 Forum : W.I.P. WWISoggetto : AIRCO DH2 - 7851 - Roden 1/32 |
Feme :
|
23/4/2022 19:07 |
 Ciao
Questa volta provo con l'AIRCO DH2 (Aircraft Manufacturing Company de Havilland 2)
Il kit è della Roden, in 1:32 e permette di scegliere tra quattro modelli.
La scelta è caduta sul Nr. 7851 appartenente al 32 Squadron, "C" flight.
Dalla meta del 1916, è stato pilotato dall'asso inglese William Curphey (con 6 vittorie con i DH2).
E' poi passato al 2nd lieutenant Ethelbert Wagner, abbattuto il 7 gennaio 1917, sopra Beugny Francia, diventando così la nona vittoria di Erwin Bohme (24 vittorie) della Jasta Boelcke, su Albatros DI, o DII.
Come riferimenti ho recuperato il "Windsock DataFile 48 - Airco DH.2", ovviamente le istruzioni della Roden e, in aggiunta, quelle riportate sul sito della Wingnut Wings relative al kit "32082 E.III & DH.2 The Duellists" che descrivono lo stesso 7851.
Il 7851 inizialmente era di colore Dopped Linen, successivamente è stato verniciato verde oliva.
La particolarità che mi ha fatto scegliere questo esemplare è che l'ala inferiore sinistra era stata sostituita con l'ala superiore sinistra di un'alto DH2.
Era infatti rimasta la coccarda sulla superficie superiore, inoltre risulterebbe, dalle foto, più traparente di quella destra.
La coccarda inferiore sinistra era stata invece aggiunta sul campo e risulta meno regolare delle altre.
Immagine reperita in internet e postata a solo scopo di discussione modellistica
Curioso il fatto che le ali superiori dei DH2 potessero essere installate inferiormente e viceversa.
Probabilmente non era l'unico aereo ma è curioso, e comunque una soluzione valida considerati i danni che, per innumerevoli motivi, subivano questi veicoli, in battaglia e non.
La struttura è molto fragile, oltretutto il kit ha una rottura proprio nella struttura che collega le ali ai piani di coda.
Forse sarebbe consigliabile riprodurla con dei tubi di rame, ma non sono in grado, quindi la speranza è che regga.
Prevedo un forte mal di testa per l'infinita serie di tiranti di questo biplano.
In alcuni casi sono addirittura doppi.
Ci penserò ma, con molta probabilità, potrebbe essere uno sconto che mi farò in corso d'opera.
Vediamo
Ciao
Ferruccio
| |
|
stephaneT : |
23/4/2022 21:28 |
|
Ooooooh questo non me lo perdo !! Tiri fuori sempre gran bei modelli. 👍👍 | |
|
Feme : |
26/5/2022 21:42 |
Ciao
Grazie Stephane, sei gentilissimo, io ci metto tanta pazienza, piano piano...
Ho iniziato la costruzione degli interni.
Il kit è molto dettagliato, anche se, come tutti i kit Roden, molti punti di allineamento sono appena appena accennati.
Il seggiolino viene dalle fotoincisione della Eduards, come le cinture, a cui ho aggiunto l'imbottitura superiore e il cuscino.
Sempre dalla Eduard vengono gli strumenti, il trim, i tiranti interni e i dettagli della pedaliera.
Ho aggiunto un paio di collegamenti nell'impianto di alimentazione, tra la pompa manuale posizionata a sinistra e il manometro posizionato a destra dell'abitacolo e il serbatoio della benzina.
Immagine reperita in internet e postata a solo scopo di discussione modellistica
Immagine reperita in internet e postata a solo scopo di discussione modellistica
Aggiunto una paratia anteriormente al serbatoio della benzina.
Sulla cloche ho aggiunto lo switch on/off del motore.
Nel kit i serbatoi escono molto semplicemente, come se fossero senza tappi, li taglierò a filo carlinga e aggiungerò dei tappi.
Aggiunto una paratia anteriormente al serbatoio della benzina.
Sulla cloche ho aggiunto lo switch on/off del motore.
Nel kit i serbatoi escono molto semplicemente, come se fossero senza tappi, li taglierò a filo carlinga e aggiungerò dei tappi.
Tra poco chiudo la carlinga.
Ho qualche dubbio sul lavoro grosso suquesto modello, che sono i tiranti.
Per alcuni di questi una buona soluzione mi sembra il filo elastico.
Ma quello che ho, lo ho recuperato togliendo il cotone da del filo da cucire elastico, ed è troppo spesso.
Negli ultimi modelli ho usato del filo da pesca e i tubicini di rame, ma, in alcuni punti del AIRCO, diventa parecchio complicato per la mia esperienza.
ho visto su qualche video il filo della EZ LINE, ma non so dove trovarlo, quello o qualcosa di simile.
Avete qualche dritta?
Grazie
Ferruccio
| |
|
ABC : |
26/5/2022 22:34 |
Che bel soggetto!
Ed inizio lavori notevole!
A riguardo del filo elastico, lo producono sia la Ammo Mig che la AK e di diversi diametri; li trovi entrambi tranquillamente presso i nostri sponsor.
Alessandro  | |
|
Daniel62 : |
26/5/2022 23:19 |
|
Complimenti bellissimo modello e ottimo inizio,seguo con interesse! | |
|
Cesko : |
27/5/2022 17:59 |
|
Questo è un aereo moltodifficile da fare. Legno, tela, metallo, colori difficili da rendere in un modello. E poi allineamento delle ali e tiranteria a profusione. Io ho il modello Wingnut ma visto alcune quotazioni che ha raggiunto lo ho chiuso in un armadio 😁 | |
|
Feme : |
8/6/2022 17:25 |
Grazie della dritta Alessandro, lo ho trovato della Ammo Mig.
Per iniziare ho preso un Fine da 0,3 mm, consigliato per la 1/48, 1/32.
Poi vediamo
Ciao
Ferruccio
| |
|
Feme : |
8/6/2022 17:39 |
Quote: Cesko ha scritto: Questo è un aereo moltodifficile da fare. Legno, tela, metallo, colori difficili da rendere in un modello. E poi allineamento delle ali e tiranteria a profusione. Io ho il modello Wingnut ma visto alcune quotazioni che ha raggiunto lo ho chiuso in un armadio 😁
In effetti mi fa un po paura, in particolare modo la struttura, che anche in 1/32 mi sembra veramente fragile.
Oltretutto gli stampi del telaio posteriore sono un po storti.
Il Wingnut tra un po devi tenerlo in banca.
Io non sono del settore, ed ho poca esperienza a riguardo, ma sembra veramente strano, oltre ad essere un vero peccatoto, che nessuna altra ditta, per adesso, sia subentrata, con l'acquisto degli stampi, ad esempio.
L'unico è stato il triplano della Meng, se non sbaglio.
Probabilmente è un po un settore di nicchia, lo si vede anche dalle esposizioni, ì biplani sono sempre molto pochi.
Magari tra un po di tempo......
Ciao
| |
|
Oberst_Streib : |
8/6/2022 21:29 |
Spettacolare soggetto e spettacolare partenza, bravo Ferruccio!
Il DH.2 mi è sempre piaciuto e io stesso non oso provare a costruire il mio kittino Revell, mica per altro, per la miriade di tiranti e cavi... 
| |
|
|
Feme : |
2/7/2022 11:26 |
Dopo una pausa sono comunque andato avanti, mi ci vorranno i soliti sei/nove mesi.
Ho messo mano al motore, che, data la sua posizione e non essendoci cofanature, risulta completamente in vista.
Da kit non è particolarmente dettagliato, direi zero per quello che riguarda bilancieri e molle, ho provato quindi ad aggiungere dettaglio, fatto in casa.
Ho eliminato quello che c'era e arrotolato un po di rame :
Poi, con delle goccie di vinavil ho "dettagliato" gli snodi :
e il risultato è questo :
| |
|
Feme : |
2/7/2022 11:33 |
Andando avanti ho ridotto il portamunizioni, che per il 7851 era di solo un caricatore per lato :
Ho chiuso la carlinga aggiungendo il bordo intorno all'abitacolo, sia anteriormente che l'imbottitura posteriore.
Ho aggiunto le fotoincisioni per maggire dettaglio e, sotto la carlinga, le carenature da dove uscivano i comandi degli alettoni alari.
| |
|
Feme : |
2/7/2022 11:45 |
ora siamo alla verniciatura delle ali, al momento sono a questo punto :
L'ala inferiore sinistra del 7851 arriva da un'altro aereo.
Più precisamente dall'ala superiore e quindi devo posizionarci la coccarda, è per quello che ho lasciato meno carico il colore.
Perchè dovrò in parte ricoprire la coccarda.
Ora ho un dubbio tecnico !????!! Chiedo l'aiuto dal forum
Se passo il trasparente lucido, e dopo metto la coccarda, posso dare um'altra mano di acriico sopra il trasparente?
Anche sulla ala superiore dovrei passare il trasparente, poi applicare le coccarde, e poi passare una mano leggera di verde oliva.
E' fattibile??
alternative??
Queste sono invece le superfici inferiori :
anche in questo caso il risultato della ala inferiore Dx e Sx dovrebbe essere leggermente differente.
Inoltre vernicerò la coccarda del lato SX in modo meno uniforme delle altre, perchè, nella realtà è stata aggiunta sul campo di battaglia.
Ciao
Ferruccio
| |
|
Oberst_Streib : |
2/7/2022 14:22 |
Quote: Feme ha scritto:
Ora ho un dubbio tecnico !????!! Chiedo l'aiuto dal forum
Se passo il trasparente lucido, e dopo metto la coccarda, posso dare um'altra mano di acriico sopra il trasparente?
Anche sulla ala superiore dovrei passare il trasparente, poi applicare le coccarde, e poi passare una mano leggera di verde oliva.
E' fattibile??
alternative??
Ti dico la mia Ferruccio, prendila con le pinze ma di esperienza di verniciature modellistiche ce n'ho abbastanza.
Puoi verniciare con qualsiasi cosa sopra qualsiasi cosa, più o meno.
MA: c'è un ma.
Certe sovrapposizioni sono poco compatibili, ovviamente per via della chimica dei solventi.
Per cui dipende da quanto certe vernici sono asciugate, da quanto tempo, quanto le parti volatili sono evaporate.
Per mia esperienza, uso senza problemi trasparenti, acrilici a base alcolica e a base nitro uno sopra l'altro senza problemi, attendendo giusto il tempo necessario, da qualche ora a qualche giorno.
Per cui colori acrilici ad alcool, vernice trasparente lucida a nitro, poi di nuovo colori acrilici, poi di nuovo trasparente, poi lavaggi a olio e trementina, poi trasparente, ecc.
L'ho fatto anche ultimamente senza problemi.
Ovviamente strati molto leggeri, e quindi rapida essiccazione.
Io uso materiali Gunze/Mr.Color, Alclad e Tamiya, sia a base alcoolica che a nitro.
Nota: bellissimo lavoro, di nuovo complimenti e bravo per l'attenzione ai dettagli dello specifico velivolo, cosa che io di solito (cialtrone) non faccio...
| |
|
rod_oz : |
2/7/2022 14:28 |
Ciao,
non so se è utile: l'unica incompatibilità che ho sperimentato è stata quella degli smalti (humbrol) sopra gli acrilici (gunze o tamiya): lo smalto si pelava via appena lo toccavi.
Roberto | |
|
AndRoby : |
4/7/2022 21:54 |
Ciao Ferruccio!
Noto solo ora questo piccolo/grande modello. Ti sei scelto una bella rogna!
Eh si, tiranteria tutta in vista ed in molti casi pure doppia.
Unita alla fragilità della struttura che unisce la "fusoliera" con la coda ne fa un soggetto affascinante ma non facile da costruire. Ho visto che a documentazione sei messo bene. L'unico appunto, purtroppo tardivo, è sui colori degli interni, ad esempio se hai la tela fuori lo stesso colore va dato anche dentro, se non ho visto male l'hai fatta grigia.
Ma, ahimè, sono arrivato tardi!
Per la tiranteria io uso il nylon, quindi al tuo posto io avrei già tutta la tiranteria che esce dalla carlinga, come l'aereo vero. Anche perché in quella scala è praticamente come quello vero. La tiranteria originale viaggia su un diametro di 3/4 mm., puoi fare le dovute riduzioni in scala per capire che ti serve.
Comunque bella partenza!
Per i consigli sull'utilizzo dei vari colori il buon Ale/Oberst ti ha già consigliato bene ed anche Roberto ti ha dato un "advise"!
Ti seguo!
Roby | |
|
Feme : |
5/7/2022 23:31 |
Ciao
Grazie Alessandro, Roberto, Roby.
Allora vado di sovrapposizioni.
Devo capire come "invecchiare" le ali, in particolare le coccarde
Pensavo di attenuarle con una mano di verde oliva molto diluito.
Altra domanda, ho un trasparente AK Gloss da dare ad aerografo.
Mi hanno detto di diluirlo 50%-50%.
Ho fatto qualche prova e ho notato che tende a ostruirmi l'aerografo.
Non ho esperienza, ma volevo capire se la diluizione di partenza è corretta.
Se lo è, posso provare, forse, ad aumentare leggermente la pressione, di solito lo tengo sotto l'1.
Per gli interni ho fatto un ragionamento, anche se non so se è corretto:
Ho fatto la parte in tela con il CDL (XF55 della Tamiya), come sarebbe dovuto uscire di fabbrica nel 1916, e le parti in legno in grigio.
Il colore verde oliva gli è stato dato nel 1917, prima di essere abbattuto... ho quindi pensato che, forse l'interno era rimasto CDL.
Ci potrebbe stare?
La struttura è veramente fragile, oltretutto lo stampo aveva un paio di pieghe e una rottura priprio nella struttura.
L'ho incollata e cercato di rimetterla in forma con un po di calore, ma non ho tanta manualità e ci vuole tanta, tanta pazienza.....
Ciao
Ferruccio
| |
|
AndRoby : |
10/7/2022 21:10 |
Ciao Ferruccio,
invece, secondo me, hai una gran manualità!
Avanti così!
Roby | |
|
Jetstream : |
16/7/2022 18:04 |
Ferruccio, che dire, uno spettacolo!
Uno dei miei soggetti preferiti, notevolmente impegnativo anche in scala 1/32. Tra le altre cose, mi piace molto l'allestimento dell'abitacolo e il lavoro che hai fatto sul motore. L'architettura di questo aereo è di un fascino unico, ma chiederà pegno con i travi di coda e sopratutto con la tiranteria. Posso solo aggiungere che ti seguo con ammirazione e impazienza... | |
|
Feme : |
24/9/2022 20:13 |
Ciao
Dopo la pausa estiva ho ripreso a provare a modellare...anche se è sempre più difficile trovare tempo libero.
Le foto dell'originale mi danno l'idea che il 7851 ne ha passate, e quindi volevo rendere un aspetto vissuto.
Anche se poi, alla fine, come tanti suoi colleghi bi-triplani, non ha avuto tanto tempo per invecchiare.
Immagine reperita in internet e postata a solo scopo di discussione modellistica
Immagine reperita in internet e postata a solo scopo di discussione modellistica
Immagine reperita in internet e postata a solo scopo di discussione modellistica
Comunque, ha fatto parecchie battaglie, ha cambiato colore e addirittura cambiato un'ala, la cui coccarda inferiore è stata verniciata sul campo.
Dalla sua posizione il motore spargeva inoltre olio esausto un pò dovunque.
La coda è scrostata e molto sporca.
Sulla navicella ho aggiunto alcune fotoincisioni della Eduard e rifatto i tappi dei serbatoi interni di carburante e olio.
Ho poi messo mano al serbatoio di riserva posizionato sull'ala superiore, in posizione centrale.
Tra poco inizierà il bello, ala superiore, traliccio di coda e poi via con la tiranteria....
Ciao
Ferruccio
| |
|
Feme : |
22/10/2022 19:22 |
Ciao
Avanzamento lavori.
Ho iniziato a mettere i tiranti, mi sono dovuto preparare un po di materiale, quì l'inizio:
Sono partito dalla ala superiore:
Sono circa una quarantina di tiranti:
Con il basilico sullo sfondo.....
Devo vedere meglio le foto per trovare i tiranti poco... tirati e scaldarli leggermente per metterli in tiro....
Intanto ho iniziato a preparare il tralicco di coda... fragilissimo
e la coda
Ci sono ancora un po di lavori da fare sulla carlinga, sulle ali e sulla coda prima di inizare il lavoro difficile.
Per quello mi preparerò la solita dima con i lego di mio figlio, con i quali ormai gioco solo io.
Direi che questa volta i tiranti non saranno solo ornamentali, ma dovrebbero, almeno me lo auguro, assumere un ruolo effettivo di supporto alla struttura di coda.
Ciao
Ferruccio
| |
|
Shackleton : |
22/10/2022 20:10 |
Feme sei un grande.
Non ho mai sofferto di mal di testa, me l'hai fatto venire tu !!!
| |
|
|
Feme : |
23/10/2022 10:53 |
Ciao Alessandro
La resa è notevole, nel senso che specialmente dal vivo fa la sua bella figura.
Certo che con le macro si evidenziane le dimensioni eccessive dei tendicavi.
Per intenderci ho usato un filo da pesca, da 0,14 di diametro, che in scala reale diventerebbe quindi 4,5 mm
Ma quelli veramente fuoriscala sono i tendicavi, da 0,6 o 0,7 quindi un tubo da 2,2 cm di diametro.
Bisognerebbe scendere, specie nei tendicavi, oppure passare ai tendicavi appositi per modellismo in 1/32.
Io, per la mia inesperienza, non ci riesco ancora, non si nasce imparati.
Con quello che ho usato, mettere i tiranti ai biplani, è abbastanza facile, con un po di pazienza ovviamente, e da soddisfazioni, in 1/32.
In una scala minore non sarei ancora in grado... in 1/72 sarebbe un incubo solo il pensarci, ma sicuramente la tecnica dovrà essere un'altra.
Ciao
Ferruccio
Quote: Oberst_Streib ha scritto: Feme ha scritto: Casssspita un lavoro da cinese...  Non so valutare quanto realistico, ma impressionante, bravissimo! E pensare che il D.H.2 mi piace un sacco e vorrei farlo in 1/72, ma mi pare un lavoro da urlo la tiranteria di sto velivolo  | |
|
jeppersen : |
26/10/2022 07:11 |
|
Davvero un ottimo lavoro, complimenti!! | |
|
AndRoby : |
29/10/2022 00:53 |
Ciao Feme!
Hai fatto grandi passi avanti. Io faccio solo 1/72 ed il DH.2 è tra le scatole di montaggio che prima o poi realizzerò, per me la tiranteria sarà del semplice filo di nylon da 0,08. Nel tuo caso hai fatto un lavorone però mi chiedo se il risultato sia pari alla fatica. Anche tu hai scritto che ciò che hai usato per i tendicavi è un po' grande, puoi vederlo anche tu confrontando le foto del tuo modello con quella che hai postato del DH.2 originale. Poi mi chiedo perché i tiranti che partono dall'ala inferiore hanno come un doppio tendicavi, insomma il colpo d'occhio anche se falsato dal macro non rende giustizia al tuo lavoro sulla colorazione, anche se non mi piace dove il bianco delle decals risalti dove incontra la parte chiara della colorazione.
Il campo dell'aftermarket è stato invaso da accessoristica WWI soprattutto per la 1/32, ma so che molti modellisti "scendono" di scala per i tendicavi, cioè chi fa 32 prende quelli della 48 e chi fa 48 prende quelli della 72. Non so se così è tutto più realistico, io al limite stendo un velo di vinavil dove dovrebbe starci il tendicavi e poi coloro, ma anche no.
Infine si, quando tiri tutto quanto in effetti la struttura dell'aereo si irrobustisce.
Buon proseguimento,
Roby
| |
|
Feme : |
29/10/2022 20:53 |
Ciao
Diciamo che sto sperimentando, anche se nei wip di ModellismoPiù
Quindi qualche cantonata finirà online, ma è il modo migliore per imparare.
Il prossimo passo mi sa che sarà quello di usare i tendicavi aftermarket.
A proposito, ho una domanda, oltre al filo da pesca, ho provato ad utilizzare i tiranti elastici da rigging della AMMO, misura fine da 0.03.
Ho provato ad usare il cianoacrilato, ma non tengono.
A dire il vero anche con il filo da pesca non tutte le ciano tenevano, ma ora ne ho trovata una che incolla anche quello.
Mentre con gli AMMO niente da fare.
Se qualcuno li usa, con che colla?
Grazie
Ciao
| |
|
jEnrique61 : |
29/10/2022 21:17 |
Ciao Feme, scusa se intervengo da carroarmataro in un post sugli aerei ma devo dire che mi ha fatto un piacere vedere il bellissimo lavoro e ricerca che stai facendo. Complimente interni ed esterni spettacolari. bravo saluti jEnrique
| |
|
Cesko : |
30/10/2022 18:39 |
Ciao Feme, per i fili elastici devi ripassare i fori di alloggiamento con un punta da trpano finissimo e poi pulire bene i fori altrimenti il filo non si incolla. Sui tiranti hai fatto un lavoro bestiale, ma in effetti sono fuori scala purtroppo. É un problema ancora aperto quello della realizzazione dei tiranti. Su un Albatros Wingnut usai i tendicavi Gaspatch in scala 48 (come ha spiegato Roby) e l'effetto non era male. Ma anche li qualche problema insorge. È molto difficile passare il cavo attraverso l'anello e poi chiuderlo su se stesso... non si riesce ad incollare il cavo su se stesso. E allora come hai fatto tu si ricorre a spezzoni di tubo ed ecco che si è di nuovo fuori scala. Poi c'è il problema dell'allineamento. Si vedono modelli straordinari con i tiracavi che hanno un angolo e i cavi con un altro... Motivo per cui su tutti gli altri miei modelli anche se in scala 32 decisi di non fare i tendicavo.
Non prenderla come una critica negativa al tuo modello ma piuttosto come un commento al fatto che il come realizzare una tiranteria completa di tendicavi rimane ancora un problema aperto.
Per il resto hai fatto un gran modello, mi piace molto il modo in cui hai ottenuto la vernice rovinata sui piani di coda che erano investiti dalla nuvola di gas di scarico emessa dal motore. | |
|
Feme : |
6/11/2022 19:17 |
Ciao
Sono riuscito a montare il traliccio e la coda.
Alla fine non è stato così complicato come pensavo.
Ho per prima cosa montato i tralicci laterali, usando una "dima" per posizionarli più o meno correttamente
poi ho posizionato verticalmente il modello e, come in un castello di carte, ho posizionato la coda.
Sembra un pò andarsela a cercare, ma non ho trovato modo migliore.
Certo che con una dima un po più precisa dei Lego forse....
Comunque in questo modo, una volta asciugato e aggiunto i primi tiranti, la struttura è più robusta di quello che sembra, e quindi ho complettao i tiranti.
Adesso, devo fare un paio di aggiustamenti e passare ai cavi di comando.
Ma direi che il più è fatto
Ciao
Ferruccio
| |
|
Feme : |
6/11/2022 19:30 |
Ciao Francesco, grazie dei consigli.
Anche io avevo qualche dubbio sull'uso del Gaspatch, proprio per il fissaggio dei tiranti, che non vedo altro modo di attaccarli con un tubicino.
Magari riducendone le dimensioni, anche se diventano, per me, al momento, ingestibili.
Ma dovrebbe essere questione di prenderci la mano.
Con il prossimo proverò a scendere di dimensioni.
Ciao
Quote: Cesko ha scritto: Ciao Feme, per i fili elastici devi ripassare i fori di alloggiamento con un punta da trpano finissimo e poi pulire bene i fori altrimenti il filo non si incolla. Sui tiranti hai fatto un lavoro bestiale, ma in effetti sono fuori scala purtroppo. É un problema ancora aperto quello della realizzazione dei tiranti. Su un Albatros Wingnut usai i tendicavi Gaspatch in scala 48 (come ha spiegato Roby) e l'effetto non era male. Ma anche li qualche problema insorge. È molto difficile passare il cavo attraverso l'anello e poi chiuderlo su se stesso... non si riesce ad incollare il cavo su se stesso. E allora come hai fatto tu si ricorre a spezzoni di tubo ed ecco che si è di nuovo fuori scala. Poi c'è il problema dell'allineamento. Si vedono modelli straordinari con i tiracavi che hanno un angolo e i cavi con un altro... Motivo per cui su tutti gli altri miei modelli anche se in scala 32 decisi di non fare i tendicavo. Non prenderla come una critica negativa al tuo modello ma piuttosto come un commento al fatto che il come realizzare una tiranteria completa di tendicavi rimane ancora un problema aperto. Per il resto hai fatto un gran modello, mi piace molto il modo in cui hai ottenuto la vernice rovinata sui piani di coda che erano investiti dalla nuvola di gas di scarico emessa dal motore. | |
|
Feme : |
6/11/2022 19:34 |
Grazie mille JEnrique
Ferruccio
Quote: jEnrique61 ha scritto: Ciao Feme, scusa se intervengo da carroarmataro in un post sugli aerei ma devo dire che mi ha fatto un piacere vedere il bellissimo lavoro e ricerca che stai facendo. Complimente interni ed esterni spettacolari. bravo saluti jEnrique | |
|
Feme : |
8/12/2022 12:29 |
Post eliminato
| |
|
|
Feme : |
8/12/2022 16:42 |
Ciao
Scusate se ho ripostato tutto ma avevo sbagliato a ridimensionare le immagini inserendole nel post.
Ci riprovo
Ho completato l'AIRCO.
Devo dire che sono molto soddisfattto, sinceramente non ero convinto di riuscire ad ottenere questo risultato.
Capitemi, è tutto relativo, ma, pur aiutato dalla scala, per il mio livello c'erano parecchie difficoltà.
La struttura è molto fragile e tra tiranti e cavi di comando, ci si perde.
| |
|
AndRoby : |
8/12/2022 23:00 |
Ciao,
i miei complimenti, da quello che vedo hai migliorato alcune delle cose sulle quali avevo fatto delle critiche,
nel complesso il colpo d'occhio è notevole. In ogni caso il DH.2 è uno dei più difficili arei da riprodurre in scala, per l'architettura e la tiranteria.
Applausi!
Roby
| |
|
euro : |
8/12/2022 23:17 |
lavoro mostruoso!!!!!
| |
|
Jetstream : |
9/12/2022 21:48 |
Modello spettacolare, ottimamente realizzato. Mi sono goduto ogni foto .
Tra le altre cose, ho apprezzato come hai domato la selva di tiranti e quel malefico doppio trave posteriore...
Applausi! | |
|
© 2004-2018 www.modellismopiu.it
https://www.modellismopiu.it
URL di questa discussione
https://www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=143958&forum=114
|
