Forum : Veicoli militari

Soggetto : SU 85 - MODELLO TERMINATO-RITOCCHI RUGGINE ED USURA

 raf :

12/10/2017 10:07
  Dopo il SU 122 ho iniziato un nuovo semovente  sovietico ovvero il SU 85 early version ,in 1/35 sempre Mini Art,in pratica vorrei fa non dico la serie delle varie versioni dei SU ma almeno le principali,per questo,finito questo lavoro faro' l'ultimo della serie ovvero il SU 76 sempre Mini Art.
In pratica anche questo kit come il precedente contiene molti pezzi da assemblare e la stessa difficolta' di staccarli dalla matarozza in quanto di plastica molto morbida,si parte dal pianale,montaggio ammortizzatori e via dicendo,e' un lavoro un poco ripetitivo,eccezion fatta per la torretta e lo scudo cannone,vedere queste foto iniziali sara' noioso in quanto..identica,almeno per lo scafo,al SU 122,allora andiamo avanti,auguro a tutti BUON MODELLISMO,raffaele 

                                               I MIEI ALBUM  
                                           
                                              ALBUM SU 85
















 gizpo :

12/10/2017 10:50
 Altro lavoro della tua "vena" sovietica....Bravo Raf !!!

 raf :

12/10/2017 12:04
  ..e si',caro Luca..la chiamerei giustamente vena sovietica,ciao e buon modellismo,raf

 maurozn :

12/10/2017 12:28
 caro Raffaele,sono certo che il popolo russo ti conferirà presto
la cittadinanza onoris causa...
:-D :-D :-D
scherzi a parte ;bel soggetto sono certo che farai molto bene come tuo solito
seguo

 raf :

12/10/2017 20:31
  Grazie Mauro per la tua gentilezza ed il tuo alto senso d'Humor,buon modellismo a te ,Ciao raffaele :-) :-) :-) :-) :-)

 Antonio 13 :

12/10/2017 20:35
  .....il lato oscuro di Santa Madre Russia scorre forte in te  :-D :-)

 raf :

13/10/2017 07:49
  caro Antonio, hai pienamente ragione.....il bello e' che non me lo so spiegare neanche io..non lo so' hanno un fascino tutto loro,particolare, e pensare che fino all'anno scorso non li consideravo proprio !! fatto il primo e' nato " un amore " a prima vista,mi sa di aver preso la giovanile "cottarella" :-) :-) :-) :-) :-) :-),buon modellismo a te e felice giornata,Raffaele

 raf :

18/10/2017 15:59
  presento le foto del carro aerografato ieri,grandi noie nel montare i cingoli della Mini Art...ma questi avevo ed ho dovuto veramente faticare,il carro e' bello pulito,domani iniziero' con gli invecchiamenti,un BUON MODELLISMO A TUTTI,un saluto raffaele

                                                                 
                                                             IL MIO ALBUM 

                                                    ALBUM SU-85 Early Version 










 maurozn :

18/10/2017 16:39
  Vai così 

 gizpo :

18/10/2017 17:25
 Bello Raf !!!

Ormai avrai finito 10 litri di verde "russo" ahahahahahaha

 Antonio 13 :

18/10/2017 17:52
 Bravo Raf, alla grande!!


 Quote:
gizpo ha scritto: Bello Raf !!! Ormai avrai finito 10 litri di verde "russo" ahahahahahaha


Luca....un amante di veicoli di Santa Madre Russia.....non termina mai il colore.....eh eh eh ...ne ha una buona scorta  :-D :-D

 raf :

18/10/2017 20:28
  @Mauro,grazie per il tuo giudizio,buon modellismo a te,amico
  @ Luca...impossibile finire il verde,non e' mai lo stesso... :-P :-P :-P
  @ Antonio,le tue parole sono sempre accolte da me ben volentieri e mi spingi a fare sempre            meglio,GRAZIE

 ABC :

18/10/2017 21:47
 ....il "4BO" domina.....

Alessandro :-) :-) :-)

 raf :

19/10/2017 08:02
  Caro Ale,sono dovuto andare su.. google per capire cosa sia ..." 4BO "  :-D :-D :-D :- cerchero' di giocarci con
 le sfumature ed i punti luce,un grazie amche a te,raffaele

 Wanderer :

19/10/2017 14:57
 Bello il modello montato e con la prima mano di colore.
Una domanda: sul muso dove sono collocati solitamente gli spezzoni di cingolo, non ho ben capito che pezzi hai messo al posto delle maglie.

 raf :

19/10/2017 16:40
 POST CAMBIATO : Grazie Wanderer per la tua domanda , avevo voluto apportare una componente aggiuntiva campale ovvero i longheroni dove dovevano essre fissate le maglie,sono stati una modifica fatta da me,riflettendoci bene,riguardando foto che allego e in seguito alla tua domanda,so' che sei molto esperto di carri sovietici..ho abbandonato l'idea della soluzione campale,ho staccato comodamente i longheroni e ..messi i cingoli a coprire,sopra ogni cingolo ho applicato una sopra l'altra ,sul lato superiore ed inferiore del cingolo,delle piccole fotoincisioni come fermo per i cingoli aggiuntivi..ora e' realmente fatto come di dovere o cosi' penso,,la foto e' molto sfumata e sgranata in quanto l'ho fatta di fretta in garage con l'uso del Flash,e si vede,noterai anche la colorazione del carro diversa dalla precedente..insomma un verde un poco piu' russo,Humbrol 150..sono purtroppo molto pignolo nelle mie cose e quando vengono dati consigli da persone piu' esperte non esito minimamente a metterli in pratica,attendo un tuo gradito parere,buona serata e buon modellismo,Raffaele 
PS.Potere delle fotografie..il secondo spezzone di cingolo sembra leggermente storto,meno male che vedendo il mezzo dal vivo non si nota prorio..








 raf :

19/10/2017 16:52
 ...

 Wanderer :

20/10/2017 09:46
 Buongiorno a tutti,
riguardo ai portacingoli di riserva, esitavo a suggerirti di eliminare quelli che avevi predisposto tu, e invece tornare alla soluzione più semplice, ovvero tenere il sistema del kit.
Del resto come si nota dalla foto che hai postato il sistema usato dai sovietici sui T-34 e sui semoventi derivati era molto semplice. La foto lo mostra molto bene e meglio di qualsiasi mia descrizione.
Se fossi in te non li monterei staccati ma preferirei sempre l'opzione di unire le maglie tra di loro, questo per due ragioni:
1) le maglie erano collegate da una sbarretta di ferro che le univa tra loro, ci sono delle cerniere tra le maglie, passanti che permettono alla sbarra di tenerle unite tra loro.
2) montarle alternate e separate tra loro mi parrebbe una perdita di tempo, meglio unite.
Tieni comunque sempre presente che pur essendoci una certa dose di personalizzazione in questi casi, quelle che, secondo me, ma è un punto di vista strettamente mio personale, contano sono le foto dei veicoli impiegati in operazioni e non ho mai visto maglie di cingolo staccate e montate individualmente sui loro supporti fissati allo scafo.
Se vuoi un consiglio vista la bellezza del kit (questi ucraini hanno fatto passi da gigante) rivedrei i ferma ramponi per il ghiaccio presenti sul lato sx, visto da davanti, del parafango. Si tratta di cinghiette con fibbie agganciate a due manigliette a U, una sullo scafo e una sul bordo del parafango.
Io proverei a realizzare le cinghie, magari con nastro adesivo di carta e filo di rame, o simili.
Buon lavoro!

 gizpo :

20/10/2017 12:14
 Ragazzi, questo post sta diventando veramente molto interessante, confesso la mia totale ignoranza in materia di carri sovietici e seguire questa discussione e' un ottimo punto di partenza (per me)....Grazie per rendere piu interessante i wip...

 raf :

20/10/2017 14:34
  @ENZO : grazie per questi consigli preziosi ed utili penso non solo per me,a conferma vedi il post di Gizpo,e naturalmente li mettero' in pratica,perche' se tu mi dici che il kit in generale e' montato bene,aerografato ora con il colore giusto ovvero verde russo  predominante,vedi consiglio di Alessandro,lo voglio finire bene anche se questo comporta lo ristaccare le singole maglie attaccate  ieri sera con cianacrilato (sperando di non rovinare la vernice.. )e montando una sezione  di cingolo come tu mi suggerisci giustamente,,per le cinghie dei ramponi per il ghiaccio,le avevo fatte con plasticard molto fine,le puoi vedere sulle foto del carro montato,devo solo renderle piu' " cinghie ",se trovo fotoincisioni metto quelle ,se no adatto quelle gia' montate ( il color cuoio o simile fara' capire che sono cinghie come del resto ho fatto su tutti gli altri carri ),di nuovo grazie per questi suggerimenti preziosi e buon modellismo a te,Raffaele
@ Luca...c'e' sempre da imparare,es.non sapevo che quei "cingoli" montati sul lato destro fossero ..ramponi rompighiaccio....buon modellismo a te Raf

 delibar :

22/10/2017 09:50
 Ho seguito con estremo interesse l'evolversi di questo modello e dei due precedenti (sempre ambito armata rossa II guerra mondiale) congratulandomi per il bel lavoro che ne è venuti fuori.
L'interesse è dettato dal fatto che da diverso tempo, per non dire anni, erano obiettivi che mi ero prefissato che poi, per vari motivi, sono sempre finiti in coda ad altre idee che ni sembravano al momento più interessanti.
Questi lavori hanno rinfocolato la voglia di mettere in pratica questi desideri e per prima cosa ho fatto un'indagine di mercato sulle varie opportunità che lo stesso mi offriva. Ho visto cose abbastanza incongruenti e differenze di prezzo molto sostanziose anche pe il medesimo modello sia che lo vada a comprare in Italia od all'estero e.sempre. all'estero che lo compri in Giappone od a Honkgong od a Kiev, che sia della Tamya o della Miniart o della Eastern.
Qualcuno obietterà che è una questione di qualità o di particolari aggiunte come gli interni (che poi una volta chiuso il tutto non si vede una mazza) però che si passi. per esempio per un SU 152 dai 30 Euro della Tamya comprata ad Honkgong ai 13 sempre Euro comprata dalla Eastern a Kiev mi sembra proprio una esagerazione.
Non so, ed è per questo che butto giù queste note, il criterio attraverso il quale sei arrivato all'acquisto dei tuoi modelli, penso comunque che anche per te come per tanti altri anche il fattore economico abbia un grosso valore, ed è per questo che ti sarei grato se volessi spiegarmelo.
Grazie e scusa se l'ho fatta un po' troppo lunga ma penso ne valesse la pena.
Delibar

 Wanderer :

22/10/2017 21:49
 Posso provare a rispondere ma un argomento come questo, ovvero quello dei prezzi mi pare esuli dallo scopo del post, e probabilmente meriterebbe un thread separato visto che la situazione di ampia forbice nei prezzi riguarda tutti gli ambiti del modellismo, nessuno escluso.
Non volendo entrare in diatribe relative alla policy dei prezzi nel nostro paese, in quanto purtroppo in buona sostanza inutili, preferisco spendere due parole, premettendo che sono del tutto personali, sulla differenza di prezzo tra modelli dello stesso soggetto ma di marchi differenti.
Io costruisco in 1/72 ma mi interesso a scopo conoscitivo anche ai mezzi sovietici in 1/35.
Il citato SU-152, che penso debba essere letto ISU-152, dato che la Tamiya produce questo: io in 1/35 non avrei dubbi ad acquistare il Tamiya rispetto all'Eastern Express, oltre alle universalmente ottime recensioni del kit giapponese, c'è da considerare la miglior qualità della plastica nipponica e la superiore qualità dello stampaggio. Il kit Eastern Express è un'opzione più economica, tutt'al più ma non allo stesso livello qualitativo di un Tamiya.
In quanto ai modelli di raf, i MiniArt sono allo stato attuale eccellenti rappresentazioni dei mezzi sovietici a cui fanno riferimento, se consideriamo che l' SU-122 disponibile sul mercato prima era uscito nel 1977, è un kit ancora discreto ma che dimostra tutti i suoi anni.
Un breve passaggio sul bel sito della MiniArt mostra in tutta la sua evidenza la bontà dei loro recenti kit.

 raf :

23/10/2017 08:33
  Caro Giancarlo,ho scelto Mini Art qui in Italia,sinceramente comprare all'estero devi iniziare a fare tutto un giro..che ti incasina le idee ed alla fine..non compri nulla,in pratica sull'aquisto di tre modelli Mini Art ho avuto diritto ad un tank omaggio del valore di 54 euro,come vedi compri tre ,da fare nel tempo..hai 4.
Ultimamente ho comprato negli Usa un kit dell'Alanger ovvero un T28 gettaponte,il prezzo in dollari era allettante..ma me lo hanno bloccato alla dogana a Milano per due mesi,nonostante le mie mail al fine di sbloccarlo,alla fine ho pagato 28 euro di dogana..e 11 di spese postali..allora tanto vale non lasciare il nostro Paese anche se i prezzi sono piu' cari,buon modellismo a te e grazie per il tuo intervento,ciao e felice settimana Raffaele

 raf :

23/10/2017 08:40
  caro Enzo,ti do'pienamente ragione,ho preso Mini art perche' Tamiya fa solo l' ISU 152.Il pezzo e' fatto bene,a mio parere,cosa che non va e ripeto sono i cingoli (un dramma),la plastica leggermente piu' morbida e quindi attenzione nel taglio dei pezzi,ed il fatto che sono tantissimi pezzi,ad un neofita,ovvero ad uno che si avvicina ora al modellismo pero' non me la sento di consigliali in quanto i pezzi che formano per es. la torretta sono 4-5 e devi fare attenzione nel montaggio vedi angolazione se no corri il rischi di trovarti enormi fessure,per qiuesto consiglio il pre montaggio di prova ed il seguire le istruzioni,anche se non ci sarebbe bisogno,anche a te grazie per il tuo intervento e buon modellismo,Raf

 raf :

1/11/2017 15:51
  grazie Telecom per queste belle interruzioni che mi fanno scrivere per la terza volta di seguito questo post..comunque vengo a postare le foto del SU-85 (Самоходная установка, Samokhodnaja Artillerijskaja Ustanovka - 85) terzo dei 5 semoventi sovietici che intendo realizzare,il prox ovvero il SU-76 sempre Mini Art e' gia' in casa,attendo l'arrivo a giorni del JSU-152,-Due furono le versioni prodotte del SU-85. La prima aveva una cupola del capocarro fissa con tre visori e un periscopio. La seconda versione SU-85M montava la stessa cupola del carro T-34/85 che permetteva la visione a 360°,il kit di questa seconda versione se non erro non e' in commercio,anche se non ho effettuato ricerche approfondite,comunque basta avere una torretta di un T-34 da " magazzino " per poterlo autocostruire.Il carro numero 1204 appartiene ad unita' non identificata della 39^ Armata-3^ Fronte Biellorusso,durante la battaglia per la presa dell'importante citta' di Königsberg ,iniziata con l'accerchiamento della stessa nel mese di marzo '45 e terminata dopo sanguinosi scontri,vista la grande resistenza da parte sia della Wehrmacht  che della popolazione civile tedesca ,con l'ingresso in citta delle truppe dell'Armata Rossa  il 9 aprile '45.-
Nel frattempo mi sto divertendo con una piccola chicca sempre in 1/35 Mini Art,un'Harley Davidson " WLA " dell'esercito statunitense..anche questo kit,come da caratteristiche Mini Art ,e'  composto da un'infinita' di piccolissimi pezzi che rendono uil montaggio di una Zundapp o BMW di altre case produttrici un gioco,le foto a modello ultimato,nell' augurare come sempre Buon Modellismo a tutti,vi dico..alla prox,non prima pero' di un doveroso ringraziamento ad Alessandro ed Enzo per i loro preziosi consigli,ciao Raffaele
  
                                                                      I MIEI ALBUM


                                                                        ALBUM SU-85 






















































 ABC :

1/11/2017 18:38
 Complimenti!

Alessandro :-) :-) :-)

 Antonio 13 :

1/11/2017 19:00
 Ciao Raf, oltre a complimentarmi per questo ennesimo modello terminato ed ambientato su una giusta basetta e con figurini....ostici per me , avrei alcune domande ed eventualmente consigli da darti:
1 - posso chiederti che colore ovvero il tipo che hai usato per quelle che in gran parte penso siano punti di ruggine? Te lo chiedo perché,  sarà  l'effetto  delle foto ma a me sembra sparino troppo;  se la tua intenzione era appunto  fare punti ruggine occorre badare a farla su ciò che in effetti puo essere attaccato dalla ruggine; anche sul cielo del carro alcuni segni sono a mio parere troppo evidenti ma, ripeto, potrebbe essere un effetto della foto;
2 - bene l'invecchiamento attorno ai bulloni e nei recessi ma dovresti provare a fare questo effetto meno marcato, ovvero più  sfumato;
3 - marmitte  di scarico, queste arruginiscono  di brutto ma il pezzo che le protegge non credo, avendo visto quelli museali direi che sono parti in acciao che non farebbero altro che sporcarsi di fumo od olii;
Prendi con le pinze quanto sopra perché in primis deve piacere a te, il mio e solo un parere personalissimo su come agirei io.

 maurozn :

1/11/2017 20:21
  Un'altro tankone  sovietico archiviato con successo! 
 Questi imponenti corazzati  sono proprio pane per i 
 tuoi denti, complimenti. Mi permetto di segnalarti che 
 i russi disponevano anche di eleganti caccia tipo gli 
 yak , mig3 , la5 e 7... ) scherzi a parte in questo 
 tuo lavoro ho gradito molto alcune finezze tipo la 
 vernice bianca colata e l'erba nei cingoli che elevano
 il realismo e che sommati al resto ne fanno proprio un 
 bel lavoro. Ti aspetto al varco con la tua prossima 
 fatica! Ciao
 Mauro
 

 raf :

1/11/2017 20:42
  @ Alessandro,GRAZIE,come sempre il tuo parere mi onora
 @ Antonio,si' sparano un poco troppo,una parte dipende dalle foto,un'altra..all'ultimo momento forse ho fattop la fesseria di avere la mano un poco "spagnoleggiante,comunque riprendero' i colori,GRAZIE
 @Mauro,sono contento che ti piaccia,buon modellismo a te,ciao Raf

 raf :

2/11/2017 11:42
 L'amico Antonio giustamente mi faceva notare che avevo esagerato nel calcare gli effetti ruggine e dell'usura sul carro , effettivamente troppo "sparati ",stamani non mi son perso d'animo e ho cercato di porre rimedio..in pratica l'ho riportato a come lo avevo finito,prima che il solito " amico " non modellista mi suggerisse di sporcarlo un poco ed evidenziare la ruggine,cosa che ho fatto usando i colori ad olio che sui sintetici risaltano molto di piu'.Un saluto a chi legge e buon modellismo Raffaele










 gizpo :

2/11/2017 12:11
 Bravo Raf !

Volendo, ma e' un mio personalissimo parere, potresti smorzare ancora un po' l'effetto ruggine che mi sembra tenda un po' troppo al rosso, se ci senrtiamo per telefono poi ne parliamo meglio....

L'effetto generale e' bellissimo, riesci sempre con pochi particolari a dare ai tuoi diorami un effetto bellissimo, continua con la tua serie sovietica fino a quando avrai esaurito la vena....

 raf :

2/11/2017 12:54
  Grazie per il tuo intervento Luca sempre garbato ed obiettivo,non so' se hai visto il post di stamani dove ho pubblicato 4 foto con gli interventi sulla ruggine e l'eccesso di sporco in torretta,era un lavoro che andava fatto,intervenire ancora non mi sembra il caso prche' a vederlo da vicino e' omogeneo,purtroppo le foto a volte,seconda le condizioni di luce,sfalzano colori,luminosita' ed io purtroppo non so fotografare,lo faccio in automatico,senza neanche usare lo zoom,in condizioni di luce non sempre ideali,Livio Gonella dell'IPMS mi aveva mandato le istruzioni per fotografare in manuale..ma e' un ,scusa il termine, casino,molto meglio la mia vecchia Zeiss a soffietto di 50 anni fa ,facevo foto bellissime,la lente era Zeiss e di vetro non sintetica,purtroppo l'ho dovuta riporre in quanto richiedeva la pellicola formato stampa quadrato che purtroppo non sono piu' in commercio,un salutone ed a risentirci telefonicamente....Raffaele

 gizpo :

2/11/2017 14:51
 Ottimo Raf, se dal vivo il risultato e' soddisfacente va bene, adesso sotto con un altro super Tank del blocco sovietico..

 GP1964FG :

2/11/2017 16:51
  Caro Raf, complimenti per il nuovo modello, e soprattutto per la scenetta bellissima che hai realizzato intorno ad esso. Un giorno spero di riuscire a dipingere i figurini come fai tu...
Per la ruggine, in effetti anche a me sembra che spari un po' troppo, da l'idea più dell'antiruggine al minio che si usava all'epoca. In particolare le griglie sul motore e le marmitte sono secondo me ancora troppo rosse, considera che la ruggine solo quando è "giovane" ha un aspetto rossiccio-marrone cuoio, mentre poi con il tempo diventa sempre più scura, color cioccolato...la cosa migliore è giocare con più colori, in modo irregolare; al centro sarà più scura mentre ai bordi è più chiara (la ruggine avanza...).
Come sempre, i miei sono solo pareri personali, consigli, mai critiche al lavoro che rimane sempre ottimo.

Ciao
Gianfranco

 Antonio 13 :

2/11/2017 20:34
  Quote:
GP1964FG ha scritto:    ......considera che la ruggine solo quando è "giovane" ha un aspetto rossiccio-marrone cuoio, mentre poi con il tempo diventa sempre più scura, color cioccolato...la cosa migliore è giocare con più colori, in modo irregolare; al centro sarà più scura mentre ai bordi è più chiara (la ruggine avanza...).


a completamento  d'informazione occorre dire che il clima dell'ambiente operativo condiziona molto colori e tonalità; nel  deserto le marmitte risultavano molto aranciate al contrario delle umide invernali steppe Russe.

 raf :

2/11/2017 20:42
  @Gianfranco,grazie per il tuo giudizio e per il consiglio tonalita' ruggine  sulle grigli che sicuramente andro' stesso domani a riprendere e grazie ad Antonio per avermi fatto sapere che in ambiente umido,come in Russia, le marmitte diventano nere e ruvide.
Auguro a voi tutti una notte serena e come sempre buon modellismo,Raffaele

 delibar :

7/11/2017 15:01
 Vorrei riprendee, anche se con un pò di ritardo, alle giuste osservazioni che mi fai circa il vantaggio-svantaggio di acquistare all'estero on-line, e, proprio oggi perché proprio oggi ho ricevuto della merce dal Giappone.
Ad onor del vero è la prima volta che ho atteso così a lungo, circa due mesi, prima che mi si fosse consegnato quanto dovuto e sempre la prima volta che ho avuto l'amara sorpresa di un pagamento extra e cioè, come recita la bolletta d'accompagnamento, spese IVA al 22% ed oneri doganali per un importo pari a 14,98 Euro su un valore dichiarato di 43,1 Euro.
Dico, con sorpresa, perché negli ultimi 10 anni, da quando cioè compro in questa maniera, niente di ciò era mai successo!
Nonostante questo e rifatti i conti comprensivi delle spese di trasporto e basandomi sui costi che ho trovato in vari cataloghi italiani, ho sempre comuque risparmiato 40 Euro e non credo siano pochi!
Dimenticavo una cosa si tratta di due esemplari Tamya un B1Bis e un Self propelled Japan Type 1 in 1/35.
Tutto questo senza voler fare delle polemiche ma solamente per testimoniare che quanto da te descritto può effettivamente accadere come è successo ma che allo stesso tempo ricercando con oculatezza si può sempre fare qualche importante
acquisto senza eccessivamente svenarsi.
Con simpatia , alla prossima, Delibar

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