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Note sulle forze aeree finlandesi nella guerra d'inverno
Argomento: Storia : Moderna Data: 22/6/2005
Con guerra d'inverno si inende quella guerra combattuta fra Finlandia e Unione Sovietica tra il 30 novembre 1939 e il 13 marzo 1940. Sebbene i Sovietici disponessero di forze di gran lunga superiori a quelle dei Finlandesi, sia a causa di carenze strutturali interne (non dimentichiamo che le purghe staliniane decapitarono i vertici di qualsiasi settore sovietico, forze armate comprese), sia a causa dell´eccezionale rigiditá dell´inverno ´39-´40, sia a causa dell´efficace resistenza opposta dalle forze finlandesi, l´invasione della Finlandia fu sostanzialmente un insuccesso e con la pace del marzo 1940 i Sovietici ottennero piú di quello che avevano conquistato sul campo (cosa che spinse praticamente la Finlandia tra le braccia di Hitler).


La storia dell'aviazione in Finlandia comincia nel febbraio del 1918, quando un conte svedese, Erik von Rosen, attraversa il golfo di Botnia, atterra in terra finlandese e dona il velivolo, un Morane Saulnier, alla neonata repubblica di Finlandia.


Le forze aeree finlandesi all'inizio della guerra consistevano di forze aeree propriamente dette, forze anti-aeree e unità di sorveglianza aerea. Il comandante in capo era il maggiore generale J. Lundqvist, assistito da colonnello F. Helminen.
Le forze aeree finlandesi erano carenti in qualità (gli apparecchi erano generalmente superati: i soli caccia "moderni" erano i Fokker D.21 e i soli "moderni" bombardieri erano i Bristol Blenheim) e quantità (comparate sia all'estenzione territoriale, sia al numero degli aerei nemici).

Non potendo reggere una guerra di logoramento, i caccia vennero soprattutto utilizzati a protezione del fronte interno e i bombardieri in azioni mirate e in piccole formazioni. A parte sporadiche missioni di supporto al fronte, le forze aeree operarono soprattutto un servizio di intelligence per l'esercito; solo nella battaglia della baia di Viipuri caccia e bombardieri vennero impiegati massicciamente e senza badare a perdite.



Aerei utilizzati in combattimento durante la guerra d'inverno dalle forze aeree finlandesi


--- tipo abbr. anno vel.max. kmh tangenza armamento
Fokker DXXI c FR 1936 418 10100 mt. 4 mtg da 7,62
Bristol Bulldog MkIV c BU 1927 362 10180 mt. 2 mtg da 7,7 - 4 bombe da 25Kg
Gloster Gladiator MkI c GL 1934 395 10200 mt. 4 mtg da 7,t
FIAT G50 Freccia c FA 1937 480 10700 mt. 2 mtg da 12,7
Morane Saulnier Ms406 c MS 1935 450 8500 mt. 3 mtg da 7,7
Brewster Buffalo c BW 1936 450 8000 mt. 2/4 mtg da 7,7
Bristol Blenheim MkI b BL 1934 435 9200 mt. 3 mtg da 7,7 - 1000 kg di bombe
Fokker C V E r/s FO 1924 265 7600 mt. 32mtg da 7,7 - 260 kg bombe
Fokker C X bp/s/r FK 1934 356 8000 mt. 2 mtg da 7,7 - 400 kg di bombe
Balckburn Ripon II F s/r RI 1936 180 ? 2mtg da 7,7 - 400 Kg di carico utile
Junkers W34 s JU 1926 240 5800 mt. 1 mtg da 7,7 - 500 kg carico utile


(c: caccia; b: bombardiere; r: ricognizione; s: trasporto; bp: bombardamento in picchiata) un Douglas DC-2, aereo di linea riconvertito come bombardiere, denominato dai Finlandesi DO, fu donato dalla Svezia, ma, essendo stato impiegato una sola volta, non viene incluso nella lista.

Aerei acquistati o donati durante la guerra d'inverno alle forze aeree finlandesi

. abbr. nazione acquistato/donato Q.tà note
Fiat G50 Freccia FA ITA A 33 35 in origine, 2 pagati e non consegnati
Gloster Gladiator MkI GL GB D 10 .
Morane Saulnier Ms406 MS FRA D 30 .
Brewster Buffalo BW USA A 8 .
Hawker Hurricane MkI HC GB A 8 7 consegnati a conflitto terminato 1 distrutto durante il trasporto
Bristol Blenheim MkI BL GB A 22 1 distrutto durante il trasporto
Douglas DC2 DO SVE D 1 impiegato 1 sola volta
Koolhoven FK52 KO SVE D 2 .

(i 3 Fokker C.V.D., praticamente identici ai Fokker C.V.E., donati dalla Svezia, vennero anch'essi usati in combattimento, ma, essendo originariamente aerei d'addestramento, non sono stati inclusi nella lista)

Le tabelle seguenti mostrano le forze a disposizione delle differenti unità impegnate in servizio al fronte (nb: la riduzione dell'organico in un'unità non dipende solo dalle perdite patite, ma anche dallo spostamento di apparecchi in altre unità o dal loro ritiro dal servizio al fronte):

Caccia (tra parentesi gli aerei in riparazione)


unità aereo 1/12 15/1 1/2 15/2 1/3 15/3
LLv.22 BW - - - - 4 6
LLv.24 FR 36 29 28 26 24 25
LLv.26 BU 10 8 8 - - -
" GL - - 9 18 3 -
" FA - - - 3 11 23
LLv.28 MS - - - 8 25 23
" HC - - - - - 10
Totale . 46 37(2) 45(1) 55(5) 67(22) 87(19)


Bombardieri (tra parentesi gli aerei in riparazione)

unità aereo 1/12 15/1 1/2 15/2 1/3 15/3
LLv.42 BL - - - - 12 8
" DO - - - 1 - -
LLv.44 BL 8 6 8 9 5 5
" DO - - - - 1 1
LLv.46 BL 9 5 11 8 7 6
Totale . 17 11(3) 19(3) 18(8) 25(3) 20(9)

Ricognzione e trasporto (tra parentesi gli aerei in riparazione)

unità aereo 1/12 15/1 1/2 15/2 1/3 15/3
LLv.10 FK 12 13 9 7 5 6
LLv.12 FK 13 9 9 8 4 3
" GL - - - 3 8 6
" LY - - - - - 1
LLv.14 FK 4 4 5 5 3 4
" FO 7 5 7 7 - -
" GL - - - 2 6 7
LLv.16 RI 9 5 4 5 4 4
" FO 2 1 1 1 1 -
" FK - - - - 2 3
LLv.6/III JU 5 4 4 4 1 -
" FO - - - 5 5 -
LLv.36 RI 6 5 4 4 1 -
" KO - - - 1 2 2
" VP - - - - 1 1
LLv.39 JU 2 2 2 2 3 3
Totale . 58 49(8) 45(6) 49(6) 48(8) 48(7)

Volontari svedesi (tra parentesi gli aerei in riparazione)

unità aereo 1/12 15/1 1/2 15/2 1/3 15/3
F-19 GL - - - 11 11 9
" HH - - - 1 1 2
Totale " - - - 12(3) 12(3) 11(3)

Durante la guerra d'inverno l'industria finlandese non produsse alcun velivolo, ma tutti gli sforzi vennero concentrati sulla riparazione dei velivoli danneggiati. Anche la sola manutenzione degli apparecchi fu assai ardua, a causa della mancanza di pezzi di ricambio e dell'alto numero di differenti aerei impiegati. La Valtion Lentokonetehdas (l'industria aeronautica statale) riparava sia i motori, sia gli aerei; un'importante fonte di pezzi di ricambio era la spoliazione degli aerei caduti o gravemente danneggiati. Il reparto motori della Tampella produsse 4 motori durante la guerra. L'officina Veljekset Karhumäki riusciva a riparare mediamente un aereo al mese.
Per quanto riguarda la manutenzione degli apparecchi acquistati all'estero, valga l'esempio dei Bristol Blenheim: i motori dei bombardieri acquistati erano diversi da quelli dei bombarbieri che i Finlandesi avevano già prima della guerra; le radio erano sintonizzate su frequenze differenti da quelle usate dai Finlandesi e soprattutto i motori erano alimentati da un aviocarburante speciale a 100 ottani che i Finlandesi non avevano!
La quantità delle bombe era adeguata alle esigenze della guerra. I Finlandesi sganciarono circa 6400 bombe (per un peso approssimativo di 210 tonnellate), la maggior parte delle quali pesava 12,5 kg o 50 kg. Molte bombe arrivarono dall'estero e l'industria finlandese Tolfvan riusciva a produrne circa 80 al mese.
Anche i rifornimenti di carburante furono adeguati alle necessità belliche, a parte quello a 100 ottani per i Bristol Blenheim. All'inizio della guerra, i Finlandesi avevano scorte per circa 4 milioni di litri. Durante la guerra circa 3500 tonnellate di aviocarburante arrivarono in Finlandia attraverso la rotta Stoccolma-Turku. Alla fine della guerra, altre 3000 tonnellate erano in arrivo. I bombardamenti sovietici dei depositi di carburante furono assolutamente inefficaci (i Sovietici riuscirono a distruggere appena l'1% delle scorte finlandesi). Complessivamente vennero consumate 2100 tonnellate di aviocarburante (il maggiore consumo fu in febbraio: oltre 800.000 litri).
Durante la guerra d'inverno le forze aeree finlandesi operarono circa 5900 missioni (per 6300 ore di volo in combattimento), di cui 3900 missioni d'intercettamento, 800 di bombardamento, 70 di ricognizione (soprattutto fotografica) e circa 1100 di altro genere. L'unità dei volontari svedesi volò per complessive 600 ore.

Gli apparecchi abbattuti dai Finlandesi furono circa 300, di cui 190 confermati (37 caccia, 143 bombardieri e 10 aerei da ricognizione) e un centinaio probabile (vennero anche catturati 25 aerei sovietici).

Le perdite finlandesi ammontarono a 55 apparecchi, di cui 47 abbattuti dalle forze sovietiche (35 dai caccia e 8 dalla contraerea), 4 dispersi e 4 distrutti durante il trasporto; 35 gli aerei danneggiati. Le perdite dell'unità dei volontari svedesi furono di 7 velivoli. Le forze aeree finlandesi persero 77 uomini (di cui 41 ufficiali), in combattimento o dispersi.

Fino al 1925 non esistevano forze di contraerea in Finlandia. Negli anni '30, vennero istituite le prime unità prodotte dalle Valtion Tykkitehdas (l'industria bellica statale). Quando la guerra era ormai imminente, nell'estate del '39, vennero ordinati ulteriori armamenti alla Svezia e alla Germania e persino all'Italia. Il numero delle armi antiaeree crebbe durante la guerra d' inverno, ma fu sempre inferiore alle esigenza belliche. Le batterie erano concentrate a protezione delle maggiori città (Helsinki, Viipuri, Turku, Tampere e Jyväskylä) e nei centri minori nodi delle linee ferroviarie più importanti. Solo a dicembre fu possibile dislocare batterie nei quadranti della Finlandia centrale (Kajaani e Hyrynsalmi) e settentrionale (Rovaniemi, Kemi e Kemijärvi, ad opera dei volontari svedesi).

La Finlandia era divisa in 52 aree di sorveglianza aerea: ogni area aveva una stazione centrale (ilmapuolusaluekesus) e circa 12-14 sottostazioni (ilmavalvonta-asemat). Per disimpegnare gli uomini che erano al fronte, l'organizzazione femminile Lotta Svärd contribuì in maniera decisiva a fornire coraggiose volontarie (spesso il rischio era altissimo) per le sottostazioni.

(fonte: www.winterwar.com)

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