Ciao Paolo , allora ti accontento con un altro po di roba...
Sistemato il discorso motorizzazione ho iniziato il telaio e con calibro , materiale documentativo e calcolatrice per riportare tutto in sacla , mi sono disegnato i due fianchi del telaio su carta millimetrata riportati su lucido , fotocopiati e poi incollati su plasticard e traforati
il pianale del telaio l ho fatto con una lamiera di ottone , questo per una maggior resistenza , un c3erto peso ( che fa comodo) e poi perchè è un materiale che mi ha permesso di filettare le sedi della viti che fisseranno il gruppo motore al telaio
con una filiera ho filettato i fori per viti delle staffe del motore
a questo punto si può fissare il motore nel suo alloggiamento
Cominciamo ad allestire i fianchi:
le boccole e le balestre le ho clonate da un 626 e dopo averle sgrossate dalla stampata con un seghetto da traforo ho provveduto a lavorarle ulteriormente
infatti anche se tali particolari sono già abbastanza curati un aspetto che non mi piace è che il tutto appare piatto,mentre le macchine di questo tipo come ad esempio anche le 428,326 ,626 hanno tutte le tubature , pendini, ecc a sbalzo e nonostante la loro complessità e pienezza di particolari risultano "trasparenti"non so se riesco a spiegarmi....
Perciò tagliati via i pendini delle balestre dalle stampate delle boccole e separati da i loro cappellotti , li ho rifatti con del filo metallico nella parte dello stelo e rincollato il cappellotto al suo capo , in questo modo non sono più "affogati " nella stampata , ma a sbalzo dando quell effetto di tridimensionalità ( trasparenza di cui parlavo)
Passiamo alla costruzione del compressore dell aria:
per fare il corpo del compressore con le sue caratteristiche elette di raffreddamento ho usato questo
è una comune spinetta da falegname ha un diametro 5mm , troppi per essere in scala come corpo del compressore che deve essere di 3,5mm; per ridurla di diametro senza perdere l effetto millerighe che mi serve per far le alette con un seghetto da traforo ho approfondito le gole del millerighe e solo dopo con un taglierino usato a modi raschietto ho ridotto il diametro alla misura giusta
A questo punto fatto un cerchietto di metallo leggermente più largo del diametro del corpo in modo da simulare la flangiatura tra testata e corpo , la testata l ho ricavata da un pezzo di spure
assemblato
fatta anche la staffa di fissaggio al telaio
Ciao alla prossima
Gianfranco