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Re: M4 Sherman Colorazione e Weathering |
Tenente Colonnello
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Lo scopo dei passaggi precedenti è di arricchire una finitura monocromatica con variazioni calde e fredde, per renderlo più interessante, e di accentuare i dettagli e le forme. Con gli stessi scopi, andiamo adesso ad aggiungere profondità al colore tramite i filtri. Anche qui utilizzeremo un tono molto caldo, MILD RUST/TRASPARENZE RUGGINE e uno freddo come DEEP BLUE, nella gamma dei Filtri Trasparenti. Ancora una volta vorrei ricordare che in questa gamma non esiste un dato filtro per un dato colore, perchè nella realtà qualunque colore sottoposto a diverse condizioni climatiche, di uso e di luce avrà un aspetto diverso. Se a questo aggiungiamo il nostro gusto personale, ecco perchè è meglio avere uno strumento che permetta la massima libertà creativa, che permetta di "condurre" i colori dove vogliamo, anche con aggiunte e correzioni in progress. Vediamo adesso come si applicano. Si stende un poco di filtro (qui MILD RUST) puro, non diluito, su una porzione del mezzo. Si riassorbe subito l'eccesso col pennello, con un movimento verticale ( e lo si stende in un altro punto per evitare sprechi) Se confrontiamo l'effetto fra le parti trattate e quelle no, potrebbe sembrare eccessivo, ma è solo un inganno dei nostri occhi. Quando tutto il modello sarà filtrato, questa sensazione di eccesso sparirà. -- __________ www.true-earth.com |
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» 12/1/2016 11:43 |
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Re: M4 Sherman Colorazione e Weathering |
Tenente Colonnello
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A questo punto non ho resistito nell'aggiunger ancora un po di vita, con delle graffiature di colore. Ho utilizzato ancora SDW Tan con un pennellino sottile , evitando un metallico per mantenere più discreto l'effetto. Il tutto non deve essere fatto a casaccio, ma tenuto entro lo schema generale di esaltare le forme. -- __________ www.true-earth.com |
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» 19/1/2016 18:13 |
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Re: M4 Sherman Colorazione e Weathering |
Tenente Colonnello
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Sulla piastra di copertura del motore, a causa dei continuo surriscaldamento/raffreddamento, la pittura si altera ed ho voluto riprodurre una certa essudazione di ossido. Ho utilizzato REBRO RUST, nella gamma dei Filtri Strutturati, ed ecco uno degli utilizzi : Dapprima sistemo il carro in modo che quella piastra sia perfettamente orizzontale, e poi bagno la zona con un po di acqua. Stendo poco filtro Col pennello prelevo ancora un poco di acqua, che mi serve per aiutare il filtro a stemperarsi sulla superficie. Acqua quanto basta, non deve colare. Poco filtro e tanta acqua = un leggero pattern, che in pratica si forma da se lasciandolo asciugare liberamente. -- __________ www.true-earth.com |
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» 21/1/2016 14:42 |
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Re: M4 Sherman Colorazione e Weathering |
Tenente Colonnello
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L'intenzione è di riprodurre uno sherman durante l'op.cobra, luglio-agosto '44. Occasione giusta per intstallare un Cullin hedgerow device. Il pezzo viene realizzato facilmente con del forex, dai piani contenuti in Tank Zone n.1. Visto che si tratta di una parte sporgente, soggetta a urti e graffi, ho steso un bel pò di BLACK PRIMER, seguito da una velatura di RUSTBROWN PRIMER, giusto per non farci mancare niente... Con un paio di toni di SDW RUST, aerografati alla minima pressione possibile, ho ottenuto una delicata macchiatura di ruggine. L'effetto della fiamma ossidrica sui bordi viene dato da una passata leggera di METAL PATTERN a pennello. Ed ecco l'aggeggio fissato ai supporti dei ganci di traino Anche le colature visibili sulla piastra frontale e sul vano motore vengono realizzate sfumando un poco di SDW RUST n.3. -- __________ www.true-earth.com |
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» 22/1/2016 14:57 |
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Re: M4 Sherman Colorazione e Weathering |
Tenente Colonnello
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Come ho accennato, il carro è ambientato nel luglio-agosto in normandia, quindi terreno perlopiù asciutto. Dopo aver consultato parecchie foto, ho deciso per una implveratura leggera. Vi mostrerò quindi tre tecniche per utilizzare i "Filtri Liquidi Effetto Polvere" ( nome complicato, non mi veniva in mente altro ...). Dapprima ho provato come tono DUSTY DESERT, ma poi ho preferito DUSTY ROAD. Prima tecnica : si diluisce il filtro con un poco di acqua, e lo si stende a mo di lavaggio. I cingoli sono in una plasticaccia che crea tensione superficiale, ho quindi prima steso MATT LOCK, che è trasparente e mi risparmia di ridipingere il cingolo di nero. Si mette il carro sul fianco, e si applica allo stesso modo sulle parti basse. Si lascia asciugare questo lato, prima di passare all'altro. Non c'è bisogno di intervenire ulteriormente, il filtro tenderà da solo ad accumularsi leggermente nei recessi ed a sfumarsi in un polverino puntinato e leggero. Una nota : qui, come per i filtri applicati precedentemente, un colore semi-opaco o appena satinato (vedi gli SDW nudi e crudi utilizzati come base) va benissimo. Quindi risparmiatevi gli strati di trasparente lucido tipo comodino cinese della dinastia Quing... -- __________ www.true-earth.com |
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» 27/1/2016 15:24 |
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