 Forum : Luftwaffe '45Soggetto : Bf 109 G-6 EDUARD SCALA 1/46 |
ABC :
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12/12/2014 17:18 |
 Ciao a tutti
Sì, avete letto bene, ho proprio scritto scala 1/46, e adesso vi spiego perchè....
Appena ho saputo che EDUARD ha prodotto il mio soggetto preferito non ho resistito e mi sono subito "accattato" una scatola del soggetto: lo stampo è bellissimo e surclassa decisamente ogni altro bf 109 G esistente al mondo; da buon modellista micranioso non ho resistito e subito l' ho confrontato con l' unico altro Bf 109 G-6 degno di questo nome esistente al mondo e cioè l' HASEGAWA per vedere quanto fosse migliorato l' EDUARD e,...... ohibò!!! Cosa vedono le mie fosche pupille??? L' EDUARD è decisamente più grande!!! Precisamente è più lungo di circa 4 mm e largo (apertura alare) di circa 6 mm; Costernato da ciò sono corso a vedere i sacri testi per svelare l' arcano: tutti confermano apertura alare 9924 mm e lunghezza 9020 mm, pertanto L' HASEGAWA è perfetto mentre l' EDUARD di fatto è in scala 1/46,5 (per la cronaca ho misurato altri miei modelli: ACADEMY/HOBBYCRAFT/ITALERI, FUJIMY stampo nuovo e ARII/OTAKI che sono praticamente identici all' HASEGAWA con differenza attorno ad 1 mm).
Inoltre ho misurato le decals notando che le croci superiori del foglio EDUARD misurano circa 23 mm mentre le HASEGWA e quelle di un foglio EAGLE STRIKE misurano 21 mm. Queste differenze sono di non poco conto, infatti mi viene il dubbio che per migliorare (il già buono) EDUARD si debba per forza comprare il "loro" aftermarket perchè i vari
AIRES, QUIK BOOST, ecc. potrebbero non "fittare" col modello, e così tutte le decals.
Questo non può essere uno svarione e non capisco proprio perchè EDUARD abbia fatto una simile cosa, pertanto l' unica cosa che mi chiedo è: voi che ne pensate????....
Un saluto
Alessandro
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Ettore : |
12/12/2014 17:27 |
Caro ABC
E' oramai una storia vecchia come il cucco !
Kit stupendo ma sbagliato nella scala, se ne sono accorti subito ed il big Boss di Eduard si è cosparso il capo di cenere riconoscendo lo sbaglio.
Ne ha parlato tutto il mondo modellistico sia sui forum che sulle riviste; soprattutto dopo il battage pubblicitario che ha avuto prima dell'uscita; sul sito Eduard facevano il countdown giorno per giorno con foto dei bellissimi particolari.
Girano voci che stanno mettendo mani agli stampi per ridurlo a corrette dimensioni...........
Vedila così, gran bel modello in scala 1/46.5 che puoi presentare alle mostre nella categoria sino a 1/48.............però è bello ! 
Ettore | |
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pixi : |
12/12/2014 17:37 |
è vero si sapeva , ma siamo proprio sicuri che sia un errore...................non ci credo , una casa come eduard non prende le misure , ma perpiacere io penso invece che sia una mossa commerciale ben riuscita visto anche la grande qualità del modello , e non credo che vedremo presto un g6 in 48 da eduard visto che è ancora in catalogo con tutto l'aftermarket in 1/46,5 .
a parte il problema decal che permette di realizzare solo le versioni offerte e gli eventuali personaggi troppo piccoli è il 109 più bello mai visto .............peccato  | |
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ABC : |
12/12/2014 17:50 |
...Effettivamente propendo di più per la teoria di PIXI piuttosto che per l' errore.... una casa come la EDUARD che nell' anno di grazia 2014 (CAD/CAM, AUTOCAD ecc.) sbaglia tutte le misure e produce un modello più grosso??!!!... mah...
Saluti
Alessandro | |
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Lupo : |
12/12/2014 22:31 |
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se n'era già parlato sul forum in passato... Tra l'altro pare che le dimensioni troppo generose non siano in realtà le uniche magagne del kit, visto che sembra che, da montato, abbia anche errori di forma che si notano...ricordo di aver letto un'interessante e circostanziata discussione in merito su ARC forum. Tirando le somme...io credo che mi terrò i miei buoni vecchi Hasegawa... | |
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Ettore : |
13/12/2014 03:39 |
Beh! per chi ama la 1/72, Eduard prima o poi lo farà in questa scala, si inizia con l'Avia 534, si continuerà con la Famiglia Fw 190, i Mig 21,gli Spit con il Merlin, e poi si vedrà.............
Certo visto che se intorno ad un kit ne sfornano una marea tra weekend, limited edition, profopack ecc ecc , avremo tempi lunghi da aspettare.
Ettore | |
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ABC : |
13/12/2014 09:33 |
Ringrazio LUPO per l' informazione sulla discussione attorno al soggetto già fatta su questo sito: sono subito corso a cercarla (data 01 giugno 2014) e mi sono goduto il filmatino di You Tube proposto da TARGET: BELLISSIMO! ...Tra l' altro lo stesso filmato è stato utilizzato molte altre volte per criticare sarcasticamente situazioni diverse...
Le risposte date poi dai vari forumisti credo si collochino su un 50/50 fra chi pensa ad un "errore di sbaglio" e chi invece propende per un furbo tentativo di operazione commerciale...
Personalmente concordo in pieno con quanto esposto da
F-104 ASA-M.
Saluto e ringrazio tutti quelli che hanno dedicato tempo per rispondere ai miei arrovellamenti
Alessandro | |
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pixi : |
14/12/2014 15:29 |
ai collezionisti questa non può mancare , è come il francobollo il gronchi rosa o la moneta da 500 lire in argento con le vele sbagliate  | |
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giangyskan : |
14/12/2014 21:14 |
Quote:
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ABC : |
15/12/2014 10:02 |
COMPRO
Bf 109 G-6 EDUARD 1/46 a scopo collezionistico...... | |
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ROBY69 : |
17/12/2014 14:12 |
Esprimo la mia opinione di progettista meccanico prima che quella di modellista...il kit Eduard come resa del dettaglio superficiale, semplicità e precisione di montaggio sposta l'asticella decisamente in alto.
Sicuramente Eduard ha fatto un "leggero" errore dimensionale, si parla di errori percentuali compresi tra l'1.5 ed il 2,5%, e la scala dichiarata da loro sul bollettino Info di giugno era 1:47,26 , secondo i miei riscontri l'errore è ancora inferiore 1:47,34.
Dopo l'edizione Royal Class non sono più usciti versionamenti, questo vuol dire che il produttore interverrà, come ha annunciato sugli stampi per rimediare all'errore.
Sfido chiunque ad accorgersi della differenza dimensionale a modello montato..ma si sa che un sacco di gente ha l'occhio "bionico" e sicuramente dei disegni originali lasciati in eredità da qualche bis o trisnonno che lavorava nell'ufficio tecnico della Messerschmitt.
Scusate la vena polemica, ma io di Eduard lodo l'investimento in ingegneria ed il miglioramento costante da un uscita all'altra.
Buon modellismo a tutti
Roberto | |
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pixi : |
17/12/2014 15:29 |
ciao Roby , interessante la tua disamina tecnica e attenzione sono daccordo che non si è sicuri al 100% dei disegni proposti dalle varie case editrici , a meno che come dici tu non si posseggono i disegni originali , e questi eduard li ha di sicuro , ora a parte la scala più grande che non mi disturba a meno che non realizzo una versione proposta da eduard , io ho dei libri giap. con le misure delle coccarde e qui siamo fuori di almeno 2mm rispetto a produttori di decal quotati , e questo è un limite .
Poi vorrei fare una considerazione a parte la scala , non mi convincono affatto tutte quelle rivettature sopratutto in fusoliera | |
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Rizzilla : |
17/12/2014 16:17 |
Secondo me è stato un grossolano errore. Un errore originario poi passato in cavalleria. Non si spiegherebbero le pubbliche scuse e la promessa di rimetterci mano.
Mi pare che poi ci sia un errore anche nell'andamento della fusoliera.
Strano ma credo che di errore si tratti. Chissà il capodisegnatori che fine ha fatto.
Subito scoperto l'errore Eduard sta "giustamente" cavalcando l'onda della pubblicità.
Ovviamente per gli appassionati, come già detto, si tratta di un MUST.
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ROBY69 : |
17/12/2014 16:37 |
Marco è sempre un piacere rileggerti (bello bello il 217), non mi sono sinceramente preoccupato di misurare le decal in quanto normalmente vernicio le insegne con mascherine fatte in casa con il plotter da taglio.
Penso anche un altra cosa, con quasi 34.000 unità prodotte e la produzione sparsa tra una miriade di subfornitori, credo che difficilmente le misure generali coincidessero al millimetro, i componenti principali erano ottenuti per stampaggio o presso-piegatura e normalmente il rivestimento era chiodato in opera sulla struttura sottostante.
Per quanto riguarda i rivetti, sono corretti nel posizionamento e nella densità (non li ho contati tutti  ) nel senso che sono realmente dove dovrebbero trovarsi quindi in corrispondenza di centine, longheroni e ordinate.
Sarà che le rivettature a me piacciono, ma l'effetto finale è secondo me davvero notevole. | |
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Lupo : |
17/12/2014 17:31 |
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Francamente sono d'accordo con Pixi e Rizzilla. In realtà nemmeno io mi strappo i capelli se il modello NEL SUO COMPLESSO è troppo grande di uno o due mm, un kit può essere bello anche se è in 1/50 o 1/46 anzichè 1/48; però è vero, i rivetti sono molto belli da vedere ma non per forza fedeli. Inoltre, come si diceva in passato, il problema è anche di qualche forma che lascia molti dubbi, visto che, in effetti, guardando le foto del modello montato, si ha l'impressione che il muso sia troppo tozzo, e il profilo della fusoliera e della deriva non sia proprio impeccabile. E questo mi disturba molto di più del mm di troppo... Anche certi aerei Academy sono molto belli e molto ben ingegnerizzati, salvo avere delle visibili pecche di forma; non vorrei che siamo tutti pronti a criticare l'Italeri o altri costruttori per eventuali problemi, mentre ad altri, come Eduard, si perdona sempre tutto... Anche perchè diciamocelo, gli Eduard spesso sono splendidi sulle stampate, molto meno splendidi quando si mettono insieme, vedi i loro BF110 e gli FW190A. Anche il lor BF109E mi risulta non sia esente da criticità di montaggio che, tra l'altro, spesso fanno sì che buona parte del tanto decantato splendido dettaglio sparisca sotto stucco e carta vetrata... Poi per carità, stiam parlando di hobby e modellini, e ognuno ha le sue preferenze, francamente, ripeto, io preferisco i 109G Hasegawa (che non son perfetti pure loro). Certo, sono curioso di vedere se e quando arriverà il Bf109G Zvezda: se sarà di qualità simile al loro 109F, allora credo che sarà lui IL Bf109G... | |
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ROBY69 : |
17/12/2014 19:45 |
Visto che ho letto spesso sul web di inesattezza sulla forma del muso del 109G Eduard, se il riferimento sono i disegni Kagero, fino al parabrezza li ricalca fedelmente...ovviamente con il 2% di profilo in più...
...non sono un agente ceco infiltrato per far fallire Italeri ...
Il problema è che essendo un progettista che lavora parecchio nel settore della plastica, tendo a vedere le cose da un piano più "professionale", credo anche di sapere cosa possa essere successo in Eduard, non voglio fare il profeta, ma secondo me qualche software ha fatto qualche piccolo errore nel calcolare il ritiro della plastica al momento di elaborare le matematiche per la lavorazione degli stampi, ma questa è una mia opinione personale (è capitato anche ad un mio cliente che un oggetto non fosse nei limiti dimensionali per un problema simile).
Quello che intendo dire che la casa ceca non ha lesinato e non lesina investimenti, e negli anni è migliorata esponenzialmente.
Sicuramente i kit più anziani erano parecchio ostici, in particolare il Fw190A, ma il 109 e lo Spitfire si montano veramente ad occhi chiusi.
Detto questo il modello è CERTAMENTE il 2% più grande, ma in proporzione su tutto il velivolo, non il muso o l'ala o la coda...
...ed in tempi di crisi 34€ con fotoincisioni e mascherine costa pure poco!!!!
Buon modellismo a tutti
Roberto | |
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ABC : |
18/12/2014 13:42 |
Uau...
I vostri commenti mi illustrano punti di vista nettamente diversi dai miei e sono tutti molto affascinanti: direi che ROBY69 e LUPO abbracciano meglio quello che penso io (da buon italiano non ho quasi mai un parere certo ed univoco su tutto).
E' sempre interessante dialogare con tutti Voi.
Alessandro
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