Forum : Off topic!

Soggetto : Causa belli

 roby67 :

24/6/2012 22:15
 Ankara chiede riunione con i vertici NATO per l'abbattimento di un suo F-4 da parte della Siria.
Golfo del Tonchino docet?

 Tunguska :

24/6/2012 23:29
 Sarù che stasera facevano su Rai storia un documentario su Lindon Johnson, ma anche a me  è venuta in mente la stessa cosa, Roby......
Ed il  fatto che Ankara si sia affrettata a dire che l'aereo era  a 13 miglia dalla costa (siriana, si deve dedurre), disarmato e non stava facendo alcuna "missione segreta"....mi puzza di excusatio non petita.....la mia sarà forse una posizione prevenuta, ma, purtroppo, la storia è piena di.....Uss Maddox ......

 pgdm :

25/6/2012 01:08
 Mi chiedevo: ma saranno più belli turchi o i siriani...? Mah!
Ciao

 Starcruiser :

25/6/2012 07:35
 Provocatio?

Sarà, comunque io mi accontento delle eventuali scuse siriane.

 Wanderer :

25/6/2012 08:34
 Concordo con chi considera questo come un casus belli artatamente creato per mettere ancora più in difficoltà il regime di Assad.
Non si capisce cosa ci facesse l'aereo turco nella zona e pare accertato che avesse comunque sorvolato il territorio siriano di qui l'abbattimento.
Di sicuro nella zona Assad ha pochi amici e moltissimi nemici
Io credo che ci siano già SOF americane in Siria, come credo che l'informazione sia da sempre manipolata per coadiuvare gli interessi degli usa e dei loro alleati.

 Andrea :

25/6/2012 09:11
 Guardate, l'idea della provocazione ci può anche stare... al limite... ma in questi casi, di norma, si fanno alzare due caccia per intercettare l'aereo che sconfina, e non si spara prima per fare poi le domande...

 Tunguska :

25/6/2012 09:50
 E non sarebbe neppure questa una novità, .....diciamo solo che la storia si ripete sempre uguale a se stessa....sti occidentali, Usa in testa, non hanno neppure tanta fantasia......forse perchè ormai le popolazioni occidentali sono talmente anestetizzate ed abituate a farsi imboccare "l'indignazione a comando", che possono comportarsi con lo stesso copione che tanto non si scandalizza più nessuno....
Anche il fatto che tutte le info dall'interno della siria, sopratutto quella che tanto fanno sobbalzare gli occidentali,  siano convogliate dalla cosiddetta "opposizione" (da sempre una massa indefinita nella composizione e negli scopi) mi ricorda molto da vicino il sig. Chalabi e l'inizio dell'avventura Irachena....con le famose armi di distruzione di massa fantasma e l'appoggio al terrorismo islamico.
Islamisti che oggi, guarda un pò, tornano invece utili a noi come  "alleati" visto che è assodato abbastanza bene che la Siria con loro non ha mai avuto un atteggiamento tenero e che molti "insorti" siriani siano in verità, appunto, islamisti...... anche in questo al storia si ripete..... il nemico si crea di volta in volta a secondo le necessità del momento......



 Wanderer :

25/6/2012 10:19
 Sono d'accordo al 100% con le considerazioni di Giuseppe.
Aggiungo che in Siria si sta giocando la partita tra islamici sunniti e sciti con i primi, non a caso alleati degli usa, che possono contare su mezzi di comunicazione favorevoli come Al-Jazeera. Gli stessi usa che a parole combattono il terrorismo, tranne utilizzarlo quando serve per i loro scopi che poi coincidono con quelli dei loro amici israeliani.
Il rischio è che anche il Libano venga coinvolto in questo gioco al massacro che giova solo ad un paese.

 Fabrizio1966 :

25/6/2012 11:07
 

Se la bufala del doppio attacco al Maddox e al Turner Joy nel 1964 potevano starci, l'abbattimento dell'RF4 E/TM  ( pare fosse un ricognitore il chè spiega mooooolte cose..) è oggi un tantinello  grossa, alemno per l'opinone pubblica europea, quella turca, accesamente nazionalista, magari può anche bersela...

Personalmente credo l'operazione facesseparte di una campagna di harassement, mes a sotto pressione del regime Siriano con dimostrazioni di forza da parte dei Tiurchi e che la difesa aera siriana abbia mandato un avvertimento cadendo nella trappola della provocazione ..eè singolare che dopo le prime dichiarazioni dei due governi tendenti araffreddae la sitiuazione, il vertici politico militaru turchi abbiano ammonito che nessuno può sfidarli militarmente... Inoltre, l'eventuale aggressione ad unpaese nato farbbe scattare l'art. 5 mettendo immediatamente nell'angolo le opposizioni di Russia e Cina ad ogni intervento... Il tutto per compiacere la voglia turca di affermarsi come guida dell'islam moderato, ambizione a dir poco difficile  da concretizzare visto che gli Arabi nutrono ancora una profondissima diffidenza ( per non dire odio) nei confronti della turchia, memori delle vessazioni ricevute quando gran parte del medio oriente e del nord africa islamico ricadeva sotto il dominio ottomano....

Sempre personalmente ritengo, anche alla luce della vittoria dei fratelli musulmani in Egitto, che un intervento in siria teso a rovesciare il regime di Assad possa essere molto, molto rischioso e apra la via ad una pssibile affermazione di frange islamiste e quaidiste estreme ..... per non parlare dei pericoli a cui esporrebbe il nostro contingente in Libano....

Fabrizio

 Fabrizio1966 :

25/6/2012 11:30
 Quote:
Wanderer ha scritto: Sono d'accordo al 100% con le considerazioni di Giuseppe.
Aggiungo che in Siria si sta giocando la partita tra islamici sunniti e sciti con i primi, non a caso alleati degli usa, che possono contare su mezzi di comunicazione favorevoli come Al-Jazeera. Gli stessi usa che a parole combattono il terrorismo, tranne utilizzarlo quando serve per i loro scopi che poi coincidono con quelli dei loro amici israeliani.
Il rischio è che anche il Libano venga coinvolto in questo gioco al massacro che giova solo ad un paese.


Epperò, stò grande satana americano..riusciremo mai a perdonarlo di esistere? risuciremo mai a criticarlo sulla base di azioni oggettive e non per la sua semplice esistenza?...Scrivo questo Enzo perchè condivido in pieno la tua analisi sulla reale aprtita che si gioca in siria, ma credo altresì che l'accenno al complotto giudo-demo-plutocratico ( asse israele-usa) svaluti le tue osservazioni invece giustissime. Attualmente Israele è nella vicenda spettatore e non ha o sa ancora se potrà vere davvero un vantaggio dalla caduta di Assad, anzi potrebbe essere vero il contrario .... mentre credo che, come in molti altri casi, l'america agisca per "incuriosity", cioè non curiosità di capire relamente i meccanismi dell'area, con approcci superficiali ( Assad= dittatore, chi gli si oppone = democratico) approccio errato, lasciandosi trascinare ed ingananre dai suoi "alleati" del golfo  ( uno dei quali, l'Arabia Saudita stà acquistando armamenti per cifre inaudite) .
Anche l'asse israele -Usa è oggi un asse alquanto "nervoso", almeno a giudicare da cosa scrivono del potente alleato i quotidiani israeliani filogovernativi e cosa, in sede riservata, pare controbattono segreteria di stato e presidenza USA...
Fabrizio
P.s., se scrivo quanto sopra, è anche perchè ti considero estremmente intelligente e colto ed ho nei tuoi confronti una sincera stima personale, al di là delle divergenze d'opinione ( quando ci sono), sia chiaro, eh! ;-)

 Fabrizio1966 :

25/6/2012 11:36
 Ho cancellato un mio precedente post poichè scritto in maniera affrettata e non corrispondente nell'esposizione a quanto volevo compiutamente dire ...gli stessi concetti li  ho espressi meglio e in maniera più completa sopra... chiedo scusa....

Fabrizio
:-(

 Wanderer :

25/6/2012 11:50
 Fabrizio ti confermo che la stima è reciproca e ricambiata.

Bisognerebbe mettersi d'accordo su quelle che sono le vere aspirazioni di Israele a proposito della crisi siriana.
Partiamo da un dato di fatto, Israele occupa una porzione importante del territorio siriano che non intende restituire. Allo stesso modo ha combattuto una proxy war in Libano in più di un'occasione contro i siriani e i loro alleati. Vedo difficile non vedere come Israele possa quantomeno apprezzare il fatto che l'esercito siriano si stia progressivamente disgregando tra sostenitori e oppositori di Bashar. Anche perchè questo nel breve gli evita di preoccuparsi del confine nord, visto anche quello che sta succedendo in Egitto... Poi c'é anche da considerare che la vicenda siriana sta occupando enorme spazio nei media arabi e in questo modo Israele evita di essere messo sotto pressione per la questione degli insediamenti e della necessità di un modus vivendi con i palestinesi. Gli usa che a parole volevano ottenere una moratoria da Israele sui settlers ora sono impegnati a tuonare contro Damasco...

Io tiro in ballo gli usa perchè sono loro la chiave di tutto in medio oriente, se fossero degli honest brokers le cose starebbero in modo ben diverso e invece... li tiro in ballo perchè mi si viene a parlare di democrazia quando ci si accompagna ai sauditi, dimenticando gli sciti in Bahrain, e anche perchè prima devastano un paese prima con le sanzioni economiche e poi lo invadono, andandosene lasciando tutto a pezzi e meravigliandosi per l'emergere degli sciti e perchè gli irakeni non li amano... io non credo sia una questione di nervosismo tra gli usa e Israele, ma piuttosto tra questa amministrazione e gli ebrei abituati a presidenti scendiletto come Bush, un idiota che è stato eletto solo come fantoccio per una giunta militare industriale affaristica legata a doppio filo a certi interessi.
Visto che abbiamo già sperimentato di cosa siano capaci, penso all'america latina o al medio oriente, per difendere i loro interessi, ecco che no non riesco a non criticarli.

colonna sonora: "I'm so bored with the u.s.a." The Clash 
:-)

 roby67 :

25/6/2012 12:30
  Ho la  sensazione che si stia rispettando una scaletta degli impegni.
Ora và spuntata la casella Siria dopo Egitto,Libia,Tunisia ecc ecc...domani forse toccherà all'Iran.
Come giustamente osservato si ascolta solo una campana,l'altra non pare abbia modo di farsi sentire.
Io sto ancora aspettando le prove dei massacri fatti da Ghedaffi.
Credo che in Siria come in Libia a suo tempo stiano operando le SF occidentali da molto tempo per creare i pressuposti per un "giustificato intervento umanitario"...visto che la scusante delle armi chimiche non regge più.
Spero almeno che tutto ciò serva a creare i pressuposti per un miglioramento delle condizioni dei popoli coinvolti...ma visto ciò che succede in Libia e in Egitto con le elezioni dei frattelli musulmani nutro seri dubbi.

 Starcruiser :

25/6/2012 12:48
 E ci son sempre lì la Russia e la Cina, che mica se ne stanno a guardare. Al momento sono loro i garanti della Siria, che la proteggono da azioni troppo energiche dell'ONU.

Per il resto sono d'accordo con la scriteriata azione degli USA nei confronti dei paesi arabi. Sembra che lo facciano apposta.

Io non riesco ancora a capire il piano di fondo di tutto questo. Specialmente non riesco a capire la strategia a lungo termine. Comincio seriamente a pensare che in realtà non ci siano strategie a medio-lungo termine, che tutto si basi su strategie abbozzate a breve termine e che si và un pò a braccio. Il mondo islamico è una polveriera perenne, frantumato com'è in sciti-sunniti, clan-tribù. Senza capi forti si sgretoleno in un attimo e si massacrano come nulla. Più o meno come in Africa.

Tornando al caccia abbattuto, in questo momento la Siria non può permettersi la guerra con nessuno, ma ad Isdraele và bene che i turchi scendano in Siria? Non mi pare che siano troppo amici. La Siria come la Polonia del 39, metà ad Isdraele e metà alla Turchia?

Mi pare che ci sono troppi se. Al momento mi accontento di una sgridata alla Siria (doveva mandare dei caccia ad avvertire... se avessimo abbatuto ogni ricognitore dell'ex URSS che sorvolava il territorio nazionale negli anni che furono... ci sarebbero rottami ovunque). Intervento armato? Per fare cosa, se poi chi resta scanna peggio di quello di prima?

 Tunguska :

25/6/2012 13:05
 Neppure io Fabrizio, credo molto, ai tempi nostri al complotto demo-pluto-giudaico.... ed infatti Israele non mi sembra contenta (almeno inizialmente lo ha anche fatto ben capire) degli sviluppi siriani, visto che, dittatore o no, con Assad aveva raggiunto una adeguata stabilità ...ora con questa situzione in sommovimento e la prospettiva degli islamisti con una certa influneza (o peggio al potere) in siria un domani, non sa come potrebbe finire...
Detto ciò......Gli usa ( e noi purtroppo quasi sempre e rimorchio) ormai ci hanno abituati a non conoscere le realtà culturalmente distanti dal loro modo di vedere le cose e ad esser molto superificiali nell'affrontare dette realtà (non si sa se per ignavia, presunzione di superiorità , semplice ingnornza, o mero interesse) e non vorrei che questa si riveli una di quelle occasioni in cui, per strabismo politico, economico o ideologico, toppino alla stragrande......magari pensando di fare una Libia bis......con tutte le conseguenze (malaugurate dal mio punto di vista) del caso......

Anzi, a proposito.....qualcuno sa che fine ha fatto la libia?.....da quando è finita la "guerra" e Gheddafi è stato fatto fuori....sembra che non si interessi praticamente più nessuno alle sorti de quel paese...sul cui miglioramento di situazione sociale e politica, nonchè di siaturazioen della democrazia (per come la intendiamo - meglio, la intendevamo una volta - noi) nutro serissimi dubbi.....

 Target :

25/6/2012 15:33
 Negli anni 90 ho vissuto in Grecia, e scaramucce del generere capitavano abbastanza di frequente, in un' occasione commandos Turchi sono sbarcati su uno scoglio disabitato Greco e hanno piantato la loro bandiera.

Testo tratto da  Wikipedia,  inserito a solo scopo di discussione.

  • On 18 June 1992, a Greek Mirage F1CG crashed near the island of Saint Eustratius in the Northern Aegean, during a low-altitude dogfight with two Turkish F-16's. Greek pilot Nikolaos Sialmas was killed in the crash.
  • On 8 September 1996, a pair of Greek Mirage 2000's intercepted a pair of Turkish F-16's over the Aegean. One of the Turkish F-16's was shot down by a Greek Mirage 2000 piloted by Thanos Grivas.[6] Turkish pilot Nail Erdoğan was killed whereas back seater pilot Osman Cicekli bailed out and was rescued by a Greek helicopter.
  • On 23 May 2006, a Greek F-16 and a Turkish F-16 collided near the island of Karpathos during a Turkish reconnaissance flight.[7] The Turkish F-16 aircraft crashed into the Greek F-16 aircraft while attempting to prevent the latter from identifying a Turkish RF-4 reconnaissance airplane, approximately 35 nautical miles south off the island of Rhodes.[8] Greek pilot Kostas Iliakis was killed, and the Turkish pilot Halil İbrahim Özdemir bailed out and was rescued by a cargo ship.

Nulla di nuovo quindi, da quelle parti si usa così. Nessuna guerra, le solite proteste verso gli organi internazionali competenti e morta li. Dispiace per i vari piloti morti, me la cosa a chi stà nella stanza dei bottoni, non frega poi molto, anzi , magari fa pure comodo avere qualche martire con cui distrarre l' opiniione pubblica da problemi interni vari.

Per quanto riguarda il medio oriente in generale, mi pare semplicistico liquidare il tutto dando la colpa alle lobbi ebraiche statunitensi che combinano casini e basta.

Pare che basti mandare gli Americani a casa perchè i paesi diventino paradisi idilliaci dove tutti sono felici. Per una volta invece di guardare a quello che fanno gli Americani guardiamo a quelo che fa, o forse NON fà l' Europa, cioè NOI.

Il medio oriente è in disfacimento, principalmente perchè:
.-Sono venuti da  a mancare gli aiuti economici Russi ma soprattutto la guida politica della Russia, a molti paesi
.-L' Europa però non è riuscita, anzi manco ha provato, a rimpiazzare la Russia come alleato di riferimento e  magari migliorare un pò le condizioni di vita di quelle genti.
.-L' Iran unica potenza regionale rimasta fà il suo gioco e cerca di colmare il vuoto senza che l' Europa come detto sopra attui una politica di contrasto.

L' unico intervento "Europeo"  l' hanno fatto i Francesi in  Libia, con UK a rimorchio, ai quali si stanno riavvicinando, dopo anni di alleanze economiche con i  Tedeschi.
Intervento fatto più per danneggiare l' Italia che per altro, tra i dubbi tedeschi, l' astensionismo dei piccoli, Il tiepido supporto USA, l' interventismo fuori misura della nostra sinistra pacifista, che dopo aver difeso Gheddafi dalle bombe USA, l' ha condannato per essersi reso reo diessere amico del cavaliere.


Detto questo chi sono e cosa fanno gli altri?

Israele sta per il momento a guardare, preoccupato della bomba Iraniana. Sa perfettamente che gli Iraniani stanno interrando i loro impianti e strike convenzionali sul tipo di quelli fatti contro la centrale Iraqena sarebbero inefficaci.

Gli Americani secondo me una strategia ce l' hanno, assicurarsi ovviamente le fonti di petrolio, ma soprattutto circondare l' Iran di basi da cui lanciare l' offensiva terrestre contro gli obbiettivi "nucleari", quando e se verrà il momento. (basta guardare la carta dei paesi dove hanno insediato basi importanti per rendersene conto)
Nei paesi da loro occupati regna il caos, la guerra civile? E se il piano fosse questo? A loro non   è il territori che interessa. Forse anno imparato la lezione Viet Nam, e lasciamo che si scontrino tra di loro Sciiti, Sunniti e tribù varie.

In questo quadro si affaccia la Turchia, altra potenza regionale. Cosa vogliano fare i Turchi non mi  è chiaro, sono vicini all' America, non disdicono l' Islam, vorrebbero entrare in Europa, minacciano la Grecia, vorrebbero ridiventare potenza di riferimento alternativa all' Iran, ma  non sono poi ben visti, causa i loro precedenti coloniali nella regione ( con gran dispiacere di molti, bisogna constatare  che  non erano  solo i cattivi  Europei  a fare i colonialisti )

Questo quello che a me pare il quadro, se poi è così boh... chi lo sa,





[ Modificato da Hoot il 25/6/2012 15:36 ]

 Target :

25/6/2012 15:41
 

Grazie Hoot,

mi ero accorto del casino combinato,

ma tu seio stato più vleoce a correggere.

Roberto.

 Andrea :

25/6/2012 18:02
 Francamente penso stiate un pò esagerando a voler cercare un "casus belli" in questo caso, e semplicemente per il fatto che la Siria non è la Libia. Toccare la Siria significa automaticamente innescare reazioni a catena che ricordano molto la prima guerra mondiale: chi impedirà un intervento diretto dell'Iran contro la Nato, Israele e Golfo Persico (in questo caso con un blocco di Hormuz)? E se l'Iran venisse ingaggiato, come reagirebbero Cina e Russia? Siamo proprio proprio sicuri che non faranno niente?
E inoltre, iniziare una guerricciola dispendiosissima all'interno di una devastante crisi economica? Avete un'idea dei tagli alla Difesa fatti in tutta Europa? Il munizionamento usato in Libia è stato ripristinato? E i soldi per il munizionamento che andrebbe utilizzato da dove li si prendono?
Insomma, siamo al solito teatrino che si fa con l'Iran: ci si guarda in cagnesco, ma in definitiva nessuno ha la voglia o il coraggio di fare la prima mossa.

 Tunguska :

25/6/2012 18:20
 Tutto Vero....ma ........c'è sempre il ma..... delle teste bacate che governano certi stati. Ed il ma delle loro piccole politicucce.....o grandi, per loro, disegni.
Intanto sanza sapere leggere e scrivere e senza avere chiesto nulla ad ankara ovvero aver approfondito alcunchè, il consiglio europeo odierno, con gran fanfara del ministro Terzi ai TG (gesto inqualificabile, atto inaudito etc etc...), ha varato altre sanzioni contro la Siria..........stiamo esagerando?...può darsi e me lo auguro sinceramente...ma purtroppo.....non sarebbe neppure la prima volta che in mezzo ad una crisi economica mondiale ci si avventura in "guerricciole"...senza pensare troppo al domani e a quel che ne conseguirà...magari perchè ci si sente troppo forti o perchè sinora si è fatto il bello e cattivo tempo senza sostanzaialmente avere mai "pagato dazio" delle delle cose fatte........

nel 2001 dopo l'11 settembre non mi sembra che l'economia stesse benissimo ( e non lo è stata per diversi anni successivi), ma nulla impedì a mezzo mondo di attaccare prima l'Afghanistan...e, a distanza di due anni scarsi, l'Iraq.......in Afghanistan stanno ancora cercando di capire come uscirsene dopo oltre 10 anni di inutilità totale...e dall'Iraq se ne sono andati lasciando una situazione esplosiva e di là dall'essere stabilizzata, con una "democrazia" ben lontana dall'essere un fatto certo ed acquisito...e con l'iran che fa di tutto epr fare esplodere i contarsti etnici onde meglio estendere la sua influenza....per cui,. non vedo la crisi economica come un fatto "frenante".....ma magari mi sbaglio..

 Andrea :

25/6/2012 18:54
 
Quote:
il consiglio europeo odierno, con gran fanfara del ministro Terzi ai TG (gesto inqualificabile, atto inaudito etc etc...).


E vorrei ben dire! Il caccia avrà anche fatto ricognizione elettronica, ma non può essere abbattuto così su due piedi, senza prima uno straccio di avviso, stiamo scherzando? La cosa è oggettivamente gravissima, e non deve essere presa sottogamba.

 roby67 :

25/6/2012 19:14
 
Quote:
2S6M ha scritto: ...Anzi, a proposito.....qualcuno sa che fine ha fatto la libia?.....da quando è finita la "guerra" e Gheddafi è stato fatto fuori....sembra che non si interessi praticamente più nessuno alle sorti de quel paese...sul cui miglioramento di situazione sociale e politica, nonchè di siaturazioen della democrazia (per come la intendiamo - meglio, la intendevamo una volta - noi) nutro serissimi dubbi.....



Qui in Italia la Libia è servita ai beoti itagliani come scusante per dare contro a Berlusconi e al governo in carica (manco servisse una guerra,inutile, per trovare dei validi motivi) perfino gi aercobalenati pacifisti (sempre a senso unico) erano favorevoli alla NATO pur di dare contro al nano,con l'occasione è stato messo su un piedistallo pure il cravattone napolitano...che miseria!!!
Ora spariti (si fa per dire) silvio e bossi la Libia è diventata come Santoro e Travaglio...dispersa.

 Target :

25/6/2012 19:24
 

Concordo con Roby, e sarei interessato a sapere se i contratti in essere prima dell' attacco verrano onorati o i Cugini d' oltralpe ce li soffieranno.

Insomma, quando Gheddafi ci tirava le bombe chi lo toccava era un cattivone, quando ci ha ricominciato a dare lavoro l' abbiamo bombardato!

L' unica guerra in cui l' opposizione pacifsta si è buttata a capofitto è stata quella contro noi stessi!

 Tunguska :

25/6/2012 22:52
 Beh...amici...sarà come dite voi...ma mi sembra che la guerricciola sia stata fatta dal governo berlusca (che aveva un certo imbarazzo a bombardare l'amico gheddafi cui aveva tributato onori, frecce tricolori e baciamano solo qualche mese prima).........non certo solo dalla sinistra, o dai pacifisti o dall'opposizione in genere......che poi fossero tutti univocamente (ed ipocritamente) pro Nato (salvo forse la lega...se non faceva il gioco del piede in due scarpe all'epoca)...e che lo spettacolo era stucchevole.....non ci piove....ma dire che la guerra è stata fatta o comunque è servita solo "per dare addosso al Nano"...mi sembra una forzatura. Il Nano, e relative ballerine che lo contornavano (intese come i politici che lo conotornavano e contornano ancora) con i suoi comportamenti in quel periodo si dava(no) addosso benissimo da solo(i).
Parere personale si intende......

 Topo :

25/6/2012 22:54
 

Fatico a capire gli ultimi due interventi...

EDIT:
intendo gli ultimi due prima di quello di Giuseppe.

 roby67 :

25/6/2012 23:39
 
Quote:
2S6M ha scritto: Beh...amici...sarà come dite voi...ma mi sembra che la guerricciola sia stata fatta dal governo berlusca (che aveva un certo imbarazzo a bombardare l'amico gheddafi cui aveva tributato onori, frecce tricolori e baciamano solo qualche mese prima).........non certo solo dalla sinistra, o dai pacifisti o dall'opposizione in genere......che poi fossero tutti univocamente (ed ipocritamente) pro Nato (salvo forse la lega...se non faceva il gioco del piede in due scarpe all'epoca)...e che lo spettacolo era stucchevole.....non ci piove....ma dire che la guerra è stata fatta o comunque è servita solo "per dare addosso al Nano"...mi sembra una forzatura. Il Nano, e relative ballerine che lo contornavano (intese come i politici che lo conotornavano e contornano ancora) con i suoi comportamenti in quel periodo si dava(no) addosso benissimo da solo(i).
Parere personale si intende......



Esatissimo Giuseppe!!!
La guerra ha messo in difficoltà Silvio e la lega,ti ricordi i bombardieri che bombardavano senza bombe e altre amenità varie sparate da "gannongino" la russa?
Silvio ci si è trovato dentro tirato dal cravattino,lui per ovvi motivi la guerra non la voleva e la lega per altri motivi ancor meno,basta ricordare le affermazioni di Maroni al proposito.
E' mancato il coraggio di fare come la Germania...ma noi non siamo i tedeschi e non abbiamo saputo dir di no a una guerra voluta dall'altro nano francese seguito entusiasmicamente dall'alleato inglese con l'appoggio dell'unico ex presidente donna americano Hillari Clynton ;-)
Fiutata la difficoltà dell'esecutivo tutti....hanno voluto la guerra per dargli addosso,arcobalenati e company compresi...come dici ipocrisia e stucchevolezza...con tornaconto.
Sono sicuro che se a decidere di partecipare al conflitto fosse stato un esecutivo di centro sinistra guidato da Veltroni...beh! le piazze sarebbero state invase da manifestazioni pacifiste,ricordate la guerra in Kossovo di D' Alema?
la guerra è servita? non so quanto sia stata utile ai libici (forse caduti dalla padella alla brace) o a noi economicamente,perchè come la si metta io sono convinto che si sia trattato di una guerra economica fatta a favore dell'asse Francia e Inghilterra,non di certo nostro.
in questo caso "el pinciaoche" (in MP se vuoi la traslacion) ha dato ulteriore prova della sua debolezza di uomo e politico e del suo disastroso macchiavellismo...se mai c'è ne fosse stato bisogno.

Ergo del mio panegirico per ri(ri)spondere al tuo iniziale quesito : La Libia,ora ,anche lei come travaglio e Santoro senza Silvio non interessa più nessuno.
Spero di essere stato chiaro e sono sicuro che anche Topo abbia capito ora...forse :-D...io ci spero sempre.

Resta inteso che si tratta sempre del mio, forse astratto, parere personale. ;-)

Ciao

 Tunguska :

25/6/2012 23:59
 Si ma leggo sempre una visione "laterale nel tuo interevento,,,,cosa c'entrino Santoro e Travaglio col fatto che di libia non si parli più...non lo capisco proprio...sarà una mia limitazione...
semplicemente forse, in generale, i TG e d i giornali, all'epoca tutti Pro Nato...oggi faticherebbero non pocoa a spiegare il magro risultato (per non dire il disastro)  venuto fuori da quella campagna del tutto dissennata.......

 Target :

26/6/2012 00:56
 Posso testimoniare che diverse commissioni Libiche hanno visitato i principali gruppi industriali Itaiani un annetto prima dell' attacco,( il Berlusca mica bacia gli anelli aggratissssss). QUESTO VOLEVA DIRE CONTRATTI, SOLDI, LAVORO.

Ora gli Italiani sono Inca..... con la classe politica in genere, di qualunque colore, tacciata di incapacità e cialtroneria.

Chi gli spiega che l' incapacità bipartisan, quella del nanetto che non si è opposto in maniera decisa alla guerra, e quella delle oposizioni pacifiste, multietniche, arcobalenate, che pur di fargli dispetto la guerra l' hanno voluta, ha portato alla perdita di x miliardi e y posti di lavoro?

Meglio tacere.

 roby67 :

26/6/2012 06:17
 
Quote:
2S6M ha scritto: Si ma leggo sempre una visione "laterale nel tuo interevento,,,,cosa c'entrino Santoro e Travaglio col fatto che di libia non si parli più...non lo capisco proprio...sarà una mia limitazione...
semplicemente forse, in generale, i TG e d i giornali, all'epoca tutti Pro Nato...oggi faticherebbero non pocoa a spiegare il magro risultato (per non dire il disastro)  venuto fuori da quella campagna del tutto dissennata.......



Visione errata!!
Se al governo ci fosse ancora silvio e company  ora avremmo Santoro e Travaglio che ci racconterebbero di quante male vada la situazione in Libia postguerra almeno una volta alla settimana.
Travaglio e Santoro li ho portati come esempio,e sottolineo esempio, del fatto che sparito il caimano molti sono rimasti orfani delle attenzioni del pubblico e dei media Libia compresa.
Da notare l'attuale apatia dei media e del pubblico verso l'attuale situazione siriana,secondo me manca un "catalizzatore" politico oltre al timore di ricadere nella figuraccia ,da parte dei media,da te espressa nella seconda parte del tuo intervento.

 Starcruiser :

26/6/2012 07:42
 Torno in tema. Certo che la turchia lo ha per vizio, allora quello di mandare aerei a frugare in casa altrui. Lo facevano anche con l'URSS?

Solo che i siriani non hanno gradito, come i greci. A differenza di questi ultimi, invece d'accertarsi della natura del veivolo con un paio di caccia, sono andati sul sicuro con un missilotto.

Provocatio? Provocatio.

Da qui ad una guerra colossale, con tanto di Iran in armi... mah, l'Iran, se non vende più petrolio a noi, di che campa, di datteri?

Il fatto è che i nostri governi giocano a mostrarsi i muscoli, ogni tanto si danno uno spintone, se le mandano a dire, ma poi sottobanco fanno girare i danèe tra di loro. Crolla solo chi è fuori dal giro o chi vuole fare il furbo (Saddam).

Una cosa è sicura, la democrazia è una forma di governo che dà fastidio, specialemnte in popoli abituati a politiche tribali. E parlo di popoli, non di politici, perché per loro il clan-tribù viene prima dei diritti universali dell'uomo. Nonostante una religione che li unisce e dovrebbe farlo saldamente, la ignorano per l'interesse. In questa situazione è difficile combinare qualcosa di buono.

L'unica osservazione che facccio è che non voglio militari italiani coinvolti in azioni belliche pro NATO (non Turchia) a seguito di quanto accaduto.

Il resto è politica.

 Topo :

26/6/2012 09:08
 Ok Roby, sarò cretino io ma perdonami...
...proprio non riesco a capire; o meglio, mi pare di capire che tu stia sostenendo che l'opposizione "pacifista arcobalenata ecc..." abbia sostenuto l'intervento in Libia solo per "dar fastidio" al piccolo puttaniere e a bossi.
Se così fosse, allora posso dirti a cuor leggero che mi pare una stronzata colossale, sempre secondo il mio umile parere ;-)

 Tunguska :

26/6/2012 10:20
 mi sa che devo concordare con messer Topo....ed aggiungo che Santoro e Travaglio anche oggi di cose da dire sui politici italiani (di tutti i lati, visto che sicuramente non sono mai stati tenerissimi neppure con la parte sinistra della politica italiana, ne dicono e tante (non è poi difficile con una classe di politici ....e aggiungo di tecnici...come la nostra, trovare di che criticare....).
tornando a noi (alla siria)....si....può darsi che alla fine di farà un gran polverone (anche lui a suo modo utile ai governi certe volte) e non si farà nessuna guerricciola......si spera che finisca così......vedremo.

 Andrea :

26/6/2012 10:58
 
Quote:
Se così fosse, allora posso dirti a cuor leggero che mi pare una stronzata colossale, sempre secondo il mio umile parere <img src=" src="https://www.modellismopiu.it/images/smilies/icon_wink.gif" />
.


Che dire... è proprio così!  :-D :-D Se i pacifisti non si sono scomodati è perchè gli Stati Uniti, in questo caso, hanno avuto un ruolo mediaticamente ridotto. E' stata una azione, quella in Libia, voluta fortissimamente da una parte dell'Europa, e non dallo zio Sam. E se c'è una cosa che ci insegna la Storia è che le guerre, per i pacifisti europei e in primis italiani, NON sono tutte uguali...

 Topo :

26/6/2012 11:15
 ...mah.
Forse state eccedendo nella semplificazione.
Io penso che i pacifisti "senza se e senza ma" siano assolutamente una minoranza.
Penso al contrario che esistano molte persone che valutano in base a quello che sanno (o che credono di sapere) e fanno delle differenze; ad esempio qualcuno può vedere una qualche differenza tra la minchiata delle armi di distruzione di massa, la vergogna delle assegnazioni degli appalti a porte chiuse del petrolio iracheno alle sette sorelle americane e la rivolta (abbastanza) spontanea della popolazione delle nazioni nordafricane.
A volte è una forzatura pensare che tutto si riduca al dare contro al piccolo puttaniere e a bossi, che sono capacissimi a sputtanarsi da soli nella assoluta indifferenza del mondo reale.
Penso sia anche una forzatura ritenere che chi non la pensa come voi abbia un cervello prodotto in serie e sia incapace di formulare una qualche idea propria senza essere preventivamente indottrinata.

Saluti.

 Tunguska :

26/6/2012 12:09
 E... riconcordo con il Topo.....dire che la libia non abbia mosso i "pacifisti " perchè era una guerra non degli USA è una semplificazone figlia di un modo unilaterale di vedere le cose (parere mio si intende)...io non sono certamente di destra ma quella guerra non mi ha convinto per nulla, sia nelle motivazioni che l'hanno scatenata, sia nella conduzione, sia e sopratutto negli obiettivi e nei risultati (misteriorsi direi ad oggi) ottenuti....e lo steso dicasi nel caso odeirno nella campagna unilaterale dell'occidente (di destra di centro e di sinistra) contro la Siria...per cui.....che dire.......che non posso avere un'idea indipendente da una certa parte che dovrebbe esser dal mio lato dell'emiciclo?...
.A me sembra che invece dall'altro lato non si riesca mai a scindere le idee proprie dall'idea all'ammasso...nel senso che non si vede il perchè, me il contro chi (vero o presunto) dell'idea giusta o sbaglita appunto che sia, espressa della controparte.(o da chiunque altro)........e si cerca infine di trovare sempre un giustificativo per il proprio agire maldestro o per la propria incapacità ed attitudie a promettere e dire enormi fregnacce.........vuoi nella propria impotenza (per lo strapotere altrui o per le istituzioni che non consetono di fare quel che si vuole), vuoi nella cattiveria e perifida altrui .......

Sempre di pareri personali si parla...beninteso.

 Target :

26/6/2012 12:31
 A me pare strano che i pacifisti nostrani difendevano il colonnello dalle bombe americane quando sponsorizzava atti tipo la bomba sull' aero Pan Am in UK, 100+ morti per lo più cittadini USA, la bomba della discoteca di Berlino, 3 militari USA morti, il sequestro dell' Achille Lauro, un Ebreo-Americano giustiziato, i missili contro la stazione Loran USA a Lampedusa, l' annessione del golfo della Sirte.

Mosca diceva di stare zitti e il PC obbediva.
Tanto tutti morti Americani, imperialisti nemici del popolo.

Adesso che la guerra è finita, e ci sono meno veti dall' ex URSS, l' opposizione ha approfittato di una situazione creata da altri (Frncia UK) per mettere in diffficoltà un governo che già vacillava. Le proteste della Lega Contro la Guerra sono fatti, non opinioni, così come l' imbarazzo del Berlusca nel dover dare addosso per volere di altri, a chi, pochi mesi prima aveva stretto la mano.

Tutto qua, nessun complotto, niente di drammatico.
Solo un' altra occasione per dimostrare quanto Inetti siamo noi Italiani davnti all' Europa.

Il governo doveva tutelare i nosri interessi e fare fronte duro con la Germania per opporsi all' Iniziativa Francese, dimostrando, almeno per una volta che contiamo qualche cosa.

L' opposizione ha perso l' unica occasione per giocare a fare i pacifisti quando serviva.

 Topo :

26/6/2012 12:38
 Ecco, perchè continui a dividere il mondo in:

-Pacifisti sinistroidi che si scagliano contro qualunque guerra, tranne quelle dove muoiono tanti americani cattivoni imperialisti e tranne quelle sponorizzate dall'URSS

-Persone serie che si schierano contro le guerre che vanno contro gli interessi di noi italiani (nel caso specifico, rappresentate da berlusconi e bossi)

?

Spesso la realtà è un pò più complicata di così, e altrettanto spesso anche le persone sono più complesse di queste classificazioni (tranne, forse, qualche leghista...)

 Hoot :

26/6/2012 12:47
 

Guardate che esiste anche gente con pensieri un pò più complessi del Trota ;-)

 Fabrizio1966 :

26/6/2012 13:01
 premettendo che il topic iniziato da messer piumato parlerebbe della situazione tra turchia  e siria e non di quanto accaduto in libia, ad ora,appunto in libia non è accaduto poi molto, purtroppo . I contratti dell'epoca di Gheddafi sono congelati, il governo di unità nazionale stenta a decollare (per usare un eufemismo..) caduto il nano ( quello di parigi, non quello di Arcore) , all'eliseo ora come ora interessa più quanto accade in Europa che in  nord Africa, e, pare simile atteggiamento ci sia anche da parte di Londra.
Insomma, dopo la tempesta il vuoto, che potrebbe essere colmato da noi ( e pare che la farnesENI) sis stia muovendo in questo senso ..certo se ci fossimo opposti tuout court come richiesto dai verdi amici pacifintopadani di Roby , ora manco quello spazio avremmo...ma si sà, in termini di politica estera dalle parti di Via bellerio conoscono solo Tanzania e Albania .... :-D
sulla siria, un conto sono le scaramucce tra greci e turchi che, se non rischiasse di scapparci il morto sarebbero folklore per turisti ( vista l'aera dove giocano a top gun..)  un conto è quanto mi pare stia scientemente facendo la  turchia, esclusa dal gioco libico ma intenzionata a rifarsi in siria, magari per evitare che un domani si crei una sorta di blocco iran-siria di assad  -egitto  non certo da lei manovrabile.  Non credo ci sarebbero reazioni a catena, anzi, diplomaticamente l'escamotage dell'aggressione al paese nato è, per quanto puerile, una trovata sicura che mette nell'angolo Cina e Russia ( btw, Putin è in visita i Israele attualmente accolto con grandi onori...)  . come ha scritto che mi ha preceduto, l'iran in preda ad una  profonda prostrazione economica che stà facendo sentire il suo peso su vasti strati della società ( checchè ne dica quel belinone di beppe grillo..) si rege sui profitti del petrolio. Se a parole theran minaccia il mondo intero, con i fatti agisce in maniera molto  più soft e,oggi come oggi, preferisce magari attendere l'evoluzione del voto in Egitto  e starsene alal alrga daavventurismi militari...
Il punto secondo me non è tanto il crollo del regime di assad ( dato per scontato) o l'intervento "esterno"  diretto ( molto probabile) , quanto se si abbia un quadro chiaro della situazione reale siriana e se ci sia un piano per il dopo...Un piano  che sia un tantino un pò più sofisticato di quanto fatto per esempio  in A-stan ( piglio il primo corrotto dalla faccia pulita ....), irak ( antico metodo della procedura  a tentoni o come viene viene) , Egitto ( ma sì, son salafiti ma in fondo son bravi ragazzi... su iran e israele scherzano...) Libia ( Libia ? embhè, Gheddafi e  morto, che altro vogliono???)
Un piano che consideri le reali aspirazioni del popolo siriano ammesso che esse siano univoche e realmente legittime ( e univoche, vista la divisione tra sciiti e sunniti non lo sono)  e che contribuisca a generare stabilità nell'area, no na consegnare la siria a estremisti, quaidisti e prenni tensioni etniche?. Non sò perchè ma ho idea che la risposta alle mie domande sia un bel  "no" ..sicuramenta abbiamo già la lista dei target per i first day strike, ma temo non quella del da farsi per dopo il V-day.....
Fabrizio :-P

 roby67 :

26/6/2012 13:08
 
Quote:
Topo ha scritto: Ok Roby, sarò cretino io ma perdonami...
...proprio non riesco a capire; o meglio, mi pare di capire che tu stia sostenendo che l'opposizione "pacifista arcobalenata ecc..." abbia sostenuto l'intervento in Libia solo per "dar fastidio" al piccolo puttaniere e a bossi.
Se così fosse, allora posso dirti a cuor leggero che mi pare una stronzata colossale, sempre secondo il mio umile parere ;-)


Anche!
;-)

 Topo :

26/6/2012 13:41
 OT:

@Roby:
Francamente un intervento militare voluto anche per mettere in imbarazzo i due imbarazzanti personaggi mi pare troppo; ripeto, i due si sputtanano benissimo da soli e sinceramente questa cosa mi pare una forzatura colossale.

Adesso finiamola con  l'OT, anche perchè, a differenza di quanto alcuni sembrano pensare, il mondo non ruota intorno al piccolo puttaniere e al becero razzista ladruncolo... :-D

Se proprio lo ritieni interessante, puoi sempre aprire un thread apposito dove chiacchierare sugli esiti dell'intervento in Libia e sulla lungimiranza politica del più grande statista degli ultimi 150 anni e del suo degno compare.

Saluti! :-D

 Target :

26/6/2012 16:05
 Veramente io non divido il mle genti del mondo in categorie.
Sono le genti del mondo, che con le loro azioni si collocano da una parte o dall' altra.

SCRIVENDO SU UN FORUM NON SI POSSONO ARTICOLARE I DISCORSI IN MANIERA VOLUTA, BISOGNA SINTETIZZARE.

ore non mi risulta che i nostri movimenti pacifisti abbiano organizzato grandi manifestazioni contro l' intervento Russo in Ungheria, Cecoclovacchia, Afghanistan, quelli Cubani in mezza Africa, questi silenzi li fanno classificare, non i miei pensieri, come amici dell' URSS.

L' unico atto di coerenza sono state le proteste organizzate da Rifondazione e Comunisti Italiani ad Aviano quando si bombardavano i Balcani.

Coerenza fino a un certo punto, la Serbia era ancora vicina alla Russia, e le bombe le tirava il governo di cui loro facevano parte.

Comunque, Topo, io non penso che il mondo ruoti intorno all' Italia e al Berlusca, penso solo che l' opposizione abbia colto al volo un' opportunità presentatasi per caso per assestargli un colpo, è capitata!

Se questa non è la ragione, allora spiegami tu il perchè di tanta veemenza della nostra opposizione contro la Libia, io l' avrei apprezzata quando ci tirava i missili, non ora che c poteva dar lavoro.

 Topo :

26/6/2012 17:05
 Secondo me dovresti prendere atto che non può esistere "o da una parte o dall'altra", perchè le persone non sono mai così semplici, ma comunque fa lo stesso, non dobbiamo essere d'accordo per forza.

Ti chiedo solo una cosa:
Nella tua classificazione delle genti, tieni presente che io sono contrario in genere all'uso delle armi, ma sono meno propenso ad un intervento in irak rispetto a quello in Libia (che pagava mercenari per bombardare i propri civili, e non per il piccolo puttaniere), ero contrario all'intervento in afghanistan e, benchè in fasce :-D  ero contrario anche all'intervento in vietnam e ungheria; tutto questo nonostante le laute donazioni che il kgb faceva al mio libretto postale aperto in occasione della mia prima comunione.
Diciamo che non ho la tua visione pratica (la libia ci dava lavoro) essendo forse troppo idealista, ti chiedo comunque di rispettare una visione del mondo forse meno realista ma anche molto meno semplicistica delle tue "genti che si classificano da sole in base ai fatti, da una parte o dall'altra".
Detta così mi sa un pò di "tifo da stadio" o, peggio "professione di fede" senza possibilità di dubbio...

Saluti. :-D

 Target :

26/6/2012 19:20
 Io rispetto tutte le opinioni, specie quelle di chi si professa in favore della vita umana, ripeto che è difficile esprimere opinioni articolate in poche righe,
però il modo era diviso in due o quasi, si era obbligati a stare da una parte o dall' altra.
Anche ai tempi dell' invasioine dell' Ungheria nel PCI ci sono stati mugugni, mica mancavano le teste pensanti a partire da Toglitti e Berlinguer, ma poi dovevi dichiararti a favore, come voleva Mosca, o rischiare la scomunica come successo a Tito con Stalin. Non erano ammesse posizioni intermedie. Sono convinto che nei movimenti ci sono persone pensanti che giudicano indipendentemente, ma poi decidono i vertici, e non sempre in buona fede, se essere a favore o contro tal intervento, e anche i pensanti si devono adeguare, pena proprio l' essere buttati fuori dalla tifoseria.

Sappi comunque che in Libia, e te lo dico perchè miei colleghi ci sono stati fino ad un anno prima della guerra, la gente non stava male, almeno secondo gli standard del Nord Africa, certo il Colonnello era un dittatore, ma se stavi zitto, campavi senza neanche sforzarti troppo di lavorare.
Non si moriva di fame come nella periferia del Cairo.

Quindi bisogna stabilire se le sommosse sono state spontanee o sobillate da forze esterne.
Io propendo, naturalmente è un' opinione, per la seconda ipotesi.

E a parte gli aspetti materiali dei nostri interessi economici, che possono anche essere criticabili, siccome anch' io sono fermamente convinto che la democrazia non si esporta, credo che adesso i Libici staranno peggio, la guerra civile continuerà per parcchio e gli Integralisti cercheranno di tirare il paese dalla loro parte.

In conclusione. , per valutare il tutto credo che abbiamo fatto molto peggio dell' America in Iraq e Afghanistan, dove ci sono andati a fronte dell' 11 Settembre ( almeno ufficilamente e comunque 3000 morti sono un parvenza di scusa), loro sono ancora li, non so se riusciranno a raddrizzare mai la situazione. Noi manco ci siamo andati, abbiamo disfato tutto in remoto, per motivi che ancora non capisco senza neanche una parvenza di scusa, rotto gli equilibri esistenti senza proporre o imporre alternative e per vergogna manco ne parliamo!

Gazie a tutti, per me è stato uno scambio di opinioni molto interessante.

Ciao.

 roby67 :

26/6/2012 19:23
 Non dimentichiamo che i movimenti "pacifisti" in Italia erano finanziati dall' URSS in chiave anti NATO e antiamericana...del resto era periodo di guerra fredda e si creò anche la organizzazione "Gladio" in chiave anti Patto di Varsavia.
Ma non scordiamo anche l'esistenza dei veri pacifisti generalmente non politicizzati,magari pochi ma ci sono.

Sono andato ancora in OT...Topo ha ragione! stiamo uscendo dall'argomento principe del trehad.
A mente fredda se si decide un intervento NATO  contro la Siria chi si muoverà per primo?
Non penso noi europei,forse sbaglio ma mi sembra che manchino le risorse economiche e materiali.
Per la Libia credo si sia raschiato il fondo del barile e con la crisi attuale temo non sia rimasto manco il barile.
USA e Turchia militarmente o si inaspriranno le sanzioni?

 roby67 :

27/6/2012 20:01
 Vedete che ho ragione io !!!!
Non si parla più di silvio e il topic come la Libia và in dimenticatoio.
:-P :-P :-P :-P :-P :-P :-P :-P :-P :-P :-P :-P :-P :-P

 Tunguska :

28/6/2012 00:21
 Basta essere convinto...forse è il fatto che si sia cascati proprio a parlare, anche se non c'entra una mazza, di B.  e dei cattivissimi ed astutissimi pacifisti (di sinistra è ovio) venduti all'URSS (ma non eravamo nel 2012?...Boh) che fa scappare la gente dal topic iniziale ?...chi lo sa...

Comunque, tornando in topic...la tuchia insiste con gli "amichevoli avvertimenti "!
stasera ho letto che Erdogan ha dichiarato che ogni movimento (non attacco, si badi bene) di truppe Siriane ai suoi confini, verrà considerato un attentato alla sicurezza della Turchia e dette truppe considerate  "un bersaglio"...saranno anche fanfaronate da body building diplomatico...ma a me NON PIACE PER NIENTE  questa escalation di minacce ..per giunta avallata dal fatto che tutti i rappresnetanti NATO si siano affrettati a dare addosso alla siria per 'Inaudito", "intollerabile", etc etc episodio dell'abbattimento del caccia Turco in vista della riunione di emrgenza del consiglio generale NATO chiesta dai turchi...naturalmente ancora una volta senza chiedere agli stessi che diavolo ci faceva, in una situzione esplosiva come l'attuale siriana, un suo caccia a sorvolare i confini con quelache puntatina in territorio siriano.... ....
Bah...ripeto vedremo...ma a me continuano a tornare costantemente in mente l'iraq e la libia.....speriamo mi debba ricredere......

 pgdm :

28/6/2012 07:47
 
Quote:
il Colonnello era un dittatore, ma se stavi zitto, campavi senza neanche sforzarti troppo di lavorare.


Fantastico. Un vero pezzo da antologia... :-D

 roby67 :

28/6/2012 18:12
 Beppe che silvio piaccia o no attira sempre l'attenzione nei topic,o lo si ama o lo si detesta ma di sicuro con quello che ha combinato in vent'anni e pussa non lascia indifferente,come Mussolini ne sentiremo parlare ancora per molto.
Aprirò un topic a parte,come suggerito da Topo, per parlare del suo ventennio,naturalmente per chi interessa.
La sua figura è stata (e forse lo è ancora) un "macigno" nello scenario politico e sociale e le conseguenze del suo operato penso...e temo che graveranno sul nostro futuro ancora per molto.
Sui pacifisti,o presunti tali,mi astengo ora.
Il tema è ampio per essere trattato in poche righe.
Detto questo ripeto il mio quesito: Stringi stringi chi ha voglia,mezzi e risorse di impelagarsi con una guerra contro la Siria?
Non credo neanche Obama visto che sta tentando di uscire dalla "palude" afgana per accontentare il suo elettorato.
Comunque a prescindere da tutto mi viene da pensare che "quel F-4 andava abbattuto"...la ciliegina sulla torta.
In medio oriente (che è bene non scordare che si trova a due ore di volo da casa nostra) sono in atto grossi giochi di potere,di strategia e di economia con una evidente intromissione occidentale.

 Target :

28/6/2012 20:53
 io sono stato in Algeria nel 93, quando tagliavano le gole agli occidentali, colleghi miei sono stati in Libia sia prima delle scaramucce con gli USA, poi recentemente, circa un' annetto prima della guerra.
Era opinione comune che in questi due paesi le condizioni di vita non erano male, rispetto all' Egitto, ad esempio, o Pakistan e India dove stiamo tutt' ora lavorando.

Chiaro che il termine di paragone non sono  la democrazia e le condizioni di vita della  Svezia, stiamo parlando di un meglio e un peggio relativi a certe zone del mondo.

Scusa ma non ho capito il perchè del tuo commento leggermente sarcatico, ho riportato quanto visto con i miei occhi. 

Ciao.

PS: è comunque un piacere risentirti attivo sul forum.

 pgdm :

29/6/2012 16:47
 Nessun sarcasmo, ti assicuro. E' che l'associare il "campare" con il dover stare zitto, che è una cosa che associo alla morte (alla morte civile), è per me, e sottolineo per me, una contraddizione in termini.
E' un po' il discorso, per fare un esempio, di quando nel ventennio guai ad essere ebreo, guai a pensarla diversamente, però i treni arrivavano in orario.


 Target :

29/6/2012 17:19
 Condivido pienamente quanto da te scritto a livello di principi.

Poi c' è la pratica, meglio essere liberi e star bene, fuor di dubbio, ma ci sono anche dittatori e ditttatori.
 
Quello che voglio dire è che Gheddafi, (bada bene non è un personaggio che stimassi particolarmente, e quando gli americani hanno cercato di farlo fuori non ero tra quelli in piazza a difenderlo )  era sicuramente meno peggio dei Talebani, degli Ayatollah Iraniani di Idi Amin o di Pol Pot.

Ciao.






© 2004-2018 www.modellismopiu.it
https://www.modellismopiu.it

URL di questa discussione
https://www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=125948&forum=10