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Re: Albatros D.V 1/32 WnW |
Generale di divisione aerea
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Quote: lananda ha scritto: una continuazione degna del miglior Starflyer, senza voler fare torto ad altri ciao Grazie, questo è un complimento enorme per me visto che ritengo Starflyer inarrivabile. Ho studiato a lungo il suo modello che ritengo essere tra i più belli che io abbia mai visto in rete. Sicuramente tra i migliori tre. Comunque grazie ancora e colgo l'occasione per salutare Starflyer che non si vede da molto tempo. 🤗🤗😋 -- FranCesco |
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» 25/5/2017 12:59 |
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Re: Albatros D.V 1/32 WnW |
Generale di divisione aerea
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Ciao Roby e grazie anche a te. So che non sei un fan della tela, e non ho alcun argomento che possa dimostrare che questa tela c'era davvero. Io mi sono basato su delle discussioni fra utenti su "the aerodrome" in cui vengono mostrati due reperti in cui sono presenti dei brandelli tela ... 😎☺️ Si lo so che questa é quasi ufologia. Ma soprattutto mi sono fatto convincere dai disegni presenti sugli ultimi due volumi della serie Windsock datafile in cui la centina crociata dietro al sedile mostra in tratteggio la presenza di uno schermo con un foro ad arco che avrebbe dovuto servire per permetter il passaggio dei cavi comando. Che fosse in tela o in compensato non é indicato in alcun modo in questi disegni. Chi lo sa. Wingnut propende ancora per il pannello in compensato, io ho seguito la "moda" piú recente. Certo é che scrivendo "sembra ormai assodato che...." ho dato valore di prova a qualcosa che é, e rimane ancora una supposizione senza prove. Vedremo in futuro se si scoprirá qualcosa ( magari una foto) che possa dimostrare qualcosa. 😇 Ciao -- FranCesco |
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» 25/5/2017 19:34 |
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Re: Albatros D.V 1/32 WnW |
Maresciallo 1^ classe
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Ciao Cesko. Intanto ti devo dire che l'effetto legno, secondo il mio modesto parere, e' venuto bene, mi sembra azzeccato. Non ne capisco di aerei della WWI , ma sto segundo la discussione con avido interesse in quanto posseggo un kit Roden in 32 dell'Albatross che vorrei realizzare. Prima di dirti come faccio con il nero, vorrei chiederti, quali sono i passaggi per realizzare l'effetto legno e quali colori hai usato. Detto questo, per dipingere i modelli in nero, uso dei grigi dalla tonalita' molto scura, tipo german grey , NATO black e altri. Li do sovrapponendoli in velate molto leggere. Un esempio sono due sommergibili russi che ho realizzato un po di tempo fa, AkulaTyphoonspero ti possa essere di aiuto. Cmq , quello che stai facendo e' un lavorone, che prendero' come riferimento , quando mi decidero' a relizzare il mio!!! Ciaooo Daniele -- Mama aiut!! Aiut! Mama aiut!! Aiut!! Mama aiut!! Aiut,aiut,aiut!! " L'Inverno sta arrivando " Matricola M+ n°74 Under construction A-10A |
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» 29/5/2017 10:30 |
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Re: Albatros D.V 1/32 WnW |
Generale di divisione aerea
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Ciao Daniele e grazie per i consigli per il nero. Ne faró tesoro. Per il legno se guardi le pagine precedenti si capisce qualisono le fasi e quali colori, ma comunque ti faccio il riepilogo delle fasi. 0) Premessa. Quanto segue va bene se sei intenzionato a fare la venatura del legno a mano con colore ad olio. 1) Colore base. Acrilico Tamiya diluito con diluente tappo giallo per smalto. Il colore deve essere molto chiaro. Consiglio di usare Buff al 20% + Bianco 80%. Poi puoi variare qualche pannellatura se vuoi, variando le percentuali. Il olore base deve essere molto opaco, quasi gessoso. Il diluente tappo giallo (che é quello per gli smalti) ti permette di ottenere questa opacitá senza creare quella fastidiosa polverina che si crea con gli altri diluenti per acrilici. La base opaca é necessaria per assorbire il medium oleoso. 2) Venatura ad olio. Terra di Siena naturale. ...che dire... qui la questione é complessa. Tecnicamente é cosí: devei avere un pennello picolino neanche tanto sano. Se le setole sono un po rovinate (se stanno un po aperte) va piú che bene. Bene, si tratta di applicare il colore a pennello asciutto che comunque con i colori ad olio non é mai cosi asciutto. Quando applichi il colore vedrai che la base lo assorbe dandoti la possibiliá di spalmarlo con il pennello facendolo accumulare dove vuoi o tirandolo fino a farlo quasi sparire. Lavora sereno perché il colore ad olio ci mette almeno sette giorni ad asciugare. Volendo accelerare il processo puoi diluire il colore con white spirit o trementina inodore AK, ma il processo si fa piú complicato perché il colore scivola via come acqua... difficile da spiegare. Quando applichi il colore mettiti davanti la foto di un pannello in compensato e cerca di copiare le curve e controcurve delle venature. Alla fine avrai una superficie che comunque presenterá microaccumuli di colore é inevitabile perché il colore ad olio ha corpo. Ma questo torna utile in quanto quando il colore sará un po secco dopo un giorno o due lo potrai tirare con un pennello tipo a coda di Pavone per sfumare la venatura e rendere liscia la superficie. Oppure a colore secco lo potrai "lucidare" con le pezze abrasive ( grana 6000, 8000, 120000... io uso quelle Alclad). -- FranCesco |
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» 29/5/2017 12:30 |
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Re: Albatros D.V 1/32 WnW |
Generale di divisione aerea
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Non é finita. 3) lucidatura o "turapori". La superficie che hai ottenuto sará simile alla seta come finitura e quindi semilucida, molto simile al vero, ma porosa. E poi ti manca il mordente. É questo a dare il colore finale al legno ! Per prima cosa bisogna rendere la superficie lisica e impermeabile. Per fare cio puoi usare l'aqua gloss Alclad a pennello o aerografo. Dagli una o due mani e lucidalo con le pezze abrasive grana 12000. 4) Mordente. Apriti cielo. Hai una base legno naturale molto chiara quasi color pelle... di che colore é il tuo aereo? Giallino, aranciato, rossastro mogano? Puoi ottenere qualunque di queste finiture mescolando i quattro trasparenti base. Gunze o Tamiya fa lo stesso. Servono giallo, arancio, rosso e smoke e clear. Tutti trasparenti Fai la tua mostura e mescolala al 50% con il trasparente lucido neutro. Serve a dargli meno potere coprente e ad avere più controllo sulla colorazione finale. Data la base puo applicare nuovi strati con lo stesso colore oo variare la mescola per differenziare i pannelli. 5) Se la finutura é granulosa, lucida con le pezze abrasive, che sono molto gentili e non eleiminano i dettagli dello stampo. 6) Invecchiamento. E qui mi fermo perché si lavora piú o meno come su ogni altro modello. il processo é lungo e complesso, ma spero che la spiegazione ti possa servire, o meglio sia stata comprensibile. In futuro magari faro un wip piú dettagliato. ciao -- FranCesco |
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» 29/5/2017 12:44 |
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