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Re: P 51 D Aeronautica Militare Italiana |
Tenente Colonnello
Registrato dal: 11/3/2015
Interventi: 394
Da: Chiavari (GE)
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Livello: 18
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Oggi ho passato tutto il pomeriggio al tavolo di lavoro. Volevo finire per stasera ma tutti i diavoletti citati prima si sono scatenati alla grande per cui spero di riuscire a concludere entro domani... Per Vista 85: abbi la pazienza di aspettare qualche giorno, che una volta finito il Mustang sono a tua completa disposizione sia per la colorazione che per le dritte di montaggio ( ci sono due magagne macroscopiche da correggere ). La foto seguente ha un senso: ci sono gli stessi colori e lo stesso aerografo, che uso tutt'ora, che utilizzai nel 1985 per costruire lo stesso Mustang in 1/48 ( scatola Monogram costata 2500 lire ). Per la cronaca il colore nero era un inizio produzione della Lifecolor dato in prova ai clienti, notare la scritta a mano identificativa, e a distanza di tanti anni è perfetto. L'aerografo in questi giorni aveva avuto una défaillance dovuta alla guarnizione dell'ago in perdita, prontamente sostituita con una sezione adatta di una fettina di guaina di gomma, non è il top ma mi ha permesso di continuare a verniciare. Ovviamente in attesa di comprare l'originale. Spero di poter scrivere domani la parola Finito... Diavoletti alla larga !!!!!!! Un cordiale saluto. -- |
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» 29/10/2016 22:41 |
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Re: P 51 D Aeronautica Militare Italiana FINITO |
Contrammiraglio
Registrato dal: 31/10/2009
Interventi: 1255
Da: Rome
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Livello: 30
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Ciao Agostino, non posso far altro che unirmi ai complimenti che già ti hanno rivolto, ottimo risultato, ottimo lavoro di dettaglio in una scala per me ostica e soprattutto complimenti per aver terminato il lavoro entro il termine campagna ! Bravissimo! Pat -- Album |
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» 31/10/2016 07:41 |
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Re: P 51 D Aeronautica Militare Italiana FINITO |
Tenente Colonnello
Registrato dal: 11/3/2015
Interventi: 394
Da: Chiavari (GE)
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Livello: 18
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Prima di tutto un caloroso saluto a tutti ed un grazie a coloro che hanno formulato un giudizio su quanto ho realizzato. Per rispondere a Vista85, per realizzare le decals ho acquistato on line dei fogli trasparenti e bianchi di decals per stampante ad inchiostro. Con un programma di grafica ho realizzato ciò che mi serviva e l'ho stampato con le modalità allegate alla merce ( qualità carta: comune e stampa: ottima). Poi ho steso un velo di Vernidas per consolidare il tutto, altrimenti in acqua il colore si scioglie. Una volta asciutte, la prassi di utilizzo è quella delle normali decals. La qualità è accettabile ma diversa dalle decal a corredo dei kit. Ovviamente se hai una stampante laser la merce va ordinata per tale stampante. Se hai la fortuna di possedere una stampante Oki non hai problemi in quanto stampa anche il bianco. Una dritta: per non avere sorprese e poter utilizzare i colori in mio possesso per eventuali ritocchi ho scannerizzato la tonalità di rosso e verde, poi col fotoritocco ho copiato le tonalità sulle coccarde. Generalmente utilizzo decal quando e dove sono indispensabili, il resto lo dipingo, vedasi ad esempio le targhette all'interno degli aerofreni. In alcune foto le decal sembrano di pessima qualità, è solo dovuto alla fretta in quanto è solo polvere depositata o leggero sporco da manipolazione; il tutto ingigantito dall'effetto macro delle foto. Dietro al poggiatesta quel filo bianco rappresenta l'isolatore dell'antenna. Per i colori, oltre ad innumerevoli foto e walkaround questo è uno dei tanti siti visitati ove c'è una ricerca attendibile sui colori degli interni degli aerei americani. http://www.ipmsstockholm.org/magazine/2004/01/stuff_eng_interior_colours_us.htm Si riporta che gli interni dell'abitacolo erano verniciati in Overall Green, il cruscotto in nero. Il pavimento in compensato era dipinto nella zona pedaliere in nero antisducciolo mentre il sedile era in Dull Dark Green. Sul web ho trovato alcune foto dell'abitacolo del RR- 11 prima del restauro che mostra che tutti gli interni, compreso i vani carrello sono in un verde scuro e in alcuni punti scrostati si intravede un colore più chiaro. Premetto che ho avuto il PC in riparazione nelle due settimane precedenti alla chiusura della Campagna e ho dovuto fidarmi nella colorazione finale della interpretazione delle foto delle due pubblicazioni cartacee in mio possesso. Questo in quanto la zona antiriflesso del muso è spesso indicata verniciata in Olive Drab e non in nero (vedasi anche Storia Militare n. 237 Giugno 2013). Preciso che in alcune foto fatte a suo tempo a Vigna di Valle ed in una di Patrizio (grazie ancora per la cortesia) si nota ad un attento esame che in particolari condizioni di luce il pannello anti riflesso del muso del RR-11 è un colore scuro che vira al verde scurissimo ben diverso dal pannello superiore del cruscotto decisamente nero, sempre nella stessa foto. Però in Monografie Aeronautiche Italiane n° 46 non si nota tale differenza nelle foto in B/N su quelli del 4° Stormo mentre alla fine di detta pubblicazione in una foto a metà pagina di quelli del 6° Stormo schierati la differenza tra il 6 nero in fusoliera, il nero dell'elica ed il colore del muso è notevole. Purtroppo non sono riuscito a trovare ed utilizzare la documentazione cartacea utilizzata nel 1985, tra cui un articolo con foto abbastanza grandi sui Mustang Italiani del mensile JP4. Tant'è che nel dubbio ed in attesa di ulteriore documentazione, non ho fissato l'ogiva del modello in modo tale che la ricolorazione del pannello antiriflesso in Olive Drab sia agevole. Questo anche grazie al sistema efficacissimo e senza conseguenze nefaste sperimentato da tempo sui colori che uso, anche a distanza di anni dalla verniciatura. Mi piace fare esperimenti sui materiali che utilizzo... Aggiungo altre foto, in quanto ho dovuto velocizzare e terminare il tutto domenica mattina, ma oggi posso completare quello che non avevo potuto realizzare: le guide del tettuccio e l'antenna. Quest'ultima, vista la scala, è stata realizzata con la collaborazione di mia figlia Cristina, fornitrice ufficiale di capelli, pardon di antenne filari aeronautiche in scala. Comunque non ho mai scritto la parola fine ai miei modelli, in quanto li arricchisco o modifico mano a mano che aumenta la documentazione in mio possesso. Un simpatico saluto a tutti. Foto per votazione E questo è il LINK alla foto presente nell'Album nella mia Galleria . SalvaSalva-- |
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» 1/11/2016 18:57 |
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Re: P 51 D Aeronautica Militare Italiana FINITO |
Generale di divisione aerea
Registrato dal: 17/1/2009
Interventi: 3890
Da: Foggia
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Livello: 47
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Caro Agostino, ti rinnovo i miei complimenti, il modello finito è uno spettacolo. Dal dettaglio autocostruito alla colorazione accurata dopo approfondite ricerche (come tu stesso hai spiegato) e con il plus delle decals autoprodotte... tutto questo sicuramente aggiunge valore al tuo lavoro, e poi il tutto fatto di corsa... L'unica cosa che personalmente mi lascia perplesso è la larghezza e la profondità delle incisioni delle pannellature del modello (che non è opera tua, però, ma dell'Airfix): mi sembra davvero esagerata, forse anche ingrandita dalle foto macro, ma comunque molto visibile anche nelle foto a distanza. Mi sembra strano che l' Airfix del "nuovo corso" non si sia adeguata agli standard moderni, da questo punto di vista; io ho un F86 E(M) e anche lì le linee di pannellatura sono un po' troppo evidenti, a mio avviso. Comunque questo non toglie nulla alla qualità del tuo lavoro, che è ad altissimi livelli. Ciao Gianfranco -- |
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» 1/11/2016 19:40 |
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