Forum : RAF 2009-2010

Soggetto : Tornado Gr.1 Dambusters - comincia a prendere forma

 Ale :

 19/11/2009 08:57
 Ecco il soggetto scelto per la campagna: il Tornado Gr.1 in 1/32 dal kit Revell. Ho scelto di rappresentare un soggetto del 617 Squadron, gli arcinoti Dambusters, nella vecchia livrea Nato in grigio e verde.

immagine messa a solo scopo di discussione Come kit di partenza la scelta è obbligata: Revell. La versione è la ECR tedesca, che contiene al suo interno anche i pezzi per la normale versione IDS, mentre i pezzi specifici per la versione Gr.1 provengono dai resti di un precedente montaggio.
Nonostante ultimamente mi sia fatto paladino del semplice montaggio da scatola, vuoi per l’amore che nutro verso il Tornado vuoi per la scala, ho deciso di usare dei set in resina, che mi sono stati procurati –eccezion fatta per il pod Sky Shadow - dal compianto Mario Bartoli . Cockpit Avionix (ex Black Box), seggiolini Paragon Designs (nettamente superiori agli omologhi americani) e pod Sky Shadow sempre Paragon
Le decals sono un misto fra Xtradecals (anche queste procuratemi da Mario) e quelle della scatola Gr.1 per cui devo ringraziare un paio di amici del forum di Britmodeller.com che me le hanno regalate
manca all’appello il settone Flightpath: lo avevo ordinato anche quello a Mario ma purtroppo non arriverà mai! Bene per ora è tutto, domani si parte col montaggio! Ciao Ale

 fabrix67 :

 19/11/2009 10:10
 Ciao Ale.
Bel modello, lungo da realizzare ma bello.
Il mio è caduto in battaglia, o meglio, in trasloco.... quindi alla fine, pur con amarezza, ho deciso di disfarmene. Se ti interessa dovrei avere il set Flighpath da qualche parte; non mi sembra di averlo toccato, a suo tempo, ma devo verificare.

 Ale :

 19/11/2009 10:25
 se lo hai il set mi faresti un piacere enorme!!!
ciao
Ale

 Phoenixs :

 19/11/2009 10:39
 Ciao Ale, ho anche io quella scatola del Tornadone Ecr, e prima o poi la farò.... Ma le decal per la versione tigermeet le usi???? Se per caso non le usassi me le faresti avere???

 Ale :

 19/11/2009 10:52
 ho qualche ritaglio assieme ad altri fgli vari in 32 che non uso (stencls e insegne varie...) se vuoi faccio un bustone gigante e te le mando tutte
ciao
Ale

 Phoenixs :

 19/11/2009 12:16
 saresti gentilissimo.... ma ritagli in che senso??? Hai già usato qualche decal?

 starflyer :

 19/11/2009 17:12
 Ale, buona campagna anche a te, che come Leader ne avrai da fare per un anno intero (in questo non ti invidio). Bellissimo un tornado Inglese in livrea Nato, non crucciarti che io abbia chiuso temporaneamente il WIP dei miei tornado (anche se il più è fatto e puoi prendere spunto quanto vuoi), ma non riesco a portare avanti più di un modello per volta (è un periodo di pochissimo tempo a disposizione) e voglio dedicarmi a questa campagna assolutamente. Puoi sempre chiedere consigli e come primo consiglio ti suggerisco di postare tantissime foto step by step (prima di darci dentro con colla e colori) in modo che evenutali argomentazioni si possano fare anche valutando bene lo stato del tuo modello, in fondo anche io sono curioso di come si assembla un Revel in 32....ancora non ci sono arrivato, magari posso sfruttare io il tuo WIP. ;-)

Buona campagna "capo"

 Ale :

 19/11/2009 21:27
 Grazie mille Davide, vedrò di fare del mio meglio!
ciao
Ale

 AndRoby :

 20/11/2009 01:15
 Ciao Leader e Buona Campagna!!
Ma tu non eri passato alle scale piccole?? :-?
Ciao!!

 Ale :

 20/11/2009 08:11
 Quote:
AndRoby ha scritto: Ciao Leader e Buona Campagna!! Ma tu non eri passato alle scale piccole?? :-? Ciao!!


grazie Roby, buona campagna anche a te!!!!
Si è vero, scala piccola, ma questa scatola l'avevo in casa daun bel pezzo e me la sono tenuta ben stretta..amo il Tornado alla follia e quind in 32 ci sta!
ciao
Ale

 Ale :

 20/11/2009 17:59
 Ok, oggi finalmente sono partito!!!!
Niente di che, tanto che non metto nemmeno foto: ho semplicemente cominciato ad adattare i pezzi del set Avionix al modelo. Dopo un abbondante pasto a base di resina (scherzo, ovviamente ho preso tutte le precauzioni del caso!) condita da insulti e improperi vari (non ho pensato a farmene insegnare qualcuno in finnico da una mia amica oggi...) e da un dito semi scorticato sulla carta vetrata grana 60, pare che tutto vada bene e si adatti al suo posto!!!
Unica variazione rispetto al set, uso il pannello strumenti del kit, dato che la differenza di dettaglio è minima. Questo mi permette, con un piccolo intervento, di risparmiare un intervento di asportazione della palpebra, adattare quella in resna ma soprattutto dover tappare un fastdioso buco dal momento che quella fornita dagli americani è più corta e anche di un bel pezzo...chissà perchè???
Domani rimuoverò i pezzi più grossi dalle materozze e li preparo, assieme a quelli più piccoli alla verniciatura! Lunedì, prima di andare in uni, conto di passare il grigio di base e cominciare a divertirmi un po'!!
ciao
Ale

 maxcomelli :

 20/11/2009 22:29
 AH AH...........Ale alle prese con un Tornado..........che novità :-P :-P :-P

Buon Lavoro

Ciao

PS: ma attaccare la carta vetrata ad un supporto per salvare le dita no?? :-D

 Ale :

 23/11/2009 12:56
 Allora, eccomi qui un wip sul mio bestione in 32!!! Finalmente sono riuscito ad adattare il cockpit in resina al modello: nulla di trascendentale o di modellisticamente degno di standing ovation, ma ritengo questa un’importante vittoria per me. Finalmente ho fatto un lavoro senza arrendermi alle prime difficoltà e soprattutto senza demandarlo agli altri, di norma chiedevo aiuto a mio padre!!!! Ovvio che questo mi da molto fiducia in vista del proseguo del modello!

la foto è quella che è, ma mostra l’abitacolo incastrato a colpi di Patafix e bi-adesivo nella sua sede. Devo dire che il set è molto ben congegnato e si adatta col minimo sforzo. Ora finalmente posso mettere mano all’aerografo e divertirmi con la pittura!!!!
Qui sotto gli elementi principali del cockpit, fra cui spiccano i seggiolini in resina della Paragon e il pannello strumento in plastica del kit, che come ho già detto precedentemente ho preferito a quello in resina del kit

Non potendo troppo lavorare resina nel week-end, ho incollato un po’ di plastica, nella fattispecie le ali

il pod Boz-107 (bisognoso di stucco!!!)

e i serbatoi

ciascuno di essi ha richiesto un trattamento particolare: dapprima per l’incollaggio ho preferito, alla mia solita Tamiya tappo verde, la Faller Expert, che fondendo la plastica crea poi dei salsicciotti di plastica stessa al momento dell’unione dei pezzi. Questi, circa un’oretta dopo, sono stati carteggiati con carta vetrata grana 400 seguita da una passata della più fine 500 che ha tolto i graffi procurati dalla precedente passata. Quindi sono intervenuto con stucco dove necessario e infatti la foto mostra i serbatoi prima della definitiva carteggiata e senza le alette stabilizzatrici.
Come ultima cosa vi mostro il pod Sky Shadow della Paragon, di cui ho assemblato i tre pezzi principali usando colla bi componente. C’è da lavorare di stucco e si vede chiaramente dalla foto

per ora è tutto!!!
Ciao
Ale

 Ale :

 24/11/2009 15:43
 Oggi ho potuto iniziare a dipingere il cockpit! Per prima cosa ho dato su tutti i pezzi una mano di fondo nero usando l’acrilico della Lifecolor UA001 nero opaco

le ombre nere che vedete nella foto sono in realtà i pezzi!!!
Quindi, ben asciutto il nero ho steso il colore di base: gli interni del Tornado RAF come del resto quelli di tutti i moderni aviogetti in dotazione all’aviazione di sua maestà sono in Dark Admiralty Grey, perfettamente reso dall’H22 della Gunze. Qui sotto i pezzi dopo la mano di grigio con focus sui sedili, sulle vasche e sui pannelli strumenti



Il colore ha una finitura di base lucida, e quindi ciò avvantaggia in fase di lavaggio, anche se richiede un passaggio in più, ovvero una mano di trasparente opaco prima di fare dry-brush e di pitturare tutti i dettagli!
Da ultimo ho cominciato ad assemblare la caratteristica deriva del Tornado, che è valso all’aereo il soprannome di “The Fin” o “The Mighty Fin” presso gli equipaggi della RAF; questo non prima di aver fatto i fori ai alti per installare le classiche lette stabilizzatrice montate solo sui Gr.1 RAF e RSAF

Ok per ora è tutto, stasera farò un po’ di lavaggi per dare tridimensionalità nel frattempo domani mi vado a chiappare i colori Vallejo o simili per cominciare il lavoro di pittura dei dettagli, che sarà più un lavoro da figurinista che da aeroplanaro!!!
Ciao
Ale

 Emanuele :

 24/11/2009 16:08
 Vai Ale che stai andando alla grande!!! 
:-)

 starflyer :

 24/11/2009 16:42
 Molto bene Ale, ti stai dando da fare. Finora hai fatto un bel lavoro.
Per inciso,  avrei montato anche la palpebra con il cruscotto Avionix, ha molta più tridimensionalità e dettaglio di quello basico del kit. Hai voluto risparimarti il taglio della palpebra, ma per rigore adesso dovresti dettagliare l' interno della stessa con autocostruzioni varie, altrimenti si noterà la differenza con il resto dell' abicacolo.

 pawn :

 25/11/2009 17:58
 Ottimo inizio, certo il lavoro non ti manca.
La finitura lucida è propria del colore gunze?

 Ale :

 30/11/2009 09:40
 Quote:
pawn ha scritto: La finitura lucida è propria del colore gunze?

sisi è sua di base!!

Un corposo update dei lavori fatti durante il week-end sul Tornadone; sono arrivato a chiudere le fusoliere anteriori, non senza un po’ di sofferenza, ma alla fine quel che conta è il risultato!!
Ma prima però, i singoli pezzi del cockpit dipinti e pronti per l’inserimento!
Vasca anteriore:

La consolle del navigatore

vasca posteriore:

il cruscotto del pilota:

i seggiolini Paragon

sono pressoché finiti, ma ancora qualche ritocco devo darlo basandomi sulle fotografie; tanto andranno al loro posto solo al termine del lavoro, quindi c’è tutto il tempo!!!
Qui tre scatti del troncone di fusoliera chiuso:



chiaramente non resterà così pasticciata la palpebra anteriore, ma dovrò carteggiare e ripassare il nero!
Da ultimo il sistema delle ali, ovviamente non fissato perché tornerà utile in fase di verniciatura!

è tutto!!!
Ciao
Ale

 pawn :

 30/11/2009 14:32
  Accidenti che velocità, il bestione prende forma

 starflyer :

 30/11/2009 17:12
 Bellini i seggiolini, però dovresti verniciare anche il paracadute sulla sommità del poggiatesta, mi pare tu lo abbia lasciato grigio.

 Ale :

 30/11/2009 17:40
 sisi...infatti devo ancora completarli!
ciao
Ale

 Ale :

 3/12/2009 12:40
 Archiviata la parte anteriore della fusoliera con il montaggio del cono radar e la sua stuccatura, sono passato al troncone posteriore, che è quello che secondo me necessita di maggior lavoro. Ho cominciato a sistemare i piani di coda, dato che il sistema fornito da Revell per farli ruotare assieme è da un lato troppo fragile, dall’altro rende scomoda la verniciatura.
Quindi via gli occhielli e limatura dei perni

quindi, con un tondino di metallo tagliato della giusta misura e con un leggero lavoro di adattamento ai fori stampati dal kit, ho creato i supporti per i piano di coda!


In tal modo sarà possibile fissare i piani a modello terminato e si possono pitturare in tutta comodità!!!
Per ora è tutto, ma prima un piccolo “sondaggio”: vorrei dipingere i serbatoi in desert Pink per spezzare la monotonia della mimetica, oppure la sonda di rifornimento in volo…
Voi che ne pensate??
Ciao
Ale

 raptor :

 4/12/2009 18:21
 Ma quale desert pink....falli rossoblu' :-D :-D :-D tempi grami "cugino" ti conviene buttarti in toto sul tornadone e non pensare al blucerchiato :-D :-D :-D scherzi a parte complimenti stai andando alla grande!
Ciao Fabry

 Ale :

 10/12/2009 12:21
 Per dimostrarvi che comunque non trascuro il mio bestio, eccovi qualche scatto delle prova a secco che ho fatto per verificare le dimensioni..che dire, davvero imponente, soprattutto se messo in mezzo ai fratellini in 72! Il modello è per ora tenuto assieme dallo scotch, spero al più presto di incollarlo definitivamente!



Mamma mia quanto è grosso!!!
Ciao
Ale

 Ale :

 30/12/2009 11:51
 In attesa che dall’Inghilterra arrivino i dettagli Flightpath (armi e detail set), ho cominciato a dedicarmi a una fase decisamente pallosa ma che è meglio fare ora perché se fatta alla fine potrei fare di corsa, quella dei carichi alari. A cominciare dai serbatoi, che non sono gli Hindemburg ma i classici da 1500 litri standard per tutte le forze operatrici del Tornado. Ancora una volta ho fatto uso della tecnica del Patafix, ormai ci ho preso gusto!

Sui serbatoi non ho fatto post-shading perché dalle foto essi apparivano in perfette condizioni, farò giusto qualche lavaggio per evidenziare le pannellature; inoltre il colore molto diluito ha già fatto da sé le sfumature!!!
Qui sotto il pod Sky-Shadow, un pezzo in resina di provenienza Paragon Designs, dipinto in verde H-330 con dettagli in nero H-77. il pezzo, come anche i serbatoi è già caramellato e in attesa di ricevere le decals e i lavaggi.

da ultimo il pod Boz-107. Se vi ricordate tempo fa chiesi come fare a dare un po’ di vita al mio modello spezzando la monotonia del grigio verde, ebbene la soluzione me l’ha data un forumista inglese di Britmodeller, inviandomi un bel po’ di foto del Tornado fra le quali ho scovato questa:

IMMAGINE INSERITA A SOLO SCOPO DI DISCUSSIONE!
Fantastico! Un Boz-107 metà Desert Pink, metà verde!! Cosa chiedere di meglio? Da un tocco di colore e pure in maniera originale! Ed eccolo qui riportato sul modello!

Anche qui seguirà lavaggio e decals (sulla parte verde, mentre la parte in Desert Pink era ovviamente priva di stencils).
Bene, alla prossima puntata e buon anno a tutti!!
Ciao
Ale

 Freccia154 :

 30/12/2009 17:53
 Grande Ale!
Io comunque un qualcosa lo farei sui serbatoi....
;-)

Roby
:-D

 yamato01 :

 31/12/2009 07:17
 Complimenti stai andando spedito!

 Ale :

 11/1/2010 20:01
 Ecco gli ulteriori sviluppi del mio bestio in 32: terminato, con decals e lavaggi parte dei carichi che andranno ad equipaggiare il mio Dambuster: i serbatoi di tipo classico da 1500 lt (gli Hindemburg non c’erano nella confezione e non avevo gli stencils con cui poter completare quelli della Flightapth che non ho quindi acquistato!)
Purtroppo le stramaleddete decals Revell hanno fatto come al loro solito del silvering…a cui ho ovviato spruzzando sopra la decals il colore molto diluito e schiarito. Si vede il rattoppo, non sarà il massimo ma meglio che il silvering!

Qui sotto il pod Boz-107; come già avevo detto in precedenza, l’ho voluto fare con il corpo in Desert Pink e la carica in Dark Green; ho messo le decals solo sulla parte verde, poi lavaggio in nero e dry-brush con argento sulle parti più “sensibili”

Da ultimo il pod Sky Shadow della Paragon, single e in raffronto al Revell (nella foto è quello a dx) : si noti come il prodotto inglese sia molto più “cicciottello” dell’omologo in plastica. Lo trovo molto più convincente, anche se il maggior diametro mi ha dato problemi per l’applicazione delle decals: infatti nella parte inferiore restano dei buchi nelle strisce gialle e bianche. Vabbeh, bluffiamo: è sotto e non si nota! Ma resti fra noi!


Ora, come detto questa è solo una parte dei carichi, perché l’altra ancora va approntata. Ed eccola qui sotto, arrivata fresca fresca oggi dall’Inghilterra: pod TIALD e due bombe laser della Flightapth

io credo che Mr. Parkins, il titolare della Flightpath sia un sadico, perché ha scomposto ogni bomba in un numero infinito di parti, tanto che ogni bomba è un modello nel modello! Per fortuna il pod è un unico pezzo in resina, peraltro molto ben fatto!
Ma se solo a vedere le bombe ho pensato fosse un sadico, sono rimasto senza parole quando ho visto il contenuto del mega set di dettaglio/conversione per i Tornado RAF:
tre fogli di fotoincisioni in formato extra-large

alcuni pezzi in metallo bianco fra cui un nuovo carrello anteriore così scomposto (ci sono anche i compassi per quello principale!!!):

dei pezzi in resina:

penso che passerò le prossime giornate a studiare le istruzioni per capire dove bisogna intervenire! I motori in particolare e gli aerofreni si prospettano un delirio, ma se la forza sarà con me, credo verrà fuori un bel lavoro! Beh il tempo lo ho e nessuno mi corre a dietro per finirlo, anche a costo di fare un solo modello quest’anno!
Il Tornadozzo in 32 è troppo importante per me!
Ciao
Ale

 Skyraider :

 11/1/2010 20:11
 Mi sa che a questo giro hai spero parecchiotto per gli after....:-/ :-/

Dacci dentro :-)

 Phoenixs :

 11/1/2010 21:24
 Di set della Flightpath per gli armamenti ne ho via un pò anche io ma penso che il loro utilizzo sarà molto raro e il motivo è semplice...richiedono un lavoro disumano per tirarne fuori qualcosa di decente, senza contare che utilizzano lastre molto spesse difficili da piegare. Ti auguro di avere più pazienza di me, ci ho messo 4 ore per costrire un AIM-9 che alla fine paragonato con uno in plastica mi faceva un pò schifo... per carità ultrarealistico ma bisogna essere davvero dei draghi col piegaincisioni e con l'attack...Auguri
:-D

 Sven :

 12/1/2010 00:23
  notevole lavoro, siete proprio cugini ... io invece sono fermo, aspetto ancora il fotoinciso per il mio modello ...
Ciao

 kekko79 :

 12/1/2010 09:05
 mamma mia Ale, quante fotoincisioni...in bocca al lupo :-)
Ottimo il proseguimento dei lavori, complimenti!

 Freccia154 :

 12/1/2010 15:02
 In bocca la lupo Ale....
Buon lavoro...
Roby
:-D

 Ale :

 17/1/2010 19:13
 Dopo una settimanella buona di lavoro, ho approntato un’altra parte del carico che andrà ad equipaggiare il mio Tornado, ovvero le due bombe laser CPU-123 da 1000lbs. Qui sotto metto il passo a passo del lavoro fatto.
Fase 1: montaggio e finitura. Si nota come queste bombe siano dei veri e propri kit multimedia, con parti in resina, in fotoincisione e in metallo bianco

Fase 2: mano di primer spray Tamiya

fase 3: foto alla mano si evince che la bomba è colorata con due tonalità differenti di verde, con il corpo centrale più scuro rispetto alle superfici di governo/stabilizzazione; sono partito da quest’ultima zona dipingendola con il verde H304 Gunze

fase 4: ora si dipinge la zona centrale con il verde XF-27 Tamiya, Black Green che coincide perfettamente con le foto!

fase 5: applicazione decals e pittura delle zone in Dark Copper Tamiya X-28

ed ecco qui, dopo l’applicazione delle decals di servizio (finezza della Revell, i due numeri di serie diversi!!) la bomba finalmente finita

Bene, anche questo passaggio è concluso. Prossima fase sarà quella di occuparsi del pod TIALD (fortunatamente solo da dipingere e dettagliare con targhette di servizio) e poi mi occuperò degli aerofreni, fatti i quali procederò finalmente alla chiusura dei tronconi posteriori della fusoliera!!!
Tutto questo dopo quasi due mesi di lavoro e la strada è ancora lunga verso il traguardo e irta di salite hors categorie per dirla con gergo da Tour De France!!!
Stay tuned!
Ciao
Ale

 Vash-amb :

 17/1/2010 20:06
 Bel lavore Ale...a quando il tornadone?

 Emanuele :

 18/1/2010 15:19
 Quelle bombe sono perfette, bravo Ale!

 Ale :

 6/8/2010 12:08
 Sono andato a ripescare il post del Tornadone, perchè dopo una pausa di sei mesi ci rimetto mano..sperando di riuscire a finirlo per la Campagna!!! Ne dubito, e come detto, dato che il Phantom pure è in alto mare, mi sa ripiegherò su un Gr.4 in 72, ma ora concentriamoci su questo...
Ho ordinato gli scarichi Aires i nresina appena usciti...almeno non dovrò fare gli origami a piegare quelli della Flightpath...appena arrivano metterò le foto, nel frattempo studierò un po' i prossimi passaggi!!!
ciao
Ale

 yamato01 :

 6/8/2010 15:38
 Porca paletta quanti chili di roba!

 Ale :

 26/8/2010 11:14
 Dunque...ricapitoliamo un po' quanto ho fatto i nquesto mesetto da quando ho annuniato che sarei tornato al lavoro sul mio Tornadone...
Innanzitutto ho preso gli scarichi Aires, che dire? Meraivgliosi!!! L'alternativa sarebbe stato usare quelli in fotoincisione della Flightpath, un vero delirio!


ho poi lavorato sul telemetro laser LRMTS, che proviene dal set della Flightpath, in resina e cornicetta n fotoincisione; purtroppo però ho fatto non pochi pasticci nel piegare la fotoincisione ai miei voleri...

Quindi mi sono armato di listelli di plastica...

E dopo un'oretta circa di lavoro fra taglio, montaggio e liciatura finale ecco il risultato:

il passaggio successivo è stato quello di terminare il telemetro con le lenti, tratte da un pezzo di acetato di quelli che si trovano dentro le camice; non prima di aver dipinto in nero l'interno del telemetro stesso ein argento il sensore

continua...
ciao
Ale

 Ale :

 26/8/2010 11:24
 andiamo avanti: fissera il telemetro alla fusoliera è stato tutt'altro che una passeggiata, a causa degli incastri tutt'altro che perfetti; grandi alleati in questa fase sono stati la colla bicomponente che mi ha permesso di allineare con tutta calma il pezzo prima che si asciugasse e lo stucco milliput necessario per colmare la voragin che si era creata fra fusoliera e telemetro; non da ultimo, tenere sempre sotto mano delle fto di dettaglio del pezzo sull'aereo reale per vedere l'esatta collocazione!!!






continua...
ciao
Ale

 Ale :

 26/8/2010 11:45
 Nell'ultima parte di questo mega update m occuperò degli aerofreni...
anche epr queste parti la Flightapth fornisce degli ottimi dettagli in fotoincisione, ma la mia scarsa dimestichezza con questo materiale mi ha fatto propendere per l'autocostruzione in pasticard di suddetti particolari, aggiungendo una nuova esperienza al mio bagaglio modellistco.
Io direi di partire da una foto dell'originale...

Questo è invece il lavoro fatto sul vano aerofreni; anche qui plasticard e filo di rame per i tubi...

Ed ecco come ho reso io l'aerofreno... plasticard, listelli per le nervature appena abbozzate dalla Revell e un paio di pezzi in fotoincisione della Flightpath

è tutto
ciao
Ale

 Phoenixs :

 26/8/2010 11:53
 Ciao Ale, guarda ho quasi completato la costruzione del mio Hunter e ho usato anch'io il set dedicato della Flightpath... Non li userò mai più!!!!!!! Alla fine ho potuto usare solo i flap visto che tutti gli altri pezzi erano di dimensioni errate oltre alle imprecazioni per piegare quel lamierino di spessore assurdo. Ho dovutoripiegare anche io sull'autocostruzione con il plasticard per il meccanismo di chiusura dei flap perchè quello della Flightpath era completamente una "licenza poetica". Ti consiglio, se vuoi usare quelle maledette fotoincisioni, di fare molta attenzione e di fornirti di molta documentazione sul reale perchè la cazzata è dietro l'angolo. Il mio prossimo modello è il tuo stesso tornadone in 32 ma tedesco, ti seguo con interesse!!!
Approposito, ti sei ricordato di spedirmi le decals? Grazie mille, :-)

 Ale :

 26/8/2010 11:57
 Si Ivan, le ho spedite giusto oggi!!! fammi sapere quando arrivano!!!
ciao e scusa per la lunga attesa!!
Ale

 giangyskan :

 26/8/2010 12:15
  grande ale...... :-o :-o :-o :-o
credevo di dover attendere ancora altro tempo per poter vedere finito il bestio......invece sei a buon punto.capisco che la scala del modello implichi una cura maggiore,viste le dimensioni,ma secondo me riesci a finirlo in tempo per la campagna oltre che per il BUON MARIO.
ciaoe buon lavoro. :-D :-D

 Ale :

 5/10/2010 22:28
 prosegue il mio lavoro sul bestio, che fra morti e feriti e periodi di decantazione si trascina ormai da un anno; come al solito nn ho mezze misure: o li metto assieme in una settimana oppure mi trascino progetti per lungo tempo!! Ma veniamo ai lavori: finalmente i due tronconi della fusoliera sono uniti e il ragazzo comincia a prendere forma


La foto sotto è la prova che gli incastri sono tutt’altro che perfetti… questo Tornado sta diventando per me un vero e proprio banco di prova di tutte le tecniche modellistiche e mai come in questa occasione ho potuto apprezzare quanto meraviglioso sia il Milliput!

E da ultimo, il lavoro sulle prese d’aria; per dettagliare questa zona la Flightpath offre dei dettagli in fotoincisione, ma dato che la lamina usata è dura come il muro e quindi difficilmente lavorabile, ho usato i pezzi fotoincisi come guida e li ho rifatti in plasticard, quindi incollati alla presa e resi un tutt’uno con essa sempre grazie all’amico Milliput!!


Bene, anche per questo step è tutto, ormai comincio a intravedere la zona verniciatura, anche se ancora un po’ di cose vanno fatte!!!
Ciao
Ale

 Phoenixs :

 6/10/2010 14:48
 Bel lavoro Ale, penso di essere il più indicato per capire la tua frustazione sui tempi di costruzione di un 1/32... sono mesi e mesi di lavoro ma secondo me la soddisfazione a lavoro ultimato non ha pari.... Stessa frustazione la capisco anche per il famoso "lamierino" della Flightpath impossibile da piegare se non con pinze e cannello!!!!! Oltretutto per me non è neanche un granchè per quanto riguarda il dettaglio (parlo del set per l'Hunter spero che il Tornado sia meglio)... :-(

 Ale :

 6/10/2010 15:21
 Mah in effetti il dettaglio è buono, però è davvero troppo complesso installarlo; o l'ho preso eprchè avevo bisogno soprattutto del telemetro laser e poi ho recuperato qualcosa tipo il carrello anteriore in metallo e corretto come altezza (quello dl Revell e anche quello della SAC in metallo che ne è una copia, fanno sembrare il modello sui trampoli), le ruote, i dettagli del canopy (mix con resina della CAM) e appunto i dettagli di aerofreni e prese d'aria da usare come dime per autocostruirli in plasticard...
Cmq è vero il divertimento di un 32 è massimo, ora che poi ho imparato a dettagliare con piccole autocostruzioni lo è ancora di più... tanto che alcuni soggetti compatibili con la mia stanza (tipo i Mig di prima generazione fino al 23) se li trovo in 32 li faccio così malgrado sia un 72ista convinto (per forza)...
Cmq se riesco lo porto a Brescia nella sezione wip...
ciao
Ale 

 Phoenixs :

 6/10/2010 16:46
 Dai che gli dò un occhiata volentieri.... io partecipo con tre modelli. Magari ci vediamo per la premiazione così ti pago il caffè e mi sdebito delle decals che mi hai inviato... ;-)

 Ale :

 6/10/2010 18:41
 volentieri...così mi dai anche qualche consiglio su come affrontare i bestioni!!!!
ciao
Ale

 Emanuele :

 7/10/2010 08:43
 Ben tornato Ale!
E complimenti per il lavoro!!!

;-) ;-) ;-)

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