Il
Gundam"una serie mitica"
Argomento: Sci-Fi : Articoli Data: 1/8/2004
Con questo articolo,il primo di una lunga serie cercherò di far conoscere in maniere approfondita il mondo del mechamodellismo ai cosidetti modellisti classici.Come molti di voi avranno notato negli ultimi 3/4 anni, nelle mostre modellistiche sono cominciati ad apparire prima timidamente e ora in maniera più massiccia,i cosidetti mechamodelli per la maggior parte realizzati da ragazzi molto giovani. Nei primi tempi questo tipo di modellismo veniva relegato nella cosidetta sezione 3f(fantascienza,fumetto e fantasy)se non quando venivano snobbati e neanche considerati oppure, liquidati con la classica frase "si carino ma sono solo dei giocattoloni che non esistono nella realta". Niente di più sbagliato è verò si chè questi cosidetti "Robbotoni" non hanno corrispondenza nella realtà ma anche questi lavori celano dietro un duro lavoro da parte del modellista chè si è sbattuto nel realizzarlo. I soggetti predominanti principalmente sono quasi sempre personaggi della serie di Gundam,un anime (serie animata in giapponese) chè uscito nel lontano 1978 ha segnato una svolta nel mondo dell'animazione e cambiato in maniera radicale il concetto di robot ed è proprio con la serie Gundam che andiamo ad alzare un velo su questa particolare branca modellistica.


"Verso la fine del 20° secolo a causa dell'eccessiva crescita della popolazione della terra, il genere umano comincia il suo traferimento nello spazio su delle isole artificiali i cosidetti Side, nel corso di mezzo secolo 9 degli 11 miliardi di persone della terra, vivono oramai su queste isole nello spazio conducendo la stessa vita chè precedentemente conducevano sul pianeta madre.
Anno 79 dell'era spaziale Side 3 la più lontana isola dalla terra dichiara la sua indipendenza dal governo terrestre e si rinomina "Principato di Zion",una guerra spaventosa scoppia tra le due fazioni provocando 6 milardi di vittine in una sola settimana di combattimenti e sono oramai 8 mesi, che questa guerra si trascina senza nè vinti e nè vincitori"
Era il lontano 1978 e per la prima volta in Giappone veniva trasmessa da parte della Sunrise la serie "Kido Senshi Gundam" (mobil suit Gundam) una serie, destinata a rimanere nella storia dell'animazione e cambiare in modo totalmente radicale, il concetto di Robottoni.
Ma quali sono stati gli elementi che hanno permesso a Gundam di divenire un autentica leggenda?.
Per capire questo fenomeno bisogna tornare indietro di alcuni anni; il padre indiscusso del genere robotico è universalmente riconosciuto nella figura di GO Nagai chè con il suo Mazinga Z nel 1972,diede il via ad una lunga serie di saghe televisive, in cui i protagonisti erano dei giganteschi robot antropomorfi.
Caratteristica di questi robottoni era la loro invulnerabilità, essi principalmente erano contrapposti a forze maligne rappresentate da i classici invasori alieni chè, puntualmente cercavano di invadere la terra e il Giappone in maniera specifica.
Tra una innovazione e l'altra il genere è andato avanti per un decennio circa ma parte qualche variante tecnica dei robot,sostanzialmente il genere non è mutato,i primi segnali di un cambiamento la si è avuta verso il 1977 quando venne creata la serie di Zambot 3,questa serie sostanzialmente ricalcava il classico schema del robot trasformabbille ma la cosa chè fece scalpore, era il fatto chè i protagonisti erano dei comunissimi adolescenti, che loro malgrado erano costretti a combattere contro degli invasori ma la cosa sconvolgente per l'epoca, fu il finale della serie,i ragazzi alla fine vincevano ma nello scontro finale quasi tutti i protagonisti, perdevano la vita nel corso del combattimento.
Questa serie ebbe un sucesso clamoroso e gettò le basi per quella chè sarebbe divenuta una vera rivoluzione e cioè Gundam.
Verso la metà del 1978,la casa editrice Sunrise decise di iniziare la lavorazione di una nuova serie di cartoni animati a carattere fantascientifico che aveva per protagonisti un gruppo di ragazzi e di alcuni mezzi.
Questa serie sulla spinta dell'allora trionfo dei film di fantascienza(vedi le saghe di Guerre stellari e il ritorno ma sul grande schermo della leggendaria serie di Star trek) decise chè si sarebbe svolta in un futuro non molto lontano.
La serie come detto prima ruotava su un gruppo di ragazzi che loro malgrado, si trovavano coinvolti in una sorta di guerra civile trà due fazioni del genere umano,fin quì nulla di strano ma quello chè fece scalpore era la maniera in cui era concepita la serie,qui non abbiamo più come protagonista un ragazzo chè lotta a bordo del suo robott le forze del male, ma bensì un gruppo di ragazzi molto giovani(in pratica degli adolescenti) chè si trovano coinvolti in una guerra spaventosa e arruolati contro la loro volontà, si trovano costretti a combattere per non soccombere.Anche sè non vi è più un unico protagonsta perno principale del gruppo è il sedicenne Amuro Rei un ragazzo con una fortissima passione per la mecanica, chè durante un attacco da parte delle forze di Zion sale sul Gundam e si vede costretto a combattere per la sua sopravvivenza alla fine, per ritrovarsi poi insieme ai suoi amici,arruolato nelle file delle forze terrestri e ai comandi del Gundam combatterà insieme ai suoi compagni della Base Bianca,tutto il conflitto.
La serie appena uscita ebbe un successo mai visto tanto da creare una vera e propria saga che tuttora continua ma cosa fù a determinare il successo di questa serie? tutto questo lo si deve ad una persona a cui la Sunraise affidò regia e scenegiatura questa persona è Yoshiyuki Tomino.
Tomino per la realizzazione di Gundam punta su due fattori chè fino ad allora non erano ma stati presi in considerazione:
In Gundam il concetto di Robottone invincibile è totalmente eliminato puntando su un incredibbile realismo dal punto di vista meccanico, i robott altro non sono che delle macchine pilotati da gente addestrata ed inquadrata in ranghi miltari con gradi e doveri più o meno come i moderni piloti da caccia di oggi inoltre punta,anche molto sul fattore realismo dove le fazioni si combattono schierando un imponente varietà di mezzi che comprende eserciti e flotte spaziali in piena regola.
Differente è anche la visone dei personaggi: non più il classico divario tra bene e male ma bensì una visione più sfumata dell'insieme,qui non abbiamo più il calssico alieno invasore ma bensì lo stesso genere umano coinvolto in una guerra fraticida con tutte le sue conseguenze (vedi morti e distruzioni e masse di profughi in fuga).
Un grande aiuto Tomino lo ha avuto proprio nella caratterizazione dei personaggi,per questo si è affidato alla sapiente opera di Yoshikazu Yasuhiko,suo valente collaboratore dai tempi della serie di Daitan 3,egli pur mantenendo il classico stereotipo grafico dei personaggi nipponici(come i classici occhioni), elimina qualsiasi tipo di personaggio cosidetto macchietta e, dando vita ad uno stuolo di personaggi,tutti credibbili.
Per i mezzi mecanici invece si affida all'opra di Kunio Okawara chè pur mantenendo un certo stile spigoloso, crea un mondo di mezzi meccanici in cui il realismo è espresso ai massimi livelli tanto da rendere i mezzi così credibili da sembrare di esistere realmente.
Infine fondamentale si è rilevata anche la realizazzione della colonna sonora realizzata dal duo Takeo Watanabe e Yushi Matsuyama,i due eliminano completamente le tipiche colonne sonore trionfanti, sostiuendole con musiche cupe piene di Phatos in particolare durante gli scontri.
Questi sono gli ingredienti che hanno contribuito a realizzare il successo di Gundam che, non mi stancherò mai di ripetermi ha rappresentato e rapresenterà un punto di riferimento prima nel campo dell'animazione ma anche in quello modellistico tanto da creare una branca a sè (il mechamodellismo) in finale se dopo 26 anni ancora oggi Gundam è un successo un motivo ci sarà nò? ma come si dice nel mondo dei fumetti "questa è un'altra storia".

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