Il
Legione da bombardamento Muti (ANR)
Argomento: Aerei ed elicotteri : Articoli Data: 9/6/2004
La squadriglia autonoma fu costituita nel giugno del 1944 con un organico di 415 uomini(54 ufficiali,112 sottufficiali e 299 avieri):comandante il Cap.Gino Giordanino...


Dislocata sul campo di Lonate Pozzolo, disponeva di 17 trimotori Cant Z.1007/Ter di nuova produzione,di un SM.84 e due BR.20; avrebbe dovuto essere una delle tre squadriglie di un reparto da bombardamento.
Il reparto però non fu mai operativo, principalmente per due motivi; Mussolini proibì l’utilizzo dei bombardieri sul territorio nazionale onde evitare danni a persone e cose che avrebbero portato a negativi effetti propagandistici.
Fu negata anche l’azione del reparto al di fuori dai confini italici al fine di evitare rappresaglie che sarebbero ricadute sull’azione del governo della RSI. Tale situazione portò allo scioglimento del reparto e all’assegnazione di personale ed aerei all’Ispettorato AT che, d’intesa con lo Stato Maggiore,pensava di costituire un terzo gruppo da trasporto con due squadriglie equipaggiate con i Cant Z.007 e gli SM.82;successivamente si pensava di costituire una terza squadriglia con velivoli Fiat G.12 e SM.82 che si trovavano in produzione.
La legione durante la sua breve esistenza effettuò 636 ore di volo; durante la fase addestrativa si verificarono 3 incidenti accaduti a Gorizia il 15 giugno, a Ghedi e a Ronchi dei Legionari con la perdita di tutto l’equipaggio. L’incidente di Ronchi venne causato da un sabotaggio del velivolo consegnato dai CRDA di Monfalcone; altri 4 trimotori Cant Z.1007 Ter andarono distrutti nel campo di Lonate Pozzolo durante una incursione nemica avvenuta il 29 luglio 1944. L’organico venne ripristinato nel mese di settembre

Dati della squadriglia:
  • costituzione 15 giugno 1944 a Bergamo, poi trasferimento a Lonate Bozzolo
  • scioglimento 30 settembre, confluisce nel Gruppo Complementare Aerotrasporti

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