Forum : W.I.P. Giappone

Soggetto : L'altro ZERO della marina imperiale!

 Paolomaglio :

19/5/2022 08:19
 

Type Zero o Tipo Zero sta solo ad indicare l'anno in cui fu autorizzata la produzione di un velivolo in base al calendario giapponese che si basava sugli anni di dinastia dell'imperatore, conseguentemente ci furono numerosi TIPO ZERO all'inizio della WWII e parlare genericamente di "Zero" per indicare il caccia imbarcato non è proprio corretto.
Il Mitusbishi F1M nasceva per l'esigenza di un ricognitore catapultabile che avrebbe avuto come compito principale quello di guidare il tiro dei grandi cannoni delle corazzate oltre il limite dell'orizzonte, la Yamato e la Musashi ad esempio ne imbarcavano fino a 7.
Nel corso della guerra questi velivoli imbarcati si trovarono a svolgere molti altri compiti: dalla scorta ai convogli all'anti-som alla ricognizione marittima SAR fino all'intercettazione.
Infatti prima dell'avvento dei caccia idrovolanti come il RUFE, spettò al più piccolo PETE difendere le più sperdute isole del Pacifico ove non era possibile costruire una pista.
Sorprendentemente, pur avendo un armamento molto leggero: solo 3 x 7,7, e la velocità limitata a soli 368KM/H, nel ruolo di caccia riuscì a conseguire diversi successi grazie al coraggio dei piloti e alla proverbiale manovrabilità.
Ad esempio il primo soggetto proposto da questa scatola Hasegawa rappresenta il velivolo del maresciallo Kiyomi Katsuki che riuscì a distruggere un Catalina olandese l'11 gennaio del 1942 e poi un B-17 USAAF il 4 ottobre 1942. Per quest' ultimo successo il pilota dovette speronare l'ala destra e la deriva del bombardiere americano. Katsuki si salvò col paracadute e divenne un asso volando su RUFE e KYOFU prima di lasciare definitivamente gli idrovolanti e conseguire le ultime due vittorie sull'A6M5 Zero.
Di questo piccolo idrovolante biplano esistono essenzialmente 3 modelli: il vecchio Tamiya in 1/50 non male per gli anni sessanta ma poco serio per oggi anche se ha dei particolari interni interessanti. Il Fujimi in 72, molto ben fatto ma con un prezzo decisamente eccessivo e questo Hasegawa, nuovo stampo 2009, he mi pare ottimo specie se completato dal foglio di fotoincisioni in Nickel per i montanti più minuti.
Il nostro Giuseppe mi ha offerto un kit di seconda mano stracarico di aftermarket, quindi ne ho approfittato per cimentarmi in un qualcosa di nuovo per me, un soggetto che non ho mai realizzato, speriamo bene! ;-)

 nightfly :

19/5/2022 08:27
 Questo proprio non me lo perdo. Ho pure due scatole Fujimi in attesa...magari mi vien la voglia.

 rod_oz :

19/5/2022 09:27
 Ti seguo sempre, ma questa volta ancora con più attenzione: non so spiegarmi perché, ma fin da quando ero ragazzino gli aerei giap hanno suscitato in me grandissimo fascino.

Roberto

 maurozn :

19/5/2022 09:52
 Ecco un soggetto che seguirò con particolare attenzione !

 ABC :

19/5/2022 12:39
 Eccomi!

Anch' io mi unisco volentieri per assistere a questa interessante modellazione.

Alessandro :-) :-) :-)

 ayrton :

19/5/2022 14:42
  Soggetto molto interessante..ti seguo.


Paolo


 

 ziochicchi :

19/5/2022 15:58
 Kit interessante....peccato non la facciano in 32...cmq seguo

 Paolomaglio :

20/5/2022 06:36
 Bhe, questa volta mi avete sorpreso voi, di certo non mi aspettavo così tanti lettore, soprattutto perchè ancora non vi ho mostrato nemmeno un pezzettino di plastica! :-D
Comunque sono lieto di avervi a bordo e parto subito con la descrizione del kit per non tediarvi:



questo è il foglio di fotoincisioni in nickel, c'è ancora il prezzo di 16,60, non credo che avrei avuto il coraggio di comprarlo a prezzo pieno, ringrazio quindi ancora Giuseppe per l'offerta...



queste sono le resine, i due scarichi sono utili perchè Hasegawa li offre in 4 parti a semi-guscio, una palla da montare, buono il tubo di Pitot e i piccoli ganci che lo accompagnano, bellina anche la 7,7 con il suo sacchetto per i bossoli, quest'ultimo è l'unico particolare non fornito da Hasegawa.



la quantità di parti è notevole, molte stampate e molti pezzi, bisognerà andarci piano per non fare confusione.



il livello di dettaglio di superficie è il massimo che si possa desiderare, Hasegawa, specie con i soggetti giapponesi aveva raggiunto la Tamiya, peccato che poi si sia fermata nello sviluppo di nuovi stampi!

 Paolomaglio :

20/5/2022 07:04
 

quello che manca nel kit è un contrappeso, nell'aereo ci pensava il motore a farlo stare in asse, il motore in plastica non compensa il resto della struttura, quindi, sia che vogliate metterlo sul carrello a terra, sia che vogliate posizionarlo sulla resina trasparente a simulare il mare, consiglio di appesantire la parte anteriore dello scafo centrale con 20 grammi, che non sono pochi! In caso contrario otterrete un tail sitter!



anche il dettaglio della tela delle ali è estremo, bellissimo! Onde garantire il giusto diedro alare, la parte interna delle ali è stampata con decine di centine rigide che impediranno ogni svergolatura o movimento, questo è molto apprezzabile nei kit dei biplani perchè garantisce al modellista he l'ala non si fletter quando tenderemo i tiranti! ;-)
Per la cronaca il diedro alare era assente sul primo prototipo che rischiò di far perdere la gara a Mitsubishi in favore della Aichi, la modifica insieme ad ali più strette e un motore più potente magnificamente carenato diedero invece in contratto alla Mitsubishi.

 Paolomaglio :

20/5/2022 07:14
 

i due cockpit mi hanno mandato un poco in crisi per la quantità di pezzi e il dilemma: dipingerli prima o dopo? Fino a qualche anno fà avrei optato per dare una mano di verde interni Mitsubishi prima di staccare i pezzi dallo sprue, oggi però prediligo il montaggio preciso e senza i casini che mi crea la colla quando casca sulle parti verniciate, quindi ho scelto di montare tutto lasciando da parte solo una delle paratie delle due vasca, in modo da avere un facile accesso per dipingere i dettagli dell'altra fiancata, e i pannelli strumenti.



questo in ogni caso è il posto del mitragliere e marconista, ovviamente privo del sedile che colorerò a parte.





questa invece è la postazione del pilota con le due 7,7 in posizione identica a quelle del caccia Zero. Per ora è tutto, ci rivedremo presto con le prime note di colore! ;-)

 ta152h :

20/5/2022 07:45
 Ciao Paolo ci sono anche io,seguo molto interessato.
Ottimo inizio vedo,ma una volta MONTATO X dipingere
riesci a raggiungere tutti i punti,non si hanno accumuli di colore
Dove magari non si arriva bene?
Te lo chiedo perché x questo motivo io dipingo tutto prima.

Ciao Luca

 Cesko :

20/5/2022 16:28
 Magari é la volta che metto sul tavolo anche il mio. Saranno dieci anni che ce l'ho. Intanto imparo da te come lo si colora correttamente.

 lillino :

20/5/2022 16:55
 Interessante e a me sconosciuto soggetto bene da seguire.

 mike104 :

20/5/2022 20:40
 Interessantissimo wip seguiro' con particolare interesse

 Paolomaglio :

21/5/2022 06:02
 Ma quanti bei lettori! Sono Lusingato!

@ Luca: non so come sia possibile rischiare un accumulo di vernice, almeno con l'aerografo non mi succede mai, bastano poche passatine leggere inclinando il pezzo da tutti i lati per coprire bene tutti gli spigoli, l'unico rischio è di non poter raggiungere lacune zone ma spesso si tratta di zone che non saranno comunque visibili. ;-)

@ lillino: sconosciuto? Possibile mai? Ne produssero fra 940 e 1016 esemplari, il numero non è ancora chiaro perchè oltre alla Mitsubishi anche due arsenali navali ne assemblarono parecchi, fu protagonista in ogni battaglia dal 41 al 45!



torniamo alle plastiche, dopo il verde interni Mitsubishi di MRP ho dipinto le scatole nere con il Vallejo, stessa vernice per le due borse di tela con gli effetti personali dell'equipaggio, poi leggero dry brush con alluminio Model Master. Una volta aggiunto il sedile con le fotoincisioni Eduard, ho chiuso i due gusci dei due abitacoli e, non si vede più nulla! Sono strettissimi!



per i diversi quadri strumenti ho ripiegato le fotoincisioni Hasegawa, dipinto di nero l'esterno e il quadrante, poi grattato quadrante per far risaltare gli orologi, aggiunto goccia di Future a simulare vetrino e evitare ruggine... però non si vede nulla, bisognerebbe inserire un faro dentro ad ogni abitacolo ed una microcamera, diversamente dallo Zero qui l'abitacolo è proprio stretto!

Una nota a proposito delle fotoincisioni in Nickel: a differenza delle Eduard queste possono arrugginire creando degli orribili fiocchi arancioni, qui in Romagna, vicino al mare basta l'esposizione all'aria, specie delle zone di taglio o dove abbiamo carteggiato, probabilmente sopra c'è un protettivo galvanico e, quando tagliamo o grattiamo, esponiamo il metallo interno che da lì tenderà a fiorire. Quindi è indispensabile che tutte le parti siano verniciate o ricoperte di Future, specie i bordi dove abbiamo tagliato. ;-)

 Paolomaglio :

21/5/2022 06:13
 

una volta chiusa la fusoliera gli abitacoli spariscono nel buio e non è finita:





all'abitacolo anteriore bisogna anche aggiungere un bordo in plastica che riduce ancora la possibilità di vedere dentro, in altre parole questo è un soggetto che va esaltato per i dettagli esterni e, per chi è capace, per un'ambientazione acquatica, inutile impazzire a dettagliare un abitacolo destinato all'oblio. ;-)

 macchianera :

21/5/2022 13:59
 appena ritornato da un viaggio...apro il Forum e vedo che il mitico Paolo mette mani a uno dei miei kit preferiti! ....TI SEGUO !

 ta152h :

21/5/2022 20:30
 Grazie della risposta Paolo
Ottimi lavori per il cockpit

Ciao Luca

 Frankie :

21/5/2022 22:41
 Aereo molto interessante, davvero sorprendente in quanti ruoli abbia operato!

Per quanto riguarda il modello, mi ha impressionato il dettaglio dell'abitacolo,davvero notevole e altrettanto notevole l'accuratezza del montaggio e della colorazione...

E' un peccato che si veda così poco a fusoliera chiusa, però anche i dettagli esterni non sono da meno e non vedo l'ora di vedere i risultati delle fasi successive.

 Paolomaglio :

22/5/2022 06:28
 bene, visto che siete impazienti, passiamo subito alla colorazione!
Croce e delizia di ogni modello JAP WWII sono le bande gialle di identificazione! Da giovane, finchè non ho avuto un aerografo erano praticamente impossibili da realizzare a pennello e poi, per molti anni sono stato scarso con le mascherature.
Ancora oggi quei bordi di attacco gialli mi fanno soggezione quindi ho deciso di affrontarli a modo mio, subito, di petto per poi non pensarci più!



una mano veloce di PRIMER MRP bianco e poi due mani leggere di GIALLO MRP per JAPS, come vede non sono stato a mascherare niente, inutile impazzire due volte! NE ho invece approfittato per dipingere col primer bianco anche tutte le zone in tela dell'aereo, non quelle metalliche, in modo da avere toni finali diversi ad indicare i diversi materiali impiegati.



va detto che questo lavoro, se fatto a spruzzo, bisogna farlo subito, altrimenti sarà impossibile raggiungere il bordo d'attacco fra ala inferiore e fusoliera. Hasegawa fornisce delle decals gialle ben sagomate ma, a mio parere, il colore è un poco troppo scuro. Mi tengo le decals come ancora di salvataggio nel caso qualcosa vada storto. ;-)

 Paolomaglio :

22/5/2022 06:35
 

i due piani di coda dovrebbero essere ricoperti di una grande decals con le strisce bianche sottili che, come ci ha spigato Carlo, erano un ausilio alla navigazione sull'oceano. Come vedete i piani di coda sono molto mossi: tela che appare ondulata, profonde incisioni nello stacco degli stabilizzatori, una decals grande come tutto il piano di coda faticherebbe molto ad adattarsi e quelle Hasegawa non sono mai fra le migliori, per questo motivo ho usato il Primer bianco, confido di riuscire a mascherare le strisce prima di dare il verse, ma ci vorrà mano ferma e tanta pazienza per copiare il giusto angolo dalle decals. 8-)

 Paolomaglio :

22/5/2022 06:44
 

di seguito occorre misurare accuratamente le dimensioni delle bande gialle e coprirle con cura col nastro. Qui ho trovato molto utile in nastro carta della MIG, unico prodotto che posseggo di questa nota ditta spagnola. Il fatto che sia blu consente di vedere meglio lo stacco col giallo sottostante, è inoltre molto sottile cosa che impedirà accumuli di colore. Di contro è poco resistente e poco appiccicoso, non si può aspettare troppo a verniciare perchè rischia di saltare via da solo, specie con questi caldi inusuali a maggio!

Una precisazione: vedete l'aereo montato ma sta su a secco, con questo modello la Hasegawa ha voluto fare la Tamiya! L'ala superiore si incastra talmente bene a quella inferiore che non richiede colla, e non si muove!!! Magnifico!
Attenzione invece allo scafo centrale: qui la giunzione è così solida che una volta posizionato a secco non c0è più modo di staccarlo!
:-o



l'ala superiore invece viene via senza problemi e consentirà di verniciarla a parte.

Adesso è ora di mascherare i trasparenti e, per fortuna, nella scatola c'era una confezione di maschere Eduard!
Buona domenica a tutti!

 Franz11 :

22/5/2022 16:26
 Sempre un bel lavoro!
Per le linee bianche normalmente uso il foglio decal per fare dei segni per le maschere.
In pratica poso il foglio decal su del nastro kabuki, faccio qualche buco con uno spillo lungo il bordo delle linee bianche (all'esterno), poi rifilo le decal e il kabuki. Posiziono l'adesivo sui piani di coda e con una matita sottile faccio un punto attraverso ogni buco di spillo. Una volta fatti tutti i segni tolgo l'adesivo e li uso come guida per posizionare le striscioline di nastro che proteggeranno il bianco. Tolgo le tracce di grafite con un batuffolo umido e vado di aerografo.
Più complicato a dire che a fare.

 Paolomaglio :

23/5/2022 06:37
 Grazie Carlo, la tua soluzione è interessante ma temo non applicabile a questo kit perchè le decals per le striscioline bianche sono in due parti: ,età per lo stabilizzatore e metà per il timone di profondità, allinearle senza applicarle non credo sia fattibile...





la mascheratura dei canopy è stata proprio complicata anche usando i kabuki di Eduard, non immagino cosa debba essere farle a mano! Ho fatto molto bene a rimandare la costruzione di questo kit finchè non ho trovato tutti gli aftermarket!



ala superiore bella e finita senza alcun problema

 Paolomaglio :

23/5/2022 06:50
 Due note sui colori: escludendo i prototipi, la maggioranza dei Pete fu IJN Green su IJN gray, insomma i due classici colori che fanno Tamiya, Gunze e MRP nel mio caso.
In qualche raro caso il cofano era nero come sullo zero ma per lo più seguiva il colore fusoliera. Ci furono poi alcuni esemplari completamente chiari, probabilmente nel verdino fango dello Zero A6M2.
Il verde nasceva scuro e luci, IJN Green Mitsubishi, vero è che un esemplare su 4 fu assemblato da due cantieri navali e non possiamo sapere di preciso che colori abbiano usato, tuttavia ritengo che il verde smeraldo usato da diversi modellisti sia errato. Sbiaditura? Vero, sale e sole, gli aerei stavano sempre all'aperto, o sulle catapulte o in cielo e mare, però le sbiaditure non avvengono mai in maniera uniforme, quindi un verde troppo chiaro dappertutto non va bene.



ho fissato i vetrini col vinavil e steso una mano di Mitsubishi interior green sui montanti



poi ho iniziato a stendere i due colori, diciamo che ho dato il grosso, ora si tratta di mascherare nel dettaglio perchè i montanti vari avevano una linea netta di demarcazione come vedete su quelli più grossi, la stessa linea netta voglio farla in fusoliera tagliando un'apposita mascherina ondulata.



lo scafo al momento non è verniciato perchè una delle opzioni fornite dal kit lo ha in grigio, però non sono proprio convinto di fare quello...



Ad ogni modo prima di proseguire occorre fissare i montanti in Nickel... 8-)

 nightfly :

23/5/2022 08:17
 Cielo e mare, cosa c'è di più affascinante? Se poi e Giapponese... Fin qui siamo allo stato dell'arte.

 

 Paolomaglio :

24/5/2022 05:49
 Grazie Enio e ben venuto a bordo!
I montanti in fotoincisione sono essenzialmente 8, davvero difficili da riprodurre in modo diverso dalle fotoincisioni, i primi 4 stanno davanti al parabrezza, sotto l'ala, quasi invisibili a modello completato ma sono un bel dettaglio:



su molti modelli del web che ho esaminato ho visto che questi 4 pezzettini sono un poco lunghi e, quando si aggiunge l'ala, tendono a piegarsi e a rimanere storti, cosa orribile! Per rimediare consiglio di aprire 4 fori passanti nei punti indicati da Hasegawa, nei fori andremo ad inserire i montanti facendo appoggiare il lato superiore su quel grosso bordo dei montanti in plastica. Tutto quello che avanza va infilato nei fori, in profondità. Il tutto va incollato, manco a dirlo, con la ciano, In questo modo quando andremo ad aggiungere l'ala superiore i sottili braccini non si muoveranno per nulla.



su ciascuna semiala vanno poi incollati questi bracci ad X che mi paiono molto più precisi nelle dimensioni, anche in questo caso prima è meglio aprire dei fori passanti nell'ala inferiore e piegare bene il bordo superiore delle fotoincisioni in modo che poi possa essere incollato sull'ala inferiore senza necessità di fori di riscontro.



questo nella teoria! Di fatto i 33 gradi di ieri mi hanno consigliato di lasciare stare, il caldo mi disturba troppo e mi impedisce di avere la mano ferma. Procederò quando sarà un poco più fresco, quest'anno il caldo è arrivato davvero troppo in anticipo! :-x

 markino :

24/5/2022 12:40
 Tò....pare proprio lui...

https://www.facebook.com/photo/?fbid=550983913055283&set=a.232661554887522

Ciao!

M

 ta152h :

24/5/2022 15:01
 Sempre lavori molto precisi Paolo.
I montanti li dipingi a pennello?

Ciao Luca

 Paolomaglio :

24/5/2022 15:10
 Quote:
I montanti li dipingi a pennello?


No niente pennello, con MRP non è materialmente possibile, ora sono in grigio IJN, le parti verdi saranno spuzzate, devo solo beccare l'altezza giusta per mascherare ciascuna. :-P

 Paolomaglio :

25/5/2022 07:32
 Ho capito che oramai, l'unico modo per modellare per me è alzarsi alle 5! :-x Maledetta estate!



le strisce sui piani di coda sono molto sottili, il Kabuki di mezzo millimetro attacca poco o niente, ho quindi optato per questo nastro Hasegwa che sembra fatto apposta, è mezzo vinile mezzo Kabuki ed ha una colla più resistente.



le strisce le ho posizionate ad occhio contando rivetti e gobbe della tela sugli ottimi disegni delle istruzioni Hasegawa, ma ci vuole la mia vista da supermiope! 8-)
Prima di dare il verde è meglio spruzzare una mano di trasparente lucido, questo andrà insinuarsi in eventuali spazio sotto al nastro evitando che avvenga la stessa cosa con il verde. ;-)

 Paolomaglio :

25/5/2022 07:39
 

elica e ogiva sono in metallo naturale ma hanno due strisce rosse in cima, quindi prima ho dipinto tutto di rosso, poi applicato le maschere per le strisce.



dipinto fascia bianca in fusoliera per evitare la decals in 4 parti...



come detto ogni montante, sia per ali che per galleggianti ha una diversa lineaa di demarcazione dei colori, quindi le maschero e dipingo una ad una, per me è più facile così perchè non devo mai pulire aerografo. :-)



ala superiore ancora appoggiata senza colla ma non vedo problemi a fissarla quando sarà ora... ;-)

 maurozn :

25/5/2022 07:53
 Fin qui tutto impeccabile, ormai è fatta direi 👍

 Frankie :

25/5/2022 22:43
 Montaggio pulitissimo e colorazione impeccabile, eccellente!

L'accorgimento del trasparente per evitare l'infiltrazione del colore sotto al nastro è brillante, me lo sono stampato in testa, tornerà utile.

Altro elemento che mi piace è la finitura di queste vernici MRP, pare sottilissima ed esalta il bel dettaglio delle superfici del modello, quando metterò mano ad un prossimo kit le sperimenterò sicuramente.

 Paolomaglio :

26/5/2022 05:58
 Grazie Frankie, in effetti è proprio così, questi colori non creano alcuno spessore, inoltre asciugano subito e non lasciano residui nell'aerografo, è un vero piacere utilizzarli!



ecco fatte le strisce di navigazione!



ora è tutto pronto per le poche decals da applicare, poi monterò scarichi, mitragliatrici ultimi montanti e potrò procedere con l'invecchiamento...



sto anche pensando ad aprire in poco i flabelli di raffreddamento del motore ma devo accertarmi che non si veda l'interno perchè il motore ha solo la faccia esterna :-(

 nightfly :

26/5/2022 08:11
 Un modo elegante ed efficace per augurare il buongiorno agli utenti del forum. Sto prendendo nota di tutto per quando, spero a breve, comincerò a lavorare sul mio.

 GP1964FG :

26/5/2022 08:17
 Mamma mia, questo aereo è un caleidoscopio, un'esplosione di striscie e macchie colorate in giallo, in biaco, in rosso, in verde... e poi ci sono i tiranti e pezzetti microscopici vari!
È sempre un piacere seguire i tuoi lavori, ma oltre che per la tua bravura tecnica, penso che questa volta ti meriti un applauso per un capolavoro...di pazienza!

Complimenti, davvero notevole
Gianfranco Pesola

 mike104 :

26/5/2022 20:22
 E' bellissimo, mi fai venir voglia di acquistarne uno. Non vedo l'ora di vederlo finito.

 Paolomaglio :

27/5/2022 06:29
 Grazie a tutti per i gentili commenti, siete troppo buoni!
Siamo arrivati al solito scoglio: le decals!



col senno di poi le avrei evitate del tutto, purtroppo erano vecchie, secche e fragili, non comprerò mai più un modello usato con le decals fuori da una busta sigillata! Per contro sono stampate bene con un vero bianco che, non capisco perchè, Hasegawa riserva solo ai kit giapponesi mentre mette un avario per le coccarde italiane o americane, boh!=!= :-?
Non ho voluto dipingere le Hinomaru perchè quelle da scatola avevano il bordino bianco parzialmente ricoperto di verde, mi pareva un bel dettaglio



e invece ho sudato parecchio per mettere in posa appena 10 decals! Pazienza.
Come vedete ho voluto invecchiare il tutto con toni chiari a simulare la salsedine secca fra le pannellature, nelle isole sperdute del pacifico o sulle navi non c'era acqua dolce per lavare gli aerei dopo ogni volo. 8-)

 Paolomaglio :

27/5/2022 06:32
 

adesso mi rimane solo da attenuare l'effetto caramella ma senza esagerare, non lo voglio proprio opaco ma un lucido sporco che diventa semilucido, speriamo di riuscirci...



poi potrò incollare gli ultimi pezzettini ;-)



spero di finirlo entro domani per poter iniziare l'Hunter svizzero già domenica. 8-)

 Cesko :

27/5/2022 17:54
 Sei più veloce tu a finire il modello che io a leggere il tuo wip... bravo Paolo.

 Paolomaglio :

28/5/2022 06:43
 Caro Cesko, mi spiace che la velocità ti crei problemi, ti assicuro che non è intenzionale, cerco solo di riempire le mie giornate. ;-)



ieri ultimo smontaggio dell'ala superiore per montare il triplo mirino: il PETE aveva un mirino principale a cannocchiale, poco amato perchè il pilota doveva appoggiarci un occhio e, anche con gli occhialoni indossati, non doveva essere piacevole, quando l'obbiettivo si avvicinava c'era un mirino secondario a croce che andava allineato con una seconda stanghetta sulla punta del mirino telescopico, questi due ausili di mira erano dissestati alla destra del pilota probabilmente per compensare l'effetto dell'elica.



gli stessi due mirini fissi erano presenti sulla 7,7 brandeggiabile sul retro che ho voluto montare esposta anche se, quando non in uso, era ritirata all'interno dell'apposito scasso.

 Paolomaglio :

28/5/2022 06:57
 

poi ho rimontato l'ala e questa volta l'ho incollata, per la finitura semilucida ho usato l'opaco MR.Color UV FILTER diluito molto con Levelling Thinner che fra i vari diluenti è quello che lascia una finitura più lucida.





manca una foto dall'alto che mostri la doppia antenna a V che dai piani di coda va sia verso la fusoliera che verso il montante principale delle ali, queste erano grosse antenne radio necessarie per mantenere un buon contatto con le navi durante le ricognizioni oltre l'orizzonte, mi pare che Carlo ci avesse parlato dei vantaggi delle antenne a V rispetto al monofilamento nei post degli Zero in Verde....
Ad ogni modo per queste antenne ho usato ancora le fotoincisioni ma sono un poco pentito: il modello è diventato inavvicinabile da ogni lato, appena provo a toccarlo si rompe qualcosa!
Dovrei aggiungere le bombe ma non ho il coraggio, forse un giorno sostituirò le antenne in fotoincisioni con il filo elastico, per fortuna avevo previsto questo problema di fragilità e avevo aperto dei micro fori per incastrare l'elastico a dovere!
;-)

 Cesko :

28/5/2022 07:34
 :-( no Paolo, non è che mi crea problemi la tua velocità anzi, ti ammiro molto per la tua capacitá di far bene e veloce. Era solo una battuta venuta male, non ci siamo capiti. Scusa 😘😜

 Frankie :

28/5/2022 14:11
 Complimenti! Bellissimo! Livrea affascinante nella sua linearità  e, a mio avviso, proprio per questo non semplice da riprodurre in scala.

Come Cesko anche io rimango sempre basito per il fatto che riesci a coniugare esecuzione magistrale con velocità di realizzazione e di risoluzione dei problemi fulminee!

 bar-ma :

28/5/2022 17:45
 Bello.
Usura discreta ma efficace, come anche la mimetica verde mossa giusto un po' per non diventare una caricatura e poi, tendenzialmente pulito, cosa che non mi dispiace affatto, in un modello, perchè si apprezzano di più le linee del modello piuttosto che le sue avventure. Che poi, conoscendoti, avrai replicato quanto visto in foto, quindi assumo non sia cosa casuale.
Mi piace, complimenti.

Maurizio

 Paolomaglio :

29/5/2022 06:35
 Grazie ancora a tutti per i commenti precisi e azzeccati, devo dire che questa volta non ho potuto seguire le foto per dare una finitura al modello, le foto dei PETE esistenti sono tutte di scarsissima qualità purtroppo, ad esempio questa è una delle migliori:



immagino siano esistiti scatti di qualità migliore ma con ogni probabilità sono affondati con le navi che li trasportavano. :-(

Concludo con qualche scatto per mostrare le antenne radio e il ventre che ho ripassato con un mix di Panel Liner grigio, nero e marrone, per dare un colore che non staccasse troppo col grigio chiaro ma desse l'idea di sporco che rimane aggrappato a d ogni recesso.





 nightfly :

29/5/2022 08:34
 Grandissima attenzione e consueta minuzia dei particolari, capacità di interpretare ed esecuzione fanno di te un mio punto di riferimento.

 ta152h :

29/5/2022 10:41
 Bellissimo modello Paolo complimenti.

Ciao Luca

© 2004-2018 www.modellismopiu.it
https://www.modellismopiu.it

URL di questa discussione
https://www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=144020&forum=111