 Forum : Aeronautica MilitareSoggetto : Storia con spunto 4 mesi alla Cayenna. |
uavpredator :
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6/5/2020 13:38 |
 Che i Reparti Manutenzione avessero fama di essere i più terribili fra tutti quelli in A.M. era cosa nota, ma che la realtà operativa prevaricasse le più pessimistiche previsioni non si percepiva appieno se non intercettando i sentimenti di chi ci stava. Le ragioni erano tante organizzative, e non ma come sempre influivano le carenze di cultura, di mezzi e di ricambi. Così pensavo rigirando fra le mani quell'ordine di servizio ad pesonam che mi assegnava a tale reparto per 4 mesi. Era un atto punitivo mascherato da "necessità contingenti e riorganizzative dello Stormo" . I miei compagni i della ex Squadra Supporto" erano riusciti quasi tutti ad accampare "motivate giustificazioni" per scansare l'ostacolo interposto dal Comando, foriero di ulteriori difficoltà al raggiungimento di promozionii ed adeguamenti economici. Oramai pensavo, l'ambito grado di M.llo era una chimera possibile per età e specializzazione, ma impossibile per eventi e assegnazioni. Già perchè ai Reparti manutenzione non si progredisce e se pur ritenuti fondamentali in un Arma chi ci lavora e soffre ha la considerazione pari a quella di una scartina a 3/7. In quella notte buia e tempestova a questo pensavo mentra il cielo era illuminato da lampi e la pioggia cadeva copiosa. Il cerino era rimasto in mano a me e d Enrico gli unici ad non poter trovare scappatoie all'incarico, Presto arrivò la mattina ed alle ore 7,30 mi presentai al Comando e fui accompagnato al nuovo Reparto che poi si trovava a poche centinaia di metri dal piazzale del mio ex Gruppo. Mi accolse un M.llo anziano a 3 botte che non conoscevo personalmente ma di fama, era soprannominato "Mi spezzo ma non mi piego" - Salautai militarmente ma non ebbi contraccambio - Bene disse Lei è quello trasferito.... Signorsì... Lei è l'unico che non è riuscito a farsi esonerare.... Signornò c'è anche..... Silenzio se dico che è l'unico ho le mie ragioni. Signorsì ma sapevo che.... Ho detto silenzio il suo caro amichetto di sventura Enrico ha trovato il modo di marcare visita ma, meglio così i lavativi qui durano poco. Signorsì ma mi veniva da piangere..... Stia dritto sull'attenti quando le parlo.... Signorsì.... Bene anzi male avevamo chiesto 4 persone e arriva solo Lei. Sa che penso o Lei lavora per quattro o Lei è il più fesso della Base. Non risposi. Da questo momento Lei non prende iniziative, non si muove se non riceve comanda, non parla, non cammina non sbadiglia e non sorride perchè qui chi ride dura poco..... Bene può andare Dove risposi ? Allora non ha capito ciò che le ho detto niente iniziative personali..può andare. Uscii dalla porta e mi fermai poco dopo l'uscio pensando e ora dove vado...... Aspettai almeno 10 minuti l'ufficio era angusto ma lo sguardo corse alle pareti...da un lato un poster con gli aerei nell'hangar, dall'altra foto del personale vicino ad aeromobili riparati e poi due disegni ed una scitta " Lasciate ogni speranza o voi che entrate."... Arrivò un altro M.llo, stavolta ad una botta Sei quello nuovo ? Signorsì Vieni con me..... Cominciò una corsa nei corridoi fra barattoli casse pacchi e pezzi di aereo accatastati senza un apparente ordine. Quanto rimpiangevo il mio piccolo ufficio laboratorio ordinato, pulito e accogliente, Il M.llo non lo avevo quasi visto in faccia gli stavo dietro ma aveva una tuta da fatca sporca e piena di macchie di vernice da dietro sembrava mimetizzato , una mimetica di fantasia grigia, arancio e alluminio molto appariscente. sicuramente ad effetto. Dall'odore pungente capii dove stavamo andando...al reparto verniciatua la Cayenna della Cayenna . Appena entraito il M.llo gridò... Non fare quella faccia presto ti ci abitui pure tu a questo odore,,,, Arrivammo in un box i cui vetri erano satinati dalle polveri di vernice depositate da anni ma dentro era peggio, barattoli pennelli dime stracci un vero oblio... Questo sarà il tuo ufficio studia quei documenti e poi quando sarai pronto passi al reparto, . Non toccare niente se non questi documenti mettiti quel camice e ci vediamo dopo. Guardai il camice in origine bianco....puzzava di solvente e quando restai solo comincia ad scartabellare i documenti dal titolo altisonante - Mimetica F 104 G A.M. continua 
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Luciano Maffeis : |
6/5/2020 13:48 |
Ciao.
Finalmente un tuo nuovo racconto!!
Beh sarà stata la Cayenna non posso negarlo però - grazie a Dio - sei sopravvissuto  .
Attendo il seguito.
Grazie e ciao,
Luciano | |
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frank1959 : |
6/5/2020 14:11 |
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Pop corn sempre pronto..... | |
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matte : |
6/5/2020 15:47 |
Oooohhhh, mi mancavano i racconti di Mauro.....  | |
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gizpo : |
6/5/2020 18:44 |
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Finalmente un altro racconto !!! | |
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macchianera : |
6/5/2020 20:15 |
in quarantena si sentiva la mancanza! 
...birra rossa e mandorle tostate e salate pronte!!! | |
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uavpredator : |
7/5/2020 10:46 |
Ero rinchiuso in quel puzzolente ed angusto box e gli occhi mi lacrimavano ma, penso ancor oggi a causa dei solventi....non sentivo rabbia ma frustrazione che è un sentimento pericoloso se non accuratamente gestito. Che potevo fare se non immergermi nella lettura di quei manuali di pitturazione editi dalla Fiat. Pensavo fra me certo speriamo che almeno per gli aeromobili le prescrizioni non siano simili a quelle delle auto visto che la mia Regata ES70 dopo 5 anni già presenteva un color ruggine con tracce di vernice.  Così assorto e svagato, ma forse erano i fumi di solvente, non mi accorsi dell'arrivo del M.llo "mi spezzo ma non mi piego" che vedendomi seduto davanti ai manuali ma, sopratutto con un camice bianco esclamò..... Bene proprio bene avevamo bisogno di un dottorino....Venga con me immediatamente !!! Posso tenere il camice ? Ma certo così sembrerà proprio un salumiere.....faccia ciò che vuole basta che si sbrighi. Tenne il camice a salvaguardia della divisa, l'arancio anche a schizzi non mi si addiceva con il colore dei miei capelli. Il M.llo correva e strillava per i corridoio e facevo fatica a stargli dietro. Qui corrono tutti e strillano tutti pensai...forse per coprire i rumori di fondo o sono un pò sordi (il dubbio ancora mi rimane). Arrivammo in una sezione dell'Hangar verniciatura, separato dal resto da porte in bandelle di plastica dal colore indefinito. Quasi non credevo ai miei occhi allocati su bancali, cavalletti o supporti metallici c'erano almeno una 50ina di serbatoi alari di 104 in varie tonalità, degrado, e danneggiamento. Li vede questi strillò anche se nen locale c'era un silenzio inquietante. Certo - risposi un pò piccato Lei deve rispondere a modo non con vocaboli inappropriati.... Signorsì... Bene questi sono 77 serbatoi da 645 litri di F 104 lei deve contarli, numerarli, controllare la matricola, verificare il danneggiamento, indicare l'Ente di provenienza e la data di consegna, ma capire sopratutto perchè sono qua e non in linea volo. Signorsì dove scrivo tutto ciò ? Non faccia domande stupide c'è l'apposito modello ora un caporale l'affincherà nella verifica lei leggerà e lui scriverà ha capito ? Signorsì, proprio come una certa barzelletta mancava il terzo che pensava....immaginai Dove trovasi il caporale ? gridò nel vuoto apparente del locale. Da sotto un bancale sbucò una testa sovrapposta ad un corpo che valutai in scala 1/50 del normale... Eccoti finalmente dove eri finito ? Il mini caporale rispose impacciato Ero dietro il bancale. Bugiardo gridò il M.llo ti stavi nascondendo. Signorno Basta al lavoro entro stasera il lavoro deve essere completato senza se e senza intoppi, questi serbatoi servono come il pane e stanno qui da troppo tempo. Detto ciò il M.llo MSMNMP (mi spezzo ma non...) ci abbandonò alla mercè dei serbatoi... Mi avvicinai dissi ciao sono Mauro Buongiorno Signore Risposi I signori stanno da altrii parti no a lordarsi di polvere di vernice. Concordo Signore, anzi la posso chiamare per nome... Naturalmente... Sono Peppe vengo da Frosinone sono studente di ingegneria fuori corso, ho sballato gli esami e sono dovuto partire.... Bene sei studente di ingegneria e ti hanno mandato qui per premio ? Direi perchè studio ingegneria Aerospaziale ma mi fanno solo prendere matricole e riempire moduli.... Almeno hai toccato un 104... Negativo non mi ci fanno avvicinare dicono che se poi succede qualcosa non sanno a chi dare la colpa. Ho capito dai organizziamoci hai i famosi modelli di ananlisi ? Si certo ma c'è un problema. Quale vediamo di risolverlo. Bene sulle schede di ingresso dei 77 serbatoi ci sono riportate 3 diverse quantità di carburante. Sarebbe? su una indicano 645 litri, su altre 643,5 litri e su altre ancora 643 litri e non ho capito se sono 3 diversi tipi di serbatori ho ci sono dati errati o se si fa riferimento ad altri dati. Quindi ti sei bloccato per questo ? Si certo bisogna essere precisi metti che un serbatoio da 643 litri finisca per sbaglio ad uno che lo voleva da 645 litri che potrebbe succedere ? Che vuoi che succeda al massimo non gli riesce di ricaricarsi l'accendino ? Come ? Lascia perdere è una battuta dai pensamoci su e troviamo la soluzione.... Così cercai di trovare una soluzione ad un problema che non esiteva almeno nella vita reale, ma che, nella vita militare poteva avere gravi conseguenze. continuai | |
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Franz11 : |
7/5/2020 11:13 |
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Errore di arrotondamento convertendo da galloni ? | |
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uavpredator : |
8/5/2020 10:52 |
Quale arcano problema si nascondeva dietro quella distesa di Drop Tank danneggiati, sverniciati o malfunzionanti ma sopratutto erano diversi fra loro non come forma ma come capacità ? E perchè il M.llo aveva detto che erano tutti da 645 litri senza aver visto nemmeno i cartellini di consegna a loro connessi ? Ci trovavamo di fronte ad un problema che, gergalmente poteva risolversi con tre azioni. 1) legare l'asino dove vuole il padrone e cioè suddividere i serbatoi come da registrazione; 2) legare l'asino come vuole l'asino e cioè considerarli tutti come citato dal M.llo da 645 litri; 3) non legare l'asino e capire o cercare di farlo il perchè di tali differenze. Ogni opzione aveva i suoi risvolti negativi, bastava pre figurare la scelta e la conseguenza e la soluzione 2) era la più cautelativa dal punto di vista "militare" - ad ogni ordine segue un azione. Ma io quel giorno ero "frustrato" e quindi decisi vada come vada, di sfidare la sorte , invero non molto favorevole al momento, e convinsi il futuro ingegnere a suddivirere i drop in 3 gruppi omogenei per capacità indicata sul cartellino. Il Caporale eseguì il comando con dedizione e sprezzo del pericolo al momento individuato solo nelle urla del M.llo MSMNMP...e poi era subentrata in me quella che potrebbe definirsi la sindrome di Stoccolma, il carceriere mi stava quasi simpatico e farlo arrabbiare mi avrebbe concesso un momento di felicità. Alla fine della suddivisione fisica e cartolare facendo spazio fra banconi e cavalletti risultavano: 40 serbatoi da 645 litri 20 serbatoi da 643,5 litri 17 serbatoi da 643 litri Ma quel 17 suonava male....e a parte la superstizione ciò che successe in seguito confermò che la numerologia, a volte ma non sempre, condiziona gli eventi. continua  | |
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Freccia154 : |
8/5/2020 12:57 |
Sono proprio curioso di vedere come va a finire questa storia... qual'è era il motivo delle diverse capacità riportate delle taniche....
Ciao Roby | |
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Cesko : |
8/5/2020 13:22 |
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😬😳 | |
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uavpredator : |
9/5/2020 09:00 |
Ci sembrava di aver fatto un buon lavoro, almeno credevamo.
Tutti i drop, erano stati suddivisi per capacità come riportato sulla targhetta che altro non era che un cartoncino marrone, legato agli impennaggi posteriori con spago e sopra, scritti a mano
N° di serie e matricola
anno costruzione
modello e capacità in litri
Ente versante
Ente ricevente.
Non avevo aggregato quanto trascritto anche se Peppe il futuro Ing. Caporale mi aveva fatto notare che, i serbatoi datati 70-71 riportavano in genere capacità 645 gli altri, datati 73-75 o 76-78 rispettivamente 643 o 643,5, curioso pensai, ma altresì curioso se non buffo, che quei serbatoi ancora fossero al RMV visto il loro degrado.
Molti erano privi di efficaci stabilizzatori , divelti storti o mancanti , altri erano deformati con schiacciature e ammaccamenti, altri ancora riportavano evidenti crepe il tutto in presenza di una comune degradazione della verniciatura che in alcuni drop doveva essere tutto in alluminio.
Certo pensai ancora, se fossi un pilota ci penserei due volta a farmi montare un serbatoi "riparato" in carrozzeria.....ma erano solo pensieri.
Passarono poco più di 3 ore ed ecco arrivare il M.llo MPMNMS stavolta accompagnato da due signori in abiti civili.
Gridò, come al solito...avete finito ?
Signorsì risposi come più alto in grado.
Dunque ?
Abbiamo contato e diviso i serbatoi.
Dunque ?
40-20 17 per un totale di 77 pezzi Signore.
40-20-17-77 quaderna....
Ma che avete combinato ?
Abbiamo eseguito gli ordini M.llo divisi per tipo anno e Ente....
Questi sono 77 serbatoi da 645 litri e voi mi state dicendo che...
Esatto M.llo sono riportate 3 diverse capacità sui cartellini quindi a tutti gli effetti potrebbero essere diversi fra loro oppure...
Oppure un corno fatemi vedere che avete combinato.
Ci avvicinammo ai serbatoi disposti per tipo e già alle prime verifiche vedemmo il M.llo manifestare evidenti segnali di imbarazzo verbale e posturale...
Si rivolse ai civili, che non avevamo capito chi fossero....
Signori c'è stato un equivoco veramente non sappiamo perchè ma i sottoposti mi dicono che i serbatoi sono differenti fra loro, diciamo piccole differenze ma sono riportate nei cartellini.
Uno dei due civili, quello che sembrava più a suo agio disse.
E no mi dispiace io dovevo prelevare 77 serbatoi da 645 litri ho partecipato ad una gare e ora mi dite che sono diversi fra loro ?
Il M.llo sempre più in imbarazzo provò a controbbattere ma le evidenze cartolari erano schiaccianti.
Il Caporale improvvido disse...
Potete portare via intanto 40 pezzi e poi....
Il M.llo lo incenerì con lo sguardo mentre i civili dissero
Più viaggi per quella cifra pattuita con l'Amministrazione non sono convenienti , sapete che vi dico e mi dispiace, ma rinuncio alla prestazione e chiedo l'annullamento del contratto.
Il M.llo sempre più aggiarnato li prese sottobraccio e li portò fuori .
Restammo io e il caporale che disse
L'abbiamo combinata grossa ?
Si l'abbiamo combinata da 645 litri o poco meno.
continua | |
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vidrobhobby : |
9/5/2020 12:18 |
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Complimentissimi UAVPREDATOR, le tue storie sono sempre avvincentissime, aspetto sempre con impazienza i seguiti, e tutte sono una prova che l'intelligenza è inversamente proporzionale al grado..... | |
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matte : |
9/5/2020 16:01 |
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Voglio il seguito....... | |
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uavpredator : |
10/5/2020 12:19 |
Si stava facendo l'ora della mensa, e già pensavo a momento in cui avrei rivisto i miei vecchi compagni di reparto, giusto per scambiarsi qualche impressione nostalgica...ma gli eventi non mi dettero questa possibilità.
Appena provammo ad uscire dal locale due VAM ci bloccarono.
Fermi disse uu Sergente spostando leggermente verso di noi il suo MAB.
Rimasi sbalordito...balbettai ma che siamo in arresto ?
No ma abbiamo precisi ordini nessuno può uscire dal locale.
Ma come e perchè ?
Non lo sappiamo mi dispiace,Ma questo è sequestro di persona esclamò il Caporale....
senza ottenere risposta...
Dissi devo andare in bagno posso ?
No mi dispiace deve attendere.
Chi devo attendere e quanto ? nessuna risposta
Rientrai nel locale ero veramente ma veramente inviperito anzi ero incobrarito per il veleno letale che avevo dentro.
Calma mi dissi respira con calma se no è peggio.
Il Caporale si torceva dallo stimolo e mi chiese
E ora ?
Aspettiamo.
Ma io non la tengo più...
Vai in angoletto e falla lì che ti posso dire...
Ma se poi se ne accorgono ?
Diciamo che è stato un gatto o qualche altro essere che vuoi che mi importi già abbiamo tanti problemi.....
Il Caporale si appartò e proprio allora irruppero nel locale il M.llo MSMNMP accompagnato da due altri Sottoufficiali di cui non conoscevo nome o qualifica.
Attenti vi presento i due addetti al CQ del Reparto (Controllo Qualità) vi ho portato anche un paio di panini e un pò d'acqua così non pensate che qui facciamo morire di fame i sottoposti.
Signorsì M.llo Grazie
Dove trovasi il Caporale ?
Stava cacciando un gatto che era entrato dissi...
A quelli del 51° ci mandano sempre le spie...e rise...
Non capii la battuta o megli mi lanciai con spezzo del pericolo su i due tramezzini avvolti in tovagliolini di carta....scelsi dal colore e lasciai al Caporale i due meno appetibili.
Al primo morso sentii l'aroma inconfondibile di RAL6014 con tracce di sottoaceti che odio....lasciai a metà questo lo diamo al gatto ma mi sa che lo butta pure lui...
Addentai il secondo tramezzino molto meglio il RAL9006 era solo un sapore di fondo ma l'uovo sodo sapeva di zolfo e pensai questo lo diamo ai topi.....
Aprii l'acqua in bottiglietta almeno mi idrato acqua di una famosissima fonte Toscana.....bene solo sapore di solvente alla nitro ma sopportabile.
Arrivò il Caporale rosso in viso e sudato...
Dove è andato....
Risposi io anticipando...
Il Gatto Signore il Gatto
Sempre quelli del 51° e rise di nuovo....
Mentre il Caporale ingegnere addentava i tramezzini senza apparente disgusto mi avvicinai a Lui e gli chiesi...
Espletato il bisogno ?
Si ma non per terra.....
E dove...
C'era un serbatoi aperto e l'ho fatta lì dentro......
Ma porca miseria e se ora se ne accorgono passiamo un guaio....
Mi dispiace.....
Va bene dai l'hanno voluta loro...
Intanto i due del CQ ipezionavano i drop i cartellini e la nosta suddivisione.
Parlottavano fra loro soottovoce quasi un cinguettio cosa strana per quell'ambito dove tutti strillavano.
Il M.llo li guardava con ammirazione quasi con amore se non fossimo stati dove eravamo sembrava di essere sul set di un film sentimentale di quelli strani però.
Al secondo tramezzino finito dal Caporale uno dei due Ispettori Qualità si avvicinoe bisbigliò.....
Problema grosso problema avete ragione sono diversi.
Il caporale ribattè improvvidamente
Sono uguali per dimensioni ma diversi come capacità.
Ancora l'Ispettore CQ .
Quindi sono diversi appunto.
Signorsì mi affrettai a dire troncando qualsiasi altra intrusione del futuro ingegnere.
E ora come facciamo disse il M.llo ?
Posso sapere quale è il problema ?
dissi ancora e tanto per togliermi la curiosità
Silenzio stia zitto che ne vuole sapere lei che è qui di passaggio...
Il CQ che bisbigliava (seppi poi chiamato passerotto) disse.
M.llo lo dica su lo dica...
Ma è un segreto militare non possiamo divulgarlo a tutti....
Mi sembra che oramai le cose siano a conoscenza di più soggetti consapevoli e militari.ancora il passerotto.
Va bene si lo dico ma resti fra noi.
Dunque l'Amministrazione ha indetto una gara per la bonifica e riparazione di 77 srbatoi da 645 litri. Ne mancano ai reparti pare che sia l' oggetto preferito per andarci a sbattere ma il 104 senza questi serbatoi vola poco e pure male e ora dobbiamo mandarli a riparare, bonificare, inertizzare e quant'altro, cosa che non possiamo fare qui.
Dunque quei signori di prima erano venuti per prendere i serbatoi e portarli alla loro fabbrica per...
esatto ma poi è venuta fuori questa storia della diversità e non possiamo dargli cose diverse dal contratto...
Ho capito ma pensandoci bene mi viene in mente che....
Mi guardarono tutti con aria sorpresa ma attenta avevo carpito la loro attenzione.
Continua | |
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stefanoc : |
10/5/2020 12:48 |
...eehh daiii UAVP...non puoi ogni volta lasciarci col fiato sospeso ...vabbè che "trattasi di SEGRETO DI STATO"  ...non vale  | |
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Luciano Maffeis : |
10/5/2020 13:04 |
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.... incobrarito ..... troppo bella !! | |
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G55 : |
10/5/2020 17:22 |
Come al solito le tue storie conviene leggerle alla fineeeee !!!
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uavpredator : |
11/5/2020 09:28 |
Tutti mi guardavano come se avessi " la soluzione" ma la mia era solo un idea e ora che mi ero esposto, pensandoci bene, mi sembrava un azzardo un vero azzardo.
Un rivolo di sudore mi percorse la schiena, ma forse era l'effetto dell'acqua alla nitro....cercai una via di fuga con lo sguardo intorno pensai...Mauro prendi tempo.
Allora ? disse il M.llo
Cinguettò il passerotto - Stiamo aspettando...
Dissi..Signori devo esplatare funzioni fisiologiche indifferibili che mi impediscono la necessaria lucidità di pensiero e di azione.
Il M.llo non capì il senso delle mie parole ma nel dubbio azzardò -
Espleti espleti ma con decisione...
Presi la via dell'uscita con passo veloce..
Fui fermato dai due VAM al grido Alto là - fermo o sparo -
Corse il M.llo strillando tanto per cambiare, Dove sta andando ?
Al bagno e di corsa risposi....
Non può andare da solo...Sergente lo accompagni
Ma veramente posso fare da solo -
Non se ne parla deve essere accompagnato non deve incontrare o parlare con nessuno.
Così scortato dal Sergente provvisto di MAB fui accompagnato in un bagno o almeno quello che in origine doveva esserlo -
Un angusto locale con una tazza in cui nel tempo erano stati sicuramente sversati barattoli di colorre.
Con le cautele del caso mi accinsi "ad espletare" sentendo il Sergente muoversi alle mie spalle ciaffando con gli stivali la melma acquitrinosa a terra.
Se pensai, un giorno racconterò questo, quello che non potrò definire sarà l'odore di questo luogo in Italiano manca l'aggettivo giusto. Fra muri pieni di scritte e lordure varie ripensai alla situazione e vedendo quella finestrella con le sbarre mi calai nel personaggio di un recluso alla Cayenna o peggio.
Avevo azzardato un soluzione al problema dei drop che teoricamente poteva funzionare ma che implicava, una forzatura mentale di tutti i presentii.
Tornai nel locale accolto dagli sguardi dei presenti che erano un misto di attesa e speranza.
Bene dissi ora che mi sono liberato proporrei (ma mi tremavano le gambe) di consegnare tutti i Drop alla Ditta così come contrattualizzato rimuovendo i cartellini e scrivendo il numero di serie con un pennarello direttamente sul serbatoio.
Poi chiederemo alla ditta a revisione completata, di riconsegnarli , facendo riferimento al numero di serie e una volta rientrati rimettiamo i cartellini a posto.
Passerotto disse potrebbe funzionare.....
Il M.llo e no dobbiamo fare il D.T. (documento di trasporto) non possiamo falsificarlo....
risposi - non dobbiamo falsificarlo ci scriviamo 77 serbatoi alari F 104 omettendo la capacità.
Va bene così problema risolto dunque M.llo richiami la ditta che li venga a prendere questi 77 serbatoi subito....
e voi due staccate i cartellini e trascrivete il numero di serie su ogni serbatoio rimuovendo il cartellino.
Va bene dissi Signore ci serve un pennarello...
Quale pennarello lo fate a mano con la vernice nera sapete scrivere i numeri da 1 a 10 spero.
Vernice nera e pennellini....dissi sgomento.
Esatto buon lavoro e se ne andarono insieme ai VAM.
Il M.llo poco dopo torno con un barattolo di vernice nera e due pennellini che avevano visto giorni migliori e che avevamo bisogno di una cura contro la calvizia alla "Cesare Ragazzi".
Passammo la giornata con questa incombenza lettura cartellino, rimozione dello stesso, trascrizione del solo numero di serie sul dorso attraverso la tecnica dell'incisione....l'unica possibile con quei pennelli - Alla fine del lavoro i drop sembravano più "antiche tavole di scrittura etrusca" che serbatoi alari di F 104 ma qualcosa mi rodeva dentro....capire la ragione di tutto questo pasticcio e solo una persona mi poteva aiutare ma così confinato non lo potevo contattare.
continua | |
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uavpredator : |
12/5/2020 08:52 |
I giorni che seguirono a quei fatti non possono annoverarsi come straordinari.....recluso nello stanzino vivevo in isolamento forzato e sinceramente non capivo se era una cosa normale o straordinaria. Il M.llo mi diceva che visto la brillante idea avuta, avrei seguito l'iter di quei serbatoi ovviamente solo amministrativamente mentre nel frattempo potevo leggere e documentarmi sulle verniciature e i vari processi di gestione dei barattoli e pennelli.
Mi mancava la linea volo, il contatto con i colleghi ma sopratutto il rumore del J79 ed anche respirarne i suoi effluvi.....
Decisi uno sciopero della fame...nel senso che mi era passata la voglia di andare alla mensa dove tutti raccontavano fatti, misfatti e facezie dei Gruppi mentre io potevo dire solo di letture, sguardi nel vuoto e ordini strillati.
Sì certo perchè il M.llo continuava a strillarmi, inteso come un normale modo di interloquire, pure per dirmi cose normali come i turni, le disposizioni o il modo di catalogare le cose.
Non era sordo...ci faceva diventare gli altri.
POtevo dire che la mia giornata era piena di e....venti nel senso che erano almeno due decine i documenti che leggevo, catalogavo e riordinavo ogni giorno alcuni di 300 pagine nemmeno fossero scritti da grandi scrittori.
Giorni appresso venne la ditta e caricò i drop su due autocarri telonati scortati sino alla porta carraia dal M.llo che continuava a raccomandarsi di trascrivere il numero di serie, a lavoro completato, di non smarrirlo e di non sbagliarlo.....
Avevo tempo di pensare a quei drop dalla forma uguale ma dalla capacità diversa riportata sui documenti...chi aveva ragione chi torto oppure che cosa aveva cambiato le regole di calcolo.
Il Caporale futuro Ingegnere qualche volta mi veniva a salutare certo a Lui era andata anche peggio, stava dietro un bancone al magazzino vernici per il quotidiano servizio di consegna barattoli di colore, pesandone il contenuto in uscita e ripesandolo in riconsegna a fine turno, riportandone su apposito modulo il consumo giornaliero....molto gratificante pensavo.
Non bisogna piangersi addosso se le cose non vanno è meglio togliersi qualche soddisfazione professionale intesa come sfida ai "mulini a vento" di don chisciottana memoria così numerosi in certi ambiti con esiti sempre scontati.
Dovevo trovare chi poteva risolvere quello che oramai era - Il mistero dei drop tank -
La sera uscendo deviai verso Barbanella al Villaggio Azzurro e intercettai ad ore 9 il mio amico Capitano.
Ciao posso parlarti ?
Sorpreso ma non troppo il Capitano, forse perchè in divisa....ciao che piacere sei scomparso dai radar cioè ti hanno abbattuto insomma come va ?
Ti devo parlare dissi
Non qui e non ora sai ,,,,
Capisco dissi un pò deluso
Fra un ora al solito posto a Marina in abiti civili.
Va bene occhiali neri e arma con silenziatore...
Un sorriso smorzò la tensione.
Un ora dopo sorseggiando una aranciata pure lei oramai al Toluolo...raccontai e mi sfogai...
Interessante questione..
La mia ? dissi
No quella dei drop la tua è senza speranza.
Grazie delle parole di conforto.
Domani ti faccio avere il modello di trasferimento è la tua unica via, magari cambi e ricominci qui tira una brutta aria tagli agli aerei, tagli al personale tagli qui e tagli là restano solo buchi....
E per i drop che mi dici ?
Ma è una cosa strana da approfondire domani mi informo con chi di dovere ma sarà sicuramente una questione legata a qualche circolare non da tutti recepita....
proprio allora due TF sorvolarono veramente bassi l'abitato...
dissi bingo fuel 643 litri non sono bastati...
con 645 litri facevano altri 2 minuti però rispose il Capitano
già
continua | |
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campo : |
12/5/2020 15:06 |
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Racconto avvincente, mi sfugge il grado di caporale, in aeronautica il grado è aviere scelto | |
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uavpredator : |
12/5/2020 16:13 |
Il Caporale era un Caporale poi fra qualche paragrafo si capirà anche il perchè era lì ma un bravo a chi ha scoperto l'anomalia per ora potete solo immaginare.
Mauro | |
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frank1959 : |
12/5/2020 16:40 |
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Un'idea me la sono fatta ma me la tengo ed aspetto la fine, certo è curioso che lotti omogenei hanno capacità omogenea... escludendo che abbiano ricalcolato la capacità per ogni serbatoio. | |
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uavpredator : |
13/5/2020 09:01 |
Mi ero fatto persuaso che quelle variazioni indicate sui cartellini dei drop non fossero casuali ma legate, ad alcuni elementi tecnici o manualistici intervenuti nel tempo ma quali fossero non era di mia conoscenza, "Il mistero dei drop tank" era un bel titolo per un romanzo spionistico.
Avevo ben altri problemi compreso il "tarlo" che la proposta dell'amico Capitano aveva insinuato nella mia mente -
Era meglio andarsene evitando assegnazioni interne non gradite oppure rimanere e sperare che le cose cambiassero al meglio ?
In troppi se ne arano andati in quei tempi chi facendosi trasferire in altre sedi accettando un nuovo "stimolante" incarico, mentre altri, la maggioranza, aveva tagliato i ponti con la vita militare optando per altri ambiti civili a volte nemmeno legati al mondo aeronautico. Scelte difficili anche dal punto di vista umano....rinunciare ai propri sogni spesso è un atto di viltà.
Così pensavo una domenica mattina leggendo la domanda di trasferimento che mi era giunta per vie riservate, giusto per evitare problemi interni.
Nella mia casetta ad Alberese mi trovavo bene e solo il pensare un trasloco in una nuova città, mi procurava un magone all'anima.
Sentii bussare, e pensai questo è l'amico contadino che mi porta i frutti della sua terra in omaggio....sbagliato era il Capitano.
Davanti a me si palesava un Capitano sotto le spoglie di un ciclista provetto.
Ciao sono venuto a riprendere la domanda di trasferimento...
Bè veramente ancora non.....
Firmala al resto penso io.....
Ma non sono sicuro che...
Fidati stanno uscendo le piante organiche ci sono alcuni buoni posti liberi che ti si addicono.
Qui ?
Assolutamente no ma preferisci mare o montagna......
Bè mare al sud possibilmente.
Si può fare.
Tremante firmai i fogli e mi affidai alla sorte che altro non era che l' esperienza del Capitano.
Bene disse ora vado a proposito ti intereessa ancora quella questione dei drop ?
Si certo la trovo una cosa buffa.
Niente di buffo prova ad indovinare mentre mi riposo un attimo...
Potrebbe essere il carburante cambiato dal 1971 ad oggi....
Sbagliato.....
Allora penserei ad un degrado della capacità degli stessi per residui nei serbatoi...
Sbagliato....
Un calcolo esatto della capacità sperimentata....
Non ci sei.....
Dimmelo tu che facciamo prima.
Dai è semplice i serbatoi sono gli stessi, la capacità massima di carburante stipabile è cambiata a causa dell'aumento del peso a vuoto del 104 e del centraggio per le modifiche anche minimaii intervenute.
Quindi maggior peso minore carburante minore autonomia.....
Più o meno, anche se parliamo di qualche kilo alle estremità capisci che ciò ha modifica alcuni parametri come rollio virata ed altro...di poco ma cambiati.
Già pensandoci pure un pilota pesante cambia gli equilibri...
Appunto.
Dai ti saluto e tranquillo per la domanda...
Tranquillo una ceppa pensai.....
Allora per i serbatoi lascio tutto come scritto sui cartellini ?
Si è un ordine e sorrise.
continua | |
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frank1959 : |
13/5/2020 11:31 |
Avevo sbagliato la soluzione, pensavo alla modifica di qualche manuale con il fattore di conversione da US Gallon a litri o all'uso di un numero maggiore di decimali.
Ma il "continua" in fondo al post lascia presagire sviluppi....alla Dan Brown.
Francesco | |
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bar-ma : |
13/5/2020 13:51 |
Secondo me, alla luce delle ultime rivelazioni, le concause sono 2 intrecciate tra loro, quindi l'affare si ingrossa e si intreccia rendendo la storia ancora più intrigante.
Non voglio essere più preciso per non rischiare di rovinare la storia, sarebbe un peccato.
Maurizio
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adlertag : |
13/5/2020 14:20 |
Si, va bene. Ma quando arriva il Re Pazzo?
Riccardo
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uavpredator : |
14/5/2020 09:42 |
Le spiegazioni fornite sal Capitano erano plausibili ma non esaustive, dal mio punto di vista in relazione a quelle differenze riportate sui cartellini peraltro omogenee per numero di serie sulla differenza di capacità indicata.
Ho sempre saputo che i dati pubblicati su libri e riviste, relativi ad autononia e raggio d'azione di un aeromobile sono volutamente artefatti e poi nella considerazione che incidono talmente tante varianti è impossibile indicare con esatezza quante miglia possa fare un aereo se non si valutano peso, profilo volo condizioni meteo ed anche non da ultimo, come il pilota conduce.
Mentre pensavo a ciò ma sopratutto pensando alla mia domanda di trasferimento, seduto con camice ex bianco nel piccolo locale all'essenza di benzene toluolo Xilolo mi venne a trovare il Caporale futuro ingegnere che indossava per l'occasione un grembiule dii un simil tessuto sintetico verde ramarro tanto da farlo apparir, viste le sue piccole fattezze, ad un elfo di una fiaba.
Ciao Caporale dissi che nuove ?
Buongiorno Signore visto che camice ?
Bello ma è un grembiule da macelleria mimetico ?
No lo usano al reparto vernici per gli schizzi.
Ma non stavi al magazzino ?
Si al magazzino vernici e solventi ora dobbiamo indossare questi.
E quando andate al bagno come fate ?
Non ci ho ancora pensato forse lo tiro su sulla testa perchè slacciarlo è complicato.....
Non credo sia una buona idea andare alle latrine e coprisi la testa sai....
Signore ha saputo qualcosa per quei serbatoi....
Diamoci del tu Caporale....
Allora mi chiami per nome e non per cognome, Beppe va bene
Ti chiamano tutti Caporale pensavo ti piacesse....Beppe
Si qualcosa ho saputo ma non sono del tutto convinto...
Mauro dovrebbe leggere allora il testo su "Weight and balance" riportato nel AER P 117 Elenchi di controllo della massa base e dati di carico ,
Ma come fai a sapere queste cose.....
Be prima ero alla scuola poi mi hanno buttato fuori indovini perchè....
Non mi dire per il fisico...
No per la fisica....
Ma come sembri così preparato...
Appunto ho contestato una lezione perchè c'erano dei dati non corretti non me l'hanno perdonata,
Ma senti tu mi dispiace Ora sei in punizione alla Cayenna.
In un certo senso l'ho voluta io.
Dai ti abbraccerei ma quel grembiule mi intimidisce...
Allora AER P117 e scopriamo la verità ?
Forse in parte ma c'è dell'altro...
No basta così questo è un vaso di Pandora o una matrioska...
Mi tappai le orecchie non volevo sentire altro ma la curiosità ebbe facile gioco.
continua  | |
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matte : |
14/5/2020 16:30 |
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Ahò, manco un film di spie...... | |
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uavpredator : |
15/5/2020 10:26 |
Fosse l'ultima cosa che facessi alla fine, la curiosità ebbe il sopravvento e dissi...Beppe parla ma fatti capire.
Il giovane Caporale, futuro ingegnere ma semplice aviere scelto, dal basso della sue fattezze e fasciato di un grembiule verde ramarro citò...
dal progetto iniziale del 1951 i calcoli della capacità dei serbatoi sono stati riparametrati al differente combustibile utilizzato si è passati dal Jet-1 chiamato F-35 al JP4 F-40 al recente JP8 F-34.
E' ovvio che questi carburanti hanno diverse caratteristiche di densità, volatilità ed espansione ma secondo la normativa di riferimento la MIL-DTL-83133G i dati di temperatura sono sempre riferiti a 15° C e qui arriva il bello.
Pensai chi Paul Newman ?
Caporale proseguì...tenuto conto che un aereo rifornito in linea volo magari di estate sotto il sole da un autorifornitore tramite pompa di sovrapressione scalda il carburante, quest'ultimo si espande secondo la legge di dilatazione termica (legge di Taylor) al variare della temperatura occupando più spazio ma con meno litri o kg che dir si voglia, diverse da quelle riferibili ad un rifornimento eseguito con temperature vicine a 15°C.
Bravo 30 e lode...quindi ?
Quindi secondo me hanno riparametrato l'effettiva capacità in relazione al tipo di carburante utilizzato ma sopratutto alle reali capacità di riempimento anche in relazione alla nota formula definità - capacità di riempimento di un serbatoio in relazione ai coefficienti di attrito delle tubazioni che, come noto...
fermati basta troppi concetti così detta la cosa mi sembra almeno logica....
Sembravamo Sherlock Holmes e il dottor Watson dei noti romanzi di Arthur Conan Doyle che conoscevo a memoria.
Beppe -Dai allora intuisco che i serbatoi erano calcolati per i più vecchi per F35 quelli intermedi per F40 e i più recenti per F34.
Forse ma potrebbe essere anche che difficilmente si lavora in linea volo a 15°C quindi...
esatto
Certo tutti i piloti dicono che trasportare carburante in più fa consumare più carburante e ritorniamo al problema del centraggio e del peso al decollo.
Giusto -
Dissi abbiamo scoperto che ci sono talemente tante variabili in gioco che quella differenza riscontrata sui cartellini è insignificante ai fini operativi mentre lo potrebbe essere ai fini della sicurezza, esatto ?
Giusto disse Beppe
Mi sa che se proviamo a spegarlo al M.llo ci complichiamo la vita e basta...
Parli del diavolo e spuntarono le corna....
Voi due scansafatiche sempre a parlottare disse guardacaso strillando..
Buongiorno Signore dissi...
Zitto con te non parlo più hai tradito la fiducia che tutto il reparto riponeva...
Impallidi anzi forse divenni rosso oppure di altro colore eravamo al reparto verniciatura in fondo...
Mi scusi balbettai mentre Caporale sull'attenti mi guardava fisso.
So tutto traditore
Mi scusi ma non capisco ?
Pensi che non sappia della domanda di trasferimento che hai presentato ?
Io veramente...
Preferisci andare a servire l'Aviiazione Borbonica che restare qui ad imparare un mestiere...
Posso parlare in libertà con rispetto ?
Parla...
Credo che per la qualifica che l'Amministrazione con tanto investimento in tempo e denaro mi ha dato sia giusto che guardi altrove e poi....
E poi un corno
Pensai non un corno ma due come quelle del diavolo.
Dovevi parlarne con me per rispetto e grado..
Signorsì ma qui sono in prestito....
Lo eri lo eri ti faccio fare un ultimo lavoretto e poi te ne torni al tuo Gruppo non ti voglio qui....per amarsi bisogna essere in due.....
Appunto sussurrai.
A proposito (strillò) ha chiamato la ditta per i serbatoi...nulla da fare per i più vecchi sono pieni di schifezze e muffe crepe ossidazioni ed altro, per gli altri da 645 solo una diecina saranno sistemati - Se trovo quei gatti del 51° non so che gli faccio...
Non dicemmo nulla perchè nulla c'era da dire in più o in meno.
Caporale chiese solo
M.llo perchè tanta rabbia per quelli del 51° ?
Li conosco bene sono stato per tanti anni lì poi il nuovo Comandante decise che il mio modo di fare ncon i sotto posti non andava bene...
pensai...L'Amministrazione ha sempre ragione M.llo sia che decida per me sia che decida per Lei...ma non lo dissi.
Ma chissà quale altra missione finale avrei dovuto svolgere alla Cayenna ...ma questa è un'altra storia.
Mauro | |
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Franz11 : |
15/5/2020 11:58 |
Ciao Mauro, ancora una bella storia, grazie.
Solo per la precisione, non è la legge di Taylor, è solo che la proporzionalità tra temperatura e volume a massa costante dipende da molti fattori e non è lineare, ma se si assumono piccole variazioni si può sviluppare la formula in "Serie di Taylor" (che è un metodo matematico che si applica a qualunque espressione) e troncare questa serie al primo termine. Si ottiene una bella formula lineare che si discosta poco dalle misure, sempre che la variazione di temperatura sia piccola altrimenti bisogna prendere più termini e addio linearità. La costante che si ha al primo termine è quello che si chiama coefficiente di dilatazione. Il metodo si applica anche ai solidi.
Per altro pensavo che fosse proprio questo il motivo che quando si fa il pieno di un aereo non si indica il volume in litri ma il peso (almeno dai miei vecchi ricordi dei fogli di carico).
Grazie ancora per queste belle storie e continua a deliziarci.
Ciao
Carlo | |
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Freccia154 : |
15/5/2020 12:04 |
Mamma che storia... È che personaggi che giravano....
Ciao Roby | |
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bar-ma : |
15/5/2020 13:11 |
Bella storia, come sempre.
Grazie!
Quote: uavpredator ha scritto:
... A proposito (strillò) ha chiamato la ditta per i serbatoi...nulla da fare per i più vecchi sono pieni di schifezze e muffe crepe ossidazioni ed altro, per gli altri da 645 solo una diecina saranno sistemati - Se trovo quei gatti del 51° non so che gli faccio...
Cioè, fammi capire, il Caporale, in veste di gattaccio infiltrato del 51°, con una pisciata ha reso inutilizzabili tutti i più vecchi? Complimenti per la vescica! 
Ok, ho sbagliato ipotesi, pensavo che la misura esatta fosse in galloni, per la precisione 170 galloni e che le discrepanze derivassero unicamente dal grado di arrotondamento adottato negli anni, più si andava avanti e più precisa veniva fatta la conversione. La prima volta arrotondata al 5 per fare conto tondo, la seconda arrotondata all'unità, la terza alla prima cifra decimale e che il resto avesse solo indotto a rifare i calcoli ... 
Aspetto la storia dell'ultimo "lavoretto" prima della partenza! Sono curioso 
Maurizio
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frank1959 : |
15/5/2020 15:00 |
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Anche io pensavo ad un arrotondamento del fattore di conversione Galloni americani vs litri ma evidentemente mi sbagliavo. Però secondo me la soluzione proposta dall'ing. Caporale non convince del tutto.... A parte questo storia emblematica sia nel contenuto che nei personaggi. Il giorno che le pubblicherai in un volumetto sarò in fila per per acquistarlo.. | |
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matte : |
15/5/2020 20:37 |
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Grande Mauro, altro delizioso racconto | |
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uavpredator : |
16/5/2020 11:17 |
La soluzione al mistero dei drop era molto semplice nella sua genesi...i primi serbatoi facevano riferimento a Norme di costruzione misurazione e tolleranza USA, (forse le ANSI) poi dovendo produrli in Italia, la Fiat Aviazione utilizzò le Norme UNI per poi successivamente passare alle Norme EN a seguito della standardizzazione Europea.
Diverse norme comportano diverse modalità di misurazioni e diverse tolleranze ammissibili comunque sempre inferiori allo +- 0,3% che può sembrare nulla quindi fatto salvo il principio di un serbatoi della capacità, secondo dimensioni costruttive, di 645 litri esso può contenere un volume di liquido reale a parità di condizioni, diverso in funzione delle norme applicate per la misurazione o la costruzione.
Mauro | |
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