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Re: Tornado Revell 1/72 Spec Color 154Gr |
Generale di brigata aerea
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Da: Brugnera(PN) // @ Latina AB LIRL
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Ciao Gianfranco; grazie molte per il tuo commento. Provo a risponderti, considerando che non sono il miglior esperto. La grossa differenza tra i 2 kit sta nella scomposizione e successiva ingegneria del montaggio. Mentre il Revell segue un classico "troncone fusoliera Dx+Sx" e "Blocco motori-ali" Top+Bottom"(tipo Hasegawa), Italeri si presenta con una soluzione "Fusoliera intera radome-coni di scarico" Top+Bottom. Questo già non rende il kit italiano preciso nelle misure. La plastica, poi, pecca di morbidezza eccessiva(secondo me), mentre Revell ha il giusto "tono". Inoltre, come hai già menzionato, il dettaglio superficiale è decisamente assente come pure manca quello del carrello(Italeri è troppo semplicistico), degli aerofreni e del cockpit. Come parere personale, a sto punto, vale la pena spendere giusto qualcosina in piu' per il Revell(ottima base di partenza, peraltro, per lavori anche molto piu' impegnativi). Ciao, grazie Fabio B.
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» 12/7/2017 05:55 |
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Re: Tornado Revell 1/72 Spec Color 154Gr |
Generale di divisione aerea
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Da: Foggia
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Grazie Fabio. Io ho comprato il kit Italeri attratto dal bellissimo foglio decals, che consente di realizzare diversi modelli, sia in versione Special Color che operativi. In effetti, guardando il kit, mi è sembrata l'ennesima riedizione del tornadino che montai da ragazzo (quasi 40 anni fa...), con qualche miglioria e, soprattutto, con la possibilità di realizzare l' IDS o l' ECR cambiando il muso. Non l'ho ancora montato, per questo volevo un'opinione da te che hai avuto la possibilità di valutare i due kit. Si internet c'è come al solito chi parla bene e chi parla male di Italeri; è noto che spsso la ditta nostrana è ferocemente criticata, soprattutto all'estero, e devo dire che spesso si merita tutte le critiche, soprattutto perchè continua a rieditare kit ormai stravecchi (fatti dalla Esci, dalla Protar o da altre vecchie glorie del modellismo, in un'epoca in cui non si chiedeva più di tanto ai kit e .... non costavano certo come oggi). Però in genere almeno le forme sono rispettate, e si riesce a ricavarne dei bei modelli con un po' di fatica. Ma se mi dici che è complicato anche il solo montaggio da scatola, a causa di scelte sbagliate sulla scomposizione delle parti...mi sa che tiro fuori i 20 € per il Revell. Grazie ancora Gianfranco -- |
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» 13/7/2017 13:57 |
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