Forum : W.I.P. Aeronautica Militare

Soggetto : Tornado IDS-HARM

 Paolomaglio :

5/6/2020 06:40
 

Come saprete, prima della conversione in ECR i Tornado del 155°Gruppo furono convertiti nella variante intermedia IDS-HARM, in pratica l'avionica rimaneva quella dle bombardiere, restavano i cannoni e si aggiungeva solo la possibilità di impego dei missili anti-radar HARM. Poichè la conversione in ECR riguardò un numero molto limitato di velivoli, una manciata di Tornado continuò a servire anche in seguito con la colorazione monogrigio ed uno divenne anche lo special color del Gruppo.



Con le decals Mission Mark è possibile riprodurre tutti i Tornado AM, e questi IDS-HARM mi hanno sempre affascinato anche perchè furono il mezzo di lavoro di alcuni amici, compreso il nostro Pante 11.



in particolare mi hanno sempre affascinato alcune foto di Tommaso Collorafi che mostrano i velivoli in configurazione con 4 HARM, configurazione non operativa ma adottata per una sessione fotografica per mostrare la nuova capacità anti-radar.

 Paolomaglio :

5/6/2020 06:51
 Diversi anni fà ho comprato un Tornado Revell in 48 a soii 17 euro e da allora ho cominciato a ragionare su questo progetto. Purtroppo non riuscivo a rimediare le slitte di lancio per gli HARM che, nel caso italiano, sono le medesime impiegate per i Kormoraan. Tutti gli HARM sul mercato infatti sono accompagnate per slitte per F-16CJ o F-4G.



Un paio di settiane fà, sollecitato da IANADA (tutta colpa sua!) ho provato a contattare la CMK che ha gentilente accettato di stamparmi solo le slitte, sì, per chi fosse interessato ne ho una piccola scorta da vendere ... :-D Quindi problema risolto, gli HARM verrano dalle scatole di F-16C Tamiya o F/A-18C Kinetic.... 8-)

 Paolomaglio :

5/6/2020 06:56
 

per ammortizzare la spesa di spedizione delle slitte ho preso da CMK anche il cockpit, purtroppo all'interno ho trovato anche le fotoincisioni pre-colorate di Eduard che mi convincono poco ma occorre fare di necessità virtù...



per fortuna cockpit e sedili paiono molto ma molto belli, spero solo di riuscire a integrarli alla fusoliera che già è molto difficile da montare... :-o

 Paolomaglio :

5/6/2020 06:59
 

questo sarà quindi il mio Tornado definitivo, l'ultimo che monterò, ci vado ad aggiungere il carrello SAC, necessario più che mai, il Pitot Master e i pneumatici Eduard.



alla fine peserà quasi come quello vero! :-D :-D :-D

 Jar-Jar :

5/6/2020 10:19
 Da sarà un piacere seguir ti, non sapevo che CMK facesse resine anche per il Tornado, magari le fa anche per 1:72, provo a controllare. 

 CARLONE :

5/6/2020 11:17
 buongiorno Paolo. Sarei interessato ad acquistare una coppia di slitte Kormoran.

 combatmedic11 :

5/6/2020 11:31
 Godiamoci anche questo progetto 😁! Lo so che non c'entra niente ma sono curioso: i Flagon sono ancora fermi in attesa radome (mi garbano parecchio, soprattutto il mimetico)?

 daniele RN :

5/6/2020 12:35
 Ciao Paolo, se hai a disposizione altre 2 slitte, sono interessato all'acquisto.


 Paolomaglio :

5/6/2020 15:13
 Quote:
Lo so che non c'entra niente ma sono curioso: i Flagon sono ancora fermi in attesa radome (mi garbano parecchio, soprattutto il mimetico)?


sì fermo al mimetico montato con naso non incollato, il danese ha spedito solo questo lunedì per via del COIVID e sono ancora in attesa dei radar in resina... :-(

 Icepol :

5/6/2020 16:01
 Molto ma mooolto bene!!! In attesa dell'arrivo delle tue slitte da montare sul mio tornado revell (da trasfornare da IDS ad ECR) mi piazzo con la tenda davanti al mac per il tuo wip che, ovviamente, copierò in maniera spudorata. Tra l'altro ho anche io il set cmk del cockpit e già ho visto che c'è da lavorare parecchio per installarlo vista la scomposizione dei pezzi davvero strana... Ok vai che prendo appunti....





 

 Paolomaglio :

6/6/2020 06:24
 

troppe aspettative vi fate... ad ogni modo proviamoci! A sei anni esatti di distanza dal mio primo Tornado Revell rimetto mano a questo kit. Ho cominciato dal cockpit in resina verniciato i grigio chiaro MRP e aggiungendo i quadranti in fotoincisione



purtroppo si nota una certa differenza fra il grigio che ho usato io e quello delle fotoincisioni che è troppo scuro ed azzurrato rispetto alle foto dal vero, ora devo decidere se correggere il tiro e sbagliare tinta o sopportare questa differenza di grigio...



per ora le consolles laterali hanno ricevuto solo un lavaggio con il Panel Liner nero, ora devo ripulire l'eccesso e poi evidenziare i pomelli e le levette che sono quasi tutte nere

 Paolomaglio :

6/6/2020 06:27
 

come soggetto papabile l'amico Tommaso mi ha fornito MM e codici di carrozzella di questo esemplare che sarbebe completo per la presenza sia dei fregi blu in coda che di pantera e gladio, cosa rara per un esemplare del 155°Gruppo che in quel periodo raramente avevano tutti i fregi presenti alo stesso tempo.



unico problema di questo esempare è la sonda da rifornimento in volo dipinta di bianco-non bianco! Stesso colore dei vani carello e dei missili HARM, stona parecchio!! :-( :-o

 Icepol :

6/6/2020 09:14
  Fermo restando che la livrea classica è bellissima per me , sono d'accordo nel dire che la sonda di quel colore è inguardabile ( Mio personale punto di vista!)  Ma perchè era grigio/bianca? Era una riparazione ? doveva evidenziarsi durante le operazioni di rifornimento in volo?

 

 Tomcat71 :

6/6/2020 10:30
 Quote:

Icepol wrote:

 Fermo restando che la livrea classica è bellissima per me , sono d'accordo nel dire che la sonda di quel colore è inguardabile ( Mio personale punto di vista!)  Ma perchè era grigio/bianca? Era una riparazione ? doveva evidenziarsi durante le operazioni di rifornimento in volo?

 


La butto li': non potrebbe essere una sonda presa da uno dei Tornado impiegati nel Golfo e quindi essere giallina e non bianca?

In merito all'abitacolo, non posso credere che un Paolo Maglio, per come lo conosciamo e per i modellini che fa, si accontenti di lasciare un simile distacco cromatico tra pannelli strumenti e resto dell'abitacolo! :-o

Saluti,
Paolo Fanin

 Elgabro :

6/6/2020 13:51
 Le fotoincisioni colorate di Eduard non mi piacciono tanto perché, se pur vero che sono piene di dettagli che a mano non si riuscirebbero a fare, il colore che Eduard usa é spesso sbagliato ma soprattutto non "pieno" ma puntinato. Da lontano non ci si fa caso ma si nota quando si sbircia da vicino dentro l'abitacolo...

 Paolomaglio :

7/6/2020 06:31
 Sul perchè della sonda bianco non ho avuto delucidazioni, magazi Pante 11 potrà specificare, di certo era il periodo in cui se ne vedevana di tutti i colori: metalliche non vernciate, gialle e appunto bianche come questa, si vede che venivano canibalizzate spesso da un Tornado all'altro, forse ne consumammo troppo nel Golfo e ci vollero anni per tornare a regime... e forse a Piacenza il paint shop non era molto attrezzato...



ieri ho avuto solo un paio di ore ed ho fatto molto poco ma sono i piccoli passi essenziali per un modello di questa complessità non indifferente. Dunque dapprima ho incollato le pareti laterali del vano carrello anteriore all ventre del modello, poi ho incollato i due nuovi fondi dei pozzetti, in resina più sottile e molto più dettaglaita nella faccia interna



questa zona ha ricevuto per ora solo una mano leggera di bianco in attesa della tinta finale grigio-bianca.

 Paolomaglio :

7/6/2020 06:44
 

poi è indispensabile provare a secco l'inserimento del cockpit in resina e, in qesto caso l'operazione è tutt'altro che semplice perchè la fusoliera non sta insieme! Ho comunque fatto di necessità virtù fissando la perte alta della fusoliera in soli due punti con la colla tappo lime, poi ho rinforzato le giunture con nastro Tamiya, infine ho inserito il cockpit in resina e fissato il fondo della fusoliera con altro nastro.



l'operazione è stata ripetuta una decina di volte!



come capita quasi sempre con questi cockpit il problema sta nello spessore inferiore della materazza di resina che è eccessivo, in questo caso speravo fosse questione di mezzo millimetro invece ho dovuto limare il fondo del cockpit di circa 2,5 mm, in pratica finchè il fondo della vasc anon diviene quasi trasparente, sottile come un velo di cipolla, è una operazione che odio perchè non compro mai carta abrasiva di spessore adeguato per fare questi lavori di sgrossamento. d ogni modo lavorando su una lastra di vetro con carta abrasiva e tantissima acqua si riesc e anon sporcare troppo e a far eu lavoro preciso e perfettamente piano



ovviamente sono dovuto intervenire anche sui pezzi in plastica da cui ho rimosso completamente il parasole per il pannello strumenti e la sezione di raccordo fra i due sedili. All'interno ho aperto i 3 fori per la sonda da rifornimento e tolto tutti i dettagli in rilievo non chè le pastiglie degli estrattori



una volta trovato un buon fittaggio ho rimosso tutto dall'interno e oggi pomeriggio potrò dedicarmi al suo dettaglio con anche l'aggiunta delle pareti laterali in resina...
Stamattina si va a presentare il libro sul 102° a Rimini. buona domenica!

 ta152h :

7/6/2020 09:28
 Ho anche io il Revell e come Paolo mi seguo il tuo SIP e prendo appunti .
Ciao Luca

 Paolomaglio :

8/6/2020 06:51
 

allora, per cercare di riprodurre la tinta delle fotoincisioni ho dovuto creare un grigio più scuro che non mi piace, non è corretto ma il contrasto era oggettivamente eccessivo, i colori sono Vallejo, 90% di Barley Gray, poi una punta di nero, una di blu e una di verde...



ho anche iniziato a decorare i sedili, la seduta però va di un verde più chiaro dello schienale non Olive Drab più consono per tedeschi



altro problema è lo schermo verde quadrato a destra del pannello strumenti posteriore: sui nostri lo strumento (RWR) era più piccolo e di forma circolare, solo la RAF lo usava quadrato. Proverò a ritaglaire un pezzetto di vinile con un foro in centro...



qui ho segnato le cose da modificare ma nel frattempo sono riuscito a chiudere la fusoliera anteriore con buona soddisfazione, il cockpit in resina non è incollata ma resta fisso perchè non c'è spazio per muoversi!



per incollare le due paratie laterali della fusoliera posteriore consiglio di usare la colla Tamiya Tappo lime, e comunque utilizzate anche degli elastici per bloccare il tutto perchè tende a spanciare mentre deve restingersi circa a metà dei condotti delle prese d'aria....
ATTENZIONE: le due sporgenze che devono andare a reggere le ali hanno i numeri invertiti sulle istruzioni del mio kit, so che in altri li hanno corretti ma verificate prima di aggiungere colla!
8-)



Ultima verica importante: il parabrezza deve combaciare alla perfezione prima di incollare il pezzo in resina che copre il pannello strumenti anteriore, qualche prova a secco aiuterà a trovare la giusta posizione... ;-)

 Fritz :

8/6/2020 09:26
  Come sempre ottimo tutorial! ciao

 

 G55 :

8/6/2020 13:31
 Dettagliato come sempre !
Grazie Paolo, da te imparo sempre qualcosa !!
Ti seguo volentieri perchè ho lo stesso kit

 matte :

8/6/2020 14:39
 Il solito gran lavoro spiegato bene ;-)

 lananda :

8/6/2020 22:17
 
Quote:
Paolomaglio ha scritto:  Un paio di settiane fà, sollecitato da IANADA (tutta colpa sua!) 


...beh se ti faccio questo effetto ti telefono una volta al mese suggerendoti in modo velato cosa mi piacerebbe vederti costruire

tornando al modello e i colori delle precolorate, ma i cruscotti originali non erano salvabili? troppo sotto il livello di dettaglio del resto?
ciao

 Paolomaglio :

9/6/2020 05:55
 Ciao Ianada, i cruscotti originali hanno un dettaglio molto misero e due decals appena passabili, ne ho già fatti 3 così e ho sempre chiuso il canopy per non far vedere troppo, quando spendi 25 euri in resina poi ti scoccia nasconderla... Resto dell'idea che chi sceglie i colori per le fotoincisioni Eduard meritirebbe qualche anno di lavori forzati! :-D

In attesa di ulteriori sviluppi sul modello vi comunico che ho finito tutta la dotazione di slitte per HARM, se il tempo regge ancora un paio d'aore vado a spedirli tutti stamani, se invece riprende a piovere lo faccio domani. 8-)

 Gator46 :

9/6/2020 11:09
 Le sonde venivano aggiunte dopo la consegna del velivolo, questa era nuova e doveva ancora essere riverniciata. Poteva anche essere in sostituzione di quella precedente. Comunque era bianca.

 Paolomaglio :

14/6/2020 06:35
 Grazie per la conferma a Gator46.

Settimana dura pe ril lavoro e per il modellismo: in questo caso ho affrontato l'assemblaggio delle prese d'aria del Tornato che, come noto, sono una pena.



nonostante io abbia preso ogni precauzione per asseblarle a dovere si è creato il maledetto scanilo rispetto alla fusoliera ed ho dovuto stuccare e carteggiare più e èiù volte, ora i dettagli sono tutti da reincidere....



anche sopra alle prese d'aria le stuccature non mancano...



sul fianco sinistro è andato un pochino meglio perchè ho carteggiato la zona su cui vanno ad appoggiarsi le prese d'aria togliendo un poco di plastica dalla V in rilievo



per il resto il montaggio è stato abbastanza preciso e pulito



ma i bordi sottili della prese d'aria vanno tutti ripresi, sia quello superiore che quello inferiore perchè rimangono dei ritiri della plastica molto antiestetici



poi si passa alla deriva e qui sono ancora sangue e lacrime! :-x :-x :-x

 Tomcat71 :

14/6/2020 09:23
 Che agonia, con stucco e olio di gomito...
Speriamo nel nuovo Italeri in 32!

Saluti,
Paolo Fanin

 G55 :

14/6/2020 09:34
 ahah Paolo, stai cercando di farmi passar la voglia di farlo anch'io ?
Non ci riuscirai !!!

 Fritz :

14/6/2020 12:02
  Da quello che si vede, Revell ha reso meglio il kit in 72. Ciao

 

 Paolomaglio :

15/6/2020 07:04
 Un ringraziamento a chi ha trovato il tempo per commentare.
Ieri spero di aver completato la fase di carteggiatura e re-incione nonchè l'assemblaggio delle parti principali.



le ali le fisserò in posizione intermedia per risparmiare spazio in vetrina (ne ho giù due con ali aperte e biancheiria estesa).





purtroppo la plastica troppo chiara non lascia intravedere alcun dettaglio



sono particolaremente soddisfatto della giunzione fra deriva e spina di fusoliera anche perchè ci ho speso molto tempo e l'incollaggio era pessimo

 Paolomaglio :

15/6/2020 07:08
 

per controllare di non aver perso lineed di pannellatura o rivetti in serata mi sono messo a stendere il Panel Liner sulla plastica nuda





adesso carteggerò leggermente sia per togliere l'eccesso di nero dal centro delle pannellature, sia per eliminare la rugosità di questa plastica che odio profondamente!

 Paolomaglio :

15/6/2020 07:12
 

d'istinto avrei montato le slitte in questo modo, in realtà vanno messe al contrario!



sia sotto la fusoliera che sotto le ali le slitte per i missili devono essere agganciate a formare la chiglia di una nave



queste foto di dettaglio saranno utili a trovare la giusta posizione sui relativi piloni



e buona settimana a tutti! :-)

 combatmedic11 :

15/6/2020 11:49
 Pierpaolo perche' la versione con 4 HARM non era operativa? I piloni subalari dovevano ospitare i serbatoi supplementari o c'e' qualche altro motivo?

 Paolomaglio :

15/6/2020 14:48
 Quote:
Pierpaolo perche' la versione con 4 HARM non era operativa? I piloni subalari dovevano ospitare i serbatoi supplementari o c'e' qualche altro motivo?


solo questioni di autonomia, Pante mi ha scritto che così sarebbero potuti decollare da Rimini per sganciare a Cattolica, agari è una esagerazione ma forse non sarebbero andati oltre Forlì, insomma non avrebbe senso sul piano pratico operativo... :-D

 combatmedic11 :

15/6/2020 16:20
 Sempre puntuale, grazie Pierpaolo

 G55 :

16/6/2020 11:32
 Trovo geniale l'idea di stendere il Panel Liner per vedere se si sono persi particolari durante la carteggiatura.
Grazie per le splendide foto e per il tutorial.
Come sempre seguirti è
utilissimo, oltre che bello !!



 Paolomaglio :

17/6/2020 06:32
 

Grazie Pietro, ieri sono riuscito a dare una mano di primer MRP nero, adesso penso di spendere la Future prima del metallico alluminio, il motivo è sempre quello di cercare di colmare la rugosità della plastica, il ventre infatti non l'ho carteggiato in quanto troppo ricco di rivetti, viti e pannellature...



ad ogni modo ho seri difficoltà a proseguire sia perchè il clima non mi aiuta, sia perchè ho troppi progetti aperti, ben 5, e il tavolo è un vero casino! Passo più tempo a cercare i pezzi che a modellare, bisogna che metto via un po' di roba!

 Elgabro :

17/6/2020 08:25
 Ma quello che vedo non è un G-91 Airfix? E di questo niente wip?
Sarà un PAN o un preserie operativo?

 G55 :

17/6/2020 08:31
 Flagon, G-91, EFA, Tornado e .....???

P.S. Perdona la domanda da newbie ma spruzzando la future riesci a livellare la plastica senza perdere i particolari ?

 Paolomaglio :

17/6/2020 08:32
 Sì, purtroppo un amico mi ha affibbiato 3 croste antidiluviane, questo è un PAN Airfix del 1958! Sto cercando di tappare tutti i buchi che ha e ho modificato il naso per farne un vero PAN, però non è il caso di fare un WIP, non ci sono interni e non sono in grado di autocostruirli, lo spessore degli strakes è ridicolo, lo odio!!! :-x

 Paolomaglio :

18/6/2020 06:26
 Quote:
Flagon, G-91, EFA, Tornado e .....???

P.S. Perdona la domanda da newbie ma spruzzando la future riesci a livellare la plastica senza perdere i particolari ?


Sto lavorando anche su due F-104 in alluminio in 48, devo restaurarli, rifare il muso spezzato aggiungere serbatoi sotto le ali, cambiare decals e lucidare i canopy....

Con la Future faccio meno danni a lucidare la plastica di quelli che farei carteggiando... ;-)

 Paolomaglio :

18/6/2020 06:35
 Dunque, sono passati 6 anni da quando, proprio su queste pagine, affrontavo il mio primo IDS Revell in 48, molte cose me le sono dimenticate ma, per fortuna, il diario di Facebook mi ricorda il da farsi...
In pratica mi sono dimenticato di pareggiare la linea di giunzione fra il radome e la fusoliera, questa linea nel kit non va a cade su una pannellatura, quindi occorerebbe dipingere parte della fusoliera in nero come il radome ma poi si vederebbe lo stacco, per risolvere ieri mattina ho dato lo stucco su questa giunzione, per fortuna il bianco di Tamiya attacca anche sulla Future!





lasciato asciugare per bene 5-6 ore, poi nel primo pomeriggio ho carteggiato dolcemente per rimuovere solo lo stucco in eccesso e pareggiare la forma creando un raccodo fra i due pezzi



come vedete non è tanta roba ma se non si stucca e carteggia si noterà troppo lo stacco nel punto di incollaggio e lì non deve esserci un bel nulla

 Paolomaglio :

20/6/2020 06:18
 Applicato maschere Montex ail tettuccio, dettagliato HUd e chiuso momentaneamente tutto in modo che la parte apribile funzioni da maschera per il cockpit. Poi ho dato Primer nero MRP anche ai trasparenti perchè spesso è molto difficile far grippare la vernice su questi.



solo a quel punto mi sono accorto di un enorme ritiro sul montante sinistro del parabrezza! tante grazie Revell, volevo vernciare la mimetica e invece sono di nuovo a stuccare e carteggiare!
Buon sabato a tutti!

 Andrea66 :

20/6/2020 08:39
 
Quote:
Paolomaglio ha scritto:  Grazie Pietro, ieri sono riuscito a dare una mano di primer MRP nero, adesso penso di spendere la Future prima del metallico alluminio, il motivo è sempre quello di cercare di colmare la rugosità della plastica, il ventre infatti non l'ho carteggiato in quanto troppo ricco di rivetti, viti e pannellature...

Paolo un gran bel tavolo comunque!!!! Complimenti per tutto!

 G55 :

20/6/2020 11:12
 Paolo, con i trasparenti è sempre un problema, i ritiri non si notano facilmente.
Mi dispiace per questo tuo inconveniente....è particolarmente seccante dover stuccare e carteggiare per la terza volta, quando già stavi pensando di mettere mano all'aerografo.
Coraggio, verrà benissimo

 Paolomaglio :

21/6/2020 06:33
 Grazie per il supporto morale ragazzi, non mi sono fatto scoraggiare da così poco ;-)

Dopo l'inevitabile sessione di carteggiatura ho iniziato a stendere la mimetica, chiedo scusa per la dominante rossa sulle foto, è colpa della tenda sul lucernaio che non posso chiudere in questa stagione per non andare arrosto, la tenda è argentata ma evidentemente fà rimbalzare solo la luce blu...





il risultato iniziale è meno che perfetto a cuasa della complessità della mimetica, in alcuni punti le maschere in carta si son sollevate lasciando un aspetto sfumato che proprio non va bene, ho quindi dovuto riprendere alcuni bordi con una seconda passata





ho anche variato i due colori lasciando più scure alcune zone e più sbiadite altre maggiormente esposte al sole



il tutto senza esagerare perchè l'esemplare ritratto in foto sembra quasi nuovo



ho già realizzato le parti metalliche: alluminio per il bordo d'attacco delle ali, titanio con un 10% di nero per zona scarichi e cannoni, i colori metallici sono i Tamiya PAINTO alla nitro, quelli della mimetica MRP



per il nero ho lasciato il solo PRIMER MRP



la mascheratura delle zone dei cannoni è particolarmente complessa e molto caratteristica



spero si noti la differenza di tono fra alluminio e titanio.

 combatmedic11 :

21/6/2020 06:57
 Hai il tavolo leggermente affollato 🤣...
Grande gamma quella MRP, prima o poi vanno provati. Bel lavoro Pierpaolo!

 Paolomaglio :

22/6/2020 06:25
 

la sonda ha ricevuto una mano leggera di Primer bianco MRP ma non può restare così, il cntrasto è eccessivo, bisogna usare lo stesso bianco/non bianco dei vani carrelli, un misto di bianco e Gunze 338, grigino...
La brutta notizia è che il bordo rosso delle prese d'aria non è in decals, occorre mascherare tutto (due palle così!) spruzzare prima il primer bianco e poi il rosso, in questo caso TAMIYA Painto alla nitro.



il bordo di entrata della deriva va mascherato e dipinto in metallo naturale, in questo caso ho scelto il duraluminium della MRP in quanto l'alluminio puro è troppo lucente, poi ho iniziato a posare le decals. Queste ultime sono di qualità eccezionale e praticamente prive di film, il che non sempre è un vantaggio.



in particolare ho sudato freddo (nonostante il gran clado, per posare le walkways con il terrrore che si attorcigliassero su se stesse, per ora sta andando bene e sono così sottili che il rischio di silvering è minimo, però è una fatcaccia e bisogna procere con la massima cautela. Le sporgenze ai lati dello scarico erano consegnate dalla ditta in nero semilucido ma venivano subito ridipinte con i colori della mimetica: grigio a destra e verde a sinistra, dovrò quindi riprendere anche queste.



pian pianino sta venendo come deve ma comincio veramente a stancarmi, è il progetto più complesso che ho affrontato negli ultimi anni e temo ci vogliano ancora 2 settimane per terminarlo anche perchè devo ancora mettere mani ai carrelli e a tutti i sensori e antennine.... 8-)

 G55 :

22/6/2020 11:30
 Accidenti Paolo....
se tu dici che è complesso e ti stai stancando, mi deprimo.....

 Andrea66 :

22/6/2020 21:19
 Bellissimo Paolo, non vedo l'ora di vederlo finito per lustrarmi gli occhi, dopo tante cose brutte che sto vedendo in questi giorni.

 Paolomaglio :

23/6/2020 06:01
 Sì, anche io non vedo l'ora di finirlo ma adesso è diventato ancora più difficile, all'improvviso ieri è scoppiata l'estate e le ore della pausa pranzo non sono più utilizzabili, avevo 27 gradi nel mio bugigattolo, impossibile lavorare la modello, io mal sopporto i 25....

Comunque mi hanno fatto notare che manca la scritta 155° in numeri romani in cima alla deriva, in verità si nota molto poco essendo vergata solo con contono nero e interno mimetico, ad una certa distanza risulta invisibile



questa l'ho rimediata in pochi minuti nel mio studio con aria condizionata :-) i caratteri sono moderni ed usano font da PC, il cassico times New Roman, grassetto corsivo



in mattinata ero riuscito ad applicare giusto un paio di decals prma di andare al lavoro



però ho corretto anche il colore delle protezioni triangolari ai lati degli scarichi

 G55 :

25/6/2020 11:26
 Ottimo !
Anch'io non avevo fatto caso alla scritta....
Che fogli decal usi, Paolo ?
Stampante laser o getto di inchiostro ?

 Paolomaglio :

25/6/2020 15:05
 Mondo Decals, negozio italiano su Amazon, nel mio caso per getto d'inchiostro ma hanno anche laser per i più fortunati:
https://www.amazon.it/gp/product/B019FRIIDY/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o02_s00?ie=UTF8&psc=1

 Paolomaglio :

27/6/2020 07:10
 

con gli stencils penso di aver finito, adesso mi manca solo lo stemma di stormo ma prima di applicarlo devo creare un cerchietto verde in mezzo al baffo blu centrale





 G55 :

27/6/2020 22:23
 Grazie Paolo.
Mi sembra che il traguardo sia davvero vicino, ora.....

 Paolomaglio :

29/6/2020 06:13
 per me è diventato quasi impossibile lavorare, troppo caldo, resisto 5 minuti e poi devo scappare nell'aria condizionata, tra l'altro mi tocca lavorare quasi al buio perchè aprire la tenda dle lucernaio sarebbe un suicidio, credo che apsetterò il primo temporale estivo per completarlo.....



qualcosina ho fatto: aggiunto le luci, il carello in metallo e i missili vantrali, le antenne a cono delle ECM le ho rubate da kit Kinetic di F-104, manca una antenna a goccia nera sotto la fusoliera, sarebbe presente nel kit AMX me le ho usate entrambe e non so come reperirne un'altra....



in mancanza di luce adeguata non oso incollare i portelloni del carrello principale, i relativi montanti sono molto sottili e fragili, la sezione posteriore va sporcata un poco di fumo nero per simulare le striature degli invertitori di spinta...



secondo qualcuno la sonda bianca si spiegherebbe così: era nuova e ancora ricoperta da una pellicola protettiva bianca, per em cambia poco, i foto è bianca e così l'ho riprodotta.... devo anche incollare le canne dei cannoni, altra operazione che richiede una buona luce....



non guardate l'assetto, sembra storto perchè l'ho appoggiato sullo schienale del divano e il carrello principale sprofonda :-D



il pannello strumenti fà la sua porca figura, niente a che vedere con le decals da scatola!
Ho ordinato i BOX pod di Eduard Brassin, speriamo siano più dettagliati di quelli in plastica....
Buona settimana bollente!

 maurozn :

29/6/2020 07:56
 Eh sì, sono cominciate le settimane della sofferenza...la mia postazione di lavoro è in garage e anche lì il caldo si fa insopportabile. Cmq nonostante la canicola ottimo lavoro

 matte :

29/6/2020 08:46
 Davvero bello, c'è ben poco da aggiungere, complimenti ;-)

 Elgabro :

29/6/2020 14:47
 Ormai siamo così abituati a Tornado in monogrigio che in vestito mimetico non si può non seguire.

Come sono i carrelli in metallo? Li ho visti su qualche sito ma non mi danno troppa fiducia di tenuta. Inoltre penso che siano anche più difficili da incollare alla plastica di ruote e fusoliera...

Magari ci saranno difficoltà gestionali, ma usare uno split portatile per il tuo laboratorio nel sottotetto? ce ne sono anche da 9000BTU senza tubo che potrebbero aiutarti a temperare i climi sahariani che hai...

 Paolomaglio :

29/6/2020 15:15
 Grazie a tutti per i gentili commenti,
@ Gabriele: ho un condizionatore a pochi metri dal labarotorio, nel corridoio attiguo, volendo potrei condizionare anche quello come il resto della casa ma a quel punto non riuscirei più a fare
nulla, con le finestre chiuse è impossibile spruzzare e anche usare la colla che si asciuga all'istante sul pennellino.... Gli odori poi nell'aria secca del condizionatore sono veramente sgradevoli, meglio confidare in un clima più umano, per il prossimo weekend son previsti temporali, speriamo!!!

 Paolomaglio :

30/6/2020 07:43
 Ho dimenticato di parlare dei carrelli in metallo SAC.
Dunque, quelli in pastica della Revell sono scompost in una miriade di pezzi, ogni gamba è composta da semi-gusci il cui interno è vuoto! A parte la inutile difficoltà di incollaggio, la plastica tenera non fà ben sperare sulla tenuta nel tempo.
I SAC sono le solite copie ma in questo caso arrivano con i semi-gusci già assemblati per benino, certo sono soggetti a ossidazione ma sono molto robusti e si può sempre fare un compromesso utilizzando gambe principali in metallo e compassi e altre piccole parti in plastica. Avevo consigliato a Ross, il titolare della SAC, di farne una variante con gambe principali con ammortizzatori alzati e gampa anteriore abbassata, come avviene quando si attuano gli invertitori di spinta presenti ben dettagliati nel kit ma, purtroppo, non mi ha ascoltato.

 Elgabro :

30/6/2020 11:51
 Grazie Pierpaolo per le precisazioni.
La mia domanda era frutto di un atavico ricordo dei dettagli in metallo bianco della compianta Aeroclub. I loro carrelli in metallo bianco, contenuti nei kit multimedia short-run, erano noti per collassare inevitabilmente nel tempo.

I carrelli in posizioni "strane" sono di nicchia e solo per particolari configurazioni quindi non so quanto mercato possano avere per ripagare lo sforzo e la distribuzione. Un po' come il carrello anteriore del Tomcat su catapulta o i carrelli estesi per rappresentare l'aereo in volo. Il primo l'ho visto solo in alcune scatole (mi sembra Fujimi), per i secondi (come hai potuto sperimentare con il 104 e con l'F-35) è necessario taglia-cuci del modellista, che da commercio non se ne trovano...

 Paolomaglio :

5/7/2020 06:18
 Ho approfittato di un mezzo temporale estivo per completare l'opera, i BOZ pod in resina arriveranno solo ad agosto quindi per queste foto ho applicato quelli brutti da scatola, li ho dipinti ma ho conservato le decals per quelli definitivi... ;-)





per qualche minuto sono anche riuscito a stare sul terrazzo a scattare con la Nikon,







 Paolomaglio :

5/7/2020 06:22
 Altri scatti con grand'angolo del cellulare









adesso se ne sta un mesetto in vetrina lontano dalla polvere, poi vi disturbero ancora... :-o 8-) Buona Domenica a tutti!

 G55 :

5/7/2020 09:05
 Che dire, Paolo....
è bellissimo.
Anzi, sono bellissimi....

 macchianera :

5/7/2020 09:54
 Quote:
Elgabro ha scritto: Ormai siamo così abituati a Tornado in monogrigio che in vestito mimetico non si può non seguire. Come sono i carrelli in metallo? Li ho visti su qualche sito ma non mi danno troppa fiducia di tenuta. Inoltre penso che siano anche più difficili da incollare alla plastica di ruote e fusoliera... Magari ci saranno difficoltà gestionali, ma usare uno split portatile per il tuo laboratorio nel sottotetto? ce ne sono anche da 9000BTU senza tubo che potrebbero aiutarti a temperare i climi sahariani che hai...

rispondo ad Elgabro: io non ho avuto una buona impressione dei carrelli SAC, li ho presi una volta (e non ripeterò mai più l'esperienza) per il kit del Mirage IV Heller in 1/48; visto che il kit ha circa 55 anni, credevo fossero un miglioramento ....invece sono la esatta identica copia di quelli del kit, inoltre il metallo bianco si piega con facilità (almeno nei carrelli del Mirage IV)....in conclusione: MAI PIU' !!!

Pierpaolo....ormai i complimenti per te sono scontati...BRAVISSIMO !!!!

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