Un post è un pensiero, una richiesta, un qualcosa che vogliamo comunicare, stamane vorrei comunicare un mio pensiero che mi appartiene in senso stretto anzi fisico!!!
Il titolo del post potrebbe far pensare ad un film o qualcosa del genere ma non è così, living in the battlefield cioè vivendo nel campo di battaglia, è una realtà per me quotidiana, io vivo su di un campo di battaglia famoso e la cosa bella che ce ne sono almeno 2 sovrapposti ma in realtà sono di piú.
Per i frequentatori del forum meno esperti della zona farò un po da guida turistica dicendo che Anzio e Nettuno sono un'unica realtà dal punto di vista metropolitano ma governate da due diversi comuni. Anzio, la prima a nascere, fu con molte probabilità un insediamento latino poi conquistata dai volsci che edificarono il porto "cenone" in un bacino corrispondente a parte del centro della moderna Nettuno, poi scomparso. All'epoca dell'espansione di Roma si concretizzò l'alleanza tra Volsci e Sanniti che durante un famoso conflitto, quasi mise in ginocchio la stessa Roma accerchiata, vedendo l'exploit del noto Coriolano di Shakespeariana memoria. Dopo la fine della guerra e la romanizzazione di Anzio all'epoca Antium, la stessa si estese non poco su questo tratto di litorale divenendo centro molto importante e residenza non solo estiva di imperatori. Fu lo stesso Nerone che ipotizzò lo spostamento della capitale dell'impero proprio qui, amareggiato della corruzione che dilagava in cittá .
In epoca tarda, con la caduta dell'impero romano, Anzio viene invasa e distrutta da incursioni diverse e da una sua costola nasce di fatto Nettuno, infatti tale nome deriva dal fatto che i superstiti si rifuggiarono nel tempio del dio Nettuno sito dove oggi sorge il borgo medievale nettunense. Infatti sarà proprio quel borgo a sopravvivere in epoca medioevale mentre l'antico centro di Anzio rimane letteralmente spopolato.
All'epoca della seconda crociata lo stesso Re Riccardo Cuor di Leone forse vi trascorre una giornata, in viaggio per la sicilia, in attesa di partire per la terrasanta.
In epoca piú recente avviene la ricostruzione e pian piano si giunge ad avere due centri distinti ma profondamente conpenetrati per tradizioni e storia.
Gli eventi bellici della seconda guerra mondiale sono ben noti ma forse è meno noto il fatto che Benito Mussolini, all'epoca della firma della convenzione di Nettuno fu un trattato concluso tra Italia e Jugoslavia il 20 luglio 1925 che doveva regolare la condizione degli italiani presenti in Dalmazia e l'annessione di Fiume all'Italia,
firmato a Nettuno nel Forte Sangallo, notò la situazione di divisione ed unifico le due cittadine sotto un unico comune con il nuovo nome di Nettunia che durò sino al dopoguerra.
Poi il ciclone della seconda guerra mondiale che spazzò via molto di quello che c'era.
Vivere in un campo di battaglia, quindi, è un'avventura interessante, ricca di spunti e di voglia di scoprire sempre nuovi aneddoti a riguardo.
Due musei e relativi cimiteri militari sono qui a ricordarci quanto siano vivi ancora i ricordi tra la gente del posto e frequenti sono le manifestazioni collegate allo sbarco di Anzio che il 22 gennaio del 1944 si estese da Torre Astura sino a Marina di Ardea. Qui nella beach head detta "shingle" da nome in codice, combatterono diversi reparti divenuti famosi come la Hermann goering, il barbarigo, la first special service force, La X° flottiglia mas, la 3° US Div., solo per citarne alcuni e senza nulla togliere agli altri.
Per molti nonè semplice raggiungere un campo di battaglia mentre per me è normale viverci dentro!
La nostra associazione è senzaltro lieta essere naturale "portavoce" degli eventi a riguardo come è del resto già accaduto anche in occasione della prima edizione del nostro concorso, e l'interesse per i relativi eventi bellici e storici tra noi è forte.
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