Forum : W.I.P. Veicoli militari

Soggetto : P43 Bis: autocostruzione #1

 Nicola Del Bono :

18/11/2007 12:49
 Avendo bisogno di staccare la "spina" per un poco dalla sahariana (prima di completare la colorazione e caratterizzazione finale) questo weekend ho avuto un "illuminazione" e sono partito con l’ autocostruzione di un P43 bis in scala 1/35. Si tratta in pratica dell’ultimo carro armato italiano della seconda guerra mondiale e visto che rimase solo sulla carta ho pensato bene di realizzarlo quantomeno in plasticard.

Sono partito dai disegni pubblicati sul secondo tomo dello SME per costruire tutti i profilati e pannelli; per il treno di rotolamento adatterò, con qualche modifica, quello di un vecchio P40 Criel, mentre i cingoli (altro lavoraccio, maglia per maglia, su cui vi terrò aggiornato) saranno "ricavati" da quelli in plastica di un panther dragon (riducendoli in larghezza sino a farli corrispondere, in scala, ai 46 mm previsti dal progetto).

Per il cannone potrei adattare quello di un tigre "vintage", ritrovato in cantina e costruito alle medie, nel 1975 (!); tra l’altro mi fa impazzire l’idea che quel cannone tamiya cronologicamente sia piú "vicino" alla 2 GM (30 anni) che all’odierno 2007 ( 32 anni ). Non escudo però di chiedere l’intercessione di "San Leonardo Da Vinci Steb51" e del suo magico tornio 
:-o :-D ;-)

Purtroppo il modello di legno 1/10 esposto alla cecchignola, al contrario di quelli relativi al P40 e P43 prima configurazione, mi sembra leggermente piú approssimativo e quindi piú "difficile" da "utilizzare" per ricavare quei dettagli non visibili sui disegni del progetto.

Ad esempio mancano tutti i periscopi ed iposcopi; inoltre mancano le marmitte e mi chiedevo se fosse possibile che si pensasse di farle "nascoste, all’interno dello scafo" --- non so se tecnicamente sia fattibile o consigliabile altrimenti le aggiungerò mi domandavo inoltre se potessero essere quegli elementi rettangolari inclinati a 45 gradi che si vedono nel progetto (vista laterale), quantomeno per desumere la loro posizione sul mezzo (?) Ciao, Nicola







 skorpio62 :

18/11/2007 12:58
 Nicola bell'idea, mi sembra di capire però che ti sei preso una bella gatta da pelare!
Stefano

 alebuio :

18/11/2007 12:58
 Nicola
Ti sei preso una bella gatta da pelare...............
Comunque complimenti per la scelta e buon proseguimento dei lavori.......
Ah mi raccomando facci vedere l'evoluzione dei lavori..........
buon lavoro
Alessandro :-) :-)

 stebi51 :

18/11/2007 14:55
 Quote:

4nov1918 ha scritto:

Per il cannone potrei adattare ........ Non escudo però di chiedere l’intercessione di "San Leonardo Da Vinci Steb51" e del suo magico tornio 
:-o :-D ;-)

 Ciao, Nicola




Se serve, sto qui... :-)

 Nicola Del Bono :

18/11/2007 15:02
 Quote:

stebi51 ha scritto:
[quote]
4nov1918 ha scritto:

Per il cannone potrei adattare ........ Non escudo però di chiedere l’intercessione di "San Leonardo Da Vinci Steb51" e del suo magico tornio 
:-o :-D ;-)

 Ciao, Nicola




Se serve, sto qui... :-) [/quote]

Grazie Ste, (come sempre)....diciamo che per inizio Dicembre spero di essermi liberato di vari impegni lavorativi (che mi prendono anche i sabati) e di aver un po di tempo libero sia per finire la Sahariana che per "fare un meeting" sul cannone....

sarà anche una "gatta da pelare"...ma tutto è possibile "with a little help from my friends" e M+...

PS: hai nessuna idea sulle marmitte ???

ciao, Nicola

;-)

 stebi51 :

18/11/2007 15:43
 Le marmitte?
Se solo si vedessero... 'ndo stanno?:-) :-?

 frengo :

18/11/2007 18:38
 complimenti nicola ottimo inizio promette bene
attendo sviluppi

 Riccardo La Barbera :

18/11/2007 19:25
 Complimenti per l'idea estremamente interessante!!
saluti

 cuca :

19/11/2007 18:38
 Complimenti Nicola,
veramente una bella idea quella del P43, attendo la progressione del mezzo. Bravo.

Carlo

 MG42 :

20/11/2007 07:05
 Nn so perchè...ma da te"melaspettavo" :-P :-P :-P
Genio !!!

ciao
enrico

 starflyer :

20/11/2007 15:07
 Heilá , ci buttiamo in grandi lavori di taglia cuci incolla, sei un grande, un' opera di quelle rare....complimenti per l'impresa intrapresa :-P spero sarà un pezzo unico e che ti darà molta soddisfazione. Ma alcune domande da profano....anzi...ateo totale di carrarmatismo...ma questo carro, come appare nel modellino in legno...non era dotato dei soliti bullonacci, appendini stendipanni, cordame, pannellature, attrezzatura giardinaggio fai da te etc...etc.. sulla corazza esterna come al solito, o era un carro stealth primordiale? E poi era tutto nero?

:-? :-? :-? :-?

 francisco :

20/11/2007 18:25
 Pure io di carri ci capisco poco!!!!
....ma se è un lavoro di autocostruzione...lo seguo passo passo e.....complimentoni!!!!!! :-)
Franco

 Nicola Del Bono :

20/11/2007 20:07
 Grazie a tutti per i primi commenti e riscontri .ottime le domande di Davide allora andiamo per ordine:

il modello in legno è in verde scuro metropolitano (tipo quello della RA, per intenderci) e probabilmente farò il mezzo di quel colore 

sui simulacri in legno che servivano per valutazioni tecniche e d’insieme (come quello del P40, sempre esposto alla cecchignola) i "modellisti del RE" non perdevano tempo ad aggiungere i carichi esterni o rivettare correttamente lo scafo..ciò nondimeno il P40 "vero" aveva lo scafo rivettato ed imbullonato come i carri M.

Dal 1943 in alcuni casi (vedi ad esempio la parte laterale della casamatta del semovente da 105, "Bassotto") si cominciarono a sostituire le rivettature con estese saldature --- probabilmente, quindi nel caso del mio modello riprodurrò un carro con le lamiere fissate in entrambi i modi (sia saldate che rivettate/imbullonate), a sottolineare che si trattava di un prodotto d’avanguardia (almeno per noi)

Riguardo ai miei dubbi sulla collocazione degli scarichi del motore vi giro il seguente disegno:



Al punto 1 ho sottolineato quello che potrebbe essere uno dei condotti di scarico fumi, a meno che non possa trattarsi del condotto del filtro aria ad olio (?) --- sembra inoltre che il progettista abbia anche schematizzato il tubo di scappamento (sempre che non sia qualcosa d’altro ad esempio una maglia di cingolo schematizzata)

Al punto 2 ho evidenziato un altro "candidato" si tratterebbe di un scarico fumi posteriore circolare, simile a quelli del moderno Ariete (per capirci)

Il punto 3 evidenzia ancora (in vista laterale) un qualcosa che potrebbe ricondursi allo scarico fumi ma anche (forse) al congegno tendicingolo e sospensioni della ruota di rinvio (???)

Attendo fiducioso i vostri commenti, soprattutto da parte degli "ingegneri" del forum 

Ciao, Nicola

 alby :

20/11/2007 21:50
 Gran bel lavoro Nicola , ben venuto nel club dei folli :-D , avrei una teoria x risolvere i dubbi sugli scarichi , non è che i progettisti si sono rifatti ai carri Crusader inglesi , dove sui lati erano presenti i filtri aria e lo scarico dei fumi avveniva attraverso la grigliatura posteriore ?
Ora so come passare qualche serata :-D , ti faro' sapere qualcosa al piú presto .
Ci vediamo a Voloire ?

 Hummel :

21/11/2007 08:10
 A me il punto 2 e tre sembrano piú delgli attacchi per il traino tipo tigre o pantera.

 Nicola Del Bono :

21/11/2007 10:43
 Quote:

alby ha scritto:
Gran bel lavoro Nicola , ben venuto nel club dei folli :-D , avrei una teoria x risolvere i dubbi sugli scarichi , non è che i progettisti si sono rifatti ai carri Crusader inglesi , dove sui lati erano presenti i filtri aria e lo scarico dei fumi avveniva attraverso la grigliatura posteriore ?
Ora so come passare qualche serata :-D , ti faro' sapere qualcosa al piú presto .
Ci vediamo a Voloire ?


Grazie a tutti per gli inputs...e naturalmente grazie Alby...e fammi sapere circa i crusaiders se trovi qualcosa di dettagliato (grazie in anticipo!)....potrebbe essere la soluzione all"arcano mistero"...

dopotutto un paio di crusaiders preda bellica erano a Roma, e anche il carro celere sahariano ne aveva tratto ispirazione....

per Voloire purtroppo troppi impegni, sia personali che di alvoro mi tengono a Roma, vedrò se riesco a caricare qualcosa sulla navetta di Felix all'ultimo momento...

ciao, Nicola

 starflyer :

21/11/2007 10:55
 Se mi è permesso dire la mia.......ti dico cosa penso di questo problema degli scarichi....

Se avessi progettato io il carro stealth P43, sinceramente non avrei portato gli scarichi terminali sotto la linea dei collettori del banco motore come ipotizzi nel punto 3....perchè in caso di guadi anche non profondi sia al minimo sia a motore spento l'acqua potrebbe entrare nel motore attraverso le marmitte e affogare i cilindri......Non molto all'avanguardia direi come soluzione, e da come sono disegnati quei cilindri nella vista laterale, se fossero tubi di scappamento mi sembrano troppo vicini alle ruote posteriori dei cingoli, addirittura sembra che interferiscano con il gingolo o la ruota stessa....propendo di piú per un dispositivo tendicingolo o ammortizzatore che sia.

Il punto 2.....sono quasi certo che siano delle staffe di aggancio per traino o qualcosa del genere, sembrano vedersi nella vista laterale proprio alla estremità di quel cilindro....che il cilindro sia un telaio di rinforzo per l'attacco dei punti di traino??? In effetti per essere un carro all'avanguardia progettare due punti posteriori per trainare da carrozzine per il fieno fino a un carro gemello incidentato sarebbe consono, no? Quinidi una struttura massiccia dove scaricare lo sforzo del traino sarebbe ipotizzabile, non credo che la carrozzeria fosse stato il punto su cui applicare tutta la tensione concentrata nelle staffe di aggancio per il traino....si sarebbe aperto come una lattina nel casi di un traino pesante.

Il punto 1...il collettore curvo a L porterebbe lo scarico in piano ad uscire sopra al paracingolo nel lato posteriore, ma nella vista in pianta dove tu hai segnato la freccia penso che ci sia una sorta di fanaleria protetta meccanicamente (cosa molto all'avanguardia su un carro che viene spesso tamponato)..........

Ti dico la mia ipotesi nata dalla osservazione dei disegni...a ancor piú da quella del modellino.

Intanto quei tre cilindri disegnati in pianta ai lati dei collettori, dovrebbero giustificatamente essere i filtiri di aspirazione dell'aria del motore, i quali molto previdentemente potevano essere cambiati dalle grandi griglie sul dorso posteriore che si vedono chiaramente nel modellino....le suddette griglie servono ovviamente anche alla immissione dell'aria nel vano motore dove i filtri aspirano e fino qui, mi sembra facile....

per gli scarichi ho due teorie....:

La prima: nel modellino si vedono due fori o tubi raso lamiera sul dorso posteriore quasi a metà delle griglie di aspirazione aria (lato esterno)....forse potevano essere i due scappamenti dei gas di scarico.....ma se avessi progettato io il carro stealth d'avanguardia non li avrei mai messi in verticale con il rischio che in autunno durante le passeggiate nel parco le foglie cadenti degli alberi potessero finirci dentro....oppure la pioggerellina primaverile allagasse tutta la marmitta durante le soste fuori dal Mc Donald's mentre l'equipaggio si gustava uno squisito Mc menu sconto militari......però è sempre una ipotesi, altrimenti che sono questi due buchi/tubi/dischetti ? Se i modellisti non si sprecavano a fare i bulloni sulle lamiere avranno dedicato tempo a cose importanti, quindi per logica questi due buchi sono roba importante.

Seconda teoria: piú difficile da spiegare.....ma molto piú sensata e razionale. Partiamo dalla vista laterale.....sul posteriore del carro stealth, si notano delle griglie a scalini (antipioggia) inclinate le quali potrebbero essere un punto di emissione diffuso (non tubo) dei gas di scarico....ma se osserviamo il modellino, si notano due ampie griglie affiancate sulla parte inclinata posteriore che potrebbero essere quelle del disegno.....ma....chi ci dice erano proprio in quella posizione e di quella misura? Se avessi progettato io lo stealth P43 avrei fatto proprio così, cioè due griglie (marmitte) collegate a quel collettore ad L che si vede nei disegni in pianta, però sarebbero state due griglie piú esterne rispetto a dove i modellisti le hanno realizzate e forse piú piccole. Perchè le avrei fatte li? Perchè sono abbastanza alte da non risentire dei guadi, perchè hanno una griglia a scalini protegge dalla pioggia, potrebbe anche essere calpestabile (a motore freddo), non ingombrano in altezza (possibili interferenze col cannone quando ruota la torretta) e perchè sono molto vicine ai collettori di scarico nella parte posteriore, raffreddano molto meglio in quanto la superficie della marmitta a griglia è molto piú efficace per il raffreddamento....e in ultimo, su un carro stealth fa molto fico avere gli scarichi diffusi nascosti...specialmente quando un missilie sidewinder a ricerca del calore ti sta inseguendo già da un pò......

Ma con tutti gli scherzi a parte se potessi dare una occhiata al sedere del modellino e ai disegni piú da vicino, magari potrei dirti qualcosa di piú.

Forse era talmete tecnologicamente avanzato da essere ecologico.....cioè a propulsine elettirca???? :-P

 Nicola Del Bono :

21/11/2007 11:56
 Quote:

starflyer ha scritto:
Se mi è permesso dire la mia....... :-P


Grazie mille ingegnere !!!!! ;-) interessantissimi commenti....quando viene da me ti farò vedere dal vivo WIP e disegni naturalmente...nel frattempo ti posto un altra immagine presa alla cecchignola, questa volta del dettaglio esatto:
t


come tu dicevi i "modellisti del RE" potrebbero ssemplicemente riprodotto la griglia inclinata troppo "stretta" o dimenticato di riprodurre le grigli specifiche di scarico fumi sui lati estremi del pannello inclinato.

"peccato" poi che i due x due tubi raso lamiera non corrispondano in pianta con i cilindri ai lati dei collettori (che poi sono tre per lato)...forse ancora un errore dei "modellisti" ???

ciao, Nicola

 starflyer :

21/11/2007 12:06
 I due fori raso lamiera corrispondono in pianta al punto in cui il collettore di scarico esce dal motore, per questo penso potrebbero essere i due scarichi del motore, anche se messi in verticale avrebbero poco senso.

Grazie per la foto, ma non aiuta in quanto non ci sono ulteriori dettagli.....ma almeno la fanleria potevano mettercela...

Guardando il modello e i disegni a me verrebbe un altro dubbio sul portello anterirore corrispondente a uno dei due posti guida....era un portello di accesso? Allora dovrebbero essere due i portelli uno per ciascun posto di guida....oppure era solo un pannello per guardare fuori e serve solo al pilota che siede su uno dei due sedili?

Forse la mia assoluta incompatenza sui carri mi fa venire queste domande....magari inutili.

 Nicola Del Bono :

21/11/2007 12:23
 il portello in questione, davanti al pilota era unico, come nella realtà era unico sul carro P40 (come puoi vedere nella foto della mia firma).
Ho letto da qualche parte che poteva anche servire come uscita di emergenza, anche se bisognava essere dei contorsionisti viste le dimensioni --- d'altra parte l' unico vero portello è quello in torretta e quindi sarebbe strano progettare (e costruire davvero, nel caso del p40) un carro con un solo portello d'accesso e di fuga.

domanda: ma un tubo di scarico verticale con eventuale apposita grigliatura protettiva (in modo che non entrino foglie o altri oggetti) + ulteriore calotta/cappello a fungo a proteggerlo dalla pioggia è davvero poco funzionale o potrebbe anche andar bene alla fine ???

ciao, Nicola

 starflyer :

21/11/2007 12:41
 Di solito le marmitte che finiscono in posizione verticale (si possono notare su alcuni autocarri o mezzi sollevamento terra) vengono protette con un capè che si solleva con la forza stessa dei fumi di scarico e che a motore fermo resta chiuso con la funzione di "tappo", una griglia sul terminale di un tubo di scarico potrebbe avere l'effetto "tappo" e contribuire a un cattivo deflusso dei gas di scarico creando una contropressione al collettore che non farebbe funzionare bene il motore.....a meno che la griglia non abbia una sezioni di passaggio dei gas pari a quella del tubo.....quindi una griglia di dimensioni adeguate (piú grande del tubo stesso)....ecco che ritorna l'idea delle due griglie laterali sul piano inclinato posteriore.

Ma come hano realizzato gli scarichi del P40?? Hai una foto? Se fossi il progettista...mi rifarei a quello che ho fatto in precedenza, migliorandolo..... :-o

 Nicola Del Bono :

21/11/2007 13:32
 Quote:

starflyer ha scritto:
Ma come hano realizzato gli scarichi del P40?? Hai una foto? Se fossi il progettista...mi rifarei a quello che ho fatto in precedenza, migliorandolo..... :-o


Lo scafo del P40, al contrario di quello progettato per il P43, nella parte posteriore "rientrava", lasciando a vista la parte finale dei parafanghi, su cui erano collocate delle tradizionali marmitte cilindriche. Su questa base la tua idea degli scarichi a griglie ai lati del pannello inclinato, per analogia sembrerebbe verosimile --- se si allungassero i pannelli laterali spioventi di un P40, sino ad inglobare le marmitte all’interno ci si troverebbe sostanzialmente in una situazione simile.Qui un link alle gallerie di riferimento per vedere la collocazione della marmitte:

https://www.modellismopiu.net/m+gallerie/main.php?g2_itemId=26495

ciao, Nicola

 Giulio_Gobbi :

21/11/2007 14:07
 E se invece fossero previste due simpatiche marmitte "a vista" stile M13-40?
Oppure un sistema di scarichi posteriori "alti", tipo Panther.
Entrambe le soluzioni risolvono piú o meno il problema guado.
Io propenderei per la prima.
Mi sembra strano però che nei disegni sia stato omesso questo particolare.

(due aeroplanari che danno una mano ad un carrarmataro, il mondo và alla rovescia.......) :-P

[ Modificato da Giulio_Gobbi il 21/11/2007 14:10 ]

 Nicola Del Bono :

21/11/2007 14:22
 Quote:

Giulio_Gobbi ha scritto:
(due aeroplanari che danno una mano ad un carrarmataro, il mondo và alla rovescia.......) :-P

[ Modificato da Giulio_Gobbi il 21/11/2007 14:10 ]


E si proprio un mondo alla rovescia .spero di farmi perdonare (oltre che con le foto di papá ) con un "wonderful world" di Joey Ramone (rock on...):
http://www.youtube.com/watch?v=UU4vNoiOETU

ciao, Nicola

 starflyer :

21/11/2007 14:32
 Guardando le foto del P40.....la soluzione piú immediata sarebe quella di mettere le due marmitte del P40 appoggiate sulla parte dorsale posteriore del P43, ciascuna in prossimità del punto in cui è posizionato il collettore di scarico sul motore. Come avrebbe fatto la Fiat, anche tu puoi utilizzare pezzi dei modelli precedentemente costruiti (scatola crielmodel del P40).

Altrimenti la storia delle griglie sulle estremità posteriori dei paracingoli...e quindi le marmitte sono inglobate nella carrozzeria posteriore che copre il paracingolo.....ma questa è tutta una nostra elucubrazione non dimostrabile.

Sono curioso di vedere di piú sabato nel tuo laboratorio.

Per la prossima volta....meglio un P40 aeroplano.....o un P 47....(il P 43 non credo si a mai esistito :-D :-P) ...c'è molta piú documentazione in merito....cambia finchè sei in tempo!!!!!

Oppure fallo smarmittato.....alle medie andava di moda lo scooter senza marmitta!! :-D

 Giulio_Gobbi :

21/11/2007 14:46
 Davide!!!!!! Vergogna!!!!!
Republic P43 Lancer!!!!!

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