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Re: Carro Tigre "Italiano" - presentazione |
Tenente Colonnello
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Nicola, non mi cadere sui fondamentali ... ovviamente il 27x si riferisce alle ultime tre cifre del numero di serie, che per intero è 25027x. Senza entrare nei dettagli la serie di numeri a partire da 250000 era assegnata al Panzer VI, quindi per la la catena di montaggio (ed eventualmente gli equipaggi che ricevevano il veicolo) erano importanti gli ultimi numeri delle sei cifre. La produzione dei Tigre non è mai arrivata a 27x000! Jentz (in un libro che hai ) riporta a pag. 68 che il veicolo con scafo 250230 è stato assemblato ad aprile e il 250280 a maggio quindi hai un range piuttosto limitato. Su questo argomento un ottimo articolo: LinkA pag. 99 hai il sistema di chiusura stagno della MG in casamatta. Dulcis in fundo ... secondo me con il kit che hai puoi rappresentare un veicolo in Sicilia, assolutamente no in 25027x a Padeborn che avrebbe tante/troppe caratteristiche diverse! Ciao Mario |
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» 19/1/2017 09:11 |
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Re: Carro Tigre "Italiano" - presentazione |
Generale di divisione
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Quote: mario ha scritto: Nicola, non mi cadere sui fondamentali ... ovviamente il 27x si riferisce alle ultime tre cifre del numero di serie, che per intero è 25027x. Senza entrare nei dettagli la serie di numeri a partire da 250000 era assegnata al Panzer VI, quindi per la la catena di montaggio (ed eventualmente gli equipaggi che ricevevano il veicolo) erano importanti gli ultimi numeri delle sei cifre. La produzione dei Tigre non è mai arrivata a 27x000! Jentz (in un libro che hai ) riporta a pag. 68 che il veicolo con scafo 250230 è stato assemblato ad aprile e il 250280 a maggio quindi hai un range piuttosto limitato. Su questo argomento un ottimo articolo: Link A pag. 99 hai il sistema di chiusura stagno della MG in casamatta. Dulcis in fundo ... secondo me con il kit che hai puoi rappresentare un veicolo in Sicilia, assolutamente no in 25027x a Padeborn che avrebbe tante/troppe caratteristiche diverse! Ciao Mario Grazie mille per le precisazioni...come sai sono specializzato sull'Italico e non sul teutonico capisco (finalmente ) che il mese di Maggio è dedotto dalla forcella Aprile/Maggio che indicavi e non da un ipotetico numero "5".... dagli articoli di SM e dai resoconti dei reduci capisco che a Padeborn c'erano tigre di tutti i tipi: più nuovi, più vecchi, esemplari danneggiati proveninti direttamenti dal fronte (per mostrare specifici difetti e danni) e di versioni differenti... Il kit Dragon rappresenta un early inviato inTunisia nei primi mesi del 1943....dove e quanto sarebbe diverso un tale carro da uno costruito nel maggio 1943 ? intendo, sono entrambi "early"...con piccole modifiche (se ricordo bene quello del kit, come riportato anche da Dragon ha delle piccole specifiche uniche, relative ad esempio a rivetti o saldature...) dovrei facilmente ottenerlo... in ultima anailisi potrei anche fare un "altro carro di padeborn", non il 273...assumendo che tra i vari carri in uso al balipedio ce ne fosse uno con le caratteristiche di quello del kit... comunque se potessi indicarmi in linea di massima (a parte i cingoli in torretta) le modifiche a fare al kit per ottenere un tigre maggio 1943 sarebbe perfetto (grazie!)...a quanti capisco il kit oltre a rappresentare uno specifico carro del 504 in Tunisia ha tantissime stampate standard in più...quindi sicuramente c'è la possiiblità di fare un "generico tigre early" usando altri pezzi del kit... ciao, Nicola -- "il concetto di dimostrabilitá è piú ristretto di quello di veritá " Hofstadter. "Non abbiate paura" Giovanni Paolo II Per mie gallerie clicca: QUI |
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» 19/1/2017 18:05 |
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Re: Carro Tigre "Italiano" - presentazione |
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Nicola dai un'occhiata anche qui http://www.alanhamby.com/tiger.html c'è di tutto, anche le modifiche introdotte mese per mese... Ciao Gianfranco -- |
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» 19/1/2017 23:05 |
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Re: Carro Tigre "Italiano" - presentazione |
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Quote: GP1964FG ha scritto: Nicola dai un'occhiata anche qui http://www.alanhamby.com/tiger.html c'è di tutto, anche le modifiche introdotte mese per mese... Ciao Gianfranco Grazie mille Gianfranco... dal sito risulterebbe (traducendo al volo) che i modelli costruiti in Aprile/Maggio 43, come dovrebbe essere il #273 di Padeborn, si distinguevano dai modelli precedenti come segue: vengono aggiunti 3 porta cingoli entrambe le feritoie posteriori sono fuse/modellate allo stesso modo i cerchioni delle ruote/rulli sono ora a 12 bulloni il mozzo della ruota motrice ha ora configurazione a stella vengono aggiunti ulteriori 2 porta cingoli viene anche montato nuovo motore maybach (ma modellisticamente parlando sarebbe invisibile) quindi facendo le modifiche suddette, con l'ausilio di foto e confronti (in specie per individuare gli extra track holders), dal kit in questine si dovrebbe poter ottenere un carro per lo scopo...vediamo anche se altri o Mario hanno altre infos, grazie a tutti/ciao, Nicola -- "il concetto di dimostrabilitá è piú ristretto di quello di veritá " Hofstadter. "Non abbiate paura" Giovanni Paolo II Per mie gallerie clicca: QUI |
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» 20/1/2017 09:57 |
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Re: Carro Tigre "Italiano" - presentazione |
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Nicola, premesso che le differenze sono tante e non esiste ad oggi una lista affidabile ed aggiornata; che io non sono un esperto; e inoltre dovrei studiarmi bene il contenuto del kit che hai Linkper essere d'aiuto (ma non ti ho già inviato il materiale che ti serve ) , tra il kit del 250122 in Tunisia e il 27x di Padeborn dovrebbero essere diversi anche: Linksupporti anteriori per maniglioni per il traino parafanghi anteriori parafanghi laterali distribuzione attrezzi sopra e dietro la casamatta luci Bosch e posteriori filtri feifel e relativo tubo ad Y sul cofano motore protezioni scarichi motore periscopio porgitore scudo del cannone lanciatori mine S tipo di cassone posteriore alla torretta supporto apertura cupola capocarro sportello superiore della torretta cingoli cofanatura del motore Perdona l'italiano scadente, ma ormai sono abituato a utilizzare vocaboli in lingua inglese per questi dettagli tecnici ... Ciao Mario |
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» 20/1/2017 11:51 |
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Re: Carro Tigre "Italiano" - presentazione |
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Quote: mario ha scritto: Nicola, premesso che le differenze sono tante e non esiste ad oggi una lista affidabile ed aggiornata; che io non sono un esperto; e inoltre dovrei studiarmi bene il contenuto del kit che hai Link per essere d'aiuto (ma non ti ho già inviato il materiale che ti serve ) , tra il kit del 250122 in Tunisia e il 27x di Padeborn dovrebbero essere diversi anche: Link supporti anteriori per maniglioni per il traino parafanghi anteriori parafanghi laterali distribuzione attrezzi sopra e dietro la casamatta luci Bosch e posteriori filtri feifel e relativo tubo ad Y sul cofano motore protezioni scarichi motore periscopio porgitore scudo del cannone lanciatori mine S tipo di cassone posteriore alla torretta supporto apertura cupola capocarro sportello superiore della torretta cingoli cofanatura del motore Perdona l'italiano scadente, ma ormai sono abituato a utilizzare vocaboli in lingua inglese per questi dettagli tecnici ... Ciao Mario Grazie mille Mario si ho tutto il materiale (vastissimo - arithx) e volevo intanto capire di quali/quanti interventi di massima si trattava...da andare poi a spulciare uno per uno sui libri ed imamgini... dalla tua lista mi colpisce innazitutto la voce "cingoli"...se effettivamente i cingoli in toto sono diversi, considerando che il punto di forza del kit sono proprio i cingoli in stampata unica (e il costo dei friul) dovrò giocoforza fare un tigre in sicilia :-I pensavo/ipotizzavo che sullo scafo si dovesse operare (magari usando la "banca pezzi" o le stampate accessorie del kit) ma non sapevo dei cingoli diversi:...pensavo che sino al 1944 e ai cosidetti "hybrids" fossero sempre stati gli stessi... saluti, Nik -- "il concetto di dimostrabilitá è piú ristretto di quello di veritá " Hofstadter. "Non abbiate paura" Giovanni Paolo II Per mie gallerie clicca: QUI |
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» 20/1/2017 12:48 |
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Re: Carro Tigre "Italiano" - presentazione |
Tenente Colonnello
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Nicola, premesso che oltre al carro 27x di Padeborn, probabilmente i carristi italiani si sono addestrati anche su veicoli prodotti nei mesi precedenti, e quindi più simili al 122 di cui hai il kit; riguardo ai cingoli, escludi i quelli con gli chevron (installati da ottobre 1943), ma verifica se il kit dragon offre questi Linko questi altri Linke verifica a maggio quali erano montati, credo venissero già montati quelli non speculari, ma così su due piedi non sono riuscito a trovare niente di preciso. Stasera controllo il libro di Jentz in formato cartaceo. Ciao Mario |
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» 20/1/2017 13:42 |
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Re: Carro Tigre "Italiano" - presentazione |
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Grazie Mario capisco solo ora in che ginepraio mi sono cacciato,,,,, conoscendo solo la storia/produzione dei carri Italiani (che poi, appunto, saranno stati 1/50 di quelli tedeschi) pensavo che le modifiche in corso d'opera su quelli tedeschi fossero state ugualmente minime/similari... e invece sono una ridda infinita (!)...ho trovato in rete discussioni infinite sui cingoli dei tiger per esempio, comprendenti eccezioni, rifittings e dubbi che complicano enormemente la cosa --- in pratica dovrei controllare una paio di libri o di siti per ogni pezzo che incollo.. a braccio direi che probabilmente come soluzione più sempice potrei/dovrei fare un tigre "siciliano", partendo dal kit dragon ed eliiminando le peculiarità specifiche del "101" che rappresenta, andando di volta in volta a sostituire (quando necessario) tali "devianze" con il pezzo standard (al 99% incluso in una delle stampate extra del kit)...e pure così ci sarebbe tanto da ricontrollare e vagliare... hai voluto il tigre !?? e allora pedala -- "il concetto di dimostrabilitá è piú ristretto di quello di veritá " Hofstadter. "Non abbiate paura" Giovanni Paolo II Per mie gallerie clicca: QUI |
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» 20/1/2017 20:02 |
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Re: Carro Tigre "Italiano" - domande e suggerimenti |
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ancora salve a tutti... prima di calarmi in questo progetto ne approfitto per porvi qualche domanda basica capisco che per molti siano quesiti facili o scontati, ma ad una Italianofilo come me mancano proprio le basi...crucche allora circa i tigre di inizio 1943 vi sarei grato se poteste rispordermi ai seguenti quesiti, così da riuscire almeno ad "inquadrare la questione"....poi mi immergerò nei libri per tuti gli altri dettagli tecnici, versioni etc: 1) di che colore erano internamente i portelli? avorio? c'era differenza tra l' interno dei portelli equipaggio e quelli di ispezione/accesso motore 2) di che colore erano il vano motore, sebatoi etc? rosso minio? insisto sui colori perchè per sperienza so che la guida alla colorazione dei kits spesso è inesatta 3) uso di norma colori acrilici tamiya (o gunze)...dopo un giro in internet pensavo di usare per lo scafo l XF60 (dark yellow) schiarito un po (con bianco o buff o tan deck...o simili)...senza entrare in discussioni infinite sapete/potete suggerire alternative magari gunze? 4) mi confermate che la tensione del cingolo poteva essere regolata ruotando il mozzo/braccio della ruota di rinvio, che così poteva essere spostasta in avanti o dietro? avveniva sovente oppure dovrei posizionare il braccio in una posizione "standard", perpendicolare al terreno per una resa più realistica (?) 5)i complementi (pala, piccone) erano tutii sovraspruzzati in dunkel gelb oppure dovrei fare manico color legno, pala in metallo etc etc etc ? grazie infinite e a presto ocn l'inizio vero e proprio dei lavori Nicola -- "il concetto di dimostrabilitá è piú ristretto di quello di veritá " Hofstadter. "Non abbiate paura" Giovanni Paolo II Per mie gallerie clicca: QUI |
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» 23/1/2017 20:23 |
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Re: Carro Tigre "Italiano" - domande e suggerimenti |
Tenente Colonnello
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Ciao Nicola, 1) portelli equipaggio al 100% colore base del carro (dunkelgelb per Padeborn, ?? per carro in Sicilia); per gli altri portelli di manutenzione devo verificare. 2) da verificare, ricordo le "regole generali" ma devo verificare per il Tigre I; con il minio comunque dovresti rischiare poco ... 3) non so, spero ti possano aiutare altri 4) confermo, ti suggerisco di valutare anche facendo una prova a secco per la tensione dei cingoli del modello 5) generalmente a piacere, gli attrezzi potevano essere sia verniciati che lasciati in colore naturale (metallo e legno); nelle foto che ho visto (vedi i due volumi di Ground Power) sembrano lasciati in colore naturale; i cavi per la sostituzione dei cingoli, nelle foto che ho visto, sono in colore scuro, non il color sabbia del Tigre; per Padeborn il veicolo era solo verniciato di dunkelgelb in fabbrica, quindi gli attrezzi erano montati dopo la verniciatura; per la Sicilia non si è sicuri al 100% (nessun veicolo della 3/504 è sopravvissuto e non esistono relazioni tecniche alleate) però con buone possibilità la livrea a due toni tropicale è stata applicata in fabbrica, quindi vale lo stesso discorso di Padeborn. Ciao Mario |
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» 24/1/2017 16:34 |
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