Forum : Altro

Soggetto : Wingnuts Wings chiude ? Ha chiuso...

 gizpo :

10/4/2020 14:38
 Questa la notizia del giorno, spero onestamente che passata la crisi possano riconsiderare e continuare con i loro bei modelli, mi dispiace particolarmente per il Lancaster che non verrà mai messo in commercio...Fingers crossed

 kj :

10/4/2020 20:57
  Più che chiudere sospende almeno fino a fine aprile, causa blocco attività X Voronavirus; dicono che se uno vuole può fare gli ordini, ma fino alla ripresa del lavoro ( data non sicura) non verrà processato alcun ordine; è data possibilità a chi ha già ordinato di annullare L ordine.

 Cesko :

10/4/2020 21:19
 No, ha ragione Gizpo a quanto pare se la stanno passando male e non solo per il corona virus. Tutti i nuovi progetti sono stati sospesi ancora all'inizio dell'anno e probabilmente l'attuale crisi pandemica gli ha dato la botta finale. Spero che ce la facciano, ma a sentire David Richards le cose non vanno per niente bene.

 Paolomaglio :

11/4/2020 06:33
 credo che per loro abbia inciso anche la posizione con stampi fatti in Cina e commercializzazione dalla Nuova Zelanda, con gli aerei tutti a terra la posta non viaggia più da paesi come la Nuova Zelanda, non possono prendere un furgone o un treno e non sono organizzati con le navi.
Speriamo che questo incubo finisca la più presto e che sia spazio per ripartire anche per loro. :-(

 gizpo :

16/4/2020 13:03
 Purtroppo hanno chiuso...

Qui la notizia riportata da un forum straniero, peccato...

Sad news from New Zealand today indicates Wingnut Wings has been closed down permanently and its assets are to be sold off.

Details are yet to be publicly disclosed but it’s understood staff have been informed they no longer have jobs at Wingnuts, and all assets- the moulds etc- are to be disposed of.

Wingnuts, which was begun by Sir Peter Jackson in 2009, has like many NZ businesses been locked down recently due to the coronavirus shutdowns there.

The business issues affecting the decision to close the business permanently are not yet known but are not thought to be entirely due to the Covid 19 issue.

The Forum contacted Wingnuts’ General Manager, Richard Alexander yesterday and sought comment. He responded that an official statement would be forthcoming.

When we approached him today on this matter, the email diverted to a message referring all future Wingnut Wings matters to Clare Olssen and Kate Leppard.

Clare Olssen is Chief Executive Officer of WingNut Films and Kate Leppard is the company’s Chief Financial Officer.

We sought official comment from Clare Olssen and Kate Leppard. We asked about the status of the Wingnut Wings business, the employment status of staff and the situation re pending mail orders in their system.

There has been no response from the designated contacts for Wingnut Wings. Significantly Richard’s name now no longer appears on replies from his official email address.

Update: late today Richard Alexander confirmed to the Forum that he is no longer at Wingnut Wings. Asked about the situation there he said "I am not able to comment at this time".

The Wingnuts website is still active and accepting online orders however due to the uncertainty about the company’s status now, it is suggested Forum members consider whether to place any further orders with their online store until the company officially clarifies the status of its current pending orders.

It’s understood there are also major job cuts at the Vintage Aviator (TVAL) too with all aircraft production stopped, most staff made redundant and the company retrenched to a maintenance team for the existing aircraft collection.

Sir Peter Jackson has made no comment on the closure decisions.

More details will be posted when they are known.

Fonte: ww1aircraftmodels.com

 Phoenixs :

16/4/2020 13:06
 Peccato.. non ho mai fatto un loro kit, ma ero molto interessato al Lancaster... :-(

 gizpo :

16/4/2020 13:47
 Gli stavo facendo la posta, appena fosse uscito mi sarei preso uno dei primissimi, speriamo che chi ha comprato gli stampi prosegua con la filosofia Wingnuts e che lo faccia uscire al più presto, da quanto ho letto erano praticamente in fondo...peccato davvero.

 ABC :

16/4/2020 13:55
 Adesso i kit Wingnut andranno a quotazioni stellari....

Alessandro :-) :-) :-)

 Phoenixs :

16/4/2020 14:08
 È un progetto molto dispendioso... assumersi il rischio di commercializzare un kit da 400/500€ può essere assunto solo da una ditta con i controcog... Speriamo non siano i soliti cinesi trombettati

 Tomcat71 :

16/4/2020 14:24
 Quote:

Phoenixs wrote:

È un progetto molto dispendioso... assumersi il rischio di commercializzare un kit da 400/500€ può essere assunto solo da una ditta con i controcog... Speriamo non siano i soliti cinesi trombettati


Perche' no? Pare che ormai gli stampi siano quasi pronti, non dovrebbero partire da zero con i loro rivettatori indefessi!
In alternativa, c'e' il modellino della HK Models, che dovrebbe essere prossimo all'uscita.

Comunque, anche se la prima guerra mondiale non e' il mio campo, dispiace sempre vedere un'impresa che chiude i battenti.

Saluti,
Paolo Fanin

 Phoenixs :

16/4/2020 15:13
 Il kit HK è già uscito da un po'...

 Cesko :

16/4/2020 16:53
 Per noi appassionati di aerei della Prima Guerra è stato un uno-due da Ko. Prima la Windsock che ha smesso di pubblicare nuovi datafiles giá da tre anni circa se non di più, e adesso la Wingnut che era pronta con i Fokker Dr.I e probabilmente anche con un Avro 504. Oltre ai Lancaster che erano su un altro spazio tempo rispetto agli HK.
Wingnut ha sbagliato molto dal punto di vista del marketing negli anni. I continui sold out di soggetti come i Fokker D.VII , Halberstadt W.29 e Albatros D.V (troppo tardi sono usciti con le riedizioni di questi ultimi) che da soli avrebbero permesso di vendere moltissimi kit. L'insistenza su soli soggetti Inglesi e Tedeschi dovuti al fatto che a Sir Peter le altre nazioni non esistono, ma che alla fine potrebbe aver allontanato molti acquirenti in attesa di aerei francesi, austriaci e italiani.
Ma il problema alla base deve essere molto più grosso in quanto a soffrire è anche the Vintage Aviators che si occupava di ricostruire velivoli veri e intorno alla quale girava una casa di produzione di show aerei e di video a tema.
Adesso sará da capire che fine faranno gli stampi, perchè di roba buona ne hanno tanta... io spererei che mr. Vladimir Sulc di Eduard ci faccia un pensiero. Stampi Wingnut in mano Eduard .... Wow!

 gizpo :

16/4/2020 17:07
 In teoria gli stampi sono giá stati venduti o perlomeno non sono piú alla wingnuts....sono convinto che presto sapremo chi ha fatto il colpaccio....

Per quanto riguarda la strategia di marketing dico anch'io la mia: forse hanno esagerato anche con il numero di kit in catalogo e non riuscivano a starci dietro, sarebbe bastato continuare a stampare i piú venduti cercando di offrire anche qualcosa di differente, magari a prezzi piú ragionevoli perché 250/300 Euro non li possono spendere tutti e quindi il mercato dopo un po' lo saturi...

 Cesko :

16/4/2020 17:28
 Infatti, hai ragione. Negli ultimi anni avevano in catalogo solo roba intorno ai 130,00 €. Fra l'altro tutti kit non semplici da costruire con tanti tiranti etc che tengono alla larga la maggior parte dei modellisti. È dimostrato che roba come gli Albatros D.V e i Fokker D.VII o gli Halbrstadt W.29 quasi privi di tiranti e relativamente semplici da costruire andavano bruciati quasi istantaneamente quando messi in vendita. Se invece di preparare O-400 avessero accelerato l'uscita dei Fokker Dr.I forse sarebbe stato meglio.

 Fabio :

16/4/2020 19:35
 "Del senno di poi ne son piene le fosse", leggete bene tra le righe... è saltato tutto il gruppo windsock. Avere una mare di soldi ed essere un brillante regista non implica necessariamente che si sia portati per gli affari .
Secondo me è molto probabile che Sir Peter abbia pensato che il modellista medio avesse le sue stesse possibilità, un po' come quando intervistarono il ministro Castelli che alla domanda di quanto guadagnasse rispose con candore "come un italiano medio" ...
Ciao
Fabio

 Cesko :

16/4/2020 22:46
 Molto saggia e probabilmente la più vicina alla realtà la risposta data da Fabio.

 ivancola :

17/4/2020 10:18
  comunque il loro sito è attivo e non parla minimamente di chiusura

 Paolomaglio :

17/4/2020 10:47
 si dice che, con tutti i dipendenti licenziati, non ci sia più nessuno che possa aggiornare il sito che è così dall'inizio della crisi COVID-19.

 Fabio :

17/4/2020 11:53
 @ivancola: sia il CFO che IL CEO del gruppo Windsock hanno pubblicamente detto di non fare acquisti sul sito
Ciao
Fabio

 enrico63 :

17/4/2020 15:02
 Certo che per chiudere un sito non è che ci voglia sto gran impegno!!!

 Fabio :

17/4/2020 15:31
 Non ci vuole nulla a chiudere un sito, ma se il giudice gli blocca tutto non possono toccare niente...
Ciao
Fabio

 Cesko :

17/4/2020 16:37
 Leggendo un po su siti esteri come Britmodeler, mi sembra di capire che il problema nasca da uno scandalo che in Nuova zelanda sta coinvolgendo Weta production. Weta è una società fondata da Peter Jackson in Nuova Zelanda che contiene al suo interno varie attività legate al mondo del cinema. C'è un settore legato alla produzione di film in nuova zelanda, un settore che produce effetti speciali e un altro che si occupa di merchandising. E così a scendere fino alla the Vintage Aviators (che riproduce gli aerei della prima guerra) e la Wingnut.
Ora, sembra che Weta ricevesse una sotra di sussidio complessivo di circa 40 milioni di $ all'anno dallo stato proveniente dalle tasse versate dai contribuenti. Questi soldi servivano contribuire a mantenere in attività un settore che aveva trasformato Wllington in una sorta di mecca del cinema, tanto che si parla di "Wellingwood" per definire l'importanza assunta dalla capitale neozelandese nel mondo delle produzioni cinematografiche. Tutto questo è nato attorno all'incredibile successo del "Signore degli Anelli". Lo scandalo sarebbe nato attorno al fatto che una parte dei soldi presi dai contribuenti sembra siano stati usati da Peter Jackson a fini personali.... e che Wingnut fosse uno di questi fini.
Quindi se ho capito giusto, Wingnut non è realmente fallita, ma è stata chiusa in quanto coinvolta in uno scandalo giudiziario che sta esaminando come sono stati realmente usati i contributi versati a Weta dallo stato della Nuova Zelanda.
A chi interessa su Britmodeler trovate un topic apposito con link a giornali e siti della NZ dove si parla di Weta e Welliwood.

 ABC :

18/4/2020 10:50
 Girano voci che gli stampi siano stati acquistati dalla Copper State Models (CSM)....

Alessandro :-) :-) :-)

 Tomcat71 :

18/4/2020 10:54
 Quote:

ABC wrote:

Girano voci che gli stampi siano stati acquistati dalla Copper State Models (CSM)....

Alessandro :-) :-) :-)


Puoi indicare la fonte, per favore?
Sarebbe una bella notizia...

Saluti,
Paolo Fanin

 ABC :

18/4/2020 11:34
 Voci generiche fra chat di modellisti, niente di ufficiale purtroppo.

Alessandro :-) :-) :-)

 Cesko :

18/4/2020 11:38
 Si, sarebbe una bella notizia in quanto Copper State stava lentamente elevandosi ad unico reale concorrente di Wngnut. E i recenti Nieuport lo stanno a dimostrare. Ma serve la prova che sia così. Nel frattempo Weta Workshop ha tolto dai cataloghi i prodotti Wingnut. Al momento é probabile che se c'è un'indagine a carico di Wingnut e the Vintage Aviators, ogni materiale legato alle due sotto-socitá sia sotto sequestro (ma al momento questa é una mia supposizione). Rimane evidente che qualcosa che era giá in corso da tempo, é andato a scatafottersi con l'eruzione del Corona Virus. Voglio dire che i problemi giudiziari o economici giá c'erano, ma qualcosa ha fatto precipitare tutto. Perchè lo dico? Perchè il sito della Windsock da ancora come imminente l'uscita dello speciale sui Fokker Dr.I E questo significa che quei modelli devono essere pronti e che sarebbero stati usati da Wingnut per fare cassa. É facile pensare che un triplano rosso, piccolo anche in 32 senza tiranti avrebbe venduto tantissimo.

 Paolomaglio :

23/6/2020 11:40
 Per chi non lo sapesse ancora: almeno un primo stampo è andato alla MENG e si tratta del Fokker Dr.1 di Von Richtofen! Prevedo prezzi pazzi ma la commercializzazione dovrebbe essere molto più diffusa e meno di nicchia, prenotatelo perchè immagino che andrà a ruba...

 Phoenixs :

23/6/2020 13:33
 Sono un povero illuso... ma spero che anche il progetto Lancaster venga portato avanti da altri...

 Tomcat71 :

24/6/2020 15:35
 Quote:

Paolomaglio wrote:

Per chi non lo sapesse ancora: almeno un primo stampo è andato alla MENG e si tratta del Fokker Dr.1 di Von Richtofen! Prevedo prezzi pazzi ma la commercializzazione dovrebbe essere molto più diffusa e meno di nicchia, prenotatelo perchè immagino che andrà a ruba...


Prezzi neanche tanto pazzi: si trova gia' in preordine a 55,80 euro. Molto meno di una scatola Wingnut Wings.

Saluti,
Paolo Fanin

 Paolomaglio :

25/6/2020 06:18
 Sì, infatti, temevo molto peggio! Il nostro sponsor Giuseppe di Modeldiscount fà anche meno ;-)

 Paolomaglio :

4/9/2020 07:59
 Per chi avesse acquistato il Fokker Dr.1 della MENG:
Controllate subito l'interno della vostra scatola, si sono riscontrati molti stampi difettosi con la parte superiore destra della fusoliera con il bordo della cabina distorto o addirittura mancante....Se il pezzo è solo storto dovrebbe essere facile da sistemare ma se è mancante conviene fare subito richiesta di rimpiazzo.... :-x :-x :-x

 G55 :

4/9/2020 21:07
 Fantastico !
Vabbè, quando arriva verifico.
Speriamo bene.....


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