ex  repubbliche sovietiche più o meno perennemente in guerra  dallo scioglimento dell'URSS... o anche mediorientale (ma i T62BDD non sono stati in dotazione ad eserciti come l'Iracheno o il siriano........ma questa è una mia impressione
Comunque io avevo appunto detto di verificare le foto. proprio perchè, a seconda del periodo e del carro si avevano modelli differenti di slat....poi standardizzate sul modello di quelle della prima foto (e del set voyager e costruite in serie per equipaggioare i T 62 (anche non BDD).......se fai il carro della prima foto nulla da dire, salvo che devi riprodurre la copertura antiradiazione sul cielo (peraltro neppure complicatissimo, volendo......

 TRAX :

12/1/2014 11:33
 La copertura antiradiazione è questa qui?:




Ho trovato la pagina dove era stato postato il fotogramma del T62 con la mimetica. C'è scritto che il carro è stazionato in Germania dell' est..

 Antonio 13 :

12/1/2014 21:46
  Concordo con quello che ha detto Giuseppe sulle foto; cercando di analizzare quella col personale a bordo posso dire cio che chiunque direbbe ovvero: esercito regolare verosimilmente in afghanistan, tra l'altro mi sembra che durante l'invasione sovietica questi ultimi avessero anche in dotazione simili berretti a falda larga...sto divagando.....scusate....dico solo che di protezioni a tondini non ne ho mai viste in quel Teatro ma se gli afghani od i ribelli dovessero aver catturato qualche carro senza ...nulla toglie che possano a loro volta aver utilizzato tondini, meglio cercare ancora in rete. Idem per il carro in evidente mostra statica, potrebbe essere stato impiegato come gate guardian "attivo" presso qualche base e magari dopo messo in mostra statica. Infine per questa foto .....bhe....che "@☆□○●" di colori.....
continuo a seguirti dato che ho anche io lo stesso carro.......nell'armadio :-D
Antonio

 Tunguska :

12/1/2014 22:06
 Allora...in merito alla foto della torre di T62Bdd con i colori strani...si è proprio quella la protezione antineutronica di cui parlavo.....
in merito al carro con mimetica delle foto più sopra dubito fortmente che fosse in servizio in Germani poichè quel tipo di carri con le slat e non mi risulta vi fossero e comunque non era utilizzata quella mimetica (solitamente i carri russi in germania erano verdi uniforme.  Nel periodo del ritiro era stata adottata una mimetica  verde/grigio/mattone vista per il vero sopratutto su T80BV e BMP2, forse adotata anche su qualche T 62o T 64 secondo alcuni profili che ho visto, ma non ho riscontri fotografici.....Inoltre il pesaggio intorno mi sunoa poco "tedesco"...ma naturalmente posso errare io ad avere ragione la didiscalia...



 AGOCAP :

18/1/2014 14:18
 un soggetto molto interessante, ti seguo

 TRAX :

12/6/2014 17:52
 Allora... anche se ero rimasto in silenzio ho continuato l'avanzamento del modello per questa campagna.

Ho riprodotto quasi tutta la copertura antiradiazioni sulla torretta. In rete non ho trovato moltissime foto e, prevalentemente, ho dovuto prendere spunto da altri modelli che ho ritenuto validi. Ho notato che in alcuni casi le forme delle piastre erano differenti non poco tra un modello e l'altro. Ma in che materiale erano fatte?

Ora pongo una domanda: in alcuni modelli ho notato che i dettagli che ho contrassegnato nel cerchio rosso non si vedono. Secondo voi li devo rimuovere?



 Tunguska :

12/6/2014 18:34
 Bel lavoro sinora......
quanato alla Tua domanda, la protezione antiradzioni era fatta con una specie di materiale plastoco/gommoso impregnato di materiali che riducevano l'assorbilmento delle radiziazioni prodotte dalle bombe nucleari ed in particolare (mi sembra con componenti di boro) quelle delle bombe N...la stessa protezione era istallata all'interno del carro, specie sulle serie dal T72 in poi

 TRAX :

13/6/2014 08:52
 Grazie Giuseppe.

Per caso sapresti dirmi se queste protezioni erano installate tutte uniformemente, oppure se potevano differire, anche solo leggermente da caro a carro?

 vista85 :

13/6/2014 11:20
 Per quanto riguarda le piastre antiradiazione,che rappresentano comunque una rarità sui T62,presumo che fossero tutte uguali.Si trattava di materiale tecnologicamente avanzato per l'epoca e quindi immagino sia stato installato in fabbrica durante i lavori di ricostruzione e aggiornamento dei T-62 a metà anni '80. Le differenze riscontrate nei modelli sono probabilmente dovute al fatto che si fatica ad avere immagini da tutte le angolazioni e quindi ognuno avrà fatto diversi arrangiamenti in base alla documentazione che aveva.

I particolari che hai evidenziato sono sempre presenti,ma il proiettore è rivolto praticamente sempre verso la parte posteriore del carro

Ottimo lavoro fin qui,bravissimo! :-)

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