Allora visto che sono un felice e soddisfattissimo proprietario di un m1 del 1944 vorrei dire la mia.
Allora per la legge italiana un'arma è considerata da guerra,quando ha i seguenti requisiti
1) calibro adottato da una forza armata.
2) pacchetto di scatto che consente il tiro ripetuto e continuo(sparo a raffica)
3) un magazzino amovibible con un numero di colpi superiore a 5/8 colpi).
L'arma non viene piú considerata da guerra quando ne è smesso l'utilizzo da parte di una forza armata,ora il garand essendo un'arma non piú in uso dalle forze armate in calibro 30 o 30/06 come lo vogliate chiamare è un'arma catalogata per uso caccia.
Come detto da Rob C un'arma è disattivata quando si eseguono i seguenti lavori
1) colata di ottone o bronzo fuso nella canna fino ad occluderla,
2) saldatura dell'otturatore in posizione semiaperta,
3) foratura della canna,
Insomma una bel disastro,riguardo l'arma vera come detto prima possiedo un garand del 44 in 30/06,da oltre 10 anni lo uso tuttora nella caccia al cinghiale e nonostante gli oltre 60 anni che ha sul groppone,in poligono ancora dà filo da torcere a questi ferri moderni tutto lega e fibre.
P.S
Se un'arma soft air supera il valore di un joule allora per la legislazione italiana è considerata arma atta ad offendere chi ci gioca,lo fà a suo rischio e pericolo con tutte le conseguenze penali del caso credete che ne valga la pena?
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Forse oggi è il giorno giusto per morire (antico detto Klingon)