Forum : W.I.P. Aeronautica Militare

Soggetto : FIAT G-91Y Yankee ADV Models 1/48

 Paolomaglio :

7/10/2018 07:15
 

[Chiedo scusa per non essere stato in grado di girare la prima foto], immagino comunque che la riconoscerete, è la scatola del modello in resina dello Yankee prodotta da un talentuoso artigiano romano prima che Difesa e Servizi bloccasse ogni iniziativa modellistica nazionale... sette anni fà il mio caro amico Gudo presentò il WIP di questo modello sul sito dei nostri concorrenti, non mi pare che sia mai apparso su M+, comincio quindi prima questo rispetto al Sabre in programma anche perchè trattasi di un altro lavoro su commissione e bisgona dare precedenza agli ordinativi....


[modificato da enrico63 il 07/10/2018 ore 08.53]

 Paolomaglio :

7/10/2018 07:26
 

Quando uscì sul mercato il kit era offerto a 100€, un prezzo che mi pareva proibitivo anche perchè ci si comprava un F-16C Tamiya in 32, a distanza di tanti anni mi pento un poco di non aver investito in questa scatola che sprizza qualità e conoscenza profonda della macchina riprodotta.



ovviamente non mancheranno le difficoltà, primo fra tutti il canopy in vaccum-form, una cosa che mi fà sempre tremare... per il resto il kit è un multimedia in resina e metallo



la prima operazione consiste nel rimuovere tutte le parti principale dalle materozze, lavorando in casa un attrezzo a motore è fuori discussione, ho utilizzato le lame apposite per resina della Tritool, non usate lame fotoincise per palstica, si rovinerebbero inutilente, quelle per resina scorrono bene e evitano di creare polveri sottili. Inoltre è utile l'incisore Tamiya che porta via stisce di resina consistenti segnando la linea da tagliare di fino, più tardi vi mostrerò gli strumenti.
La seconda cosa da fare è lavare a fondo in acqua tiepida e detersivo per piattti tutti i pezzi, sono infatti coperti da vasellina che non farebbe attecchire nessuna vernice.

 Paolomaglio :

8/10/2018 07:14
 

ecco gli strumenti usati per separare i componenti dalle materozze: a destra l'incisore Tamiya che crea un bel solco portanto via il grosso in strisce assolutamente non respirabili, quindi non serve la mascherina, a sinistra vari tipi di seghe Hasegawa, come vedete i denti sono fatti come una sega per potature con uncini rivolti anche al contrario, questi servono a rimuovere la polvere che si crea nel solco permettendo alla lama di continuare a scorrere docilmente, molto utili anche gli incavi che collezionano gli eccessi di polvere come fosse sangue su una spada! Anche in questo caso non serve mascherina perchè i denti sono ben lunghi e creano una polvere molto pesante che non vola.



l'operazione forse più delicata e segare il montante del canopy senza romperlo ma con detti strumenti non si fatica affatto, diverso discorso per i due pezzi del canopy che sono in acetato, qui ho usato una lametta da barba nuova e tutto è andato bene sia per le mani che per i canopies :-D

 Paolomaglio :

8/10/2018 07:58
 

tagliato tutti i pezzi e dato il grigio interno sul montante in resina



parabrezza facile da mascherare grazie a montanti ben delineati



la colla UV non funziona sulla aree verniciate quindi ci sono andato col buon vecchio Vinavil, primo ostacolo superato!

 Icepol :

8/10/2018 09:10
  Mo grande!!
Ne possiedo uno tale e quale....sarà un piacere seguirti in questo montaggio così posso farlo anche io copiandoti spudoratamente!

 Paolomaglio :

8/10/2018 10:09
 Sei il benvenuto Icepol!
Da notare il colore dell'acetato appena fumè, mi sembrava più adatto ad un moderno Typhoon ma il Col. Babini mi ha mostrato un pezzo di canopy del del suo Yankee dopo un bird strike e corrispondono alla perfezione.

 Stefano104 :

8/10/2018 10:41
 Ciao,

interessante questo post: io questo modello l'ho finito giusto qualche settimana fa, e ti seguirò molto volentieri.
Stefano

 gizpo :

8/10/2018 10:42
 Il G91 è un aereo che mi ricorda la mia infanzia, seguirò con attenzione questo wip.

Una domanda: perchè difesa & C hanno bloccato le iniziative modellistiche ?

 Paolomaglio :

8/10/2018 10:52
 Quote:
perchè difesa & C hanno bloccato le iniziative modellistiche ?


da una parte hanno imposto il pagamento di royalties proibitive per le piccole aziende, vedi anche FREMS o DAYGLOMODELS; dall'altra nell'imporre l'esclusiva ad Italeri hanno proprio tagliato fuori ogni possibilità di sviluppare un prodotto italiano nel nostro paese, e all'estero se la godono alla grande!!!! Vedi Sword, Kitty Hawk, Kinetic, Tammodel, etcc... è assurdo che tutti possano realizzare gratuitamente modellini con insegne italaine tranne le aziende italiane!

 Paolomaglio :

8/10/2018 10:53
 Stefano 104, hai foto che io possa vedere sul web, magari mi aiuterebbero nel lavoro, in rete ho trovato solo il kit del mio amico Guido. :-?

 macchianera :

8/10/2018 11:00
 Il modello è bellissimo! io ne ho comprati due! uno è già finito da 3 anni con le insegne del 32° ...scusatemi ma proprio non ho mai capito come postare le foto!...le metterò sul gruppo di FB!
Paolo, un consiglio: NON montare gli slats come è previsto dalle istruzioni sulle guide in fotoincisione, altrimenti ti vene fuori un canard!
è meglio incollare i flaps direttamente sugli scassi!

 Stefano104 :

8/10/2018 12:09
 Quote:

Paolomaglio ha scritto:

Stefano 104, hai foto che io possa vedere sul web, magari mi aiuterebbero nel lavoro, in rete ho trovato solo il kit del mio amico Guido. :-?


Paolo, le pubblicherò volentieri da casa appena riesco... ciao.
Stefano Pincelli

 macchianera :

8/10/2018 14:51
 Paolo, dimmi cosa ti serve...del G 91Y ho tutto il materiale che vuoi, e poi, come ti avevo scritto, è un modello che ho già montato

 Paolomaglio :

8/10/2018 14:54
 Grazie, materiale ne ho anche io, sto scrivendo un libro, ho fatto molti walkaorund e sono anche stato nel covkpit acceso, volevo solo vedere montaggi del kit ed eventuali difficoltà...

 macchianera :

8/10/2018 20:08
 purtroppo quando lo ho montato non ho fatto foto....le difficoltà che ho incontrato sono state solo relative al posizionamento degli slats ( non corretti se si montano come da istruzioni) e una scarsa chiarezza delle istruzioni sul montaggio della paratia del vano carrelli principale...per il resto è un modello splendido!!!

 Stefano104 :

8/10/2018 22:18
 Ciao, ecco qualche foto del mio  modello:







Spero di non aver fatto casini,perchè è la prima volta che pubblico delle foto.
Ciao.
Stefano 




 Paolomaglio :

9/10/2018 06:14
 @ macchianera: grazie per i consigli, guarderò memglio le foto per capire come montare gli SLATS.

@ Stefano, hai fatto un capolavoro! Hai colto in pieno l'aspetto sbiadito e gessoso degli esemplari di Brindisi e poi vedo che hai riprodotto anche i vetri per le fotocamere con tanto di obbiettivo interno! Sei un grande, non credo proprio che potrò fare meglio. :-(

 Paolomaglio :

9/10/2018 06:25
 

il cockpit è un piccolo gioiellino, gli strumenti replicano piuttosto fedelmente la posizione di quelli reali come mi ha confermato anche un pilota, mancano alcune lancette nei quadranti ma non si poteva proprio pretendere così tanto

 Paolomaglio :

9/10/2018 06:31
 

con piani di coda e deriva in resina piena mi è stato detto che il modello è un sicuro tail-sitter, anche per questo motivo (ma sopratutto per la difficoltà di autocostruzione) hodeciso subito di tralasciare i trasperenti per le fotocamere e usare il poco spazio nel muso per aggiungere peso. Per fissare il piombo questa volta ho scelto la gomma pane, avevo paura che il blue tack reagisse con eventuali colate di cianocrilica con reazioni chimiche indesiderabili. La gomma pane inoltre mi permetterà ti mettere e togliere la copertura del pannello stumenti, così, se dovesse servire, potrò aggiungere altri pesetti da sopra.

 Paolomaglio :

9/10/2018 07:08
 

se il kit ha un punto debole sta sul dorso, da qui si innestavano gli alberi di colata e qui manca parecchia resina tanto da creare una giuntura con una zona ribasssata larga circa 1mm. Piuttosto che usare la cianoacrilica, che fatico troppo a carteggiare, ho steso un poco di colla UV. Ho notato che in piena luce la colla non tira, evidentemente i raggi solari diluiscono quelli della lampada UV, dapprima ho quindi coperto lampada e modello con uno straccio, poi ho aspettato la sera e ho lasciato la lampada accesa tutta la notte!



stamattina ho trovato tutta la zona ben catalizzata con una resina trasparente a della stessa consistenza del resto del modello, cosa che mi faciliterà la carteggiature.

 Freccia154 :

9/10/2018 07:22
 Tho! !! Mi sembra di averlo già visto da qualche parte quel 91 di Brindisi ah ah...
Ciao Roby :-D

 Paolomaglio :

9/10/2018 07:44
 

nel frattempo ho pulito le ali dalle bave di resina e aperto il foro per il tubo di Pitot



prove a secco dei trasparenti per controllare che chiudano per bene, qui però ho visto che Stefano ha fatto un lavoro sopraffino per incollare a modo il parabrezza, mi farebbe un favore se volesse spiegare la sua tecnica su queste pagine.... ;-)

 Stefano104 :

9/10/2018 08:35
 Buongiorno,
riguardo al montaggio del parabrezza nessuna tecnica particolare: ho tagliato il pezzo termoformato il più precisamente possibile, poi l'ho incollato per capillarità con colla ciano ultra liquida, pochi mm alla volta per poter tenere il pezzo nella posizione esatta fino al bloccaggio. A questo punto stucco e carta a più riprese, finchè non ho raggiunto la linea ottimale con la fusoliera. :-)
Stefano

 Stefano104 :

9/10/2018 08:42
 Ne approfitto per segnalarti le (poche) criticità che ho riscontrato in un modello altrimenti ottimo. Le decals hanno uno scarso potere coprente, tanto che per le coccarde ho usato le Tauro, mentre i codici bianchi sono stati ristampati con una stampante laser. La gamba del carrello anteriore va allungata di almeno 2 mm, altrimenti l'assetto dell'aereo rimarrà molto appruato. A dire il vero forse sarebbe meglio accorciare quelle del carrello principale, ma con la geometria a triangolo sarebbe stato un casino. Come già detto da altri, i supporti degli slats e meglio non usarli. Per ora no mi viene in mente altro. :-)

 Paolomaglio :

11/10/2018 07:53
 

volendo realizzare un esemplare della mia mata Cervia, la scatola offre decals solo per l'8-06, un esemplare interessante per avere la parte superiore della fusoliera e le ali sbiadite, per il periodo di assegnazione a Brindisi, e la parte anteriore ridipinta di fresco per cancellare la bocca e mettere i codici di Cervia, notare la stuccatura superiore completata, testata col Surfacer e reincisa con seghetti per plastica



deriva incollata con ciano e gap colmato con Surfacer 500.

 Cesko :

11/10/2018 16:17
  Wow che bello ! 

 ABC :

11/10/2018 17:08
 Gran soggetto! Seguo con estremo interesse.

Alessandro :-) :-) :-)

 Paolomaglio :

12/10/2018 07:44
 ok, sono in un cul de sac! Chiedo aiuto a chi lo ha già montato o chi ci capisce di matetematica: il problema è questo, i piani di coda sono rotanti sul loro asse e in fusoliera è presente un foro in cui inserire detto asse, l'asse è un tondino metallico da tagliare a misura e inserire nella faccia interna dei piani di coda. Il mio problema è questo: come faccio a determinare il punto esatto in cui inserire l'asse nei piani di coda? Dove diavolo devo forare? Sui pezzi e sulle istruzioni non c'è alcuna indicazione.... :-( :-( :-? :-?

 Icepol :

12/10/2018 08:35
 Ciao! Veramente bello questo modello ma noto anche , con dispiacere, che è molto complicato da assemblare....se poi mette in difficoltà anche te allora è meglio che io non mi avvicini a questo soggetto  !!! 

 Stefano104 :

12/10/2018 08:58
 Ciao,
direi che ti sei già dato la risposta da solo: se il piano ruota sul suo asse, l'asse è nella mezzeria del piano di coda. :-) :-)
Io ho forato esattamente a metà della corda e mi sembra che i piani siano nella posizione corretta.

 macchianera :

12/10/2018 09:09
 Quote:

Stefano104 ha scritto:

Ciao,
direi che ti sei già dato la risposta da solo: se il piano ruota sul suo asse, l'asse è nella mezzeria del piano di coda. :-) :-)
Io ho forato esattamente a metà della corda e mi sembra che i piani siano nella posizione corretta.


Esattamente! Stefano ha già risposto! Paolo...il kit non è complicato...sono solo le istruzioni che in qualche punto non sono molto chiare

 Elgabro :

12/10/2018 09:16
 Ciao. Mi permetto un commento in questo interessante post:

"direi che ti sei già dato la risposta da solo: se il piano ruota sul suo asse, l'asse è nella mezzeria del piano di coda".

E' un tecnicismo ma le cose non sono esattamente così... il perno di rotazione dovrebbe stare allineato al centro di pressione aerodinamico, che non necessariamente è a metà corda.
I vari F-111, F-18 ecc. a motori fermi hanno una posizione a cabrare perché, appunto, il loro asse di rotazione non è sulla mezzeria della corda ma allineato al centro di pressione aerodinamico della superficie che non sempre è coincidente con il baricentro.

Per allineare gli equilibratori dovresti ricorrere a qualche buon trittico: ti segni la coincidenza dell'asse del foro di fusoliera sulla fusoliera stessa. Poi allinei gli equilibratori secondo disegni e tracci la corrispondenza del foro sulla superficie di coda.
A questo punto riallinei i due equilibratori ai disegni e tracci la linea di asse passante per i punti segnati precedentemente. Quella è la direzione lungo la quale forare. Va da se che il diametro del foro dovrebbe essere tale da essere contenuto nello spessore del profilo di radice...

Può sembrare complicato ma è operativamente molto semplice da realizzare...

Ciao

Gabriele

 Stefano104 :

12/10/2018 09:26
 Ciao Gabriele,
le tue considerazioni sono giustissime, e mi rendo conto di essermi spiegato male io: come suggerisci giustamente, anche io ho cercato l'esatta posizione dei piani di coda usando una vista in pianta, e dopo averla determinata, ho visto che in questo caso corrisponde quasi perfettamente alla mezzeria degli equilibratori.
Stefano

 Paolomaglio :

12/10/2018 11:37
 un amico mi ha passato i disegni dal manuale di manutenzione dello Yankee, il perno appare posizionato molto indietro, praticamente a ridosso della parte mobile dello stabilizzatore!!!! :-? :-?

 Stefano104 :

12/10/2018 12:18
 Però non è detto che il foro in fusoliera corrisponda al punto esatto del perno sull'aereo reale, per cui, secondo me, il modo più preciso per determinare la posizione giusta è l'utilizzo di un disegno in pianta.

 uavpredator :

12/10/2018 12:19
 
nella foto si vede il punto esatto del perno di rotazione poco dopo di dove comincia la placchetta di rinforzo sulla carlinga.
Mauro

 uavpredator :

12/10/2018 12:23
 
Mauro

 fabrizio_1960 :

12/10/2018 12:27
 La posizione esatta del perno può interessarti solo nel caso in cui tu voglia realizzare i piani mobili o in posizione non neutra, e devi verificare anche il foro in fusoliera.
Altrimenti è sufficiente un buon disegno in pianta che ti consenta di misurare ad esempio la posizione del bordo d'entrata.
Ciao

 Elgabro :

12/10/2018 12:52
 Essendo il modello in resina non è possibile utilizzare le colle classiche per polistirene che fondono il materiale saldando le due parti. Per incollaggi resina/resina il perno è solitamente necessario per garantire robustezza alla giunzione...

 uavpredator :

12/10/2018 12:57
 A pagina 354 del manuale è indicata l'esatta posizione.
Mauro

 Paolomaglio :

12/10/2018 14:59
 Grazie a tutti per i vostri utili contributi, le foto di Mauro sono molto esaustive, direi che la cosa migliore da fare è testare fusoliera e piani per vedere ad occhio se la posizione del perno centrale corrisponde o meno... a presto.

 uavpredator :

12/10/2018 16:45
 I perni di rotazione dei timoni di profondità nella realta erano 2 come si evince dal suddetto manuale di manutenzione, l'attacco di fusoliera era quindi non un foro ma un'asola poi coperta parzialmente da un carterino solidale ai timoni. Lo sdoppiamento dei perni era sia per ridurre le dimensioni dei perni sia per diminuire la potenza dei servo meccanismi sia per creare una minimale ritondanza nei comandi,
Mauro

 uavpredator :

12/10/2018 17:37
 qui consultabile ma non scaricabile il manuale http://www.avialogs.com/index.php/en/aircraft/italy/fiat/g-91/aa-1f-91y-4-manuale-tecnico-catalogo-nomenclatore-illustrato-delle-parti-di-ricambio-velivolo-g91y.html
Mauro

 Paolomaglio :

13/10/2018 06:18
 Grazie ancora Mauro, il doppio perno di rotazione sarebbe una complicazione inutile in questo montaggio ma grazie alle tue foto sono riuscito a posizionare i piani di coda senza difficoltà



per fortuna quando ho scattato la foto non avevo ancora incollato i perni: la loro posizione deve essere a 90 gradi rispetto alla parte piatta che si appoggia alla fusoliera

 Paolomaglio :

13/10/2018 06:26
 

il kit dispone di un bel collimatore ma, stranamente, sebbene esista un foglio di fotoincisioni, manca del tutto un HUD! Ho provato ad incollare questo HUD generico ma era troppo alto e profondo, purtroppo era il più piccolo di cui disponevo quindi ho dovuto ritaglairlo



le due luci del collimatore le ho simulate con le solite pastiglie di cromo autoadesivo tagliate con il punch and die,

 Paolomaglio :

13/10/2018 06:32
 

se si è avuta cura di pulire bene i due fori di riscontro, l'assemblaggio delle ali non presenta particolari difficoltà



tuttavia nella parte inferiore rimane un piccolo gap che ho colmato con la ciano inserita per capillarità col bordo di un ritaglio di carta. In questa zona ora bisognerà carteggiare per bene... 8-)

 Paolomaglio :

13/10/2018 06:40
 

il passaggio che temovo di più, manco a dirlo, era l'incollaggio del parabrezza. Per fortuna con la colla UV non si rischiano pasticci e il taglio era venuto proprio bene, ho proceduto per sezione come consigliato da Stefano: prima sul davanti, poi u fianco alla volta. Ora spero che non ci voglia troppo a carteggiare e lisciare, vedremo meglio quando spunterà il giorno....



qui un dettaglio delle componenti della fusoliera inferiore.

 uavpredator :

13/10/2018 08:30
 Il collimatore Hud del G 91Y è stato uno dei meglio "segreti" in AM come già ebbi occasione di dire anni su questo forum fa oggi grazie ad alcuni libri si è fatta un poco di chiarezza in più e sfogliando il manuale di manutenzione si capisce meglio il suo funzionamento che associava i dati della girobussola Sperry SYP-820 con i dati del calcolatore dati di tiro ISIS-B Ferranti attraverso il sistema Specto della OMI proiettando gli stessi a testa alta.
Mauro

 Paolomaglio :

14/10/2018 06:16
 Molto interessante Mauro grazie, ne prenderò spunto per il libro che sto scrivendo....

Tornado al modello, ho dato il primer MRP alle superfici superiori, poi ho capovolto il modello e aggiunto il carrello con i suoi attuatori, memore dei consigli di voi aici ho provato ad allungare carello anteriore e scorciare quello principale ma gli incastri lasciano ben poco gioco mentre sul carello vero e proprio non c'è modo di intervenire perchè è stamapto in un pezzo unico di solido metallo



di seguito ho spruzzato lo stesso primer MRP anche sulle superfici inferiori, aramai, dopo 5 modelli, di cui uno in 32, sto raschiando il fondo del barattolo :-(



come potete notare questo primer non solo non copre le pannellature ma sembra addirittura evidenziarle!

 Paolomaglio :

14/10/2018 06:25
 

Solo ora mi rendo conto di aver dimenticato di parlarvi della presa d'aria: essendo formata da due pezzi di resina presenta una linea di giunzione longitudinale che rimane piuttosto visibile, per eliminarla ho preso un poco di Mr. Surfacer 500, quasi secco, dal fondo del barattolo e l'ho spalmato con lo Strirrer di Tamiya sopra la linea di giuntura, poi ho carteggiato a lungo con carta abrasiva arrotolata su sè stessa.



Il Primer è stato lisciato con Mirco Mesh da 14.000 mentre con la carta 1000 ho ripreso le zone che necessitavano di un intervento più profondo...

 Paolomaglio :

14/10/2018 06:29
 

anche con i pneumatici agganciati a secco il mio Yankee non si siede sulla coda, segno che la gomma pane ha funzionato alla grande!



i serbatoi presentano un piccolo difetto di stampa nella parte terminale posteriore, ho applicato il solito Surfacer 500 e poi lisciato con abrasiva 1000

 Paolomaglio :

14/10/2018 06:35
 

poichè mascherare sull'alluminio è sempre un rischio, ho spruzzato prima i dielettrici neri



il colore è il Tamiya X-18 diluito sempre con il Lacquer Thinner



direi che sono pronto, oggi tocca alla mimetica....

 gizpo :

14/10/2018 11:20
 Resto a guardare.....Bello !

 Icepol :

14/10/2018 14:25
 Questo arreo è uno spettacolo perla vista! Io ho paura ad iniziarlo ....
per favore potresti, quando approcci alla livrea, scrivere che colori usi e come fai ad ottenere l’effetto “gessato “ che a mepiace un botto??! 

 Paolomaglio :

15/10/2018 06:21
 Un ringraziamento a Luce e Icepol, ieri ho potuto lavorare poco, appena un apio di ore prima di andare all'Ikea per un paio di scrivanie che poi ho fovuto montare per mia figlia, comunque ho cominciato la mimetica:



dapprima ho fotocopiato le istruzioni secondo i calcoli di quell'archimede di mia moglie vanno ingrandite del 239% circa, poi, per la prima volta, ho potuuto testare i due cutter con testina basculante che vi presentai in tools ... diciamo che come funzionalità si equivalgono con il finlandese che curva più stretto e il giapponese che lascia maggior campo visivo, il che non guasta anzi...



poi ho appoggiato le maschere in carta sul modello, non senza qualche difficoltà a causa degli stakes e altre protuberanze che ho voluto, giustamente, incollare prima, ed ho spruzzato il verde della MRP, tattasisi del solito colore usato anche sugli F-104, l'Olivegrun RLM non mi ricordo mai i numeri, qui addizionato di giallo, forse troppo, almeno per la parte anteriore verniciata di fresco, vedrò di riediare in seguito.

 Paolomaglio :

15/10/2018 06:28
 

se per la parte sinistra non ho avuto problemi, per la destra ho dovuto ricorrere alle foto sulla monografia di Riccardo Niccoli, il produtttore infatti non ha fornito un profilo di questo lato, purtroppo!



non potendo fotocopiare in scala le foto del libro, ho dovuto ricorrere al nastro Tamiya curvabile, sul Primer ha preso bene ma negli spigoli non sono mancate le sbavature....

Ecco è tutto, adesso ho le mani piene di vesciche per lo sforzo di montare le scrivanie quindi meglio che non tocco il modello che potrebbe cadermi! :-D

 Stefano104 :

15/10/2018 12:04
 Ciao Pier Paolo,
prima che tu applichi il colore inferiore, vorrei farti notare due cose:
- le piccole prese d'aria in foto vanno posizionate entrambe dallo stesso lato delle altre già stampate;
- sotto il muso, davanti al grosso dielettrico nero, ce n'è un altro rotondo, più piccolo, segnato anche nelle pannellature.
Stefano.



qui un dettaglio delle componenti della fusoliera inferiore.[/quote]

 Paolomaglio :

15/10/2018 15:27
 Grazie Stefano, per il cerchio nero penso che ritaglierò una decals, poi mancano anche: un dielttrico nero dietro al canopy e prima della luce stroboscopiaca (quello che deve dipingere anche Michele) e strisce nere sugli SLATS nella parte posteriore di raccordo con l'ala.

Sulle prse d'aria inferirori sullo stesso lato invece non sono riuscito a seguire il tuo discorso, non ho capito.

Infine c'è un pezzettino del portello carrello che dalle istruzioni nonsi capisce dove debba essere incollato, è il pezzo più piccolo dei tre che compongono la chiusura del vano carrelli anteirore, qualche idea?? :-?

 Stefano104 :

15/10/2018 18:51
  Allego due foto che ti faranno capire meglio:




 Stefano104 :

15/10/2018 19:01
  Infine c'è un pezzettino del portello carrello che dalle istruzioni nonsi capisce dove debba essere incollato, è il pezzo più piccolo dei tre che compongono la chiusura del vano carrelli anteirore, qualche idea?? :-? [/quote]

Direi che sia il piccolo sportellino da fissare sul lato opposto del portello principale, in corrispondenza del pezzetto mancante di quest'ultimo:


 Paolomaglio :

16/10/2018 06:14
 Grazie Simon, ora è tutto molto chiaro, speriamo che quella presa d'aria voglia staccarsi, resina su resina si incolla fin troppo bene sul metallo naturale.... Le istruzioni mi paiono sbagliate riguardo a quel pezzettino!
Grazie per la foto del portello carrello, a questo punto ti chiedo: il verde per i pozzetti è documentato?

 Paolomaglio :

16/10/2018 06:41
 

nel frattempo ho saturato meglio il verde dandogli una tonalità più marrone, specie nella zona anteriore, per farlo ho usato il colore pure addizionato di un 50% di lucido trasparente ben diluito, in questo odo ho potuto stendere dei veli sottili, ora il verde è cangiante diventando decisamente marrone alla luce naturale e verde con quella artificiale.



di seguito ho steso il grigio (Basaltgrau MRP) sulla xona fronatale ridipinta di fresco, anche in questo caso sono andato per veli di 50& di vernice e lucido Gunze per non eccedere nè con l aquanità di vernice applicata nè con lo scuro



rimangono da dipingere un paio di zone nere che ho voluto affrontare prima di andare a sistemare il grigio chiaro sbiadito che rimane il Primer MRP;



L'alluminio sotto era stato spruzzato per primo perchè ha il difetto di creare molto pulviscolo e non volevo mascherare completamente le zone superiori

 Paolomaglio :

18/10/2018 06:32
 Ok, sui pozzetti carrello ho avuto conferma anche da un Crew Chief, erano verdi coe sui Macchi, quindi ci andrò con Vallejo e pennellino...
Stava andando tutto bene e avevo iniziato a posare le decals...
Qui sono ocminicati i primi problemi veri:



dalle recensioni avevo letto che le decals erano traslucide con il bianco non coprente, in verità in problema è un altro: le coccarde hanno il rosso che in parte è stampato sul bianco e in parte no, a occhio nudo di nota quindi un cerchio più scuro nella parte esterna del rosso, in foto non si vede molto ma dal vivo è terribile



ora che riguardo le foto penso che avrei dovuto lasciar perdere e tirare dritto, invece ho pensato di rimuovere le coccarde e sostituirle con le Tauro.... :-x

 Paolomaglio :

18/10/2018 06:36
 

disastro! Non mi era mai successo prima, il film della decals è venuto via con il nastro adesivo ma i tre colori sono rimasti bene incollati alla superficie del modello, alla fine ho dovuto carteggiare a fondo portando via tutto, anche il Primer!
Adesso devo ricominciare da capo sperando non ci siano altre brutte sorprese... :-(

 Paolomaglio :

18/10/2018 08:29
 

non potevo lasciarvi con l'idea della disperazione tutto il giorno quindi stamattina ho subito sistemato il colore che è venuto via con le decals



in pausa pranzo riprovo con le Tauro.... 8-)

 Michele Raus :

18/10/2018 09:44
 Questa cosa delle decal che si portano via il colore è una bella grana, ma hai risolto alla grande.
Certo che passare dalle foto del mio Matchbox 1/72 a quasto WIP è un po' demoralizzante, ma va bene così

 maurozn :

18/10/2018 09:54
  Complimenti Paolo per come hai rimediato al disastro della decal...cose così farebbero tremare i polsi a chiunque! 

 Paolomaglio :

19/10/2018 05:56
 

grazie per il supporto ragazzi, ora mi mancano solo circa 200 stencils! Purtroppo le decals sono veramente pessime, illeggibili, troppo sottili e difficili da maneggiare, quasi tutte si rompono durante l'applicazione, sto veramente perdendo la pazienza, era una difficoltà che proprio non mi aspettavo.



sto tenedo smontati FLAPS e SLATS perchè così riesco ad avere una presa sicura sul modello che è molto pesante, diversamente non saprei come maneggiarlo e rischierei di romperlo.
Poi ci sarà da affrontare lo scoglio della gabbia del cannone da autocostruire e anche in quel caso non sarà una passeggiata.... prevedo due weekend di duro lavoro .....

 Stefano104 :

19/10/2018 17:47
 Scusa Paolo, ti segnalo due cosette... le paretine anti scorrimento mi sembrano montate al contrario: la parte più rastremata deve essere dietro, non davanti.
Inoltre la parte verde sulla fusoliera posteriore dx dovrebbe essere più ristretta, sia nella parte anteriore che in quella posteriore, dove non arriva neanche a toccare la parte mobile del timone. In questa foto dovresti notare tutte e due le cose:


Infine, una buona notizia (almeno per me): ho parlato pochi giorni fa con il produttore del kit, che mi ha detto che sta lavorando anche sul G-91T (sempre in 48).Se il livello qualitativo sarà come questo, sarà un altro gran modello. :-)

 Paolomaglio :

20/10/2018 06:00
 Grazie Stefano, ad aver avuto prima questa foto con ogni probabilità non avrei scelto l'esemplare sbiadito che ho fatto, per fortuna non si tratta dello stesso identico soggetto, il mio ha matricola MM2072 e, come ho detto , non ho trovato foto decenti del lato sinistro. oramai è tardissimo per correggere la mimetica, proverò a sistemare le paratie anti-scorrimento.

 Paolomaglio :

21/10/2018 06:22
 

ieri per prima cosa ho voluto testare le razziere (Orione?) provenienti dal Kit FREMS del 339, in fondo era questa la configurazione più comune per gli Yankeees...
Poi, come vedete dalla polvere ho approfondito e allargato i fori per gli attuatori degli SLATS con una fresa montata su trapano elettrico, in questo modo le piccole fotoincisioni potranno penetrare più in profondità nel bordo d'attacco dell'ala, avvicinando gli SLATS all'ala stessa.

ho poi tagliato due cerchi da una decals per simulare i tappi di rifornimento sulle ali, sul kit sono assenti ma in alcune foto prese dall'alto si vedono bene



ho corretto la posizione degli STAKES invertendoli ma nel frattempo ho perso una delle maniglie di espulsione che avevo autocostruito con filo di rame, anche queste mancano nel kit...

 Paolomaglio :

21/10/2018 06:43
 

colorato e agigunto le razziere, cominciato ad in collare i portelli carello e i freni aerodinamici



le gabbie per la protezione delle canne del DEFA mi hanno fatto disperare, ne ho preparate almeno 10 coppie provando con diversi tipi di filamenti di rame ma alla fine sono dovuto tornare ai fili in acciaio presenti in scatolo, questi sono molto difficili da taliare e piegare ma sono gli unici che poi mantengono la forma



il rame è troppo duttile e si piegava in fase di incollaggio



ho rimpiazzato le luci solide del kit con quelle del set DACO per F-104 in plastica trasparente già colorata, la stroboscopica dorsale ad esempio è la punta di una boba da esercitazione....

Forse oggi riesco a finirlo con gli ultimi dettagli come la simulazione dei vetri delle fotocamere, speriao che non piova che mi serve una bella luce!

:-P

 CR.42 :

21/10/2018 08:59
 Complimenti perché sta venendo benissimo. Vedendolo mi pento di non averne acquistato uno.

Ermanno Bonafin

 Paolomaglio :

22/10/2018 06:36
 Grazie Emanno, in effetti anche io ne vorrei uno per me adesso che l'ho testato, purtroppo mi dicono che l'indirizzo email della scatola non è più attivo, Stefano, tu sai come si pu contattare il produttore per sapere se ne ha ancora?

 Paolomaglio :

22/10/2018 06:45
 

in un modo o nell'altro sono riuscito a finirlo, ho aggiunto l'attuare del trim del timone che nel kit manca,



questa è la posizione corretta del canopy, in altre foto potrete vederlo più ribassato, abbiate pazienza, non ho potuto aspettare che il Vinavil asciugasse perchè si sarebbe fatto buio e, mentre fotografavo, il canopy continuava ad abbassarsi :-D

 Paolomaglio :

22/10/2018 06:54
 

nel kit solo due cose non mi hanno soddisfatto: le ruote troppo sgonfie e la mancanza di finestre per le 4 fotocamere. Per le ruote non c'è proprio rimedio, andrebbero cambiate, il ruotino anteriore in particolare appare troppo basso di un paio di mm, credo abbiamo preso a riferimento quello di Vigna che non è in pressione operativa



per i vetrini avrei voluto usare dei coriandoli di stagnola gialla ma non è possibile taglairli in forma, ho quindi optato per il cromo adesivo di Hasegawa-Tritool, questo appare troppo chiaro e brillante, la soluzione più facile credo stia nel comprare un foglio di adesivo olografico di Hasegawa, purtroppo il cliente verrà a prendersi il kit prima che arrivi l'ordine di questo prodotto dal Giappone. :-(

 Paolomaglio :

22/10/2018 07:04
 







vi saluto con il fotomontaggio del mio amico canadese Richard e vi auguro buona settimana. :-D

 Tunguska :

22/10/2018 10:48
 Molto bello, mi piace assai !! sopratutto resa della colorazione (anche se non sono esperto, ma esteticamente mi sembra ottimamente riuscita)

 Stefano104 :

22/10/2018 18:52
 Ciao,
io ho sentito il produttore pochi giorni fa all'indirizzo email scritto sulla scatola, per cui secondo me quella casella di posta dovrebbe essere ancora attiva.

Stefano

 Quote:
Paolomaglio ha scritto: Grazie Emanno, in effetti anche io ne vorrei uno per me adesso che l'ho testato, purtroppo mi dicono che l'indirizzo email della scatola non è più attivo, Stefano, tu sai come si pu contattare il produttore per sapere se ne ha ancora?

 gizpo :

24/10/2018 12:28
 Le battute finali me le ero perse....

Alla fine ti sei preso una bella soddisfazione, bellissimo !!!

 matte :

25/10/2018 18:34
 Splendido "gina", il risultato finale è davvero meritevole, bravo omonimo 

 Paolomaglio :

26/10/2018 08:11
 Grazie ancora a tutti.

 CR.42 :

26/10/2018 08:51
 Davvero molto bello.
Ti rinnovo i miei complimenti.

Ermanno Bonafin

 syerra :

26/10/2018 12:41
 ciao Paolo, stai facendo un bel lavoro davvero... ti seguo con molto interesse poichè anch'io possiedo il kit e presto sarà oggetto del mio "interesse"!!

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