 Forum : Aeronautica MilitareSoggetto : ieri 17 maggio operazione speciale |
uavpredator :
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18/5/2011 08:12 |
 400 mila volantini sono stati lanciati oggi da un C-130 italiano sui cieli di Tripoli: un'iniziativa, che è stata attuata dall'Italia su espressa richiesta del CNT, il Consiglio nazionale di transizione, per far arrivare ai cittadini della capitale libica «un messaggio di pace».
L'attività è stata pianificata dal Comando Operativo Interforze della Difesa e condotta congiuntamente dal personale dell'Esercito (in particolare il 28/o reggimento "Pavia" di Pesaro, specializzato nella cosiddetta "comunicazione operativa"), dall'Aeronautica militare e dall' Intelligence italiana.
Il C-130 della 46/a Brigata aerea di Pisa ha operato da alta quota, circa 7.000 metri, e l'operazione è stata «tecnicamente difficile», anche se è «perfettamente riuscita». In particolare, il personale a bordo dell'aereo ha dovuto operare con maschere d'ossigeno ed il lancio del materiale è stato fatto dopo calcoli meticolosi che hanno incrociato una serie di dati, tra cui l'umidità dell'aria, la velocità del velivolo e del vento. Dopo tre ore i volantini hanno toccato terra in varie zone della città di Tripoli e dintorni. Il lancio di volantini su Tripoli è stata un'iniziativa attuata in autonomia dall'Italia, anche se la Nato, che conduce le operazioni sulla Libia, è stata ovviamente informata ed ha contributo a garantire la necessaria cornice di sicurezza e la scorta.
I volantini stampati in lingua libica sono stati rilasciati con modalità manuale da alcuni operatori dai portelli laterali dopo l’apertura dei flabelli di deflessione del flusso, in un unico passaggio in risme compatte da almeno 500 fogli
ciao
Mauro  | |
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F-104 ASA-M : |
18/5/2011 09:48 |
......... e al comando delle operazioni il Colonnello Gabriele D'Annunzio  | |
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uavpredator : |
18/5/2011 19:42 |
l'unico Gabriele presente ed in volo era L'Arcangelo...detto Gabriele fortemente apprezzato per le sue doti di volo e di potenza.... 
la missione è stata molto impegnativa non pe ril alncio di volantini in se stesso ma perchè molto anomala per gli standard di addestramento - ci si è dovuti inventare tutto senza nemmeno uno straccio di prova reale ma solo con l'utilizzo di un simulatore
mi dicevano "provate a lanciare un foglio aperto formato A4" da un finestrino di un auto lanciata a 130 Km sull'autostrada (per rispettare i limiti) e fatevi un idea di cosa succede a 350 Km/h a settemila metri dovendo rispettare una finestra di lancio di pochi minuti
comunque sia andata è stato un successo per chi ha svolto l'attività
ciao
Mauro | |
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hook : |
18/5/2011 23:07 |
Certo che se mi arrivasse una risma compatta di 500 fogli in testa
o sul cofano dell'auto,
mi girerebbero mica poco !!!
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uavpredator : |
19/5/2011 11:55 |
le risme erano legate con fascetta che all'impatto con l'aria si rompeva...non cadevano compatte s eno l'effetto era quello di una picola bomba se pur inerte
ciao
Mauro | |
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Fabrizio1966 : |
19/5/2011 12:13 |
Complimenti ai ragazzi della 46°, un operazione apparentemente dal sapore antico ma in realtà molto complessa e pericolosa... un operazione che la dice lunga su quale risorsa sia la professionalità di tanta nostra gente in uniforme, a dispetto dei tagli e dell'ignavia dei politici.... Tra i pochi che potranno uscire a testa alta dal pasticcio libico, ci saranno sicuramente i nostri militari e il loro comandante in capo, il Presidente della Repubblica
Fabrizio  | |
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hueyfan : |
20/5/2011 03:03 |
Complessa, pericolosa e pressoche' miracolosa.
Bengasi misura una decina di km da un capo all'altro.
Ammesso di farseli alla minima di sostentamento del 130J, che a 7000 metri e' intorno ai 180-190 nodi (i 350 Km/h citati da Mauro), dieci chilometri ti sfilano via in un centinaio di secondi.
Ora, 400.000 volantini in pacchi da 500 (e in quanto tali denominate "risme") fanno 800 pacchi di carta da almeno un chilo l'uno.
Avendo a disposizione due portelloni, cento secondi e 800 pacchi da lanciare, credo che solo l'arcangelo Gabriele potrebbe farcela senza seminarne una congrua percentuale sul mare o sul deserto.
Vogliamo metterci quattro persone, due per porta, ad effettuare il lancio senza intralciarsi l'una con l'altra?
Fonti giornalistiche ufficiali parlano di "soli" 140000 volantini, ma fanno sempre 280 pacchi lanciati a mano in un minuto e mezzo scarso.
Sempre sperando che qualche refolo di brezza malandrino, in quei 7000 metri di caduta libera "a foglia morta" non intervenisse ad alterare il risultato.
Percio' grido al miracolo, Speriamo sia servito a qualcosa di concreto, ma là in Libia.
Luca
LIN
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uavpredator : |
20/5/2011 06:58 |
la città era Tripoli ed i volantini imbarcati 400.000
le risme da 500 non erano lanciate ovviamente una per una
ma più insieme sino ad un massimo di 20
se anche facessimo media 10 (10x500=5000 fogli ) pari a 10 kg confezione, sarebbero 80 confezioni a 2 ogni 10 secondi fanno 40 secondi di sorvolo (effettivamente si è fatto il tutto in 2 minuti)
tutto compatibile ancorchè faticoso
ciao
Mauro | |
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Simone1311 : |
20/5/2011 09:34 |
A costo di essere l'unica voce fuori dal coro a me sembra una missione inutile, dove l'unico obiettivo centrato è quello di farci spendere soldi NOSTRI che dovrebbero essere utilizzati altrove.
Quanti volantini pensate che siano arrivati a destinazione???
E' una vergogna che in un paese costretto a tagli incredibili si debbano fare di queste cose ridicole.
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uavpredator : |
20/5/2011 10:15 |
se un lancio di volantini potesse salvare anche solo una vita umana (ricordo che era un invito ai "lealisti" di ribellarsi al dittatore) non sarebbe una spesa inutile e non lo dico perchè sono un sognatore....
la missione in termini economici è costata migliaia di euro e non chiaramente per la stampa dei volantini, ma per tutto l'assetto (pacchetto) necessario a garantire una sicurezza operativa al C130J
ora non voglio disquisire se la guerra l'abbrevia di più una bomba ben assestata oppure la presa di coscienza del popolo sono argomenti perigliosi e forse accademici
l'operazione va ascritta come "speciale" in quanto anomala per gli assetti conosciuti e provati
forse come dice Fabrizio va riconosciuta una professionalità , oppure una capacità di inventiva per altre forze impraticabile ma è andata così -
l'effetto al di là delle censure e dei facili sarcasmi è difficile da valutare ma se anche un volantino su 400.000 fosse stato raccolto e letto e avesse fatto sorgere un dubbio lo scopo della missione sarebbe stato raggiunto
comunque la richiesta è stata fatta dal Governo Provvisorio dei ribelli, girato per ie diplomatiche , accettato dal comitato interforze, richiesto a noi ed eseguito dopo una minima pianificazione - un obiettivo come altri solo che invece di lanciare ordigni letali sono stati lanciati appelli
alla diserzione ripeto da idealista io non la vedo così negativa ed è per questo che ho dato evidenza alla missione e per non farla cadere nell'oblio della storia essere militari è anche questo e non solo mettere a segno bombe più o meno intelligenti....
ciao
Mauro | |
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hueyfan : |
20/5/2011 10:32 |
Che fosse Tripoli o Bengasi, la sostanza non cambia. Era solo un refuso mio. Ma di quei 400000 foglietti quanti saranno serviti ai beduini per scaldarsi intorno al fuoco nella fredda notte desertica?
Per quanto riguarda il parere espresso da Simonone, non credo sia isolato.
Stando alle fonti ufficiali, il testo dei volantini sarebbe il seguente:
"''La Libia è una e la sua capitale e' Tripoli. Oggi vi chiediamo di unirvi tutti e di prendere la decisione giusta e saggia. Unitevi alla nostra rivoluzione. Costruiamo la Libia lontano da Gheddafi. Libia unificata, libera, democratica" (dal sito RAI-TG1).
Tuttavia la risoluzione ONU in virtu' della quale si stanno spendendo nostri denari prescrive questo, cioe' tutt'altra cosa.
Se fossimo in guerra, mi asterrei da qualsiasi appunto, per amor patrio e per senso di responsabilita'.
Tuttavia l'Italia non e' formalmente in guerra contro la Libia, anzi ha sospeso unilateralmente un trattato di non belligeranza solo per applicare una risoluzione ONU che prescrive la protezione dei civili tramite l'interdizione al volo.
Lanciare sulla capitale volantini con un contenuto di quel tenore sara' anche utile alla causa dei ribelli ma non dovrebbe essere compito dell'ONU per la quale l'Italia sta operando.
A detta del ministro della difesa avremmo mandato soltanto "quattro caccia", e questo e' un dato oggettivo, non un parere personale.
Per questo ho concluso la mia modesta disamina auspicando che il tutto serva a qualcosa di utile in Libia, perche' non vorrei che fosse piu' una trovata elettorale nostrana, fatta soprattutto per potersi vantare d'averla fatta.
Luca
LIN | |
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hook : |
20/5/2011 11:48 |
Quote: Se fossimo in guerra,
Guerra ???
Ma come siete dèmodèe !!!!!!!!!
Noi siamo una civiltà superiore, non si fanno le guerre,
si svolgono operazioni di pace ......(chiedeta a Bellini per ulteriori chiarimenti )
link
e può capitare che durante lo svolgimento di tali operazioni di pace
qualche aereo sganci qualche tonnellata di esplosivo su obiettivi militari e non ...
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Michele Raus : |
20/5/2011 11:57 |
Prego tutti di restare "in-topic", per non portare la discussione su argomentazioni politiche e/o storiche non direttamente riconducibili all'oggetto iniziale.
Grazie per la comprensione | |
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Fabrizio1966 : |
20/5/2011 12:20 |
Le psyops hanno una valenza che molto spesso trascende gli aspetti meramente tecnici della missione. Se è stato fatto, se la nato ha un ec130 che trasmette continuamente messaggi video e audio, vuol dire che si ritiene possa servire. La missione ha comunque rappresentato, oltre che una notevole dimostrazione di professionalità, anche un modo per avvicinare le eventuali simpatie del Consiglio degli Insorti al nostro paese ( secondo me è un segno positivo che la cosa sia stata chiesta a noi..) . Ricordo che di questo, ovvero di ri-accattivarci le simpatie degli insorti, ne abbiamo un estremo bisogno se vogliamo non dover spendere ancora più soldi, magari solo per rientrare in possesso dei nostri impianti petroliferi...
Gli aerei italiani impegnati in Unified Protector non sono 4. Sono almeno 4 F2000/F16 + 4 tornado ids/ecr + 4 AV8B taskati quotidianamente per le operazioni sulla libia, ergo 12 velivoli, senza gli assets di supporto. Ma 4 Harrier non significa che solo 4 degli otto harrier del Garibaldi sono a disposizione della nato e che se uno èin manutenzione scendono a tre o due..... significa che ogni giorno ci sono comunque 4 harrier pronti alle missioni, e così 4 F2000, 4 Tornado etc etc..... De facto, i velivoli coinvolti sono molti di più.
Fabrizio
p.s., Michele ha ragione, accolgo il suo invito modificando e correggendo il mio post.... | |
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uavpredator : |
20/5/2011 12:42 |
è buffo constatare che a solo raccontare un evento "militare" dal sapore antico e retrò si suscitano più dubbi (utili inutili costosi....) che invece stupore inteso come "ma guarda tu cosa si sono inventati" e allora cosa dire del bombardamento navale i questa notte dove fra l'altro sono state colpite e distrutte le navi (pattugliatori) ex GdF che con tanta lungimiranza sono state donate al governo Libico per i pattugliamenti anti clandestini ma solo lunedì passato utilizzate dal medesimo per mitragliare alcuni insorti...ora giacciono in fondo al porto segno tangibile dell'amicizia con il Rais
e ci preoccupiamo dei volantini...
scusate l'informativa
ciao
Mauro | |
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Simone1311 : |
20/5/2011 14:41 |
I dubbi sorgono perchè queste cose stridono con quello che dobbiamo passare ogni giorno noi qui in Italia.
Vogliamo fare gli "Americani" e poi siamo dei morti di fame...
Questa missione, come le altre, sono solo perdite di tempo, di soldi e di vite umane.
Detta come va detta, noi finanziamo queste missioni però non abbiamo i soldi per le volanti della polizia o per la manutenzione dei camion dei vigili del fuoco o mancano i soldi per costruire case popolari.
Io se leggo una notizia così non vengo colpito dal "sapore antico e retrò" ma mi viene un conato di vomito, perchè veramente vuol dire che abbiamo perso la bussola.. prima di aiutare gli altri, aiutiamo chi vive e lavora nel nostro paese, chi manda avanti queste buffonate sperando che prima o poi qualcuno si accorga dei problemi veri del nostro paese.
Chiudo qui la discussione, scusate l'off 'topic, ma leggere di queste notizie mi fa imbufalire.
Mauro, è chiaro che non ce l'ho con te, ci tengo a specificarlo, tu fai bene a proporre queste notizie, ognuno, poi, come me, ne interpreta il senso o ne coglie i propri spunti di riflessione..
Ciao e grazie
Simone
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Simone1311 : |
20/5/2011 14:45 |
A proposito: mentre si discute se un solo volantino tra 400000 possa salvare una vita in Libia (e che mi auguro, nonostante tutto) , qui a Medicina, paese della provincia Bolognese che conta sui 17000 abitanti si sta pensando di eliminare il servizio di 118 nella fascia notturna (ci sono poche chiamate) per tagliare un po' le spese: chi sta male potrà contare sulle ambulanze di Castel san pietro o Budrio, che dovrebbero garantire il soccorso entro 20 minuti dalla chiamata (20 minuti... faccio meglio a spararmi se ho qualcosa di grave)
Detto questo detto tutto.
Scusate l'off topic, questo per farvi capire perchè mi incazzo quando sento parlare di queste cose.
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Iptàmeno : |
20/5/2011 16:10 |
Bella missione!
Sicramente, ha un sapore retrò, non può far pensare al volo su Vienna du D'Annunzio su Vienna, anche se le analogie, sono poche, ovviamente.
Una missione del genere forse non avrà alcun effetto, ma nell'ipotesi che possa, invece, contribuire a salvare qualcuno, ben venga.
Non condivido l'impegno che l'Italia ha in questa guerra, mi pare abbastanza che fornisca le basi, non c'era alcun bisogno che parteciapasse anche alle azioni militari, anche perché impegnano economicamente una nazione con un debito pubblico già eccessivo.
Sono le missioni di bombardamento che ci devono far venire tutti i dubbi possibili, ivi compresi quelli finanziari, non il lancio di volantini. Quanto costano 400.000 volantini? Quanto missili o bombe?
Leggo che non sarebbe una missione coerente con al risuluzione dell'ONU. Forse, ma è veramente importante, trattandosi solo di volantini? L'ONU dsi preoccupa di salvaguardare i civili, dunque, in detta salvaguardia rientrano anche azioni di persuasione. Del resto ci sono civili da entrambi le parti, non solo fra i ribelli.
In maniera pragmatica, si può aggiungere che, nonostante la teoria dell'ONU, quale altra soluzione potrà avere questa guerra se non la fine del regime di Gheddafi? Del resto tanti paesi hanno già riconosciuto il governo provvisorio. Sarebbe opportuno e giusto avere una Libia divsa in due?
Saluti a tutti.
Alberto
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pittarofranz : |
20/5/2011 16:44 |
Ehm..anche se nessuno lo dice sembra che abbiamo anche truppe di terra in Libia.... uno che conosco è stato mandato laggiù..proprio in Libia, e non è un addestratore nè uno dei Corpi speciali...
Cosa ci aspetta nel prossimo futuro? | |
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stebi51 : |
20/5/2011 17:28 |
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Quote: Simone1311 ha scritto: I dubbi sorgono perchè queste cose stridono con quello che dobbiamo passare ogni giorno noi qui in Italia.
Vogliamo fare gli "Americani" e poi siamo dei morti di fame...
Ciao e grazie
Simone
Sono mooolto d'accordo con Simone.
La missione in sè, con tutto il rispetto per i militari che l'hanno effettuata, mi pare un'emerita caxxata del tutto inutile e ininfluente ai fini della caduta del regime di Gheddafi.
Ufficialmente lo scopo dell'intervento in Libia è salvaguardare la popolazione civile, in realtà è quella di eliminare in qualsiasi modo (giustamente) il dittatore.
Per quanto riguarda il nostro povero (in tutti i sensi) Paese diamoci un'occhiata intorno e senza essere dei grandi economisti, vediamo quanti tagli si effettuino continuamente sia a livello militare che altrove (scuola, sanità, infrastrutture ecc.).
La famosa frase di Benito alla vigilia dell'entrata in guerra "...ho bisogno di alcune migliaia di morti per sedermi al tavolo della pace accanto ai vincitori" mi pare più che mai attuale...
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roby67 : |
20/5/2011 17:59 |
personalmente avrei speso le risorse utilizzate in questo volo per rifornire gli insorti di armi,oppure avrei sorvolato Parigi lanciando volantini che spiegassero ai francesi quanto è sxxxxo il loro presidente...
Spero almeno che questi lanciati dal nostro C-130 servano a lenire le sofferenza popolazione dovute alla mancanza di carta igienica.
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giulio_mattei : |
20/5/2011 18:03 |
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Quote: Simone1311 ha scritto: noi finanziamo queste missioni però
...nemmeno quelle a direl il vero.....
Mestamente
Giulio | |
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syerra : |
20/5/2011 20:49 |
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Credo non sia stato ben inteso "l'essere" di questo topic aperto dal nostro Mauro... son certo che voleva essere solo ed esclusivamente un parallelismo storico con un'altra missione simile che in passato ebbe un forte eco... questo a mio avviso è lo spirito dell'informazione inserita all'interno del GIS A.M. ... vi invito quindi, nel caso avete ancora da discutere in merito, di spostare la discussione nella stanza O.T. grazie | |
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eleonora : |
20/5/2011 22:18 |
Ma che c'era scritto??
che cosa arcaica..
'Popolo di Tripoli, pensa ai casi tuoi...? 
E Natale Palli pilotava vero?? | |
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roby67 : |
20/5/2011 22:26 |
Gianni condivido il tuo intervento,ma tengo a specificare che io con il mio di intervento non critico nè quanto postato da Mauro nè tantomeno l'operato dell'equipaggio della nostra aeronautica.
Ci mancherebbe,aspetto sempre con piacere gli interventi di Mauro.
Sempre ottimi spunti di discussione come in questo caso.
Ciao | |
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hueyfan : |
21/5/2011 00:16 |
Personalmente, non mi sembra che l'uso politico che si fa dell'Aeronautica Militare sia un argomento O.T., guardando alla definizione di questa stanza, che e' "dedicata alle discussioni riguardo l'Aeronautica Militare italiana.".
Pero', Gianni, lasciami dire che chiunque postasse il primo messaggio, il tema sarebbe stato sicuramente di quelli un po' "ingombranti", per sua natura, considerando il momento e il quadro internazionale e nazionale in cui si colloca, piaccia o non piaccia.
E qui mi fermo nell'"approfondimento" in se' circa questa "missione conto terzi" su Tripoli, se non sollecitato.
Volendo rimanere entro quello che sembra essere il "seminato", mi piacerebbe allora che si affrontasse un attimino questo parallelismo storico rispetto al volo su Vienna.
Detta molto "in pillole", allora si tratto' di un'impresa davvero ardita e pionieristica; vuoi per i mezzi tecnici che si avevano a disposizione, vuoi per il senso che poteva avere per dei viennesi, sorpresi e sbalorditi, che leggessero manifesti come questo.
A Vienna furono lanciati un totale di 350.000 volantini scritti in tedesco e 40.000 in italiano, ad opera di nove biplani monomotore SVA, con venti chili di carta ciascuno, scaricati sulla capitale austrica da una quota di circa ottocento metri.
Era il 1918. Dopo quattro anni di guerra, D'Annunzio voleva dare al nemico un segnale forte, che esaltasse il cambiamento in atto, finalmente a favore delle sorti italiche.
Non so quanto parallelismo si possa trovare rispetto al presente, salvo il fatto tecnico di aver lanciato qualche centinaio di migliaia di volantini in un colpo solo, sopra ad una capitale straniera.
Luca
LIN
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hueyfan : |
21/5/2011 00:42 |
Dimenticavo. ma qui sì che vado O.T., perdonatemi.
Per approfondire il tema dei volantini di propaganda in generale, consiglio questo sito:
http://www.psywar.org/leaflets.php
Trovo particolarmente interessanti quelli lanciati dagli Alleati di allora sugli italiani della Tripolitania.
Altro parallelo storico, volendo.
Luca
LIN
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syerra : |
21/5/2011 08:35 |
scusami se insisto Luca ma non mi pare che parlare dei tagli finanziari apportati dal governo, o della deficenza di ambulanze del 118 o di soldi non spesi per le forze di polizia ed altro dovuto sempre alla cattiva gestione del governo, o ancora che la strategia di questa guerra con la Libia è quella di assassinare Gheddafi e non la tutela della popolazione civile non mi pare sia proprio "in Topic"... voglio dire argomenti degni di essere trattati e su cui non si finiribbe mai di discutere, ma non in questa sede. Se poi si ritiene che qualsiasi argomento rientri "comunque" nel tema Aeronautica Militare beh allora non so proprio cosa dire!
Circa il "parallelismo" a cui alludevo credo sia ben chiaro a tutti che differenze epocali, con annessi e connessi, differenziano la missione di D'Annunzio con quest'ultima...!
Continua ad essere mia convizione, sulla base di quanto fin ora letto, che l'OT sarebbe il posto ideale dove poter discutere di questi argomenti, tra l'altro già abbondantemente trattati... ancora una volta un invito a rientrare in tema grazie ! | |
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Fabrizio1966 : |
21/5/2011 10:26 |
Sarei, in linea di principio, daccordo con gianni/Syerra relativamente al fatto che noi si stia andanto un po' OT... comunque, due piccole precisazioni sul concetto di missione utule/inutile e di soldi riparmiati piuttosto che buttati...
L'operazione Antica Babilonia in Irak è stata giudicata da molti inutile. Di fatto, pare che con quella missione, l'Italia si sia assicurata il 10% del petrolio irakeno allo stesso prezzo degli USA ( che hanno il controllo del 50% delle estrazioni in quel paese..) ed è un prezzaccio... . Non un bruttissimo affare, direi... Se quanto stiamo facendo in Libia è utile o meno lo si capirà probabilmente tra anni ( e tralascio l'aspetto umanitario che Mauro ha espresso molto meglio di quanto potrei fare io...)
L'attuale livello di evasione/ elusione in questo paese ammonterebbe al 14% del PIL...se recuperato consentirebbe di raddoppiare il bilancio della difesa, triplicare gli investimenti per la ricerca, tappare i buchi nella sanità pubblica e tappezzare di volantini l'intera Africa ( deretano di gheddafi incluso...) ...Non facciamoci trascinare ad arte in una guerra tra poveri (118 vs 46 Aerobrigata) mentre i ricchi evadono...
Fabrizio | |
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Simone1311 : |
22/5/2011 08:05 |
So che ero andato Off topic, ed avevo anche spiegato il perchè, facendo un post in altre stanze non so se avrebbe avuto il senso che molti di voi hanno poi compreso e che volevo dare.
In ogni caso come già detto, gli interventi di Mauro sono i benvenuti, spesso interessantissimi e sono spunti di riflessioni a 360°, come la mia, appunto.
In merito alla guerra tra poveri descritta da Fabrizio, hai pienamente ragione, non è certo una guerra tra sanità e aviazione Militare, però hai reso bene l'idea di ciò che sta succedendo nel nostro paese: la coperta è corta per tutti, e salta subito all'occhio ciò che ci possiamo "permettere" e ciò a cui sarebbe meglio rinunciare... Sebbene non sia d'accordo con questa missione e credo che si sia capito, posso "capire" l'utilità di un bombardamento su di un tank che sta sparando su dei rivoltosi che lottano per la libertà (ricordiamocelo: non sono civili) ma non lo scopo di questa missione specifica: se dobbiamo tagliare, tagliamo su tutto: se in Italia si economizza sui carburanti dei VVFF, sulle riparazioni/sostituzioni dei materiali di tutti gli enti statali, sulla salute delle persone, e tanto altro facciamolo anche per queste missioni: non tanto per egoismo, semplicemente perchè non possiamo permettercelo.. Io credo che in uno stato esistano delle priorità: la sicurezza, la salute, il lavoro ecc.. ecc.. anche la difesa, sebbene credo che ci siano altre priorità in un mondo moderno. Ma questa missione non è difesa, è l'esatto contrario.. e da quello che so non è mai stata tra le priorità del nostro stato, specie in un momento così difficile per tutti.
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giulio_mattei : |
22/5/2011 09:15 |
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Quote: Simone1311 ha scritto: se dobbiamo tagliare, tagliamo su tutto: se in Italia si economizza facciamolo anche per queste missioni
...se tu potessi solo immaginare quanto stiamo gia lavorando in economia....
Giulio | |
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Pierantonio : |
22/5/2011 10:12 |
Evitiamo la facile demagogia dicendo che con i soldi della missione si poteva fare qualcosa d'altro altrimenti andiamo avanti cent'anni ognuno a dire dove si dovrebbero spendere i quattrini. Ad esempio a me potrebbe dare fastidio che i soldi vengano dati al nuovo Museo di Arte Moderna di Roma e non a quello dell Motorizzazione Militare tanto, secondo me, di posti dove vedere opere di arte moderna ce ne sono fin troppi e di musei militari decenti no.
Il governo ha tutto il diritto di decidere dove impiegare i quattrini destinati a finanziare questa missione e l'unica cosa che mi potrebbe interessare è che abbiano almeno valutato l'utilità della cosa e non semplicemente dato retta alle richieste degli insorti magari pensando che si trattasse di una missione ottima solo per battere la grancassa mediatica senza tanti rischi politici e militari. Per quanto riguarda la missione complimenti al personale della 46^ anche se noto che al giorno d'oggi qualunque cosa s'abbia da fare richiede un milione di valutazioni operative mentre una volta si facevano quattro prove e via. O erano incoscienti allora o siamo diventati dei pedanti oggi.
Ciao
Pierantonio | |
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syerra : |
22/5/2011 11:47 |
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Ragazzi ma mi "coglionate" o cosa?! ammettete di essere in pieno OT ma continuate tranquillamente... ma allora che ci to a fare io?! che so vogliamo parlare dei ballottaggi delle amministrative, o della monnezza di Napoli oppure suggeritemi voi l'argomento!!! evviva la democrazia quando la si reclama , ma quanto bisogna attuarla?! credo che possiamo ritenere concluso l'argomento del "volantinaggio" aereo sulla Libia! Grazie a Mauro per la notizia, ma un grazie davvero particolare a voi tutti che "intendete" al volo... | |
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Simone1311 : |
22/5/2011 13:18 |
Tu devi vedere questa discussione come una chiaccherata tra persone che esprimono ognuno la propria impressione su un determinato argomento.
Per come la vedo io, la discussione è cominciata parlando di una cosa, poi è finita su altre, come succede per moltissimi altri thread...
potrei tirare fuori altri post come questo o anche di stampo più "modellistico" che sono cominciati parlando di una cosa e sono finiti a parlare di altre cose, magari discussioni da 3-4 pagine dove gli interventi inerenti erano limitati a mezza pagina senza nessuno che ci mettesse il naso...
Questo non vuole essere una giustificazione, ma a volte va così... io mi sono sentito di dire la mia rispetto a questa vicenda, come molti altri.. in fondo questa notizia era messa li per essere commentata, e che cosa dovevo dire? Bella iniziativa! o forse Facciamolo ancora, Viva l'Italia! oppure ecchissenefrega? Io ho contribuito con una mia riflessione, come molti altri; chi in maniera più tecnica, chi in maniera più economica, chi, come me, in maniera più emotiva.
Mauro ci ha dato una notizia. Noi l'abbiamo commentata... poi magari sbaglio eh!
Scusa sai Syerra, non vederla come un commento negativo al tuo intervento...
X Giulio Mattei:
Il discorso è sempre quello, in tempi di tagli indiscriminati io vedo più necessarie altre cose rispetto a far volare un bombardiere o un caccia o qualsiasi altra cosa per portare la guerra - o la pace, per dirla come ci piace descrivere queste missioni - , in un altro paese...
Io , professionalmente, sono abituato a ragionare per priorità, magari è un mio limite.. lo ammetto..
Ciao Simone
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giulio_mattei : |
22/5/2011 16:44 |
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Quote: Pierantonio ha scritto: al giorno d'oggi qualunque cosa s'abbia da fare richiede un milione di valutazioni operative mentre una volta si facevano quattro prove e via. O erano incoscienti allora o siamo diventati pedanti oggi.
Pierantonio
APPLAUSI!!!!!
Giulio | |
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syerra : |
22/5/2011 17:37 |
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Simone perdonami ma con tutta la buona volontà non riesco a vederla come dici te... nonostante sostieni che in altri topic si è partiti con un argomento e si è finiti in altri per nulla inerenti a quello originario, senza che tra l'altro nessuno dello staff intevenisse per ricondurre all'argomento principale, e ciò mi sa davvero strano, personalmente trovo davvero poco garbato continuare imperterreti a discutere di argomenti fuori tema nonostante il "richiamo" di ben due moderatori... che si sia liberi di dire la propria è sacrosanto, ma quando dire la propria cozza con le regole di buon comportamento e di sana convivenza la cosa diventa davvero poco edificante! Non credo inoltre di avere accennato a comportarsi tutti da pecoroni "battendo le manine" ed inneggiando alla bontà dell'operazione "volantinaggio" aereo... ho solo, per ben tre volte, invitato tutti a rientrare in tema e nel caso la discussione fosse stata così tanto interessante di scegliere una stanza diversa da questa che ricordo ancora fa parte del GIS AM. Bene considerato che i miei inviti sono stati vani, ed anzi si entra adirittura in polemica con il sottiscritto per i sopracitati inviti provvederò a spostare in OT questa vostra discussione... Grazie per la vostra disponibilità! | |
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Simone1311 : |
23/5/2011 10:32 |
Gianni,
Di polemiche non ce ne sono, nessuno , me compreso, mette in discussione il tuo ruolo e nemmeno i tuoi interventi. Io ho espresso solo un mio parere. Non voglio discutere, quindi mi attengo a quanto hai detto. Anche se non approvo.
Un suggerimento: frasi come "voi che intendete al volo" o ".. grazie per la disponibilità" sono frasi che possono essere interpretate in maniera equivoca; specie nel contesto che si era creato.
Nel mio caso non ho continuato perchè non ho inteso al volo o per mancanza di disponibilità; semplicemente perchè ho ritenuto giusto di rispondere ad altri post senza disperdere la discussione.
Fine del dibattito
Ciao Simone
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