Grazie a tutti per l' apprezzamento. Alcune risposte: @ Matte: semplice, mi sono ricordato di non aver messo le luci di estremità dopo che l' aereo era già finito e fissato alla basetta. Ho cercato di rimediare senza toccare niente perchè per esperienza interventi di stuccatura su un modello già invecchiato si trasformano sempre in disastri epocali. @ Euro, vero, comunque effettivamente guardando il modello da 20 cm di distanza effettivamente si notano poco o niente @ Corale. Foto non ne ho trovate, così mi sono basato sul ragionamento a partire dagli elementi certi: 1) E' sicuro che l' aereo sia stato in prova presso il centro sperimentale di Reichlin come He 119 A0 nell' estate del 1939, dove furono apprezzate le sue ottime caratteristiche di volo, più ancora che la velocità. 2) E' sicuro che l' aereo abbia ricevuto, unico degli 8 prototipi, il codice di chiamata radio di 4 lettere e non l' immatricolazione civile Visto il periodo e il luogo ho fatto riferimento ad un velivolo dalla trafila similare, il BW 141, ed ho pertanto deciso di mimetizzarlo, invece di lasciarlo nel grigio chiaro dei prototipi 1-5, gli unici di cui ho trovato riscontri fotografici. La scatola propone una colorazione splinter con ogiva gialla e terza lettera rossa con croci sull' estradosso ipertrofiche. Non essendo le 4 lettere un identificativo di squadriglia la terza lettera non era il codice individuale e quindi non era per certo colorata, l' ogiva gialla e le croci ipertrofiche mi sono sembrate una "licenza poetica" e così mi sono attenuto agli standard. Ciao a tutti Riccardo
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